LUDOTECA INTERCULTURALE ITINERANTE E SOSTEGNO LINGUISTICO Analizzando il fenomeno "immigrazione" nel territorio del V° Municipio ( "dati 2001" 6.380 stranieri e 4 campi nomadi con 380 persone) è chiara la necessità di offrire un servizio che miri ad un inserimento di questi giovani, per i quali spesso le differenze culturali, etniche e/o religiose diventano fattori discriminanti. Il fenomeno migratorio può diventare un fattore di rischio di disagio psico - sociale, quando il minore si trova a dover vivere il contrasto tra la necessità di mantenere la propria identità culturale, ed il doversi rapportare a nuovi riferimenti linguistici, culturali e sociali. Dal Rapporto Nazionale sulla Condizione dell'Infanzia e della Preadolescenza, emerge che il 18% dei maestri elementari lamenta un rallentamento dell'attività didattica per la presenza di stranieri. Ciò, se trascurato, potrebbe tradursi in problemi di adattamento, insuccesso scolastico e problemi d'identità. I destinatari delle azioni realizzate con l'intervento sono: • destinatari finali: alunni delle scuole materne, elementari, medie inferiori • destinatari intermedi: famiglie dei minori, docenti ed operatori scolastici La strutturazione dell'intervento è articolata in tre ambiti: • espressione e comunicazione • area linguistica • attività di socializzazione Tutto il progetto è concepito secondo i principi dell'educazione attiva, che si basa sulla considerazione che attraverso l'attività diretta e lo scambio di esperienze, l'apprendimento risulti più profondo e significativo rispetto alla ricezione passiva di nozioni. L'idea di fondo è quella di fornire a bambini maggiori strumenti di conoscenza delle diverse culture e tradizioni con cui ci si confronta a scuola, facilitando attraverso forme diverse di scambio ( oltre alla classe), una contaminazione ed un sincretismo culturale, oltre la semplice conoscenza e accettazione della diversità. Le fasi e le azioni previste dell'intervento sono: 1) fase: ludoteca interculturale itinerante 2) fase: sostegno linguistico Ciascuna fase richiede una specificità d'intervento rispetto le diverse fasce d'età che partecipano al progetto; le singole attività sono quindi relazionate ai cicli scolastici. Scuola materna : * ludoteca itinerante e * laboratorio linguistico: • lettura di fiabe e racconti relativi ad altre culture, dove il bambino esprime la propria preferenza per personaggi che gli consentono di filtrare la realtà attraverso immagini; • visione di cartoni animati e filmati che riproducano metaforicamente il concetto di diversità (es.: "La gabbianella ed il gatto…"); • laboratorio musicale e danza; • cucina creativa; • colorazione di disegni che riproducono usi e costumi delle altre nazionalità Scuola elementare : * ludoteca itinerante: • realizzazione di fiabe e racconti in cui ciascuno inventa il proprio ruolo; • attraverso il mediatore culturale improntare giochi tipici di altre realtà culturali; • lettura di testi; • realizzazione, anche tramite il computer, di elaborati scritti e disegnati; • cucina creativa, come capacità di sperimentare da parte della classe le diverse tradizioni culinarie (non solo a livello nazionale, ma anche regionale); • laboratorio musicale e di danza, dove imparare a riprodurre melodie di altri paesi; • visione di film; • coordinamento con la biblioteca comunale per la ricerca dei materiali sopra indicati * laboratorio linguistico • aiuto individuale per superare il problema del bilinguismo a livello di simbolizzazione, lingua parlata, costruzione della lingua scritta attraverso la lettura e l'interpretazione di illustrazioni, figure, fotografie; • utilizzo di tecniche di gioco per facilitare la comunicazione; • coinvolgimento dei genitori Scuola media inferiore * ludoteca itinerante • drammatizzazione di storie e racconti, attraverso cui ciascuno sperimenta se stesso attraverso sistemi simbolici, dove è favorito lo scambio dei ruoli; • laboratorio artistico per la costruzione di abbigliamento, maschere, burattini e quant'altro serva alla realizzazione della messa in scena dei racconti; • giochi su costumi, religioni, tradizioni, cucina…; • realizzazione di video filmati e/o fotografie sui lavori realizzati; • coinvolgimento dei genitori * laboratorio linguistico • lavoro individuale per facilitare l'apprendimento dell'italiano; • inserimento presso attività di gruppo esterne alla scuola, che favoriscano una maggior socializzazione