Capitolo 4 L`eterogenità delle strutture e delle azioni sociali

Capitolo 4 L’eterogenità delle strutture e delle azioni sociali.
Paragrafo 4.1 un quadro di riferimento.
Secondo Pareto, l’azione umana può essere classificata con due criteri:
1) ogni fenomeno sociale può essere esaminato sotto il profilo oggettivo come esso è
nella realtà e soggettivo, cioè come si presenta all’individuo;
2) Il secondo criterio si occupa delle azioni divise in due classi, logiche e non logiche.
Paragrafo 4.2 la tipologia dell’azione sociale.
Vi sono dei nessi tra azione e struttura.
Abbiamo 4 tipologie di azioni: storica, teologica, normativa e adottiva.
Per Weber l’azione è di tipo, carismatico o legale.
Hannh Arent distingue, l’action si basa sulla virtù e sul coraggio, Work,: sitratta
dell’uomo faber che produce gli effetti concreti, labor si tratta dell’agire rivolto al
mantenimento solo dei mezzi di sussistenza per soddisfare i bisogni naturali.
Secondo Habermass, prospetta tre approcci:
1) il primo è della scienze ermeneutica cioè l’interpretazionedi un testo il quale è
sempre soggette a nuove interpretazioni;
2) scienze analitica normativa, assumono come oggetto un tipo di azine guidata da
norme morali.
3) Scienze empirico analitico il cui metodo è riconducibile a quello delle
scienzenaturali, il loro oggetto consiste in comportamenti prevedibili e spegabili
mediante leggi generali.
Paragrafo 4.3 azione storica.
E’ un’azione in’aspettata che presenta un carattere di novità e che comporta l’assunzione
di un rischio da parte del soggetto che la compie a causa dell’incertezza dell’esito e delle
conseguenze.
Può essere individuale e collettiva.
L’azione storica si caratterizza per l’elemento di novità, ed è significativa anche per
l’individuo.
Paragrafo 4.3.2
Gofman esprime il concetto di conseguenzialità, cioè la capacità di un risultato che va
oltre gli obiettivi prefissati.
Inoltre l’azione fatale si caratterizza per due proprietà connessi tra loro, quella
soggettiva che consiste nel possesso di virtù morali, oggettiva che è il rischio che deriva
dall’esito positivo sia dalla rilevanza delle conseguenze.
L’azione fatale, incide nella personalità dell’attore, rappresenta l’esercizio di una
volontà eccellente, fuori dalla norma. aa
Infine, l’azione fatale assume il connottati di decisione, cioè rompere uno stato di
incertezza.
Paragrafo 4.3.3. nesso tra azione storica e struttura sociale.
L’azione storica produce mutamenti illimitati e irreversibili nello spazio e nel tempo
anche al di là della volontà degli attori generando lo stato di novità quale elemto
qualificante della consizione storica.
Infatti, l’azione, grazie alla sua indipendenza dalla struttura, aggisce sulla struttura,
spesso in modo innovativo.
Paragrafo 4.4. azione teologica normativa
E’ un’azione conforme a norme ed orientata al perseguimento di una meta che comporta
una proiezione nel futuro.
Paragrafo 4.3.4 azione teologica normativaParsons
Parsons teoria volontaristica
Paragrafo 4.4.3 nesso azione teologica normativa e struttura sociale.
È basato sull’interiorizzazone delle norme da parte dell’individuo e sulla socializzazione
da parte della struttura integrando il soggetto.
Paragrafo 4.5 azione addottiva.
Si caratterizza per fatto di rapportare il soggetto ad una realtà situazionale a lui esterna e
superare gli squilibri esistenti in questo rapporto.
Per fare ciò, l’azine si adegua alle regole lle esignze mutevole dell’ambiente per cui è
condizionata dall’ambiente.
Ecco alcune caratteristiche di questa azione:
1) ;
2) distinzione tra mondo e ambiente, il mondo esterno viene spegato all’individuo in
due modi, esterno e circostante;
3) rilevanza delle circostanze esterne nel determinare l’azione.
4) Primazia della facoltà dell’apprendimento