Saluto di don Nicola Riassunto preghiera precedente (vogliamo

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Saluto di don Nicola
Riassunto preghiera precedente (vogliamo chiedere al Signore che ci
insegni passo dopo passo come si coltiva un cuore puro. I Vangeli, in
particolare quello di Luca, narrano di come alcune persone hanno
lasciato che Dio purificasse il loro cuore; e noi abbiamo iniziato a
porci in ascolto della loro esperienza, chiedendo al Signore di poterla
vivere personalmente. La volta scorsa, attraverso Zaccaria, abbiamo
compreso e vissuto l’importanza del silenzio, oggi ci lasceremo
accompagnare da una donna che desidera guarire).
CANTO INIZIALE
SIAMO VENUTI PER
Era cosa scritta già da milioni di anni fa:
una stella brilla in cielo una luce arriverà,
come i magi dell’oriente noi chiediamo
dov’è il Re dei Giudei, per raggiungere
la meta e poi restare dove Tu sei.
Mille strade percorriamo quante sono le città
e da soli noi pensiamo di trovar felicità.
Ma la stella chiama tutti noi e insieme camminare
ci fa per l’incontro con quel bimbo che
attira l’umanità. (RIT)
Siamo venuti per adorarti anche noi!
Siamo venuti per adorarti anche noi! (x2)
Siamo qui davanti a Te tanti sogni tanti perché
tra le mani ti doniamo tutto quello che noi siamo.
Ma tu riempi i nostri scrigni e sai
cosa ci serve Gesù, perché i nostri cuori uniti a Te
possono molto di più. (RIT)
Quest’incontro ci ha cambiati nuove strade nuove
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realtà, ma crediamo presto o tardi
che ogni uomo cambierà.
Quando il buio del peccato in noi un po’ paura
farà e se non sapremo dove andar
la stella ci guiderà.
Siamo venuti per adorarti anche noi!
Siamo venuti per adorarti anche noi! (x4)
Guida: pregare non è soltanto parlare a Dio, ma è anzitutto porsi in
ascolto e lasciare che Lui ci parli. Anche stasera volgiamo dunque
chiedere al Signore che, con la sua Parola, plasmi il nostro cuore e
lo renda più puro. Per disporci all’ascolto e all’accoglienza,
invochiamo assieme il dono dello Spirito Santo.
INVOCAZIONE DELLO SPIRITO SANTO
MANDA IL TUO SPIRITO
RIT:
Manda il tuo Spirito,
manda il tuo Spirito,
manda il tuo Spirito Signore su di noi (x 2)
1. Vieni Spirito Santo su ciascuno di noi, donaci la grazia di poter
sentire l'abbraccio di Dio nostro Padre; aiutaci a riconoscerci figli
ogni giorno e a rinnovare il nostro Sì a Lui. RIT.
2. Vieni Spirito Santo, donaci di non dimenticare mai che il Signore
ha per ciascuno di noi una promessa d'Amore e fa che questa
certezza ci doni il coraggio di nutrire sempre desideri grandi. RIT.
3. Vieni Spirito Santo, fa assumere alla fede un sapore nuovo:
aiutaci tu stesso a mettere totalmente la nostra vita nelle tue mani e
riempici dei tuoi doni. RIT.
4. Vieni Spirito Santo nelle nostre ferite, nella parte più fragile e più
vulnerabile di noi, aiutaci a vivere le nostre piccole e grandi
“passioni” come momenti in cui la grazia di Cristo ci lava e ci
purifica. RIT.
CANTO AL VANGELO
ALLELUIA VERBUM PANIS
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DAL VANGELO SECONDO LUCA (Lc 8, 42b - 48)
In quel tempo le folle si accalcavano attorno a Gesù. Una donna,
che aveva perdite di sangue da dodici anni, la quale, pur avendo
speso tutti i suoi beni per i medici, non aveva potuto essere guarita
da nessuno, gli si avvicinò da dietro, gli toccò il lembo del mantello e
immediatamente l’emorragia si arrestò. Gesù disse: «Chi mi ha
toccato?». Tutti negavano. Pietro allora disse: «Maestro, la folla ti
stringe da ogni parte e ti schiaccia». Ma Gesù disse: «Qualcuno mi
ha toccato. Ho sentito che una forza è uscita da me». Allora la
donna, vedendo che non poteva rimanere nascosta, tremante,
venne e si gettò ai suoi piedi e dichiarò davanti a tutto il popolo per
quale motivo l’aveva toccato e come era stata guarita all’istante. Egli
le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace!».
