PROGETTO PROMETEO Supporto alle persone e alle famiglie volto alla prevenzione dell'esclusione sociale in periodi di forte disagio lavorativo “Il lavoro è l'amore reso visibile” Kahlil Gibran 1/17 Progetto Prometeo 2009 Supporto alle persone e alle famiglie volto alla prevenzione dell’esclusione sociale in periodi di forte disagio lavorativo Premessa Nell'intera Provincia di Modena, si è assistito, nell’ultimo periodo, all’emergere, sempre crescente, di nuove fasce di povertà, legate a una maggiore precarizzazione del mercato del lavoro, alla modifica delle dinamiche produttive delle aziende , alle difficoltà da parte delle piccole imprese a rimanere sul mercato. Le ricadute “sociali”, soprattutto per le famiglie monoreddito, per i soggetti più esposti al rischio di disoccupazione (età elevata, bassa scolarizzazione, impegni di cura, difficoltà linguistiche, ecc.) sono facilmente intuibili. Sappiamo che la perdita del lavoro ha ricadute sul piano psicologico e socio-relazionale; per questo motivo è importante sostenere la capacità del soggetto di individuare percorsi nuovi che comportano la ri-definizione della propria identità. Occorre evitare la genesi di meccanismi che dalla perdita del lavoro rischiano di portare a condizioni di esclusione sociale poi difficilmente rimovibili e favorire meccanismi che portano alla capacità di ri-spendersi, riqualificarsi, ed eventualmente riorganizzare, nel periodo dell’assenza del lavoro, i propri stili di consumo e di organizzazione dei tempi. Nell’attuale organizzazione sociale, spesso le persone che perdono il lavoro sono sole, caricate di responsabilità, senza sistemi di pensiero che le possano supportare nel superamento dello stato di necessità. Come servizi sociali abbiamo sentito la necessità di trovare modalità innovative per: sostenere economicamente, rispettando criteri di equità ma calati sul “qui ed ora”, senza necessariamente passare da una valutazione diretta in colloquio con l’assistente sociale; prendere atto che il disagio non è più associato a povertà “strutturali e croniche” dipendenti dall’assistenza pubblica, e nemmeno alla necessità di effettuare un percorso di inserimento sociale più ampio, volto al superamento di ostacoli di ordine psico-sociale individuale o famigliare e considerare la perdita del lavoro, non come “condizione stabile” ma quale “condizione dinamica”; trovare modalità per fare in modo che il disagio vissuto nel periodo di disoccupazione sia condivisibile all'interno di un gruppo di sostegno. Obiettivi L’obiettivo di fondo è contribuire a creare un sistema di pensiero per cui la perdita del lavoro, non sia connesso ad un fallimento personale, ma ad una condizione in cui, nella “società del rischio”, si può rischiare di cadere, in cui si è caduti, e dalla quale si può uscire. I servizi sociali in questo caso svolgono una funzione “supportiva”: vale a dire “ti aiuto a evitare il rischio di cadere in meccanismi di esclusione sociale, ti sostengo economicamente per garantire il livello minimo di sopravvivenza, “ti accompagno” verso l’uscita dalla povertà temporanea in cui ti trovi a seguito della perdita del lavoro”. Il progetto è rivolto prioritariamente a chi, dato il momento storico, è solo, spesso senza legami e reti sociali di supporto significativi, a dover affrontare la crisi che può derivare dal grave disagio lavorativo e si pone nell’ottica di intervenire prima che si manifestino segnali di processi che possono condurre all’esclusione sociale. Caratteristiche del progetto 2/17 Sono 4 le peculiari caratteristiche del progetto: - l’attualizzazione della situazione economica e sociale, attraverso la predisposizione di una griglia di attribuzione del punteggio. - la predeterminazione dell’entità del contributo e della possibilità di accesso, sulla base dei criteri prestabiliti dall’Amministrazione. - la proposta di partecipazione ad un gruppo di auto-aiuto di sostegno. Nella relazione di gruppo, oltre ad una maggiore attivazione delle persone, si assiste alla genesi di scambi relazionali volti alla creazione di legami comunitari più forti, all’abbattimento di pregiudizi. - il rapporto tra utente – servizio, che si gioca non più nella relazione duale di aiuto assistente sociale/assistito, ma nell’accesso ad un bando pubblico, con una maggiore attivazione della persona non più vista come utilizzatore di risorse, ma come cittadino in periodo di difficoltà, che accede ad un sostegno di cui sa preventivamente se può averne