Il SISTEMA SOLARE Il sistema solare si forma circa 4,5 miliardi di anni da una nebulosa originatasi dallo scoppio di una SUPERNOVA Questa nebulosa si mise a ruotare su se stessa perché un’altra SUPERNOVA scoppiò nei suoi pressi…..due stelle sono morte perché noi potessimo esistere Le polveri e i gas delle nebulosa in rotazione collisero per gravità aggregandosi in masse sempre più grandi fino a dare origine ai pianeti attuali… fu un’epoca caotica e violenta e diversi pianeti non erano neppure nella posizione attuale (modello Nizza ed altri) Giove si formò per primo all’estremità del sistema solare e venne attratto inesorabilmente verso l’interno dal protosole… la sua corsa fatale rallentò quando incontrò Saturno e i due si “legarono” gravitazionalmente insieme. Giove riuscì a fermarsi maledettamente vicino al Sole (all’incirca dov’è ora Marte che all’epoca non era lì ……) Quindi i due si mossero insieme verso l’esterno sconquassando le orbite di quei due poveracci di Urano e Nettuno che furono “sparati” all’esterno… addirittura Nettuno fu scaraventato più all’esterno di Urano! L’immagine mostra l’ inversione orbitale di Urano e Nettuno. - verde Giove - arancione Saturno -celeste Urano - blu Nettuno I resti della nebulosa sono ancora un po’ ovunque e comprendono - la FASCIA degli ASTEROIDI tra Marte e Giove Tra i corpi più grandi della fascia degli asteroidi ci sono CERERE e VESTA L’asteroide Vesta L’asteroide Cerere Un gruppo particolare di asteroidi detti GRECI e TROIANI orbitano invece insieme a Giove. Le METEORITI che raggiungono la Terra provengono in massima parte dalla fascia degli asteroidi (se a causa dell’attrito con l’atmosfera si consumano completamente senza toccare il suolo si dicono METEORE). Classificazione delle meteoriti - le CONDRITI sono considerate resti indifferenziati formatesi per aggregazione delle particelle della nebulosa primitiva; alcune sono molto ricche in carbonio (CONDRITI CARBONACEE) - le PALLASITI (o SIDEROLITI) sono formate da una lega di ferro e nichel nella quale sono immersi bellissimi cristalli di OLIVINA - le SIDERITI sono completamente metalliche e costituite da una lega di ferro e nichel; a volte presentano delle striature molto particolari dette FIGURE di WIDMANSTATTEN - le ACONDRITI rassomigliano molto ad alcune rocce terrestri al punto che è difficile distinguerle A parte le condriti tutte le altre meteoriti sono considerate differenziate: si pensa derivino da corpi celesti abbastanza grandi che, inizialmente allo stato fuso, raffreddandosi hanno dato origine ad un nucleo metallico, uno strato metallico-roccioso intorno al nucleo e una crosta rocciosa. In un secondo tempo questi corpi celesti si sono frantumati in seguito ad altri urti e i frammenti hanno dato origine: - alle sideriti (nucleo), - pallasiti (strato intorno al nucleo), - acondriti (crosta rocciosa). Meteoriti celebri: - Tunguska (Siberia 1908) - Chicxulub (Golfo del Messico 65 milioni di anni fa; causò l’estinzione dei dinosauri) - Bedout (Australia 250 milioni di anni fa: ha contribuito all’estinzione di massa alla fine del Permiano) - Bagnone (1904 questa non era granché ma è caduta dove abito io…) - Chinguetti in Mauritania: è un miraggio… l’hanno vista solo due persone: Ripert (1916), un topografo militare francese e il pilota Gallouedec (1980) dall’alto del suo aereo; dovrebbe essere alta 40 metri. L’esploratore T. Monod l’ha cercata tutta la vita nel Sahara senza mai trovarla. Nel 2000 un team americano ha sostenuto che non esisteva alcun meteorite ma solo un affioramento naturale di materiale ferroso. - Il bacino di Praga (2 miliardi di anni fa… ipotesi azzardata ma affascinante). Altri resti