Il Centro Internazionale di Studi sul Santo Sepolcro di Acquapendente ha reso ufficialmente noti
alle ore 11.30 di Martedì l’elenco delle autorità ed i relatori che prenderanno parte al II° Convegno
dal titolo “Le cripte del Santo Sepolcro di Acquapendente e del Santissimo Salvatore al Monte
Amiata nell’ambito delle cripte ad oratorium della Tuscia” con i relativi oggetti di intervento:
Don Enrico Casturo
Alberto Bambini
Architetto Renzo Chiovelli
Parroco di Acquapendente
Sindaco di Acquapendente
Moderatore
Natalina Mannino
Università di Roma
“La Sapienza”
Renato Stopani
Centro Studi Romei
Sandra Pifferi
Centro Internazionale Studi
Sul Santo Sepolcro
Università degli Studi
della Tuscia
Claudia Pelosi
Francesca Romana Moretti
Paola Pogliani
Vittorio Franchetti Pardo
Daniela Esposito
Patrizio Pensabene
Luca Creti
Padre Amedeo Riccardi
Università degli Studi
della Tuscia
Università di Roma
La Sapienza
Università di Roma
La Sapienza
Università di Roma
La Sapienza
Italo Moretti
Parroco del Santissimo
Salvatore
Vicesindaco Abbadia
San Salvatore
Università degli Studi di Siena
Carlo Prezzolini
Abbadia San Salvatore
Fabio Gabrielli
Università degli Studi di Siena
Franco Cambi
Caterina Chiesa
Luisa Quaglia
Università degli Studi di Siena
Patrizia Mantengoli
Intervento di saluto
Intervento di saluto
Dalla cripte semianulari
a quelle ad oratorium: la cripta
del Santo Sepolcro di
Acquapendente e le cripte della
Tuscia
Le cripte nelle chiese cristiane.
Questioni di fede e di
architettura
Cripte romaniche e viabilità
romipeta fra Tuscia annonaria e
Tuscia suburbicaria
I colori perduti delle cripte
Analisi dei materiali costitutivi
e della tecnica d’esecuzione
degli apparati decorativi murali
nelle cripte della Tuscia
Gli affreschi medievali nelle
cripte della Tuscia
Un caso problematico: la cripta
del Duomo di Orvieto
Il reimpiego nelle cripte del
XII° secolo della Tuscia
Le cripte a sala del Lazio
Settentrionale: il caso della
Cattedrale di Civita Castellana
Saluto di benvenuto
Saluto di benvenuto
Note introduttive sulla cripta
dell’Abbaziale del Santissimo
Salvatore al Monte Amiata e le
cripte della bassa Toscana
San Salvatore ed il culto della
Trinità nei secoli X°-XI°
Le cripte della Toscana centromeridionale tra X° e XI° secolo
L’Abbazia di San Salvatore: i
culti, la cripta e la peste.
Archeologia e antropologia
Luisa Zito
Antonella Lazzaro
Giulia Masini
Gabriella Libertini
Gruppo di studio sulla cultura
di frontiera “Cassia Km 141”
Apparecchiature murarie a
“grandi blocchi”. Dall’impiego
nella chiesa abbaziale del
Santissimo Salvatore
sull’Amiata al reimpiego nelle
cripte ad oratorioum della
Tuscia.
