ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “DON MOROSINI” - FERENTINO (FR) LABORATORIO DI MISURE ELETTRICHE DATA:___/___/_______ CLASSE: 4 SERALE SCHEDA DI PROGETTO TITOLO ESPERIENZA: Prova a vuoto di un trasformatore monofase SCHEMA ELETTRICO 100 80 60 Est Ovest 40 Nord 20 0 1° Trim. 2° Trim. 3° Trim. 4° Trim. Schema di montaggio a cura dello studente da riportare in relazione STRUMENTI ED APPARECCHI IMPIEGATI DENOMINAZIONE V A W CASA COSTRUTTRICE MODELLO TIPOLOGIA COSTRUTTIVA CLASSE MATRICOLA POSIZIONE DI LETTURA TENSIONE DI PROVA PORTATE DIVISIONI FONDO SCALA ALTRO TABELLA DELLE MISURE VOLTOMETRO N Pv V ndfs Kv div V/div dl div AMPEROMETRO V V Pa A ndfs Ka div A/div dl div WATTMETRO I A Pw W ndfs Kw div W/div dl div P W 1 2 3 4 5 6 TABELLA DEI RISULTATI Pcc N W 1 2 3 4 5 6 Scc cos(fi) V*I P/S VA Z1cc V1cc/I1n Ohm R1cc Pcc/I1n^2 Ohm X1cc Ohm Z2cc V2cc/I2n Ohm R2cc Pcc/I2n^2 Ohm X2cc Ohm f Hz RIEPILOGO: Si preferisce alimentare il lato a.t. per avere correnti più basse che possono più agevolmente essere misurate dagli strumenti. La prova va eseguita a frequenza nominale e correnti comprese tra il 50% ed il 100%, con tensioni variabili tra il 4% ed il 10% dell’avvolgimento alimentato. Dal momento che il trasformatore a vuoto si comporta come un’impedenza di piccolo valore, si utilizza l’inserzione con le voltometriche a valle per ridurre l’effetto dell’autoconsumo. Il frequenzimetro va alimentato alla tensione piena in modo da non dover variare la portata al variare della tensione di prova. Dai dati rilevati nella misura si calcolano: coscc, Z1cc, R1cc, X1cc, Z2cc, R2cc, X2cc. In particolare, le formule per calcolare X1cc e X2cc sono: 2 2 X1cc Z1cc R 1cc e X 2cc Z 22cc R 22cc Con buona approssimazione possiamo affermare che la potenza misurata di corto circuito è equivalente a quella persa nel rame in condizioni nominali, assia la somma delle perdite nei due avvolgimenti. Infine si richiede il grafico di Icc e Vcc in funzione di Icc.