Scheda di sicurezza
Vernice protettiva R 403 TOP
Scheda di sicurezza del 16/7/2009, revisione 6
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA
Nome commerciale: Vernice protettiva R 403 TOP
Codice commerciale: ST517050
Tipo di prodotto ed impiego:
Vernice per legno
Fornitore:
AMONN FIRE S.R.L.
Sede legale e amministrativa: Via Cima i Prà, 7 - 32014 Ponte nelle Alpi (BL) - Italia Tel. 0039
0437 99443 Fax 0039 0437 990271 e-mail: [email protected]
Sede tecnica e commerciale: Via Zibido, 3 - 20080 Zibido San Giacomo (MI) - Italia Tel. 0039
02 905944 Fax 0039 02 90005058 e-mail: [email protected]
Numero telefonico di chiamata urgente della società e/o di un organismo ufficiale di consultazione:
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza:[email protected]
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Proprietà / Simboli:
Xi Irritante
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R37 Irritante per le vie respiratorie.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI
Sostanze contenute pericolose per la salute ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successivi
adeguamenti o per le quali esistono limiti di esposizione riconosciuti:
25% - 30% Nafta (petrolio) pesante idrogenata (ragia minerale dearomatizzata)
N.67/548/CEE: - - - CAS: 64742-48-9 EC: 265-150-3
Xn; R66-10-65
DECLJ*
20% - 25% Nafta solvente (petrolio), frazione aromatica leggera
N.67/548/CEE: 649-356-00-4 CAS: 64742-95-6 EC: 265-199-0
Xn,Xi,N; R10-37-51/53-65-66-67
DECLJ*
10% - 12.5% acetato di n-butile
N.67/548/CEE: 607-026-00-7 CAS: 123-86-4 EC: 204-658-1
R10-66-67; sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di lavoro
*DECLJ: Sostanza classificata in accordo con la nota J dell'allegato I della direttiva 67/548/CEE.La
classificazione 'Cancerogeno' non è necessaria se si può dimostrare che la sostanza contiene meno
dello 0,1% peso/peso di benzene
4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
Contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
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Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del
corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette.
Contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente con acqua per almeno 10 minuti.
Ingestione:
Indurre il vomito. RICORRERE IMMEDIATAMENTE A VISITA MEDICA, mostrando la scheda
di sicurezza.
E' possibile somministrare carbone attivo sospeso in acqua od olio di vaselina minerale
medicinale.
Inalazione:
A seguito dell'inalazione di vapori in concentrazioni elevate, areare l'ambiente e rimuovere
subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a riposo in ambiente ben areato.
SI CONSIGLIA DI CHIAMARE UN MEDICO.
5. MISURE ANTINCENDIO
Estintori raccomandati:
In caso di incendio usare schiuma, anidride carbonica, polvere estinguente. Non usare getti d'
acqua
Estintori vietati:
Nessuno in particolare.
Rischi da combustione:
Evitare di respirare i fumi.
Mezzi di protezione:
Usare protezioni per le vie respiratorie.
Raffreddare i contenitori esposti al fuoco con acqua.
6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
Precauzioni individuali:
Indossare guanti ed indumenti prottetivi.
Precauzioni ambientali:
Contenere le perdite con terra o sabbia.
Eliminare tutte le fiamme libere e le possibili fonti di ignizione. Non fumare.
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la
vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Metodi di pulizia:
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione. Eventualmente
assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati, rispettando
le vigenti norma in materia di scarichi idrici.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Precauzioni manipolazione:
Evitare il contatto e l'inalazione dei vapori. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Durante il lavoro non fumare.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare.
Condizioni di stoccaggio:
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al
sole.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE
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Misure precauzionali:
Areare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato.
Protezione respiratoria:
Necessaria in caso di insufficiente areazione o esposizione prolungata.
E' necessaria una protezione respiratoria adeguata, quale una maschera con filtro a cartuccia
per vapori organici.
Provvedere a sufficiente ventilazione od aspirazione sul posto di lavoro. E' necessaria
l'aspirazione durante le lavorazioni a spruzzo.
Protezione delle mani:
Usare guanti protettivi.
Non necessaria per l'utilizzo normale. Si consiglia comunque l'utilizzo di guanti protettivi
resistenti ai solventi organici in caso di esposizioni prolungate.
Protezione degli occhi:
Si consiglia l'utilizzo di occhiali di sicurezza per prevenire ogni possibile contatto con gli occhi..
Protezione della pelle:
Si consiglia di lavarsi alla fine di ogni turno, prima di mangiare, fumare o andare alla toilet. Lavare
prontamente la pelle in caso di contaminazione.
Cambiare gli indumenti da lavoro contaminati, riporli in recipiente chiuso fino all'atto della
decontaminazione o sostituzione.
Nessuna precauzione particolare deve essere adottata per l'utilizzo normale.
Limiti di esposizione delle sostanze contenute:
Nafta (petrolio) pesante idrogenata (ragia minerale dearomatizzata)
TLV-TWA: 1200 mg/mc (ACGIH)
acetato di n-butile
TLV-TWA: ppm 150 TLV-STEL: ppm 200
N.B.:
Mettre in atto le misure di sicurezza e di igiene del lavoro previste dalle vigenti leggi (D.Lgs. 626/94 e
succ. mod. ed int.;DPR 303/56 - controlli sanitari)
Seguire le istruzioni e le indicazioni del fabbricante dei guanti sul loro uso, sulla conservazione e sulla
loro sostituzione.
