29 ottobre 2006
XXX domenica del Tempo Ordinario – Anno B
Sussidio domenicale per i catechisti
a cura di Alessandra Bocciolini
Prima Lettura - Ger 31,7-9
Salmo Responsoriale – Sal 125
Seconda Lettura - Eb 5,1-6
Vangelo – Mc 10,46-52
Contesto
Il brano del Vangelo è tratto da Marco.
Gesù sta uscendo da Gerico, sta percorrendo la strada che lo porterà a Gerusalemme, la strada
che lo porterà alla croce.
Gesù in questa città ha incontrato Zaccheo, guarisce il cieco Bartimeo, e sulla impervia strada
tra Gerico e Gerusalemme ha situato la parabola del buon samaritano.
Non è solo, è accompagnato da una folla, ai lati della strada un povero mendicante cieco
avvolto in un mantello.
I temi del Vangelo proposto oggi
1) Bartimeo: fede in Dio, nel suo piano di salvezza
Bartimeo conosce le parole dei profeti, risuonano nel suo cuore le parole di speranza del
profeta Isaia
Dite agli smarriti di cuore:
“Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio,
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. (35, 4b. 5 ),
Ha sentito parlare delle meraviglie che Gesù opera e riconosce in Lui il Messia e con quel titolo
si rivolge a Lui e lo prega chiamandolo «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!» e nel
cuore forse ha la speranza di potere cantare con le parola del salmo della liturgia odierna
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha colmati di gioia (Sal 125)
Bartimeo cammina nell’oscurità verso Gesù, si fida della Parola, non lo vede ma si fida di Lui.
Il cammino della vita non è facile, andiamo a tentoni, abbiamo bisogno che Cristo ci doni la
vista, ci apra gli occhi del cuore perché certe realtà non si percepiscono con l’intelligenza.
Gesù passa anche nella nostra vita, restare ai margini della via, nell’oscurità significa non
invocare il Signore che passa, non riconoscere di dovere tutto a Lui, riconoscere il proprio
nulla.
Ora Gesù passa di qui, vede me, vuole aprirmi gli occhi … ed io cosa faccio?
2) Bartimeo: la sua fede alimenta la sua insistente preghiera
Bartimeo sa che ha bisogno di aiuto, spera che il Signore lo esaudisca e invoca il suo aiuto, lo
invoca con insistenza, non si scoraggia di fronte agli impedimenti che la folla pone, non tace di
fronte a chi lo vorrebbe muto. Gesù lo ascolta, lo manda a chiamare da quella stessa folla che
voleva impedire il loro incontro, loda la sua fede. Ed io mi rivolgo al Signore?
3) l’incontro tra Gesù e Bartimeo: aprirsi alla luce
Bartimeo si alza, abbandonando ogni cosa e va verso Gesù. Non gli interessa più ciò a cui
prima era attaccato, che era suo, ciò che gli viene offerto è più grande, ha per lui un valore
maggiore.
Di fronte alla domanda del Signore che gli chiede cosa vuole, umilmente espone il suo
desiderio, ciò che chiede è per lui una necessità primaria, è il “vedere”.
Quale cammino quindi? I punti salienti sono:
- coscienza di essere ciechi, il riconoscersi bisognosi di aiuto
- coraggio di fare silenzio ed entrare in noi stessi
- desiderio di luce
- una grande fiducia che Gesù è accanto e ci sostiene nel cammino verso il Padre
- un pizzico di umiltà per sapersi rivolgere a qualcuno che possa aiutare nel cammino verso il
Signore (sacerdote, catechista, …)
Spunti di lavoro con i bambini
Il tema che abbiamo pensato di affrontare è : rivolgersi al Signore con fiducia nella preghiera
Dall’esperienza del bambino …
Cercare insieme ai bambini il significato che per loro ha la parola “fiducia”
- cosa significa la parola fiducia?
- perché ho fiducia in una persona?
