ASF Manuale Utente Base

CONSORZIO SANNIO.IT
Progetto ALISANNIO - CST Sannio.it
Sviluppo/implementazione/fornitura di servizi informatici con
relativa formazione, assistenza e manutenzione
A Software Factory Srl
Manuale Utente delle Procedure
1. Catasto e Catasto Incendi
2. Servizio Urbanistica
3. Gestione Pubblicità e Affissioni
4. Gestione Cosap e Tosap
Titolo
A Software Factory Srl - Manuale Utente delle
Procedure: Catasto e Catasto Incendi, Servizio
Urbanistica, Gestione Pubblicità e Affissioni,
Gestione Cosap e Tosap
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Manuale utente
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Indice
1
2
Manuale Utente ........................................................................................................................................................ 3
LA SUDDIVISIONE DELLE ATTIVITÀ TRA LE AZIENDE DELLA ATI AGGIUDICATARIA ....................... 4
IL SOFTWARE APPLICATIVO SVILUPPATO DA A SOFTWARE FACTORY SRL ......................................... 5
2.1
SERVIZIO PUBBLICITÀ E AFFISSIONI ............................................................................................................ 48
2.1.1
Specifiche funzionali di dettaglio ........................................................................................................... 48
2.1.2
Manuale operativo ................................................................................................................................. 50
2.2
SERVIZIO C.O.S.A.P. E T.O.S.A.P. .............................................................................................................. 51
2.2.1
Specifiche funzionali di dettaglio ........................................................................................................... 51
2.2.2
Manuale operativo ................................................................................................................................. 54
2.3
SERVIZIO UFFICIO URBANISTICA E CATASTO TERRENI E FABBRICATI ........................................................... 8
2.3.1
Specifiche funzionali di dettaglio ............................................................................................................. 8
2.3.2
Manuale operativo Catasto Terreni e Fabbricati .................................................................................... 9
2.3.3
Manuale operativo Urbanistica ............................................................................................................. 18
2.4
SERVIZIO CATASTO INCENDI........................................................................................................................ 33
2.4.1
Specifiche funzionali di dettaglio ........................................................................................................... 33
2.4.2
Manuale operativo ................................................................................................................................. 34
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Manuale Utente
Il software descritto in questo manuale è stato fornito con contratto di licenza e può essere utilizzato solo in
conformità con i termini del contratto.
Copyright
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contenere imprecisioni tecniche o di altro tipo oppure errori tipografici. A Software Factory srl si riserva il diritto
di effettuare modifiche senza preavviso.
Nessuna parte di questa pubblicazione può essere copiata senza il permesso scritto esplicito di A Software Factory
srl.
Marchi
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Windows è un marchio registrato di Microsoft Corporation. Pentium è un marchio registrato di Intel Corporation.
Altri nomi di prodotti citati in questo manuale sono riconosciuti come marchi delle rispettive società produttrici.
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1
La suddivisione delle attività tra le aziende della ATI aggiudicataria
Servizi Cimiteriali
Unlimited Software Srl
Alphasoft Srl
A Software Factory Srl
Facendo riferimento all’elenco dei servizi da erogare agli Enti consorziati attraverso il sistema informativo del
Consorzio Sannio.it, di cui all’aggiudicazione della gara d’appalto, per la loro fornitura/implementazione le aziende
della costituenda ATI si sono suddivise le attività e le relative forniture secondo il seguente schema:
X
Servizio Pubblicità e Affissioni
X
Servizio COSAP e TOSAP
X
Servizio Acquisti economali – Albo
Fornitori
Servizio Gare e Appalti
X
X
X
Servizio Edilizia Scolastica
X
Servizio Diritto allo Studio
X
Servizio Gestione Atti Amministrativi
X
Servizi Ufficio Urbanistica
X
Servizio Catasto Incendi
X
Il presente Manuale Utente fa riferimento alle procedure sviluppate dalla A Software Factory Srl nell’ambito del
progetto ALISANNIO in funzione della suddivisione delle attivitò di cui alla precedente tabella.
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Il software applicativo sviluppato da A Software Factory Srl
Il cruscotto delle applicazioni della piattaforma applicativa Alisannio
Come abbiamo visto nel Manuale dell’Amministratore, gli utenti della piattaforma applicativa Alisannio vengono
configurati nel sistema unico di profilazione con accesso alla stessa e mezzo servizio SSO. Una volta definiti gli
utenti dei singoli enti e assegnate agli stessi le applicazioni utilizzabili con i relativi profili, è possibile accedere al
cruscotto delle applicazioni dal link http://servizi2.cstsannio.it/SielWebCruscotto
Selezionando questo link verrà visualizzata la seguente videata:
Inserire il Nome Utente, la password assegnata ed dalla casella Comune selezionare il Comune a cui “appartiene”
l’utente.
Nel ns. esempio digitare:
Nome Utente: adminfoglianise
Password: sigmund
Comune: Foglianise
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Una volta eseguita l’autenticazione verrà visualizzata la pagina contenente la lista delle applicazioni che l’utente è
abilitato ad utilizzare.
In particolare la videata è la seguente:
In alto a destra vengono visualizzate le informazione relative alla data di accesso e al nome dell’utente che ha
effettuato il login
Al centro della videata troviano l’RSS feed. La fonte delle informazioni da visualizzare in questa area vengono
configurate nel modulo di Amministrazione della piattaforma Alisannio. Nel caso in esempio vengono visualizzate
le notizie provenienti dal Dipartimento delle Funzione Pubblica del Ministero dell’Interno.
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A destra della videata iniziale viene visualizzata l’Area Notifiche.
In questa area, previa configurazione da effettuarsi nel modulo di Amministrazione della piattaforma Alisannio,
possono essere visualizzati i link agli eventi, originati in automatico dalle applicazioni gestionali, che
“coinvolgono” quello specifico utente, quali ad esempio: assegnazioni di documenti e/o adempimenti da svolgere
all’interno di procedimenti amministrativi, segnalazioni, comunicazioni tra gli utenti, alert, solleciti, ecc.
Il menu
A sinistra della schermata viene visualizzato il menu relativo alle
applicazioni per le quali l’utente che ha effettuato la login è stato
abilitato ad accedere, in funzione del profilo che gli è stato
assegnato dall’amministratore della piattaforma Alisannio con il
sistema di profiilazione e autenticazione unico (comprendente anche
la configurazione degli utenti di eventuali applicazioni esterne alla
piattaforma Alisannio).
In questo caso vediamo che l’utente è stato abilitato all’accesso
delle applicazioni della piattaforma Alisannio prodotte da A
Software Facory Srl relative a: Catasto terreni e fabbricati, Catasto
incendi, Urbanistica, Pubblicità-Affissioni e Tosap Cosap.
