GRUPPO TEATRALE “IL CASTELLACCIO” – Trestina - (Perugia)
Il Gruppo di Teatro “Il Castellaccio” nasce a Trestina agli inizi degli anni ’80; i primi spettacoli
messi in scena sono perlopiù, adattamenti di opere come “Il malato immaginario” di Molière e “Il
diluvio” dell’autore umbro G. Frondini nel 1981, seguiti poi nel 1982 da “Amore storia” scritta dal
gruppo stesso e da “Natale in casa Cupiello” di E. De Filippo interamente tradotta in dialetto
Altotiberino, è del 1983 invece “La Mandragola” di N. Macchiavelli. Tutti questi spettacoli
vengono presentati spesso in un’unica replica, presso il Teatro San Donato di Trestina in occasione
di festività e ricorrenze. Una prima decisiva svolta nella storia del gruppo è rappresentata
dall’allestimento, sempre nel 1983 de”Il Campiello” di C. Goldoni, anche questa interamente
tradotta in dialetto Altotiberino, la commedia viene replicata più volte con successo popolare
sempre crescente anche lontano dal San Donato. L’anno successivo il 1984, va in scena “Filumena
Marturano” di E. De Filippo In cui alcuni personaggi recitano in lingua, mentre nel 1985 “Jesus
Chris Superstart” di A. L. Webber, segna l’inizio della proficua collaborazione con una compagnia
di danza “Il Duncan Ballet”, che di seguito porterà all’allestimento di spettacoli di teatro-danza
quali “Life” nel 1987, “Effetto notte” nel 1988 “Pinocchio? Pinocchio!”nel 1990. Nel 1991 con
“Margherita con fenomeni” di E. Gandino c’è il ritorno al teatro tradizionale e dopo questo una
ricerca di lavori sempre più impegnativi. E’ del 1994 la segnalazione di “Truffaldino el servo de du
padroni” come miglior spettacolo al Festival Regionale di Teatro Amatoriale “Palcoscenico
d’Oro”, riconoscimento che sarà nuovamente assegnato al Castellaccio nel 1995 con lo spettacolo
“Forza venite gente”. Al Concorso Internazionale di Teatro Amatoriale “Il Giogo” di Montagnano
(Ar) il gruppo teatrale “Il Castellaccio” si assicura nel 1996 il premio come miglior regia e nel 2003
ancora una volta il miglior spettacolo nella stessa Rassegna di Montagnano risulta “Il Campiello” .
Il Castellaccio ottiene anche il premio “Simpatia del pubblico” a Tegoleto nel 2003 con “Storie di
paese” e a Monteleone d’Orvieto nel 2005 con”Miseria e Nobiltà”. Lo spettacolo “Miseria e
nobiltà” raccogli ampi consensi e nel 2005 risulta essere il miglior spettacolo a Roccastrada (Gr)
nella Rassegna di Teatro Amatoriale “Premio Sem Benelli”e nel 2006 ad Arezzo nell’XI° Festival
Nazionale di Teatro Spontaneo.
“Il mistero dell’assassino misterioso” di Greg e Lillo
E’ una vera e propria commedia di equivoci ambientata in un vecchio castello inglese con sorpresa
all’inizio e alla fine. Alcuni “attori” stanno recitando una pièce “gialla” in cui il detective Mallory
cerca l’assassino dell’anziana contessa Worthngton. I sospettati sono tutti riuniti in una stanza del
castello:la contessina Margareth, figlia di primo “letto” della contessa, la “fedele” infermiera Greta
Gruzenzmeyer , Ashton Piboty, il suo secondo “marito” ed Harry, il nipote dalla mente….vogliamo
dire “disturbata?”. Ma mentre Malloiry “sta riesaminando i fatti”…accade l’imprevisto” ….
L’atmosfera dell’assurdo Thriller mira ad una forte comicità, situazione tipica di Greg e Lillo, autori
della commedia, conosciuti e apprezzati comici sia radiofonici che televisivi. Uno spettacolo
questo, che per l’atmosfera (un giallo sul luogo del delitto), strizza l’occhio ad Aghata Christie, a
Woody Allen e al teatro di Neil Simon.
Personaggi ed interpreti
Detective Mallory
Il bibitaio
Harry
Greta Gruzenzmeyer
Margareth
Ashton Piboty
Nicola Bracchini
Davide Bartolucci
Claudio Brillanti
Francesca Rossi
Lucia Zappalorto
Patrizio Pandolci