Da http://www.ateatro.org
ateatro 138.99
5/2/2012
La storia della rete attraverso l'autobiografia di www.ateatro.it
Agire nel presente, guardare al futuro, creare memoria (beta version)
di Oliviero Ponte di Pino
Undici anni non sono molti, in sé. Ma per una rivista teatrale, è già una bella prova di resistenza. Per una rivista online, undici anni sono intere epoche.
il sito www.ateatro.it è nato quando i blog stavano iniziando ad affermarsi, per affiancare e ampliare un ur-blog. ha dunque seguito, in pratica, l'intera evoluzione della rete.
Raccontare l'autobiografia di www.ateatro.it può dunque essere un modo per ripercorrere la storia della rete, con le sue novità e i problemi che hanno via via posto a chi
operava online.
Quello che segue è una prima sistemazione di questo materiale, in progress per due motivi: in primo luogo perché speriamo di continuare ancora a lungo, in secondo luogo
perché contiamo di migliorare questo schema, già utilizzato in alcune lezioni e conferenze.
LA PREISTORIA
1998-99
nasce www.olivieropdp.it
in una prima fase: pagine statiche (html)
# un archivio individuale: rende disponibili materiali
di studio per studenti e studiosi di teatro & altro
# uno spazio aperto per attività critica e di studio:
un sito militante
# uno spazio aperto per l'attività creativa (web art)
creare un sito è facile e non costa nulla!
e lo possono leggere tutti!
un modello apparentemente democratico
il fenomeno zero comments
a chi ci rivolgiamo?
che tipo di informazioni si trovano in rete? come
sono rappresentati il presente, il passato prossimo,
il passato remoto?
un blog (sito personale): diario, ma anche recensioni,
interviste, saggi, inchieste, commenti…
esiste uno specifico del web? bisogna per forza
pubblicare solo testi brevi e fotonotizie?
il web consente maggiore libertà rispetto alla carta
stampata: nella lunghezza, nel taglio, nella scrittura,
e soprattutto nelle forme e nei format
1999
creazione di un indirizzario e invio di una newsletter
periodicaper informare sulle novità del sito e in
generale del mondo dello spettacolo dal vivo
mailing: uso di programma freeware
in quale direzione va il flusso dell’informazione?
sito web e blog: i destinatari devono raggiungere la
fonte delle informazioni (digitando o cliccando sui
link, dai motori di ricerca)
newsletter: l'informazione raggiunge i destinatari uno
a uno
2000,
novembredicembre
Il caso Martone (costretto alla dimissioni dalla
come si crea una comunità? come dare voce a una
direzione del Teatro di Roma) arrivano decine di mail comunità? come offrire uno spazio di discussione
in pochi giorni, mobilitazione del mondo teatrale
condiviso?
attorno al sito (a un blog) si raccoglie una comunità
LA STORIA
2001, 14
gennaio
va online www.ateatro.it
webzine di cultura teatrale a cura di Oliviero Ponte
di Pino in collaborazione con Anna Maria Monteverdi
la mission: un libero spazio di approfondimento,
documentazione e discussione per chi ama il teatro
i primi due numeri (ateatro.0 e ateatro.1) scritti
completamente da Oliviero Ponte di Pino, il terzo
(ateatro.2) totalmente opera di collaboratori
una webzine, ovvero web-magazine: una rivista in
rete
un blog individuale o un sito collettivo?
dal 2001 al 2009 periodicità bi- o tri-settimanale
i temi: cultura dello spettacolo dal vivo, attenzione
al nuovo teatro, economia e politica della cultura,
teatro e nuovi media (sezione a cura di Anna Maria
Monteverdi) una rivista deve definire identità, linea
culturale, responsabilità
si aggrega di una redazione (tra i collaboratori più
come selezionare i collaboratori? un sito aperto a
attivi, oltre a Anna Maria Monteverdi, Andrea Balzola, chiunque o una valutazione dei collaboratori e dei
Mimma Gallina, Clara Gebbia, Ferdinando Marchiori) loro singoli contributi? che tipo di lavoro
redazionale?
come commissionare i contributi?
la gratuità per chi fruisce del sito, la gratuità per
chi fornisce i contenuti
i vantaggi della gratuità: totale libertà e
indipendenza assoluta, e dunque autorevolezza
gli svantaggi: …
La rete è davvero gratuità? Chi ci guadagna? E chi
paga coloro che forniscono contenuti di qualità? E
se nessuno li paga (perché tutto è gratis), come
riusciranno a produrli?
quali sono le possibili fonti di finanziamento per un
sito?