Per uscire dal Cruscotto e dalle singole procedure basta chiudere il browser. Ogni sessione ha un un tempo di
timeout in caso di inattività che obbliga l’utente a rieffettuare la login in caso di inattività della sessione oltre il
tempo impostato.
Per completezza illustrativa, gli esempi riportati nel presente manuale si riferiscono ad un utente con profilo
Amministratore.
Nei paragrafi seguenti vediamo in particolare il contenuto delle singole applicazioni ASF.
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2.1
Servizio Ufficio Urbanistica e Catasto Terreni e Fabbricati
2.1.1
Specifiche funzionali di dettaglio
L’ufficio urbanistica che s’intende realizzare consiste in un gruppo di servizi specifici inerenti alla gestione del
territorio e alla consultazione integrata (interpolazione) e interoperabile di layers cartografici relativi ai diversi
strumenti urbanistici e carte dei vincoli vigenti sul territorio (PUC, PUA, PRG, PIP, Piani Particolareggiati,
Lottizzazioni, Vincolo idrogeologico, Carta Incendi, PAI, PTPR, PTP, ZPS, SIC, ecc.).
A Software Factory Srl annovera fra gli applicativi sviluppati per l’area tecnica delle amministrazioni comunali il
software S.I.T.E. – URBANISTICA che rientra nel progetto S.I.T.E. (Sistema Informativo Territoriale Edilizio) la
cui struttura è basata sull’integrazione tra un applicativo per la gestione delle pratiche edilizie (applicativo
GESTIONE DELLE PRATICHE EDILIZIE) e un sistema cartografico georeferenziato (applicativi CATASTO CATASTO INCENDI - CATASTO ASSERVIMENTI - C.D.U. Certificato di Destinazione Urbanistica URBANISTICA).
Il ricorso al progetto S.I.T.E., attraverso una gestione integrata degli applicativi, permette un maggiore controllo e
una più efficiente gestione del territorio.
Le caratteristiche dell’applicativo di S.I.T.E. – URBANISTICA, di seguito elencate, rendono il software
perfettamente adattabile alle esigenze dei Comuni.
Caratteristiche:
 interfaccia grafica moderna e funzionale che rende l'utilizzo dell’applicativo semplice ed intuitivo;
 ambiente personalizzabile mediante l'aggiunta e la modifica delle voci presenti;
 sistema di archiviazione delle richieste di consultazione e/o di emissione Certificato dei vincoli per un
facile reperimento delle informazioni;
 sistema di ricerca e di esplorazione dei dati catastali e delle pratiche dotato di molteplici filtri;
 stampa di tavole cartografiche corredate da una serie di informazioni opzionali (Legenda, Nord, Titolo);
 stampa del Certificato dei vincoli.
Oltre alle caratteristiche sopra elencate, S.I.T.E. - URBANISTICA dispone di un applicativo interno che permette di
effettuare operazioni di editing sulla mappa come la perimetrazione delle aree incendiate e la relativa misurazione.
In tal modo il competente ufficio avrà a disposizione uno strumento unico per la programmazione ed il controllo del
territorio e del sistema urbanistico locale. Tale servizio favorirà la riduzione dei tempi di evasione e controllo delle
pratiche edilizie (Permessi di Costruire, DIA, etc.) nonché le numerose richieste che pervengono agli UTC da parte
dell’autorità giudiziaria.
Oltre alla procedura web based relativa al servizio di consultazione dei vincoli territoriali e alla elaborazione del
CDU, sono fornite al CST le licenze d’uso della piattaforma client server SITE completa di tutte le sue funzionalità
per i comuni consorziati.
Per quanto attiene al manuale operativo per l’utente di SITE versione client server, fare riferimento alla specifica
documentazione tecnica “Manuale SITE”. Il presente manuale utente fa riferimento alla procedura web based
Urbanistica.
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2.1.2
Manuale operativo Catasto Terreni e Fabbricati
Selezionando “Catasto” nel menu delle applicazioni viene visualizzata la pagina principale dell’applicazione come
in figura seguente:
La parte centrale è uguale a quella del Cruscotto delle applicazioni mentre a sinistra troviamo il menu
dell’applicazione Catasto.
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Tralasciando al momento le opzioni Tabelle base e Utility, selezionando l’opzione Censuari dal menu Archivio
viene visualizzata la seguente videata che consente l’interrogazione della banca dati catastale dell’Ente anche su
base geografica:
La videata è costituita da Tre aree:
-
al centro l’Area Visualizzazione dell’albero dei dati alfanumerici suddivisi per fogli. I dati visualizzabili
possono essere solo quelli relativi ai Terreni o ai Fabbricati oppure possono ssere elencati entrambi (vedi più
avanti “parametri di impostazione ricerca avanzata”);
-
a destra in alto l’Area di visualizzazione della mappa;
-
a destra in basso l’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici relativi alla singola interrogazione.
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L’Area Visualizzazione dell’albero dei dati alfanumerici terreni e fabbricati
Vengono visualizzati i dati relativi a tutti i fogli di mappa catastale costituenti l’area comunale.
Selezionando
è possibile impostare il tipo di vista che vogliamo avere sui dati.
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In questa scheda è possibile impostare la vista desiderata e quindi selezionare solo i dati relativi ai Terreni o ai
Fabbricati o entrambi. Al fine di interrogare la base dati su base storica è possibile impostare un filtro relativo ad
una singola data o a intervalli temporali relativi ai dati da visualizzare. E’ altresì possibile impostare la
visualizzazione o di dati puntuali, impostando la terna catastale di riferimento, o di dati aggregati per categoria o
qualità. E’ possibile impostare la ricerca anche per nome o codice fiscale del titolare della particella da ricercare.
Una volta impostato un filtro, con la funzionalità
dati relativi alle particelle ricercate.
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è possibile effettuare la stampa di un report dei
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L’area di visualizzazione della mappa
In alto a destra abbiamo l’area di visualizzazione della mappa catastale. Nella parte superiore della finestra della
mappa è presente il menu di “navigazione”
A sinistra della mappa troviamo la barra per traslare l’area di visualizzazione
e quella per ingrandire o ridurre l’area di visualizzazione (zoom).
A destra della mappa con il simbolo
visualizzazione.
Selezionando il simbolo
posto sia in alto che in basso possono essere attivate altre opzioni di
in alto è possibile attivare e/o disattivare i layer cartografici da visualizzare:
Selezionando il simbolo
in basso è possibile attivare una finestra che permette di vedere la posizione della
vista attuale rispetto alla dimensione complessiva della mappa.
