# $ K
Aggiornamenti alle procedure EASY-WIN-ES (comuni)
Attenzione: Queste note sono riportate in ordine cronologico inverso, cioè dall'annotazione più recente alla
più lontana. Ogni utente (codice di 4 caratteri riportato nella colonna descrizione) ricerchi i propri riferimenti per
determinare la parte di testo relativa agli ultimi aggiornamenti di competenza. Nella colonna “Note” possono
essere riportate alcune sigle delle quali diamo la decodifica: ERR=Errore rilevato e corretto, ***=Segnale per
effettuare eventuali operazioni conseguenti, S=Segnalazione pervenuta (Eventuale realizzazione in fase di
studio).
Questo file (dal 121101) viene distribuito anche in formato RTF (ESF0AGGP.RTF)
Note
Data
221216
191216
121216
220716
200716
060716
220616
270416
020316
130116
281215
221015
081015
100715
#
Descrizione
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_221216”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
Contabilità – Inserimento movimenti. Autocomposizione scheda “Diversi”
La registrazione di documento complesso a “Diversi” con l’indicazione nell’analisi dell’IVA di
voci in contropartita (per IVA costo/ricavo o indetraibilità), causa la proposizione nell’analisi
dei diversi delle voci e degli imponibili precedentemente inseriti.
La funzione è disponibile se l’opzione di ambiente “181|CG|-movimenti: autocomposizione
diversi" è configurata a “Si”
Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 7.998
Rev. procedure 9.03 22-07-2016
Sostituito motore Jet con ACE (Microsoft Access Database Engine 2010)
Realizzata procedura di utilità per decodifica chiavi EasyWin
Modificate impostazioni parametri di ambiente e di base
Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 8.000
Attivata l’opzione “198|MD|per ordini FO propone/aggiorna descrizione da scheda art/fo”;
operativa per documenti ordine a fornitore condiziona:
- la proposizione della descrizione articolo in funzione del dato presente nella scheda
articolo / fornitore
- l’aggiornamento della descrizione nella scheda articolo / fornitore nel caso di variazione
della descrizione proposta
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.13 “Fatturazione canoni” per la gestione delle fatture
da servizi cliente come da magazzino / documenti / fatture. Funzioni disponibili: “Servizi
cliente (struttura)” e “Genera fatture da servizi cliente”
Rev. procedure 9.02 28-12-2015
Gestione denominazione allegato documento a email specifico per postazione
La modifica ha lo scopo di utilizzare per ciascuna postazione una stampante virtuale PDF
specifica con salvataggio automatico su file con nome univoco caratteristico della
postazione; in tal modo si elimina la possibilità di allegare a email il documento prodotto da
altra postazione.
Se non è definita una specifica denominazione per default è utilizzato lo standard
“DOCUMENTO.PDF”
Intestazione / numerazione fogli. La procedura è stata aggiornata per permettere la
numerazione completa dell’anno nel formato “N/A” dove “N” è il numero progressivo di
pagina e “A” l’anno di riferimento su 4 crt
Funzioni per export anagrafiche articoli e clienti e import documenti (tipo BETT) - Rev.
ESF0AGGP
Aggiornamenti alle procedure EASY-WIN-ES (comuni) – Dal 01-01-02
K
Aggiornamento
$
300115
221214
ERR
271114
031014
300914
070814
050814
050814
050814
040814
200614
100614
110214
080713
270613
120413
080413
procedure 9.01 10-07-2015
Automatismo per Export file con info commesse per procedura esterna specifico per utente
Losi
Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi:
- tipo 10 Windows 8.1 o Server 2012R2
- tipo 11 Windows 10
Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 8.057
Codice a barre – corretto errore nel calcolo del check digit per tipologia 128B e
UCC/EAN-128 (esempio di codice che provocava errore FMCL)
Modifica della libreria Esl0unio.dll (ESLPUNIO classe ESLCUNIO.CLS) per la gestione del
venduto articolo a quantità e valore; è necessario ricompilare tutti gli eseguibili che fanno
riferimento alla libreria:
Eliminata abilitazione specifica per documenti allegati a email in formato .JPG e .PDF
(opzioni 4.04 e 4.09)
Rev. procedure 9.00 04-08-2014
Scheda contabili - invio come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica realizzata funzione con l’ausilio delle libreria CDOSYS.DLL (CDO); il metodo è alternativo
all’utilizzo della libreria VBSENDMAIL.DLL (risultata insufficiente alle esigenze legate
all’uso di connessioni protette SLL come nel caso della PEC).
Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93
email da documenti – usa client p.e.”; se l’opzione è attivata l’invio tramite allegato a email è
effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con l’opzione disattivata l’invio è effettuato,
senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine interne; l’opzione “49 email senza client p.e.
usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)” consente di selezionare con quale metodo procedere
alla stesura / invio email senza utilizzare un client di posta elettronica.
Emissione documenti come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica realizzata funzione con l’ausilio delle libreria CDOSYS.DLL (CDO); il metodo è alternativo
all’utilizzo della libreria VBSENDMAIL.DLL (risultata insufficiente alle esigenze legate
all’uso di connessioni protette SLL come nel caso della PEC).
Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93
email da documenti – usa client p.e.”; se l’opzione è attivata l’invio di documenti tramite
allegati a email è effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con l’opzione disattivata
l’invio è effettuato, senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine interne; l’opzione “49
email senza client p.e. usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)” consente di selezionare con
quale metodo procedere alla stesura / invio email senza utilizzare un client di posta
elettronica.
L’opzione “049|MD|ex094-preferiti ordini emessi (ignorata)” non operativa è riutilizzata con il
nuovo significato “049|MD|-email senza client p.e. usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)”
Aggiornamento lista utenti
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.12 “Fattura elettronica” per l’emissione da
magazzino / documenti / fatture delle fatture in formato elettronico
Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni al 01-01-14
Gestione indirizzi cartelle di prelevamento e deposito file per integrazione voci PdC e
documenti da gestionali Gulliver e Aco
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.11 “CG Opzioni” per la gestione nel menù di
contabilità del sottomenù denominato ‘Opzioni’ con scelte per gestione effetti, integrazione
sw A.C.O. e Gulliver, gestione documenti.
Inserita opzione ’94 – Opzioni (effetti – Aco – Gulliver)’ in parametri di base per gestione
menù opzioni.
Rev. procedure 8.99 27-06-2013; modificata struttura EASYES.STR
Emissione documenti come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica Realizzata funzione con l’ausilio delle libreria vbSendMail.dll
Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93
e-mail da documenti – usa client di posta predefinito”; se l’opzione è attivata l’invio di
documenti tramite allegati a e-mail è effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con
l’opzione disattivata l’invio è effettuato, senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine
interne; in tal caso devono esser definiti a livello di informazioni di magazzino i campi
“Server mittente” “Nome mittente” e “e-mail mittente”.
Gestione libreria vbSendMail – inseriti crediti dovuti in procedura
Gestione opzione “93 e-mail da documenti – usa client di posta predefinito”
L’opzione di base “176-email da doc. - usa Ms Outlook” seleziona quale client di posta
elettronica utilizzare per l’invio di documenti come allegati email:
110313
060313
050313
050313
050313
010313
020113
170912
170912
030812
100512
050112
281211
201211
041111
- abilitata per utilizzare “Microsoft Outlook” (non licenziato per versioni 2003 2007 2010
2013)
- non abilitata per utilizzare “Outlook Express 6” - “Windows Live Mail” - “Mozilla
Thunderbird” - “eM Client”
Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi:
- tipo 9 Windows 8 o Server 2012
Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi:
- tipo 7 Vista o Server 2008
- tipo 8 Windows 7 o Server 2008R2
Modificate le routine di gestione stampe per assoggettare all’opzione di ambiente ’11
ST-non comunica variazione stampante predefinita’ l’operazione di comunicazione alle altre
applicazioni di quale è da ritenere la stampante predefinita provocando un reload in tali
applicazioni
All’opzione di ambiente 11 precedentemente libera è assegnato il significato ‘ST-non
comunica variazione stampante predefinita’. L’utilizzo delle procedure EasyWin forza come
predefinita la stampante utilizzata e provvede a comunicare alle altre applicazioni quale è
da ritenere la stampante predefinita provocando un reload in tali applicazioni. Presso alcuni
utenti tale operazione provoca il blocco della procedura senza alcuna segnalazione di
errore in quanto una applicazione soggetta al reload si ‘impalla’.
Con l’opzione configurata OFF (situazione di default) la procedura prevede la
comunicazione alle altre applicazioni; la configurazione a ON deve essere applicata presso
gli utenti che lamentano il blocco delle procedure conseguente a tale operatività
Aggiornamento tabella opzioni di ambiente
Aggiornamento tabella opzioni di base / preferenza
Aggiornamento date scadenze significative 2013
Parametri di base – preferenze di tabella
L’opzione “174 – non propone data di fine stagionatura” varia la denominazione e il
significato in “174 – non propone data di fine stagionatura / lotto”
L’opzione di abilitazione BB 4/03 “Gestione magazzino con data produzione e stagionatura”
varia la denominazione e il significato in “Gestione magazzino con data prod./stag.lotto”
Opzione 92 Parametri di base – Preferenze di tabella; l’opzione assume il significato
“092(CG)-Espone commenti PdC in registrazione movimenti”.
In fase di registrazione movimenti di contabilità è esposto il campo commenti delle voci PdC
utilizzate; il campo commenti può essere esposto anche nella gestione documenti di
magazzino in funzione dell’opzione “086(MD)-Espone commenti PdC in documenti”.
Dalle versioni Windows Vista e Seven i file di Hlp (manuali della procedura) non sono
immediatamente visualizzabili, ma è necessario scaricare da Microsoft apposito sw che
consente la visualizzazione dei file Hlp con conseguente gestione del manuale. Tale
operatività non funziona nel caso di postazione in ambiente W7; in tal caso non è possibile
visualizzare i file Hlp residenti su cartelle condivise del server connesse come unità di rete.
Per ovviare a tale inconveniente occorre che i file del manuale siano residenti in locale sulla
postazione e che l’indirizzo di residenza sia automaticamente determinato.
Da sempre è disponibile la cartella locale EASYWINL gestita per velocizzare i tempi di
risposta delle postazioni; la struttura di tale cartella, simile alla struttura Easywins, prevede
la cartella Easywin, le sotto cartelle Files (con le cartelle Glossari Icone Informaz e Suoni) e
Progr completa.
Per attivare sulla postazione l’utilizzo della cartella EASYWINL da “Condizioni generali per
l’uso delle procedure EasyWin” entrare nella gestione funzioni, selezionare “3-Parametri per
sistema operativo e gestione database” e nel box “Disco locale che ospita la cartella
EASYWINL” indicare la lettera corrispondente al disco locale.
La modifica prevede nella gestione della cartella EASYWINL in trasferimento anche della
cartella \Easywin\Files\Aiuto (residenza dei file Hlp del manuale).
La modifica prevede, nel caso di presenza della cartella EASYWINL di cercare
prioritariamente i file Hlp nella cartella stessa e in subordine sul server.
Automatismo per import / export file con gestionale web specifico per utente Feraboli;
modificata denominazione file di schedulazione per differente comportamento in ambiente
windows server 2003
Automatismo per import / export file con gestionale web specifico per utente Feraboli
Nelle funzioni di utilità della griglia, ordinamento compariva la definizione descrescente
anziché decrescente
Gestione opzione di preferenza “169 Forza accesso movimentazione articolo” per rendere
l’accesso alla movimentazione articolo sempre disponibile e non legato all’effettiva
181011
100811
170511
280211
211210
191010
191010
030810
270710
070710
180510
171109
040909
150409
270309
260309
260309
260309
movimentazione dell’articolo
La creazione delle banche prelevando le informazioni dalla tabella completa di tutti gli
sportelli non trasferiva il campo “Comune”; implementati i dati caratteristici della banca con
distinzione tra località e comune
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.10 Spesometro (facente parte della procedura di
contabilità) per la gestione della gestione dati e compilazione file relativi allo spesometro
Aggiornamento revisione 8.93 del 17-05-11
Aggiornamento lista utenti
Aggiornamento database comuni d’Italia (provincie MB RN FM BT)
Aggiornato sommario help in riferimento agli aggiornamenti
Spezzato file aggiornamenti contabilità per ridurne le dimensioni. Struttura attuale:
- CGF0AGGP dal 01-01-05 id 11055
- CGF2AGGP dal 01-01-02 al 31-12-04 id 11137
- CGF1AGGP sino al 31-12-01 id 11136
Aggiornamento database comuni d’Italia
Proposizione stampante utilizzata a parità di postazione e procedura di stampa. La
procedura ripropone la stampante utilizzata per la medesima stampa archiviando in
apposita tabella del Db comune il nome della stampante; l’archiviazione prevista su 50
caratteri si rivela insufficiente per stampanti automatiche di altri Pc (esempio”Automatico
EPSON AL-C1100 Advanced (usb) su EASY-C742C1A68B”); aumentata la dimensione di
archiviazione a 100 caratteri.
Gestione protezione “Priorità voci PdC – Operatore”. Completata modifica per consentire
agli operatori caratterizzati da priorità definita l’accesso alle sole voci PdC senza priorità o
con la medesima priorità dell’operatore.
Modificata struttura EASYES.STR con inserimento campo PRIORITA in tabella
OPERATORI – Vers.08.91 22-06-2010
Modificato ESP0ESUT form ESFVAMBI per gestione priorità operatore
Stampe documenti. Modificato deposito file immagine uso documentale in funzione delle
opzioni di ambiente base 96 e 168; se l’allegato è tipo BMP tale è anche l’immagine per il
documentale, in ogni altro caso (JPG o PDF) è depositata una immagine tipo JPG.
Modificato ESP0ESUD form ESF0DOCU ESF0RDOC
Attivata opzione parametri di base ’86-MD-Espone commento PdC in documento’ - in fase
di creazione documento passando alla cartella ‘Righe’ è esposto il contenuto del campo
‘Commenti’ della voce PdC intestataria del documento
Aggiornato il database dei comuni; sono memorizzati i dati di 8100 comuni raggruppati in
110 province e 20 regioni. Per aggiornare la tabella “interna” alle procedure EasyWin
bisogna disporre del db comuni.mdb (versione 03-09-09) nella cartella
\easywins\easywin\files\esf, occorre selezionare la funzione di gestione dei comuni (F12,
utilità, tabelle di base, comuni), avviare l’elaborazione con il bottone “Carica comuni da
Database”, confermare la richiesta di “Confermi la cancellazione di tutti i comuni attuali”
L’emissione differita dei documenti tramite e-mail con allegato PDF è risultata critica in
quanto soggetta a differente comportamento in funzione delle caratteristiche di velocità di
elaborazione del Pc in corrispondenza della fase in cui avviene la trasformazione di nome e
residenza dell’allegato; inserito tempo di attesa tra i dati ambientali da utilizzare prima della
fase di rinomina
Gestione plafond IVA – gestione progressivo plafond in tabella ditta “Totali e progressivi
vari” e memorizzazione esenzioni soggette a plafond in dati ditta.
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.09 “ES: Immagini allegate e-mail in formato PDF”
Razionalizzazione struttura e-mail:
- in caso di allegato tipo JPG viene sempre cancellata l’immagine tipo BMP originaria;
l’opzione “169(MD) e-mail documenti – elimina file .BMP se allega .JPG” non è più
necessaria e torna disponibile
Razionalizzazione struttura e-mail:
- possibilità di allegare immagini documento in formato BMP o JPG o PDF; il tipo di formato
è condizionato dalle opzioni 96 e 168
96 Si 168 No : allegato tipo BMP
96 No 168 Si : allegato tipo BMP (disponibile per altro tipo)
96 Si 168 Si : allegato tipo JPG
96 No 168 No : allegato tipo PDF
La selezione tipo PDF pretende la presenza di una stampante virtuale per creare file PDF
(es. pdfCreator) caratterizzata da nome file fisso e cartella di destinazione predeterminata;
devono essere attivate le opzioni 102 e 121
240309
230309
241208
111108
301008
241009
091008
220908
290808
130608
300507
281107
281107
220807
170507
Razionalizzazione struttura e-mail:
- non è più creato il testo della e-mail e non sono più allegati i file struttura tipo TXT e ALL;
le opzioni “092(MD) e-mail documenti – non crea testo/corpo lettera”, “093(MD) e-mail
documenti – non crea/allega .TXT” e “094(MD) e-mail documenti – non crea/allega .ALL”
perdono tale significato e tornano disponibili
Razionalizzazione struttura e-mail:
- è sempre allegata l’immagine del documento alla e-mail – le opzioni “086(MD) Chiede se
allegare stampato tipo .BMP a e-mail Documenti” e “096(MD) e-mail documenti – crea /
allega stampato” perdono tale significato e tornano disponibili
Valorizzazione inventario. Possibilità di depositare le informazioni relative all’ultimo carico
tramite bolla di ogni articolo; realizzata griglia per esposizione data, numero, intestatario
bolla e prezzo di acquisto
Indirizzi e-mail per invio documenti da procedura magazzino e documenti. Nell’anagrafica
oltre all’indirizzo generico sono stati aggiunti gli indirizzi specifici per l’emissione fatture e
per l’emissione preventivi a cliente e ordini a fornitore; gli indirizzi specifici se definiti sono
prioritari rispetto all’indirizzo generico; se non definiti gli indirizzi specifici viene sempre
utilizzato, indipendentemente dal tipo documento, l’indirizzo generico
Realizzazione procedura per generazione automatica movimenti di risconto da movimenti
contabili con competenza diversa dal periodo ditta
Realizzazione procedura per registrazione documenti con autofattura
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_091008”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
Procedura Contabilità CCR per la gestione della contabilità industriale (centri di costo e di
ricavo)
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.08 Contabilità CCR per la gestione della contabilità
industriale (centri di costo e di ricavo).
Realizzata procedura riservata per stesura elenco cl e fo alternativa al metodo già presente.
Creata nuova tabella DB di CG denominata PDC_ELENCO.
Modificate strutture EASYCG.STR EASYCG.SQL EASYES.STR
Ristrutturazione esenzioni IVA e progressivi IVA voci PdC.
Nelle esenzioni sono stati separati i parametri generali (fuori campo IVA, non soggetto, per
esente misto, per non soggetto misto) dai parametri per elenco cl e fo (non imponibile, con
IVA non esposta); sono stati aggiunti i parametri per elenco ‘esente’ e ‘imponibile’.
Modificate strutture EASYCG.STR EASYCG.SQL EASYES.STR
L’opzione di ambiente 11 è libera per futuri utilizzi
L’opzione di ambiente 10 assume il significato di ‘[MA]10-Gestione prezzo scontato in
articolo’, condizionando l’esposizione in anagrafica articolo di magazzino del prezzo
scontato, ottenuto applicando al costo di acquisto gli sconti rilevati dalle categorie sconto
vendita e acquisto abbinate all’articolo
L’opzione di ambiente 124, non utilizzata, assume il significato di ‘[CG]124-Genera mov.CG
da cont.fatture per per al/es utilizzate’ e condiziona le seguenti operatività (modificato
EASYES_AMBI.OPZ):
Contabilizzazione fatture; con l’opzione attivata le aliquote / esenzioni utilizzate in fattura
generano movimento CG di IVA anche se imponibile e importo IVA nulli (è sufficiente una
riga descrittiva o di articolo con quantità diversa da 0)
Le opzioni riservate sono:
1
2
3
4
5-10
050307
MA: Duplicazione documenti (sembra non usata)
MA: Collegamento AP Commesse a Riga Ordine (ERRE)
MA: Gestione Articoli Commerciali (CIPI)
CG: Gestione pn mensile corrispettivi
*** NON USATE ***
Inserita nuova opzione di abilitazione 4.07 Partite – Gestione avanzata; le funzioni di
scadenzario / partite:
280207
***
250107
261006
280906
060906
250806
- Provvigioni
- Partite agente / clienti
- estratto conto
sono disponibili solo con tale opzione attivata
Allegati clienti e fornitori. Allo scopo di determinare il totale non imponibile è stato
necessario modificare con implementazione la tabella PDC_PRIVA del Db contabile per
gestire il valore ‘NON_IMPONIBILE’. Le griglie utilizzate per la stesura degli allegati
(TOT_ELENCO_CL e TOT_ELENCO_FO) sono state integrate con la colonna ‘Non
Imponibile’ e il deposito su file prevede il riporto di tale valore.
Significato dei vari campi esposti in griglia e riportati su file:
imponibile = somma dei valori imponibili soggetti ad aliquota IVA
IVA = somma degli importi IVA determinati dall’applicazione dell’aliquota agli imponibili
imponibile esente = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione anziché aliquota
(valori da 60 a 99) con esclusione delle esenzioni dichiarate ‘Fuori campo IVA’ e ‘Non
imponibili’
non imponibile = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione (valori da 60 a 99)
dichiarata del tipo non imponibile’
La versione è preliminare in quanto non sono ancora state diramate le specifiche relative
alla struttura dell’invio richiesto.
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_250107”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
Gestione provvigioni singolo agente (in alternativa alla ripartizione su tre agenti legale,
tecnico e di zona); la provvigione è calcolata in funzione della tabella provvigioni
agente/articolo con la percentuale che indica la provvigione ammessa sul prezzo di listino;
la provvigione corrisposta è calcolata come la differenza tra il prezzo praticato e il prezzo di
listino diminuito della percentuale tabellata.
In contabilità, nella gestione ‘Dati documenti e scadenzario’ abbinata al PdC, è trattato il
parametro ‘Pvg x agente’ che caratterizza il cliente come sottoposto al calcolo delle
provvigioni per singolo agente. In funzione di tale parametro è proposto nella gestione
documenti ‘Pvg sing.agente’ per attivare il calcolo sul documento delle provvigioni per
singolo agente.
L’opzione di ambiente 104, non utilizzata, assume il significato di ‘[VV]104-Gestione Partite’
e condiziona le seguenti operatività (modificato EASYES_AMBI.OPZ):
- Contabilizzazione distinta effetti; generazione di un movimento effetto emesso per
ciascun effetto (opzione OFF) o per ciascuna scadenza (opzione ON);
- Duplicazione movimenti scadenzario su nuovo periodo; duplicazione di tutti i movimenti
della medesima partita della quale è stata duplicata, perché in essere, almeno una
scadenza (opzione ON);
- Contabilizzazione fatture; disponibilità bottone ‘Aggiorna Provvigioni’ per adeguamento
importo provvigioni su movimento di scadenzario di apertura partita
Eliminazione diario; modificato il messaggio ‘Sei impazzito ?!’; il nuovo messaggio è
‘Eliminazione! Sei sicuro?’
Allegati clienti e fornitori. Allo scopo di determinare l’imponibile esente è stato necessario
modificare con implementazione la tabella PDC_PRIVA del Db contabile per gestire il valore
‘IMPONIBILE_NO_IVA’. Le griglie utilizzate per la stesura degli allegati (TOT_ELENCO_CL
e TOT_ELENCO_FO) sono state integrate con la colonna ‘Imponibile esente’ e il deposito
su file prevede il riporto di tale valore.
Significato dei vari campi esposti in griglia e riportati su file:
imponibile = somma dei valori imponibili soggetti ad aliquota IVA
IVA = somma degli importi IVA determinati dall’applicazione dell’aliquota agli imponibili
imponibile esente = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione anziché aliquota
(valori da 60 a 99) con esclusione delle esenzioni dichiarate ‘Fuori campo IVA’
La versione è preliminare in quanto non sono ancora state diramate le specifiche relative
alla struttura dell’invio richiesto. La modifica interessa le strutture, la procedura contabile e
la funzione di contabilizzazione fatture in magazzino.
240806
270406
030406
200306
200306
010905
160605
040505
Compilata revisione ‘Setting’
In stato sospeso. L’opzione di ambiente ‘124|VV|-*** NON USATA *** Considera Opz.104
(Se questa=No forza Shell Sosp.)’ precedentemente inutilizzata assume il significato
‘124|VV|-Usa Get/Save Setting per informazioni terminale’; se attivato legge / deposita le
informazioni di terminale relative a postazione, lingua, drive per easywinl, parametro duplica
programmi, data ultimo aggiornamento e sistema operativo nei registri tramite istruzioni
Get/Save setting; se non attivato è mantenuto il precedente metodo di lettura /deposito su
file ‘Easyterm’ presente nella cartella del sistema operativo.
Modificato il messaggio ‘Segnalare al programmatore che la finestra … non è preparata!
Pensi di ricordartene?’; il nuovo messaggio è ‘Segnalare all'assistenza software che la
finestra … non è preparata!’ . Modificato EASYES.MES
Modificato nel menù di utilità la selezione di rientro; il messaggio ‘Ooops… Ho sbagliato.
Rientra! (Esc)’ diventa ‘Rientra (Esc)’
Per rendere operativa la modifica è necessario compilare tutti gli eseguibili
Modificato il messaggio ‘La finestra (modale) richiesta è già/ancora in corso di elaborazione.
