”Se vi dicono che afferrate le nuvole, che battete l'aria, che non siete pratici, prendetelo come un complimento. Non fate riduzione sui sogni. Non praticate sconti sull'utopia.” Tonino Bello Nel nome del Padre... G. O Dio, vieni a salvarmi. T. Signore, vieni presto in mio aiuto. Dal libro del profeta Isaia (11, 1-4) Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli umili della terra. Percuoterà il violento con la verga della sua bocca, con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio. .meditazione Da quando l’uomo si è staccato da Dio, il mondo è apparso un capolavoro di vita rovinato dal male. Da allora è iniziata l’attesa di un cambiamento. Nella sua paterna bontà, Dio non ha sopportato di vedere i suoi figli sfigurati dalla violenza e dall’ingiustizia. Pertanto, più volte, ha inviato i profeti ad annunciare ciò che manca sulla terra, l’equilibrio originario del diritto e della giustizia, il risarcimento di chi è rimasto vittima del sopruso e una vita modellata dallo spirito di Dio. Di fronte a tanti rifiuti, Dio prende l’iniziativa di far «spuntare e germogliare» un nuovo virgulto: è il preludio all’Incarnazione di Gesù, che attua il Regno di giustizia e di pace. Egli rende visibile la salvezza già presente, fa sbocciare il seme deposto nella storia fi dalla creazione del mondo. Con Lui ha termine il dominio del negativo, è finalmente possibile e realizzabile una umanità nuova. Il Natale richiede un’ attesa del cuore, il desiderio di vivere per qualcosa di grande. il termine “desiderio” (dal latino de-sideribus) significa proprio “dalle stelle”. Guardare in alto sollecita una vita più gioiosa, un mondo migliore. Chi ci aiuta a metterci in cammino, cioè a tradurre i desideri in opere? Modello esemplare sono i Magi, astronomi. La loro ragione gli ha portati a credere che ad un nuovo evento in cielo corrispondesse uno straordinario avvenimento in terra, come la nascita di un re, capace di dare nuovo corso alla storia. essi non si sono limitati a osservare la realtà, ma si sono chiesti il senso di tutto ciò che esiste. I Magi partono dall’oriente, da dove sorge il sole. Un giorno capiranno che il vero Sole è Gesù, che illumina e riscalda il cuore di ognuno. Qello dei Magi rappresenta il cammino di tutti i cercatori di Dio, cioè di quanti, ascoltando le domande più profonde del cuore, vanno alla ricerca del Salvatore. Dio è Padre di tutti e, a chi lo cerca con cuore sincero, offre una stella di riferimento e di accompagnamento. Tale percorso è proposto a tutti, perchè Dio ha posto nel cuore di ciascuno la nostalgia del Cielo, come ha scritto sant’ Agostino: «Ci hai fatti per te, Signore, e il nostro cuore è inquieto finchè non riposa in te». .preghiamo G. Per camminare sul sentiero della vita, è necessario tenere gli occhi aperti, attenti a riconoscere la presenza di Dio nel creato, negli avvenimenti e nelle persone. Chiediamogli di donarci un po’ della sua luce, ripetendo insieme: Illuminaci o Signore! - Signore, aiutaci a vedere nella bellezza e nell’armonia della natura il riflesso della tua creazione: rit. - In preparazione alla festività del Natale, non permettere che ci lasciamo distrarre da quanto luccica ma è inconsistente: rit. - Siamo raggiunti ogni giorno da tante cattive notizie: disponici a cercare il bene ovunque appaia: rit. - Spesso siamo attirati dai personaggi vincenti dello sport e dello spettacolo, della scienza e della finanza: aiutaci a riconoscere Te, che sei la vera Stella da seguire: rit. - Nell’antica Roma il 25 dicembre si celebrava la festa del dio Sole: ricordaci che sei Tu la Luce venuta per illuminare tutti i popoli: rit. G. Ti pregliamo, Signore, per tutti gli uomini che, per strade diverse, cercano la verità: possano, alla fine del loro percorso, incontrarti. Consentici di vedere con il tuo sguardo d’amore gli avvenimenti di ogni giorno e le persone che ci poni accanto. Tu sei il Dio-con-noi e vivi e regni nei secoli dei secoli. T. Amen La tua luce, o Dio, ci accompagni sempre e in ogni luogo, perche contempliamo con purezza di fede e gustiamo con fervente amore il mistero di cui ci fai partecipi. G. Benediciamo il Signore T. Rendiamo grazie a Dio. .impegno In questo tempo di attesa, potrebbe essere di grande aiuto distogliere gli occhi dalle cose che non contano, anche se appaiono seducenti, per dare tempo alla riflessione sulla nostra vita e alla preghiera.