Progetto Multiverso “Il tempo nel tempo e nello spazio” Scuola Media Statale Arnolfo di Cambio - Colle di Val d’Elsa Via Volterrana, 2 [email protected] http://www.scuole.provincia.siena.it/dicambio/ classi coinvolte sede di Colle 1A, 3A, 1B, 2C, 3C, 1F, 2F, 3F, 1H, 2H, 3H, 1N sede staccata di Casole d’Elsa 1L, 2L, 3L gruppi orizzontali e verticali classi aperte docente referente Maria Grazia di Iasio e Rossella Ciuffi, docenti di Lettere [email protected] [email protected] altri docenti coinvolti 1.Gabriella Mugnai, docente di Lettere 2.Franca Parri, docente di Lettere 3. Pina Manente, docente di Lettere 4. Alessandra Vignozzi, docente di Lettere 5. Rosanna Berlingozzi, docente di Lettere 6. Antonella Marisi, docente di Lettere 7. Maria Grazia Portigiani, docente di Matematica 8. Maria Piccinni, docente di Matematica 9. Lia Corsi, docente di Matematica 10. Mina Valentini, docente di Matematica 11. Di Bernardo, docente di Educazione artistica 12. Laura Borri, docente di Educazione artistica 13. Andreina Mechini, docente di Educazione artistica 14. Vittoriano Stella, docente di Educazione musicale 15. Giuseppina Pistolesi, docente di Educazione tecnica 16. Simonetta Pellegrino, docente di IRC 17. Teri Carli, docente di Lettere 18. Sandra Branconi, docente di Matematica 19. Anita Simoncini, docente di Educazione tecnica 20. Trafieri Laura, docente di Lettere 21. Maffei Laura, docente di Lettere 22. Francesco Tabone, docente di Educazione musicale titolo del progetto Il tempo nel tempo e nello spazio contenuti Analisi del rapporto tempo/spazio, inteso in senso ampio, tracciando un percorso che va dal particolare al generale, dal vicino al lontano, ovvero effettuando uno studio sul territorio che intende fornire un metodo di indagine utilizzabile anche in contesti diversi. In pratica dal particolare (misurazione, microclima) all’universale (il Big-Bang); dal mito (Atlantide e Mu) alla realtà (Colle Val d’ElsaCasole). Il progetto è caratterizzato da una organizzazione per gruppi classi e per gruppi trasversali, in orario curricolare e in laboratori di flessibilità oraria e di classe. Costituisce un’asse portante del POF per finalità educative, obiettivi cognitivi e per l’ampiezza della partecipazione. Rappresenta uno specifico valore nell’ambito della conservazione del patrimonio dei beni culturali locali e di conseguenza della didattica museale. Presenta caratteristiche marcatamente transdisciplinari e si presta per natura e struttura alla realizzazione di un prodotto multimediale. peculiarità del progetto