Parola del Signore
Omelia
ADORAZIONE
CANTO D’ESPOSIZIONE
SONO QUI A LODARTI
Luce del mondo, nel buio del cuore
Vieni ed illuminami
Tu mia sola speranza di vita
Resta per sempre con me
Rit. Sono qui a lodarti, qui per adorarti
Qui per dirti che Tu sei il mio Dio
E solo Tu sei santo, sei meraviglioso
Degno e glorioso sei per me
Re della storia e Re nella gloria
Sei sceso in terra fra noi
Con umiltà il Tuo trono hai lasciato
Per dimostrarci il Tuo amor
Rit.
Non so quanto è costato a Te
Morire in croce, lì per me
Rit. (2v.)
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INGRESSO GUIDATO NELL’ADORAZIONE
Anche per noi è possibile l’esperienza di questa donna, ed è possibile
proprio stasera.
Anche noi, come lei, siamo qui in mezzo ad una folla: siamo tanti e
ciascuno porta con sé il bisogno di un incontro personale e intimo col
Signore, il bisogno di un’attenzione e di un amore di predilezione.
Stasera è l’occasione anche per noi, come lo è stata quel giorno per lei, di
rivolgere al Signore una richiesta di guarigione: una guarigione interiore,
che vada a toccare la profondità di noi stessi.
In questo tempo di silenzio fai come la donna del Vangelo: poniti in ascolto
dei tuoi limiti, delle tue inconsistenze; fallo senza timore; fallo, anzi, con
desiderio: col desiderio di essere guarito/a.
Inizia invocando lo Spirito. Invocalo come Spirito di luce: perché ti
aiuti a leggere nelle profondità del tuo cuore con chiarezza ed onestà
ciò di cui hai più bisogno.
Per l’adorazione guidata Canto “Manda il tuo Spirito”
Probabilmente emergeranno/(adorazione guidata: stanno emergendo) più
guarigioni da chiedere, e allora cerca quella più nodale, quella che ritieni
più importante o più impellente; ascolta la mancanza, la ferita che ti fa
soffrire di più o la tensione che più ti accompagna e mettila davanti al
Signore.
Lui è qui per te stasera, per tutti noi assieme e per ciascuno di noi
singolarmente. In mezzo a questa folla Lui aspetta te, aspetta che tu trovi il
coraggio di uscire allo scoperto per chiedere ciò che ti sta a cuore.
Puoi farlo anche stando lì, dove ti trovi ma …..
Adorazione guidata: ora che stando lì, dove ti trovavi, hai manifestato al
Signore la tua ferita, la tua mancanza, la tua tensione maggiore; forse tu
senti di aver fatto a sufficienza
… noi stasera vogliamo proporti un passo in più: ti proponiamo di lasciarti
guidare fino in fondo dalla donna del Vangelo e di uscire con coraggio
dall’anonimato: come ha fatto lei. Dopo aver intravisto ciò da cui più
vorresti guarire, alzati e avvicinati a Gesù Eucaristia; inginocchiati davanti
a Lui come foste tu e Lui soli e chiedigli di sanarti. Chiedilo con umiltà;
senza pretese ma con coraggio e con fede digli “Signore se vuoi puoi
guarirmi, sia fatta la tua volontà”.
Rimani per un po’, quasi a fare lo sforzo di allungarti e toccarlo; rimani e
ascolta il tuo desiderio di guarigione lasciando che emerga fino in fondo;
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rimani e guarda il Signore, contempla il suo essere lì per te, il suo donarsi
a te.
Poi prendi un foglietto, torna al tuo posto e leggilo: contiene la Sua Parola
per te. Leggile più volte, lentamente, e lascia che quella Parola ti guarisca,
ti risollevi, ti salvi.