1. autofinanziamento, sottoscrizione dei soci
2. forme di abbonamento (o di micropagamento)
3. pubblicità (banner)
4. e-commerce (vendita diretta di prodotti o servizi
attraverso il sito, oppure accordi con shop che
prevedono percentuali per la "promozione")
5. sostegno di un mecenate pubblico o privato
6. vendita di spazi redazionali
queste diverse forme di sostegno, come
condizionano i contenuti del sito? ela sua
indipendenza?
un portale che segua sistematicamente tutto quello
che accade in un determinato ambito, oppure un
sito di tendenza, che offra indicazioni di metodo?
2002
2002,
febbraio
apre il forum di ateatro
uso di freeware per gestione forum
si passa da un modello di comunicazione «da uno a
molti» (tipico del sito e della newsletter) a un
modello «da molti a molti»
le diverse modalità di accesso e di interazione
degli utenti del sito:
passaggio da un sito statico (con le pagine bloccate) a
un sito dinamico (che costruisce le pagine in base
alle richieste del visitatore, attingendo a un
database)
uso di freeware in asp per la creazione e
gestione database(Access)
possibilità di interrogazioni complesse
che rapporto ci deve essere tra testo (scritto) e
multimedialità (audio e video)?
all'inizio nel sito solo testo, via via inserimento di
musiche, immagini, filmati
www.ateatro.it diventa anchefonte di
notizie (agenzia di stampa)
inchieste, denunce, pettegolezzi (con la rubrica di
Perfida de Perfidis), anticipazioni (particolarmente
seguito il totonomine)…
che rapporto avere con l'attualità? come affrontare
le urgenze? e le emergenze?
• un forum aperto o unnewsgroup, ovvero un gruppo
chiuso (cui si accede su solo invito);
• modalità di accesso alla scrittura: con registrazione
o senza; anonimo o no; consentito l'uso di pseudonimi
o no;
• con moderatore o senza.
rilasciare pacchetti discreti di informazione a
scadenze «regolari» (un giornale, una rivista, una
webzine…) oppure fornire un flusso continuo di
informazioni (la radio, la televisione, un sito
costantemente aggiornato)
2002, 11
novembre
online il primo dei numeri monografici, dedicato al
teatro di figura
nel corso degli anni, gli "speciali di ateatro" sono
stati dedicati tra l'altro a:
il mito, Giovanni Testori, teatro e nuovi media,
Marisa Fabbri, la narrazione e la voce, economia e
politica del teatro, TTV, expanded theatre, la cultura
del teatro, Julian Beck, Jerzi Grotowski, Ivrea (Per un
nuovo teatro), i maestri…
2003
Il meglio di ateatro 2001-2003 (a cura di Oliviero
Ponte di Pino e Anna Maria Monteverdi, il Principe
Costante, Pozzuolo del Friuli, 2003): viene pubblicata
la antologia (cartacea) di quello che è stato
pubblicato dalla webzine
che rapporto c'è tra carta e rete?
1. o carta o rete (esclusiva per l'uno o l'altro
medium)
2. carta uguale rete (l'edizione cartacea deve essere
identica a quella online: il modello degli e-book)
3. prima carta e poi rete, oppure prima rete e poi
carta
4. versioni diverse tra carta e rete, a secondo dello
specifico dei due media (per esempio, la versione
online arricchita di contenuti multimediali)
2004
le Buone Pratiche del teatro
(a cura di Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, e
nelle prime edizioni Franco D'Ippolito)
che rapporto c'è tra virtuale e reale? tra gli eventi
in rete e quelli reali?
quali tracce lasciano gli eventi reali nel virtuale?
i temi delle Buone Pratiche del Teatro:
come documentarli?
organizzazione teatrale, economia e politica della
cultura
diverse edizioni, con una media di 300-400
partecipanti: teatranti (sia sul versante artistico sia
su quello organizzativo, dalle grandi organizzazioni e
realtà teatrali ai gruppi emergenti), amministratori,
critici e studiosi di teatro, studenti di università e
master
la partecipazione è libera e gratuita
ben presto le Buone Pratiche diventano "gli Stati
Generali del teatro italiano": non esistono in Italia
per il settore molte occasioni di incontro,
informazione, confronto autonome e indipendenti
BP01/2004, Milano: Una banca delle idee per il teatro
italiano BP02/2005, Mira: Il teatro come servizio pubblico e
come valore BP03/2006, Napoli: La questione meridionale a teatro
BP04/2007, Milano: Emergenza! BP05/2008, Milano: Il teatro ai tempi del grande
CRAC BP06/2010, Bologna: Teatro pubblico, teatro
commerciale, teatro indipendente
BP07/2011, Torino: Risorgimento!
