Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ M AARRTTIIN NO O FILETICO” F EERREEN NT TIIN NO O (FR) LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO ISTITUTO TECNICO Settore SERVIZI Sede Piazza Del Collegio Martino Filetico s.n.c.. 0775/244101 Fax 0775/240317 Sede Largo S. Agata 0775/244628 Fax 0775/244628 P. O. F. ALLEGATO INDIRIZZO MUSICALE – CLASSE DI MUSICA Anno Scolastico 2014 - 2015 INDICE 1 – INDIRIZZO MUSICALE – Introduzione - p. 3 OFFERTA FORMATIVA E PROGETTAZIONE DIDATTICA 2 – Finalità – p. 4 Obiettivi formativi – p. 5 3 - Struttura formativa: ordinamenti, indirizzi, classi - 6 A – Quadri orari – p. 6 B – Metodologie – p. 8 C – Valutazione – p. 8 D – Criteri di valutazione – p. 8 3 – Programmazione didattico – educativa – p. 9 Le Attività integrative e aggiuntive – p. 9 A – Progetti – p. 9 B – Attività musicali programmate per l’A. S. 2014-2015 – p. 9 C – “Vox Mirabilis” – Concerti al “Filetico” – Stagione 2014-2015, p. 11 D – “Musicherellando” – p. 12 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA A cura del Coordinatore prof. Giovanni Battista De Simone Breve descrizione dell’Istituto e della sua didattica – p. 13 Descrizione sintetica del PROGETTO MUSICA – p. 13 Descrizione sintetica dei singoli corsi musicali e dei loro programmi didattici – p. 14 ORGANIZZAZIONE E RISORSE Organigramma – p. 16 INDICAZIONI PER LE PROVE DI AMMISSIONE ALLA SEZIONE MUSICALE – p. 17 ALLEGATO Obiettivi specifici di Apprendimento – p. 18 2 IIS “MARTINO FILETICO” DI FERENTINO INDIRIZZO MUSICALE – CLASSE DI MUSICA Introduzione L’Indirizzo Musicale – Classe di Musica, attivato nel corrente A.S. 2014-2015, si inserisce come completamento dell’offerta formativa liceale sia nel curricolo dell’indirizzo Liceo Classico sia in quello dell’indirizzo Liceo Scientifico, ambedue presenti nell’IIS “Martino Filetico” di Ferentino. Pertanto nell’IIS “Martino Filetico” – Sezione Liceo si delinea un percorso di studi che, applicando la flessibilità prevista dal DPR 275/1999 e ai sensi del DPR 89/2010, art. 10, § 2 lett. c (inserimento nel quadro orario di insegnamenti facoltativi come da Allegato H del precitato DPR 89/2010), inserisce nel quadro ordinamentale del liceo classico e del liceo scientifico (27 ore settimanali) una sperimentazione musicale di tre ore aggiuntive con l’attivazione dei seguenti insegnamenti: Disciplina Esecuzione e interpretazione (strumento *) Teoria, analisi e composizione (solfeggio) Laboratorio di musica d’insieme Canto corale I anno ore 1 1 1 1 II anno ore 1 1 1 1 III anno ore 1 1 1 1 IV anno ore 1 1 1 1 V anno ore 1 1 1 1 “Storia della Musica” sarà insegnata all’interno del curricolo di Storia e Letteratura. * Lo Studente può scegliere uno tra i seguenti strumenti: 1. PIANOFORTE; 2. VIOLINO; 3. CHITARRA; 4. FLAUTO; 5. CLARINETTO; 6. TROMBA; 7. PERCUSSIONI. Per sviluppare le attività didattiche previste dall’inserimento di discipline musicali nel curricolo liceale sono state organizzate forme di integrazione delle risorse interne (docenti interni del “Filetico” in possesso di titoli musicali specifici) ed esterne, avvalendosi di figure professionali qualificate all’interno delle seguenti Istituzioni Scolastiche, con le quali è stato sottoscritto già dallo scorso A. S. 2013-2014 Accordo di Rete (“Omnia Musica Vincit” – La Musica lega, unifica e integra, 19 ottobre 2013, prot. n. 3208/A40b). 1. Istituto Comprensivo Ferentino 1° - Scuola Primaria con sperimentazione di classe di musica; 2. Istituto Comprensivo Ferentino 2° - Scuola secondaria di primo grado ad Indirizzo Musicale; 3. Istituto Comprensivo Frosinone 2° - Scuola secondaria di primo grado ad Indirizzo Musicale. È stata altresì sottoscritta la prescritta Convenzione con il Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone (01.10.2013, prot. n. 2786/A40b) e una successiva Convenzione con l’Associazione “Banda Musicale Città di Ferentino, Associazione che è anche conduttrice della Scuola Comunale di Musica di Ferentino (24 gennaio 2014, prot. n. 348/A40b). 3 OFFERTA FORMATIVA E PROGETTAZIONE DIDATTICA 1 - Finalità La musica è uno dei linguaggi più usati nella nostra società, è patrimonio umano e culturale universale e condiviso, ed è ormai indispensabile ristabilirne un ruolo centrale nella formazione di base. Ne consegue un processo educativo che assolva al diritto/bisogno dell’adolescente a sviluppare, attraverso la conoscenza e la pratica della disciplina musicale, la propria personalità e creatività (come ben chiaro nelle linee di indirizzo dell’Europa, obiettivi di Lisbona). Attraverso un percorso formativo ben delineato in merito allo studio del linguaggio musicale con lo strumento, si rafforzerà pian piano nell’alunno uno sviluppo dell’intelligenza emotiva in correlazione con la dimensione mentale e con quella affettiva. Suonare da soli e soprattutto insieme agli altri, oltre a far acquisire conoscenze fondamentali del linguaggio musicale, insegna a conoscersi, ad esprimere le proprie emozioni senza esserne travolti, a controllare ed usare le proprie competenze tecniche e cognitive in funzione di molte finalità fra le quali: la fruizione musicale, che dovrebbe passare con empatia tra chi ascolta e chi si suona, la conoscenza e la comprensione dell’altro interagendo e risolvendo i conflitti e le divergenze che nascono sia a scuola che nella vita di tutti i giorni. La capacità di rapportarsi attraverso un dialogo continuo fra pensiero razionale e dimensione affettiva, emozionale e relazionale, (il pensare e il sentire) è fondamentale. Dai nuovi orientamenti che provengono da settori in continua evoluzione come le neuroscienze, la pedagogia e le discipline che si occupano del linguaggio, arrivano sollecitazioni sempre più forti affinché vi sia un intreccio tra esperienze legate alla musica e gli altri apprendimenti. Consolidare un metodo di studio rigoroso, ma che tenga conto anche delle attitudini e del pensiero divergente di chi apprende, con l’aiuto della musica, risulterà utile anche per la costruzione di un sapere più ampio, che passa attraverso le discipline curricolari e contribuirà in modo efficace al raggiungimento di competenze trasversali, indispensabili per la formazione globale della persona e del cittadino. Attraverso lo studio dello strumento e delle altre attività musicali i piani di studio dell’attività didattica nella scuola vengono notevolmente arricchiti, ne scaturisce un accrescimento qualitativo della cultura generale degli allievi, in questa delicata fascia d’età, che si troveranno coinvolti in progetti volti a favorire iniziative di vario genere, saggi, concerti, assisteranno a spettacoli teatrali e parteciperanno, infine, all’organizzazione di rassegne e concorsi. La Sezione Musicale intende promuovere: 1. una Formazione Culturale generale, seguendo e realizzando quanto prevede il curricolo ordinamentale del Liceo classico e del Liceo Scientifico; 2. una Formazione Musicale Specialistica, adeguando al curricolo liceale classico e scientifico a quanto prevedono le Indicazioni Nazionali per il Liceo Musicale. 