Adorazione guidata canto “Mi basta la tua grazia” (con pianola che
mantiene il sottofondo per qualche minuto)
SPUNTI PER L’ADORAZIONE
LA FOLLA E LA DONNA (vs 42-43)
La folla si accalca attorno a Gesù, lo stringe, lo schiaccia, ma non lo
incontra. Una donna, invece, decide di emergere per incontrare
Gesù. Non le basta esserci, non le basta dire “sono presente”, ma
cerca un’esperienza personale.
IL DESIDERIO DELLA DONNA (vs 44)
Questa donna desidera vivere, desidera essere guarita dalla sua
lunga malattia. E’ questo desiderio che la fa essere vigile, che la
rende capace di cogliere l’opportunità del passaggio di Gesù. E’ il
desiderare la mette in gioco.
LA DEBOLEZZA LUOGO DELLA GRAZIA DI DIO (vs 47)
Il coraggio di questa donna è sorprendente: con paura e tremore
racconta a tutti la sua malattia e la sua guarigione al tocco del
mantello di Gesù. La sua debolezza, la sua situazione di vita che la
teneva lontana da tutti, ora diviene il luogo nel quale fare esperienza
della grazia di Dio. Straordinario.
LA NUOVA IDENTITA’ (vs 48)
Gesù va oltre le richieste. E chiama questa donna: “Figlia”. E’ un
nome che dice intimità, relazione familiare. Ora ha un padre: Dio.
Ora si sente abbracciata dall’Amore che le dona vita. Lei che
cercava la guarigione trova molto di più: una vita piena.
SOLO GESU’ SALVA
Ecco la buona notizia che viene da questo vangelo e che desidera
alimentare il tuo cammino di avvento. Prepara il tuo cuore e la tua
vita a Gesù che viene a guarire e a salvare anche te.
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CANTO DURANTE L’ADORAZIONE
MI BASTA LA TUA GRAZIA
Quando sono debole,
allora sono forte
perché, tu sei la mia forza.
Quando sono triste
è in te che trovo gioia
perché, tu sei la mia gioia.
Gesù io confido in te,
Gesù, mi basta la tua grazia.
Sei la mia forza, la mia salvezza,
sei la mia pace, sicuro rifugio.
Nella tua grazia voglio restare,
santo Signore, sempre con te.
CANTO DI BENEDIZIONE
CANTERO’ DEL TUO AMOR PER SEMPRE
Come un fiume scorre giù
Il tuo grande amor per me
Aprirò il mio cuore e lo lascerò entrare
Sono felice che ci sei
Sono felice che sei in me
E griderò al mondo del tuo grande amore
Il tuo amore
Griderò del tuo amore
Come un fiume scorre giù
Il tuo grande amore per me
Aprirò il mio cuore e lo lascerò entrare
Sono felice che ci sei
E che per sempre resterai
E griderò al mondo del tuo grande amore
Canterò del tuo amore per sempre (X4)
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Ho voglia di ballare
Per la gioia che ho in me
E quando il mondo poi vedrà la luce
Anche lui ballerà con me. (RIT)
Ho voglia di ballare
Per la gioia che ho in me
E quando il mondo poi vedrà la luce
Anche lui ballerà con me. (RIT)
PREGHIERA COMUNITARIA
Cristo Gesù, tu sei il Figlio di Dio fatto uomo, tu sei il Messia
Salvatore. In questo momento voglio dirti come Pietro: "Non c'è
sotto il cielo altro nome dato agli uomini nel quale possiamo essere
salvati".
Ti accolgo nel mio cuore e nella mia vita: ti chiedo di esserne
l'assoluto Signore.
Metto ai tuoi piedi le mie sofferenze, le mie ferite. Tu conosci tutto
quello che avrei voluto fare e che non ho fatto; Tu conosci i miei
limiti, i miei errori e il mio peccato. Guariscimi, Signore, con la
stessa compassione che avevi per i malati che incontravi, Tu che sei
la risurrezione e la vita.
Ti rendo grazie per quello che oggi stai compiendo nella mia vita. Ti
ringrazio con tutto il cuore, perché spezzi le mie catene e mi doni la
libertà
Grazie per quanto stai facendo e per quanto farai: io accolgo con
fiducia il tuo piano d'amore per me. Credo che mi manifesterai la tua
gloria. Prima ancora di conoscere come interverrai, ti ringrazio e ti
lodo. Amen.
