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Consiglio Regionale della Campania
Settore della Presidenza
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
n. 291/IX Leg.
GRUPPO
PARTITO
EMENDAMENTI
DEMOCRATICO:
SONO
PER
BILANCIO
WELFARE,
SANITA’,
2011,
NOSTRI
COMUNI
E
ABOLIZIONE SPRECHI
CAPOGRUPPO GIUSEPPE RUSSO: DA CENTRO DESTRA PROPOSTA
PRIVA DI STRATEGIA PER LO SVILUPPO
NAPOLI, 18 FEBBRAIO 2011 – “Welfare, assistenza sanitaria, Comuni e abolizione degli
sprechi: sono i principi ispiratori cui sono improntati gli emendamenti al Bilancio presentati
dal gruppo del Pd”.
E’ quanto ha affermato il capogruppo regionale del Partito Democratico, Giuseppe Russo,
che, stamani, insieme con i consiglieri del gruppo del Pd, Raffaele Topo, Antonio Marciano,
Anna Petrone, Nicola Caputo, Antonio Amato, Corrado Gabriele, e con il segretario
regionale, Enzo Amendola, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le proposte
emendative presentate dal gruppo Pd al Bilancio di previsione 2011.
“Il Bilancio presentato dalla Giunta Caldoro è un puro calcolo ragionieristico – ha detto
Russo – che si inserisce in un percorso di tagli lineari e che non presenta alcuna prospettiva di
lungo periodo in termini di sviluppo e occupazione; in particolare, sono i cittadini e i Comuni
a subire i contraccolpi più pesanti di questa politica di centro destra in stile-Tremonti che si è
abbattuta sui cittadini in termini di perdita di assistenza sanitaria e socio sanitaria e di servizi
essenziali e che sottrae alla Campania ogni possibilità di crescita socio economica in quanto
priva di strategia per lo sviluppo e l’occupazione”.
“I nostri emendanti sono volti a sostenere le politiche sociali e a rafforzare il sistema delle
autonomie locali – ha aggiunto Topo – nel tentativo di dare un’anima sociale ad un disegno di
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legge che evidenzia tutto il disinteresse del centro destra nei confronti delle fasce deboli della
popolazione. In particolare – ha aggiunto Topo – essi tendono a garantire settori fondamentali
per la qualità della vita dei campani, che ha già subisce una grave penalizzazione nei criteri di
riparto del fondo sanitario: puntiamo, dunque, sull’assistenza sanitaria, sul potenziamento dei
trasporti nelle aree disagiate, sulle bonifiche montane e sulla forestazione, sulla realizzazione
delle opere pubbliche da parte dei Comuni al fine di dare una prospettiva al nostro
territorio”.
“Il Bilancio proposto dalla Giunta si limita a meri tagli ed è privo di ogni progetto di sviluppo
e di crescita sociale e occupazionale – ha sottolineato Marciano – e la maggioranza in
Consiglio regionale, con la sua valanga di emendamenti per foraggiare sagre e feste, lo ha
trasformato in una sorta di decreto ‘milleproroghe’ per alimentare clientele politiche, favorire
privilegi politici e sanare abusi e illegalità. E’ evidente – ha sottolineato Marciano – che il
centro destra non ha alcuna sensibilità politica nei confronti dei tanti disagi socio economici
che colpiscono i cittadini della Campania”.
“Assistenza sanitaria e socio sanitaria sono priorità per il nostro gruppo” – ha aggiunto Anna
Petrone, vice presidente della Commissione sanità: “per questo abbiamo proposto
emendamenti volti a favorire questi settori che già subiscono il peso della politica del Governo
nazionale e per sostenere i Comuni nei compiti di assistenza socio sanitaria loro affidati.
Inoltre – ha aggiunto – abbiamo che i Comuni abbiano più risorse per l’attuazione della legge
13/1998 per la rimozione delle barriere architettoniche”.
“Nel bilancio non c’è alcuna proposta per le imprese, per la crescita economica e per
l’occupazione – ha aggiunto Caputo -; per questo, abbiamo ritenuto presentare emendamenti
finalizzati alla internazionalizzazione delle imprese, al rafforzamento dei Confidi per far
fronte alla crisi di liquidità delle imprese, per il potenziamento dei distretti industriali. Inoltre
– ha aggiunto il presidente della commissione speciale controllo attività della Regione –
abbiamo proposto la riduzione del numero delle società miste regionali e la razionalizzazione
delle loro funzioni in quanto il sistema attuale è fonte di sprechi e inefficienze”.
“Concentriamo la nostra attenzione sulle famiglie più bisognose e sulle fasce deboli che
necessitano di politiche sociali e piena attuazione della legge sulla dignità sociale” – ha
sottolineato Gabriele –che ha aggiunto: inoltre investiamo sulle autonomie locali affinchè i
Comuni possano avere più risorse per la realizzazione di opere pubbliche e per la
riqualificazione dei centri storici”.
Il consigliere Amato ha evidenziato che: “abbiamo voluto sostenere il settore dei trasporti
pesantemente colpito dai tagli dei governi nazionale e regionale e quello della valorizzazione
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ed utilizzo dei beni confiscati alla camorra e alla criminalità organizzata che, in Campania,
costituisce una realtà molto significativa e importanti per perseguire scopi sociali”. A tal fine ha sottolineato il presidente della commissione speciale competente.
Infine, il segretario regionale del Pd Amendola: “i tremila emendamenti al Bilancio presentati
in Commissione mostrano un centro destra che segue la linea Bossi-Tremonti limitata ai tagli
e incapace di guardare alle esigenze sociali e del territorio. Come il Governo nazionale, anche
la Giunta Caldoro mostra di non saper affrontare la più grande problematica inerente la
gestione delle risorse pubbliche: la riforma della spesa pubblica che costituisce la strada
maestra per ridurre i costi e garantire i servizi essenziali a tutto il territorio nazionale tenendo
conto delle specificità delle singole Regioni, con particolare riferimento a quelle del Sud Italia
per le quali auspichiamo che il Patto per il Sud sbandierato dal Governo in campagna
elettorale diventi finalmente realtà”.
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In sintesi le principali proposte del gruppo Pd al Bilancio regionale:
la destinazione dello 0,50% del fondo sanitario regionale alla integrazione socio sanitaria; la
destinazione di una quota delle rinvenienze dei fondi Fas dell’anno 2006 ai Comuni per la
realizzazione delle opere pubbliche; gli interventi di bonifica montana e forestazione;
l’intensificazione dei trasporti nelle zone meno servite dalla rete della metropolitana regionale
ed incentivi all’esodo dei lavoratori del comparto; nuovi stanziamenti per finanziare la legge
contro la violenza di genere; contributi per i familiari delle vittime della criminalità; due
milioni di euro per l’utilizzo e la valorizzazione dei beni confiscati alla camorra e alla
criminalità; risorse per l’abolizione delle barriere architettoniche; riduzione delle società
partecipate regionali; il divieto di assunzione negli enti pubblici strumentali della Regione
Campania e nelle società partecipate, comunità montane, agenzie regionali, a qualsiasi titolo,
per i prossimi due anni.
La Funzionaria Responsabile A.P.
Dott.ssa Gabriella Peluso
tel.0817783341
[email protected]
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