4 L’Indirizzo Musicale si rivolge ai ragazzi che amano la musica e vogliono studiarla in modo specialistico, proseguendo la pratica dello strumento musicale studiato nel percorso della Scuola del Primo Ciclo, senza rinunciare all’indispensabile supporto della preparazione liceale fornito dalle materie tipiche del Liceo Classico e del Liceo Scientifico. Tale preparazione è indispensabile per la prosecuzione degli studi universitari e per un futuro inserimento nel mondo del lavoro. L’Indirizzo Musicale, inoltre, sviluppa ed approfondisce i saperi, i linguaggi, le pratiche della musica e delle nuove tecnologie ad essa applicate. Il titolo di studio che gli alunni conseguono alla fine del percorso quinquennale è il diploma di maturità liceale che apre le porte a qualsiasi facoltà universitaria, oltre a consentire la naturale prosecuzione degli studi avviati presso l’AFAM, con la possibilità di completare il percorso musicale e di conseguire le varie Lauree nelle discipline musicali, di primo e secondo livello. Il liceo consente inoltre di intraprendere e proseguire percorsi musicali anche diversi, orientativi e aperti verso le molteplici figure professionali del mondo della musica, tra le quali: - - Strumentista, (solista, camerista, orchestrale), compositore, direttore (orchestra, banda, coro) musicista di stili non accademici, musicista per il Teatro, Maestro sostituto, insegnante di strumento, insegnante di educazione musicale e propedeutica musicale; Nuove tecnologie e musica, attivato anche dai Conservatori: apre alle professioni di tecnico di studio (tecnico di produzione audio, tecnico di post-produzione audio, tecnico di palco e di stage, tecnico di ripresa audio, tecnico di registrazione, tecnico di regia per il teatro musicale e/o di prosa, tecnico di regia radiofonica e/o televisiva, tecnico discografico), tecnico per l’editoria musicale, live electronics, compositore di musica elettronica, restauratore di documenti sonori audio e responsabile del recupero degli archivi sonori; Manager dello spettacolo; Musicologo, bibliotecario, giornalista e critico musicale, ricercatore, insegnante delle discipline musicali teoriche storiche e analitiche della musica; Operatore musicale impegnato in progetti nel sociale, animatore musicale; Musico – terapeuta. OBIETTIVI FORMATIVI Al termine del percorso liceale, oltre alle competenze derivate dallo studio classico e/o scientifico, lo studente avrà acquisito capacità esecutive e interpretative che concorreranno a: - lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di autovalutazione; - l'acquisizione di un specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; - la progressiva acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; - la maturazione progressiva di lettura/esecuzione estemporanea; - la conoscenza dell'evoluzione storica delle tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e delle principali prassi esecutive a loro connesse. 5 2 - Struttura formativa: ordinamenti, indirizzi, classi La Sezione Musicale dell’IIS “Martino Filetico” di Ferentino – Sezione Liceo ha strutturato una programmazione pensata per tutte le discipline musicali e per tutti gli strumenti presenti nel curriculum del Liceo, al momento, solo per il Primo Biennio (Classe I e II), in quanto l’introduzione nel curricolo ordinamentale del Liceo Classico e del Liceo Scientifico ha avuto inizio nell’A. S. 2013-2014. Nei prossimi anni la programmazione si estenderà anche agli altri anni di corso (secondo biennio e quinto anno). Si fa presente che la scelta dell’Indirizzo Musicale è operata dagli Studenti e dalle loro Famiglie al momento delle iscrizioni. La scelta dell’Indirizzo Musicale è operata in quanto facoltativa, opzionale e aggiuntiva al curricolo ordinamentale. Gli Studenti dichiarano di proseguire l’Indirizzo Musicale fino alla fine del quinquennio, ricevono alla fine di ogni quadrimestre un pagellino con relative valutazioni per ogni disciplina musicale seguita, ricevono credito formativo al fine del miglioramento del credito scolastico. Di seguito i quadri orari del Liceo Classico e del Liceo Scientifico con gli inserimenti orari delle discipline musicali attivate. LICEO CLASSICO - QUADRO ORARIO DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura straniera Storia Storia e Geografia Filosofia Matematica * Fisica Scienze naturali ** Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative Totale ore settimanali I anno 4 5 4 3 II anno 4 5 4 3 3 3 3 3 2 2 2 1 27 2 1 27 III anno 4 4 3 3 3 === 3 2 2 2 2 2 1 31 IV anno 4 4 3 3 3 === 3 2 2 2 2 2 1 31 V anno 4 4 3 3 3 === 3 2 2 2 2 2 1 31 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra SPERIMENTAZIONE MUSICALE OPZIONALE AGGIUNTIVA AL QUADRO ORARIO Disciplina Esecuzione e interpretazione (strumento *) Teoria, analisi e composizione (solfeggio) Laboratorio di musica d’insieme Canto corale I anno ore 1 1 1 1 II anno ore 1 1 1 1 “Storia della Musica” sarà insegnata all’interno del curricolo di Storia e Letteratura. * Lo Studente può scegliere uno tra i seguenti strumenti: PIANOFORTE; VIOLINO; CHITARRA; FLAUTO; CLARINETTO; TROMBA; PERCUSSIONI. 