diritto o meno. Il progetto Prometeo prende spunto dal progetto Epochè che ha partecipato al Premio Innovazione nei Servizi Sociali. Città di Rimini. Sesta Edizione (4-6 Giugno 2008) posizionandosi tra i primi 20 classificati, per le caratteristiche metodologiche innovative che vengono utilizzate. Il progetto Epochè è già stato sperimentato nel Comune di Sassuolo (Mo) a partire dall'anno 2006. Il procedimento Il procedimento si realizza attraverso 5 fasi: - Compilazione delle domande. I cittadini residenti in possesso dei requisiti previsti dal bando, possono compilare la domanda autonomamente, presso le sedi dei sindacati, presso il servizio sociale. Le domande devono essere corredate da alcuni documenti (il certificato Isee, la lettera di licenziamento, il certificato di immediata disponibilità al lavoro, le buste paga). La domanda è, in sostanza, un’auto-certificazione rispetto alla propria situazione socio-famigliare ed economica (allegato 1). - Valutazione delle domande e determinazione dell’importo dell’assegno. La valutazione delle domande, effettuata da una commissione Tecnica (assistente sociale, amministrativo dei servizi sociali) si basa sull’attribuzione di un punteggio ad ogni singolo indicatore, pre-individuato all’interno di una griglia di attribuzione del punteggio (vedi allegato 2). Accedono al sostegno coloro che hanno un punteggio sufficiente all’accesso (15 punti per chi ha perduto un posto di lavoro a tempo indeterminato o determinato per più di un anno e 20 punti per chi ha lavorato in modo non continuativo per almeno 4 mesi). Ovviamente vengono esclusi al sostegno, oltre a coloro che non hanno punteggio sufficiente, anche coloro non in possesso dei requisiti previsti dal bando. - L’importo dell’assegno è predeterminato in € 250 per il richiedente a cui si sommano € 100 per ogni membro del nucleo famigliare non in grado di lavorare perché disabile, minore, anziano. Compito della Commissione è dunque calcolare l’importo e indicare i mesi di erogazione. Ulteriore compito della commissione tecnica è valutare l’eventuale sospensione dell’assegno, nel caso in cui il beneficiario abbia reperito un nuovo lavoro, ovvero in caso di dichiarazioni mendaci. 3/17 - Comunicazione all’utente dell’esito della valutazione. Avviene tramite lettera e contiene, oltre l’indicazione delle ragioni che stanno alla base della non accettazione o viceversa delle modalità di erogazione dell’assegno per coloro che sono stati ammessi, la proposta di partecipazione al gruppo. Alla comunicazione dell’esito della valutazione segue l’erogazione dell’assegno per un periodo massimo di 5 mesi. - Partecipazione al gruppo di sostegno. Al gruppo di sostegno possono partecipare tutti coloro che hanno fatto domanda, ma non è obbligatorio. La metodologia utilizzata è quella dei gruppi di auto-aiuto. Nel caso di non partecipazione al gruppo la persona è comunque tenuta a comunicare mensilmente, tramite autocertificazione, il permanere dello stato di disoccupazione attraverso la compilazione di un modulo apposito (allegato 3). - Verifica della situazione lavorativa di ciascun partecipante ai gruppi, a distanza di circa 1 anno dalla conclusione del percorso. Soggetti coinvolti - I soggetti coinvolti sono dunque: i servizi sociali del Comune di Soliera (educatore professionale, assistente sociale,amministrativo, responsabile di servizio) l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Soliera le organizzazioni sindacali eventuali consulenti esterni (centro per l’impiego, enti di formazione, ecc). Destinatari Tutti i cittadini residenti dal 1 Gennaio 2008 nel Comune di Soliera che: - al momento della presentazione della domanda sono in stato di disoccupazione; - hanno subito e/o subiscono un forte disagio lavorativo, per cause non ascrivibili alla propria volontà, dovuto a perdita di lavoro dipendente (con contratto a tempo indeterminato o determinato) o che hanno lavorato in modo precario (compresi contratti a progetto e/o co.co.pro, ecc.) almeno quattro mesi nell’arco dei dodici precedenti alla data di presentazione della domanda o hanno perso il lavoro nel corso del 2008; - non percepiscono indennità di mobilità ovvero non hanno accesso alla cassa integrazione; possono accedere altresì i cittadini che hanno perso il posto di lavoro a seguito di vertenza di regolarizzazione. Il sostegno economico, che attinge ad uno specifico fondo di destinazione del bilancio 2009, viene erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili e nel rispetto dell’ordine di arrivo in graduatoria, sulla base dei criteri di priorità fissati. I criteri per l’assegnazione del punteggio per la graduatoria e la lettura del disagio economico I criteri individuati sono i seguenti: - Età. Più è elevata l’età più è difficile reperire nuovo lavoro. Reddito disponibile attuale. Si prova ad individuare un indice di reddito attuale dando priorità a chi ha meno reddito disponibile. 