UTEN, ti chiedo una cortesia: non cliccare due o più volte sul bottone (o su un altro oggetto)
che la richiama, … anch’io ho bisogno di un po’ di tempo. Approfitto per ricordarti che i
bottoni/pulsanti, devono essere attivati sempre con un solo click, mai con doppio click o con
altri click successivi che denotano … una certa impazienza. Che ne dici di una …
camomilla?’.
Il nuovo messaggio risulta essere ‘La finestra (modale) richiesta è già/ancora in corso di
elaborazione. Non cliccare due o più volte sul bottone (o su un altro oggetto) che la
richiama. I bottoni/pulsanti devono essere attivati sempre con un solo click mai con doppio
click o con altri click successivi.’.
Per rendere operativa la modifica è necessario compilare tutti gli eseguibili
Abilitata nuova revisione archivi (08.68 01-09-05) per modifica tabella PDC in
CGD??PDC.MDB per gestione campo REGIONE.
Inserita nuova opzione di ambiente:
180(MD) Propone numero fattura definitivo
Standard NO. In fase di creazione fattura manuale (non da raggruppamento ddt) con
l’opzione non attivata è proposto un numero documento provvisorio caratterizzato da sigla
alfabetica più parte numerica che sarà sostituito in fase di emissione dal numero definitivo
progressivo; con l’opzione attivata è proposto il numero progressivo definitivo proprio del
sezionale di appartenenza della fattura.
Gestione opzione di ambiente 179-Mov.scadenzario da contabilizzazione documenti.
L’opzione integra gli effetti dell’opzione “097” e “152”; se l’opzione 179 è attivata in fase di
contabilizzazione fatture è generato il movimento di scadenzario indipendentemente dal
tipo di scadenza.
L’opzione funziona in correlazione alle opzioni ‘097- Chiude Cliente in
CG
(contabilizzazione Fatture) e Scadenzario (contabilizzazione Effetti‘ e ‘152- Chiude Cliente
in CG (contabilizzazione Fatture) e Scadenzario (contabilizzazione Effetti) anche se Nota
Accredito’. Nota: ogni altra configurazione delle opzioni differente dalla casistica esposta è
da ritenersi errata.
Stato Opzioni 097 = No / 152= No / 179=No
La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione del movimento
contabile di fattura, del movimento di scadenzario di apertura partita e del movimento di
scadenzario relativo a scadenze per rimessa diretta e bonifici; la procedura di
contabilizzazione distinta provvede alla generazione del movimento contabile e di
scadenzario di emissione effetto.
Stato Opzioni 097 = Si / 152= Si / 179=No
La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione dei movimenti contabili
di fattura e di emissione effetto, del movimento di scadenzario di apertura partita e del
movimento di scadenzario relativo a scadenze per rimessa diretta e bonifici; la procedura di
contabilizzazione distinta provvede alla generazione del movimento di scadenzario di
emissione effetto.
Stato Opzioni 097 = Si / 152= Si / 179=Si
La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione dei movimenti contabili
di fattura e di emissione effetto, del movimento di scadenzario di apertura partita e dei
movimenti di scadenzario relativo a ogni tipo di scadenza; la procedura di contabilizzazione
distinta non genera alcun movimento.
170305
101204
181104
181104
181104
---
181104
031004
270904
ERR
200904
200904
ERR
180904
ERR
170904
150904
ERR
310804
250804
ERR
230804
Modificato per:
- gestione 4013 Lotto riga
- abilitazione 4080 Colli riga per ordini
Inserita nuova opzione di ambiente:
178(MA) – Valore proposto 0 se scheda art./int. inex
Opzione per proporre il valore unitario di riga documento a 0 nel caso di scheda
articolo/intestatario inesistente.
Inserita nuova opzione di base – preferenze:
204(MD) – In bolle emesse stampa inf.art.fornitore
Opzione per proporre, in fase di stampa bolle emesse, l’utilizzo della descrizione articolo
specifica del fornitore intestatario.
Inserita nuova opzione di base – preferenze:
203(MA) – Propone in scheda fornitore descrizione interna / tecnica
Opzione per proporre, in fase di creazione corrispondenza articolo / fornitore, come
descrizione specifica per il fornitore la descrizione interna / tecnica.
Sostituito Stupid_users.jpg con nuova immagine; in fase di installazione si può provvedere a
eliminare la cartella \Easywins\easywin\files\audio\easyes\audio, gli sfondi non graditi
(cartella
\Easywins\easywin\files\sfondi)
e
il
file
Stupid_users.jpg
(cartella
\Easywins\easywin\files\informaz)
--- NUOVO AUTORE --L’utilità ”Elenco files” compone la griglia analizzando ogni cartella da considerare,
nell’ordine indicato. Tipicamente (e indipendentemente dal tipo di ordinamento scelto) si
troveranno in griglia tutti i files della prima cartella (ordinati come indicato), poi,
analogamente, quelli della seconda, della terza e così via.
Ciò è generalmente preferibile perché i files sono organizzati per cartella.
Ogni ordinamento sulla griglia è consentito, ma per certi campi (ad esempio la data e ora),
non essendo la griglia collegata a database (ma composta “al volo” e in memoria),
l’ordinamento si basa sui pesi dei caratteri e non sull’effettivo “valore” di un’informazione.
E’ stato aggiunto il checkbox “AAMMGG” che, se attivato, esporrà le date nella forma
AAAA-MM-GG invece che GG-MM-AA. Questo consente di effettuare un ordinamento sulla
colonna data della griglia (usando la funzione della griglia, non agendo sull’ordinamento per
data disponibile in finestra) corretto e indipendente dai contenuti delle altre colonne, cartella
di appartenenza dei files compresa. Questa funzionalità consente, per esempio, di
vedere/stampare i files modificati dopo una certa data/ora per tutte le cartelle interessate,
per eventuali aggiornamenti all’esterno.
La griglia ora tiene conto dell’opzione di base/preferenze 16 che indica se numerare le righe
delle griglie, particolarmente utile quando si debba stampare la griglia da riga a riga. Si noti
che la colonna “N.” indica il numero del file, non della riga di griglia. Quest’ultimo è
all’estrema sinistra della griglia stessa.
Nella gestione delle strutture di stampa dei moduli (.STM) tutte le immagini dovevano
risiedere nella cartella ICONE. Ora non è più vero, possono risiedere ovunque (ovviamente
all’interno della cartella Easywins del Server e devono essere raggiungibili da ogni
postazione). I file .STM non modificati risultano comunque compatibili.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Le opzioni di base/preferenza 34, 35 e di ambiente 75 avevano una descrizione errata
(mancava un NON in testa) per cui si comportavano al contrario
Alcune delle descrizioni delle opzioni (sia di ambiente che di base/preferenze) erano scritte
male e terminavano con i caratteri “, 1)
La gestione delle opzioni funzionava comunque regolarmente.
Corretto (lo sarà dopo la prossima compilazione della libreria ESL0UNI0.DLL) un errore nel
caricamento dei commenti ai controlli (Alt+F1, Files Nome_Finestra.COC, EASYpp.COC in
cartella AIUTO).
Sinora l’eventuale titolo previsto nei file .SQL (Tag *TITOLO*) veniva di fatto ignorato. La
griglia a video riportava un titolo assegnato da programma. Ora, se l’opzione di
base/preferenze 202 (creata per ripristinare le condizioni precedenti) non è attivata (come
nasce), l’eventuale titolo esplicitamente previsto dalla sigla SQL diventa prioritario su quello
di programma.
La modifica sarà disponibile solo dopo aver ricompilato tutti i programmi.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Un errore 438 poteva verificarsi in gestione Rubriche selezionando una sigla dalla griglia di
elenco usando lo spazio.
Dalle versioni dal 280604 in poi poteva verificarsi un errore “438=Proprietà o metodo non
200804
200804
180804
170804
ERR
170804
160804
060804
310704
ERR
120704
060704
030704
supportati dall’oggetto” digitando qualcosa (anche uno spazio) su oggetti che non
prevedono alcun input controllato se si proveniva da un oggetto che invece lo prevedeva.
Per esempio in gestione scadenzario uno spazio sulla griglia dei movimenti appena generati
(provenendo, anche implicitamente, dal codice della voce in gestione).
Le informazioni relative all’input controllato precedente non venivano azzerate e venivano
erroneamente applicate all’oggetto corrente.
La correzione apportata verrà applicata a tutte le procedure solo dopo aver ricompilato la
libreria ESL0UNI0.DLL, prossimamente.
Ora le descrizioni delle varie opzioni di Ambiente e di Base/Preferenze vengono riprese da
files di testo
La finestra che visualizza l’anteprima di stampa, ora considera l’opzione di base/preferenze
108 per la quale viene lasciato lo spazio in fondo per la barra di Windows.
La funzione “Calcola espressione” veniva chiusa dopo ogni il calcolo. Ora (a dir il vero dalla
prossima totale ricompilazione) resta aperta per consentire ulteriori elaborazioni, ma solo se
il risultato non viene messo nel controllo corrente (se previsto e compatibile) o negli appunti
di Windows
La funzione “Elenco immagini” (ESF0ELIM) ora espone il nuovo bottone “OK”.
Mentre prima l’elenco delle immagini selezionate veniva restituito in ogni caso (bottone Fine
o chiusura finestra), ora tale elenco verrà considerato (dal programma chiamante) solo se si
esce col bottone OK, l’operatore ne tenga conto.
Si noti, in particolare, che un’immagine menzionata in lista, ma corrispondente ad un file
insistente, non verrà ovviamente esposta nell’elenco immagini. In tali condizioni, uscendo
dall’elenco immagini con OK verrà eliminata anche dalla lista, non invece se si esce
dall’elenco immagini con Fine o chiudendo in ogni modo la finestra.
In altre parole, il bottone OK conferma l’elenco immagini considerando le selezioni fatte, il
bottone Fine o la chiusura della finestra in altro modo, no.
La funzione “Elenco immagini” (ESF0ELIM), accessibile da apposito bottone e da varie
procedure che gestiscono una serie di immagini, contava come selezionata anche
un’immagine inesistente e ovviamente non esposta.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
E’ disponibile il nuovo tasto “Help Locale”, creato automaticamente a Ctrl+F1 (-112.2), che
serve ad esporre informazioni di aiuto per i singoli campi e deve essere gestito da procedura
applicativa, a differenza dell’analogo Alt+F1 che è generico (d’ambiente) ed è sempre
disponibile per ogni campo.
La finestra di visualizzazione delle immagini (ESF0IMMA), richiamata da più procedure,
consente ora di effettuare misure. E’ sufficiente, nell’immagine principale (in ogni unità di
misura e fattore di zoom), premere il pulsante sinistro del mouse per stabilire il punto di
inizio misurazione, trascinare (comparirà una riga nera) e rilasciare il pulsante sul punto di
fine misurazione. Oltre alla misura della linea, verrà esposta anche l’area dell’ipotetico
rettangolo avente come diagonale la linea tracciata.
Riducendo a icona (o ingrandendo al massimo) il menù principale delle procedure Easy-Win
si verificava (solo dopo recenti modifiche) un errore 384.
Riferendoci alle strutture di stampa dei moduli (STM), molti campi testo sono lunghi e
possono essere stampati (per esempio la descrizione di un articolo in una bolla di
magazzino) vengono stampati su più righe. I contenuti sono variabili e non noti, quindi può
accadere che, in fase di strutturazione del modulo, per un campo si preveda di indicare
l'occupazione in stampa di "n" crt, ma, di fatto, si svilupperà su più righe, multirighe,
appunto.
La procedura di stampa deve quindi prelevare tutti i caratteri del contenuto, non solo quelli
indicati per la stampa e così normalmente fa.
La finestra delle caratteristiche di un campo di strutturazione moduli, solo per campi di tipo
testo, è stata integrata con il nuovo checkbox “Tronca”. Se si attiva tale checkbox si
desidera invece (ovviamente lo si deve fare solo per campi testo che si sanno essere NON
multiriga) che vengano prelevati e stampati solo i caratteri indicati, perché la struttura di
stampa (e l’operatore che l’ha costruita) così prevede.
L’opzione di ambiente 177 recentemente introdotta non ha più ragione di esistere ed è stata
tolta.
La procedura Gestione informazioni oggetti ora consente (attivando l’apposito checkbox) di
specificare il colore di fondo e di primo piano dell’oggetto. Vale anche per l’intera finestra
(oggetto particolare da indicare come <FINESTRA>) anche se, di fatto, verrà riprodotto solo
il colore di fondo. Si rammenta inoltre che i bottoni non supportano il colore di testo che sarà
020704
020704
300604
300604
290604
290604
270604
230604
ERR
ERR
210604
190604
170604
160604
150604
140604
sempre nero.
Questo consente, in funzione delle reali e specifiche esigenze operative, di evidenziare
particolari informazioni a piacimento. La funzionalità assumerà valenza globale solo dalla
prossima ricompilazione completa di tutti i programmi.
Predisposizione per le nuove procedure EM, CO, CF, RU, RI, EL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In previsione dell’aggiunta di nuove procedure al menù principale, le 15 icone attualmente
previste possono dimostrarsi insufficienti. Il menù stesso è stato quindi modificato per
consentire altre 15 icone sulla riga sottostante. Questa riga verrà usata solo se necessario.
Le varie labels gestore, utente, operatore presenti nel pannello informativo in basso sono
state tolte (viene composto un unico testo) e quindi anche ignorati i relativi colori previsti
dalla parametrizzazione.
Il pannello informativo in basso assumerà comunque il colore normale in condizioni normali
(come colore comune parametrizzabile dalla tabella di base/preferenze viene usato il
“Colore Utente”), sarà a fondo rosso e testo giallo quando l’installazione è non abilitata o
scaduta e sta funzionando in modalità dimostrativa (comparirà in basso a destra anche il
bottone “Abilita”) o sarà a fondo verde e testo giallo se ci si sta avvicinando alla data di
scadenza.
Questa nota non è più valida dal 060704. Si vedano (in questo stesso file e in tale data) le
note in tal senso.
Il numero massimo dei caratteri da stampare per campi di tipo descrittivo (testo) previsti
nelle strutture dei moduli (STM) venivano sinora ignorati perché alcuni campi potevano
essere multiriga. Ora, se il campo prelevato è di dimensioni superiori al numero dei caratteri
previsti per la sua stampa, se la nuova opzione di ambiente 177 non viene attivata e se il
campo non ha un contenuto multiriga (presenza di “/NL/” o carattere CR (chr(13)) o NL
(chr(10)) il numero massimo di caratteri previsto dalla struttura STM verrà considerato e del
campo si preleveranno solo tal numero di caratteri a sinistra.
La funzione (Utilità, Informazioni varie) Pesi Caratteri ora estende tutto il set da 32 a 255.
Prima erano esclusi quei pesi che, secondo la guida di VB, “non supportati da Windows” (?),
ovvero 127, 128>144, 147>159
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Disponibile (procedure di Utilità, Varie) una procedura per mostrare i fonts disponibili per la
stampante corrente (Printer) o per il video (Screen)
Al momento è stato ricompilato solo il menù principale, quindi la nuova procedura sarà
accessibile solo da questo.
La funzione di utilità “Prova tastiera” è stata integrata con un elenco che consente di vedere
in sequenza i tasti cronologicamente ricevuti. Inoltre è ora possibile ignorare uno o più degli
eventi Form_KeyDown, Form_KeyPress e Form_KeyUp.
Può essere usata per verificare cosa esattamente viene spedito, per esempio, da un lettore
di codice a barre collegato in emulazione di tastiera.
Il pannello che evidenzia l’unità di misura in strutturazione moduli era di un’altezza errata.
La procedura di avvio poteva non rilevare (anche in fase di primo avvio di una postazione) il
tipo di sistema operativo della postazione stessa e non veniva esposta l’apposita finestra
(ESF0PRDB).
Aggiornato sito http://www.easy-system.it con vari ??F?AGGP.RTF e EASYW_??.DOC
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
L’orologio che può essere avviato dalle funzioni di utilità è, di fatto, lo stesso che viene
anche distribuito come ScreenSaver (ESP0SSOR.SCR e che deve essere messo nella
cartella di sistema di Windows, System o System32 in funzione di Win9x/Me o famiglia
superiore). Il precedente formato (ESF0OROL.FRM) è stato eliminato. Lo scopo finale è
quello di ottenere automaticamente un parallelo/automatico aggiornamento (ScreenSaver e
funzione Orologio all’interno delle procedure Easy-Win) a ogni nuova modifica.
Quando si avviano le procedure Easy-Win viene ora rilevato il sistema operativo effettivo
della postazione e confrontato con quello dichiarato. Se esiste differenza, viene proposto
l’adeguamento, vivamente consigliabile. Ciò, per certi versi, consente di non dichiarare (o di
non porsi il problema) il sistema operativo della postazione al primissimo avvio della stessa
e demandare tale assegnazione proprio a questo nuovo controllo.
Può accadere che un sistema operativo correttamente dichiarato venga inteso diverso da
quello rilevato, ma dipende solo dai metodi adottati.
Il rilievo può produrre i seguenti risultati: "95", "98", "ME", "NT (3.XX)", "NT", "2000", "XP",
"SRV 2003 FAM."
Le dichiarazioni previste invece sono: 0=95/98/Me, 1=NT Wst, 2=NT Server, 3=2000
Server, 4=2000 Wst, 5=XP, 6=2003
Il confronto potrebbe quindi dichiarare che c’è differenza, in quanto fatto con questa tabella
di conversione:
"95", "98", "ME"=0
"NT (3.XX)"=1
"NT"=2
"2000"=3
"XP"=5
"SRV 2003 FAM."=6
ERR
110604
ERR
100604
ERR
040604
020604
300504
ERR
280504
250504
(CIPI)
290404
Ma non esiste problema. Alle procedure Easy-Win, di fatto, interessa solo ed
esclusivamente se ci si trova in ambiente 95/98/Me o superiore (NT/2000/XP/2003).
La funzione di stampa della griglia “Elenco oggetti di questa finestra” (o similari, comunque
griglie non collegate a recordset) non passava il titolo e quindi non numerava le pagine.
Facendo doppio click sull’iconcina “Grazie” nell’iniziale finestra di accettazione delle
condizioni d’uso si verificava un errore codice 91
In alcuni casi le colonne in stampa di una griglia con immagini non erano correttamente
adeguate in larghezza, proprio in corrispondenza delle colonne con immagini.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Aggiunta (comparirà solo se necessario) la barra di scorrimento orizzontale nel listbox che
compare quando si clicca il bottone “+” dello ScreenSaver ESP0SSOR.SCR
Da una nota del 290304:
La finestra per la gestione delle tabelle di base/preferenze ora espone (in basso a sinistra)
anche i campi per indicare la dimensione (in twips) massima della larghezza e dell’altezza
delle immagini esposte/stampate nelle griglie, di qualunque tipo, genere e procedura.
Il valore 0 (anche in una sola delle due dimensioni) indica che le immagini devono essere
esposte/stampate a dimensione originale, senza alcun ridimensionamento.
Come esempio si potrebbe indicare 2000 per la larghezza e 1000 per l’altezza.
In data odierna:
A causa di un errore, se una o entrambe delle dimensioni massime erano lasciate a 0,
poteva verificarsi in fase di esposizione/stampa griglie con immagini un errore Codice
11=Divisione per zero.
L’errore è stato corretto, ma sarà necessario ricompilare la libreria ESL0UNI0.DLL (fatto il
020604) e tutti gli applicativi. Prima di tale disponibilità, mettere dei valori nei campi sopra
descritti, anche molto grandi (in ogni caso al massimo 32767), simulando così un limite
talmente alto che non può realisticamente essere raggiunto, quindi, di fatto, nessun limite.
Le immagini verranno rappresentate nelle loro dimensioni reali in quanto ricadono entro i
limiti massimi impostati.
Nella finestra per la gestione delle Informazioni di Ambiente c’è (in alto) il nuovo bottone
“Varie” che consente di indicare alcune informazioni relative alla gestione di verde/secco
(Utente CIPI), vedi note di magazzino (MAF0AGGP.RTF) in data 130404 (CIPI) e all’interno
in data 060604 al paragrafo “Gestione automatica dei files VERDE.TXT e SECCO.TXT”
Dalla prossima ricompilazione della libreria ESL0UNI0.DLL (già avvenuta), la verifica della
Partita IVA in ES, CG, MA, AM (per altre procedure si considera Codice ISO=IT) verrà
integrata anche per una verifica strutturale (non dei contenuti e eventuali codici di controllo)
delle Partite IVA estere (in aggiunta alla verifica completa della Partita IVA italiana),
secondo questa tabella (per Codice ISO):
Già in passato (dal 091002) venivano effettuate le seguenti verifiche:
AT=Austria: Lunghezza 9, primo carattere = “U”
BE=Belgio, DE=Germania, PT=Portogallo, ES=Spagna: Lunghezza 9
DK=Danimarca, FI=Finlandia, EL=Grecia, IE=Irlanda, LU=Lussemburgo: Lunghezza 8
GB=Gran Bretagna: Lunghezza 5 (Enti governativi e istituzioni sanitarie), 9 oppure 12
SM=San Marino: Lunghezza 5
In data odierna sono state aggiunte le seguenti verifiche, riprese dal Sole 24 Ore del
230404:
EL=Grecia (da lunghezza 8 passa a lunghezza 9)
CY=Cipro, EE=Estonia: Lunghezza 9
LV=Lettonia: Lunghezza 9 oppure 11
LT=Lituania: Lunghezza 9 oppure 12
MT=Malta: Lunghezza 8
NL=Olanda: Lunghezza 12
PL=Polonia: Lunghezza 10
CZ=Repubblica Ceca: Lunghezza 8, 9 oppure 10
SK=Repubblica Slovacca: Lunghezza 9 oppure 10
SI=Slovenia: Lunghezza 8
HU=Ungheria: Lunghezza 8
***
210404
Eventuali Partite IVA con Codice ISO diverso da IT verranno ora controllate senza applicare
la regola per Partite IVA con codice ISO IT e quindi non verranno segnalate come errate se
coerenti con la struttura indicata prima.
Il file ESP0DAMA.LOG ora viene creato/gestito nella cartella di residenza di
ESP0DAMA.EXE
Il file ESP0DAMA.INI ora viene creato/cercato/gestito nella cartella di residenza di
ESP0DAMA.EXE (App.Path) per cui è possibile che le condizioni precedenti non vengano
riprese. Perché ciò avvenga, prima di avviare ESP0DAMA.EXE, copiare il file
C:\ESP0DAMA.INI nella cartella di residenza del file ESP0DAMA.EXE (normalmente
?:\Easywins\Easywin\Progr\ESP).
Si approfitta per rammentare che la procedura ESP0DAMA (pur potendo funzionare in rete)
NON è costruita per funzionare in multiutenza, ovvero da più postazioni
contemporaneamente.
ERR
210404
210404
170404
I file SQL salvati/recuperati esplicitamente possono essere ora salvati/recuperati nella
cartella di residenza di ESP0DAMA.EXE (App.Path). I file SQL di sessione verranno in ogni
caso salvati (se desiderato, si vedano le opzioni) nella cartella di residenza di
ESP0DAMA.EXE.
Dopo la recente introduzione delle FAQs & TIPs, il bottone OK del menù principale non
aveva la “K” sottolineata, ma appariva come “O&K…” e il tasto di avvio automatico (F8) o
anche Alt+K non funzionavano più
In alcuni sistemi può accadere di ottenere una messaggio del tipo “Vi sono n finestre aperte”
anche se non è vero (salvo errori avvenuti in precedenza).
In tal caso provare a porre a No l’opzione di base/preferenza 114 (Chiude/Riapre Menù)
Vengono, da ora in poi, distribuite le “FAQs & TIPs Easy”, ovvero una serie di FAQs
(Domande frequenti) e TIPs (Trucchi e consigli) utili alla comprensione a all’uso delle
procedure Easy-Win.
Il file EASY_FAQS_TIPS.TXT (che contiene in un formato particolare tutte, sempre tutte, le
FAQs&TIPs, viene sempre installato/aggiornato (nella cartella …\Informaz) e il sistema,
prima di arrivare sul menù principale (ma dopo l’accesso dell’operatore), verificherà se tale
file esiste. Se esiste verrà integrato nei database dell’installazione (tabella FAQS_TIPS di
ESD00COM), ovviamente solo per le nuove FAQs&TIPs. Il file EASY_FAQS_TIPS.TXT
verrà quindi cancellato.
Ogni F&T è caratterizzata da un codice di procedura, un codice argomento e da un codice
che, insieme, determinano la chiave univoca. E’ sempre presente un testo e, se lo si
prevede, da una a tre risposte e, per ogni possibile risposta, un eventuale commento.
La procedura di FAQs & TIPS Easy potrà essere avviata (anche dalla nuova icona F&T) dal
menù principale delle procedure Easy-Win e consentirà, sempre in riferimento al solo
operatore corrente, di segnare una F&T (quella correntemente selezionata in griglia) come
già letta o come da leggere. Altri due bottoni consentono di segnare tutte (si badi bene,
tutte!, non solo quelle esposte) le F&T come già lette o come da leggere.
