Relazione - Regione Abruzzo

CENSIMENTO VULNERABILITÀ SISMICA
EDIFICI SCOLASTICI
Relazione Scuola
OGGETTO:
U.A.S.:
Indirizzo:
Comune:
Distretto:
Provincia:
Squadra:
Data:
Relazione SEL S. Felice Cod. Mec. AQEE00413A
DD Galileo Galilei Cod. Mec. AQEE00400Q
Via Del Castello
Ocre
1
L'Aquila
T9489
15/02/2003
CENSIMENTO VULNERABILITA' SISMICA EDIFICI SCOLASTICI
PREMESSA
Il 15/02/03 la squadra di tecnici composta dal geom. Adelina Capparella e dall' arch.
Raffaella Conti dipendenti della Soc. Collabora Engineering hanno effettuato,
nell’ambito del Progetto di rilevamento della vulnerabilità degli edifici scolastici
presenti sul territorio abruzzese organizzato dalla Regione Abruzzo, assessorato OO.PP.,
Servizio di Protezione Civile, un sopralluogo presso l’edificio sito in via del Castello
– località S. Panfilo- nel comune di Ocre (AQ) che ospita la scuola in oggetto.
Parte delle informazioni presenti nella relazione sono state acquisite durante il
colloquio avuto con il tecnico comunale ing. Pancella Fausto; il resto delle
informazioni è stato desunto da un sopralluogo a vista effettuato sull'immobile.
L'EDIFICIO SCOLASTICO
descrizione: l’edificio sorto in periodo fascista sviluppa su due livelli fuori terra ed
ha forma pressoché rettangolare con due avancorpi che segnano l’accesso all’immobile.
Attualmente, l'intero stabile ospita oltre alla scuola materna di S. Panfilo anche la
scuola elementare della limitrofa località di S. Felice i cui alunni sono
momentaneamente trasferiti nell’edificio in oggetto.
Il fabbricato che inizialmente era nato come unico complesso in muratura portante,
attualmente si articola in due blocchi dove il primo, in muratura, accoglie su entrambi
i piani gli alunni della materna mentre il secondo, ha una struttura perimetrale in
muratura ed un’intelaiatura interna (portante) in cemento armato che arriva fino alla
copertura ed accoglie i ragazzi della scuola elementare. Per quanto riguarda il
sopralluogo della scuola materna non si è potuto effettuare un’indagine visiva
esauriente ma, in una piccola stanza, ricavata sotto il piano terra dell’edificio, si è
osservato che la tipologia muraria presenta pietra sbozzata e malta.
Il sopralluogo non ha permesso l'accertamento della consistenza materica dei solai che,a
detta del tecnico comunale, sono in putrelle e tavelloni per la parte in muratura e in
laterocemento per la parte ristrutturata. Medesimo discorso riguarda la copertura
dell'immobile che nel 2000 è stata in parte ricostruito, infatti, è in legno per la
parte in muratura ed in laterocemento nella zona sopraelevata e ristrutturata.
All’interno dell’edificio sono distribuiti due corpi scala probabilmente realizzati in
muratura con ancoraggio perimetrale.
Nel tempo l’edificio ha subito variazioni dovute sia alla ristrutturazione della parte
con struttura mista sia all'applicazione dei nuovi infissi oltre che ad una nuova
impiantistica termica ed elettrica.
L’edificio non ha subito negli anni notevoli trasformazioni distributive ma va
segnalato, comunque, che il prossimo anno i bambini della materna che occupano il piano
superiore, verranno trasferiti al piano terra, dopo una ristrutturazione funzionale di
limitata entità.
Attualmente la scuola materna ospita 13 alunni, 2 docenti e 2 non docenti mentre, la
scuola elementare ha 20 alunni, 4 docenti e 2 non docenti.
criticita': le attuali criticità dell’immobile possono essere riassunte nella mancanza
di maniglioni antipanico sulle porte di emergenza, che sono entrambe sistemate nel
blocco in muratura, e nel fatto che attualmente gli alunni della materna si trovano ad
essere ospitati al piano superiore dell'edificio. Inoltre, il percorso interno rende
difficoltosa la fuga essendo particolarmente articolato e intervallato da continui
gradini di raccordo tra i piani sfalsati.
Non ultime, vanno elencate alcune infiltrazioni d’acqua causate da una carente
coibentazione del tetto in legno ed una lesione posizionata su di un angolo
dell’edificio in muratura. Detta lesione che si trova al primo piano dell’edificio, è
lunga 3 m circa e percorre in verticale tutto lo spigolo. Ad un esame visivo la lesione
non risulterebbe passante.
Si fa rilevare, inoltre, la mancanza di giunto tecnico tra l’edificio in muratura ed il
corpo rinforzato dall’intelaiatura in c.a..
IL SITO
descrizione:l’edificio in oggetto sorge su di un’area pressoché pianeggiante posizionata
su di un crinale di un colle. Lo stabile è circondato da una recinzione che lo isola dai
fabbricati circostanti quasi tutti in muratura ma di modesta entità.
Lo studio geologico esistente è quello relativo al PRG del comune di Ocre che lo ha
redatto nel 2000. L'area in oggetto manca di perimetrazione ai sensi della legge n.180.
criticita': l’edificio si trova verso la fine del paese di S. Panfilo, un po’ isolato
rispetto agli aggregati di edilizia residenziale che sono quasi tutta in muratura. Da
un’analisi del sito risulta che il cancello, che permette l’accesso carrabile, oltre ad
avere limitate dimensioni rispetto alle esigenze di un mezzo di soccorso dei vigili del
fuoco, immette in un’area non asfaltata trattata a prato. Inoltre, la strada che conduce
alla scuola, può essere percorsa nelle due direzioni di cui una, quella che passa in
mezzo al paese, può essere difficoltosa al passaggio dei mezzi di soccorso mentre
l’altra, che proviene da Fossa è sicuramente più larga ed agevole ma è pur sempre una
strada di montagna.