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Posizionando il mouse sulle righe di divisione, sia orizzontale
che verticale
delle tre aree di
visualizzazione, è possibile ridimensionare le relative aree di visualizzazione tenendo premuto il pulsante sx dello
stesso e trascinando in orizzondale o in verticale la riga selezionata. Selezionando invece il simbolo
sulle barre è possibile espandere automaticamente, in orizzontale o in verticale, la relativa area.
o
posto
L’area di visualizzazione della mappa:
La barra di “navigazione” della mappa
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Vediamo in dettaglio le funzionalità relative ai singoli “bottoni”
Zoom alla massima estensione
Sposta
Zoom finestra
Precedente schermata nella history
Successiva schermata nella history
Misura lunghezza
Misura area
Stampa (l’immagine visualizzata)
Seleziona l’overlays (Fabbricati, Particelle, Strade, ecc.) relativo al Base layer
Info sul poligono selezionato
Seleziona poligono
Annulla selezione
Intersezione
Per attivare la funzionalità relativa al “bottone” questo va preliminarmente selezionato.
Per ottenere la visualizzazione della particella in mappa e dei relativi dati alfanumerici nella relativa area di
dettaglio, basta selezionare con il mouse la particella prescelta. L’avvenuta selezione è visualizzata dalla evidenza
della particella come in figura seguente:
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Risultato in mappa della selezione effettuata:
Risultato nell’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici di dettaglio della selezione effettuata:
Tab Censuari
Tab Titolarità
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Selezionando il simbolo
a sinistra della particella questa viene “esplosa” visualizzando le titolarità della stessa.
Selezionando la particella prescelta con il tasto destro del mouse appare un menu da cui è possibile scegliere se
“Selezionare in mappa” la particella o effettuare la “Stampa della visura”
Selezionando l’opzione “Stampa visura” viene prodotto il seguente report:
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2.1.3
Manuale operativo Urbanistica
Selezionando “Urbanistica” nel menu delle applicazioni, viene visualizzata la pagina principale dell’applicazione
come in figura seguente:
La parte centrale è uguale a quella del Cruscotto delle applicazioni mentre a sinistra troviamo il menu
dell’applicazione Urbanistica.
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Menu - Tabelle di Base
La procedura gestisce le seguenti tabelle utili per le fasi successive del processo di inserimento Incendi:
- tabella Uso
- tabella Ruolo
- tabella Tipologia Ruolo
Nella tabella Uso è possibile inserire le relative descrizioni da inserire in fase di richiesta di elaborazione del CDU:
Dalla griglia elenco è possibile Inserire, Modificare, Cancellare o Stampare le descrizioni inserite
Nelle tabella Tipologia Ruolo e Ruolo è possibile inserire le descrizioni relative alle qualifiche del soggetto
richiedente l’elaborazione del CDU:
Anche in questi casi dalla griglia elenco è possibile Inserire, Modificare, Cancellare o Stampare le descrizioni
inserite
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Menu – Archivio – Pratiche
Tralasciando al momento l’opzione Utility, selezionando l’opzione Incendi dal menu Archivio viene visualizzata la
seguente videata che consente la visualizzazione, l’interrogazione e la manutenzione dell’archivio Incendi anche su
base geografica:
La videata è costituita da Tre aree:
-
al centro l’Area Gestione archivio elaborazioni CDU;
-
a destra in alto l’Area di visualizzazione della mappa con evidenza del layer PRG sovrapposto a quello
catastale;
-
a destra in basso l’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici relativi al singolo CDU elaborato.
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L’Area di Gestione archivio elaborazioni CDU
In questa area vengono effettuate le operazioni di Inserimento, Modifica, Cancellazione, Elaborazione e Stampa dei
CDU. All’avvio della procedura viene visualizzata la griglia contente l’elenco delle elaborazioni CDU già inserite.
Seleziondo con il mouse le righe della griglia è possibile avere una rapida visione nella parte destra della videata,
aree Mappa e Dati alfanumerici collegat,i degli elementi significativi collegati al CDU elaborato. Nell’area di mappa
viene visualizzata la sovrapposizione del layer PRG a quello Catastale.
Il menu posto in alto della griglia elenco presenta le seguenti opzioni: Gestione, Elabora e Stampe. Il menu di
Gestione permette di Inserire, Modificare e/o Cancellare una richiesta di elaborazione CDU.
Selezionando “Inserisci” la procedura ci chiede conferma dell’aggiunta di una nuova richiesta CDU:
A seguito della conferma della scelta viene visualizzata la seguente maschera:
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La procedura di inserimento della richiesta elaborazione CDU necessita della compilazione di una scheda costituita
da tre tab: Dati Certificato CDU, Richiedenti e Mappali
Nella scheda Dati certificato CDU vanno inserite tutte le informazioni contenute nei campi obbligatori
contrassegnati con l’asterisco rosso. Il tipo di informazione richiesta e facilmente comprensibile dal nome del
campo.
Poiché la procedura utilizza una anagrafica unica, i campi che riportano i simboli
aggiungere in archivio
una nuova anagrafica, modificare
o ricercare
permettono di
una tra quelle già inserite.
I campi che riportano i seguenti simboli
sono quelli relativi alle voci contenute nelle tabelle di base.
Anche in questo caso è possibile inserire a volo una voce non presente in tabella oppure ricercarne una tra quelle già
presenti.
Anche nella Tab Richiedenti è possibile, utilizzando il menu posto in alto o la freccia posta alla fine del campo
Descrizione, ricercare, modificare, cancellare o aggiungere una anagrafica. Per Richiedente si intende la persona
fisica o giuridica che richiede l’elaborazione e l’emissione del CDU.
E’ utile qui sottolineare che la possibilità per l’utente di effettuare tutte o alcune di queste operazioni è resa
possibile dalla configurazione del proprio profilo nel modulo di amministrazione.
Per completezza illustrativa, gli esempi riportati nel presente manuale si riferiscono ad un utente con profilo
amministratore.
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Selezionando “Inserisci” è possibile ricercare l’anagrafica e attribuirle un ruolo. “Conferma” inserisce in tabella
l’anagrafica selelzionata. E’ possibile inserire più richiedenti con ruoli uguali o diversi.
Nel caso in cui l’anagrafica non sia presente in archivio è possibile inserirla selezionando
maschera seguente
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e utilizzando la
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Per quanto concerne l’utilizzo dei comandi
e
, fare riferimento al paragrafo precedente.
A destra dei campi relativi a Luogo di nascita e Luogo di residenza, in caso di inserimento di un nuovo luogo su
territorio italiano non presente in archivio selezionare
selezionare
. In caso di inserimento di nuovo luogo estero
.
Per completare la richiesta di elaborazione CDU vanno inseriti i riferimenti catastali delle particelle da elaborare
nella Tab mappali.