Il bottone “Apri” (o anche il bottone “Apri a caso”, che, analogamente, lavora solo sulle
informazioni esposte), così come facendo doppio click su una riga della griglia, consentirà di
esporre la varie informazioni di una F&T e, se previsto, permetterà una risposta. La risposta
proposta (se prevista) sarà sempre la prima o quella data dall’operatore alla stessa F&T
l’ultima volta. La nuova risposta (agendo sull’opzione relativa o facendo doppio click sul
ERR
160404
090404
testo della risposta stessa) verrà acquisita e registrata solo se si clicca sul bottone OK in
basso, non se si chiude semplicemente la finestra.
Un apposito bottone (“Stat.”) consente di ottenere le statistiche dell’operatore.
La procedura di avvio (ESP0PRIN) poteva generare un errore se il file EASY_NOTIZIE.TXT
veniva trovato nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server e il file stesso
non veniva integrato nella tabella NOTIZIE del database ESD00COM.
Se non si dispone della versione corretta delle procedure, eliminare (dopo un
aggiornamento da CD e prima di avviare le procedure Easy-Win) il file EASY_NOTIZIE.TXT
dalla cartella menzionata.
Abbiamo avuto occasione di verificare (su macchina con XP) errori del tipo:
Errore di automazione -2147417848 (80010108)
Descrizione: "Automation error: The Object Invoked Has Disconnetted from ist Clients"
oppure runtime error 482 = Errore della stampante
Errori frequentissimi, nei punti più disparati, ma particolarmente concentrati nelle stampe o,
meglio, nella gestione dei pannelli Windows di scelta della stampante e assegnazione delle
preferenze per la stessa (modulo, orientamento, etc.).
Rammentando una situazione simile (riportata in queste note in data 200603 e relativa a
una Epson C62), le analogie sono troppo importanti. Si tratta infatti di una Epson C84,
presumibilmente della stessa famiglia della C62, anche se il primo imputato pare essere il
driver fornito col CD allegato alla stampante Epson C84 in quanto le problematiche si
presentano anche facendo un’anteprima.
La stampa usata per verificare è stata la distinta effetti che, fatta su altra stampante dallo
stesso PC (quindi a parità di dati e computer), non ha creato problemi.
050404
310304
300304
ERR
290304
***
290304
290304
240304
ERR
220304
Si faccia l’uso che si crede di questa esperienza…
L’opzione di base/preferenze 176 nasce disattivata. Attivare solo, sulla tabella di
base/preferenze adeguata ed eventualmente differenziata per le varie postazioni, se la
postazione utilizza MsOutlook come gestore di posta. Lasciare disattivata se usa
MsOutlookExpress.
La gestione delle mail, in particolare per quanto riguarda gli allegati, è, inspiegabilmente (…)
molto diversa.
Nelle prove fatte con MsOutlook non siamo riusciti a fare in modo che la risposta affermativa
a “Vuoi visionare la mail?” portasse ad alcun risultato utile, anzi…
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Nello ScreenSaver ESP0SSOR aggiunta la possibilità di esporre il giorno della settimana.
Inoltre, il cronometro è disattivabile (quando il tasto Start è attivo) con il tasto Esc, tornando
alla normale esposizione dell’orologio.
Si è corretto un errore per cui lo stato del checkbox “Sep.righe” in alto a destra della finestra
di richiesta della stampante/font non veniva correttamente riproposto alla successiva
identica stampa.
La finestra per la gestione delle tabelle di base/preferenze ora espone (in basso a sinistra)
anche i campi per indicare la dimensione (in twips) massima della larghezza e dell’altezza
delle immagini esposte/stampate nelle griglie, di qualunque tipo, genere e procedura.
Il valore 0 (anche in una sola delle due dimensioni) indica che le immagini devono essere
esposte/stampate a dimensione originale, senza alcun ridimensionamento.
Come esempio si potrebbe indicare 2000 per la larghezza e 1000 per l’altezza.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di riparazione/compattazione dei database chiede se salvare
preventivamente i files prima della loro compattazione.
A tale richiesta è bene rispondere affermativamente.
In tal caso viene ora chiesto se i file salvati devono essere cancellati subito dopo l’avvenuta
riparazione/compattazione.
Rispondendo affermativamente si evita di tenere su disco tutti i file di salvataggio delle varie
compattazioni.
E’ stata revisionata l’intera procedura per la gestione dei media (immagini, documenti,
filmati, etc.) per la procedura “Archiviazione Documenti”. In alcuni casi, infatti, un file inserito
190304
ERR
190304
150304
150304
150304
060304
da una postazione non era accessibile al server e/o ad altre postazioni e viceversa.
Viene distribuito lo Screen Saver ESP0SSOR.SCR (Orologio). Il file ESP0SSOR.SCR viene
messo nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Progr\ESP del Server e, per essere elencato fra
gli Screen Saver delle proprietà del desktop (con nome ESP0SSOR), deve essere copiato e
messo nella cartella di sistema di Windows, normalmente ?:\Windows\System per sistemi
9x/Me e ?:\Windows\System32 per sistemi della famiglia NT (NT/2000/XP/2003).
Per funzionare presume la presenza del runtime di Visual Basic 6 (MSVBVM60.DLL).
Per uscire dallo ScreenSaver è necessario cliccare in qualsiasi punto dell’orologio, battere
un tasto qualsiasi o attivare l’apposita funzione (-001) dopo aver cliccato sul bottone (+) di
gestione dei parametri.
Lo ScreenSaver al momento non interagisce perfettamente con la finestra delle proprietà
del desktop (non mostra l’anteprima, può partire automaticamente e può essere necessario
uscire due volte), lo si farà, forse…, in futuro.
I settaggi (per ogni utente Windows) vengono depositati nella chiave di registro
“HKEY_CURRENT_USER\Software\VB
and
VBA
Program
Settings\Easy-Win\ESF0SSOR”, come P1C e P2C. La chiave può essere integralmente
cancellata in ogni momento in quanto viene utilizzata esclusivamente per questo Screen
Saver.
In molti menù (in particolare in quello di magazzino) alcune chiamate del menù stesso
vengono visualizzate o nascoste in tempo reale, ovvero all’attivazione della finestra, in
funzione delle abilitazioni previste e/o delle opzioni dell’archivio in uso. Questo rendeva vani
i settaggi previsti dalla procedure “Gestione informazioni oggetti” (valida ed applicabile
anche per le voci di menù) che consentono, per esempio, di non visualizzare chiamate di
menù non utilizzate, rendendo più “pulito” il menù stesso.
Ora il controllo di tali settaggi viene ripetuto anche al termine delle operazioni sopra
descritte.
Al momento, gli unici sfondi distribuiti (anche in fase di aggiornamento) sono i seguenti:
CAMP<0640 0800 1024>.JPG, PAPA<0640 0800 1024>.JPG, ROSA<0640 0800
1024>.JPG,
VIOL<0640
0800
1024>.JPG,
LCH_1927_<1024
0800>.JPG,
LCH_1885_<1024 0800>.JPG, LCH_1825_<1024 0800>.JPG, LCH_1817_<1024
0800>.JPG.
Tali files (presenti nella cartella EASYWIN_SETUP\VARIE_ES del CD-Rom di
installazione/aggiornamento) vengo installati (come detto, anche in fase di aggiornamento)
nella cartella :?\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server e vengono utilizzati per esporre lo
sfondo delle procedure Easy-Win.
L’utente può liberamente gestire la cartella indicata, tipicamente aggiungendo file immagine
a proprio piacimento.
Le uniche estensioni che verranno considerate (specialmente nella ricerca casuale dello
sfondo da esporre) sono: BMP, JPG, GIF, WMF, EMF. Se nessuno di tali file esiste nella
cartella sfondi, la ricerca avverrà nella cartella Icone.
I files saranno disponibili per tutti gli operatori.
Nella finestra “Parametri di base e preferenze” è disponibile il nuovo bottone “Sfondi
ammessi (per operatore)” che consente (allo specifico operatore corrente) di indicare quali
siano, fra tutti quelli previsti, gli sfondi ammessi. L’aggiornamento avverrà (in ogni caso)
chiudendo la finestra di gestione (bottone “Rientra”).
La particolare funzione di ricerca casuale (se le opzioni sono posizionate in modo da
attivarla) cercherà casualmente uno sfondo fra quelli previsti e lo esporrà solo se elencato
fra quelli ammessi dell’operatore. Per evitare cicli infiniti (per esempio per file non più
esistenti eppure elencati fra i preferiti) si effettueranno al massimo 500 tentativi, poi ogni
sfondo presente verrà comunque considerato.
Se non si indica alcun sfondo ammesso significherà accettare tutti gli sfondi disponibili.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le funzioni di utilità (F12) è disponibile un orologio (Easy-Win Clock) con molte
personalizzazioni che possono essere salvate/riproposte per singolo operatore.
I colori e i font al momento sono invece fissi da procedura.
Il calendario del menù principale (non quello della calcolatrice) ora espone le fasi lunari (con
un possibile errore massimo di 1 o 2 giorni).
Sotto al quadrato (anche quello “virtuale” per giorni del mese precedente o seguente) che
identifica un giorno del calendario in cui inizia una fase lunare apparirà:
>Una riga nera a tutta larghezza per indicare il novilunio, al 1° giorno dalla lunazione
>Una riga rossa a un quarto della larghezza, sulla destra/oriente, per indicare il primo
050304
(FUSE)
quarto, al 7° giorno dalla lunazione
>Una riga rossa a tutta larghezza per indicare la luna piena, al 14° giorno dalla lunazione
>Una riga rossa a un quarto della larghezza, sulla sinistra/occidente, per indicare l’ultimo
quarto, al 22° giorno dalla lunazione
Se il giorno è fuori dal mese corrente (prima o dopo), il nero diventa grigio e il rosso diventa
scuro
Esiste ora la possibilità di prevedere, pur nei database gestiti dalle procedure Easy-Win,
tabelle, campi e indici “personali” senza che questi siano noti e gestiti alle procedure
Easy-Win stesse. Tali informazioni aggiuntive saranno presenti solo nei database presso
l’utente che le prevede e non verranno imposte ad altri utenti.
Come noto, le procedure Easy-Win prevedono le strutture “ufficiali” dei propri database nei
file (testo) denominati EASYpp.STR (dove “pp” indica il codice procedura, come
CG=Contab.Generale, MA=Magazzino, ES=File comuni, etc.) e residenti nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server. Questi files non vanno modificati in alcun
modo!
E’ possibile prevedere, sempre nella stessa cartella sopra menzionata, files denominati
EASYpp_AGGIUNTE_LOCALI.STR, da considerarsi, ciascuno, un’aggiunta al file
EASYpp.STR con “pp” identico.
Tali files aggiuntivi verranno considerati solo se presenti e con tale denominazione e
devono seguire le regole sintattiche dei file EASYpp.STR e, certamente, non devono
duplicare nomi di oggetti (tabelle in un database, campi o indici in una tabella), né prevedere
campi autoincrementanti e/o indici primari (la chiave univoca è ammessa), pena l’errato
funzionamento delle procedure Easy-Win.
Per evitare la duplicazione di nomi, si consiglia di denominare ogni oggetto (tabella, campo,
indice) in modo che inizi con i caratteri “USER_” che, convenzionalmente, non verranno mai
usati come iniziali di oggetti gestiti dalle procedure Easy-Win.
Il sistema considera quindi i file aggiuntivo come “un’estensione” dei normali, ma, appunto,
di esclusiva proprietà e gestione della specifica installazione.
Perché tali files vengano presi in considerazione dopo una modifica (analogamente ai files
EASYpp.STR che però NON devono essere in alcun modo modificati dall’utente!), è
necessario avviare la procedura Easy-Win e, sulla prima finestra (quella che espone le
condizioni d’uso e chiede se procedere con i due tasti No e Sì posti in verticale e
dimensionati dinamicamente) portare il puntatore del mouse nella zona centrale, premere e
tener premuto il tasto Ctrl e premere il pulsante destro del mouse. Verrà chiesta conferma
alla forzatura della verifica. Tale (nuova) funzionalità non crea problemi anche se
inavvertitamente avviata.
050304
040304
La pratica di modificare la riga *VERSIONE_ARCHIVI=NN.nn, GG-MM-AAAA* presente
nella parte iniziale del file EASYES.STR (e solo in questo!) cambiando il numero NN.nn e/o
la data GG-MM-AAAA è, da sempre, vivamente sconsigliata, proprio perché tale file verrà
comunque sostituito al successivo aggiornamento e la possibile coincidenza delle
informazioni impedirebbe l’eventuale e necessario adeguamento delle strutture, con certi
malfunzionamenti delle procedure Easy-Win.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Tutte le stringhe esposte in griglia vengono normalmente troncate a 60 crt massimi, per
evitare che vi sia una colonna più grande della parte visibile della griglia.
Questo valore può essere modificato (nel file EASYpp.SQL e nelle tags della sezione
“INFO_CAMPI”) con “/MAXCRT=nn/”.
In funzione del valore (default o imposto dalla tag /MAXCRT=nn/”) allora verrà esposto il
dato, magari su “/PIURIGHE/” se questa tag è prevista.
Il percorso/nome di un file immagine è di fatto un campo testo, quindi una stringa che viene
"esposta" in griglia (anche se l'esposizione viene poi "tradotta" in immagine se presente la
tag “/IMMAGINE/”) viene troncata, definendo quindi il percorso/file assente e, quindi, non
esponendo l’immagine.
Per evitare ogni troncamento (vale per ogni campo testo, non necessariamente solo le
immagini) aggiungere la tag “/NONTRONCARE/“.
Questa “anomalia” (dovuta all’aggiunta delle varie tags in tempi diversi senza ogni volta
020304
020304
020304
010304
280204
270204
190204
190203
ERR
190204
180204
ERR
180204
verificare le tags precedenti) verrà corretta dalla prossima compilazione della libreria
ESL0UNI0.DLL in modo che una stringa non venga troncata se presente la tag
“/IMMAGINE/”, anche se la tag “/NONTRONCARE/” è assente.
In data 120204 era stato aggiunto (ancora prima della richiesta del codice operatore) un
messaggio (con risposta esplicita e obbligatoria) che indica se la macchina su cui si sta
lavorando è Server (archivi locali) o Postazione (archivi remoti), oltre al precorso degli
archivi che verranno utilizzati. Il messaggio può essere disattivato attivando l’opzione di
base/preferenze 167.
Tale messaggio si è dimostrato in molti casi (ambienti con singola postazione o reti “fisse”)
di disturbo più che d’aiuto.
La nuova opzione di base/preferenza 173 indica, se attivata, di considerare l’opzione 167
prima menzionata. Se la nuova opzione 173 resta disattivata, come nasce, il messaggio non
verrà esposto (come se la 167 fosse attivata), viceversa verrà considerato lo stato
dell’opzione 167 (che, si rammenta, se attivata non espone il messaggio, se disattivata lo
espone).
In questo modo gli utenti che verranno aggiornati in futuro non dovranno fare niente, mentre
solo gli utenti che dispongono di postazioni “volanti” (per esempio portatili che si
collegano/scollegano alla/dalla rete) potranno agire sull’opzione 167 dopo aver
esplicitamente attivato la 173.
Attenzione:
Le procedure di Parametri di base/preferenza e, particolarmente, di Informazioni di
ambiente bloccano le rispettive tabelle (PREFERENZE e AMBIENTE del file ESD00COM)
da quando vengono aperte a quando vengono chiuse. Questo (come detto, in particolare le
informazioni di ambiente) potrebbe impedire il normale accesso alle procedure Easy-Win (e
l’uso delle stesse se già attive, con potenziali interruzioni di operazioni pendenti) l’accesso
creando blocchi per tutta la durata dell’operazione.
Per questo motivo sono stati messi messaggi di attenzione appositi prima di
richiamare le procedure menzionate che invitano a chiudere tutte le altre postazioni.
Tali messaggi (per ora e sino alla prossima totale ricompilazione di tutte le procedure
Easy-Win) compaiono solo se le procedure vengono richiamate dal menù principale.
Alcune procedure di utilità (Converti su base numerica, Cartelle di sistema, Confronta Files,
Unità disponibili) sono state spostate dal Menù principale (proprio per ridurre le dimensioni
di questo programma, sempre attivo) al programma esterno ESP0VARI su una finestra (in
ogni caso non utilizzata) con titolo “Varie utilità”.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le funzioni di utilità (solo dal menù principale) disponibile la funzione “Converti su base
numerica”
Tutte le tabelle presenti nei databases di procedura che iniziano con “TMP_” oppure con
“EXTRA_EASYWIN_” vengono totalmente ignorate dalla funzione di verifica e
adeguamento archivi, cioè non verranno create, adeguate, modificate e/o cancellate.
In particolare, mentre le tabelle con nome che inizia con “TMP_” possono essere
create/modificate/cancellate anche dalle procedure Easy-Win (c’è quindi, pur se lontano, un
rischio di omonimia), quelle con nome che inizia con “EXTRA_EASYWIN_” non verranno
mai create (né tantomeno modificate/cancellate) dalle procedure Easy-Win, escludendo
così anche il rischio di eventuali omonimie.
Si approfitta per rammentare che eventuali campi creati all’interno di tabelle previste dalle
strutture Easy-Win (vari file *.STR presenti nella cartella Informaz) tendono invece ad
essere eliminati alla prima e successiva riconversione degli archivi. Il messaggio che
compare in questi casi serve solo a porre attenzione ed eventualmente ad interrompere la
procedura di riconversione. La stessa, perché le procedure Easy-Win possano
regolarmente funzionare, dovrà comunque essere ripetuta e portata a conclusione,
perdendo quindi irrimediabilmente quei campi e il loro contenuto.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In caso di errore codice 3050=Impossibile bloccare il file, si veda questo link:
http://support.microsoft.com/default.aspx?scid=kb;en-us;305995
La stampa di una griglia con colonne multiriga nel (vecchio) formato non grafico (opzione di
base/preferenze 151 non attivata) poteva ripetere i contenuti delle righe oltre la prima nelle
colonne affiancate (per esempio elenco PdC numero 03)
Viene distribuito anche il file PDF.OCX che consente (dalle utilità, Files, Lettura PDF) di
caricare un file in formato PDF
La funzione Finestra > Centra a dimensioni iniziali ripristina le dimensioni, ma non centra nel
***
video la finestra. L’errore sarà corretto dalla prossima ricompilazione della libreria
ESL0UNI0.DLL (avvenuta il 190204)
170204 Se per qualche motivo il CD di installazione/aggiornamento non può essere utilizzato
direttamente, è necessario copiarne integralmente la cartella EASYWIN_SETUP sulla
partizione principale (non quindi in una cartella) di un disco (eventualmente visibile in rete) e
da tale cartella avviare il file ESP0INST.EXE che si trova nella sottocartella VARIE_ES
(anche se non verrà mostrata nella finestra la data di aggiornamento del CD).
Se occorre installare solo librerie e controlli (tipicamente per una postazione, non quindi sul
server delle procedure Easy-Win) può essere più conveniente avviare il file SETUP.EXE
presente nella cartella SETUP_BA.
Tale operazione corrisponde esattamente alla prima opzione (librerie e controlli) della
finestra esposta dal programma con ESP0INST.EXE
170204 Attenzione:
(FERA) La funzione “Duplica archivi/programmi su altra macchina” prima prevedeva l’indicazione
(CASE) della macchina (\\) e unità condivisa che conteneva la cartella Easywins di destinazione, ad
esempio \\NomeMacchina\NomeDisco
Ciò presumeva che l’intera unità (condivisa con NomeDisco) fosse condivisa.
Ora prevede l’indicazione della macchina (\\) e del nome di condivisione della cartella
Easywins di destinazione, ad esempio \\NomeMacchina\Easywins.
In tal modo non è necessario condividere l’intero disco, ma solo la cartella Easywins.
Attenzione:
Tale funzione presume che, se si duplicano anche i programmi, i programmi sulla macchina
di destinazione si trovino nella cartella \EASYWIN\PROGR e che questa sia situata
all’interno della cartella EASYWINS indicata per la destinazione, ovvero non è ammesso
che la cartella \EASYWIN\PROGR sia all’interno della cartella EASYWINS_PROGR,
normalmente destinata a distribuire lo spazio occupato su diverse unità
160204 Viene distribuita (senza che venga registrata) la libreria IJL15.DLL (versione 1.51.12.44)
prodotta da Intel e licenziata dal documento IJLLIC.HTM che viene installato, insieme alla
libreria IJL15.DLL, nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\PROGR\ESP del Server.
I due files menzionati vengono copiati (come la libreria EasySystem ESL0UNI0.DLL) ad
ogni avvio (per il server solo i files IJL15.DLL e IJLLIC.HTM) nella cartella
C:\EASYWIN_SALVATAGGI\FILES\CONTROLLI. Tale cartella deve restare finchè le
procedure Easy-Win sono in uso.
La libreria IJL15.DLL consente di trasformare un file immagine in formato BMP nel formato
JPG, molto più compresso, anche se con minore qualità.
Tale funzionalità, al momento, è adottabile solo per i documenti di magazzino inviati via
e-mail. Si leggano le note relative nel file MAF0AGGP.RTF o nell’Help in linea.
160204 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
130204 Nuove funzionalità a costo e che necessitano di esplicita abilitazione:
MA: Importazione documenti da portatile (BB:4/00)
MA: Importazione documenti da file ASCII generico per Easy-Win (BB:4/01)
MA: Gestione ordini con articolo generico e specifico (BB:4/02)
MA: Gestione magazzino con data produzione e stagionatura (BB:4/03)
120204 Aggiunto (ancora prima della richiesta del codice operatore) un messaggio (con risposta
esplicita e obbligatoria) che indica se la macchina su cui si sta lavorando è Server (archivi
locali) o Postazione (archivi remoti), oltre al precorso degli archivi che verranno utilizzati.
Il messaggio può essere disattivato attivando l’opzione di base/preferenze 167.
110204 Fra le funzioni di utilità (Varie) è ora possibile ricavare il codice CIN (e il conseguente BBAN
e IBAN per l’Italia) da ABI, CAB e Conto corrente
050204 Inserito un controllo per max 30 caratteri per i nomi dei file struttura moduli (*.STM)
290104 In ambiente Windows XP (forse anche in NT, 2000) la funzione “Trasforma questo server in
postazione” può non funzionare, ovvero non riuscire a rinominare la cartella
“?:\EASYWINS” in “?:\EASYWINS_SERVER_pp” dove “pp” è il numero della macchina
(server in quanto contiene la cartella ?:\Easywins) ai fini delle procedure Easy-Win.
Di fatto la cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ appare in uso (come se qualche
file al suo interno lo fosse), ma anche completamente svuotata non c’è verso di toglierla da
tale stato. Anche effettuando la rinominazione da Esplora Risorse, col programma in stallo
(simulabile dall’IDE di VB), non è possibile rinominarla.
In tal caso creare (dalla finestra DOS e con EDIT) un file con nome C:\EASYSP.BAT con i
contenuti che seguono (sostituendo a “99” il numero effettivo della postazione/server ed,
eventualmente, l’unità corretta che contiene la cartella ?:\Easywins al posto di “C:”) e poi
creare un’icona di collegamento allo stesso ed eseguirlo facendo doppio click sull’icona
dopo aver chiuso le procedure Easy-Win. Il file indicato è presente sul CD di
installazione/aggiornamento nella cartella VARIE_ES con nome EASYSP.BAT, ma non
viene scaricato.
Di fatto il comando esegue la duplice trasformazione da server a postazione o viceversa.
La funzione opposta “Trasforma questa postazione in Server” deve funzionare
regolarmente, anche da altra postazione, non necessariamente dal server.
Contenuto del file C:\EASYSP.BAT:
@echo off
echo off
cls
echo Rinomina C:\EASYWINS in C:\EASYWINS_SERVER_99 o viceversa
echo Batti un tasto per procedere
echo Batti CTRL+C per interrompere
pause
C:
CD\
IF EXIST C:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF\ESD00COM.MDB GOTO server
Rem ---E' Postazione
IF EXIST C:\EASYWINS_SERVER_99\EASYWIN\FILES\ESF\ESD00COM.MDB GOTO
postazione
echo Mancano le cartelle C:\EASYWINS e C:\EASYWINS_SERVER_99.
GOTO fine
:postazione
REN EASYWINS_SERVER_99 EASYWINS
echo Ora e' SERVER
GOTO fatto
:server
REN EASYWINS EASYWINS_SERVER_99
echo Ora e' POSTAZIONE
GOTO fatto
:fatto
echo Rinominazione effettuata
GOTO fine
:fine
PAUSE
ERR
220104
(CIPI)
160104
Poteva accadere, solo se la postazione (non il server) da cui veniva lanciata la procedura di
avvio (ESP0PRIN) dopo un aggiornamento da CD che prevedesse l’adeguamento degli
archivi e solo se la postazione stessa prevedeva la duplicazione delle varie informazioni dal
server su cartella locale (EASYWINL), che tale duplicazione non avvenisse, provocando un
errore 429 in quanto i programmi utilizzati erano i vecchi (quelli in EASYWINL) e
incompatibili con la libreria ESL0UNI0.DLL nuova installata.