4/17 - - - - Famiglie monoreddito. Viene data priorità alle famiglie dove la possibilità di portare reddito è a carico unicamente di una persona. Assenza di reti famigliari di appoggio. E’ privilegiato chi non ha parenti/legami famigliari in grado di supportare il nucleo nel periodo di disoccupazione. Situazione economica passata. Si ipotizza che in presenza di un elevato reddito passato (ultimo ISEE) ovvero con un elevato TFR, le persone abbiano più “riserve”. Viene data dunque priorità agli ISEE passati più bassi e alle persone che hanno ricevuto TFR più bassi. Composizione del nucleo famigliare. Viene data priorità ai nuclei con maggiore numero di figli a carico, e con maggiori impegni di cura dovuti alla presenza in famiglia di persone (anche anziani) con disabilità fisica o psichica che richiedono assistenza, ovvero di bambini con età inferiore agli anni 1. Stato di gravidanza. Viene data priorità alle donne in difficoltà a superare la disoccupazione, perché in stato di gravidanza. Ogni situazione viene esaminata da una Commissione Tecnica che assegna un punteggio ad ogni criterio, suddiviso in indicatori, sulla base della griglia di attribuzione allegata. Nel caso di cittadini che abbiano perduto il lavoro a tempo indeterminato, negli ultimi 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda, per poter accedere all’assegno mensile, occorre aver ottenuto un punteggio minimo pari a 15. Nel caso di cittadini che abbiano, nell’arco degli ultimi 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda, avuto contratti di lavoro anche precari, per un periodo complessivo di mesi 4, vengono privilegiati coloro che presentano situazioni di maggior vulnerabilità sociale, per cui occorre aver ottenuto un punteggio minimo pari a 20. La concreta possibilità di ricevere l’assegno è subordinata alla disponibilità di risorse destinate al progetto specifico e, in caso di carenze, all’ordine di arrivo in graduatoria, compilata sulla base del punteggio attribuito. Impegni da parte del beneficiario. Il ricevimento dell’assegno implica impegni da parte del beneficiario: Partecipazione al gruppo di auto-aiuto“Prometeo”. In caso di non partecipazione, il beneficiario ha l’obbligo comunque di comunicare mensilmente, tramite autocertificazione, il permanere dello stato di disoccupazione. Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciato dal Centro per l’impiego altre agenzie. Non rifiuto di eventuali proposte di lavoro dipendente, (professionalmente equivalenti ovvero che presentino omogeneità anche intercategoriale e che sia inquadrato in un livello retributivo non inferiore del 10% rispetto a quello delle mansioni di provenienza. Tale disposizione non si applica qualora il posto di lavoro offerto sia ubicato in un luogo distante oltre i 50 km, o comunque non raggiungibile in 60 minuti con i mezzi di trasporto pubblico, dalla residenza del lavoratore). N.B. Non è considerato rifiuto la non accettazione di un rapporto di lavoro che prevede obbligatoriamente la qualifica di socio. La Valutazione del progetto 5/17 E’ poi istituito il gruppo di valutazione del progetto costituito da: - l’Assessore alle Politiche Sociali - rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali - il responsabile del servizio ed gli operatori referenti della commissione tecnica Il gruppo di valutazione si riunirà entro la fine del mese di Agosto 2009 al fine di garantire la valutazione e il monitoraggio dei risultati raggiunti e l’apporto di eventuali correzioni dovute agli indirizzi del progetto nonché l'eventuale uscita di un ulteriore bando. Documenti da presentare - la scheda di valutazione contestuale alla domanda l’ultima busta paga contenente l’indicazione del TFR l’ultimo certificato ISEE la lettera di licenziamento/messa in mobilità dell’azienda con indicate le ragioni della sospensione del rapporto di lavoro il certificato di immediata disponibilità al lavoro rilasciato dal Centro per l’impiego eventuale certificato di gravidanza rilasciato dal Servizio Salute Donna eventuale documentazione