9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Aspetto e colore:
Liquido giallognolo
Odore:
Leggero, di solvente
pH:
N.A.
Punto di fusione:
nd
Punto di ebollizione:
nd
Punto di infiammabilità:
21 °C < p.i. < 55 °C
Infiammabilità solidi/gas:
N.A.
Proprietà esplosive:
nd
Proprietà comburenti:
N.A.
Pressione di vapore:
N.A.
Densità relativa:
0.85 - 0.95 g/cm3 a 20 °C
Viscosità:
1200 - 1700 mPas a 20°C
Idrosolubilità:
Insolubile
Liposolubilità:
N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua) :
N.A.
Densità dei vapori:
nd
10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
Condizioni da evitare:
Stabile in condizioni normali.
Sostanze da evitare:
Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.
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Pericoli da decomposizione:
Nessuno.
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Si tenga presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di valutare gli effetti tossicologici
derivanti dall'esposizione al preparato.
Sono di seguito riportate le informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel
preparato:
Nafta (petrolio) pesante idrogenata (ragia minerale dearomatizzata)
Contatto con la pelle:
Contatti frequenti o prolungati possono esercitare azione sgrassante sulla pelle che si
manifesta con secchezza e screpolature.
Quantità anche piccole di liquido introdotte nel sistema respiratorio durante l'ingestione o per il
vomito possono provocare broncopolmonite o edema polmonare.
acetato di n-butile
Pelle:
per esposizione ripetuta il prodotto può esercitare azione sgrassante sulle pelle che si
manifesta con secchezza e screpolature.
Il contatto frequente con la pelle può dar luogo a dermatiti.
Occhi:
i vapori sono particolarmente irritanti per gli occhi.
Inalazione:
l'inalazione dei vapori può irritare l'apparato respiratorio.
A forti concentrazioni i vapori possono provocare sonnolenza, vertigini, perdita di riflessi,
narcosi.
LD50 (orale/ratto): > 8800 mg/kg
LC50 (inalatoria/ratto): > 21 mg/l/4h
LD50 (dermale/coniglio): > 2000 mg/kg
Irritazione primaria cutanea (coniglio): non irritante
Irritazione primaria delle mucose ( coniglio): non irritante
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Impedire la penetrazione del prodotto nel terreno, nelle acque superficiali e nelle fognature.
20% - 25% Nafta solvente (petrolio), frazione aromatica leggera
N.67/548/CEE: 649-356-00-4 CAS: 64742-95-6 EC: 265-199-0
R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.
Contenitori perfettamente puliti: codice rifiuto CER 150104 Imballaggi di metallo
Contenitori sporchi e scarti di prodotto: codice rifiuto CER 080111 Pitture e vernici di scarto contenenti
solventi organici o altre sostanze pericolose
Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative: 91/156/CEE, 91/689/CEE, 94/62/CE e
successivi adeguamenti.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
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ADR -n.ONU 1263 pitture e vernici, classe 3, gr. imballaggio III, ADR 2007
IATA -n° Onu 1263, classe 3, gr. imballaggio III
IMDG -n° Onu 1263, IMDG code 3.3 pag. 3372, gr. imballaggio III
15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002 n.
25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione
professionali), D.M. 28/02/2006 (recepimento Direttiva 2004/73/CE, 29° ATP), D.M. 03/04/2007
(Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH).
Simboli:
Xi Irritante
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R37 Irritante per le vie respiratorie.
R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Frasi S:
S23 Non respirare i gas/vapori/aerosoli
S24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
S43 In caso di incendio usare schiuma, anidride carbonica, polvere estinguente. Non usare
getti d' acqua
S51 Usare soltanto in luogo ben ventilato.
S60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
Composti Organici Volatili - COV = 61.90 %
Sostanze CMR volatili = 0.00 %
Sostanze alogenate volatili con R40 = 0.00 %
Carbonio organico - C = 0.07
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
D.P.R. 303/56 (Controlli sanitari).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter)
D.P.R. 547/55 (Norme prevenzione infortuni)
L. 319/76 e D.L. 133/92 (scarichi idrici)
D.P.R. 203/88 (emissioni in atmosfera)
D.L 277/91 (esposizione agenti chimici)
e successive modifiche ed integrazioni
D.Lgs.vo 626/94 e D.Lgs.vo 25/2002 (Sicurezza e salute lavoratori durante il lavoro)
D.L. 25/1997 e succ. mod. ed int. (Decreto Ronchi - Gestione Rifiuti)
D.M. 16 Gennaio 2004 n.44 (direttiva COV)
16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo delle frasi R utilizzate nel paragrafo 3:
R10 Infiammabile.
R37 Irritante per le vie respiratorie.
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R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per
l'ambiente acquatico.
R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances (1983)
I.N.R.S. - Fiche Toxicologique
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
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unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'azienda non si assume alcuna responsabilità per un uso non corretto del prodotto. Leggere
attentamente la scheda tecnica per le modalità di utilizzo.
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all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
Paragrafi modificati rispetto alla precedente revisione:
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