In tal caso è necessario (prima di questa modifica) cancellare la cartella EASYWINL dal
disco della postazione e riavviare le procedure EASY-WIN in modo che la duplicazione
venga effettuata.
Recentemente abbiamo notato che le colonne di alcune griglie (in particolare con celle
multirighe) potevano essere scarsamente dimensionate in larghezza, al punto da mandare
a capo i contenuti.
150104
070104
271203
221203
221203
Le opzioni di base/preferenza 163, 164 e 165 consentono, rispettivamente, di aggiungere
30*1, 30*2, 30*3 pixels alla larghezza normalmente rilevata (con TextWidth) e, chiaramente
vanno usate (se usate) in alternativa (viceversa varrà l’opzione col numero più alto).
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Volendo creare da una griglia un file Ascii o HTML è necessario entrare nel pannello di
controllo della stampante (doppio click sul pannello di gestione della stampante sulla
finestra di richiesta della stampa), attivare il checkbox “Stampa su file” ed infine
confermare/indicare il percorso ed il nome del file di destinazione.
Se, pur indicando di creare un file Ascii o HTML, non si indica il file di destinazione (cioè si
conferma la stampa sulla stampante) si verifica un errore, causato dall’errata operatività.
Ora (in realtà solo dalla prossima ricompilazione totale dei programmi) viene effettuato un
controllo e, se il file di destinazione non è indicato, verrà esposto un messaggio esplicativo.
Attivando la nuova opzione di base/preferenze “161=MsgBox con vbSystemModal”, in tutti i
casi in cui verrà esposto dalle procedure Easy-Win un messaggio a risposta obbligatoria
(per chiarire, i messaggi con uno o più bottoni di scelta), questo risulterà in primo piano
rispetto a tutte le applicazioni, anche diverse da Easy-Win. Tali applicazioni potranno
comunque funzionare, ma il messaggio sarà sovrapposto sino all’avvenuta risposta. Tali
messaggi sono riconoscibili dagli altri (quindi quelli con la nuova opzione disattivata, come
nasce) per la presenza di un’icona che precede il titolo. Attivare l’opzione può essere utile in
occasione di procedure particolarmente lunghe che possono esporre segnalazioni durante
l’elaborazione o alla loro conclusione e che, proprio per la loro durata, favoriscono l’utilizzo
contemporaneo di altre attività.
Ricompilati tutti i programmi
In tutti i casi in cui si tratta di esporre/riprodurre un file di tipo particolare (immagine, testo,
filmato, etc.) era sinora necessario prevedere il programma applicativo (con eventuali
parametri) da utilizzare. Ciò poteva (e può) essere fatto utilizzando la procedura
“Programmi per estensione” accessibile cliccando l’apposito bottone posto nella finestra di
gestione delle informazioni di ambiente valide per l’intero sistema, ma assegnabili per ogni
singola postazione.
Le uniche eccezioni erano (e sono) rappresentate dalle immagini (di tipo compatibile con
Visual Basic) e dai file con estensione .TXT (presumibilmente di testo puro). Per tali formati,
infatti, sono previste apposite funzioni integrate all’interno di Easy-Win e, di conseguenza, è
anche possibile non specificare i programmi da utilizzare per esporre i formati stessi.
Si rammenta che, in ogni caso e per ogni tipo di estensione, se è specificato il programma
applicativo da utilizzare, questo verrà prioritariamente utilizzato.
Se il programma applicativo non è specificato per un certo tipo di estensione, sinora si
accedeva in ogni caso alle funzioni integrate in Easy-Win. Queste, essendo dedicate a
formati particolari, possono evidentemente non produrre il risultato desiderato se il formato
(indipendentemente dall’estensione) non è riconosciuto.
In data odierna, sono state introdotte le nuove opzioni di base/preferenza 159 e 160 che, se
lasciate come naturalmente nascono (ovvero disattivate), non produrranno differenze di
comportamento rispetto al passato e come sopra descritto.
Se l’opzione di base/preferenza 159 è disattivata (come nasce), anche l’opzione 160 verrà
totalmente ignorata.
Se l’opzione di base/preferenza 159 è attivata, allora si consente l’uso della funzione API
ShellExecute che provvede ad avviare il programma applicativo associato (da sistema)
all’estensione del file che si intende esporre/riprodurre, esattamente come avverrebbe
facendo doppio click sul file stesso, per esempio, da Esplora Risorse.
Si ribadisce che quanto sopra vale solo se un certo tipo di estensione non è prevista fra gli
abbinamenti all’interno di Easy-Win. Come detto, se tale abbinamento è previsto, esso è
assolutamente prioritario e le nuove opzioni, qualunque sia il loro stato, verranno ignorate.
Se l’opzione di base/preferenza 160 è attivata e (fermo restando le precisazioni fatte sopra)
è attivata anche l’opzione di base/preferenza 159, allora verrà fatta una richiesta
all’operatore per usare o meno la funzione ShellExecute. Se la risposta sarà negativa la
funzione ShellExecute non verrà usata e il sistema si comporterà identicamente a prima,
ovvero avvierà le eventuali e normali funzioni integrate in Easy-Win.
151203
131203
101203
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031203
031203
291103
ERR
121103
111103
041103
291003
241003
Se la funzione ShellExecute non dovesse andare a buon fine, verrà comunicato (senza
blocco alcuno) il codice d’errore dalla stessa restituito e, se il caso, verrà avviata la funzione
integrata nelle procedure Easy-Win.
Il tasto che normalmente (Ctrl+M) viene usato per trasformare in maiuscolo il contenuto del
controllo corrente (se di tipo compatibile, ovviamente), ora esegue la trasformazione in
maiuscolo se la prima lettera trovata da sinistra è minuscola o la trasformazione in
minuscolo se la prima lettera trovata da sinistra è maiuscola.
Fra le informazioni varie è disponibile (ma solo per sistemi operativi della famiglia NT, quali
NT, 2000, XP) la nuova chiamata “Cartelle di sistema”.
Tale funzione (insieme a “Unità disponibili”) è utilizzabile solo dal menù principale delle
procedure Easy-Win
Molte delle funzioni disponibili dalla finestra iniziale delle condizioni d’uso (Shift+Mouse
destro) richiedono una chiave di accesso. Se la stessa è errata ora viene esposto un
messaggio adeguato, prima non veniva segnalato niente e non era ben chiaro se la
funzione richiesta era conclusa o per nulla eseguita in quanto, appunto, la chiave di accesso
non era stata impostata correttamente.
Inoltre la funzione 8 per togliere il segnale di postazione attivata a tutte le postazioni ora
elimina anche gli eventuali files INFO_Pnn (con “nn” che va da “01” a “99”) presenti nella
cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del Server.
Aggiornato utente TROV
La finestra che provvede ad esporre un’immagine (ESF0IMMA) ora prevede anche il
bottone “In appunti” per copiare l’immagine (se compatibile) nella zona appunti.
La recente modifica che controlla e segnala se una finestra è più ampia (in larghezza e/o
altezza) delle dimensioni del video può essere esclusa attivando l’opzione di
base/preferenze 158.
La funzione di utilità “Unità disponibili” (accessibile da “Informazioni varie”) ora espone per
le unità presenti lo spazio libero, occupato e totale
Attivando la nuova opzione che ammette l’uso dei font a passo proporzionale nella stampa
delle griglie, in fase di stampa poteva verificarsi un errore per nuove stampe senza
separatori verticali già preassegnati.
L’opzione di base/preferenze 73-ex155 deve essere attivata (in modo da mostrare la
scheda “Varie”) per poter gestire la ritenuta d’acconto sulle fatture emesse, escluse note
accredito e/o estero (se l’apposita abilitazione a costo viene effettuata)
La stampa dei codici a barre ora consente anche la stampa circolare. Si rammenta che tale
tipo di codice a barre va letto muovendo la penna ottica dall’esterno verso il centro e questo
deve essere raggiunto. E’ possibile percorrere l’intero diametro (proseguendo dal centro
verso l’esterno) senza che ciò produca una doppia lettura in quanto la codifica risulta
rovesciata e quindi non accettata.
La stampa circolare è ottenibile attivando il nuovo e apposito checkbox e occorre indicare il
diametro interno (non nullo, generalmente abbastanza ampio, per esempio 18 mm) e i punti
di partenza e di arrivo dell’arco desiderato, in gradi da 0 a 360. Esempi per Da/A:
0-360=Cerchio intero, 0-180=Semicerchio superiore, 180-360=Semicerchio inferiore,
270-180=Cerchio intero escluso lo “spicchio” del terzo quadrante (180-270) per
applicazione dell’etichetta su angoli (per esempio di una scatola) a visibilità totale nelle tre
dimensioni dello spazio.
La stampa del codice a barre verrà centrata nell’etichetta (similmente, ma non
identicamente, alla stampa normale) solo se l’apposita opzione (“Centro et.”) viene attivata,
viceversa sarà sempre posizionata in relazione agli estremi sinistro e alto dell’etichetta.
La stampa del codice in chiaro sarà possibile sia sotto al codice a barre che all’interno dello
stesso (nella parte sinistra, “sull’asse” dei 180 gradi) e le altre informazioni (a differenza
della stampa normale) verranno posizionate in riferimento agli estremi dell’etichetta, in
funzione delle loro dimensioni in altezza e larghezza.
Il codice in chiaro, con apposita opzione, può essere stampato anche al centro del diametro
interno (in genere è una fustella asportabile). Il carattere sarà di dimensione pari a ¾ del
normale font.
Ora il programma ESP0BASE (fittizio per installazioni/aggiornamenti Easy-Win) non viene
più aggiunto fra le procedure installate (Pannello di controllo, Installazioni)
Installate le procedure Easy-Win su Windows 2003
(Server 2003 family, Version=5.2.3790, PlatformID=2).
Allo stato nessun problema da segnalare.
Adeguata la finestra che consente di indicare/rilevare il sistema operativo e il tipo di
ERR
241003
241003
221003
221003
database (aggiunta l'opzione W2003)
Aggiornato utente PADU
L’ordinamento delle griglie NON abbinate a recordset poteva sbagliare, specialmente in
presenza di stringhe identicamente ripetute nella colonna di ordinamento.
Ora l’eventuale esposizione della finestra per le Notizie Easy avviene prima di esporre la
finestra del menù principale. Alla sua chiusura (viene esposta modale) verrà esposta la
finestra del menù principale
La procedura di utilità “Elenco files” è stata molto migliorata, principalmente ai fini della
ricerca delle stringhe contenute nei files considerati. Le nuove funzionalità sono in fase di
test. Ogni elaborazione (a differenza di prima) deve essere esplicitamente avviata cliccando
sul bottone “OK”
Sono innanzi tutto presenti tre nuovi textbox multilinea (ogni riga deve essere conclusa da
Invio, ciascuno compilabile anche da file di testo esterno cliccando sul bottone in testa e
azzerabile col bottone “x” relativo in testa) che consentono di indicare:
>l’elenco delle cartelle da considerare (se vuoto verrà considerata solo la cartella
evidenziata). Per questo campo sono disponibili due bottoni che consentono di aggiungere
o togliere la cartella correntemente selezionata nel controllo superiore. Se questo campo
non è vuoto la griglia di elenco files disporrà anche della colonna “Percorso”. L’analisi viene
fatta considerando le cartelle nello stesso ordine in cui sono elencate.
>l’elenco dei nomi dei files da considerare (inclusi), secondo la sintassi di Like, quindi anche
con *.
>l’elenco (nel caso la scelta precedente includesse qualcosa di indesiderato) dei nomi dei
files da non considerare (esclusi), secondo la sintassi di Like, quindi anche con *.
Per questi ultimi due campi si noti che la verifica (ignorando ovviamente la differenza fra
maiuscolo e minuscolo) viene fatta su “percorso\nome del file”, per cui è possibile indicare
anche caratteri appartenenti al percorso stesso.
I tre campi descritti consentono quindi di individuare con una certa accuratezza (includendo
e/o escludendo) i file da considerare.
In alto a destra la sezione gestibile attivando il checkbox “Contenenti” consente di indicare
(con un textbox analogo a quelli prima descritti) quali siano le stringhe da cercare all’interno
dei files. Le opzioni Tutte o Una+ indicano se il file deve essere elencato se,
rispettivamente, tutte le stringhe sono citate o se almeno una stringa è citata nel file stesso.
Queste elaborazioni possono essere particolarmente lente e sono interrpmpibili premendo il
tasto Esc.
Se si attiva l’opzione “Tutte” e si indica almeno una stringa da cercare, allora sarà
disponibile anche il checkbox “Elenca citazioni stringhe” che, se attivata, esporrà in griglia
tutte le citazioni delle stringhe (non i files) e le stringhe stesse. In tal caso verrà chiesto se
elencare solo le stringhe assenti (ovvero quelle con 0 citazioni). Si rammenta, comunque,
che la griglia è ordinabile (pur se solo in forma alfanumerica) e si possono indicare le righe
da stampare (da/a)
161003
Attenzione: Se si attiva il checkbox “Elenco citazioni stringhe” può accadere che il numero
delle citazioni per alcune stringhe sia superiore al reale (mai inferiore). Questo può
accadere perché i file vengono analizzati a blocchi. Dopo aver letto un blocco, per
rintracciare stringhe che stanno a cavallo di due blocchi, ci si riposiziona all’inizio del blocco
seguente meno tanti bytes quanti sono i caratteri della stringa da cercare più lunga. Questo
potrebbe far ritrovare (in quei caratteri riconsiderati pari alla lunghezza della stringa da
cercare più lunga) una stringa già trovata, aumentandone così il conteggio.
In campo “Cartella in …” della procedura Salvataggio/Ripristino archivi ora non accetta più i
caratteri / : * ? " < > | in quanto non ammessi dal sistema operativo nei nomi dei file e
provocherebbero un errore (presumibilmente codice 76)
La
particolare
sintassi
(vedi
nota
del
151202)
Nome_Cartella_sul_disco_indicato\FLOPPY_@N@ è comunque ammessa in quanto il
carattere \ viene accettato, ma deve essere usato solo ed esclusivamente per la sintassi
161003
151003
151003
031003
ERR
290903
ERR
290903
240903
190903
stessa, non per indicare una “normale” cartella. In tal caso si verificherebbe un errore codice
76 in quanto anche il carattere \ non è ammesso nei nomi dei files.
La procedura “Elenco file” già consentiva l’elenco dei soli files che contengono una serie di
caratteri. Tale funzionalità era però limitata a una sola serie. Ora è possibile, attivando il
checkbox “Contenenti”, indicare (separando ciascuna da un Invio/CR) più serie di caratteri.
Con nuova e apposita opzione è possibile indicare se i file da elencare devono contenere
tutte le serie di caratteri da cercare o anche una sola serie. L’elenco delle serie di caratteri
può essere importato anche da un file (di testo puro) esterno nel quale ogni riga indica una
serie. L’operatore può, evidentemente, poi intervenire sul testo importato per
eliminare/modificare/aggiungere.
Un apposito checkbox (abilitato solo se si sceglie di elencare i file che contengono tutte le
serie di caratteri da cercare) consentirà, se attivato, di elencare non i files, bensì le serie di
caratteri assenti in tutti i file considerati.
Se il checkbox “Contenenti” è attivato, la ricerca deve essere avviata premendo il nuovo
bottone OK
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La funzione “Aggiorna database messaggi” è stata eliminata e con essa la tabella
EXTRA_MESS del database ESD00COM. L’opzione di ambiente 22 viene ignorata (si
considera =No)
Vengono, da ora in poi, distribuite le “Notizie Easy”, ovvero informazioni che possono
interessare gli utenti delle procedure Easy-Win.
Il file EASY_NOTIZIE.TXT (che contiene in un formato particolare tutte, sempre tutte, le
notizie, viene sempre installato/aggiornato (nella cartella …\Informaz) e il sistema, prima di
arrivare sul menù principale (ma dopo l’accesso dell’operatore), verificherà se tale file
esiste. Se esiste verrà integrato nei database dell’installazione (tabella NOTIZIE di
ESD00COM), ovviamente solo per le nuove notizie. Il file EASY_NOTIZIE.TXT verrà quindi
cancellato.
Ogni notizia è caratterizzata da un numero univoco e sempre crescente, una data e un
testo, anche su più righe per un massimo di 255 caratteri.
All’ingresso del menù principale il sistema verifica se per l’operatore corrente vi sono notizie
non lette. Se sì, verrà esposta la nuova finestra che elenca le notizie di competenza e
consente di esporre ogni combinazione di notizie da leggere e segnate come già lette. Tale
finestra è liberamente avviabile dal menù principale attivandone l’apposita procedure (o
doppio click sull’icona Easy NZ).
La finestra consente, sempre in riferimento al solo operatore corrente, di segnare una
notizia (quella correntemente selezionata in griglia) come già letta (anche facendo doppio
click sulla riga di griglia relativa) o come da leggere. Altri due bottoni consentono di segnare
tutte (si badi bene, tutte!, non solo quelle esposte) le notizie come già lette o come da
leggere.
La routine di arrotondamento moltiplicava in ogni caso il numero da arrotondare per
10^(numero dei decimali di arrotondamento), anche se il numero era intero. Questo poteva
provocare, per numeri molto grandi, un errore di overflow (codice 6).
Ora la moltiplicazione avviene solo per numero con decimali.
Inoltre, se il risultato dell’operazione interna è al di fuori dei limiti di un Currency, si rinuncia
a questo e si usa il normale Variant
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Dopo la recente modifica per dare la possibilità dei totali parziali nella stampa delle griglie, si
verificava un errore (“tipo campo non corrispondente”) se si stampava qualsiasi recordset
non da griglia, per esempio stampando una tabella qualsiasi usando il bottone “Stampa”
disponibile sulla finestra di gestione della tabella stessa.
La cartella usata per la protezione ora è, indipendentemente dal tipo di sistema operativo
del server (tale richiesta non verrà più fatta in fase di abilitazione), la cartella
?:\Easywins\Easywin\EASYWIN_NT\Files\Esf del Server.
Si rammenta e si sottolinea che tale cartella, specialmente con sistemi operativi della
famiglia NT (ovvero NT/2000/XP), non deve essere in nessun modo modificata,
spostandola, eliminandola o eliminandone file, rinominando e/o aggiornando e nemmeno
trasferendovi file all’interno.
Il file di abilitazione (ESD00ABI) continuerà a risiedere nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\Esf del Server e anche tale file, ovviamente, non deve essere in
alcun modo eliminato/modificato. Può normalmente essere duplicato/salvato.
Gli utenti già abilitati non avranno problemi pur installando la versione attuale delle
procedure. La successiva e normale abilitazione provvederà a creare (se non già esistente)
ERR
la cartella indicata in modo trasparente, adottando il nuovo metodo.
La scelta di una sigla SQL veniva accettata (pur senza effetti) anche se la sigla stessa era
assente
180903 Fra le funzioni di griglia (solo se collegata a recordset e se prevede totali) è ora disponibile,
nella sezione Stampa/Crea, la funzione “Indica colonne di raggruppamento per totali di
gruppo”.
Tale funzione consente di indicare quali debbano essere le colonne da intendersi come
“raggruppamento omogeneo” per ottenere, solo ed esclusivamente in stampa della griglia
(non a video, né per creazione di file Excel, HTML, testo, etc.), i totali parziali quando uno o
più elementi del raggruppamento stesso cambia/no.
L’ordine di indicazione dei numeri delle colonne di raggruppamento è ininfluente in quanto i
relativi valori/contenuti verranno valutati nella loro interezza e globalità.
E’ evidente che la “logica di raggruppamento” deve essere coerente con l’ordinamento di
esposizione delle informazioni, quindi si consiglia di utilizzare questa funzione, se lo si
desidera, solo dopo aver selezionato e/o ordinato le righe della griglia a video e
immediatamente prima di richiederne la stampa.
Se si procede, anche se la stampa non è stata effettuata, a un diverso ordinamento, è
vivamente consigliabile ripetere l’indicazione delle colonne del raggruppamento desiderato,
viceversa varrà il precedente, se indicato e non automaticamente azzerato.
Il raggruppamento eventualmente indicato verrà in ogni caso azzerato/eliminato quando si
prepara la griglia, si cambia sigla SQL per la griglia (se previste sigle alternative e una sigla
qualsiasi viene indicata), si effettua un qualsiasi ordinamento, si ripristina la griglia originale,
si visualizzano le righe precedentemente evidenziate e/o si visualizzano le righe
precedentemente messe nel blocco-note.
Potrà essere esplicitamente azzerato/eliminato avviandone la funzione di impostazione,
impostando 0 nel campo e confermando cliccando il bottone “OK”.
Cliccare il bottone “Annulla”, così come lasciando il campo vuoto, indica di lasciare le cose
come stanno, ovvero nessuna nuova e diversa indicazione.
180903 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
170903 La modifica del 310103 per cui all’avvio delle procedure viene provocato un errore (con una
(PADU) breve descrizione) se il separatore per le date è nullo o spazio, se il separatore per le ore è
nullo o spazio, se il separatore per le date è uguale a quello per le ore e/o se il separatore fra
interi e decimali è uguale al separatore per le migliaia non controllava adeguatamente
l’uguaglianza fra separatore interi/decimali e separatore migliaia.
Se questi sono uguali, infatti, Visual Basic pare considerare a 0 (peso decimale) il carattere
ricavato dall’istruzione seguente:
Mid(Format(1234.5, "#,###.#"), 2, 1)
E’ stato quindi inserito anche un esplicito controllo per peso decimale=0 di tale carattere
120903 E’ stato inserito un controllo per verificare se le dimensioni di ogni finestra in fase di
(ITS0) trattamento/esposizione (vedi F_PREPARA) sono maggiori (in larghezza e/o in altezza) alle
dimensioni del video, secondo la corrente definizione dello stesso.
In caso affermativo, verrà esposto un messaggio adeguato che invita ad avvertire
l’assistenza software, citando il nome della finestra.
Può accadere, infatti, che (ovviamente per errore) qualche finestra venga disegnata da
progetto con dimensioni superiori alle normali e massime 640x480 e, con tale definizione
del video (minima richiesta), la finestra non risulti integralmente visibile.
Nota: Dal 031203 tale funzionalità può essere esclusa attivando l’opzione di
base/preferenze 158.
110903 Fra le “Informazioni varie” è ora disponibile la funzione “Unità disponibili” che elenca le unità
(da A a Z) note al sistema e il loro tipo
100903 Ora, installando/aggiornando le procedure Easy-Win da CD (sezione ES, procedure di base
e comuni, solo sul server), verrà depositato il file DATA_CD.TXT nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del Server.
Tale file (che, chiaramente, non deve essere eliminato e/o modificato) contiene solo una
riga che riporta la data e l’ora di produzione delle informazioni riportate sul CD, ovvero la
data/ora di aggiornamento delle procedure depositate sul server.
Tale informazione (distinta dalla data/ora di aggiornamento del server in quanto questa può
essere “ritoccata” con la funzione 5 delle utilità di ingresso e, comunque, gestita in modo
diverso) verrà esposta sul pannellino in basso alla finestra del menù principale e anche nella
funzione Informazioni varie e indica, appunto, la data/ora di aggiornamento delle procedure
installate presso l’utente, indipendente dal momento in cui lo stesso ha effettuato
fisicamente l’aggiornamento. Tale informazione può essere particolarmente utile, oltre che
190903
030903
020903
020903
270803
260803
250803
230803
220803
per colloqui telefonici in relazione alla disponibilità di nuove versioni, anche alla
consultazione dei vari file *.RTF che riportano le note di aggiornamento, che dovranno
essere consultati dalla data del precedente aggiornamento allo scopo di prendere atto delle
novità.
Nella finestra per la richiesta/gestione della stampante e del font ora, in basso a destra del
pannello della stampante, compare un rettangolo che rappresenta stilisticamente (non è in
scala) il modulo e, in particolare, l’orientamento, con le dimensioni reali del modulo in mm e,
precedute da un -, le entità delle riduzioni (sempre in mm) delle dimensioni reali in relazione
all’area di stampa effettivamente disponibile.
Ora il titolo di una stampa di una griglia riporta anche la sezione e sigla utilizzate (da *.SQL)
per la composizione della griglia stessa
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La nuova opzione di base/preferenza “152=Nessun messaggio per sigla SQL assente”, se
attivata, eviterà il messaggio che indica (specialmente quando nella stessa applicazione,
per esempio la gestione scadenzario di contabilità, vi sono diversi tipi di griglie) che la
specifica sigla SQL scelta e corrente per una griglia risulta assente per un altro tipo di
griglia. Verrà automaticamente usata (come già avviene) la griglia senza alcuna sigla.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La segnalazione delle procedure in scadenza è stata anticipata (da 30) a 60 giorni prima.