a supporto delle dichiarazioni riportate. Il sostegno economico E’ stabilito nella misura di € 250 al mese, per il richiedente che ha perduto il lavoro, a cui si sommano € 100 per ogni componente nella condizione di non poter lavorare perché minorenne (entro l’obbligo formativo o frequentanti la scuola superiore), disabile (con invalidità certificata superiore al 46% ovvero in condizione di temporanea disabilità certificata dal medico) , o anziano (ultrasessantenne non già occupato). L’assegno viene concesso per ogni mensilità in cui permane lo stato di disoccupazione, per un massimo complessivo di 5 mensilità. Per le donne in stato di gravidanza e/o con figli neonati, l’erogazione dell’assegno può essere prorogata per ulteriori cinque mesi in caso di permanenza dello stato di disoccupazione ( comunque non oltre il compimento del 12^ mese del bambino). L’importo del contributo è raddoppiato per l’intero periodo (500 € al mese fino a un massimo di 10 mesi) nel caso in cui la donna non percepisca alcun trattamento previdenziale di indennità di maternità. Qualora la donna percepisca un’indennità mensile previdenziale di maternità ma inferiore a € 500, il contributo verrà calcolato pari alla quota differenziale. Inoltre è previsto che l’erogazione dell’assegno possa venire prorogata per un ulteriore periodo nel caso di soggetti con un progetto formativo o di reinserimento lavorativo in atto. 6/17 Allegato 1) AL COMUNE DI SOLIERA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIALE Il/la sottoscritt/a……………………………………….……………………………… Codice Fiscale…………………………:……………………………………………….. Nato a…………………… prov.……… nazionalità …………………il……………… Residente a ……………….. in via……………………………………………..n……… Tel……………\………………… CHIEDE di essere ammesso alla graduatoria per la concessione di contributo per il disagio economico-lavorativo dovuto a momentanea disoccupazione. A tal fine, consapevole delle pene previste per false e mendaci dichiarazioni (ai sensi del DPR 445/00, del DLgs 109/98 così come modificato dal DLgs 130/00 e dal DPCM 221/99 così come modificato dal DPCM n.242 del 4/4/2001), informato che qualora da eventuali controlli emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, allego la scheda di rilevazione del disagio economico di seguito compilata. Data ___________________ FIRMA _______________________________ 7/17 Dati generali sulle esperienze lavorative del richiedente - Sono in stato di disoccupazione dal _______________ - Negli ultimi 12 mesi A. Si è concluso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato B. Si è concluso un rapporto di lavoro a tempo determinato, con più di un anno di lavoro continuativo nella stessa azienda. C. Ho lavorato, con contratti temporanei, almeno 4 mesi (nei dodici mesi antecedenti la data di presentazione della presente domanda) . - Motivo della risoluzione del contratto da parte dell’Azienda (indicare la ragione riportata nella lettera di licenziamento) ________________________________________ __________________________________________________________________________ A.B. - Nel caso in cui si è interrotto un rapporto di lavoro continuativo (a tempo indeterminato o a tempo determinato per più di un anno) - L’ultima esperienza lavorativa è cessata il ________________________________________ - Denominazione dell’azienda che ha interrotto il rapporto di lavoro ____________________ - Mansioni svolte all’interno dell’azienda__________________________________________ - Da quanto tempo lavorava presso questa azienda (indicare se possibile la data di assunzione) _______________________________________________________________________ C. - Nel caso in cui ho lavorato almeno quattro mesi negli ultimi 12 con contratti temporanei Ditta presso cui ho lavorato Dal Al Mansioni Motivo di risoluzione del contratto ** Stipendio netto percepito Riferito al mese di Totale ricevuto dal richiedente negli ultimi 12 mesi ** Motivo di risoluzione del contratto: Non superamento del periodo di prova, fine contratto, licenziamento anticipato…? Eventuale stato di gravidanza ______________________________________ Data presunta parto _____________________________________________ Situazione attuale (è possibile indicare più di una risposta) ollocato nelle liste di mobilità e non ricevo alcun corrispettivo Inps ercepisco indennità di disoccupazione pari a € __________ fino al ____________ scritto al Centro per l’impiego (allego certificato di immediata disponibilità al lavoro) Ho ricevuto un Trattamento