VALUTAZIONE URODINAMICA A LUNGO TERMINE, IN PAZIENTI SOTTOPOSTE AD INTERVENTO DI T.O.T PER INCONTINENZA URINARIA DA SFORZO. M. Salvitti, C. Leonardo, N. Tartaglia, C. Caliolo, G. Simonelli, G. Franco,P. Michetti, C. de Dominicis SCOPO DEL LAVORO: L’incontinenza urinaria da sforzo (IUS), ovvero la perdita involontaria di urine che si manifesta in occasione degli aumenti della pressione addominale, rappresenta più del 50% delle le forme di incontinenza. La terapia prevede l’approccio conservativo, mediante farmaci e\o tecniche fisioriabilitative del pavimento pelvico, o quello chirurgico. La T.O.T (Trans Obturatory Tension free Vaginal Tape) è un intervento mininvasivo finalizzato alla correzione della IUS che presenta un impatto minimo sugli elementi di supporto della vagina, lasciando invariata l’anatomia dell’uretra prossimale. Questa tecnica prevede il posizionamento di uno sling in prolene sotto l’uretra, che viene lasciato in sede senza alcuna sutura suppletiva. Scopo del nostro lavoro è stato la valutazione a lungo termine, mediante test urodinamici, dei risultati clinici ottenuti in pazienti sottoposte ad intervento di TOT. MATERIALI E METODI: Tra febbraio 2003 e maggio 2004, 27 pazienti di età compresa tra i 44 e i 68 anni, affette da IUS, sono state sottoposte a TOT. Tutte le pazienti erano state precedentemente valutate attraverso esame clinico, pad test, Q-tip test, prove urodinamiche e uretrocistografia retrograda e minzionale. A cinque anni dall’intervento, le pazienti sono state tutte rivalutate attraverso test urodinamici, quali uroflussometria, cistomanometria e studio pressione-flusso. RISULTATI: I test urodinamici hanno evidenziato in 21 pazienti (77.8% dei casi) un quadro nei limiti della norma, con completa risoluzione della IUS ; in 5 pazienti (18,5% dei casi) la presenza di iperattività detrusoriale “de novo”; in 1 paziente ( 3.7% dei casi) la presenza di ipovalidita’ del mitto. DISCUSSIONE: La TOT si è dimostrata un buon approccio chirurgico mininvasivo per il trattamento della IUS, con un’elevata percentuale di successo. Per quanto riguarda le complicanze a lungo termine, quelle relative all’iperattività detrusoriale hanno trovato completa risoluzione con l’utilizzo di farmaci anticolinergici; quelle relative all’ipovalidita’ del mitto non sono risultate essere urodinamicamente significative. CONCLUSIONI: Secondo la nostra esperienza, nelle pazienti affette da IUS, la TOT risulta essere una tecnica chirurgica mininvasiva di facile esecuzione, associata a una bassa incidenza di complicanze intra-e post operatorie, che offre buoni e durevoli risultati clinici, urodinamicamente dimostrabili.