Inoltre il bottone “Abilita” sulla finestra del menù principale ora compare anche per
installazioni in scadenza (entro 60 giorni, appunto) e non solo per installazioni per niente
abilitate.
Si rammenta che la segnalazione per la scadenza della chiave operatore, avviene a un
terzo dei giorni di validità (Se non nulli in Informazioni di ambiente, se nulli la chiave è
sempre valida)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le funzioni di griglia, le possibilità di ricerca e selezione su campi/colonne testo (non su
campi numerici) consentono ora di fare una ricerca “per somiglianza”.
E’ noto che indicando il metodo di confronto “=” come primo carattere, allo stesso può
seguire il carattere * per indicare di valutare i caratteri indicati anche all’interno dei campi e
non solo dall’inizio oppure il carattere ! per indicare che la valutazione deve essere esatta
per i caratteri indicati (se mancasse il carattere ! la valutazione sarebbe per caratteri iniziali,
anche se ne seguono altri).
E’ ora possibile far seguire al carattere = il carattere ? per indicare di effettuare una
ricerca/selezione “per somiglianza” dei caratteri indicati (automaticamente anche all’interno
dei campi).
Per esempio (e riepilogando):
>indicare =MAG significa cerca/seleziona ciò che comincia per MAG
>indicare =*MAG significa cerca/seleziona ciò che contiene MAG
>indicare =!MAG significa cerca/seleziona ciò che è uguale a MAG
>indicare =?MAG significa cerca/seleziona ciò che “assomiglia” a MAG, ovvero che
contiene il carattere M e successivamente (da sinistra a destra) a questo (non importa se vi
sono e quanti sono altri caratteri) contiene il carattere A e successivamente (da sinistra a
destra) a questo (non importa se vi sono e quanti sono altri caratteri) contiene il carattere G
Tale funzionalità può essere utile per fare ricerche su testi di cui non si conosce la scrittura
esatta di una parte del loro contenuto, ma (magari per tentativi) si presuppone che
contengano una serie di caratteri, in una determinata sequenza. Per esempio, se un testo
contenesse i caratteri “USA” e un altro “U.S.A.”, il primo si troverebbe facilmente con
=*USA, ma non verrebbe trovato il secondo. Con =?USA verrebbero trovati entrambi.
Ovviamente (e attenzione!) con =?USA verrebbero trovati anche testi che contengono
USticA o cUrioSA o cUrioSonA, ma non ScUsAre perché in quest’ultimo termine i caratteri
USA, pur essendo presenti, non sono esattamente nella sequenza indicata.
I messaggi di aiuto sono stati adeguati per specificare anche la nuova sintassi.
Si rammenta che, quando la griglia è l’oggetto corrente, la funzione di ricerca è attivabile
con ? (o anche con F3 se non è stata effettuata una ricerca prima, in tal caso F3 indica di
220803
proseguire l’identica ricerca dalla riga che segue la corrente) mentre la funzione di selezione
è attivabile con #, Ctrl+F3 e anche con Ctrl+Mouse sinistro sulla cella desiderata.
Ovviamente le stesse funzioni sono anche attivabili cliccando col pulsante destro del mouse
sulla griglia e scegliendole dall’apposito pop-up menù.
>Fra le Utilità (Files) disponibili dal menù principale è disponibile (solo se si usano database
di tipo Access, non per database di tipo SQL Server) la funzione “Salva ESD00COM.MDB
attuale come .TIPO_???” che consente (se non vi sono postazioni attive e conoscendo la
chiave di accesso del Supervisore) di duplicare il file ESD00COM.MDB residente nella
cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del Server e correntemente in uso (quindi con i vari
contenuti correnti, come, ad esempio, le varie opzioni di ambiente e di base/preferenza) su
un file con nome ESD00COM.TIPO_??? (nella stessa cartella) con “???” pari a un
codice/sigla indicato dall’operatore per max 8 caratteri (lettere e/o cifre)
>La procedura di avvio (ESP0PRIN), dopo aver richiesto l’avvio delle procedure
Easy-Win in modo speciale (non scriviamo, qui, le modalità, ma le comunicheremo
telefonicamente al solo Supervisore) prima di caricare le varie informazioni di ambiente e
se si usano database di tipo Access (non SQL Server), verifica se nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del Server esiste almeno un file con nome
ESD00COM.TIPO_*. Se sì, chiede quale tipo usare. L’operatore ha la possibilità di lasciare
il campo vuoto (o cliccare il bottone Annulla) per usare il file ESD00COM.MDB corrente o,
indicando un tipo esistente, sostituire al file ESD00COM.MDB corrente (che verrà
preventivamente
salvato
nella
stessa
cartella
con
nome
ESD00COM.BAKXTIPO_PP_AAMMGG_HHMMSS, dove PP indica il numero della
postazione e i resto data e ora della postazione), il file ESD00COM.TIPO_??? del tipo
indicato.
ATTENZIONE: Vista la delicatezza dell’operazione e i contenuti previsti dal file
ESD00COM.MDB (si pensi solo agli operatori e alle varie opzioni), la procedura
descritta deve essere fatta SOLO quando la postazione è l’unica o quando la stessa è
la SOLA che sta utilizzando/attivando le procedure Easy-Win. Essendo l’ambiente
Easy-Win non ancora caricato non è possibile, per esempio, chiedere la chiave di
accesso del Supervisore. L’unica “protezione” attualmente prevista è quel che
abbiamo definito “avvio speciale”.
Tali fasi possono richiedere un certo tempo e non verrà esposto alcun messaggio di attesa
in quanto l’ambiente Easy-Win, in quel momento, non è ancora caricato.
Il file ESD00COM.MDB così attivato resterà quello di default sino a eventuale e successiva
sostituzione di tipo. Per questo motivo la funzionalità è da usarsi con estrema attenzione.
Per esempio, l’operatore deve ricordare quale tipo di file sia in linea. Non lasciando traccia
alcuna, ci si affida esclusivamente alla memoria dell’operatore. Nel dubbio, nulla vieta di
attivare esplicitamente il tipo desiderato, anche se corrispondente a quello in linea.
ATTENZIONE: I vari file con nome ESD00COM.TIPO_??? e con nome
ESD00COM.BAKXTIPO_PP_AAMMGG_HHMMSS NON vengono considerati dalle
normali procedure di salvataggio/ripristino. Tali file (a rischio e volontà dell’operatore)
possono essere cancellati in ogni momento, anche se le procedure sono in uso.
220803
180803
>In tal modo (specialmente quando si usano archivi residenti su unità alternative che
comunque si appoggiano su file di base rilevati nella prima Easywins trovata da C: a Z:) c’è
la possibilità di disporre di file ESD00COM.MDB diversi (preferenze, operatori, opzioni, etc.)
in funzione delle diverse necessità. Gli altri file di base (*.STM, SQL, MES, INF, etc.) usati
sono comunque quelli trovati nella prima cartella Easywins trovata da C: a Z:
La funzione di stampa all’interno della procedura di strutturazione moduli ora chiede il
numero delle copie.
Adeguate alcune icone (e relativi puntatori del mouse) a quelle di preferenza.
L’opzione di base/preferenza 151, se attivata, consente di usare fonts non proporzionali in
stampa delle varie griglie, solo se collegate a recordset. La stampa verrà effettuata con
metodi grafici. La separazione delle colonne è pari allo spazio orizzontale occupato (per il
font scelto) dal carattere “W”. Al centro di tale spazio viene stampata la riga verticale di
separazione (ciò potrebbe far apparire, dipende molto dal font, la colonna più larga del
necessario, specialmente verso destra). Come più volte segnalato, l’anteprima potrebbe
non essere precisa quanto la stampa effettiva.
150803
Si noti che tale funzionalità (stampa con metodi grafici) è disponibile solo se l’opzione citata
è alta, ovvero non è sufficiente scegliere un font proporzionale (disattivando il checkbox che
mostra solo i font proporzionali). La stampa con metodi grafici verrà quindi effettuata solo
per il fatto che l’opzione è alta, indipendentemente dal font scelto.
I vari caratteri di separazione verticale e orizzontale (comunque non più selezionabili dalla
finestra di stampa) verranno ignorati e al loro posto si useranno sempre linee nette. Il
carattere di sostituzione degli spazi a destra non risulterà anch’esso disponibile.
Nuova funzionalità per le griglie abbinate a recordset, disponibile (a costo, abilitando 3/13)
fra le utilità di griglia, nella sezione Stampa/Crea: “Crea una tabella su un database”.
Tale funzione consente di selezionare (esclusivamente fra i database disponibili e già creati,
di tipo Access o SQL Server in funzione del tipo di database gestito dalle procedure
Easy-Win) un database e indicare il nome della tabella da creare (viene proposto un nome
pari a NomeOperatore_AAAAMMGG_HHMMSS), se la tabella col nome indicato esiste già,
ne verrà richiesta l’eliminazione, possibile solo conoscendo la chiave di accesso del
Supervisore.
La tabella verrà quindi creata con i campi identici (in nome e tipo) a quelli previsti dal
recordset esposto correntemente in griglia. Tutti i dati del recordset/griglia verranno
duplicati nella nuova tabella, consentendo così eventuali distribuzioni e elaborazioni
successive, “sicure” in quanto fatte su informazioni che non hanno più nulla a che fare con
quelle in linea nell’uso quotidiano delle procedure Easy-Win.
La tabella viene creata con un solo indice (con nome EASY_X_ID) con chiave univoca e
primaria basata sul campo EASY_C_ID (Long, e di tipo Contatore/autoincrementante),
aggiunto appositamente per consentire (specialmente in SQL Server) la disponibilità della
tabella anche in scrittura.
Eventuali campi di tipo “Date” contenenti anche l’ora verranno considerati solo per la parte
data e verranno riportate a 0 se non traducibili o a zero.
Ogni campo a Null in origine verrà riportato nel database come ‘’ se testo e 0 se non testo.
*) Se, nella richiesta del nome della tabella, viene anteposto il simbolo “+” (più), verrà creato
anche un file ASCII (nella cartella di residenza del database e con nome pari al nome della
tabella ed estensione .TXT, cancellato senza alcuna richiesta se già presente) che contiene
le stesse informazioni riportate sul database (ad esclusione del campo aggiunto
EASY_C_ID) pronte per un’eventuale importazione (per esempio in Excel) o trattamento.
Il separatore fra i vari campi viene fissato a Tab (vbTab) e i campi testo vengono
delimitati/racchiusi dal carattere “ (peso decimale 34). Le date vengono sempre riportate nel
formato AAAAMMGG, i campi booleani (Sì/No) come 0 o 1 e i campi numerici con il
carattere “.” (punto), indipendentemente dalle impostazioni locali, come eventuale
separatore interi/decimali. Eventuali campi Null verranno riportati come “Null”, senza
virgolette e senza alcun delimitatore anche se campi testo. Tutto ciò per rendere
“compatibile SQL” (i campi data sono comunque diversi per ogni database, si è scelto la
forma più generica) i contenuti del file di testo stesso.
*) Se, nella richiesta del nome della tabella, viene anteposto il simbolo “-” (meno), verrà
creato SOLO il file ASCII come sopra descritto e NON la tabella sul database.
Si approfitta per rammentare che la creazione di un file di testo ottenuto stampando da
griglia, consente di determinare separatore e delimitatore, ma riproduce esattamente i
contenuti della griglia, così come esposti, non, quindi, in formato “compatibile SQL”.
ATTENZIONE: Per evitare che le tabelle contemplate dai database previsti dalle procedure
Easy-Win possano essere oggetto di trattamento (col rischio di cancellarle) e che le tabelle
create allo scopo descritto vengano proposte in cancellazione alla successiva
verifica/adeguamento degli archivi Easy-Win successivo adeguamento, non viene
accettato alcun database con nome (escluso percorso ed estensione) di esattamente
8 caratteri (come sono tutti i database previsti dalle procedure Easy-Win), anche se nulla
ha a che fare con le procedure Easy-Win.
Se non si dispone di un database con nome di lunghezza diversa da 8 caratteri è possibile
crearlo (ovviamente se ne possono prevedere più d’uno) con la procedura ESP0DAMA (per
SQL Server rammentare di concederne l’accesso ai vari utenti) oppure, solo per Access,
posizionare ove desiderato (generalmente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del
Server, in modo che risulti disponibile per tutte le postazioni) il database ESTG.MDB
sempre disponibile (ma non scaricato in fase di aggiornamento, ovvero scaricato solo se di
dichiara una nuova installazione delle procedure ES) sul CD di installazione/aggiornamento
nella cartella Varie_ES. Se il file viene ripreso esplicitamente dal CD (ovvero non scaricato
con la procedura di installazione), rammentare di togliere l’attributo di sola lettura dal file su
disco. Tale database è ovviamente duplicabile e rinominabile, ma evitare di assegnargli un
nome (esclusa l’estensione) di 8 caratteri. Il database ESTG.MDB non viene considerato
nei normali salvataggi previsti dalle procedure Easy-Win.
130803
100803
090803
080803
060803
ERR
060803
060803
050803
050803
310703
ERR
290703
*) = Funzionalità disponibili solo dalla prossima ricompilazione totale.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di strutturazione moduli ora gestisce meglio lo spostamento di un oggetto col
mouse: Ctrl+Mouse sinistro e trascinare, rilasciando il pulsante del mouse, o il tasto Ctrl,
quando l’oggetto è nella posizione desiderata.
La procedura di ridimensionamento (Alt+Mouse sinistro e trascinare, rilasciando il pulsante
del mouse, o il tasto Alt, quando l’oggetto è delle dimensioni desiderate) ha ancora un certo
“ritardo” fra lo spostamento del mouse e l’effettivo ridimensionamento, ma non si interviene
in tal senso.
Nota interna: Per disattivare il nuovo metodo porre dd_nuovo=0 in ESF0STRM.FRM
(forma_prepara)
Aggiornato sito http://www.easy-system.it togliendo i vari ZIP per le procedure da scaricare e
invito a chiedere CD-Rom. Aggiornati vari ??<F?AGGP.RTF> e EASYW_??.DOC
Questo file ora riporta solo le note dal 01-01-02.
Le note dal 01-01-00 al 31-12-01 sono ora sul file ESF2AGGP.RTF.
Le note dall’inizio sino al 31-12-99 sono sul file ESF1AGG.RTF
La procedura per la gestione delle strutture moduli (.STM) ora consente (col bottone delle
Utilità, funzione 4) di cambiare il colore di sfondo (solo a video, non nella stampa reale della
struttura). Il colore ultimo scelto verrà mantenuto per l’intera sessione di lavoro, anche per
eventuali altre strutture caricate nella stessa. Verrà ripristinato al suo valore di default
chiudendo e riavviando la procedura.
Le icone di visualizzazione (occhi) e di stampa (tabulato) ora chiedono se escludere gli
oggetti che verrebbero ignorati nelle stampe in formato lista.
La routine di arrotondamento poteva sbagliare. Per esempio sul calcolo a video, non in
stampa, del totale di una riga documento senza sconti/maggiorazioni con qtà=0.5 e valore
unitario=4977.19 ottenendo correttamente 2488.595, ma, con arrotondamento a 2 decimali
di valuta, arrotondando a 2488.59 e non a 2488.60.
Ora, per arrotondamenti da 1 a 4 decimali, si usa il tipo Currency.
La cosa non consola, ma (se non si usa il tipo Currency) anche la Round di VB sbaglia
identicamente.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura per la gestione delle strutture moduli (.STM) ora espone, per ogni oggetto, un
nuovo checkbox “Ignora in formati lista” che, se attivato, escluderà l’oggetto stesso
(esattamente come se non esistesse) nella stampa dei documenti di magazzino in formato
“lista”
L’opzione di base/preferenze 147 consente, se attivata, di esporre il messaggio relativo al
nome e alla residenza dei file salvati da stampa in anteprima, se e ove richiesti.
L’opzione di base/preferenze 146 indica se stampare o meno le righe automatiche (spese
bolli, trasporto, etc.) nella stampa dei documenti di magazzino in formato lista.
Le annotazioni con data segnalazione e con il segnale “Valida ogni anno” attivato
dispongono ora di un nuovo bottone “Rinnova”, particolarmente comodo per incrementare
di un anno la data di segnalazione quando la finestra si apre per segnalare eventuali
annotazioni scadute. Tali annotazioni, infatti, non devono essere eliminate, ma,
eventualmente, rinnovate (e ovviamente registrate) all’anno seguente quello della data di
segnalazione. Questo prima doveva essere fatto cambiando esplicitamente l’anno. Il nuovo
bottone rende più comoda l’operazione.
Si rammenta che le varie annotazioni con data di segnalazione e valide ogni anno vengono
automaticamente rinnovate solo dopo 60 giorni dalla loro scadenza
Il ToolTipText (messaggio evidenziato quando si porta il cursore del mouse su un oggetto)
280703
280703
250703
esposto nel calendario del menù principale riportava solo un’informazione per lo stesso
giorno.
Ora vengono riportate tutte (annotazioni con data segnalazione, festività e/o scadenze)
Viene ora distribuito anche il controllo RichTextBox. Viene usato attualmente solo nella chat
che espone il colloquio su fondo bianco e scritte in blu (normale e chiaro) per i messaggi in
uscita e in rosso (normale e chiaro) per i messaggi in arrivo.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Era già possibile, cliccando sul numero della settimana del calendario del menù principale
(non quello della calcolatrice), ottenere informazioni sulla settimana stessa. Ora tale
funzione è ancora ottenibile, ma cliccando col pulsante destro.
Cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro del mouse sarà possibile
ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni con data di segnalazione
compresa nel mese correntemente esposto.
La descrizione esposta, se presente, è quella del campo “destinatario/riferimento”, ovvero la
stessa che viene esposta come ToolTipText nel calendario. Se tale campo è vuoto verrà
esposto un “?”
240703
(FERA)
Tenendo premuto il tasto Shift e cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro
del mouse sarà possibile ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni
con data di segnalazione compresa nell’anno correntemente esposto.
E’ ora possibile (anche se limitatamente a certe condizioni) ottenere delle colonne colorate
in modo fisso o variabile nelle varie righe delle griglie.
Tale funzionalità non era stata sinora prevista perché la griglia adottata nelle procedure
Easy-Win (Grid32.OCX) non ha la possibilità di colorare le celle. Tale carenza, assente in
altri controlli più recenti (come MsFlexGrid), è compensata da altre caratteristiche non
disponibili in altri tipi di griglia, non ultima la possibilità di “sentire” i tasti di spostamento a
inizio e fine griglia.
Condizione necessaria (per l’assegnazione variabile del colore) è che un campo venga
recuperato dal comando SQL usato per comporre la griglia, anche se il campo stesso non
deve essere necessariamente esposto.
La sintassi per l’assegnazione di un colore è demandata esclusivamente al comando SQL
(vedi,
nella
sezione
INFO_CAMPI,
“/COLORE_DA_ICONE=Solo_nome_del_file_residente_in_?:\Easywins\Easywin\Files\Ico
ne_del_Server/” oppure /COLORE_DA_ICONE=@Nome_Tabella.Nome_Campo@/)
La prima sintassi assegna un colore fisso, la seconda un colore variabile in funzione del
valore della riga per il campo Nome_Campo.
Sono state predisposte icone adeguate usate per i colori base (l’operatore ne potrà usare
anche altre) che verranno esposte sempre a dimensione 255x255, salvo aumenti in altezza
per la presenza di multirighe nella griglia esposta o in larghezza per il titolo della colonna
(normalmente non previsto).
Questi file predisposti e distribuiti (nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Icone del
Server) sono i seguenti:
<NERO BLU VERDE AZZURRO ROSSO MAGENTA GIALLO BIANCO>.ICO per i colori
non accesi e <NERO BLU VERDE AZZURRO ROSSO MAGENTA GIALLO
BIANCO>_C.ICO per i colori accesi.
La sintassi Nome_Tabella.Nome_Campo è convenzionale per Nome_Tabella (anche se
generalmente si preferisce far riferimento al nome fisico della tabella di competenza), ma
intimamente collegato al comando SQL per Nome_Campo che, come detto, deve essere fra
i campi selezionati, anche se non esposto (“/NE/” nella sezione INFO_CAMPI)
Il valore recuperato dalla riga (direttamente dal recordset, quindi senza eventuali interventi
di formattazione, se e ove previsti) viene comunque trasformato in stringa e costituirà chiave
di ricerca (nella forma Nome_Tabella.Nome_Campo=valore_riga:Nome_File_Colore) per il
file EASY_COLORI.INF che, se previsto, deve risiedere nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server.
Tale file, sempre se previsto, è assolutamente prioritario e NON viene installato dal CD di
aggiornamento.
ERR
ERR
ERR
ERR
Il
file
EASY_COLORI.UNI,
se
previsto,
deve
risiedere
nella
cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server.
Tale file, sempre se previsto, viene valutato solo se la chiave cercata non viene trovata nel
file EASY_COLORI.INF e viene sempre installato dal CD di aggiornamento.
240703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
220703 Ora la finestra che comunica eventuali errori riporta anche la data di aggiornamento (ultima
modifica/compilazione) del programma che ha prodotto l’errore (EASY_INFO(63)), il codice
utente (CUTE) e il relativo numero di controllo
220703 Poteva accadere, per campi numerici che prevedono l’esposizione con separatori fra le
migliaia (non gestiti/ammessi in fase di input) che il numero impostato, se saturava il
numero complessivo di caratteri previsti per l’input, non venisse (all’abbandono del campo)
riesposto correttamente, ovvero veniva “troncato” a destra di una o più cifre.
Questo dipendeva dalla proprietà MaxLength assegnata in fase di input (GotFocus) al
numero totale dei caratteri ammessi (esclusi quindi i separatori fra le migliaia) e mantenuta
in fase di riesposizione (all’abbandono del campo, LostFocus). Risultando inferiore al
numero totale dei caratteri da riesporre (stavolta compresi i separatori fra le migliaia), i
caratteri a destra in eccesso non venivano esposti. Ora tale proprietà viene ripristinata a 0
(nessun limite) al LostFocus e prima della riesposizione del numero formattato.
220703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
190703 Era già possibile, cliccando sul numero della settimana del calendario del menù principale
(non quello della calcolatrice), ottenere informazioni sulla settimana stessa. Ora tale
funzione è ancora ottenibile, ma cliccando col pulsante destro.
Cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro del mouse sarà possibile
ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni con data di segnalazione
compresa nel mese correntemente esposto.
La descrizione esposta, se presente, è quella del campo “destinatario/riferimento”, ovvero la
stessa che viene esposta come ToolTipText nel calendario. Se tale campo è vuoto verrà
esposto un “?”
190703 La finestra per le annotazioni personali ora dispone di un nuovo checkbox denominato
***
“Valida ogni anno”, significativo solo se è prevista una data di segnalazione.
(MSMC) Le annotazioni caratterizzate da tale checkbox attivo sono visibili in griglia con la nuova
colonna a “VoA” e verranno elaborate all’ingresso della finestra (se non attivata in
automatico per segnalazioni scadute) e all’uscita della stessa in modo da adeguare l’anno
(giorno e mese resteranno invariati) della data di segnalazione (incrementandolo di 1
rispetto all’anno della data di sistema, non di segnalazione) quando la data di segnalazione
sia antecedente quella di sistema di almeno 60 giorni (tale lasso di tempo è stato previsto
per consentire comunque di segnalare le scadute).
Si consiglia pertanto (ma non è necessario) di entrare nella finestra (anche uscendo subito)
perché avvengano gli adeguamenti
Inoltre il campo “destinatario/riferimento”, se vuoto all’abbandono del campo annotazione,
viene ora automaticamente compilato con i primi caratteri dell’annotazione stessa, sino, al
massimo, a 50 caratteri (dimensioni max del campo) o al primo Invio (Ctrl+Invio in fase di
digitazione dell’annotazione) eventualmente presente nell’annotazione. Si rammenta che
tale campo è quello evidenziato nel calendario del menù principale (non quello della
calcolatrice).
160703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
140703 Ora il Timer principale del menù principale (Timer1) viene disabilitato quando si avvia lo
screen saver Easy-Win e (se era attivo) riattivato quando lo stesso termina. Si potevano
verificare errori per nessun oggetto corrente (Screen.ActiveControl=Nothing) durante
l’esecuzione dello screen saver Easy-Win
140703 In alcuni casi catturando la finestra o il video e quindi mettendo quanto catturato negli
appunti di Windows (già contenenti altro), ciò non avveniva in quanto gli appunti stessi non
venivano preventivamente azzerati (Clipboard.Clear prima di Clipboard.SetData).
140703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
140703 Nella generazione di foglio Excel da griglia (in presenza di date e altri valori nella stessa
cella della griglia) si poteva verificare un errore 13 (Tipo non corrispondente).