Per aggiungere una nuova particella selezionare “Inserisci” e compilare la seguente tabella:
Non esiste un limite al numero di particelle inseribili. Le particelle inserite possono essere modificate o annullate
tramite le apposite funzionalità del menu in alto.
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Una volta terminato l’inserimento dei dati e confermato l’inserimento in archivio della richiesta di elaborazione
CDU, può essere eseguita l’elaborazione (interpolazione dei dati relativi alle particelle contenute nel layer catastale
con i dati relativi al layer PRG) e l’eventuale stampa del CDU.
Per eseguire l’elaborazione del CDU (o attestazione di vincolo) selezionare il record prescelto nell’area archivio
elaborazioni, che assumerà a seguito della selezione un colore diverso, e cliccare sul comando
presente nel menu posto in alto alla griglia.
A questo punto è possibile procedere alla stampa del CDU.
Dopo aver selezionato in griglia il record relativo all’elaborazione desiderata, dal menu Stampe selezionando
“Certificato C.d.U.” è possibile effettuarne la stampa
Esempio Stampa Certificato CDU
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Modifica
Per modificare un record inserito, basta selezionarlo nella griglia (l’operazione di avvenuta selezione viene
confermata da una colorazione della riga relativa al record prescelto, e poi selezionare “Modifica” dal menu.
Apparirà un messaggio di richiesta di conferma.
La maschera di modifica riporta i dati inseriti che a questo punto è possibile modificare nelle diverse tab quelli
desiderati :
A seguito delle modifiche intervenute eseguire di nuovo la procedura di elaborazione per aggiornare il CDU.
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L’area di visualizzazione della mappa
In alto a destra abbiamo l’area di visualizzazione della mappa catastale. Nella parte superiore della finestra della
mappa è presente il menu di “navigazione”
A sinistra della mappa troviamo la barra per traslare l’area di visualizzazione
e quella per ingrandire o ridurre l’area di visualizzazione (zoom).
A destra della mappa con il simbolo
visualizzazione.
Selezionando il simbolo
posto sia in alto che in basso possono essere attivate altre opzioni di
in alto è possibile attivare e/o disattivare i layer cartografici da visualizzare:
Selezionando il simbolo
in basso è possibile attivare una finestra che permette di vedere la posizione della
vista attuale rispetto alla dimensione complessiva della mappa.
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Posizionando il mouse sulle righe di divisione, sia orizzontale
che verticale
delle tre aree di
visualizzazione, è possibile ridimensionare le relative aree di visualizzazione tenendo premuto il pulsante sx dello
stesso e trascinando in orizzondale o in verticale la riga selezionata. Selezionando invece il simbolo
sulle barre è possibile espandere automaticamente, in orizzontale o in verticale, la relativa area.
o
posto
L’area di visualizzazione della mappa:
La barra di “navigazione” della mappa
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Vediamo in dettaglio le funzionalità relative ai singoli “bottoni”
Zoom alla massima estensione
Sposta
Zoom finestra
Precedente schermata nella history
Successiva schermata nella history
Misura lunghezza
Misura area
Stampa (l’immagine visualizzata)
Seleziona l’overlays (Fabbricati, Particelle, Strade, Zone PRG, ecc.) relativo al Base layer
Info sul poligono selezionato
Seleziona poligono
Annulla selezione
Intersezione
Per attivare la funzionalità relativa al “bottone” questo va preliminarmente selezionato.
Per ottenere la visualizzazione nell’area di dettaglio dei dati alfanumerici relativi ad una elaborazione CDU, basta
selezionare con il mouse in griglia la richiesta CDU prescelta. L’avvenuta selezione è visualizzata dalla evidenza
della riga come in figura seguente:
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Risultato nell’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici di dettaglio della selezione effettuata:
Tab Dati certificato c.d.u.
Tab Richiedenti
Tab Mappali
Tab Risultati elaborazione
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E’ possibile effettuare direttamente in mappa delle interrogazioni puntuali relative ai vincoli ricadenti su una
particolare particella.
Selezionare l’overlay Particelle nella casella “Seleziona:” della Barra di navigazione
Sempre nella Barra di navigazione selezionare il bottone Intersezione
Selezionare in mappa la particella di proprio interesse.
Sovrapposta alla mappa verrà visualizzata la finestra contenente le informazioni di Intersezione relative ai vincoli
e/o di destinazione urbanistica ricadenti sulla particella selezionata.
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2.2
Servizio Catasto Incendi
2.2.1
Specifiche funzionali di dettaglio
Il diffondersi degli incendi che periodicamente devastano l’Italia ed in particolare nella stagione estiva le regioni del
Mezzogiorno, costrinse, il 28 Agosto 2007, la Presidenza del Consiglio ad emettere l’ennesima ordinanza con la
quale veniva dichiarato lo stato di emergenza nei territori delle regioni dell'Italia centro-meridionale interessatu
dagli incendi boschivi.
L’allora commissario della Protezione Civile, illustrando l’ordinanza, annunciò che entro la fine di quell’anno e con
cadenza annuale obbligatoriamente dovevano essere censite e pubblicate tutte le aree percorse da fuoco, anche con
l’intervento dei Prefetti in caso di inadempienza dei Sindaci.
La maggior parte dei Comuni italiani manca di un catasto degli incendi informatizzato, e troppe volte non è quindi
in regola con la legge quadro nazionale in materia di incendi boschivi (L. n. 353/2000).
Il catasto incendi in questo frangente diventa un importante mezzo per bloccare l’interesse degli incendiari ad
appiccare i roghi. Grazie al catasto può essere infatti congelata per 15 anni la destinazione d’uso del terreno che ha
subito un incendio e per 10 anni scatta il divieto di edificarvi ed esercitare caccia e pastorizia.
La procedura di Gestione è un valido ed indispensabile strumento a supporto dell’attività dei Comuni per
l’elaborazione del catasto incendi.
A Software Factory Srl annovera fra gli applicativi sviluppati per l’area tecnica delle amministrazioni comunali il
software S.I.T.E. - CATASTO INCENDI che rientra nel progetto S.I.T.E. (Sistema Informativo Territoriale
Edilizio) la cui struttura è basata sull’integrazione tra un applicativo per la gestione delle pratiche edilizie
(applicativo GESTIONE DELLE PRATICHE EDILIZIE) e un sistema cartografico georeferenziato (applicativi
CATASTO - CATASTO INCENDI - CATASTO ASSERVIMENTI - C.D.U. Certificato di Destinazione
Urbanistica).
Il ricorso al progetto S.I.T.E., attraverso una gestione integrata degli applicativi, permette un maggiore controllo e
una più efficiente gestione del territorio.
