Sorkipedia - Sagitta no Tramy - Betelgeuse

Sagitta no Tramy - Betelgeuse
Silver Saint
Sagitta no Tramy - Betelgeuse
Età: 16
Altezza: 180 cm
Peso: 73 Kg
Data di nascita: 16 Giugno
Gruppo Sanguigno: B
Luogo di nascita: Libia
Luogo di addestramento: Tebe, Egitto
Maestro:
Costellazione: Sagitta (Freccia)
“ La freccia letale che colpisce Atena, il suo bersaglio! “
Su ordine del Gran Sacerdote colpisce Atena, Saori Kido, recatasi al Santuario. Oltrepassando la barriera di
guardia costituita dai Bronze Saints, trafigge il seno di Atena con una freccia d'oro che può venire estratta solo
dal Gran Sacerdote. Questa freccia uccide la persona colpita in dodici ore.
TECNICHE:
FRECCIA DI BETELGEUSE - PHANTOM ARROW
Questo è il suo unico colpo dove scagliando un pugno ad alta velocità lancia anche una freccia diretta al cuore
dell’ avversario distraendolo però con altre 100 che sono solo illusioni.
CARATTERE:
Sembra un Silver molto saggio, fa da Cicerone ai Bronze appena giunti in terra di Grecia prima di attaccarli.
Molto umile e servile, sacrifica la sua vita per ordine del Grande Sacerdote.
IL SUO POTERE E LA SUA STORIA:
Quando Atena, accompagnata dai quattro Cavalieri di bronzo, arrivò ad Atene per incontrare il Grande
Sacerdote, le venne incontro Betelgeuse in qualità di ambasciatore, senza però rivelare la sua vera identità.
Dopo aver raccontato la storia delle 12 Case dello Zodiaco, attaccò il gruppo di sorpresa con le sue frecce
illusorie. Un singolo Fulmine di Pegasus fu sufficiente per mandare al tappeto questo guerriero, ma nel
frattempo una freccia d'oro da lui scagliata aveva trafitto il cuore della giovane Lady Isabel, e solo lo scudo di
Atena avrebbe potuto salvarla. Betelgeuse è uno dei pochi Cavalieri d'argento a non tornare in vita nella serie
di Hades, forse a causa della sua scarsa forza. Betelgeuse ha un alter-ego di nome Lesia di Sagitta oscura che
compare nel primo film La dea della discordia. Indossa la medesima armatura e utilizza un colpo simile,
nascondendo tra le frecce illusorie alcune vere, inoltre grazie alla sua velocità crea immagini illusorie di se
stesso. Viene anch'egli sconfitto da Pegasus il quale però viene colpito da una freccia avvelenata.
DELUCIDAZIONI DA TAIZEN:
Confondendo l'avversario con innumerevoli frecce illusorie, lo colpisce con una freccia d'oro. Questa e' la
'Phantom Arrow'
LA SILVER CLOTH DI SAGITTA:
PUGNO: 2
CALCIO: 1
ARMI SPECIALI: 3
SPIRITO: 1
GITTATA: 4
Alla fine dell'episodio 41 l'armatura di Betelgeuse è gravemente danneggiata, ridotta in frammenti dal Fulmine
di Pegasus. A causa però del cambio di disegnatori tra una puntata e l'altra nell'episodio 42 viene mostrata di
nuovo intatta.
LA COSTELLAZIONE DI SAGITTA:
La Freccia (in latino Sagitta) è la terza costellazione più piccola dell'intero cielo (solo il Cavallino e la Croce
del Sud sono più piccole). Era una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo, ed è oggi una delle 88
costellazioni moderne. Ai tempi di Tolomeo era ancora più piccola, appena 4 gradi quadrati. Il nome non deve
farla confondere con la costellazione zodiacale del Sagittario. È composta da stelle piuttosto deboli.
Essendo posta poco a nord dell'equatore celeste, questa costellazione può essere vista da tutta la Terra, tranne
che dalle parti più a sud (in pratica, il continente antartico).
Alcune delle stelle di Sagitta:
• α Sge: conosciuta anche come Sham, è una stella gigante gialla, con un tipo spettrale G1 II. Ha una
magnitudine apparente di 4,37 e si trova ad una distanza di 610 anni luce. Essa e β Sge (anch'essa di
magnitudine 4,37) formano le piume dell'asta della freccia.
• γ Sge : è una gigante rossa (tipo spettrale M0 III, 3,47m) rappresenta l'asta, assieme alle stelle δ e &epsilon
Sge. Si trova ad una distanza di 170 anni luce.
• δ Sge : M2 II+A0 V (probabile binaria visuale), 3,82m.
• ε Sge : G8 III, 5,66m, stella multipla con 4 componenti.
• η Sge : questa stella di tipo spettrale K2 III con magnitudine 5,1 appartiene alle Iadi.
La Freccia ricade nella Via Lattea e contiene al suo interno un ricco campo setllare, mentre nella parte più
occidentale quest'ultima è oscurata dalla Fenditura del Cigno. Contiene M71, il quale è un ammasso globulare
molto sparso, che è stato a lungo scambiato per un denso ammasso aperto. Si trova ad una distanza di circa
13.000 anni luce ed è stato scoperto dall'astronomo francese Philippe Loys de Chéseaux nell'anno 1745 o
1746.
MITOLOGIA:
In passato, Sham era il nome dell'intera costellazione invece che solo della stella α
Questa costellazione è una di quelle in cui Johann Bayer sbagliò l'ordine, in questo caso degradando la stella
più brillante addirittura allo status di γ (vedi la voce sulla nomenclatura di Bayer). Anche se la Freccia non
contiene alcuna stella brillante, molte culture l'hanno riconosciuta come una freccia, tra cui i Persiani, gli
Ebrei, i Greci e i Romani. Perciò esistono diversi miti riguardo ad essa. I due più importanti fanno riferimento
alle vicine costellazioni di Ercole e dell'Aquila. Secondo il primo, il Titano Prometeo rubò il fuoco agli Dei e
lo portò ai mortali, facendo arrabbiare Zeus così tanto che lo incatenò ad una roccia nel Caucaso, dove
un'aquila (rappresentata nell'omonima costellazione) gli mangiava il fegato. Poiché Prometeo era immortale, il
suo fegato ricresceva ogni giorno, e l'aquila tornava ogni giorno per mangiarlo di nuovo... Eracle (identico al
romano Ercole) lo salvò dalla sua punizione infinita durante la sua Undicesima Fatica uccidendo l'uccello con
una freccia e liberandolo. Un'altra storia racconta di come Eracle uccise gli uccelli del lago Stinfalo che
terrorizzavano l'Arcadia. Gli uccelli stessi erano identificati con le costellazioni Aquila, Cigno e Lira. La
Freccia è stata inoltre interpretata da alcuni come la freccia di Cupido, o come una freccia scoccata dal
Sagittario contro lo Scorpione.
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