di Fine Rapporto pari a € _______________________ Non ho ricevuto il Trattamento di Fine Rapporto, per le seguenti ragioni _________________ __________________________________________________________________________ Ultimo valore ISEE certificato __________________________riferito all’anno_________ 8/17 Le entrate attuali Composizione del proprio nucleo famigliare anagrafico ed entrate attuali percepite mensilmente dall’intero nucleo. Nome e Cognome Data di nascita Rapporto con Eventuale Entrate percepite da tutti Periodo di riscossione il dichiarante occupazione (2) i componenti il nucleo (dal/al) dell’entrata (4) (1) (3) Dichiarante Note 1 – in che rapporto di parentela è la persona indicata con il dichiarante (es. : moglie/marito, figlia/figlio, madre/padre, sorella/fratello, nipote) Note 2 – se la persona indicata ha un rapporto di lavoro specificare il mestiere, se la persona indicata è occupata in percorsi scolastici e formativi, indicare il grado. Nota 3 – indicare le entrate mensili di qualsiasi natura (provenienti da reddito da lavoro, da possesso di immobili, da pensione, mobilità, disoccupazione, assegno di cura, assegno di frequenza, invalidità, o altro). Nota 4 – indicare il periodo di riscossione dell’entrata percepita da ciascun componente del nucleo. Se l’entrata è mensile per tutto l’anno, indicare “tutti gli ultimi 12 mesi” Eventuale presenza di altri componenti non indicati nel nucleo famigliare anagrafico (indicare nome e rapporto di parentela) _____________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Eventuale assenza di componenti indicati nel nucleo famigliare anagrafico (indicare chi tra i membri elencati nel nucleo famigliare anagrafico in realtà non è presente stabilmente nella famiglia) _______________________________________________________________________________ Entrate percepite a diverso titolo negli ultimi dodici mesi, che si diversificano dall’ultimo ISEE titoli/depositi banca proprietà di altra abitazione ecc. Eventuali entrate già percepite dall’amministrazione comunale o da altri servizi pubblici negli ultimi 12 mesi contributi straordinari, pari a € ______________________ contributo affitto, pari a € _________________________ assegno di maternità, pari a €________________________ nucleo famigliare numeroso, pari a € __________________ altri contributi, pari a € _____________________________ 9/17 Le spese attuali Le Spese per l’abitazione Se l’abitazione è in affitto …… Affitto mensile ______________________ Spese condominiali ________________ (indicare se l’importo è annuo, semestrale, mensile, o altro). Contratto di locazione stipulato il _______________________________ Scadenza contratto __________________________________________ Se l’abitazione è in proprietà …… - Senza mutuo Acquistata con mutuo prima casa Descrizione del mutuo Mutuo contratto il ______________________________________________ Scadenza mutuo ________________________________________________ Rata mensile __________________________________________________ Eventuale presenza di rate insolute ____________ pari a € _______________ Altre abitazioni di proprietà _________________ Dove___________________________________ Utilizzo vi abitano terzi a titolo gratuito in affitto, percepisco reddito da locazione pari a € __________ utilizzata come seconda casa altro Le spese per la salute Indicare le eventuali spese sostenute mensilmente per l’acquisto di farmaci, prestazioni specialistiche, terapie, altro a favore di un membro della famiglia affetto da patologie invalidanti _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Le spese per la scuola Indicare le eventuali spese sostenute mensilmente per i servizi scolastici di mensa, trasporto, prolungamento orario, retta nido, altro _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 10/17 Altri elementi di valutazione La presenza di disabilità in famiglia. Presenza di membri del nucleo famigliare affetti da patologie invalidanti (handicap fisici o psichici, disturbi gravi da dipendenze patologiche, patologie invalidanti dell’età senile, ecc.) Nome e cognome Patologia (1) Assistenza richiesta (2) Chi normalmente si occupa dell’assistenza (3) Note 1 – Indicare la patologia più recente specificata da un medico. Note 2 – Indicare il tipo di assistenza richiesta in termini di tempo (assistenza continua, costante, giornaliera/notturna, qualche ora al giorno, ecc.) Note 3 – Indicare chi si occupa dell’assistenza all’interno della famiglia (es. madre, padre, figlio, ecc.) e al di fuori (amici/parenti, ovvero altre persone con un riconoscimento economico). Le reti parentali di riferimento o o o o o Ho famigliari residenti a Soliera Ho famigliari residenti in Comuni limitrofi Ho famigliari residenti in Regione Ho famigliari residenti in altre Regioni d'Italia Non ho nessun famigliare residente in Italia. Possibilità di sostegno al nucleo offerta dai famigliari. o I miei famigliari, possono sostenere il nucleo, in periodi di difficoltà o I miei famigliari non possono/vogliono sostenere il nucleo Tipo di aiuto offerto dai famigliari ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Altre persone di riferimento per gli impegni di cura della famiglia. Indicare la presenza di eventuali servizi di assistenza domiciliare, volontari, vicini di casa, amici, che sostengono il nucleo per la cura dei bambini, disabili, anziani. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 11/17 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Titoli di studio e ulteriori esperienze lavorative In possesso del seguente titolo di studio ________________________________________________ Altre esperienze formative seguenti al titolo di studio ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Descrizione delle altre esperienze lavorative significative, precedenti alla data di presentazione della domanda. Periodo di lavoro di riferimento Ditta di lavoro Mansioni Motivo cessazione lavoro La possibilità di perdere il lavoro nell’ultima azienda era prevista dal lavoratore? - Si, da quanto tempo ________ - No, è stata una comunicazione inaspettata e improvvisa________ Dopo la cessazione del rapporto di lavoro, cosa è stato tentato di fare fino ad oggi - Corsi di riqualificazione _________________________________________ Centro per l’impiego ___________________________________________ Domande di lavoro ____________________________________________ Attività autonoma______________________________________________ Quali i progetti per il futuro? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 12/17 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Ulteriori elementi sugli stili di consumo e sulla sostenibilità del periodo di disoccupazione Presenza di istituti di credito (finanziarie o banche) che possono avanzare procedure di recupero credito. Breve descrizione dei prestiti stipulati: Somma iniziale richiesta A chi (banca/finanziaria) Periodo del prestito Rata mensile Motivo della richiesta del prestito Spesa media mensile della famiglia per beni di prima necessità (alimentari, materiale per pulizia, ecc.) € ______________________________________________ Quante automobili ha la famiglia ______________________________________ Se possibile, una quantificazione annua della spesa per le automobili ____________ Altre spese mensili significative sostenute dalla famiglia ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 13/17 Viene proposta a tutti i richiedenti la partecipazione ad un gruppo costituito dai beneficiari dell’assegno e da tutti coloro in graduatoria, che desiderano parteciparvi. E’ condotto da operatori preparati e possono prevedere la partecipazione di esperti nel campo del lavoro o altro. All’interno di questo spazio è possibile confrontarsi rispetto al reperimento del posto di lavoro, alle problematiche incontrate, alla conoscenza di nuovi canali; e possibile ricevere informazioni sulle possibilità formative e lavorative del territorio, confrontarsi con altre persone sulle strategie di uscita dalla disoccupazione e su strategie di riorganizzazione degli stili di consumo e di gestione dei tempi, elaborare suggerimenti e partecipare alle politiche sociali dell’amministrazione a favore delle famiglie. Inoltre il gruppo esercita un ruolo attivo di indirizzo in percorsi formativi idonei e finalizzati alla collocazione. o Dichiaro di essere interessato/a a partecipare al gruppo e chiedo di essere informato/a in merito. Firma _________________________ o Dichiaro di non essere interessato/a a partecipare al gruppo Firma _________________________ Allego i seguenti documenti: o Ultima busta paga o buste paga per i lavori svolti negli ultimi dodici mesi indicanti il Trattamento di Fine Rapporto o Ultimo certificato ISEE o Lettera di licenziamento/messa in mobilità dell’azienda con indicate le ragioni della sospensione del lavoro. o Certificato di immediata disponibilità al lavoro rilasciato dal Centro per l’Impiego. o Eventuale certificato di gravidanza rilasciato dal Servizio Salute Donna – A.S.L. o Altra documentazione a supporto delle dichiarazioni rilasciate. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Note per la compilazione: - Gli dati richiesti sottolineati “in neretto” sono di compilazione obbligatoria ai fini dell’elaborazione della graduatoria. Gli altri dati sono facoltativi ed offrono un quadro generale ai fini dell’analisi della situazione del richiedente. - Le entrate e le uscite devono essere indicate NETTI, percepiti o spesi dal richiedente o dai famigliari, realmente. - Gli importi dei redditi o delle uscite deve essere indicata in termini MENSILI. Nel caso non sia possibile fare un calcolo mensile, va indicato a lato la frequenza (es. trimestrale, semestrale, annuale) di entrata o uscita. 14/17 ALLEGATO 2) GRIGLIA PUNTEGGIO PROMETEO NUCLEO ______________________________________________________________________ Area di valutazione Ipotesi Variabili Età Più elevata è l'età meno possibilità di lavoro Dai 18 anni ai 29 anni 3 Dai 29 ai 39 anni 6 Dai 39 ai 49 anni 8 Oltre i 49 anni Reddito precedente Più elevato il reddito passato, più riserve Ultimo ISEE Punteggio 10 7 da € 2.000 a € 4.000 Ultimo ISEE 5 da € 4.000 a € 6.000 Ultimo ISEE 3 da € 6.000 a € 8.000 Ultimo ISEE 1 da € 8.000 a € 10.000 TFR : se è stato erogato e in misura cospicua più riserve TFR erogato in misura inferiore a € 1.000 -1 TFR erogato da € 5.000 a -5 € 10.000 Nucleo familiare Impegni di cura Se vi è solo una persona in grado di lavorare è meno sostenibile la disoccupazione La presenza di un disabile (di qualsiasi età) richiede TFR superiore a € 10.000 -7 Solo il dichiarante che ha perso il lavoro è in grado di lavorare (gli altri sono minori, disabili, anziani ..) e non ci sono altre entrate 10 Il dichiarante che ha perso il lavoro è l'unico che può lavorare ma vi sono altre entrate (mantenimento, pensioni ...) 8 Il dichiarante ha perso il lavoro e non ci sono altri componenti nel nucleo familiare 6 Il dichiarante ha perso il lavoro, è l'unico che lavorava ma vi sono altri membri che possono lavorare 6 Il dichiarante ha perso il lavoro ma vi sono altri membri che lavorano 4 Il dichiarante ha perso il lavoro ma vi sono altre entrate da lavoro e non da lavoro 2 Presenza di disabile che richiede assistenza continua 5 15/17 impegni di cura maggiori Reddito disponibile pro- Differenza tra entrate e capite uscite attuali (così come da tabella 2), diviso per i membri del nucleo Presenza di disabile che richiede assistenza parziale (più di 4 ore al giorno) 3 Presenza di disabile 2 Presenza di minore di anni 1 2 Reddito disponibile pro-capite fino a € 50 10 Reddito disponibile pro-capite fino a € 100 8 Reddito disponibile pro-capite fino a € 150 6 Reddito disponibile pro-capite fino a € 200 4 Reddito disponibile pro-capite fino a € 299 2 Reddito disponibile pro-capite da 1 € 300 a € 500 TABELLA PER IL CALCOLO DEL REDDITO DISPONIBILE PRO-CAPITE ENTRATE ATTUALI € USCITE ATTUALI Redditi da lavoro Spese per affitto mensile Redditi da pensione Spese per rata mutuo prima casa mensile Assegni di cura, frequenza Spese condominiali mensili Contributi servizi sociali Spese per la salute Assegno di mantenimento Spese mensili scolastiche Altre entrate Altre spese Totale Totale Differenza ENTRATE e USCITE € _____________________/12 = Numero componenti il nucleo _____ Reddito disponibile pro capite ________________________ 16/17 € Allegato 3) Autocertificazione e gruppo di sostegno Io sottoscritto/a __________________________________________________________ Nato/a a ________________________________il _______________________________ e residente a Soliera in Via _______________________________________________ DICHIARO sotto la mia personale responsabilità, consapevole delle pene previste per false e mendaci dichiarazioni (ai sensi del DPR 445/00, del DLgs 130/00 e dal DPCM 221/99 così come modificato dal DPCM n 242 del 4/4/2001), di essere ad oggi in stato di disoccupazione. - - dalla data di presentazione della domanda ad oggi - di non aver contratto alcun rapporto - di aver lavorato, con contratti a tempo breve, per giorni ___________ di non poter partecipare al gruppo di sostegno “Prometeo” per le seguenti motivazioni __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ - che la mia situazione famigliare e reddituale, - non è modificata - si è modificata (specificare come) _____________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ Soliera, lì ____ / ____ / ______ In fede 17/17