Benedizione
CANTO DI REPOSIZIONE
RALLEGRIAMOCI
Rallegriamoci, non c’è spazio alla tristezza in questo
giorno, rallegriamoci, è la vita che distrugge ogni
paura. Rallegriamoci, che si compie in questo giorno la
promessa, rallegriamoci, ogni uomo lo vedrà:
la salvezza di Dio. (RIT)
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Gloria a Te Emmanuele, Gloria a Te Figlio di Dio.
Gloria a Te Cristo Signore che nasci per noi e torna
la gioia (2 volte)
Rallegriamoci, Egli viene a liberarci da ogni male.
Rallegriamoci, è il momento di gustare il sui perdono,
rallegriamoci, con coraggio riceviamo la sua vita,
rallegriamoci, perché è giunta in mezzo a noi la
presenza di Dio. (RIT)
Rallegriamoci, tutti i popoli del mondo lo vedranno
rallegriamoci, nel Signore è la nostra dignità.
Rallegriamoci nella luce del suo regno in cui viviamo,
Rallegriamoci, siamo tempio vivo suo, siamo chiesa di Dio. (RIT)
ISTRUZIONE CONCLUSIVA
1. Un passo alla volta. Come abbiamo già detto in occasione del
primo incontro di preghiera, quest’anno ci lasceremo guidare da una
serie di personaggi evangelici: ci lasceremo suggerire da loro, di
volta in volta, come coltiva un cuore puro, capace di accogliere la
presenza del Signore e di lasciarsi plasmare dal suo amore.
La volta scorsa, Zaccaria ci ha suggerito di partire dal silenzio,
quello interiore, capace di sintonizzarsi e di stare cuore a cuore con
la Parola e quindi con Dio...
Stasera questa donna ci insegna un secondo atteggiamento, ci
mostra il passo successivo: l’espressione dei propri desideri, delle
proprie attese davanti al Signore.
2. Avere dei desideri e saperli esprimere è molto importante: è il
modo in cui diamo voce alla nostra storia, ai nostri affetti, alle nostre
attese e lasciamo che queste diano direzione e forza al nostro agire.
Ma per desiderare occorre coraggio, perché desiderare è puntare in
alto e lasciarsi affascinare da prospettive grandi, ma comporta
anche di dover fare i conti con tutta la distanza che ci separa dalle
mete a cui aspiriamo.
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3. La donna di stasera, l’emorroissa, ci insegna che desiderare col
Signore, desiderare riponendo la fiducia in Lui, cambia le cose. Le
cambia perché quello che per noi è impossibile per Cristo non lo è,
soprattutto se si parla delle nostre ferite, dei nostri limiti: soprattutto
se il desiderio non è quello di avere, di possedere, ma quello di
guarire. Il Signore può guarire la nostra identità come ha guarito
l’identità di questa donna…può, ma sta a noi desiderarlo realmente
e profondamente, e chiederlo.
4. Stasera hai iniziato a chiedere al Signore qualche guarigione ma
il percorso non finisce qui: le guarigioni hanno bisogno di tempo per
realizzarsi pienamente. E allora quello che hai fatto stasera continua
a farlo a casa, ogni giorno, ogni volta che ne hai la possibilità.
Anche a casa, magari una volta al giorno, dopo aver fatto silenzio
dentro di te e aver letto un passo della Parola, ad esempio il
Vangelo del giorno, esprimi davanti al Signore il desiderio che quel
brano ti suggerisce e chiedigli di esaudirlo.
5. Perché lasciare che la Parola stessa, che Dio stesso ti
suggerisca cosa desiderare e chiedere? Perché Lui conosce il
bisogno profondo che porti nel cuore quello che ti spinge a cercare
un pertugio pur di "sfiorare" il Suo mantello... e conosce meglio di te
quanto ricevere o non ricevere tale dono può giovare al tuo
cammino, al vero e pieno incontro con Lui. La guarigione per la
donna coincideva con la salute, per essa aveva speso ogni avere;
grazie a Gesù scopre che c’era per lei qualcosa di più importante:
sentirsi amata e chiamata “figlia”. Sperimentare questo significava
per lei la salvezza.