Le caratteristiche dell’applicativo di S.I.T.E. - CATASTO INCENDI, di seguito elencate, rendono il software
perfettamente adattabile alle esigenze dei Comuni.
Caratteristiche:
 interfaccia grafica moderna e funzionale che rende l'utilizzo dell’applicativo semplice ed intuitivo;
 ambiente personalizzabile mediante l'aggiunta e la modifica delle voci presenti;
 sistema di archiviazione delle pratiche per un facile reperimento delle informazioni;
 sistema di ricerca e di esplorazione dei dati catastali e delle pratiche dotato di molteplici filtri;
 stampa di tavole cartografiche corredate da una serie di informazioni opzionali (Legenda, Nord, Titolo);
 stampa delle delibere da notificare ai proprietari delle aree bruciate.
Oltre alle caratteristiche sopra elencate, S.I.T.E. - CATASTO INCENDI dispone di un applicativo interno che
permette di effettuare operazioni di editing sulla mappa come la perimetrazione delle aree incendiate e la relativa
misurazione. Il software, basandosi su una piattaforma GIS, presenta un sistema cartografico georeferenziato. Di
conseguenza risulterà immediato coadiuvare l’attività di rilevamento effettuata dal Corpo Forestale con l’attività di
trasferimento dei dati (disegno delle aree bruciate) che spetta agli Uffici Tecnici dei Comuni.
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2.2.2
Manuale operativo
Selezionando “Catasto Incendi” nel menu delle applicazioni, viene visualizzata la pagina principale
dell’applicazione come in figura seguente:
La parte centrale è uguale a quella del Cruscotto delle applicazioni mentre a sinistra troviamo il menu
dell’applicazione Catasto Incendi.
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Menu - Tabelle di Base
La procedura gestisce le seguenti tabelle utili per le fasi successive del processo di inserimento Incendi:
- tabella Tipo Incendio
- tabella Segnalato da
Nella tabella Tipo Incendio è possibile inserire le descrizioni della tipologia di Incendio che si va a catalogare:
Dalla griglia elenco è possibile Inserire, Modificare, Cancellare o Stampare le descrizioni inserite
Nella tabella “Segnalato da” è possibile inserire le descrizioni dei soggetti fonte della segnalazione dell’evento
Incendio:
Anche in questo caso dalla griglia elenco è possibile Inserire, Modificare, Cancellare o Stampare le descrizioni
inserite
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Menu – Archivio – Incendi
Tralasciando al momento l’opzione Utility, selezionando l’opzione Incendi dal menu Archivio viene visualizzata la
seguente videata che consente la visualizzazione, l’interrogazione e la manutenzione dell’archivio Incendi anche su
base geografica:
La videata è costituita da Tre aree:
-
al centro l’Area Gestione archivio degli Incendi inseriti;
-
a destra in alto l’Area di visualizzazione della mappa con evidenza dell’area percorsa dal fuoco;
-
a destra in basso l’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici relativi al singolo evento Incendio.
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L’Area di Gestione archivio degli Incendi
In questa area vengono effettuate le operazioni di Inserimento, Modifica, Cancellazione e Stampa degli eventi
Incendio. All’avvio della procedura viene visualizzata la griglia contente l’elenco degli Incendi inseriti.
Seleziondo con il mouse le righe della griglia è possibile avere una rapida visione nella parte destra della videata,
aree Mappa e Dati alfanumerici collegat,i degli elementi significativi collegati all’Incendio. Nell’area di mappa
viene visualizzata la perimetrazione dell’area percorsa dal fuoco.
Il menu posto in alto della griglia elenco presenta le seguenti opzioni: Gestione, Stampe e Allegati. Il menu di
Gestione permette di Inserire, Modificare e/o Cancellare un Incendio. L’inserimento può essere effettuato anche
direttamente dalla cartografia con una operazione di geoediting che vedemo in un paragrafo successivo.
Selezionando “Inserisci” la procedura ci chiede conferma dell’aggiunta di un nuovo record:
A seguito della conferma della scelta viene visualizzata la seguente maschera:
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La procedura organizza l’archivio su base annuale. Pertanto nel campo Anno va inserito l’anno in cui si è verificato
l’evento. Nel campo Codice va inserito l’eventuale codice assegnato all’Incendio dall’Ente. Vanno quindi inseriti: la
“Data” dell’incendio, le eventuali “Note” descrittive dell’evento, e nei campi ”Segnalato da” e “Tipo” vanno
selezionate le informazioni ricavate dalle tabelle di base. Al centro è presente una griglia nella quale vanno inseriti i
riferimenti catastali delle particelle interessate dell’Incendio con la percentuale della stessa attraversata dal fuoco.
Nel caso di inserimento Incendio dalla procedura di geoediting, questa griglia viene alimentata in automatico.
Per modificare un record inserito, basta selezionarlo nella griglia (l’operazione di avvenuta selezione viene
confermata da una colorazione della riga relativa al record prescelto, e poi selezionare “Modifica” dal menu.
Apparirà un messaggio di richiesta di conferma.
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La maschera di modifica riporta i dati inseriti che a questo punto è possibile modificare:
Nota: area-particella è la superfice totale della particella catastale, area_intersezione e la parte di superfice, di quella
stessa particella, interessata dal fuoco.
Dal menu Stampe, previa selezione in griglia del record di interesse, è possibile effettuare la stampa della bozza di
delibera comunale relativa all’evento Incendio e la Stampa della Scheda Incendio
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Esempio Stampa Delibera incendio
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Esempio Stampa Scheda incendio
Dopo aver selezionato in griglia il record relativo all’evento di interesse è possibile, utilizzando la funzione Allegati
del menu, allegare uno o più documenti al record (ad es. foto dei luoghi interessati, verbali o altri documnenti
relativi a corrispondenze con forze dell’ordine, Regione, Guardia forestale, ecc.).
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L’area di visualizzazione della mappa
In alto a destra abbiamo l’area di visualizzazione della mappa catastale con in alto il seguente menu di
“navigazione”
A sinistra della mappa troviamo la barra per traslare l’area di visualizzazione
e quella per ingrandire o ridurre l’area di visualizzazione (zoom).
A destra della mappa con il simbolo
visualizzazione.
Selezionando il simbolo
posto sia in alto che in basso possono essere attivate altre opzioni di
in alto è possibile attivare e/o disattivare i layer cartografici da visualizzare:
Selezionando il simbolo
in basso è possibile attivare una finestra che permette di vedere la posizione della
vista attuale rispetto alla dimensione complessiva della mappa.