Ora tali date, nel comando SQL, hanno la Tag “/NO!DATA_NUMERO/” (vedi, in particolare
i vari elenchi/sigle movimenti contabili) che ne impedisce la trasformazione nel formato
gg-mm-aaaa, col rischio però che nel foglio di Excel il mese venga invertito col giorno (ma a
120703
120703
ERR
110703
110703
100703
100703
ERR
100703
090703
090703
090703
080703
070703
questo, allo stato, non siamo in grado di provvedere)
L’opzione di base/preferenze 142, se attivata, consente di assegnare uno sfondo casuale
(presente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server) ad ogni finestra (che
non abbia, da progetto “/NO_SFONDO/” nella Tag). Lo sfondo verrà rappresentato
(ovviamente in secondo piano rispetto a tutti gli oggetti della finestra), per caratteristiche
intrinseche, dall’angolo alto sinistro della finestra e nelle dimensioni dell’immagine originale,
che, appunto, potrebbe essere più piccola o più grande della finestra stessa.
Cliccando col pulsante destro del mouse sull’icona di chiusura (mani che si stringono) in alto
a destra del menù principale, verrà avviato lo “Screen Saver Easy-Win” che consiste,
essenzialmente, nell’esporre le varie immagini (di tipo BMP, JPG, GIF, WMF e EMF) che si
trovano in nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server. Le immagini verranno
esposte al centro del video (alla loro dimensione naturale o estese/stretch-ate a tutto
schermo in funzione dello stato, disattivato o attivato, dell’opzione di base/preferenze 125)
con un intervallo stabilito dall’operatore. Sarà possibile tornare alle normali procedure
battendo un tasto qualsiasi, come indicato dal puntatore del mouse e dal ToolTipText che
compare spostando il puntatore all’interno dell’immagine correntemente esposta (le
dimensioni esposte, in pixels, sono sempre riferite all’immagine originale, anche se esposta
a tutto schermo).
Attivando l’opzione di base/preferenze 141, ogni volta che si attiva la funzione di cambio
operatore (normalmente col tasto Ctrl+W dal menù principale) verrà prima attivato lo screen
saver descritto con un intervallo di 5 secondi (generalmente l’operatore che attiva la
funzione si sta allontanando) e quando lo screen saver viene interrotto (battendo un tasto) si
avvierà la normale procedura per l’accesso del nuovo operatore.
Dopo una recente modifica i caratteri “+” e “-“ non venivano più accettati in vari codici (come
codice voce PdC o codice articolo magazzino)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Il file EASYES.UNI è del tutto analogo al file EASYES.INF, ma, a differenza di quest’ultimo,
viene distribuito e contiene già tutte le festività istituzionali/religiose. La Pasqua e il lunedì
dell’Angelo vengono invece calcolate dinamicamente e non è quindi necessario prevederle
nel file. Prevede anche la parola chiave SCADENZE.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Le annotazioni dell’operatore senza data e ora di segnalazione venivano esposte (l’ora era
‘000000’ e non ‘’) anche se l’apposito checkbox era disattivato
Cliccando col pulsante sinistro del mouse su un giorno del calendario esposto dal menù
principale (tenendo premuto il tasto Shift) ora si accede correttamente all’eventuale
annotazione (non più per data e ora, ma per data e ora di segnalazione). Se il giorno non ha
alcuna annotazione la finestra verrà preparata per una nuova annotazione con la data già
precompilata.
Nuova parola chiave per il file EASYES.INF: SCADENZE
La sintassi (su un’unica riga) è
*SCADENZE=valore*
dove “valore” indica la data nella forma GGMM e, dopo una virgola, una descrizione (senza
asterischi).
Le scadenze verranno evidenziate sul calendario del menù principale e della calcolatrice in
blu (chiaro o scuro a seconda che siano nel mese esposto o negli ultimi giorni esposti del
precedente o nei primi esposti del seguente)
Producendo un foglio Excel da griglia alcune date (particolarmente quelle con giorno
inferiore a 13) venivano tradotte nel formato MM-GG-AA, pur avendo il formato da pannello
di controllo settato a GG-MM-AA. Non è affatto chiaro il motivo (né facilmente giustificabile
con le pur note conversioni implicite), in ogni caso abbiamo forzato (per il solo foglio Excel)
a GG-MM-AAAA (anche se sulla griglia la data è esposta in altro formato) ed esplicitamente
settato il NumberFormat della cella a “dd/mm/yyyy”
Il file EASYES.INF, se previsto (non viene distribuito in quanto proprio della specifica
installazione, è comunque disponibile, nella versione Easy System, nella cartella
VARIE_ES del CD di installazione/aggiornamento) deve risiedere nella cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ del server e può contenere (per ogni riga che non
inizia con ; o ‘) informazioni particolari la cui sintassi è *CHIAVE=valore* dove attualmente
l’unica CHIAVE riconosciuta è FESTIVITA. Alla stessa deve eseguire la data nella forma
GGMM e, dopo una virgola, una descrizione (senza asterischi) e infine un asterisco.
Per esempio:
*FESTIVITA=1311,S.Omobono, Patrono di Cremona*
***
030703
030703
020703
020703
020703
010707
300603
290603
280603
270603
230603
230503
200603
Tali informazioni verranno riprese dal calendario sul menù principale e da quello sulla
calcolatrice
L’archivio documenti (AD) ora consente la gestione di file documento (TXT, DOC, XLS, etc.)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_020703”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
La procedura “Archivio Documenti” è ora accessibile anche dal menù principale.
La ricerca documenti con scelte esclusive (NOT/Escluso) e anche con misto di AND/E
anche e/o OR/Oppure non funzionava e poteva provocare errori
I nomi proposti per i file di salvataggio delle anteprime hanno ora la struttura:
PP+AAMMGG+HHMMSS+PPPP.BMP, dove PP indica il numero della postazione e PPPP
il numero di pagina.
La cartella di residenza proposta (se non esistente sarà invece la corrente, generalmente
…\ESP) è la “cartella di stampa” prevista dalle informazioni di ambiente.
La finestra “Gestione informazioni oggetti” ora dispone (per i soli controlli di una finestra,
non per le finestre) di un nuovo checkbox “No TabStop”. Se tale checkbox viene attivato per
un controllo di una finestra, lo stesso controllo (se non per altri motivi forzato da procedura)
non sarà accessibile da tastiera (con Invio o Tab), ma solo col mouse.
Può essere utile per “saltare” determinati controlli (pur esposti) che non vengono usati o
vengono usati poco frequentemente.
Alcune opzioni già previste allo scopo mantengono la loro funzionalità (che risulterà
prioritaria in quanto applicata per ultima), ma non ne verranno più create altre allo stesso
scopo.
Opzioni di base/preferenza:
-78: (Solo versione *Pro)-Determina se chiedere o meno se salvare le immagini delle
stampe in anteprima o stampa+anteprima
-137: (Solo versione *Pro)-Se l’opzione 78 è attiva (non viene fatta richiesta), determina se
forzare (attivata) o meno (disattivata) il salvataggio le immagini delle anteprime
-138: Determina se chiedere se archiviare o meno i documenti
-139: Se l’opzione 138 è attiva (non viene fatta richiesta), determina se forzare (attivata) o
meno (disattivata) l’archiviazione dei documenti
Attenzione: L’utilizzo della procedura EASY-WIN, particolarmente in fase di stampa, può
provocare errori se la stampante proposta (in quanto ultima utilizzata per la specifica
stampa) non risulta fisicamente disponibile (non importa se spenta) e/o è stata disinstallata
dal sistema. La cosa è più probabile con macchine portatili per le quali l’ambiente (e la rete)
cambia spesso.
In questi casi chiudere tutte le procedure Easy-Win e provare a rendere predefinita una
stampante sicuramente disponibile. Solo dopo riavviare le procedure Easy-Win.
Se il problema non si risolve, cercare di individuare il nome della procedura di stampa
(generalmente è sufficiente battere Alt+F1 quando la finestra relativa è esposta e rilevare il
nome della finestra stessa, in caso di impossibilità sentire il responsabile software
spiegando esattamente che tipo di stampa ha provocato il problema) ed avviare la
procedura “Elimina informazioni di stampa” (accessibile dal menù Utilità e sottomenù Files)
ed impostare tale nome nella casella apposita. Verranno eliminate tutte le informazioni di
stampa relative alla sigla indicata (e quindi non vi sarà alcuna proposta, esattamente come
avviene per una stampa mai fatta) e il problema dovrebbe risolversi.
In ulteriore e più drastica alternativa, lasciare il campo vuoto allo scopo di eliminare le
informazioni di stampa di TUTTE le procedure.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Il calendario del menù principale (e quello della calcolatrice) ora espone anche le feste di
calendario, civili e/o religiose.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Abbiamo avuto occasione di verificare (su macchina con XP Pro, senza SP1) errori del tipo:
Errore di automazione -2147417848 (80010108)
Descrizione: "Automation error: The Object Invoked Has Disconnetted from ist Clients"
oppure (stesso codice): "Method '~' of object '~' failed"
Errori frequentissimi, nei punti più disparati, ma particolarmente concentrati nelle stampe o,
meglio, nella gestione dei pannelli Windows di scelta della stampante e assegnazione delle
preferenze per la stessa (modulo, orientamento, etc.).
Ci pare di poter dire, dopo le prove effettuate e dopo aver installato un’altra stampante
(testata per almeno un paio d’ore con “cattiveria”), che il tutto fosse dovuto al driver fornito
col CD allegato alla stampante Epson C62.
Nel sottolineare che tale stampante è installata presso vari utenti, non abbiamo
segnalazioni di problemi con sistemi operativi diversi da XP.
160603
Si faccia l’uso che si crede di questa esperienza…
Fra le informazioni varie viene ora esposta anche la definizione del video per la postazione
da cui le informazioni stesse vengono ricavate.
130603
Procedure Easy-Win in versione LITE (Ridotta):
>Procedure disabilitate (salvo abilitazione specifica dei moduli relativi, se e ove
previsti):
(ES) EasyWin-NET – Totali Qtà/Val. e Articoli (0/09)
(ES) Strutturazione moduli (1/01)
(ES) EasyWin-NET – Documenti e PdC (3/00)
(ES) Sincronizzazione archivi (3/02)
(ES) EasyWin-Furum (3/07)
(ES) Foglio Excel da griglia (3/05)
(ES) Codici a Barre – Stampa (2/13)
(ES) Codici a Barre – Lettura (2/14)
(CG/MA) Contabilità Analitica (0/02)
(CG) Scadenzario (0/12)
(CG) IVA CEE (0/13)
(CG) Valuta (0/14)
(CG) Bonifici (3/03)
(CG) Bonifici Paghe (3/04)
(MA) Disegni (0/03)
(MA) Preventivi (1/03)
(MA) Ordini (1/04)
(MA) Fatture Estero (1/07)
(MA) Effetti (1/08)
(MA) Effetti su floppy per banche (1/09)
(MA) Distinta base normale (1/10)
(MA) Valuta (1/11)
(MA) Commesse di produzione (1/12)
(MA) UM Multiple (1/13)
(MA) Distinta base estesa (1/14)
(MA) Ricevute Fiscali (2/08)
(MA) Depositi (2/10)
(MA) No sottocommesse e lotto per qtà prodotta (3/09)
(MA) Fatture emesse da file Ascii (Tipo rec.FUSE) (3/10)
(AM) Ammortamento (0/04)
(RS) Ristorazione (0/06)
(GT) Gestione Telefonia (0/07)
(TR) Trasportatori (0/08)
(CT) Catasto (2/00)
(RC) Ruoli Consorziali (2/01)
(RI) Ruoli Integrativi (2/02)
(RE) Ruoli Esattoriali (2/03)
(RO) Rogge (2/04)
(CF) Contabilità Finanziaria (2/05)
(LB) Libreria (2/07)
(AD) Archiviazione Documenti (2/12)
(TE) Terminali/Portatili esterni (3/06)
(RT) Reperibilità e Turni (3/11)
(MF) MultiFornitori – Fornitori senza database (2/06)
(MF) MultiFornitori – Produttore (2/11)
(MF) MultiFornitori – MF collegato a CG/MA (3/01)
(MF) MultiFornitori – Magazzino (3/08)
>Procedure e funzionalità (da menù) disabilitate in ogni caso:
Procedure comuni (ES):
Calcolatrice
Converti
Calcola Espressione
Importa il contenuto degli appunti
Finestra corrente – Cattura
Finestra corrente – Stampa
Finestra corrente – Salva “foto” finestra
Finestra corrente – Recupera “foto” finestra
Oggetto corrente – Trasforma in maiuscolo
Oggetto corrente – Inverte maiuscolo/minuscolo
Oggetto corrente – Trasforma in minuscolo
Gestione informazioni oggetti
Pesi caratteri
Visualizza il contenuto degli appunti
Procedure abilitate/disabilitate per operatore
Procedure riservate al Master
Procedure riservate al Supervisore
Gestione accessori Windows
Copia files (non si tratta del Salvataggio archivi)
Gestione di un file di testo
Gestione media
Elenco files
Duplica archivi/programmi su altra macchina
Trasforma server in postazione
Trasforma postazione in server
Crittografa un file
Decrittografa un file
Lettura file dBase
Stampa indirizzi/etichette
Stampa codici a barre
Calcolo interessi/ammortamenti
Statistica parole da file Ascii
Rubriche
Archiviazione/Ricerca documenti
Connessione a Internet
Invia e-mail
Juke-Box
Ricava codice fiscale
Verifica codice fiscale
Verifica partita IVA
Easy-Browser
Cattura/Salva/Stampa
Avvia screen saver
Chiudi Easy-Win alle ore … della data …
Spegni il sistema alle ore … della data …
Tastiera con mouse
Accessori Windows
Contabilità Generale (CG):
Crea ditta identica alla corrente, ma con valuta …
Genera movimenti di apertura su un’altra ditta con valuta …
Duplicazione PdC da altra ditta
Cambia codice di una voce PdC
Assegna tipo a voce PdC e appartenenti
Assegna codice esterno a voci PdC per appartenenza
Creazione PdC da file/procedure esterne
Aggiorna denominazione causale movimenti
Converte numero di protocollo IVA in movimenti
Cambia causale a movimenti
Varia data operazioni
Duplica movimenti da altra ditta
Importazione anagrafiche e movimenti da file Ascii (tipo rec.METE)
Crea file Ascii per totali movimenti (tipo rec.DigiSoft)
Crea file Ascii da Cronistoria
Aggiorna informazioni da file Ascii Cronistoria
Creazione tabella pagamenti da file Ascii (tipo rec.M&B)
Adegua PdC da file RID Debitori.mdb e Mdb_ABI_3069.mdb
Magazzino e Documenti (MA):
Crea magazzino identico al corrente, ma con valuta …
Distribuzione competenze
Duplicazione articoli da altro magazzino
Cambia il codice di un articolo o un carattere del codice in un altro
Cambia il codice di un conto vendita sugli articoli
Variazione prezzi e costi
Creazione articoli da file/procedure esterne
Genera movimenti semplici di giacenza iniziale per articoli
Integrazione articoli da database esterno
Aggiornamento movimenti in batch
Riepiloghi e statistiche (generali e per tipo documento)
Crea documenti da file esterni
Genera file Ascii per spedizioniere (tipo rec.CARI)
Variazione prezzi bolle
Rinumera bolle (solo per M&B)
Variazione importi movimenti semplici
Gestione archivio storico
Generazione movimenti semplici da file Ascii
Generazione movimenti semplici di giacenza iniziale
Generazione movimenti da Aurigae (Farm)
Cambia codice di una voce PdC
Inserimento/Conteggio provvigioni a scaglioni
>Procedure e funzionalità interne (non da menù) disabilitate in ogni caso:
Procedure comuni (ES):
Salvataggio su file (BMP) delle stampe in anteprima (anche se opz.pref.78 attivata)
Ignora opz.ambiente 86 e 87 (Salva/Propone sempre foto finestra)
Magazzino e Documenti (MA):
Scheda “Media” in gestione articoli
Allega stampato (BMP) alle e-mail documenti (in ogni stato delle opz.pref.86 e 96)
Ignora opz.ambiente 140 (Aggiorna in batch mov.magazzino)
220503
210503
200503
190503
ERR
190503
190503
160503
ERR
150503
120503
220403
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Dalla prossima ricompilazione totale, la funzione “Elenca controlli di questa finestra” (anche
per ESF0MESS) esporrà anche la colonna “Ix” nella quale viene riportata la proprietà Index
del controllo.
Nota interna:
Può servire (ordinando su tale colonna in modo decrescente) per determinare (a grandi
linee) il numero dei controlli indexati (e, di conseguenza e per differenza, di quelli non
indexati), specialmente per finestre molto popolate e vicine al massimo di 255 controlli (gli
indexati contano per 1)
Allo scopo di favorire la sincronizzazione delle date (e, di conseguenza, delle ore) fra le
varie postazioni che utilizzano le procedure Easy-Win, è ora prevista la “data di ultimo
utilizzo”. Tale data viene archiviata, se successiva a quella precedentemente depositata, da
ogni postazione che accede alle procedure Easy-Win. Se la data di sistema di una
postazione che tenta l’accesso è antecedente tale data, verrà esposto un messaggio di
attenzione che consiglia una verifica generale. La data potrà essere comunque archiviata
come tale, ma su esplicita e volontaria intenzione dell’operatore.
L’immagine di sfondo (fissa, ovvero indicata, o a scelta casuale, ovvero non indicata, come
da Parametri di base/preferenze, Ulteriori informazioni, “Icona” numero 26) viene
normalmente esposta sulla finestra di sfondo e duplicata in orizzontale e verticale sino a
riempire la finestra stessa.
Attivando la nuova opzione di base/preferenze 125 (=Adatta dimensioni immagine di
sfondo) l’immagine di sfondo (comunque determinata) verrà adattata in orizzontale e
verticale in funzione delle dimensioni previste per lo sfondo, qualunque sia la dimensione
originaria dell’immagine.
Ovviamente tale funzionalità troverà la sua migliore applicazione con immagini di sfondo di
ampie dimensioni (anche se inferiori o superiori alla definizione del video) e di dimensioni
originarie proporzionate al video stesso, quindi, ad esempio, 640x480, 800x600, 1024x768,
etc. come le fotografie e non, ad esempio, con icone o “tasselli/trame” di piccole dimensioni.
Allo scopo vengono ora distribuiti alcuni nuovi sfondi <CAMP PAPA ROSA VIOL><0640
0800 1024>.JPG (in genere foto di tipo JPG, di nostra produzione e quindi senza violare
diritti di terzi) più adatti allo scopo.
L’operatore potrà eliminare/spostare dalla cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi i file
indesiderati allo scopo di considerare, specialmente nella ricerca causale dello sfondo
(“icona” 26 non indicata), solo quelli preferiti, privilegiando le immagini con dimensioni
originarie il più vicino possibile alla definizione del proprio video per ridurre al minimo la
perdita di qualità dovuta all’adattamento (Stretch) dell’immagine alle dimensioni/definizione
del video.
L’assegnazione dell’immagine di sfondo fissa (Parametri di base/preferenza, Ulteriori
informazioni, “Icona” numero 26) veniva ignorata e non veniva esposto alcun sfondo. Non
ne veniva inoltre esposta la piccola anteprima.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
ATTENZIONE: Se un combobox è il controllo attivo e si fa scorrere la rotellina del mouse, gli
elementi del combobox stesso, correttamente, scorrono. Tale funzionalità non è
intercettabile/evitabile.
Ciò può provocare pasticci notevoli se si compie tale azione inavvertitamente. Si pensi, ad
esempio, alla correzione di un movimento contabile per il combobox delle
aliquote/esenzioni IVA o all’intervento su un documento di magazzino, sul combobox del
pagamento.
Ribadiamo che non ci possiamo fare nulla, quindi, attenzione!
La procedura di accesso dell’operatore poteva provocare un errore codice 5 in caso di
ingresso automatico e chiave scaduta. Si è approfittato anche per inserire un messaggio
esplicativo utile per chiave in scadenza o scaduta.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In tutti i casi (solo procedure UN, CG, MA, AM) in cui è previsto un listbox che prevede la
multiselezione, l’aspetto dei singoli elementi è ora di tipo “checkbox” in modo da ridurre i
problemi “interpretativi” dovuti ai colori di selezionato e non selezionato quando vi sono
molti elementi selezionati.
L’unica differenza operativa consiste nel fatto che per selezionare/deselezionare un
elemento occorre, come prima, usare lo spazio o cliccare esattamente sul quadratino
***
210403
170403
ERR
070403
070403
020304
020403
020403
020403
010403
270303
240303
all’estrema sinistra. Cliccando in altra zona della riga, il check della stessa non verrà
immediatamente attivato/disattivato (come invece avveniva e avviene per la selezione). Per
ottenere lo stesso effetto sarà necessario cliccare un’altra volta sulla riga selezionata,
anche se non si rispetta la velocità prevista da un doppio click (anch’esso atto allo scopo).
Dato il CD a CSSoft
Per impostare formati moduli di stampa speciali/personalizzati sotto NT/2000/XP:
-Start, Impostazioni, pulsante destro su Stampanti, Esplora (non Apri).
-Sulla finestra che si apre File e Proprietà Server
-Attivare il checkbox “Crea un nuovo modulo”, impostarne nome e dimensioni (in cm)
-Cliccare su “Salva modulo”
A questo punto, se le dimensioni del modulo sono compatibili con la stampante che si
intende usare, il nuovo modulo risulterà disponibile
La recente modifica che permetteva di incollare caratteri in un campo limitando comunque il
totale dei caratteri al massimo consentito per in campo di destinazione, poteva non
funzionare se si superava il massimo stesso utilizzando i tasti Shift+Ins o Ctrl+V. Ora, per i
soli campi testo alfanumerici, è possibile effettuare quanto descritto. Il funzionamento
usando il mouse con le funzioni di Copia e Incolla permane invariato e funzionante.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di utilità “Elimina le informazioni di stampa” ora consente di eliminare
informazioni di stampa solo per una procedura specifica, da indicare oltre che, non
indicandola, per tutte (come prima)
Il diario operazioni su ESD00COM continua ad allungarsi. La procedura “Elimina Diario
operazioni” disponibile da sempre fra le procedure di utilità consente di eliminare il diario. Si
consiglia di compattare gli archivi.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Incollando in un controllo una serie di caratteri in numero superiore al previsto (la verifica
normalmente viene effettuata tasto per tasto) si poteva provocare, in fase di deposito del
contenuto di tale controllo nel database, un errore 3163, dovuto proprio al fatto che il campo
previsto nel database ammette meno caratteri di quanti se ne tentano di inserire.
Ora, per i soli TextBox con input controllato, viene posizionata la proprietà MaxLength in
modo che, pur incollando, vengano acquisiti, al massimo, i caratteri previsti dal TextBox
stesso.
Da questa versione viene creato il nuovo database ESD00STO.MDB nella cartella
:?\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server che ospiterà informazioni storiche e varie.
Non cancellare tale file. Il file non viene distribuito, né aggiornato in quanto potrà contenere
informazioni riservate
>Attivando l’opzione di ambiente 138, le eliminazioni di voci Pdc e Articoli di magazzino
(solo per le informazioni principali, non per quelle correlate come, ad esempio, dati
doc./scadenzario o clienti/fornitori articolo) NON verranno depositate nella cronistoria delle
operazioni.
Con ciò si riduce il rischio che un’eliminazione (che gli operatori non devono fare se si
gestisce la sincronizzazione degli archivi), pur e se possibile, venga ripetuta e, se altrettanto
possibile, eseguita in fase di sincronizzazione di altri sistemi che possono poi ricevere
informazioni (per esempio documenti e/o movimenti di magazzino) che presumono di far
riferimento a quella voce PdC e/o a quell’articolo di magazzino, con conseguenti errori
irrecuperabili.
>Attivando l’opzione di ambiente 139 le creazioni effettuate durante l’integrazione da file
proveniente dall’esterno (sincronizzazione) verranno a loro volta riportate nella cronistoria,
escludendo però (per archivi di magazzino) la distinta base, la distribuzione competenze e
ogni tipo di documento/movimento
Gestione Sincronizzazione archivi:
-Sincerarsi di abilitare la procedura (a costo) Sincronizzazione archivi (BB: 3/02)
-Per ogni ditta di contabilità e/o magazzino che dovrà esportare le operazioni effettuate,
attivare l’opzione “Cronistoria operazioni”. L’eventuale importazione delle operazioni da altri
archivi (ditte/magazzini) sarà comunque disponibile (ovviamente solo se la procedura
“Sincronizzazione archivi” è regolarmente abilitata)
-Per la chiave di crittografia (normalmente CRITTOGRAFIA), nella procedura Parametri di
base (Ulteriori informazioni) è prevista l’icona (normalmente assegnata al file
CHIAVE_C.ICO) e il suono (normalmente assegnato al file CHIAVE_C.WAV) relativi
- Fra le procedure di utilità (Files) del menù principale è disponibile una prima versione di
procedure per Crittografare e De-Crittografare un file
Si noti che due file crittografati, pur prodotti dallo stesso file originale e con la stessa chiave,
possono risultare diversi, come contenuti e dimensioni in quanto vengono introdotte varie
informazioni atte a una maggiore protezione. I due file, quando de-crittografati, produrranno
comunque lo stesso file.
