Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Architettura a Ciclo Unico U.E. Analisi dei sistemi urbani e territoriali C (ICAR/20 – 4 CFU) Prof. Stefania Barillà OBIETTIVI E CONTENUTI SPECIFICI DEL MODULO Il modulo si propone di fornire i fondamenti teorici e metodologici necessari per analizzare e rappresentare sinteticamente la struttura e l’evoluzione socioeconomica di un sistema territoriale, a supporto dell’elaborazione di piani urbanistici e territoriali. Nel corso del laboratorio, tali conoscenze e metodologie verranno applicate ai comuni del circondario di Reggio Calabria già assegnati agli studenti nell’ambito del Laboratorio di "Analisi e Pianificazione della città e del territorio" tenuto dalla Prof. M. A. Teti, a supporto della redazione del PSC. Per ogni argomento di lezione gli allievi, organizzati in gruppi di lavoro (max 4 persone) corrispondenti ai gruppi formati nel modulo di Pianificazione, svolgeranno esercitazioni pratiche di ricerca on-line di informazioni e dati statistici, di applicazione delle metodologie di elaborazione dei dati e di rappresentazione grafica delle informazioni. Le elaborazioni e l’analisi integrata di tali informazioni confluiranno in un prodotto finale, composto da: a) una presentazione sintetica in Powerpoint del lavoro; b) una relazione scritta completa di riferimenti bibliografici; c) le elaborazioni statistiche e grafiche (tabelle, grafici e cartogrammi). Tali elaborati costituiscono un input fondamentale per la redazione del PSC sviluppata nel modulo di Pianificazione. ARGOMENTI DELLE LEZIONI, ESERCITAZIONI E LETTURE ASSEGNATE 1. INTRODUZIONE: ECONOMIA, TERRITORIO, PIANIFICAZIONE Materiali di studio: Dispense fornite durante il corso 2. FONTI, DATI E METODI PER L’ANALISI SOCIOECONOMICA DEL TERRITORIO 2.1. Dati e fonti 2.2. Le fonti documentarie: citazioni, riferimenti e bibliografie 2.3. Elaborazione e rappresentazione dei dati Materiali di studio: Dispense fornite durante il corso Fanfani R., (1979) “Calabria” in Cao-Pinna V. (a cura di) Le regioni del Mezzogiorno, Il Mulino, Bologna (pp.517-84) 3. POPOLAZIONE, ABITAZIONI, URBANIZZAZIONE 3.1. Elementi di demografia e analisi socioeconomica della popolazione Esercitazione Materiali di studio: Dispense fornite durante il corso. Ginsborg P. (1989) Storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi (cap. 7. “L’emigrazione”), Einaudi, Torino (pp. 293-313) 3.2. Forze di lavoro, occupazione e sistemi locali del lavoro Esercitazione Materiali di studio: Pugliese E. e Rebeggiani E. (2004) Occupazione e disoccupazione in Italia. Dal dopoguerra ai giorni nostri, Edizioni Lavoro, Roma (pp. 129-37; 192-99) Pugliese E. (1995) “L’immigrazione”, in Barbagallo F. (a cura di) Storia dell’Italia repubblicana, Einaudi, Torino (vol. II, Tomo II, pp. 936-50) 3.3. I processi di urbanizzazione Esercitazione Materiali di studio: Dematteis G. (1995) “Le trasformazioni territoriali e ambientali”, in Barbagallo F. (a cura di) Storia dell’Italia repubblicana, Einaudi, Torino (vol. II, Tomo I, pp. 660-709) Savino M. (2000) “Città piccole e medie tra miti anti-urbani e qualità della vita” in Indovina F. (a cura di) 1950-2000 L’Italia è cambiata, Franco Angeli, Milano 2000 (pp. 369-394) 4. ATTIVITA’ PRODUTTIVE E TERRITORIO 4.1. L’agricoltura Esercitazione Materiali di studio: Fabiani G. (1995) “L’agricoltura italiana nello sviluppo dell’Europa comunitaria”, in Barbagallo F. (a cura di) Storia dell’Italia repubblicana, Einaudi, Torino (vol. II, Tomo I, pp. 269-352) Reho M. (2000) “Campagna: nuove domande e funzioni”, in Indovina F. (a cura di) 1950-2000. L’Italia è cambiata, Franco Angeli, Milano (pp.195-204) 4.2. Industria e servizi Esercitazione Materiali di studio: Dispense fornite durante il corso. 4.3. Il turismo Esercitazione Materiali di studio: Dispense fornite durante il corso. 4.4. Le attività portuali Esercitazione 5. ANALISI SOCIOECONOMICA DEL SLL PRESCELTO Esercitazione (Relazione finale a supporto del PSC) N.B. Il modulo di AST è oggetto di una sperimentazione a-learning, avviata nella Facoltà di Architettura già dall’A.A. 2010-11. Per alcune funzioni didattiche il modulo utilizzerà forme di insegnamento e monitoraggio del lavoro “a distanza”, le cui modalità saranno esplicitate durante il corso. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO E MODALITA’ DI ESAME Il Laboratorio ha durata annuale. La frequenza è obbligatoria1: gli allievi sono tenuti ad iscriversi ad ogni modulo entro e non oltre la terza settimana di lezione; le presenze saranno verificate ad ogni lezione. Per gli allievi lavoratori e/o con particolari problemi di frequenza possono essere predisposte modalità individuali di studio, previo accordo con il docente. Tali modalità devono, in ogni caso, essere concordate non oltre la terza settimana di lezione. 1 Il Laboratorio si struttura in lezioni ex cathedra ed esercitazioni. Nel corso del laboratorio gli allievi applicano al caso studio prescelto le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite durante le lezioni dei diversi moduli. Per ogni lezione sono indicati nel programma o forniti in aula i riferimenti bibliografici e i materiali di studio. La prova di esame è unica e consiste nella discussione orale degli argomenti dei programmi e degli elaborati preparati e revisionati durante l’anno.