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Posizionando il mouse sulle righe di divisione, sia orizzontale
che verticale
delle tre aree di
visualizzazione, è possibile ridimensionare le relative aree di visualizzazione tenendo premuto il pulsante sx dello
stesso e trascinando in orizzondale o in verticale la riga selezionata. Selezionando invece il simbolo
sulle barre è possibile espandere automaticamente, in orizzontale o in verticale, la relativa area.
o
posto
La barra di “navigazione” della mappa
Vediamo in dettaglio le funzionalità relative ai singoli “bottoni”
Zoom alla massima estensione
Sposta
Zoom finestra
Precedente schermata nella history
Successiva schermata nella history
Misura lunghezza
Misura area
Stampa (l’immagine visualizzata)
Seleziona l’overlays (Fabbricati, Particelle, Strade, Incendi, ecc.) relativo al Base layer
Info sul poligono selezionato
Seleziona poligono
Annulla selezione
Intersezione
Abilita le funzioni di edit sulla mappa
Edit - Disegna poligono
Edit - Elimina poligono
Edit - Modifica dati
Edit - Modifica poligono
Per attivare la funzionalità relativa al “bottone” questo va selezionato preliminarmente all’azione.
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Per ottenere la visualizzazione in mappa dell’area percorsa dal fuoco e dei relativi dati alfanumerici nell’area di
dettaglio, basta selezionare con il mouse nella griglia a destra il record relativo all’Incendio prescelto. L’avvenuta
selezione è visualizzata dalla evidenza della particella come in figura seguente:
Risultato in mappa della selezione effettuata:
Risultato nell’Area di visualizzazione dei dati alfanumerici di dettaglio della selezione effettuata:
Tab Dati Incendio
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Tab Particelle
Nel paragrafo successivo vedremo come è possibile inserire in archivio un Incendio dal “disegno” in mappa del
perimetro dell’area percorsa dal fuoco utilizzando i comandi di editing della barra di navigazione:
I comandi di editing
Abilita le funzioni di edit sulla mappa
Edit - Disegna poligono
Edit - Elimina poligono
Edit - Modifica dati
Edit - Modifica poligono
L’area di visualizzazione della mappa:
Nota: si rilevano con evidenza sulla mappa le aree percorse dal fuoco ricadenti nel layout Incendi
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Per inserire in mappa il poligono relativo all’area percorsa dal fuoco selezionare
Selezionare successivamente il comando
Disegna poligono.
Posizionarsi sulla mappa e “disegnare” l’area cliccando sui vertici del perimetro dell’Area
Una volta terminata la delimitazione dell’area fare un doppio clic con il pulsante sx del mouse. Si aprirà la seguente
finestra di dialogo:
Confermando con OK sarà aggiunto in automatico un nuovo record contenente in automatico le particelle interessate
come nella seguente maschera:
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A questo punto basterà completare l’inserimento dell’Incendio aggiungendo i dati mancanti. Selezionando il
pulsante “Conferma” al termine dell’inserimento dei dati si otterrà il seguente risultato:
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2.3
Servizio Pubblicità e Affissioni
2.3.1
Specifiche funzionali di dettaglio
Il servizio Gestione Pubblicità e Affissioni, basato su tecnologie internet, consente di gestire in modo completo la
tassa sulla pubblicità ed affissioni ed è realizzato in osservanza delle disposizioni legislative contenute
principalmente nelle seguenti leggi e successive modificazioni: Decreto Legislativo n. 507 del 15.11.93 e Decreto
Legislativo n. 515 del 27.08.94.
Questa applicazione si propone come valido strumento di gestione ed archiviazione delle dichiarazioni e diritti sulle
pubbliche affissioni, puntando sull’efficienza e semplicità di utilizzo, nonché su una notevole libertà operativa da
parte dell’utente.
In particolare la procedura, facente parte della suite SIEL-Tributi di A Sofware Factory Srl, gestisce:
Archivi di base
Comuni
Viene fornito l’archivio dei comuni d’Italia già precaricato con le informazioni relative anche al codice
tributario ed al codice ISTAT, nonché l’appartenenza territoriale (Regione, Provincia) ed eventuali
annotazioni di scissioni o aggregazioni.
Parametri Comune
Gestione dei parametri per definire la classe di appartenenza e per definire i mesi a maggiorazione turistica.
Zone
L’archivio delle zone permette la suddivisione del territorio in zone
Stradario
Gestione della tabella per la gestione dello stradario comunale a sua volta collegato alle zone che è possibile
collegare sulla singola strada o parte di strada con il dettaglio del lato e dei numeri civici ad esso assegnati.
Contribuenti
L’archivio dei contribuenti oltre ai dati essenziali quali la ragione sociale, indirizzo, partita iva e codice
fiscale, indirizzo email, indirizzo di PEC (Posta Elettronica Certifi-cata) per come previsto dal D.P.R. n. 445
del 28 dicembre 2000 e il numero di telefonia mobile per eventuali comunicazioni via SMS.
Tipologie impianti
Possono essere definiti in apposite tabelle sia le varie tipologie di impianto con dimensione, facce e numero
di fogli 70x100.
Tipologie di manifesti
Si possono archiviare anche le tipologie di manifesto definendone la dimensione e lo spazio occupato
all’interno della unità di misura standard come sopra definita. In questo modo è possibile ottimizzare gli
spazi di affissione.
Sanzioni e interessi
Vengono gestite anche due tabelle modificabili relative a sanzioni ed interessi legali con relativo storico.
Tariffe
Possono essere definite diverse tariffe per ogni anno dove si definiscono gli importi dei diritti per foglio a
seconda del periodo di durata dell’affissione.
Riduzioni
Anche le riduzioni possono essere definite in apposita tabella definendone la percentuale e la norma di
riferimento.
Causali
Un archivio per la gestione delle causali, permette di configurare qualsiasi tipologia di affissione,
definendone inoltre i parametri in base alle varie percentuali di riduzione o maggiorazione.
Gestione
Commissioni
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La gestione delle commissioni permette di archiviare le richieste di affissione, definirne il tipo, la causale, il
tipo di manifesti, il numero, la data d’inizio, la durata, ecc. Quindi è possibile assegnare gli impianti liberi e
quindi calcolare le commissioni relative.
Affissioni
La gestione delle affissioni permette di seguire l’attività propria dell’affissione, definendone i dati
dell’effettiva erogazione del servizio di affissione. E’ sempre disponibile inoltre anche il collegamento alla
cartografia per identificare gli impianti nel territorio attraverso il sistema SIT/GIS.
Verifiche
Il software permette inoltre di gestire le verifiche sul territorio, anche attraverso l’input dei dati attraverso
smartphone che dispongono di browser. Quindi inserendo i dati relativi alla verifica è possibile calcolare
l’importo dovuto e le relative sanzioni, oltre ad attivare nel sistema tutto quello che scaturisce dalla verifica,
ossia eventuale copertura e rimozione, sequestro dei mezzi pubblicitari, ecc.