6. Per questo prima lascia che il brano ti apra a qualche desiderio
per te e per la tua vita e poi chiedi. E chiedi alla maniera di questa
donna, che lascia il Signore libero di rispondere alla sua richiesta.
Lascia il Signore libero di rispondere come e quando vorrà.
7. Facendo così probabilmente ti accadrà di scoprire che Dio sta già
operando qualcosa di grande in te, per il solo fatto che sei lì davanti
a Lui con i tuoi bisogni e con le tue ferite: ti sta facendo
sperimentare la tua identità di figlio/a, e questa identità nuova è
quella che ti renderà capace, come è avvenuto all’emorroissa, toglie
dalla vergogna e rimette nella luce, guarisce e libera, al punto che i
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tuoi limiti, le tue ferite non sono più qualcosa da tenere nascosto per
timore del giudizio degli altri, ma qualcosa di cui poter parlare per
testimoniare a tutti la forza dell’amore di Dio che risana.
8. Cosa attendiamo se non osiamo desiderare... Questo tempo di
avvento ci offre l’occasione per fermarci e verificare davvero quale
sia il desiderio più vero quello che vale la pena attendere,
chiedere…
CANTO FINALE
AVE MARIA (VERBUM PANIS)
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.
Donna dell’attesa e madre di speranza
Ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio
Ora pro nobis.
Donna di frontiera e madre dell’ardore
Ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del sentiero
Ora pro nobis. (RIT)
Donna del deserto e madre del respiro
Ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo
Ora pro nobis.
Donna del presente e madre del ritorno
Ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell’amore
Ora pro nobis. (RIT)
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InformaGiovani - Prossimi Appuntamenti
31 Dicembre 2014
Ultimo con noi (nuova edizione)
Nuova formula per un appuntamento che ormai da anni attira i
giovani della Diocesi. Il 31 Dicembre sarà organizzato insieme a
Caritas Verona per tutti i giovani dai 17 anni in su. Pomeriggio di
animazione nelle case di riposo, Santa Messa con il Vescovo e
cena a seguire presso la Fiera di Verona. Info e iscrizioni on line
www.giovaniverona.it
09 Gennaio 2015
Incontro di Preghiera Giovani.
presso la chiesa del Seminario nel Centro Mons. Carraro,
lungadige Attiraglio Verona . “GLI AMICI DEL PARALITICO un
cuore che... “Lc 5, 17-26
11 Gennaio 2015
Assemblea Formativa Animatori
presso Casa Serena dalle 08.45 con il momento formativo e la
presentazione del Meeting invernale.
31 Gennaio 2015
Meeting Invernale - Festa della Vita
A partire da Piazza Bra per proseguire verso la Fiera per
festeggiare insieme con la Santa Messa e lo spettacolo musicale.
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ISCRIZIONI APERTE PER :
SAF ON ICE Per tutti i '98-'99-2000 della Diocesi, dal 27 al

30 Dicembre a Campofontana.
SAF PLUS ON ICE Per i 17-18enni e ora anche per i

19enni che insieme ai loro animatori vogliono Dal 02 al
05 Gennaio a Campofontana. Iscrizioni aperte da Lunedì
17 Novembre fino ad esaurimento posti.
Moduli e info iscrizioni www.giovaniverona.it/biennio
EMERGENZA FREDDO
Il Samaritano chiede aiuto ai giovani della diocesi per la Casa di
Accoglienza Stimmatini, di via Don Nicola Mazza, 18. Ogni sera
vi sarebbe necessità di avere due o tre persone da affiancare agli
operatori, nel servizio con i senza fissa dimora. Il servizio va dalle
ore 19.00 fino al massimo alle 23.00 e è previsto solo per i
maggiorenni. Per informazioni o per dare la propria disponibilità
basta
mandare
una
mail
a
[email protected],
uno
di
questi
indirizzi:
[email protected],
[email protected];
con
oggetto:
servizio
emergenza freddo.
CENTRO PASTORALE ADOLESCENTI GIOVANI – CASA SERENA
Via Mirandola 63 – 37026 Settimo di Pescantina (VR) - 045
6767556 www.giovaniverona.it
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