6 LICEO SCIENTIFICO - QUADRO ORARIO DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica * Fisica Scienze naturali ** Disegno e Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative Totale ore settimanali I anno 4 3 3 3 II anno 4 3 3 3 5 2 2 2 2 1 27 5 2 2 2 2 1 27 III anno 4 3 3 2 3 4 3 3 2 2 1 30 IV anno 4 3 3 === 2 3 4 3 3 2 2 1 30 V anno 4 3 3 === 2 3 4 3 3 2 2 1 30 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra SPERIMENTAZIONE MUSICALE OPZIONALE AGGIUNTIVA AL QUADRO ORARIO Disciplina Esecuzione e interpretazione (strumento *) Teoria, analisi e composizione (solfeggio) Laboratorio di musica d’insieme Canto corale I anno ore 1 1 1 1 II anno ore 1 1 1 1 “Storia della Musica” sarà insegnata all’interno del curricolo di Storia e Letteratura. * Lo Studente può scegliere uno tra i seguenti strumenti: PIANOFORTE; VIOLINO; CHITARRA; FLAUTO; CLARINETTO; TROMBA; PERCUSSIONI. Per la stesura dei programmi, dei contenuti e dei repertori sono stati seguite le Indicazioni Nazionali per il Liceo Musicale e sono stati individuati i seguenti punti : A - Indicazioni nazionali per le singole discipline - Esecuzione ed Interpretazione strumento specifico - Laboratorio di Musica di Insieme - Storia della Musica B - Contenuti e repertori richiesti per l’acceso al Triennio Afam 2 Strutturazione del curriculum verticale per la disciplina di Esecuzione ed Interpretazione Nell’A. S. 2014-2015 sono attivati i seguenti strumenti: Chitarra Pianoforte Violino Flauto Le lezioni si svolgono nella Sede Centrale dell’IIS “Martino Filetico” nel pomeriggio secondo un calendario stabilito in accordo con le disponibilità dei Docenti. In allegato gli Obiettivi Specifici di Apprendimento così come declinati nelle Indicazioni Nazionali per il Liceo Musicale 7 METODOLOGIE All'interno del processo di apprendimento: si privilegia l'operatività dello studente; si favorisce l'utilizzo costruttivo di tutto il tempo-scuola con la facoltà di accedere a spazi di studio durante le ore di supplenza; l'autovalutazione attraverso l'esplicitazione puntuale degli obiettivi didattici ed educativi; la responsabile collaborazione degli studenti attraverso la partecipazione alle commissioni e ai gruppi di lavoro; l'apertura e l'attenzione al mondo esterno attraverso momenti di contatto con realtà del mondo del lavoro; l'utilizzo di strumenti e risorse che motivino e sostengano momenti di autoapprendimento. Gli studenti potranno essere divisi in gruppi individuati in base a: livello omogeneo di capacità e/o abilità di base richieste; classi parallele; possibilità di effettuare compensazioni tra discipline diverse; interventi individualizzati mirati. VALUTAZIONE La valutazione non è un momento episodico, ma fa parte integrante del processo di insegnamento/apprendimento: non deve essere vissuta come momento sanzionatorio, ma come crescita consapevole del discente nel suo cammino scolastico. In questa prospettiva, la valutazione assume diverse funzioni secondo i diversi momenti del processo formativo. 1. Al momento dell’accoglienza, all’inizio di ciascun anno scolastico, è tesa a rilevare informazioni relative alle conoscenze e abilità preliminari alle procedure didattiche da avviare. L’accertamento delle competenze in entrata avverrà attraverso una verifica volta ad individuare nello studente il possesso di un adeguato livello di competenze in ordine alla formazione del suono, alle tecniche di base che consentono di affrontare brani di media difficoltà, nonché al possesso di un basilare repertorio di brani d’autore, per quanto attiene all'esecuzione e all'interpretazione con lo strumento scelto. 2. La valutazione sommativa intende verificare, al momento delle verifiche quadrimestrali, se i traguardi educativi e formativi propri di una determinata procedura siano stati raggiunti; ha funzione di bilancio consuntivo dell'attività scolastica e degli apprendimenti. Si utilizzano strumenti oggettivi di verifica degli obiettivi prefissati. 3. Nella parte finale dell’anno scolastico verranno effettuate le verifiche degli alunni per certificare le Competenze e i livelli raggiunti al termine del primo biennio, secondo biennio e V anno, nelle discipline Esecuzione ed Interpretazione, Storia della Musica, Tecnologie musicali, Teoria Analisi e Composizione. Le verifiche seguiranno i criteri valutativi proposti dagli insegnanti del Liceo, in base alle linee programmatiche, personalizzate per ciascun alunno ed approvati dal CTS, come da Convenzione. Criteri di valutazione possesso da parte dello studente delle conoscenze fondamentali necessarie per affrontare senza difficoltà i contenuti disciplinari previsti nei piani di studio per la classe frequentata; possesso delle capacità cognitive, relazionali e delle abilità necessarie a conseguire gli obiettivi indicati nella programmazione; progressi e miglioramenti registrati rispetto ai livelli cognitivi e relazionali di partenza; partecipazione al dialogo educativo, impegno e continuità nello studio; effetti e risultati prodotti dagli interventi didattici adottati dai docenti nel corso dell’A. S. in rapporto alle difficoltà mostrate dagli studenti; frequenza assidua e partecipazione alla vita della scuola; partecipazione ad attività extracurricolari ed integrative. 8 AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA LE ATTIVITÀ INTEGRATIVE E AGGIUNTIVE L'Istituto organizza e promuove attività a carattere complementare (corsi, laboratori …) finalizzate tanto alla crescita sociale e culturale degli Studenti quanto all’acquisizione di eventuali crediti scolastici e formativi. Le attività integrative, nodo fondamentale nella sperimentazione dell'autonomia, sono momenti di ampliamento dell'offerta formativa e arricchiscono ulteriormente il curricolo. Il Piano delle attività integrative prevede: A. Progetti ossia attività destinate ad integrare il curriculum degli studi da svolgersi tanto in orario curricolare quanto in orario extracurricolare. Istruzione e formazione si intersecano sempre più e, per adeguarsi agli standard europei, l'Istituto deve essere in grado di fornire sia educazione che formazione. Nella Scuola dell’Autonomia l'ampliamento dell'Offerta formativa deve interconnettere tutti gli ambiti dell'organizzazione scolastica, superando la logica progettuale per 'ambiti separati'. Caratteristica essenziale del progetto è la 'realizzabilità totale'. Salvaguardando i principi della libertà d'insegnamento, nel rispetto dell'autonomia didattica e progettuale di ogni Consiglio di Classe, i vari corsi (singolarmente o congiuntamente) potranno adottare quei progetti più consoni a sviluppare la propria progettazione didattica. I Progetti sono raggruppati nelle seguenti macroaree: MACROAREA PROGETTI Laboratorio Teatrale Allestimento di uno spettacolo musicale “La favola di Orfeo” liberamente ispirato all’Orfeo di Gluck. Laboratorio della Esibizione della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. Recitazione a cura degli allievi partecipanti Creatività al Laboratorio. La Giornata della Memoria: Anna Frank Progetto Musica Sperimentazione musicale con inserimento nel curricolo di discipline musicali aggiuntive, facoltative e opzionali nell’Indirizzo Liceo. Collaborazione con il Conservatorio di Musica di Frosinone, con l’Associazione “Cesare Sterbini” di Ferentino, con l’Associazione Banda Musicale di Ferentino. Collaborazione con l’IC Ferentino 1°, IC Ferentino 2°, IC Frosinone 2° e con le Scuole in Rete per lo sviluppo di progetti musicali verticalizzati. B. Attività musicali programmate per l’A. S. 2014-2015 1. LEZIONE CONCERTO per il 60° anniversario della morte di Licinio Refice, Rassegna Concertistica “Ascolta la Ciociaria”, con l’intervento del M° Francesco Marino e dei musicisti Laura Celletti, soprano e Giovanni Valle, pianoforte, Aula Magna, 30 settembre 2014, ore 11.00-12.30, 2. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO, Lezione concerto sulla musica barocca a cura del prof. De Simone, Aula Magna, venerdì 24 ottobre 2014, ore 12.40-13.30. 3. INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO, Aula Magna, 30 ottobre 2014, ore 18.00. Esibizione della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. 9 4. SCAMBIO DI CLASSI “Filetico” di Ferentino e Elde College di SCHIJNDEL (Olanda), Aula Magna, 06 novembre 2014, ore 18.00. Esibizione della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. 5. LEZIONE CONCERTO con il M° ANTONIO D’ANTÒ, docente e già direttore del Conservatorio di Musica “Licinio Refice”, Aula Magna, 6 dicembre 2014, ore 11.00.12.30: Barocco e Classicismo. 6. LEZIONE CONCERTO su Il Pianoforte nel Romanticismo, Rassegna Concertistica “Ascolta la Ciociaria”, con l’intervento del M° Francesco Marino e della pianista Greta Insardi, Aula Magna, 13 dicembre 2014, ore 11.00-12.30. 7. "Oggi parliamo di Musica" – Ciclo di LEZIONI CONCERTO con il M° ANTONIO D’ANTÒ, docente e già direttore del Conservatorio di Musica “Licinio Refice”. Calendario degli incontri: Ore 11.00-12.30 11.00-12.30 11.00-12.30 11.00-12.30 Data Giovedì 11 dicembre 2014 Giovedì 18 dicembre 2014 Giovedì 8 gennaio 2015 Giovedì 15 gennaio 2015 Titolo dell'incontro Architettura musicale nella prima scuola di Vienna: Beethoven e Mozart Il poema del mare per pianoforte a 4 mani: Musica d’insieme. Duo flauto e pianoforte Relatore Antonio D'Antò Ospiti Leonardo Tolomei Antonio D'Antò Paola Vittori Antonio D'Antò Lorenzo D’Antò e Leonardo Tolomei Le radici del canto nella terra di Ciociaria: Musica popolare Antonio D'Antò Supporto CD canti 8. CONCERTO DI NATALE, Aula Magna, 18 dicembre 2014, ore 18.00. Esibizione della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. 9. CONCERTO DI NATALE, Aula Magna, 22 dicembre 2014: Esibizione della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. ore 10.00, Replica per gli Studenti e i Docenti del “Filetico” ore 11.00, concerto in ensemble con l’Orchestra “Musicherellando” dell’IC Ferentino 1°. 10. CONCERTO DI CAPODANNO, Chiesa di S. Valentino (Ferentino), 3 gennaio 2015 ore 19.00: Esibizione del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico” in ensemble con il Coro Polifonico SS.ma Maria De’ Piternis di Cervaro (FR). Sono previste altre esibizioni della Piccola Orchestra di archi e fiati e del Piccolo Coro Polifonico “Martino Filetico”. In linea di massima sono programmate per: - Il Periodo di Carnevale; - Il Periodo pasquale; - La conclusione dell’Anno Scolastico con il Concerto finale. È previsto un secondo ciclo di Lezioni Concerto nel mese di aprile 2015. L’IIS “Martino Filetico” ospita e promuove da oltre cinque anni lo svolgimento di un’importante rassegna concertistica in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone e l’Associazione “Cesare Sterbini” di Ferentino. 10 Di seguito il programma degli incontri musicali al Liceo A. S. 2014-2015. vox mirabilis Programma venerdi 24 ottobre 2014 Sala del Liceo Martino Filetico, ore 18.00 et magnis populorum vocibus haec aula resultet Franz Joseph Haydn, Harmoniemesse Coro Josquin Des Prez direttore Mauro Gizzi venerdi 21 novembre 2014 Sala del Liceo Martino Filetico, ore 18.00 le forme dell'aurora la musica e gli affetti dopo il Rinascimento Adele Rossi soprano Armando Pinci clavicembalo venerdi 19 dicembre 2014 Sala del Liceo Martino Filetico, ore 18.00 vox interiorum il quartetto d'archi, ovvero il pensiero musicale classico Quartetto Sincronie Houman Vaziri violino Nicola Russo violino Arianna Bloise viola Jo-Chan Lin violoncello venerdi 6 febbraio 2015 Sala del Liceo Martino Filetico, ore 18.00 visioni dell'antica Persia Ensemble musicale di Tehran venerdi 20 marzo 2015 Sala del Liceo Martino Filetico, ore 18.00 vox amoris l'800 e il grande teatro dei sentimenti Luana Imperatore soprano Luca Spinosa pianoforte venerdi 3 aprile 2015 (data da definire per la coincidenza del Venerdì Santo) Commemorazione di Don Giuseppe Morosini sabato 16 maggio 2015 Chiesa di San Francesco, ore 11.00 in principio erat verbum lectio magistralis del M° Giuseppe Agostini con la collaborazione di Affetti cantabili gruppo vocale L’IIS “Martino Filetico” accoglie nella sede dell’Istituto tutte le manifestazioni musicali programmate, nel corso dell’anno solare, dalle Istituzioni con le quali ha sottoscritto accordo di Rete e di Programma: Associazione Banda Musicale di Ferentino, Scuola Comunale di Musica, IC Ferentino 1° e IC Ferentino 2°. 11 “Musicherellando” - IC FERENTINO 1° Progetto Musica LICEO ”Martino Filetico” Ferentino Progetto per incentivare l’interpretazione vocale e strumentale, l’improvvisazione, la composizione, l’interazione tra suono e movimento anche come momento di ascolto attivo e consapevole. Dichiarazione attività musicali anche in collaborazione verticale con il Liceo “M. Filetico” di Ferentino dell’ins. Giuliana Gabrielli, docente di violino A.S. 2013/2014 - AULA MAGNA DELL’IIS “Martino Filetico”, 20 marzo 2014, ore 11.00-12.40: Partecipazione del coro alle celebrazioni per i caduti in guerra di Ferentino (I Martiri della Libertà) alla presenza del Prefetto della Provincia di Frosinone e i familiari dei caduti, oltre che degli alunni dell’Istituto Comprensivo SMIM e degli alunni del Liceo. - AULA MAGNA DELL’IIS “Martino Filetico” 22 maggio 2014, ore 9.10-12.40: Partecipazione del coro e del gruppo strumentale alle celebrazioni per Celestino V Papa (Celestino V agli occhi dei contemporanei), organizzate dal Liceo Classico di Ferentino. - AULA MAGNA DELL’IIS “Martino Filetico”, 18 dicembre 2014 ore 18.00: Partecipazione del Coro di voci bianche all’interno del coro del Liceo per le ricorrenze Natalizie. - AULA MAGNA DELL’IIS “Martino Filetico”, 22 dicembre 2014 ore 11.00: Prima esperienza di musica orchestrale con alunni di Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado e Scuola Secondaria di secondo grado(Liceo ) in occasione del Natale 2014. Vedasi video allegato al seguente Link: https://drive.google.com/folderview?id=0B7NnS0Y3IHWxb3hZeEFnYUlpV3c&usp=sharing 12 Documento di