Scheda di auto-osservazione dell`attitudine alle LS/L2

Scheda di auto-osservazione dell’attitudine alle LS/L2
Paolo E. Balboni
Tipi di intelligenza
a. intelligenza linguistica
coglie le sfumature, sceglie le parole opportune,
usa la lingua per esprimere emozioni e pensieri
e per guidare e per capire le altre persone
b. intelligenza logico-matematica
coglie l’aspetto logico, grammaticale del
linguaggio; rifugge l’ambiguità; tende alla
sequenzialità
c. intelligenza spaziale
ricostruisce mentalmente la disposizione degli
oggetti, quindi del lessico, legandolo
visivamente ai vari ambienti
d. intelligenza musicale
imita facilmente la prosodia; memorizza lessico
e routine con canzoni e filastrocche
e. intelligenza inter-personale
si relaziona bene con gli altri, dal vero o in
simulazioni; ha empatia, si mette “nei panni”
dell’interlocutore, cerca di coglierne gli scopi
anche mal espressi, parla in modo da aiutare la
comprensione
f. intelligenza intra-personale
conosce i propri limiti e i punti di forza; è
consapevole dei suoi stili e strategie
d’apprendimento
Penso che riesca bene ad esprimere le mie emozioni e i
pensieri. Capisco abbastanza bene anche le sfumature,
pero’ non e’ sempre facile scegliere parole opportune.
Nell’apprendimento della lingua, grammatica e’ una parte
importante secondo me e mi piace conoscere bene le
regole e fare vari schemi, paragonare diversi sistemi
linguistici ecc.
E’ molto piu’ facile imparare il lessico legando una parola
visivamente al contesto.
Questo tipo di intelligenza uso spesso perché mi piace
ascoltare la musica e mi aiuta tanto nell’apprendimento.
Sono in grado di comunicare bene con i madrelingua e
cerco sempre di cogliere le sfumature e imparare meglio.
Per me i madrelingua sono sempre buona motivazione per
imparare meglio.
Sono molto consapevole dei miei punti deboli, forse un
pochino meno di quelli forti. In questo dovrei migliorare.
Stili cognitivi e d’apprendimento
g. stile analitico/globale
risolve i problemi suddividendoli in unità e
affrontandoli in sequenza / li coglie in maniera
olistica, quasi “caotica”, e solo poi,
eventualmente, passa all’analisi
h. stile ideativo/esecutivo
astratto, parte da una sua teoria di
“apprendimento”, di “lingua”, cerca la
sistematizzazione metalinguistica / concreto, ha
bisogno di fare, impara dagli errori, punta
all’efficacia pragmatica più che alla coerenza
logico-formale
Agli inizi dell’apprendimento mi piace fare tutto in modo
analitico e devo sempre capire perché una cosa funziona
cosi come funziona. Quando ho un livello piu’ elevato
della lingua, allora non cerco di capire tutto in modo
analitico.
Imparo sempre dai propri errori e penso che sia il modo
piu’ facile.
i. in/tolleranza per l’ambiguità
si sente a disagio, e spesso si blocca, se non ha
tutte le informazioni / viceversa
l. in/dipendenza dal campo
si lascia distrarre da quel che compare nel
contesto o nel testo, non si concentra sul
singolo elemento o problema / viceversa
m. grammatica dell’anticipazione
prevede facilmente quel che può avvenire o
essere detto in una situazione
n. apprendere dai propri errori
considera l’errore come naturale, non sente di
perdere la faccia; vuol capire perché ha
sbagliato e ne trae insegnamento
Mi blocco raramente. Se non trovo proprio quella parola
che cercavo, cerco di esprimermi in un altro modo.
Dipende molto dal momento. Non ho una regola su
questo…
Dipende dalla situazione. E’ difficile dare una risposta
concreta.
Certo che faccio errori e non mi sento a disagio se li
faccio. Mi piace quando mi correggono perché dagli errori
si impara 
Alcuni tratti della personalità
o. cooperazione/competizione
vuole integrarsi, giocare in squadra / vuole
emergere nel gruppo, a costo di abbassare gli
altri
p. estroversione/introversione
Purtroppo non sono molto aperta per il lavoro nei gruppi,
ma cerco di migliorare, visto che oggi questa caratteristica
e’ molto richiesta nel campo lavorativo.
Sono estroversa e mi piace parlare.
mostra (in)disponibilità e (dis)piacere nel
comunicare, nel mettersi in gioco
q. ottimismo/pessimismo
ha (s)fiducia nella propria capacità di farcela in
qualche modo a capire, a parlare, a comunicare
r. autonomia/dipendenza
Sono ottimista riguardo le mie capacita’. Certo che questo
non vuol dire che penso di fare le cose in modo perfetto,
ma sono rilassata e lo so che in qualche modo ce la faccio
ad esprimermi bene.
Cerco di risolvere problemi da sola se possibile.
è autonomo, si sente responsabile in prima
persona, tende a risolvere da solo i problemi a
costo di sbagliare / viceversa
Aspetti di carattere socio-culturale
s. motivazione formativa/utilitaristica
è interessato alla lingua perché lo fa crescere,
gli apre mondi / solo perché e fin
quando/quando gli serve
t. motivazione ambientale
nell’ambiente familiare e sociale le lingue
diverse dall’inglese sono considerate un lusso
inutile / un investimento
Imparo le lingue esclusivamente per la curiosita’ e perché,
secondo me, questo veramente apre gli mondi e ci fa
crescere.
Adoro imparare le nuove lingue e il fatto che cosi’ posso
avvicinarmi ad una cultura diversa. Sono appassionata
delle lingue straniere. Piu’ ne conosco, piu’ mi apprezzo.
Per me, questo e’ veramente un arricchimento interiore.