Rimborsi
In caso di richiesta di rimborso per somme versate in eccedenza oppure indebitamente corrisposte, viene
gestito l’iter del rimborso con la verifica dei termini e la stampa eventuale dell’istanza. I rimborsi vengono
così registrati con la data di richiesta, la data di rimborso, la motivazione e l’importo pagato con il calcolo
automatico degli interessi relativi.
Violazioni
Il programma in caso di accertata violazione in seguito a verifica, permette di gestire tutto l’iter per la
gestione delle violazioni secondo i parametri impostati nella apposita parametrizzazione in base al
regolamento comunale. E’ possibile personalizzare ogni singola violazione e prevedere un testo specifico
personalizzabile che poi verrà integrato in caso di provvedimento.
Una volta definita, il sistema calcola in automatico le violazioni sia in modo puntuale (per un singolo
contribuente) sia in modo massivo. Una volta generate le violazioni, per ogni contribuente possiamo
verificare la sua “agenda” delle violazioni e quindi decidere i tempi per la elaborazione del provvedimento.
Provvedimenti
Anche la fase della gestione dei provvedimenti è tutta parametrizzabile, potendone definire le varie modalità
(tipo di notifica, spese, tolleranze, ecc.)
Inoltre al momento della generazione dei provvedimenti sanzionatori, possiamo definire quali tipi di
violazioni vogliamo elaborare (solo omissioni, solo infedeltà, entrambe, solo tardività di versamento, solo
tardività di denuncia, solo omissioni o tutte queste opzioni) si può decidere come applicare gli
arrotondamenti, se fare una unica sanzione per recupero di imposta e interessi o suddividerla, ecc.
Quindi scegliere con che modalità trattare i provvedimenti non pagati se con ruolo coattivo o procedere
all’ingiunzione di pagamento. Una volta generati i provvedimenti è possibile ancora agire sugli stessi.
Solleciti, ingiunzioni, ruolo coattivo e sgravi
Il programma gestisce sia i solleciti di pagamento e quindi successivamente l’ingiunzione di pagamento o il
ruolo coattivo, a seconda della modalità scelta dall’ente. In entrambi i casi sono previste le gestioni e
l’emissione di ingiunzioni o la trasmissione del ruolo coattivo al concessionario di riscossione. E’ possibile
quindi, in caso di gestione del ruolo coattivo, provvedere anche alla gestione degli sgravi.
Stampe
Sono previste diverse stampe quali ad esempio:
• Bollettini
• Commissioni
• Affissioni
• Verifiche
• Provvedimenti
• Stampe di controllo
Statistiche
E’ possibile gestire una serie di statistiche sia sui dati relativi alle dichiarazioni che sui versamenti. In questo
modo è possibile avere una visione e rappresentazione immediata dei dati. I grafici possono essere poi
utilizzati attraverso funzioni di copia o export in eventuali relazioni tecniche da allegare al bilancio.
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2.3.2
Manuale operativo
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2.4
Servizio C.O.S.A.P. e T.O.S.A.P.
2.4.1
Specifiche funzionali di dettaglio
Il servizio, utilizzabile con tecnologie internet, consentirà la gestione degli adempimenti previsti dalle disposizioni
legislative riguardanti la T.O.S.A.P. contenute nel Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507 "Revisione della
Tassa per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche dei Comuni"; nel Decreto Legislativo 28 dicembre 1993 n. 566
"Disposizioni correttive al decreto 507/93; nella Circolare 25 Marzo 1994 n. 13/E "Disposizioni correttive al decreto
507/93" - Ministero delle Finanze - Direzione centrale finanza locale.
Il sistema informativo si proporrà di offrire agli amministratori e funzionari dei Comuni un valido strumento per
l'archiviazione su supporto magnetico e per il controllo delle denunce e dei versamenti effettuati dai contribuenti,
nonché un ottimo strumento per la gestione del contenzioso.
In particolare la procedura, facente parte della suite SIEL-Tributi di A Sofware Factory Srl, gestisce:
Archivi di base
Comuni
Viene fornito l’archivio dei comuni d’Italia già precaricato con le informazioni relative anche al codice
tributario ed al codice ISTAT, nonché l’appartenenza territoriale (Regione, Provincia) ad eventuali
annotazioni di scissioni o aggregazioni.
Contribuenti
L’archivio dei contribuenti oltre ai dati essenziali quali la ragione sociale, indirizzo, partita iva e codice
fiscale, indirizzo email, indirizzo di PEC (Posta Elettronica Certificata) per come previsto dal D.P.R. n. 445
del 28 dicembre 2000 e il numero di telefonia mobile per eventuali comunicazioni via SMS
Stradario
Gestione della tabella per la gestione dello stradario comunale a sua volta collegato alle zone in modo da
poter gestire in modo dinamico l’eventuale categoria collegata sulla singola strada o parte di strada con il
dettaglio del lato e del range di numeri civici o di Km.
Categorie
Gestione dei parametri per la suddivisione delle categorie con relativo coefficiente.
Tipologia Tariffe e Tariffe
Possono essere definite diverse tipologie di tariffe parametrizzandole per unità di tempo, fattore di unità,
categoria o zona di appartenenza. Quindi per ogni anno di riferimento è possibile parametrizzare le tariffe in
base alla tipologia e le fasce.
Causali (tipo di occupazione)
Un archivio per la gestione delle causali, permette di configurare qualsiasi tipologia di occupazione,
definendone inoltre i parametri a fasce in base alla consistenza ed alla durata per valorizzarne il valore. Sia la
consistenza che la durata possono essere a loro volta gestite a fasce, in modo tale che qualsiasi tipo di
regolamento abbia applicato il comune, la causale riesce a gestirne le particolarità, comprese maggiorazioni e
riduzioni a loro volta gestite in tabelle parametrizzabili.
Sanzioni e interessi
Vengono gestite anche due tabelle modificabili relative a sanzioni ed interessi legali con relativo storico.
Altre tabelle accessorie
Altre tabelle parametriche vengono utilizzate per la gestione di maggiorazioni e riduzioni, interessi legali,
unità di misura, documenti, uffici, tipologia di pareri, zone, concessionari di riscossione e tariffe giornaliere
per la gestione dei rifiuti.
