ECONOMIA INTERNAZIONALE

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ECONOMIA INTERNAZIONALE
(Valentina Meliciani)
ESERCITAZIONE
1) Definire il tasso di cambio reale e illustrare gli effetti di una svalutazione su produzione e
saldo della bilancia commerciale con prezzi fissi.
2) Descrivere la bilancia dei pagamenti e illustrare gli effetti di un aumento della spesa
pubblica su produzione e saldo della bilancia commerciale con prezzi fissi.
3) Illustrare la teoria della parità dei tassi di interesse e mostrare gli effetti di una politica
fiscale restrittiva (espansiva) in un regime di tassi di cambio flessibili su produzione, tasso
di interesse, tasso di cambio e composizione della spesa (prezzi fissi).
4) Illustrare la teoria della parità dei tassi di interesse e mostrare gli effetti di una politica
monetaria restrittiva (espansiva) in un regime di tassi di cambio flessibili su produzione,
tasso di interesse, tasso di cambio e composizione della spesa (prezzi fissi).
5) Illustrare la teoria della parità dei tassi di interesse e mostrare gli effetti di una politica
fiscale restrittiva (espansiva) in un regime di tassi di cambio fissi su produzione, tasso di
interesse, tasso di cambio e composizione della spesa (prezzi fissi).
6) Illustrare la teoria della parità dei tassi di interesse e mostrare gli effetti di una politica
monetaria restrittiva (espansiva) in un regime di tassi di cambio fissi su produzione, tasso
di interesse, tasso di cambio e composizione della spesa (prezzi fissi).
7) Illustrare gli effetti di una politica monetaria espansiva (restrittiva) su produzione e tasso
di cambio nel medio periodo (prezzi flessibili).
8) Supponiamo che due paesi siano colpiti da uno shock perfettamente asimmetrico alla
domanda aggregata. Illustrare in che modo sarà gestita la politica monetaria nel caso che i
paesi facciano e nel caso in cui non facciano parte di un’area a valuta comune. Alla luce di
tale discussione se tale shock asimmetrico colpisce due paesi dell’area euro, quali sono i
meccanismi che possono aiutare a riassorbirlo?
9) Alla luce della teoria sulle aree valutarie ottimali, discutere i vantaggi e gli svantaggi di
una politica fiscale accentrata, di una politica fiscale demandata senza vincoli alle autorità
nazionali e di una politica fiscale demandata alle autorità nazionali ma vincolata al rispetto
di alcuni criteri. Quale opzione hanno adottato i paesi che fanno parte dell’area euro?
Perché?
10) Descrivere i criteri che definiscono un’area valutaria ottimale (AVO). Alla luce di tali
criteri l’area euro è un’AVO? Quali sono i vantaggi per i paesi ad alta inflazione ad
entrare nell’area euro?
11) Descrivere i costi e i benefici di una moneta unica e confrontare la posizione keynesiana
con quella monetarista.
12) Supponiamo che un gruppo di paesi (esempio UE 27) non sia un’area valutaria ottimale.
Può diventarlo in seguito ad un aumento del grado di integrazione? Discutere la posizione
della Commissione e quella di Krugman.
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