RICHIAMATA la seguente normativa: Legge regionale 24 maggio 2006 n.12 “Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari” Legge regionale 7 dicembre 2006 n. 41 “Riordino del servizio Sanitario Regionale” Il Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015, approvato con DCR n. 18 del 6/8/2013, che in attuazione della l.r. 12/2006 citata, individua tra l’altro al punto 8d – Servizi di prossimità: progetto di comunità per anziani - il seguente obiettivo: Prevenire e sorvegliare situazioni a rischio per motivi di salute e solitudine, avvalendosi anche del Programma sociosanitario nazionale annuale di prevenzione dei danni alla salute delle ondate di calore; VISTA la nota n.0011532-P del 20/5/2013 con cui il Ministero della Salute, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile e avvalendosi della collaborazione del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio(D/EP Lazio),assume il coordinamento delle attività finalizzate all’implementazione del sistema nazionale di previsione/allerta delle ondate di calore e del sistema nazionale per la valutazione e sorveglianza degli effetti del clima sulla salute; PRESO ATTO che lo sviluppo delle suddette attività progettuali, consente di rendere operativi, anche per la stagione estiva 2014, nei capoluoghi di Regione e nei Comuni con oltre 200.000 abitanti, i sistemi per la previsione ed allerta degli effetti del caldo sulla salute - sulla base dei quali le Autorità locali sono messe in condizione di pianificare e attuare interventi di prevenzione degli effetti del caldo sulla salute – ed un sistema di sorveglianza rapida della mortalità giornaliera; CONSIDERATO che il Sistema di previsione ed allerta ( denominato sistema HHWWS ) in fase operativa, prevede: - l’elaborazione giornaliera entro le ore 10.00 del bollettino città specifico di previsione - l’invio al Centro di riferimento locale ( CL ) competente per gli interventi di previsione socio-sanitari - la pubblicazione sul sito web del Ministero della Salute per l’informazione generale alla popolazione CONSIDERATO che a supporto delle attività di previsione e prevenzione del Piano di Prevenzione Nazionale, saranno operativi i sotto elencati indicatori sanitari in grado di consentire l’attivazione di un monitoraggio tempestivo degli effetti sulla salute in presenza di condizioni climatiche avverse : - sistema di sorveglianza sanitaria della popolazione residente nelle aree urbane, basato sul sistema rapido di rilevazione della mortalità giornaliera (attivo dal 2004) sistema di sorveglianza, solo per alcune strutture sentinella, in tempo reale degli accessi al Pronto Soccorso CONSIDERATO, inoltre, che il sistema di sorveglianza estiva degli accessi al Pronto Soccorso prevede l’utilizzo di dati rilevati nell’ambito di sistemi informativi attivi a livello locale o, se non disponibili, di dati raccolti in strutture sentinella da individuare nell’area urbana; DATO ATTO altresì che l’avvio del sistema di sorveglianza è previsto a partire dal 15 maggio con conclusione il 15 Settembre 2014; VALUTATO necessario garantire un coordinamento regionale delle attività inerenti la prevenzione degli effetti dannosi delle ondate di calore sulla salute in continuità con quanto previsto per l’anno 2012; VISTA la nota n. PG/2014/117071 del 9/6/2014 con cui il Direttore Generale del Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria chiede al Direttore Generale Ospedali Galliera la disponibilità ad individuare il Dott. Ernesto Palummeri, Direttore del Dipartimento Gerontologia e Scienze e del Dott. Paolo Cremonesi Direttore della S.C. di medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, quali referenti per la Regione Liguria presso il Ministero della Salute per l’attuazione a livello locale del Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute; VISTA la nota prot. Gen .n.0014642/2014 del 16/6/2014 con cui il Direttore Generale dell’Ospedale Galliera conferma l’adesione dell’ente al Piano di Prevenzione Nazionale e individua il Dott. Ernesto Palummeri e il Dott. Paolo Cremonesi quali referenti per la Regione Liguria presso il Ministero della Salute per l’attuazione a livello locale del Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute; VISTA la nota PG/2014/122829 del 17/6/2014 con cui il Servizio Pianificazione e Programmazione delle Politiche Sociali Integrate ha comunicato al Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale Regione Lazio, l’adesione al programma di attività di prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute per l’anno 2014; RITENUTO altresì che il Dott. Palummeri e il Dott. Cremonesi, in qualità di referenti regionali garantiscano il necessario flusso informativo alle Aziende Sanitarie e Ospedaliere Liguri e svolgano le funzioni di referenti regionali anche attraverso incontri con le Aziende stesse; DATO ATTO che con l’approvazione del progetto “Interventi di Comunità per Anziani”, ai sensi della DGR 1077/2013, si è data continuità al servizio di “Custodi Sociali”, quale misura a bassa soglia di prossimità e sorveglianza delle persone anziane fragili finalizzato ad intercettare in maniera preventiva le situazioni di rischio e di bisogno in tutto il territorio ligure; RITENUTO opportuno prevedere che si attivino forme di collaborazione con le Prefetture e le Forze dell’ordine in occasione di eventuali ondate di calore, in continuità con quanto previsto nel 2012 in tutto il territorio ligure; SU PROPOSTA congiunta dell’Assessore alle Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo Sviluppo, Politiche Giovanili, Pari Opportunità Lorena Rambaudi e dell’Assessore alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini Claudio Montaldo; DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa: 1. di prendere atto del Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute (Ministero della Salute – CCM) estate 2014; 2. di individuare il Dott. Ernesto Palummeri, Direttore del Dipartimento Gerontologia e Scienze Motorie, e del Dott. Paolo Cremonesi, Direttore della S.C. di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, quali referenti per la Regione Liguria presso il Ministero della Salute per l’attuazione a livello locale del Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute; 3. di dare mandato al Dott. Palummeri e al Dott. Cremonesi, in qualità di referenti regionali, affinché garantiscano il necessario flusso informativo alle Aziende Sanitarie Sanitarie liguri e svolgano le funzioni di referenti regionali anche attraverso incontri con le Aziende Sanitarie; 4. di aderire al programma di attività di prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute per l’anno 2014 con riferimento all’area metropolitana genovese capoluogo comunale capoluogo di regione; 5. di prevedere che tutte le Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere adottino tutte le misure necessarie a prevenire e contrastare gli effetti dannosi sulla salute delle ondate di calore; 6. di prevedere che si attivino forme di collaborazione con le Prefetture del territorio ligure e le Forze dell’ordine in occasione di eventuali ondate di calore, in continuità con quanto previsto nel 2012.