programmazione educativa e didattica Coordinatore: Prof. Giovanni Battista de Simone LA SPERIMENTAZIONE MUSICALE AL “FILETICO” 1) Breve descrizione dell’Istituto e della sua didattica Il Liceo “Martino Filetico”, con indirizzo Classico e Scientifico, è ubicato in un’antica struttura, sede fin dal sec. XVI del rinomato Collegio “Martino Filetico” , noto umanista e filologo nato nel 1453. Il Liceo detiene ancora oggi un grande primato di eccellenza per quanto concerne la preparazione dei suoi allievi in tutte le materie classiche e scientifiche: tali risultati sono stati accertati sulla base di un sondaggio fatto dalla “Fondazione Agnelli”che, dopo aver fatto un’attenta analisi delle iscrizioni dei diplomati nelle varie Università del Lazio e non solo, ha riscontrato per quasi tutti gli allievi usciti dal Liceo un’alta percentuale di laureati che si sono tranquillamente e con successo sistemati nei rispettivi posti di lavoro, ciascuno caratterizzante la propria laurea. Questi risultati sono stati possibili non solo per l’indiscutibile preparazione dei Docenti che prestano servizio nella scuola, ma anche per la notevole abbondanza di attività progettuali curricolari ed extra curricolari che il Liceo, da almeno 15 anni a questa parte, ha offerto e continua ad offrire a tutti gli alunni, incrementando notevolmente il suo P.O.F. e permettendo così un maggiore arricchimento e potenziamento delle conoscenze, competenze e capacità di ogni singolo alunno. Fra i progetti principali presenti nel nostro Liceo vanno annoverati – per numero di partecipanti e per l’interesse da essi manifestato nei confronti dei progetti stessi – i seguenti: 1) Progetto teatro 2) Progetto traduzione ed interpretazione delle lingue classiche 3) Progetto “paesaggi futuri” 4) Progetto “Approfondimenti di Letteratura Italiana del ‘900” 5) Progetto “Comenius” 6) Progetto “Certificazione lingua inglese presso la Oxford University” 7) Vari progetti sulle materie scientifiche di carattere laboratoriale (fisica, scienze naturali) 8) PROGETTO MUSICA. 2) Descrizione sintetica del PROGETTO MUSICA Questo particolare e curato progetto è nato tre anni or sono in seno al progetto “Comenius” che vide la presenza di numerosi alunni stranieri nella nostra scuola provenienti dalla Germania e dall’Olanda che furono impegnati dal Prof. De Simone a formare un piccolo coro polifonico che riuscì ad eseguire, nel giro di pochi giorni, alcuni brani tratti dai Carmina Burana di Carl Orff. Questo esperimento, riuscito oltre le aspettative, spinse l’allora Preside Prof.ssa Cleandra De Camillo ad incoraggiare l’iniziativa e a farla diventare una vera e propria attività extra curricolare che, con l’attuale Preside Prof.ssa Biancamaria Valeri, ha assunto da due anni a questa parte, valenza di vero e proprio progetto che vede un’intensa e molteplice partecipazione di alunni di entrambi gli Indirizzi Classico e Scientifico, nonché la partecipazione di alunni provenienti anche dall’Indirizzo I.T.C. dello stesso “I.I.S. Filetico”. 13 Attualmente il progetto è caratterizzato dalla presenza e dall’attività di un Coro Polifonico, di una Piccola Orchestra di archi e fiati e dall’attivazione, nel corrente anno scolastico, di vari corsi di strumento quali : Pianoforte, flauto, chitarra, musica d’insieme e canto corale. 3) Descrizione sintetica dei singoli corsi musicali e dei loro programmi didattici Il Coro Polifonico: è costituito da 20 coristi divisi nelle quattro voci classiche di soprani, contralti, tenori e bassi. Il coro si è costituito tre anni fa e tiene regolarmente concerti polifonici al Liceo in occasioni particolari quali Inaugurazione anno scolastico, Concerto di Natale e Concerto di fine anno a chiusura progetto. Il suo repertorio spazia dalla polifonia rinascimentale profana alla musica sacra spesso con accompagnamento strumentale dell’Orchestra e del Pianoforte. Quest’anno il progetto musica per il coro prevede l’allestimento di alcuni brani significativi tratti dalla favola di Orfeo di GlucK- Calzabigi. Il coro è guidato direttamente dal Prof. De Simone, referente del progetto il cui curriculum professionale ed artistico è allegato alla presente relazione. La piccola Orchestra di Archi e fiati: è composta da otto elementi divisi in violini e flauti a cui si accompagna spesso il pianoforte che funge da basso continuo. L’Orchestra è curata dal Prof. De Simone. Corso di Pianoforte: è tenuto dal Prof. De Simone e intende perseguire i seguenti obiettivi: 1) Conoscenza generale dello strumento 2) Competenza basilare nell’esecuzione di brani facili e interpretativi 3) Conoscenza e competenza del solfeggio applicato. N.B. Il corso è stato attivato quest’anno ed è frequentato da alunni che non hanno presentato in partenza abilità di base sufficienti per l’uso dello strumento stesso. Pertanto gli stessi alunni hanno ritenuto opportuno iscriversi al corso per imparare da zero il pianoforte. Corso di violino, flauto e chitarra: questi due corsi sono tenuti da docenti esterni in possesso di titolo specifico provenienti rispettivamente dall’IC Ferentino 1° (violino), IC Ferentino 2°- Scuola secondaria di primo grado (flauto), IC Frosinone 2°- Scuola secondaria di primo grado (chitarra). Con tali istituti scolastici scuola ha intrapreso un rapporto di collaborazione intenso e proficuo attraverso la sottoscrizione di Accordi di Programma, di Rete e specifiche Convenzioni, per poter permettere a tutti gli alunni interessati allo studio degli strumenti musicali attivati al “Filetico” di dar vita ai corsi stessi e di apprendere, anche partendo “da zero”, le basi musicali idonee per un corretto uso dello strumento. Gli obiettivi che si intendono perseguire in questi altri tre corsi sono gli stessi del corso di Pianoforte. Corso di Musica d’Insieme e Canto Corale: questi due corsi sono caratterizzati dalla presenza del coro e della piccola orchestra di cui già si è parlato in precedenza. Nei singoli corsi il docente responsabile (Prof. De Simone) educa i singoli alunni all’apprendimento delle parti corali singole da cantare poi con le altre voci del coro e lo stesso vale per gli strumenti dell’orchestra i quali, prima di essere uniti tutti insieme, vengono ascoltati singolarmente e curati nei dettagli musicale ed estetici onde poter garantire una migliore esecuzione d’insieme sia quando l’orchestra si esibisce da sola sia quando deve accompagnare i brani corali. 