La miopia è il difetto di vista di gran lunga più frequente nell’uomo. Di solito è ereditario o congenito e si genera quando l’occhio diventa troppo lungo rispetto al normale. Il miope vede bene le cose vicine e sfuocate le cose distanti. Il modo più semplice di correggere questo difetto è usare l’occhiale con delle lenti dette “negative”; in alternativa si possono usare le lenti a contatto. Spesso si definisce il grado della miopia in rapporto al potere della lente necessaria per correggerla. Ad esempio si dice che un individuo è miope di “meno tre” se per avere una visione normale deve usare delle lenti negative “tre diottrie”. Le diottrie indicano la “forza” delle lenti necessarie per correggere il difetto. Orientativamente si definisce: lieve una miopia fino a –4 diottrie media fino a –9 diottrie elevata oltre le –9 diottrie Non bisogna confondere le diottrie coi decimi di vista: i decimi sono l’unità di misura della capacità visiva, l’occhio umano ha normalmente una capacità visiva di dieci decimi. Dieci decimi possono essere visti ad occhio nudo se non si hanno difetti oppure con delle lenti correttive, se, ad esempio, l’occhio è affetto da miopia. Naturalmente l’acuità visiva in decimi non dipende solo dagli occhiali ma anche dalla integrità dell’occhio. Esistono cioè degli occhi più deboli di altri che riusciranno a vedere ad esempio solo cinque decimi o meno, anche se si corregge totalmente la miopia. L’occhio miope è infatti statisticamente più soggetto alle malattie della retina come le rotture retiniche, il distacco di retina e la degenerazione della macula. Anche il glaucoma e la cataratta sono più frequenti nei miopi elevati. Tutte queste complicazioni possono gravemente ridurre le capacità visive. La stessa miopia può essere progressiva, cioè aumentare lentamente con gli anni. In queste forme occorre eseguire dei periodici controlli per valutare l’integrità delle strutture oculari e prevenire le complicanze prima descritte. Spesso gli occhi miopi sono anche astigmatici. L’astigmatismo è il difetto che si genera quando la cornea, cioè la lente più anteriore dell’occhio, non è di curvatura uniforme, ad esempio è più curva sull’asse verticale e meno curva sull’asse orizzontale, un po’ come un uovo; tale difetto è correggibile con lenti speciali, dette cilindriche o con lenti a contatto. Miopia ed astigmatismo, infine, possono essere corretti in maniera permanente con il trattamento laser o con l’impianto di lenti intraoculari (vedi nota informativa “Correzione chirurgica di miopia, astigmatismo e ipermetropia).