BP08/2012, Genova: Movimenti e istituzioni
i materiali e i verbali delle Buone Pratiche del teatro
sono disponiobili e consultabili online
2005,
novembre
ate@tropedia
come organizzare il sapere e le informazioni? che
una contro-enciclopedia del teatro: centinaia di voci chiavi di ricerca e di accesso fornire ai visitatori?
dedicate a artisti, compagnie, gruppi, teatri, generi,
tendenze, eccetera, che "pescano" nel database di
l'uso dei tag che identificano i diversi argomenti
teatro
nel corso degli anni la banca dati di ateatro si amplia,
con migliaia di record (articoli, notizie, interviste,
saggi, recensioni…)
2005,
maggio
Premio Hystrio Altre Muse
LA MOTIVAZIONE: "Il sito www.ateatro.it, la webzine
di cultura dello spettacolo dal vivo curata da Oliviero
Ponte di Pino in collaborazione con Anna Maria
Monteverdi, è ormai diventata un punto di
riferimento per il teatro italiano, grazie anche ai
vivaci forum e alla newsletter periodica. Fondata
all’inizio del 2000, in quattro anni ha pubblicato –
grazie a una fitta rete di collaboratori – oltre 1000 tra
saggi, interviste, recensioni, notizie, inchieste,
testimonianze di artisti, costruendo un ricco archivio
sempre consultabile online e raccogliendo una parte
della sua produzione nel volumeIl meglio di ateatro
2000-2003, pubblicato da il principe costante
Edizioni. Nei suoi 85 numeri, ha posto particolare
attenzione al nuovo teatro, al rapporto tra la scena e
i nuovi media (con la sezione “tnm”), all’economia e
alla politica dello spettacolo. Con questa vocazione,
www.ateatro.it ha tra l’altro promosso e organizzato,
nel novembre 2005 a Milano, l’affollato convegno
sulle Buone Pratiche, a cura di Franco D’Ippolito,
Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, incentrato
sulle nuove forme organizzative, produttive e
distributive delle nostre scene. A questo sito viene
assegnato il Premio Hystrio – Altre Muse quale segno
di attenzione non solo verso chi ha saputo fare un uso
intelligente del web come alternativa agli spazi
sempre più risicati che il teatro riesce a ritagliarsi
sulla stampa, ma anche e soprattutto verso lo spirito
indipendente, colto e provocatorio, militante e
sperimentale con cui è riuscito a costruirsi uno luogo
di dibattito vitale e costruttivo."
2009
ateatro su fb facebook
l'avvento dei social networkl'evoluzione dei forum e
dei gruppi
l'ambiente è «protetto» (si riducono i rischi di spam e
gli hackering), ma si perde il controllo del materiale
e dei contatti (amici e "mi piace")
quale rapporto ci deve essere tra i contenuti
pubblicati sul sito e quelli diffusi attraverso i social
network?
2009
la Consulta Universitaria per il Teatro inserisce
ateatro tra le 30riviste di settore accreditate nel
nostro paese: www.ateatro.it è tra le 9 riviste della
fascia B i testi pubblicati sul sito hanno un peso
significativo nella valutazione dei titoli dei candidati
ai concorsi universitari
arriva il riconoscimento dal mondo universitario per il
ruolo svolto dal sito come strumento di formazione e
fonte di materiali di studio
2011, 14
gennaio
Per festeggiare i dieci anni di ateatro, una fornitura
dibottiglie di champagne personalizzate
2011,
febbraio
diretta streaming da Torino delle Buone Pratiche del
teatro in collaborazione con www.studio28.tv
2011,
agostosettembre
ateatro mette online l'elenco degli spettacoli prodotti come mettere a frutto le potenzialità della rete?
nella stagione 2011-2012, utilizzato dai giurati del
la collaborazione collettiva, il crowdsourcing, il
Premio Ubu: costituisce il primo nucleo di un
crowdfunding...
possibile archivio del teatro italiano
2011,
settembrenovembre
viene lanciato il premio Rete Critica (con Massimo
Marino, Anna Maria Monteverdi, Andrea Porcheddu),
il primo premio dei siti e dei blog di informazione e
critica teatrale
le segnalazioni e i voti vengono pubblicati in tempo
reale sul sito
quale rapporto avere con gli altri siti e blog?
ognuno per sé? sono possibili forme di sinergie e di
rete?
2012,
gennaio
la battaglia per difendere lo spettacolo Sul concetto
del volto del figlio di Dio della Socìetas Raffaelo
Sanzio al Teatro Franco Parenti di Milano, contro gli
attacchi dei gruppi fondamentalisti cattolici e le
censure della Chiesa
il sito non perde la sua dimensione "militante"
le notizie che rimbalzano dalla rete ai media
tradizionali e viceversa: come accade? quali sono i
meccanismi? come controllarli?
qual è la natura giuridica di un sito? che tipo di
figure giuridiche può assumere? quali sono le
responsabilità legali di chi ci scrive, di chi lo
gestisce, di chi lo ospita?