Gestione
Richieste
E’ prevista la gestione delle richieste di occupazione suolo in modo da prevedere l’attivazione del
procedimento acquisendo tutti i dati necessari per l’espletamento della pratica di autorizzazione o
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Tipologia
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concessione. Oltre ai dati relativi al richiedente, al tipo di occupazione (permanente o temporanea) ed alle
eventuali richieste di rateizzazione ecc., vengono gestiti tutti i dati relativi al dettaglio dell’occupazione, alla
posizione, alle modalità (discontinuità), alla eventuale tariffa rifiuti giornaliera. Il sistema prevede anche la
possibilità di integrare i dati relativi all’occupazione con il Sistema Informativo territoriale, attraverso un
codice di collegamento (codice SIT) all’oggetto grafico, quindi di fatto si crea un collegamento biunivoco tra
occupazione e posizione geografica della stessa. E’ possibile verificare la posizione dell’occupazione a
livello spaziale e viceversa dal modulo SIT, quindi dalla cartografia, visualizzare i dati di occupazione di
un’area specifica. E’ possibile collegare altri dati alla richiesta, come i pareri ed eventuale documentazione
acquisita da scanner.
Denunce
Per come previsto dall’art. 50 del D.Lgs. 507/93, per le occupazioni permanenti di suolo pubblico, occorre
presentare al Comune o alla Provincia, apposita denuncia entro 30 giorni dalla data di rilascio dell’atto di
concessione e, comunque non oltre il 31 dicembre dell’anno di rilascio della concessione medesima. Il
sistema quindi, prelevando i dati dalla richiesta di concessione, provvede alla gestione automatica della
denuncia, naturalmente agevolando il contribuente nella sua stesura, proponendone solo di fatto la firma.
Riscossioni giornaliere
In caso di occupazioni temporanee da riscuotere giornalmente, viene gestito il registro di tali riscossioni.
Pagamenti
Il software permette l’emissione dei bollettini di pagamento annuale per le occupazioni permanenti e tutta la
gestione di controllo successiva.
Calcolo liquidazione e rimborsi
L’art. 51, in materia di controlli, prevede una particolare procedura da effettuarsi obbligatoriamente prima di
poter procedere con la fase di accertamento vero e proprio.
In particolare è prescritto che gli enti locali nel termine (ordinatorio) di sei mesi dalla data di presentazione
della denuncia o di esecuzione dei versamenti, debbano verificare la correttezza dei calcoli effettuati e, se del
caso invitare i privati a versare le differenze riscontrate o disporre direttamente i rimborsi. Il sistema prevede
quindi la gestione del controllo del delle denunce e dei versamenti generando eventuali stampe di invito al
versamento mancante o generando i rimborsi spettanti.
Verifiche
E’ prevista una fase di verifica delle occupazioni per la gestione dell’accertamento in rettifica delle denunce
in caso di infedeltà, inesattezza o incompletezza delle medesime, ovvero si procede alla verifica per
l’accertamento d’ufficio nei casi di omessa presentazione della denuncia. Anche in questa fase è possibile
usufruire del collegamento con il Sistema Informativo Territoriale. L’applicazione permette di affrontare
questa fase in modo semplice e completo, attraverso la compilazione delle verifiche sul territorio e il
confronto automatico con il denunciato e del versato verificando le eventuali omissioni. Il programma calcola
quindi l’eventuale dovuto e permette di elaborare direttamente la violazione secondo i parametri impostati
nella apposita parametrizzazione in base al regolamento comunale.
Violazioni
La gestione delle violazioni permette la parametrizzazione in base al regolamento comunale. E’ possibile
personalizzare ogni singola violazione e prevedere un testo specifico personalizzabile che poi verrà integrato
eventualmente nel testo del provvedimento. Infatti è possibile definire per ogni anno un comportamento
diverso per la medesima tipologia di violazione sia formale che sostanziale, si può definire se il calcolo deve
essere fatto sull’importo dovuto o versato, se il tipo di violazione va inclusa in una fase di liquidazione o
accertamento, se è compensabile, ecc. quindi generare le violazioni in modo massivo in base ai parametri
inseriti nella generazione delle medesime. La generazione creerà un’agenda delle violazioni per ogni
contribuente, da cui è possibile verificare gli importi, le motivazioni, compensare con eventuali crediti del
contribuente e generare il provvedimento.
Provvedimenti
Si può generare il singolo provvedimento partendo dalle violazioni commesse o generare i provvedimenti
anche questa volta in modo massivo, attraverso una serie di parametri definibili dall’utente, come il tipo di
notifica (modificabile anche successivamente), le spese sia per le notifiche fatte attraverso invio postale o per
quelle notificate attraverso il messo notificatore, la tolleranza per l’importo minimo dell’emissione di un
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provvedimento, il numero di giorni disponibili per il pagamento dello stesso, l’intestazione e i riferimenti su
dove effettuare il versamento, i parametri riferiti al responsabile di procedimento e quindi poter anche
definire l’ordine di scarico dei pagamenti a seguito di pagamenti parziali del provvedimento. Altri parametri
possono essere definiti per la generazione dei provvedimenti in base all’impostazione del lavoro, potendo
discriminare in diverse fasi l’emissione dei provvedimenti, ad esempio volendo inviare prima solo omissioni
e successivamente le infedeltà, ecc. e tanti altri parametri utili ai fini operativi quali ad esempio scegliere se
seguire la strada dell’ingiunzione di pagamento o del ruolo coattivo. Una volta effettuate una o più
elaborazione per la creazione dei provvedimenti, è sempre possibili visualizzarli ed serie di operazioni su di
essi. Una volta generati i provvedimenti è possibile ancora agire sugli stessi, potendo ad esempio eliminare
una violazione dal provvedimento, gestire il cumulo giuridico, ecc.
Ingiunzioni, ruolo coattivo e sgravi
Il programma gestisce sia l’ingiunzione di pagamento che il ruolo coattivo, a seconda della modalità scelta
dall’ente. In entrambi i casi sono previste le gestioni e l’emissione di ingiunzioni o la trasmissione del ruolo
coattivo al concessionario di riscossione. E’ possibile quindi, in caso di gestione del ruolo coattivo,
provvedere anche alla gestione degli sgravi.
Stampe
Sono previste diverse stampe quali ad esempio:
• Bollettini
• Richieste
• Denunce
• Occupazioni
• Verifiche
• Provvedimenti
• Stampe di controllo
• ecc.
Statistiche
E’ possibile gestire una serie di statistiche sia sui dati relativi alle richieste, alle denunce che sui versamenti.
In questo modo è possibile avere una visione e rappresentazione immediata dei dati. I grafici possono essere
poi utilizzati attraverso funzioni di copia o export in eventuali relazioni tecniche da allegare al bilancio.
Previsioni d’incasso
Una funzione utilissima è la previsione d’incasso. In questo modo, modificando i parametri tariffari, si
possono simulare gli incassi futuri per poter effettuare congrue previsioni di bilancio.
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