14 Conclusioni Da quanto si può evincere, il progetto è stato strutturato sulla base di una stretta collaborazione fra Docente referente e gli altri Docenti per creare sempre più sinergia fra gli alunni. Questa sinergia da vita ad un grande lavoro di squadra che, da tre anni a questa parte, ha visto aumentare la partecipazione degli Studenti. Questo sta a significare quanto importante sia portare avanti un tale progetto, conferendo al nostro Liceo un maggior sostegno economico ed istituzionale atto a garantire la durata e la stabilità nel tempo dello stesso. 15 ORGANIZZAZIONE E RISORSE ORGANIGRAMMA DELL’INDIRIZZO MUSICALE DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIGLIO DI ISTITUTO (organo di indirizzo) COLLEGIO DEI DOCENTI (organo tecnico) I FUNZIONI STRUMENTALI AREA 1, AREA 3 AREA 4 I GIUNTA ESECUTIVA I COMITATO TECNICO SCIENTIFICO I COORDINATORE DI PROGETTO CLASSE DI MUSICA RESPONSABILI LABORATORI MUSICALI 16 INDICAZIONI PER LE PROVE DI AMMISSIONE ALLA SEZIONE MUSICALE L’iscrizione al percorso dell’indirizzo musicale è subordinata al superamento di una prova orientativo-attitudinale che mira ad accertare la presenza di un reale interesse verso il mondo musicale, nonché il possesso di particolari attitudini necessarie per intraprendere il percorso e a raggiungere le competenze previste dal profilo educativo, culturale e professionale al termine degli studi. La prova è cosi articolata : - prova di strumento: esecuzione di un brano a scelta sullo strumento indicato nella domanda di iscrizione; - colloquio motivazionale. Per alcuni strumenti è ammesso l’accesso anche ad allievi privi di cognizioni tecnico-strumentali previa disponibilità di posti. Tali alunni sosterranno il colloquio motivazionale ed una prova su semplici abilità ritmico-motorie ed espressive utili ad intraprendere lo studio musicale. STRUMENTI ATTIVATI Chitarra, Flauto traverso, Pianoforte, Violino. Sono comunque attivabili altri strumenti qualora ne venga fatta richiesta (viola, voloncello, contrabbasso, clarinetto, tromba, sassofono, percussioni, etc.). La scelta dello strumento (o degli strumenti) per il quale si richiede l’ammissione, va indicata nella domanda d’iscrizione da presentare entro la scadenza indicata dal MIUR. DATE DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE Gli esami di ammissione si terranno in data da stabilire secondo orari e modalità che verranno comunicati nel sito della scuola e all’Albo. IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Il Comitato Tecnico Scientifico, costituito in data 12 novembre 2014, in prima applicazione del progetto è composto da: IIS “Filetico” Dirigente Scolastico p. t. Prof. M° G. B. De Simone IC Ferentino 2° IC Ferentino 1° Dirigente Scolastico p. t. Dirigente Scolastico p. t. Ins. M° Giuliana Gabrielli Associazione Banda Musicale M° Alessandro Celardi M° Fabio Caputo NB = tutti i membri del Comitato Tecnico Scientifico hanno titoli e competenze musicali. Il Comitato Tecnico Scientifico rimane in carica per tutta la durata della Convenzione, salvo necessità di surroga per trasferimento o avvicendamento di uno o più componenti. Ai lavori possono essere invitati a partecipare altri soggetti, in relazione alle competenze professionali necessarie ad affrontare problematiche specifiche. 17 ALLEGATO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE PRIMO BIENNIO - - Lo studente acquisisce anzitutto un significativo rapporto tra gestualità e produzione del suono, affiancato da una buona dimestichezza nell'uso dei sistemi di notazione e una graduale familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con riferimento a fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio ecc.); Apprende essenziali metodi di studio e memorizzazione e la basilare conoscenza della storia e tecnologia degli strumenti utilizzati; Al termine del primo biennio, in particolare, lo studente deve aver sviluppato: per il primo strumento, adeguate e consapevoli capacità esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati; Per il secondo strumento, gli essenziali elementi di tecnica strumentale. SECONDO BIENNIO - - Lo studente sviluppa le capacità di mantenere un adeguato equilibrio psicofisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di performance, utilizzando anche tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione estemporanea. Lo studente dà altresì dare prova di saper adattare metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche), di maturare autonomia di studio e di saper ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo. In particolare, al termine del secondo biennio, lo studente avrà acquisito la capacità di eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dai repertori studiati per il primo strumento. Per il secondo strumento dovrà invece dare prova di saper eseguire semplici brani ed aver conseguito competenze adeguate e funzionali alla specifica pratica strumentale. QUINTO ANNO Oltre al consolidamento delle competenze già acquisite (in particolare nello sviluppo dell'autonomia di studio anche in un tempo dato): - per il primo strumento lo studente conosce e sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura solistica e d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età contemporanea; - dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. - Sa altresì adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione e all’improvvisazione, nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. - Sa, infine, utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche dei diversi autori presentati. 18 TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE PRIMO BIENNIO - Il primo biennio è rivolto a consolidare le competenze di base, acquisite in precedenza, relative allo sviluppo dell’orecchio, alla padronanza dei codici di notazione, all’acquisizione dei principali concetti del linguaggio musicale, allo sviluppo di capacità di comprensione analitica e di produzione di semplici brani attraverso la composizione. E’ opportuno che ciò avvenga in modo integrato attraverso percorsi organizzati intorno a temi concettuali (scale, modi, metri, timbri, forme, ecc.) e a temi multidisciplinari (musica/parola, musica/immagini), che offriranno lo spunto per attività di lettura, ascolto, analisi e composizione. - In questo segmento scolastico occorrerà condurre lo studente a leggere con la voce e con lo strumento e a trascrivere brani monodici di media difficoltà rispettandone le indicazioni agogiche e dinamiche, a trascrivere all’ascolto bicordi e triadi nonché semplici frammenti polifonici a due parti, a cogliere all’ascolto e in partitura gli elementi fondamentali e le principali