La fiducia nasce dal fatto che so che quella persona mi vuole bene e quello che fa per me è per
mio bene;
la fiducia può nascere anche verso una persona che si ritiene sia competente su un argomento
… mi fa male il dente vado da quel dentista … ((Vi siete mai trovati di fronte a un compito
difficile da svolgere per scuola? A scuola, per esempio, sapete chi è bravo in matematica, chi lo
è in italiano, chi è più disponibile ad aiutare,… )
- se mi fido di una persona mi affido a lei, seguo ciò che mi suggerisce di fare.
Avete avuto qualche volta bisogno di un consiglio? A chi vi rivolgete?
Cercate, parlate, ascoltate le persone che sapete che vi amano e nelle quali avete
fiducia.(aiutare i ragazzi a trovare fiducia nei genitori, educatori, sacerdoti, catechisti)
… all’insegnamento del Vangelo …
Riflettiamo insieme sul brano del Vangelo puntando la nostra attenzione su Bartimeo
Bartimeo siede lungo i lati della strada lasciato da parte da tutti, solo. Sente che passa Gesù:
che cosa fa?
cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!».
Perché fa questo? Cosa lo spinge a chiedere? Ricordate … abbiamo detto che voi vi rivolgete a
qualcuno perché avete bisogno di aiuto … e abbiamo detto pure che vi rivolgete a chi sapete vi
ama, ad una persona nella quale avete fiducia. Bartimeo ha fiducia in Gesù il cuore gli dice che
è il Messia tanto atteso e che può avere fiducia in Lui e lo prega.
I Vangeli ci parlano di Gesù e la preghiera
Gesù prega in solitudine e con i discepoli (Mc 14, 23 Lc 5, 16 Lc 9,18 Mt 26,36)
Gesù insegna con quali parole pregare.(Mc. 11,24 Lc. 11,2)
Fare ragionare i ragazzi sul fatto che il Signore Gesù li conosce per nome, li ama:
come “parlate” con Lui?
come vi rivolgete a Lui?
con la preghiera ogni giorno?
pregate per ringraziarlo?
pregate solo per chiedere ?
pregate solo per voi?
pregate anche per gli altri?
cercate di fermarvi in chiesa per pregare davanti al Tabernacolo?
Immagine
Chiedere ai bambini se conoscono la persona che è rappresentata nell’immagine.
Spiegare in breve chi è magari usando queste parole o altre simili di informazione:
“L’intera vita e l’opera di Madre Teresa di Calcutta ( 1910 – 1997) hanno offerto
testimonianza della gioia di amare e dell’incomparabile valore dell’amicizia con Dio.
Ha dedicato in India la sua vita a soccorrere materialmente e spiritualmente tutti
coloro che erano in condizione di grande bisogno, soccorse i più poveri tra i poveri.
Molte giovani animate dal suo esempio la seguirono e le opere da lei fondate si sono
diffuse presto in tutto il mondo Il 19 ottobre del 2003 venne canonizzata da Papa Giovanni
Paolo II “
Poi impostiamo coi ragazzi la seguente riflessione:
Il Signore mette sul nostro cammino tante persone che ci possono aiutare ad “aprire gli occhi”e
camminare nella luce del Signore perché la loro vita è testimonianza.
Sono tutti coloro che vivono avendo nel cuore l’insegnamento di Gesù.
A nostro parere si può incoraggiare una discussione su questo tema partendo dall’immagine…
Segno
Si può concludere l’incontro con una preghiera litanica, letta dai bambini (preparare un foglio
per ogni bambino)
Signore,
Signore,
Signore,
Signore,
Signore,
Signore,
Signore,
Signore,
grazie per il dono della vita,
grazie per gli amici che mi fai incontrare
grazie perché mi stai vicino
aiutami a conoscerti sempre di più
proteggi coloro che mi vogliono bene
aiuta chi soffre,
aiutami a volere bene anche a chi non è mio amico
…
E fare in modo che ognuno scriva da sé l’ultima frase e poi la condivida.