casi emblematici di contaminazione alimentare con

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AIDA – IFLA
ASSOCIAZIONE ITALIA DI DIRITTO ALIMENTARE
SEMINARIO “La disciplina dei prodotti alimentari”.
CASI EMBLEMATICI DI CONTAMINAZIONE ALIMENTARE CON TOSSINE DI ELEVATA
TOSSICITÀ
1. Necessaria interazione tra il livello tecnico-scientifico e quello legale forense. Presupposti di
attendibili e approfondite conoscenze tecniche per un’accettabile legislazione e per una
corretta e rapida applicazione delle norme.
2. Modalità e impatto della notizia – evento all’interno delle strutture produttive interessate.
Trattazione dei singoli episodi di allarme sanitario. Il consulente legale aziendale in una
visione complessiva della gestione dell’evento da parte delle strutture interessate all’allerta
ai vari livelli di competenze e responsabilità: ASL, Regioni, Ministero della salute,
Commissione europea.
3. L’impatto nelle relazioni commerciali nelle fasi di allerta e di accertamento. L’accertamento
delle responsabilità e l’informazione corretta. I rischi di essere emarginati dal mercato. Lo
strapotere della GDO.
4. Etichettatura e tracciabilità
Il caso della melamina composto eterociclico fortemente azotato, importante come materia
prima per la realizzazione di polimeri
1. Tossicità del composto
2. Nel settore alimentare: possibilità di falsare alcuni metodi di determinazione analitica della
concentrazione di proteine negli alimenti.
3. Frode alla m. Il latte fresco prodotto in Cina e venduto in Italia. Tracce anche in yogurt e
gelati. L’aggiunta al latte in polvere per migliorarne la percentuale proteica. Effetti
sull’organismo.
4. Un mercato parallelo e scadente
5. I prodotti lattiero caseari made in China.
6. Il falso made in Italy realizzato in Cina
7. I provvedimenti adottati dalle Autorità italiane. Le informazioni pervenute tramite il Sistema
di allerta rapido. I prodotti all’epoca dei fatti già presenti nel territorio o prossimi ad entrarvi.
L’allerta delle strutture periferiche. Il coinvolgimento dell’industria lattiero casearia.
L’estensione dei controlli ad altri prodotti alimentari.
8. L’attività dei Carabinieri (NAS) e degli Uffici doganali.
9. Le decisioni assunte a livello comunitario
10. Il Regolamento 178.
Il caso della diossina
1. L’ingresso della diossina nella catena alimentare
2. Le carni suine irlandesi contaminate da diossina, per l'uso da parte degli allevatori irlandesi
di mangimi inquinati da oli industriali.
3. Il settore bufalino campano. Il ruolo e la collaborazione dell’industria.
4. Le misure adottate dalle Autorità
5. Le ricadute in termini giudiziari
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