relazioni sintatticoformali presenti in un semplice brano, a padroneggiare i fondamenti dell’armonia funzionale producendo semplici arrangiamenti e brano originali, a improvvisare e comporre individualmente, o in piccolo gruppo, partendo da spunti musicali o extra-musicali anche sulla base di linguaggi contemporanei. - Lo studente dovrà essere in grado di riprodurre e di improvvisare sequenze ritmiche e frasi musicali, nonché semplici poliritmi e canoni, con l’uso della voce, del corpo e del movimento, curandone anche il fraseggio. SECONDO BIENNIO Nel secondo biennio lo studente approfondisce i concetti e i temi affrontati in precedenza assumendo una prospettiva storico-culturale. E’ opportuno che ciò si traduca in percorsi organizzati intorno a temi con implicazioni storiche che consentano di affinare in modo integrato abilità di lettura e trascrizione polifonica e armonica applicata a partiture di crescente complessità, di analisi delle partiture appartenenti a differenti repertori, stili, generi, epoche, che impieghino tecniche contrappuntistiche e armoniche storicamente e stilisticamente caratterizzate. Sarà approfondita la conoscenza delle caratteristiche tecniche ed espressive dei diversi strumenti musicali; tali conoscenze saranno messe alla prova in attività di composizione e arrangiamento, con o senza un testo dato. Lo studente, alla fine del corso, sarà in grado di armonizzare e comporre melodie mediamente complesse e articolate, con modulazione a toni vicini e lontani, progressioni, appoggiature e ritardi, utilizzando settime e none. QUINTO ANNO Nel corso del quinto anno, lo studente affina ulteriormente sia le capacità di lettura e trascrizione all’ascolto di brani con diversi organici strumentali e vocali, sia gli strumenti analitici, che saranno prevalentemente esercitati su brani del XX secolo appartenenti a differenti generi e stili, ivi comprese le tradizioni musicali extraeuropee; approfondisce, inoltre, la conoscenza dell’armonia tardo-ottocentesca e novecentesca. Alla fine del percorso lo studente dovrà essere in grado di elaborare e realizzare un progetto compositivo, con una forte vocazione multidisciplinare, atto ad essere eseguito a guisa di prova finale, presentandone per iscritto le istanze di partenza e gli scopi perseguiti. TECNOLOGIE MUSICALI LINEE GENERALI E COMPETENZE Nel corso del quinquennio lo studente acquisisce padronanza delle diverse tecnologie informatiche e multimediali. A partire dall’utilizzo di software di editing del suono e della notazione musicale, con particolare riferimento agli strumenti studiati, lo studente è in grado di gestire le principali funzioni dell’editing musicale al fine di elaborare materiali audio di supporto allo studio e alle proprie performances (anche in direzione creativa) e di coordinare consapevolmente le interazioni tra suono e altre forme espressive (gestuali, visive e testuali). E’ in grado di configurare/organizzare uno studio di home recording per la produzione musicale in rapporto a diversi contesti operativi e di utilizzare le tecniche e gli strumenti per la comunicazione e la creazione condivisa di musica in rete, giungendo ad eseguire basilari elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonori. Al termine del percorso liceale lo studente sa acquisire, elaborare e organizzare segnali provenienti da diverse sorgenti sonore (attraverso la rete o realizzando riprese sonore in contesti reali in studio, con un 19 singolo strumento, un piccolo organico ecc.), utilizzandoli coerentemente nello sviluppo di progetti compositivi, anche riferiti alle opere ascoltate ed analizzate. A partire dalla conoscenza critica dell’evoluzione storica della musica elettroacustica, elettronica e informatico-digitale, delle sue poetiche e della sua estetica, lo studente padroneggia appropriate categorie analitiche relative all’impiego della musica in vari contesti espressivi musicali e multimediali e utilizza consapevolmente i principali strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie digitali e dalla rete in ambito musicale per giungere alla realizzazione di progetti compositivi e performativi che coinvolgano le specifiche tecniche acquisite. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Lo studente acquisisce le conoscenze di base dell’acustica e psicoacustica musicale, delle apparecchiature per la ripresa, la registrazione e l’elaborazione audio e dell’utilizzo dei principali software per l’editing musicale (notazione, hard disk recording, sequencing, ecc.), le loro funzioni e campi d’impiego/interfacciamento (protocollo MIDI); gli elementi costitutivi della rappresentazione multimediale di contenuti appartenenti ai diversi linguaggi e codici espressivi. SECONDO BIENNIO Lo studente apprende i fondamenti dei sistemi di sintesi sonora e delle tecniche di campionamento, estendendo la conoscenza dei software a quelli funzionali alla multimedialità, allo studio e alla sperimentazione performativa del rapporto tra suono, gesto, testo e immagine, e pone altresì le basi progettuali anche per quanto attiene alla produzione, diffusione e condivisione della musica in rete. Lo studente acquisisce i principali strumenti critici (analitici, storico-sociali ed estetici) della musica elettroacustica, elettronica e informatico-digitale. QUINTO ANNO Lo studente sperimenta e acquisisce le tecniche di produzione audio e video e quelle compositive nell’ambito della musica elettroacustica, elettronica e informatico-digitale unitamente alla programmazione informatica. Tali aspetti saranno essere affiancati da un costante aggiornamento nell’uso di nuove tecnologie per l’audio e la musica, nei media, nella comunicazione e nella rete e da un approfondimento delle tecniche di programmazione. Lo studente analizza tali aspetti nell’ambito dell’evoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e informatico-digitale. PROFILO IN USCITA Al termine del percorso, gli studenti saranno in grado di: usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica. LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME LINEE GENERALI E COMPETENZE Nel corso del quinquennio lo studente si esercita nell'esecuzione e interpretazione di composizioni vocali e strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi e stili al fine di acquisire una maggiore padronanza nel momento della produzione e di affinare il gusto. In particolare, al termine del percorso liceale, lo studente avrà maturato elevate capacità sincroniche e sintoniche nella condivisione espressiva degli aspetti morfologici: ritmici, metrici, agogici, melodici, timbrici, dinamici, armonici, di fraseggio), nonché elevate capacità di ascolto, di valutazione e autovalutazione, nelle esecuzioni di gruppo. Lo studente dovrà infine possedere appropriati strumenti di lettura e di interpretazione critica (anche filologica) delle partiture studiate, nonché adeguate capacità nella musica d'insieme. Una maggiore e più pertinente specificazione degli Obiettivi Specifici di Apprendimento del Laboratorio di Musica d’insieme non può prescindere dalla definizione delle quattro sottosezioni che tale materia necessariamente presuppone: 1. Canto ed esercitazioni corali 2. Musica d’insieme per strumenti a fiato 3. Musica d’insieme per strumenti ad arco 4. Musica da camera Dette sottosezioni saranno meglio specificate, nell’ambito del Piano dell’offerta formativa e della Collaborazione con le Istituzioni di Alta formazione musicale, nel corso del triennio. 