Per i file crittografati viene proposto un “accodamento” al nome originale del file dei caratteri
“_ESC”. Tali file verranno “riconosciuti” come crittografati in fase di decodifica
ATTENZIONE: La chiave di crittografia usata viene anch’essa crittografata (server per
verificare se quella fornita in fase di de-crittografazione è quellaprevista dal file
crittografato), quindi non è possibile (se non inviando il file crittografato a Easy System)
recuperarla in nessun modo se “dimenticata” o impostata in modo non corretto (per esempio
non rispettando i caratteri minuscoli e maiuscoli)
-Il nome proposto per il file da creare per l’esportazione ha la struttura:
EASYWIN_CNO_aammgg_hhmmss_cute.CNO
Dove “aammgg” è la data di sistema, “hhmmss” l’ora di sistema e “cute” il codice utente.
-Modifiche fatte solo in (vedi D_ELIMINA, D_AGGIUNGI, D_VARIA, D_SCRIVI,
D_CRONISTORIA_OPERAZIONI)
-Contabilità Generale: CGF0<CRPC GDFC DPDC ICRPC CCPD>.
Tabelle interessate: PDC, PDC_DDOC, PDC_EX, PDC_INTERL, PDC_L_DEST,
PDC_L_PRESA, PDC_TARIFFE
Attenzione:
La procedura di generazione ditta per nuovo periodo contabile (CGF0NANN) non prevede
la gestione della cronistoria in quanto deve essere eseguita esplicitamente su tutti i sistemi
interessati. La cronistoria non viene gestita dalle procedure di importazione da archivi
esterni, chiusura e apertura, riaggiornamenti, azzeramenti, nonché dalle varie procedure di
utilità qui non esplicitamente elencate.
La gestione della cronistoria è volutamente esclusa anche per tutte le informazioni che
riguardano i movimenti contabili e di scadenzario, nonché tutte le operazioni che riguardano
gli archivi comuni (come, ad esempio, le banche di contabilità) ovvero non di competenza
della specifica ditta.
-Magazzino (per CG): MAF0NOLO, MAF0GDOC (solo per parte CG), MAF0GBPR (solo per
parte CG). Con tali modifiche la CG può ritenersi conclusa (per la parte dipendente dai
programmi MA)
-Magazzino (per MA): MAF0<GART UGART VGART DART GDOC GCOM(solo per la parte
CG, non MA!) GBPR CCAR GDIS EVOR 1EVOR RGBO RGBP VPBO MSAU MSAS IBTE
FTAS FASF QUIN CCPD CVAR>
Tabelle interessate: ART, ART_CLIENTI, ART_DESLINGUA, ART_DEP, ART_DISEGNI,
ART_FORNITORI, ART_PROVVIGIONI, DBA, DBA_INFO, DCO, DISEGNI, DOC, DOC2,
MOV, MOV_PVGS
Attenzione:
La procedura di generazione magazzino per nuovo periodo (MAF0NANN) non prevede la
gestione della cronistoria in quanto deve essere eseguita esplicitamente su tutti i sistemi
interessati. La cronistoria non viene gestita dalle procedure di importazione da archivi
esterni, dalla gestione distinta base (e suo eventuale scarico), distribuzione competenze,
lavorazioni, operatori, duplicazione documenti a nuovo periodo, chiusura e apertura,
riaggiornamenti, azzeramenti, nonché dalle varie procedure di utilità qui non esplicitamente
elencate.
La gestione della cronistoria è volutamente esclusa anche per tutte le informazioni che
riguardano i movimenti contabili e di scadenzario, distinte effetti e bonifici, nonché tutte le
operazioni che riguardano gli archivi comuni (come, ad esempio, le varie tabelle non proprie
del magazzino) ovvero non di competenza dello specifico magazzino.
Note e limitazioni:
Si presume che il tipo di database (Access o SQL Server) e metodo di gestione (DAO o
ADO) siano gli stessi fra sistema origine e sistema destinazione, quindi i vari comandi e i
nomi dei database (comprese le estensioni) saranno compatibili. Può solo cambiare,
ovviamente, il "codice archivio" del database origine e destinazione
I database interessati, sia in fase di generazione del file da esportare che di
sincronizzazione, devono essere in linea
I vari comandi SQL non devono contenere riferimenti a database di origine che potrebbero
essere diversi (come posizione e nome) da quelli locali. Da una verifica fatta, il
COMANDO_SQL" viene usato solo per comandi del tipo "UPDATE Tabella Set
Campo=valore", praticamente solo per variazioni codici PDC o ART, quindi il problema non
esiste
I sistemi (origine e destinazione) devono essere aggiornati alla stessa identica versione
delle procedure Easy-Win. La generazione di cronistoria che comprenda (dall'inizio alla
fine) versioni diverse non crea problemi in quanto alcuni campi prima assenti non saranno
semplicemente menzionati. Discorso diverso se un aggiornamento elimina o rinomina
campi. In questo caso e' necessario, prima di aggiornare, creare e integrare la cronistoria
per tutte le apparecchiature.
La chiave univoca di ricerca di un record NON deve contenere ID e/o KU (che sarebbero
diversi da sistema a sistema). Per ID l'unico caso e' per la tabella DOC2, comunque non
sincronizzata. Per KU non vi sono casi per tabelle di cui e' prevista la sincronizzazione
Le varie tabelle (anche proprie dell'archivio) non sono sincronizzate, quindi eventuali
modifiche dovranno essere preventivamente fatte in modo esplicito prima di integrare
archivi con file dall'esterno
L'aggiunta di una riga a un documento di magazzino già distribuito/ricevuto deve essere
fatta con molta cautela: C'è il rischio che esistano due righe numero (ad esempio) 3, una su
un archivio e una sull'altro, ne' sarebbero "riconoscibili" in quanto possono essere identiche,
ma diverse/distinte dal punto di vista logico (per esempio due righe ordine dello stesso
articolo e qtà ma con data prevista evasione diversa). Vale la logica della variazione di una
qtà (lasciamo stare l'evasione, gestita appositamente), ovvero due operatori non devono
fare la stessa operazione logica. Per le righe aggiunte si parte dal presupposto che la
"struttura" (aggiunta, eliminazione, etc., come variazione qtà) debba essere fatta solo da un
operatore (generalmente chi ha originato il documento), qualunque esso sia, ma uno solo.
Ciò e' anche "favorito" dal fatto che i documenti sono "personalizzati" (oltre che con
magazzino origine, se codici diversi) con sigla diversa per sede diversa e l'operatore di una
sede diversa da quella di origine deve variare la sigla proposta (se opz.base 104 attiva)
esplicitamente, quindi e' "avvisato"...
La tabella "DOC2" (MAART) non viene gestita perché gli ID sono diversi fra i due sistemi e
le informazioni univoche del documento (chiave) non sono previste in "DOC2" (Tale tabella
e' comunque usata solo per i Buoni di Presa)
I numeratori dei documenti, in caso di aggiunta di un nuovo documento, non vengono,
volutamente, aggiornati in quanto si presume che i nuovi documenti creati per integrazione
da file esterno abbiano una sigla diversa da quelli solitamente creati dal sistema che sta
integrando dati esterni e quindi si mantiene "fermo" il proprio numeratore interno. La chiave
del documento e' comunque univoca in quanto la sigla fa parte della chiave stessa, cosi'
come il numero.
Ogni prima variazione di testata documento o eliminazione, variazione, aggiunta di
movimento (riga) di documento depositerà i riferimenti univoci al documento relativo. Al
termine della sincronizzazione tutti tali documenti (se esistenti sugli archivi locali, ovvero
non annullati da operazioni successive) verranno verificati e opportunamente adeguati
secondo le regole seguenti (vedi anche cambiato_stato):
Se la testata del documento si verifica una (o più) delle seguenti condizioni:
Da Trasparente passa a Non Trasparente
Da Non Trasparente passa a Trasparente
Da Chiuso passa a Non Chiuso
Da Non Chiuso passa a Chiuso
Variato sconto Globale
Variato sconto Pagamento
Variata data documento
Variato il deposito di competenza e origine
Variato il deposito di destinazione
Variata la causale (principale e/o di contropartita)
Da Importi In valuta passa a Importi Non in valuta
Variata Maggiorazione globale
Variata Valuta
Variato Cambio
Da Importi Non In valuta passa a Importi In valuta
e/o se:
il documento prevede (alla fine) la totalizzazione da righe
Allora tutte le righe del documento verranno stornate e i campi di testata (comuni alle righe)
verranno assegnati (tranne CHIUSO) alle righe e il movimento cosi' riscritto e riaggiornato.
Se la testata del documento prevede la totalizzazione da righe i vari totali di pesi e colli
verranno ricalcolati dalle righe.
Sui movimenti/righe:
Se la valuta non e' indicata:
i valori unitario e base in valuta (estera) verranno azzerati.
Se la valuta e' indicata:
Se variata Valuta e/o Cambio e/o si e' passati da Importi Non In valuta a Importi In valuta
e/o si e' passati da Importi In valuta a Importi Non In valuta:
Se si prevedono gli importi in valuta:
i valori unitario e base in valuta corrente (non estera) verranno ricalcolati.
Se si prevedono gli importi non in valuta:
i valori unitario e base in valuta (estera) verranno ricalcolati.
In ogni caso (anche se non si verifica alcuna delle precedenti condizioni) verrà adeguato lo
stato di <parz./tot.> evaso (ma non del chiuso) sulla testata valutando tutte le righe.
La Data Creazione (ART o PDC) non viene riportata in caso di variazione, solo in caso di
aggiunta.
I campi relativi a codici e data/ora di ultima variazione/aggiunta e numeri terminali vengono
ripresi dal file esterno in fase di integrazione
Le varie informazioni relative a immagini e media abbinati vengono riprese, la struttura di
drive e cartelle deve quindi essere identica
Il campo CRONISTORIA delle tabelle ART, DOC, MOV non viene ripreso in caso di
variazione, ma solo in caso di aggiunta
Se si indica di sincronizzare almeno un documento (di qualsiasi tipo) si deve sincronizzare
(la cosa avviene automaticamente se non fatto dall'operatore) anche gli articoli (ART) e il
PdC (PDC)
Le operazioni eseguite durante la sincronizzazione NON generano a loro volta operazioni
oggetto di successiva sincronizzazione
I movimenti contabili e di scadenzario non vengono sincronizzati, cosi' come distinte effetti e
relative scadenze
La tabella PDC_EX viene gestita solo in aggiunta, mai in variazione (non attualmente
prevista) o eliminazione (prevista ed eseguita, anche in sincronizzazione, solo quando si
elimina la voce proprietaria)
Una voce PdC NON e' eliminabile (in pratica vengono fatte le stesse verifiche fatte da
CGF0CRPC) se:
Di livello >1
Movimentata (contatori movimenti)
Importi non tutti nulli
Ha movimenti di scadenzario
Se intestatario di documenti di magazzino
Se conto vendita di articoli di magazzino
Se conto vendita di movimenti di magazzino
Un articolo di magazzino NON e' eliminabile (in pratica vengono fatte le stesse verifiche
fatte da MAF0GART) se:
Movimentato (contatori movimenti)
Ha distinta base come proprietario
Appartiene a distinta base come componente
Ha distribuzione competenze come proprietario
Appartiene a distribuzione competenze come componente
In caso di aggiunta vengono riportati solo i campi con valore/contenuto definito. In caso di
variazione vengono riportati tutti i campi col vecchio valore (se definito) e tutti i campi col
nuovo valore (sempre se definito). Viene in ogni caso effettuato un confronto fra i campi
citati (vecchi e/o nuovi) e la variazione viene effettuata in ogni caso se il campo è (vecchio
e/o nuovo) definito. Se un campo non viene variato e il vecchio (quindi anche il nuovo)
valore è “vuoto” non verrà aggiornato sugli archivi riceventi, ovvero resterà invariato sugli
stessi, anche se diverso dal “vuoto” degli archivi di origine.
210303
ERR
190303
ERR
120303
100303
Risolto il problema per cui la stampa di testi su rettangoli con sfondo colorato
(particolarmente nella strutturazione/stampa dei moduli) produceva comunque un
rettangolo bianco dietro ogni carattere stampato. Ora la stampa è effettivamente
trasparente
Ripristinando, fra gli altri, anche il file ESD00COM la procedura, pur effettuando
regolarmente ed integralmente il ripristino, segnalava un errore 70=Autorizzazione negata.
Questo dipendeva dal fatto che il file di base comune era in uso dal menù principale (in
origine la procedura di ripristino apparteneva a tale programma e il problema non si
presentava). Il file ESD00COM.MDB verrà ripristinato col nome ESD$$COM.MDB. La
particolarità viene segnalata con appositi messaggi che indicano, al termine del ripristino, di
uscire integralmente dalle procedure EASY-WIN e di eliminare (dal server) il file
?:\Easywins\Easywin\Files\ESF\ESD00COM.MDB e di rinominare quello ripristinato con
nome ESD$$COM.MDB nel nome ESD00COM.MDB. (si noti che dopo ESD sono due zeri,
non O maiuscola)
In alcuni casi la funzione “Composizione Recordset” delle griglie consentiva, erroneamente,
la variazione del comando SQL relativo e, di conseguenza, richiedeva se ricomporre la
griglia col nuovo comando. Pur rispondendo affermativamente, per errore, la griglia non
veniva comunque ricomposta. Tale funzionalità è stata praticamente tolta ovunque per le
griglie “specifiche” e mantenuta quasi esclusivamente per le griglie che si appoggiano sulla
finestra di “elencazione generica” (ESFnELEN.)
La procedura di Elenco Files consente ora di indicare (attivando un apposito e nuovo
checkbox che verrà automaticamente disattivato al cambio del drive e/o della cartella) una
serie di caratteri (max 99) che devono essere presenti nei files da elencare (se tali caratteri
non vengono indicati, all’abbandono della casella apposita, il checkbox relativo verrà
disattivato). La ricerca, senza alcuna distinzione fra minuscolo e maiuscolo, verrà fatta solo
per i files della cartella selezionata (senza analizzare le eventuali sottocartelle della stessa)
che soddisfano tutti gli altri criteri di selezione (per esempio il nome e/o tipo previsto in alto a
destra), compresi i files non di puro testo, se non altrimenti esclusi. Eventuali file di sistema
protetti risulteranno inaccessibili (ne verrà elencato il numero complessivo al termine
100303
070303
040303
***
280203
250203
250203
250203
240203
200203
ERR
180203
180203
ERR
180203
dell’elaborazione di ricerca, si provi, ad esempio su C:\) e non saranno oggetto di ricerca,
ovvero si riterrà che NON contengano i caratteri cercati.
La finestra per la gestione del Browser ora consente anche di salvare su file la pagina
esposta in formato HTM (estensione proposta)
Alcuni utenti (in particolare quelli con una singola postazione di lavoro, in ambiente riservato
e con un solo e costante operatore) hanno richiesto di non dover digitare ogni volta le varie
informazioni di accesso dell’operatore.
Attivando l’opzione di ambiente 135 (si rammenta che la procedura è “protetta” dalla chiave
di accesso del Supervisore) sarà possibile “automatizzare” l’ingresso dell’ultimo operatore
che ha fatto regolarmente accesso alle procedure EASY-WIN. Tale funzionalità è
realisticamente applicabile solo se esiste una sola postazione e un solo operatore.
Essendo, comunque, ambientale, ovvero valida per l’intero sistema, verrà considerata in
ogni situazione, anche quelle nelle quali non andrebbe applicata. Sta all’operatore, anzi, al
Supervisore, decidere in tal senso.
Se l’opzione è attivata e se si sta accedendo alle procedure EASY-WIN (non cambiando
operatore come da funzioni di utilità e tasto Ctrl+W), la finestra di accesso apparirà
normalmente, ma con tutti i campi precompilati come al precedente accesso (compresa
l’eventuale chiave di riconoscimento dell’operatore come supervisore) e resterà esposta per
3 secondi. Se l’operatore resterà inattivo per questo breve tempo, verrà effettuato l’accesso
automatico (ovviamente se le varie informazioni sono corrette e coerenti, cioè se non
cambiate dal precedente accesso). Se invece attiverà il nuovo bottone “Cambia Operatore”
(che mostra anche i secondi rimanenti), con un click del mouse o anche battendo il tasto
Invio o il tasto Spazio (si noti che tale bottone in quella fase è l’oggetto attivo), la finestra
verrà ripulita e potrà/dovrà essere normalmente compilata in tutti i campi per poter
procedere, esattamente come se l’opzione menzionata fosse disattivata. Lo stato
dell’opzione resterà invariato.
Partite IVA corrette venivano considerate errate se il codice ISO era assente
Tale modifica verrà applicata solo dopo la prossima ricompilazione della libreria
ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Per la chiave di crittografia (normalmente CRITTOGRAFIA), nella procedura Parametri di
base (Ulteriori informazioni) è prevista l’icona (normalmente assegnata al file
CHIAVE_C.ICO) e il suono (normalmente assegnato al file CHIAVE_C.WAV) relativi
La procedura di gestione oggetti ora consente (per le sole finestre) di indicare se si consiglia
la copia degli archivi. In caso affermativo, quanto tali finestre verranno richieste, verrà
esposto un messaggio adeguato per richiamare l’attenzione dell’operatore.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le procedure di utilità (Files) del menù principale è disponibile una prima versione di
procedure per Crittografare e De-Crittografare un file
Si noti che due file crittografati, pur prodotti dallo stesso file originale e con la stessa chiave,
possono risultare diversi, come contenuti e dimensioni in quanto vengono introdotte varie
informazioni atte a una maggiore protezione. I due file, quando de-crittografati, produrranno
comunque lo stesso file.
Per i file crittografati viene proposto un “accodamento” al nome originale del file dei caratteri
“_ESC”. Tali file verranno “riconosciuti” come crittografati in fase di decodifica
ATTENZIONE: La chiave di crittografia usata viene anch’essa crittografata (server per
verificare se quella fornita in fase di de-crittografazione è quellaprevista dal file
crittografato), quindi non è possibile (se non inviando il file crittografato a Easy System)
recuperarla in nessun modo se “dimenticata” o impostata in modo non corretto (per esempio
non rispettando i caratteri minuscoli e maiuscoli)
Disponibile fra le informazioni di ambiente la chiave di Crittografia (fornita negli archivi
standard come CRITTOGRAFIA). La chiave (max 99 caratteri, con differenza fra minuscoli
e maiuscoli) verrà usata (opzionalmente) nelle varie funzioni di sincronizzazione archivi
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La produzione di un foglio Excel assegnava a tutte le celle una formattazione generica. Ora,
per le celle a contenuto numerico (non date e boolean) (ma, attenzione, solo quelle con
contenuto non nullo) viene assegnato un formato adeguato, tenendo conto anche dei
decimali. Il formato prefissato è ###,###,###,###,###.0 (con tanti “0” quanti sono i decimali
esposti in griglia).
In tal modo le celle possono essere correttamente modificate ed essere oggetto di formule
per eventuali conteggi
In alcuni casi la produzione di un file in formato HTML da griglia poteva provocare un errore
140203
120203
100203
070203
ERR
060203
040203
***
030203
310103
300103
280103
270103
240103
codice 5 (non erano previsti i separatori di riga e colonna)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di riparazione/compattazione archivi ora accetta, per il file di salvataggio, oltre
a lettere, cifre e il punto, anche il carattere tratto basso (“_”)
Il suffisso proposto (prima era .BAK) ora è “.BAK_RICO_AAMMGG_HHMMSS” dove
AAMMGG e HHMMSS sono, rispettivamente, la data e l’ora di sistema
La procedura di Chat consente di gestire anche IP remoti.
E’ ora anche possibile aggiungere Nomi/IP oltre quelli relativi alle postazioni attive locali
Tolte (commentate) ovunque le istruzioni per EasyWin-NET
Nota interna: Vedi '----EASYWIN-NET: Commentate
Un grave errore (dovuto al nuovo metodo veloce per l’adeguamento degli archivi) poteva
creare anomalie quando si trattava di duplicare records da un database a un altro in quanto
i campi potevano essere in ordine diverso nelle diverse strutture (si lavorava per numero di
campo e non per nome). L’anomalia è stata riscontrata, in particolare, nella procedura di
duplicazione del Piano dei Conti di contabilità. Le procedure adeguate (ES, CG, MA) sono le
seguenti:
ES: ELEN (0 e 1), D_DUPLICA_RECORDS
CG: DPDC, DMOV, DSNP, AGGIORNA_CGMOV
MA: DART, DDNP, RGBP, RGBO, DISB, GEDE, EVOR (0 e 1)
Fra le procedure di utilità è ora prevista una funzione per avviare lo Screen Saver. Si
sottolinea che, perché venga richiesta l’eventuale password al rientro, occorrerà tenere
attivo lo screen saver almeno una decina di secondi.
Gestione Sincronizzazione archivi (note, temporanee in fase di evoluzione):
-Sincerarsi di abilitare la procedura (a costo) Sincronizzazione archivi (BB: 3/02)
-Per ogni ditta di contabilità e/o magazzino che dovrà esportare le operazioni effettuate,
attivare l’opzione “Cronistoria operazioni”. L’eventuale importazione delle operazioni da altri
archivi (ditte/magazzini) sarà comunque disponibile (ovviamente solo se la procedura
“Sincronizzazione archivi” è regolarmente abilitata)
-Vedere in varie note specifiche di procedura le modifiche fatte
-Il nome proposto per il file da creare per l’esportazione ha la struttura:
EASYWIN_CNO_aammgg_hhmmss_cute.CNO
Dove “aammgg” è la data di sistema, “hhmmss” l’ora di sistema e “cute” il codice utente.
All’avvio delle procedure verrà provocato un errore (con una breve descrizione) se il
separatore per le date è nullo o spazio, se il separatore per le ore è nullo o spazio, se il
separatore per le date è uguale a quello per le ore e/o se il separatore fra interi e decimali è
uguale al separatore per le migliaia
Nuovo Indirizzo Easy System:
Via Matteotti, 1
26022 Castelverde (Cremona)
Telefoni (Nuovi numeri) – Tel. 0372 427509 Fax 0372 429153
Fra le procedure di utilità (Varie) è disponibile la funzione “Prova Tastiera”
Fra le procedure di Utilità (solo dal menù principale) era già disponibile la funzione che
consentiva di spegnere la postazione a un'ora e una data decise dall’operatore. La funzione
era prima limitata alle sole postazioni con sistema operativo Win 95/98/Me e ora è
disponibile anche per postazioni con sistema operativo della famiglia NT (NT/2000/XP). Per
tali postazioni lo spegnimento non appare fisico, ma porta alla finestra che cita la frase “Ora
è possibile spegnere il sistema”. Lo spegnimento programmato viene segnalato dalla
finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata all’esposizione del numero
e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi prima) e può essere
disattivato in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione menzionata (anche
senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di segnalazione.
Creazione fogli EXCEL da griglie (procedura da abilitare esplicitamente, a costo):
Il foglio viene creato normalmente, ma le varie colonne numeriche non hanno (non è
possibile stabilirlo dalla procedura che le compone) qualificatori tali da poterle interpretare
numericamente, quindi, ad esempio, aggiungendo in una cella “=SOMMA(A1:A10)” viene
prodotto un risultato nullo.
Dal foglio di Excel cliccare sul “titolo” della colonna (la prima cella in alto della stessa) in
modo da selezionare tutta la colonna, scegliere “Dati” dal menù di Excel e poi “Testo in
colonne…”, cliccare su Avanti e, sulla finestra che si apre, aprire il combobox “Qualificatore
testo” e selezionare “Nessuno”, cliccare su Avanti e su Fine. A questo punto il totale prima
esemplificato deve riportare il risultato corretto.
Per completare l’operazione, sempre con la colonna selezionata, scegliere “Formato” dal
110103
menù di Excel e poi “Celle…”. Indicare nella scheda Numero la Categoria Numero e nella
scheda Allineamento Orizzontale=Standard e Verticale=Al centro. Confermare con OK
Le opzioni di base/preferenze e di ambiente possono essere ora ordinate anche per
categoria. Si rammenta che tali opzioni vengono fisicamente registrate all’atto della
variazione, senza necessariamente registrare la finestra (tale operazione registra solo le
altre informazioni).
