ANNA DELLA MORETTA VIA SOLFERINO 14 25123 BRESCIA TELEFONO: 338 7581052 – 030 3790235 e-mail: [email protected] [email protected] CODICE FISCALE: DLLNMR61P52A337W CURRICULUM VITAE DI ANNA DELLA MORETTA Anna Della Moretta nasce il 12 settembre 1961 ad Aprica (Sondrio). Dopo le scuole dell’obbligo, consegue il diploma di maturità classica al liceo-ginnasio “Piazzi” di Sondrio. Nel marzo 1987 consegue il diploma di laurea in Sociologia alla facoltà di Sociologia di Trento – voto 110/110 – discutendo una tesi su “La stampa locale: struttura, organizzazione, contenuti e forme di produzione delle due testate bresciane”. Nel giugno 1987 inizia a collaborare alla redazione cronaca del “Giornale di Brescia”, quotidiano locale pubblicato nella città lombarda occupandosi in particolare di questioni sanitarie, sociosanitarie, sociali e di temi legati all’immigrazione, al volontariato e all’assistenza ai più deboli. Dall’aprile 1989 al marzo 1990 lavora come giornalista nella redazione di una emittente locale e nell’aprile 1990 viene assunta come giornalista praticante alla redazione del “Giornale di Brescia”. Giornalista professionista dal marzo 1992, si occupa prevalentemente di questioni legate al sociale e alla sanità. Ha curato molte inchieste. Tra queste, quella legata alla chiusura definitiva degli ex ospedali psichiatrici e altre sull’inserimento degli stranieri nella società bresciana, con un approfondimento dei problemi di tipo sociale e sanitario che lo sradicamento comporta. Si occupa di questioni di politica internazionale. Come inviata del “Giornale di Brescia” ha seguito le prime elezioni del dopoapartheid in Sudafrica nel 1994 e si è recata più volte all’estero (Africa, Medio Oriente e Russia). Nel 1997 riceve un incarico professionale di insegnamento di Sociologia nel corso post-diploma di Operatore interculturale che si è svolto all’Istituto socio-psico-pedagogico “Canossa” di Brescia. Nello stesso Istituto, nel 1998 insegna antropologia 1 culturale nel corso post-diploma per “Educatori interculturali per l’inserimento nelle realtà socio-educative e scolastiche di minori Rom e Sinti”. Dal gennaio 1998 è direttore responsabile della rivista mensile “Civile” che si occupa di informazione sanitaria ed è edita dall’azienda ospedaliera Spedali Civili di Brescia. Ruolo ricoperto fino al giugno 2014. Nella redazione cronaca del “Giornale di Brescia”, dove continua l’attività di giornalista professionista, si occupa principalmente di problemi legati alla sanità, alla medicina e all’assistenza ed è responsabile della pagina settimanale “Medicina e salute” pubblicata ogni domenica sul Giornale di Brescia. Partecipa come membro effettivo al programma contro lo stigma e la discriminazione causati dalla malattia mentale che si sta svolgendo a livello internazionale; il referente italiano di progetto per l’Associazione mondiale di Psichiatria è l’Irccs “Centro S. Giovanni di Dio” Fatebenefratelli di Brescia. Nel secondo semestre dell’anno accademico 2006/2007, come professore a contratto ha tenuto un seminario su giornalismo e comunicazione agli studenti del corso di laurea in Scienze Motorie della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia. Negli anni accademici 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012, 20132014 e 2015-2016 ha insegnato come libera docente al Master universitario di II livello in osteoporosi e malattie del metabolismo osseo, svoltosi alla facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Scienze cliniche e sperimentali. Materia di insegnamento: competenze di comunicazione dei dati scientifici, medico-paziente e con i media. E’ intervenuta come relatrice a numerosi convegni e dibattiti su temi di attualità e di politica sanitaria ed ha coordinato incontri e gruppi di studio su argomenti di carattere medico. Il 15 novembre 2012 è stata nominata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, componente del panel di esperti per la valutazione dei progetti annuali di divulgazione scientifica. Lingue moderne conosciute: inglese e francese parlati e scritti. Tra le passioni, lo studio dell’ebraico biblico, i viaggi – soprattutto in Africa – e la montagna. 2