20 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Lo studente acquisisce principi e processi di emissione vocale nell’attività corale, nonché le conoscenze dei sistemi notazionali, in partitura, di adeguati brani di musica vocale e strumentale d’insieme. Al termine del primo biennio lo studente esegue e interpreta semplici brani di musica d’insieme, vocale e strumentale, seguendo in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali del direttore. SECONDO BIENNIO Dopo un preliminare consolidamento delle esperienze vissute nel corso del primo biennio, verranno sviluppate le conoscenze e abilità già acquisite con particolare riferimento, nelle esecuzioni e interpretazioni di gruppo, ad una adeguata e consapevole padronanza tecnica e stilistica. Verranno inoltre sviluppate capacità di ascolto e di valutazione, di sé e degli altri, anche in rapporto alle diverse e sempre più interiorizzate abilità esecutive, sia nella pratica strumentale che vocale. QUINTO ANNO Si predilige l’acquisizione di strategie finalizzate alla conduzione di ensemble nella preparazione del vasto repertorio vocale e strumentale. Lo studente dovrà, poi, acquisire un valido grado di autonomia nella pratica esecutiva mediante l’affinamento delle proprie capacità di ascolto, di autovalutazione e comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi. Tali obiettivi saranno perseguiti mediante la complessa attività che coinvolge necessariamente le seguenti fasi della musica d’insieme: 1. Canto ed esercitazioni corali 2. Musica da camera STORIA DELLA MUSICA PROFILO GENERALE E COMPETENZE Nel corso del quinquennio lo studente dovrà acquisire familiarità con la musica d’arte di tradizione occidentale. A tal fine, dovrà impadronirsi innanzitutto di un’ampia varietà di opere musicali significative d’ogni epoca, genere e stile mediante l’ascolto diretto di composizioni integrali (o di loro importanti porzioni) coordinato spesso con la lettura e l’analisi sia del testo verbale, ove presente, sia della partitura. Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare il profilo complessivo della Storia della Musica occidentale di tradizione scritta, dovrà cioè saper riconoscere e collocare nei quadri storico-culturali e nei contesti sociali e produttivi pertinenti i principali fenomeni artistici, i generi musicali primari e gli autori preminenti, dal canto gregoriano ai giorni nostri. Dovrà saper distinguere e classificare le varie fonti della Storia della Musica (partiture; testi poetici per musica; trattati; documenti verbali, visivi, sonori; testimonianze materiali); riconoscere per sommi capi l’evoluzione della scrittura musicale; leggere, interpretare e commentare testi musicali. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Avviamento all’ascolto critico della musica d’arte, sempre coordinato con la lettura del testo verbale (ove presente) e della partitura; Presa di contatto consapevole con generi, forme e stili musicali di varie epoche e linguaggi espressivi diversi (musica vocale, teatro d’opera, balletto, musica per film, musica sinfonica, musica da camera, folklore europeo, jazz, elementi di musica rock e pop collegati con le forme “classiche”) non necessariamente in sequenza cronologica; Saper collocare opere e generi musicali a livello storico; Analisi ed ascolto integrale di almeno un paio di opere d’ampia mole, costitutive per l’identità occidentale moderna (Don Giovanni o Il flauto magico di Mozart, la Nona Sinfonia di Beethoven, Rigoletto o Otello o la Messa da Requiem di Verdi, qualche ampio estratto dai drammi musicali di Wagner, un balletto di Čajkovskij, il Sacre du printemps di Stravinskij, e simili) e ascolto di un certo numero di “classici” (suites di Bach, trii, quartetti, quintetti di Mozart, Schubert, Schumann; sonate di Beethoven, lieder di Schubert e Schumann, sinfonie di Beethoven, Mahler, ecc.): l’insegnante li introdurrà, e a suo tempo ne accerterà l’avvenuta assimilazione; Familiarizzazione con gli strumenti primari della ricerca bibliografico-musicale e fonovideografica. 21 SECONDO BIENNIO Profilo storico della musica europea di tradizione scritta dal canto gregoriano e dalle origini della polifonia fino al secolo XIX. L'insegnante si soffermerà sulle personalità musicali fondanti le varie epoche musicali: da Machaut, Dufay, Desprez, Palestrina, Monteverdi, Vivaldi, Bach, Händel, ad Haydn, Mozart, Beethoven, Rossini, Schubert, Berlioz, Schumann e Chopin. Nel valutare di volta in volta il percorso didattico più adeguato alla singola classe si stabilirà quale tratto dell’Ottocento includere nel biennio: se cioè arrestarsi al Romanticismo o se procedere oltre fino all’inizio dell’età contemporanea; Ascolto, lettura e comprensione di opere musicali significative (in parallelo, potrà proseguire l’ascolto di opere selezionate anche da altri periodi storici); Introduzione alla conoscenza delle diverse tipologie di fonti e documenti della Storia della musica, alla Storia della scrittura musicale, alla Storia e tecnologia degli strumenti musicali, agli elementi basilari dell’etnomusicologia (modalità della trasmissione dei saperi musicali nelle culture di tradizione orale; problematiche della ricerca sul campo). QUINTO ANNO Profilo storico dal sec. XIX ai giorni nostri. Si affronteranno autori come Liszt, Verdi, Wagner, Brahms, Puccini, Debussy, Mahler, Stravinskij, Schönberg, Bartók, Webern, Šostakovic, Britten, Stockhausen ecc., nonché a margine fenomeni come il jazz e la ‘musica leggera’; Sguardo alle musiche di tradizione orale, europee ed extraeuropee, e alle musiche popolari dell’Italia. 22