della nebulosa primitiva costituiscono: - la fascia di Kuiper - la nube di Oort Immediatamente alle spalle di Plutone si estende la FASCIA di KUIPER formata da oggetti rocciosi di dimensioni variabili dalla polvere al pianeta nano Ecco come vedreste il sole dalla fascia di Kuiper Tra i corpi della fascia di Kuiper ci sono pianeti nani di tutto rispetto come ERIS, QUAOAR, SEDNA ( dotati alcuni di propri satelliti !) Eris è addirittura più grande di Plutone…. Molto al di là della fascia di Kuiper , si trova la NUBE di OORT, una sfera di corpi rocciosi ricoperti da ghiaccio, il SERBATOIO delle COMETE. Le comete in effetti sono “PALLE di NEVE SPORCA” intendendosi con “sporca” coperta di POLVERE COSMICA che NON è la polvere di casa ma GRANULI di SILICIO e CARBONIO. Ecco come si vedrebbe il sole dalla Nube di Oort Ecco com’è una cometa….. Ecco come si pensa sia l’interno delle comete GIOTTO ai primi del ‘300 dipinse la COMETA di HALLEY La cometa di Halley è rappresentata anche nel molto più antico ARAZZO di BAYEUX (anno 1000 d.C.) Il sistema solare OGGI IL PIANETA MERCURIO Ha il più grosso cratere di impatto del Sistema Solare : CALORIS. L’impatto è stato così violento che il pianeta ha corso il rischio di frantumarsi (le onde sismiche generate hanno attraversato tutto il pianeta deformando la zona all’opposto ) Temperatura al suolo di circa 400° Atmosfera quasi assente: tracce di elio e idrogeno provenienti dal sole, tracce di altri gas prodotti da rocce vaporizzate A causa della vicinanza dal sole mostra una accentuata “precessione dei perieli” cioè la sua orbita “scivola” perché il sole piega lo spazio intorno a se (ennesima intuizione di Einstein….) Ha un nucleo enorme (è detto CUOR di METALLO): si pensa che un urto con un altro corpo celeste lo abbia privato di una grossa porzione di crosta Su Mercurio c’è CHAO MENG FU ,un cratere di impatto sul cui fondo c’è un ammasso di ghiaccio, resto di una cometa che si è conservato perché il fondo del cratere è sempre al buio - Ha un debole campo magnetico; - ruota su se stesso in 55 giorni, mentre impiega 88 giorni per orbitare intorno al Sole. IL PIANETA VENERE - E’ il secondo pianeta più vicino al Sole - temperatura al suolo di circa 500 °C, - pressione al suolo 90 volte quella terrestre, - una atmosfera estremamente spessa di ANIDRIDE CARBONICA, attraversata da terribili fulmini e dove piove ACIDO SOLFORICO Su Venere c’è uno spaventoso EFFETTO SERRA causato dall’ANIDRIDE CARBONICA (data la sua vicinanza al Sole ha trasformato Venere in un inferno). - la spessa atmosfera stratificata fa si che probabilmente su Venere ci sia una visibilità minima e forse immagini multiple del Sole; - non ha campo magnetico; - ha l’asse di rotazione ruotato di circa 180 gradi (forse a causa di un urto planetario) e ruota di conseguenza in senso ORARIO al contrario di tutti gli altri pianeti che ruotano in senso ANTIORARIO (moto retrogrado); - ruota su se stessa in 243 giorni (!) mentre una rivoluzione completa attorno al Sole dura circa 224 giorni; - tutte le località geografiche hanno i nomi di donna tranne i Montes Maxwell (Maxwell era un uomo); - ci sono 2 continenti: la TERRA di ISHTAR e la TERRA di AFRODITE; - su Venere sono atterrate le sonde sovietiche VENERA (distrutte dopo poche ore dal terribile ambiente vesuviano) mentre la sonda americana MAGELLAN vi ha solo orbitato intorno redando mappe radio della superficie; - a causa della spessa atmosfera Venere riflette a tal punto la luce solare che gli antichi romani pensavano fosse una stella; - la chiamavano LUCIFER all’alba poiché annunciava il giorno; - e VESPERUS alla sera perché era la prima stella a comparire nel cielo notturno.