Brevi indicazioni di lavoro per il seminario sul Paradiso di Dante e la mistica medievale II parte Canti: versi più importanti ai fini della comprensione della pedagogia mistica e teologica Canto XXIII Tutto Canto XXIV Versi: 33-45 51-81 88-111 127-147 Canto XXV 13-139 Canto XXVI 1-84 Canto XXXI Tutto Canto XXXIII Tutto Temi più ampiamente indagati: il topos dell’ineffabile; la trasumanazione; le tre virtù teologali; l’importanza delle scritture e dei miracoli per la fede; Dante esule: come uomo, da Firenze, patria perduta,come credente dal Paradiso, patria del cristiano. Parallelismo fra vicenda storica e vicenda celeste. La doppia veste, dell’anima e del corpo: centralità del tema della resurrezione La dimensione mistica e mariologica di Bernardo (lodi alla vergine) e di Dante La Trinità Il riso Sovrasensibile ed extraintellettuale nel XXXIII canto Le epifanie mariane nel 1200 e nel 1300: loro significato N.B. la vita etica di Dante come cuore di tutta la Divina Commedia Figure più importanti: S. Pietro S. Giacomo S. Giovanni Adamo ( peccato di superbia- non sessuale; storia della lingua, storia dell’uso del volgare dantesco) S. Benedetto di Chiaravalle, mistico, uomo di chiesa, uomo d’azione; i gradi dell’ascesi mistica Gesù Cristo: inizio della storia, inizio della salvezza Beatrice/Maria Maria, unico essere umano assunto in cielo con il corpo (tardivo culto cinquecentesco di Maria; sua presenza/assenza nei Vangeli) Alcuni spunti pedagogici: 1. L’essere cristiano come l’essere esule, da qui il viaggio verso il Paradiso come ascesa mistica e ascesa teologica: percorso teologico come paradiso della mente; percorso mistico come conquista della visione mistica del Paradiso 2. centralità dell’antropologia angelica: più lontani dalla terra più vicini alla perfezione spirituale 3. pedagogia consapevole della parola poetica dantesca che vuole essere profetica 4. pedagogia mariana 5. funzione pedagogica dei santi e delle loro vite