Scheda tipo per le singole unità didattiche (descrittori di Dublino)

Scienze Ambientali
“Anatomia e Istologia Vegetale”
aa 2009-2010
Docente: Dr. Giuseppina Falasca, Dipartimento Biologia Vegetale, piano terra,
06/49912452,
e-mail [email protected]
Studenti target: Studenti del terzo anno del corso di Laurea in Scienze Ambientali
Livello dell’Unità: introduttivo/specialistico
Pre-requisiti: conoscenze di Botanica generale
Crediti: 6 CFU
stanza 31,
tel
Descrizione dei contenuti
Il corso di Anatomia e Istologia Vegetale si propone di approfondire le conoscenze relative
all’organizzazione anatomica ed istologica delle piante vascolari. Ha lo scopo di fornire agli studenti
tecniche di analisi e diagnostica anatomica e tissutale che possano metterli in grado di riconoscere tessuti
ed organi dei vegetali superiori e loro eventuali modificazioni anatomiche. Allo scopo saranno affrontati
gli argomenti di seguito riportati: Classificazione e peculiarità dei meristemi: apicali, laterali, primari ,
secondari, intercalari ed avventizi: differente ruolo nella pianta e loro coordinamento funzionale.
Riconoscimento al microscopio ottico e a fluorescenza dei tessuti primari della pianta e loro
modificazioni. Organizzazione anatomica dell’apice radicale e sue modificazioni. Tessuti del corpo
primario della radice e monitoraggio del loro differenziamento in microscopia ottica interferenziale.
Modificazioni anatomiche delle radici in relazione alle variazioni delle condizioni ambientali e alle
funzioni. Radici laterali ed avventizie, loro ontogenesi e controllo genico. Rizogenesi avventizia in planta
ed in sistemi in vitro. Metodologie di diagnostica anatomica mediante tecniche di inclusione di tessuti
vegetali, citochimica ed acquisizione di immagini. Apice caulinare: crescita e distribuzione delle divisioni
cellulari e controllo genico dell’attività proliferativa. Organizzazione zonale dell’apice caulinare.
Organizzazione anatomica ed istologica subapicale e del fusto primario. Riconoscimento tissutale al
microscopio ottico. Siti di origine di foglie e rami; sviluppo del primordio fogliare e rameale. L’anatomia
del nodo e le lacune fogliari. Chimere ed analisi clonale per indagare l’origine dei tessuti di fusto e foglie
con relative analisi densitometriche. Fillotassi. Abscissione fogliare. Connessione vascolare tra fusto e
radice. Anatomia della regione di transizione. Sviluppo dell’apice fiorale ed infiorescenziale e parametri
di controllo. Organizzazione anatomica ed istologica dei normofilli e sporofilli fiorali. Controllo genico
dell’organizzazione e sviluppo del fiore. Meccanismi di deiscenza dell’antera e dello sviluppo ovulare.
Organizzazione dei tessuti vascolari primari. Controllo genico delle attività del cambio cribrovascolare.
Lo xilema ed il floema secondari come complessi tissutali mutifunzionali. Attività e controllo genico del
cambio subero-fellodermico e delle sue alterazioni in risposta a stress abiotici e biotici. Le colture in vitro
per studiare l’organizzazione anatomica e tissutale dei vegetali superiori.
Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e riconoscimento al microscopio ottico e a fluorescenza dei tessuti primari della pianta e loro
modificazioni. Conoscenza dell’organizzazione anatomica dell’apice radicale, dei tessuti del corpo
primario della radice e monitoraggio del loro differenziamento in microscopia ottica interferenziale.
Analisi dei differenti apparati radicali. Riconoscimento di radici laterali ed avventizie.
Acquisizione di Metodologie di diagnostica dell’anatomia ed istologia radicale mediante tecniche
di inclusione di tessuti vegetali, citochimica ed acquisizione di immagini.
Conoscenza dell’organizzazione anatomica ed istologica dell’apice caulinare, della regione subapicale
subapicale, del fusto primario e secondario. Riconoscimento tissutale al microscopio
ottico.
Conoscenza dell’organizzazione anatomica ed istologica delle diverse tipologie fogliari.
Riconoscimento tissutale al microscopio ottico.
Conoscenza e riconoscimento dell’organizzazione anatomica ed istologica di normofilli e
sporofilli fiorali
Conoscenza e utilizzo di tecniche di colture in vitro di cellule tessuti ed organi vegetali.
Conoscenza e riconoscimento al microscopio ottico ed a fluorescenza dei tessuti vascolari primari
e secondari e loro organizzazione.
Conoscenze ed utilizzo di tecniche di colture in vitro per studiare l’organizzazione anatomica e
tissutale dei vegetali.
CONTENUTO ( 6
CFU)
I meristemi: apicali,
laterali, primari ,
secondari, intercalari
ed avventizi:
differente ruolo nella
pianta e loro
coordinamento
funzionale.
Riconoscimento al
microscopio ottico e a
fluorescenza dei
tessuti primari della
pianta e loro
modificazioni.
L’apice radicale e sue
modificazioni. Tessuti
del corpo primario
della radice e Radici
laterali ed avventizie,
loro ontogenesi e
controllo genico.
Rizogenesi avventizia
in planta ed in sistemi
in vitro.
Ore in aula
Lezioni
frontali
4
Ore studente a Ore studente Verifiche del
casa
totali
profitto
8
12
Esercitazioni 2
4
6
Lezioni
frontali
15
23
6
9
8
Riconoscimento dei
Esercitazioni 3
tessuti del corpo
primario della radice e
monitoraggio del loro
differenziamento
mediante metodologie
di microscopia ottica
interferenziale.
Metodologie di
diagnostica anatomica
mediante tecniche di
inclusione di tessuti
vegetali, citochimica
ed acquisizione di
immagini.
Apice caulinare:
crescita e distribuzione
delle divisioni cellulari
e controllo genico
dell’attività
proliferativa.
Organizzazione
anatomica ed
istologica subapicale e
del fusto primario.
L’anatomia del nodo e
le lacune fogliari.
Chimere ed analisi
clonale per indagare
l’origine dei tessuti di
fusto e foglie.
Fillotassi. Abscissione
fogliare. Connessione
vascolare tra fusto e
radice. Anatomia della
regione di transizione.
Riconoscimento
tissutale al
microscopio ottico dei
tessuti del fusto
primario e secondario.
L’apice fiorale ed
infiorescenziale e
parametri di controllo.
Organizzazione
anatomica ed
istologica dei
normofilli e sporofilli
fiorali. Controllo
genico
dell’organizzazione e
sviluppo del fiore.
Meccanismi di
deiscenza dell’antera e
dello sviluppo ovulare
I tessuti vascolari
primari. Controllo
genico delle attività
del cambio
cribrovascolare. Lo
xilema ed il floema
secondari.
Riconoscimento al
microscopio ottico ed
a fluorescenza di
xilema e floema
Lezioni
frontali
12
23
35
Esercitazioni
3
5
8
Lezioni
frontali
10
20
30
Lezioni
frontali
4
8
12
Esercitazioni
2
4
6
primari e secondari
Le colture in vitro per
studiare
l’organizzazione
anatomica e tissutale
dei vegetali superiori
Colture di tessuti
vegetali
Lezioni
frontali
2
4
6
Esercitazioni
2
4
6
40+12
98
150
Valutazione finale
La valutazione del profitto avverrà alla fine delle attività didattiche frontali e di laboratorio mediante un
esame orale volto a verificare le conoscenze acquisite durante il corso.
Testi consigliati: Il materiale didattico verrà fornito agli studenti durante il corso.