Le categorie attualmente previste (potranno cambiare) sono le seguenti:
AV = Audio/Video (tutto ciò che riguarda l’aspetto esteriore)
CG = Contabilità Generale
CT = Catasto
DC = Distinta Base e Commesse
EN = EasyWin-NET
GR = Griglie
LB = Libreria
MA = Magazzino
MD = Magazzino Documenti
MF = MultiFornitori
PU = Procedure usate
RE=Registrazioni
RS = Ristorazione
ST = Stampa
VV = Varie
070103
***
291202
291202
ERR
281202
271202
261202
***
251202
Se l’opzione di base/preferenze “114=Chiude e riapre menu” è attiva e si avvia una
procedura che risiede su un altro eseguibile, il menù principale tende ad essere chiuso. Se
però lo stesso ha delle finestre aperte (appartenenti quindi allo stesso eseguibile), non si
chiuderà, esattamente come se l’opzione menzionata fosse disattivata.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
L’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa (se 115 base=No)",
proprio perché valida per tutto l’ambiente, può ridurre le possibili e diversificate
personalizzazioni.
La nuova opzione di base/preferenze “115-Non considera l’opzione 102 di ambiente” nasce
disattivata (in tale stato tutto funzionerà come prima), consente, se attivata, di ignorare
l’opzione 102 di ambiente e di considerare invece lo stato della nuova opzione di
base/preferenze “116-Salva e ripristina stampante a fine stampa (se 115=Sì)”. Ciò consente
(essendo le tabelle di base/preferenze molteplici e diversificate) una maggiore elasticità.
Lasciando disattivata (come nasce) l’opzione di base/preferenze 115, tutto funzionerà come
prima e l’opzione di base/preferenze 116 verrà ignorata, ovvero (come prima) verrà
considerata solo l’opzione 102 di ambiente.
D’ora in poi, quindi, ogni riferimento all’opzione 102 di ambiente sarà significativo solo se
l’opzione di base/preferenze 115 è disattivata. In caso contrario, al posto della 102 di
ambiente, occorre considerare/intendere l’opzione 116 di base/preferenze.
In alcuni casi (se l’opzione che riserva lo spazio per la barra di windows in basso è attiva)
alcune finestre invadevano comunque tale zona
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
L’assegnazione della stampante utilizzata l’ultima volta per una determinata stampa e
normalmente riproposta, può provocare un errore se la stampante stessa non è più
disponibile. Ora l’errore viene intercettato e verrà cercata la prima stampante disponibile.
Attivando l’opzione di base/preferenze “114=Chiude e riapre menu”, tutte le volte che si
richiama un programma esterno dal menu (attualmente solo quello di contabilità e di
magazzino), il menu stesso viene chiuso e verrà riaperto all’abbandono della procedura
chiamata.
In questo modo la coesistenza di più programmi eseguibili (e anche le connessioni
ADO+SQL Server usate) è ridotta al momento della chiamata, subito dopo
(compatibilmente con le modalità e i tempi di gestione della memoria da parte del sistema
operativo) le risorse occupate dal menu chiamante verranno liberate. Il sistema si applica
analogamente (ma al contrario) quando la procedura chiamata viene chiusa e si riapre il
menu principale.
Nota interna: Vedi chiude_menu in <CG MA>F0PRIN e <CG MA>_APRE_MENU in varie
FRM prima del loro abbandono e dell’abbandono dell’EXE (ABBANDONA_PROCEDURA).
231202
201202
***
161202
La modifica è stata applicata a: CGF0<CRDI CGBO BOFL STDB GDVD MAVD ENET
GEDB STLG AGDC RIAV ARID ASCE CTPD AZZE BOPG CCPD CHIV TFUC TFU6
RCOR FATP ELMV DMOV MVAS RMNM RIAG VDRM PDCA PDCF DPDC MVAS CGFW
DSNP SPDC PAGA VERS>.FRM, MAF0<CRMA GMVD SART DICO DART CCAR CVAR
(TDOS) PDAF CAFW TFU6 TFU9 QUIN ARTA MSG6 MSG9 INTA ENET LAVA DBAA
(DDOS) CDMB IMDO (ESDO) RIAG MSAU MSAS VPBO CGDO FTAS GEDE STDE EFFL
CGEF RGBO BOAC IBTE EVOR RGBP NANN DDNP CHAP AZZE CCPD CTFE>.FRM.
Inoltre a form da MAF0TABE: MAF0<TDEP TCLA CAUT CAUS COBI TCOS GCON PAQV
PQVO PARD PROD TLAV TMAC TOPE TPVG UMIS>.FRM. Non è stata applicata alle
form che vengono richiamate anche da altre form e non solo dal menu e a procedure
esterne: CGP0<PART PRIN TPDC>.EXE, CGF0TPDC.FRM, MAF0<SCDB TART>.FRM,
CGF0<CHAP NANN>.FRM (vedi fine=1 alla chiamata dal menu)
La funzione di adeguamento archivi ora pone una domanda preliminare: “Preferisci usare il
metodo veloce?”. Rispondendo affermativamente a tale domanda (come si consiglia di fare)
solo ed esclusivamente se si devono aggiungere dei nuovi campi (anche con valore
preassegnato) non verranno analizzati tutti i records per recuperare i valori correnti degli
altri campi, ma i nuovi campi verranno aggiunti e valorizzati (anche come default) con un
comando SQL diretto che dovrebbe risultare estremamente più veloce di quanto non sia la
lettura e scrittura di tutti i records presenti. La domanda è chiaramente presente per poter
attivare la versione precedente, comunque inclusa e automaticamente applicata per
condizioni particolari (diverse dalla semplice aggiunta di nuovi campi) di riconversione che
non possano sfruttare la nuova tecnica.
Per ridurre le occupazioni:
-Tolta ESF0IMMA.FRM da ESP0MAIN
Allo scopo di ottimizzare i tempi per le necessarie procedure di riabilitazione annuale (e di
comunicare informazioni importanti, nulla di “riservato”, ci si tranquillizzi), è possibile
attivare, in qualsiasi momento precedente la successiva scadenza (anche subito dopo aver
provveduto a una nuova riabilitazione), le seguenti procedure:
1) Individuare la postazione dalla quale verrà (a suo tempo) effettuata la procedura di
riabilitazione. Tale macchina è, evidentemente, l’unica disponibile se non ci si trova in
ambiente di rete, ovvero se c’è un’unica macchina abilitata all’uso delle procedure
Easy-Win (Server di se stessa). Se le postazioni abilitate all’uso delle procedure
Easy-Win sono più d’una, individuare quella che, presumibilmente, sarà disponibile
anche all’atto della successiva riabilitazione, per esempio, il Server.
2) Dalla postazione individuata come sopra descritto chiudere e riavviare le procedure
Easy-Win e arrivare sino al menù principale.
3) Dal menù principale battere il tasto F12 e scegliere “Informazioni varie” e, ancora,
“Informazioni varie”. Si aprirà una finestra che riporta tutte le informazioni che dovranno
essere comunicate.
4) Cliccare sul bottone “Stampa” posto in basso a sinistra.
5) All’apertura della finestra per l’impostazione della stampante, fare doppio click sul
pannello della stampante, sulla sinistra
6) Individuare una stampante qualsiasi e attivare il checkbox “Stampa su file” e
confermare. (*)
7) Senza variare il percorso/cartella (dovrebbe essere la cartella ?:\Easywins\Easywin del
Server), indicare il nome del file su cui stampare, per esempio INFO e confermare.
8) Si torna sulla finestra per l’impostazione della stampante. Cliccare sul bottone “OK
Stampa sul file ?:\Easywins\Easywin\INFO.TXT”
9) La procedura è terminata. Agire liberamente sulle procedure Easy-Win, anche per
chiuderle.
10) Allegare il file ?:\Easywins\Easywin\INFO.TXT (cartella del Server) a una e-mail
indirizzata a [email protected]
(*) Se non si dispone di una casella di posta elettronica dalla quale spedire in allegato il file,
al punto 6) non attivare il checkbox “Stampa su file” e (meglio se dopo aver scelto un font a
passo fisso facendo doppio click sul pannello di destra della finestra per l’impostazione della
stampante e del carattere) effettuare una stampa su carta, sincerandosi che risulti
completa, incolonnata e leggibile. Indicare sullo stampato un recapito postale e inviare per
lettera lo stampato stesso a “Easy System Snc, Via Felice Geromini, 20 - 26100 – Cremona”
A stretto giro di posta (elettronica o tradizionale) si riceverà, entro pochi giorni, una serie di
caratteri atti alla riabilitazione della scadenza. Mantenere tale documentazione in un luogo
sicuro per riprenderla quando si dovrà eseguire la riabilitazione, poco prima della prossima
scadenza.
Per riabilitare la scadenza delle procedure Easy-Win, in prossimità della stessa (un apposito
messaggio avvertirà 30 giorni prima della scadenza), recuperare la documentazione
ricevuta come prima descritto e agire come segue:
a) Individuare la STESSA macchina dalla quale sono state reperite le informazioni inviate
e precedentemente descritte (vedi punto 1 del paragrafo precedente).
b) Avviare le procedure Easy-Win e arrivare al menu principale.
c) Dal menù principale battere il tasto F12 e scegliere “Utilità”, “Protezione”, “Abilitazione
installazione”
d) Senza cambiare le informazioni esposte (!), cliccare sul bottone “OK Procedi con
l’abilitazione”, confermare le varie richieste senza fare variazione alcuna ed impostare,
quando richiesta, la chiave di accesso del Supervisore (se non è stata cambiata, vale la
standard 0123456789 così come pubblicata in coda al messaggio di richiesta)
e) Nell’apposito spazio intestato con “Imposta qui le informazioni che ti vengono
comunicate dal responsabile software:”, digitare ESATTAMENTE la serie di caratteri
ricevuta (per la barra rovesciata usare il tasto all’estrema sinistra, in alto, prima del tasto
1, non importa il maiuscolo/minuscolo, né il fatto che a un certo punto il sistema mandi
eventualmente a capo)
f)
Cliccare sul bottone in basso “OK Rendi effettiva l’abilitazione” e attendere il messaggio
“L’abilitazione è regolarmente terminata…”. (**) Confermare i messaggi seguenti e,
infine, chiudere anche il menù principale. Riavviare le procedure Easy-Win e,
nuovamente giunti al menù principale, verificare la nuova data di scadenza fra le
informazioni in basso “Procedure in uso sino al … presso l’utente …”.
g) Procedere nuovamente come indicato al punto 1) per predisporre la documentazione
per la successiva scadenza
(**) Nel caso la serie di caratteri impostata al punto 6 venga indicata come errata, controllare
di averla digitata correttamente ed eventualmente correggerla.
Se ancora non viene accettata significa che non si sta utilizzando la stessa macchina dalla
quale si erano reperite le informazioni e/o da allora sono cambiate alcune condizioni. Solo in
questo caso uscire dalla procedura e chiamare Easy System al numero 0372-427509
indicando l’anomalia. Si procederà all’abilitazione “classica” telefonica.
Attenzione: Easy System Snc sta per cambiare indirizzo e numeri di telefono. Sincerarsi di
disporre delle informazioni aggiornate.
ERR
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La stampa etichette non teneva conto dei mm di correzione orizzontale e/o verticale (mentre
la stampa fogli sì)
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151202
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ERR
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091202
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041202
041202
041202
031202
La funzione CODICE_BARRE è stato tolto dalla libreria ESL0UNI0.DLL e messo negli unici
progetti che la usano: ESP0<ESUT UTIL> (ESB0SCBA.BAS).
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di salvataggio/ripristino archivi (in particolare quest’ultima) consente di
scrivere/leggere da una cartella del disco fisso e da sottocartelle con nome FLOPPY_1,
FLOPPY_2, …, FLOPPY_n.
In caso di ripristino da floppy, anziché usare gli stessi, è possibile creare una cartella sul
disco C:\ e tante sottocartelle con i nomi descritti e contenenti ciascuna i contenuti dei vari
floppy reali.
Analogamente, in fase di salvataggio, è possibile creare tali cartelle che emulano (con
un’adeguata tolleranza in funzione di quanto dichiarato nella casella “Capacità…” per
garantire la trasportabilità dei contenuti sui floppy reali) i floppy sui quali i contenuti delle
cartelle possono essere copiati.
Per usare tali funzionalità è necessario dichiarare nel campo “Cartella di …” un nome del
tipo Nome_Cartella_sul_disco_indicato\FLOPPY_@N@
In fase di inizializzazione di una sistema appena installato, ora il sistema operativo di
postazione viene automaticamente rilevato e proposto (prima veniva proposto di default
Win 95/98/Me). Si rammenta che le eventuali specificazioni fra WorkStation e Server non
sono importanti. La vera differenza consiste nella “famiglia” di appartenenza, ovvero se
95/98/Me o tutto il resto (NT/2000/XP)
Ripetere i salvataggi degli archivi di Ammortamento e Cespiti. E’ possibile che non
venissero salvati i files corretti
Si noti, se si prevede lo sfondo per l’intero video, che la barra di Windows non compare pur
portando il cursore all’estremo più basso del video, quando la finestra attiva è il menù
principale. In tal caso è necessario usare il tasto di Windows. Questo accade perché lo
sfondo è, di fatto, “proprietà” della finestra del menù principale
Chiudendo integralmente la procedura, poteva accadere (specialmente dopo aver
visualizzato qualche informazioni con la finestra ESF0MESS, come le informazioni varie)
che si verificare un errore “Form già visualizzato…”
Fra le informazioni varie (Accessibili da Utilità, Informazioni varie, Varie) in corrispondenza
dei vari programmi viene ora esposta anche la versione di compilazione
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Nella finestra per la gestione delle Informazioni di base/preferenza è presente il bottone per
le Ulteriori informazioni. La finestra che si apre consente di personalizzare, per esempio,
icone e suoni. E’ stato aggiunto il campo “Secondi fra una ripetizione e l’altra degli altri
suoni”, analogo a quello già previsto per il suono di Errore. Il valore inserito nel nuovo
campo (automaticamente posto a 10), se non nullo, farà in modo che tutti gli altri suoni (ad
esclusione, come detto, di quello d’errore, separatamente gestito) vengano ripetuti ogni “n”
secondi. Il tutto (anche per il suono di errore) solo in corrispondenza di messaggi modali (a
risposta obbligatoria)
Le opzioni di ambiente 104 e 124 sono attualmente ignorate (Viene forzato l’uso della Shell
Sospensiva per le tabelle Piano dei Conti e Articoli di magazzino) e, se verranno riutilizzate,
assumeranno nuovo significato.
Da tutte le procedure (CG, MA, AM) sono state tolte le form CGF0TPDC.FRM e
MAF0TART.FRM, riducendo considerevolmente le dimensioni dei programmi che le
contenevano. Al loro posto ora vengono utilizzati gli EXE CGPXTPDC e MAPXTART
“Congelati” programmi prima di successive modifiche
La funzione “Composizione recordset” di griglia ora consente di esporre il comando SQL
usato originariamente per comporre il recordset abbinato come ripreso dal file *.SQL
(Originale) o quello effettivamente adottato, eventualmente tradotto/corretto (Effettivo),
particolarmente utile in ambiente ADO+SQL Server. Si rammenta comunque che, in tale
ambiente, il comando SQL effettivo (Source) è disponibile anche in Informazioni varie della
griglia
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura di aggiornamento (dal CD) delle procedure applicative ora espone un
messaggio che avverte l’utente della eventuale necessità di procedere a nuova
abilitazione (se e come prevista dal contratto di manutenzione) se si aggiornano
procedure con data di distribuzione successiva alla data massima di esecuzione
(MaxEXE) consentita e, come detto, prevista dall’abilitazione. La data di
distribuzione delle procedure (CD) è visibile in testa alla finestra del programma di
installazione/aggiornamento. La data di massima esecuzione (MaxEXE) consentita
dall’abilitazione è visibile in fondo alla finestra del Menù Principale delle procedure
301102
Easy-Win. Si noti che il rischio esiste anche aggiornando solo le librerie e i controlli
(Setup_BA) se questi, in particolare la libreria ESL0UNI0.DLL, sono di versioni
incompatibili con i programmi già installati, anche (e soprattutto) se questi non
vengono installati.
E’ ora possibile, esclusivamente all’interno delle procedure EASY-WIN e solo quando il
campo corrente prevede un input controllato di tipo testo/stringa, disporre di 10 “glossari”
personali (per ogni specifico operatore), ciascuno di massimo 100 caratteri, per
archiviare/recuperare parole o frasi di uso frequente.
Allo stato non esiste (né si prevede) una procedura per assegnare tali informazioni,
comunque (rispettando le condizioni sopra menzionate) è possibile digitare la sequenza di
tasti Ctrl+Alt+n (dove “n” corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) per poter determinare gli
abbinamenti desiderati.
La sequenza di tasti Ctrl+Shift+n (dove “n” corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9)
permetterà (rispettando le condizioni sopra menzionate) di importare la parola/frase (max
100 crt) abbinata al tasto ultimo battuto nel campo corrente, esattamente come se la si
digitasse.
***
021202
271102
271102
Attenzione: Chiaramente le combinazioni di tasti Ctrl+Shift+n e Ctrl+Alt+n (dove “n”
corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) NON vanno assegnate ad alcun’altra funzione.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Alcune stampanti (specialmente nella stampa dei documenti o, comunque, dove ogni foglio
costituisce una sessione di stampa conclusa con Printer.EndDoc) sembra che perdano
alcuni dei settaggi stabiliti all’avvio (come la dimensione orizzontale del foglio e, in alcuni
casi e/o sistemi operativi, anche quella verticale) quando devono stampare dalla seconda
pagina in poi. Il problema non sembra documentato.
Attivando l’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa", tutte le
informazioni della stampante (orientamento, dimensioni, alimentazione, etc., compreso il
font) verranno salvate prima dell’istruzione di fine stampa (EndDoc) e ripristinate subito
dopo. Si consiglia di provare ad attivare questa opzione se le stampe appaiono errate a
partire dalla seconda pagina.
In data odierna, si è scoperto che sotto XP (non sotto 98SE o NT Server) questa opzione,
anziché togliere il problema, pare accentuarlo. Più di tanto non sappiamo fare (ci si rivolga
direttamente a Bill) se non consigliare di provare con questa opzione attiva o non attiva.
Riteniamo comunque che il problema sia dovuto al sistema operativo, magari in
combinazione col driver della stampante.
261102
241102
191102
191102
141102
ERR
111102
Per tentare di ridurre il problema è stata inserita l’opzione di base/preferenze
“111=Opz.Amb.102=1: Non assegna Printer.<Width+Height>”, normalmente disattivata e
significativa solo se l’opzione di ambiente 102 è attiva e l’opzione di base/preferenze
“112=Opz.Amb.102=1/Base111=0:
Ripete
Printer.PaperSize
dopo
Printer.<Width+Height>”, normalmente disattivata e significativa solo se l’opzione di
ambiente 102 è attiva ed disattivata la 111 di base/preferenze.
Attenzione: Se, come per magia (nera), dovessero “scomparire” dei fonts per la stampante
(in particolare per stampanti ad aghi), è molto probabile che si sia scelto il formato
orizzontale. In tal caso solo alcuni fonts sono disponibili (particolarmente i TrueType) in
quanto graficamente scalabili e … “rivoltabili”.
La procedura per l’eliminazione dei blocchi delle postazioni ora consente di indicare il
numero di una singola/specifica postazione
L’opzione di ambiente 120, valida solo per ADO, consente di indicare se il comando SQL
deve essere adeguato per ADO nella Function SQL_SCOMPONI. E’ vivamente
consigliabile attivarla, fermo restando che può essere disattivata per tornare alla situazione
precedente. Serve principalmente per cambiare in modo opportuno i caratteri “ in ‘ nei
comandi SQL per ADO.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Quando si cambia chiave del Master o del Supervisore ora viene chiesta conferma della
nuova chiave che deve essere reimpostata
Dopo recenti modifiche (opzione di base/preferenze 108) la finestra del menù principale
veniva allargata, ma non ricentrata, cliccando sull’icona EASY in alto all’estrema sinistra
ERR
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231002
161002
della stessa
La procedura di visualizzazione file DBF apriva, erroneamente, il database con ADO
intendendolo di tipo SQL Server se tale ambiente (ADO+SQL Server) era attivato.
Ora viene duplicata (se la postazione prevede tale funzione) anche la cartella ICONE (non
SFONDI). Prima non veniva né duplicata, né usata per cui le icone venivano sempre
caricate dal server. Allo stato attuale, come detto, la cartella viene duplicata, ma si continua
ad usare (sin tanto che non si ricompilerà la libreria ESL0UNI0.DLL) la cartella sul server
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Aggiornato utente FARM
Aggiornato utente MOLB
Nella finestra delle informazioni di ambiente, sezione tasti per funzioni varie, i tasti
(combinazioni) –45.2 (Ctrl+Ins), -45.1 (Shift+Ins), -67.2 (Ctrl+C) e –86.2 (Ctrl+V) non
vengono più accettati in quanto riservati a funzioni di Windows integrate nelle procedure
Easy-Win: Ctrl+Ins e Ctrl+C per copiare negli appunti di Windows il testo selezionato,
Shift+Ins e Ctrl+V per inserire dalla posizione del cursore il contenuto degli appunti di
Windows. Prima i tasti Ctrl+C e Ctrl+V non venivano gestiti dalle procedure Easy-Win. Lo
saranno dalla prossima compilazione della libreria ESL0UNI0.DLL. Prima di allora NON
usare la combinazione Ctrl+V in quanto produrrà un errore in F_DECODIFICA_TASTO.
Attivando l’opzione di base/preferenze “108=Lascia spazio per barra di Windows” le varie
finestre (tranne alcuni casi molto particolari, come una griglia allargata a tutto video)
verranno dimensionate riservando in basso lo spazio per la normale barra di Windows
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Aggiornato utente MOLB
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Alcuni file temporanei (per esempio quello in caso di riconteggio importi in contabilità)
venivano creati con nomi che potevano essere “confusi” con file reali e permanenti. La
procedura di ingresso (ESP0PRIN) attivata da ogni postazione verifica la congruenza delle
strutture e poteva considerare tali files temporanei (oltre a non rilevarne la struttura corretta,
in quanto speciali, si potevano creare conflitti anche con la postazione che aveva creato il
file temporaneo e che lo sta usando).
Ora i files temporanei vengono creati con nome con una “T” (Temporaneo) in terza
posizione. La procedura di verifica è stata modificata per ignorare completamente i
database il cui nome (esclusa l’estensione) non è lungo 8 caratteri e/o il terzo carattere non
è “D” e/o (in casi particolari) i primi due caratteri non coincidono con quanto previsto dai
primi due della cartella che li contiene
Nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Aiuto del Server sono disponibili i files (Word 97)
ES_AGGIORNA.DOC,
ES_INIZIO.DOC,
ES_FINE.DOC,
ES_BACKUP.DOC,
ES_FUNZIONI.DOC
Le procedure elencate nel menù principale possono essere riordinate. Conoscendo la
chiave del Supervisore è inoltre possibile disabilitare/abilitare le procedure stesse. Tutte le
impostazioni (specifiche e personalizzate per l’operatore corrente) verranno registrate
all’avvio di una qualsiasi procedura
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La nova opzione di ambiente “114-‘AAAA-MM-GG’ per ADO+SQL Server al posto di
‘MM/GG/AAAA’“ condiziona il formato per le date in comandi SQL in ambiente ADO+SQL
Server
La nova opzione di ambiente “115-‘AAAAMMGG’ per ADO+SQL Server al posto di
‘MM/GG/AAAA’“ condiziona il formato per le date in comandi SQL in ambiente ADO+SQL
Server (evidentemente, è in alternativa alla precedente che, se attivata, sarà prioritaria)
(Vedi Function D_CORREGGI_DATA_SQL_ADO)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Stampando una pagina di anteprima l’orientamento scelto per la stampa risultava corretto
rispetto alle scelte fatte per l’anteprima. Stampando una seconda pagina (della stessa
anteprima) veniva utilizzato l’orientamento previsto dalla stampante predefinita.
Ovviamente la differenza si poteva notare se l’orientamento era diverso (per esempio
orizzontale) da quello scelto per la specifica anteprima di stampa (per esempio verticale). Il
problema è localizzato nel metodo Printer.PaintPicture che è, palesemente, bacato.
Per aggirare il problema abbiamo inserito istruzioni atte a salvare le condizioni di stampa
prima della stampa stessa e a ripristinarle subito dopo. A tale scopo è prevista l’opzione di
ambiente 113, messa al solo scopo (attivandola) di tornare alle condizioni precedenti. Salvo
inconvenienti di altro genere, si consiglia di lasciarla disattivata, così come nasce.
161002
111002
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Includendo ADO/ADOX 2.7 (ma tolti da Setup: MDAC_TYP.EXE (2.7) e MSADOX.DLL)
Per utilizzare ADO (e anche ADOX al suo interno), solo per ADO+SQL Server (non per
Access per il quale si utilizza solo DAO 3.6/Jet 4) ed eventualmente per la procedura
ESP0DAMA, può essere necessario (se non già presente sul computer in uso) installare
MDAC_TYP.EXE (versione 2.7).
Tale file viene (generalmente) messo sui CD Easy-Win nella cartella
?:\Utilita\ADO_MDAC_TYP\MDAC 2.7 Refresh Italian col nome Mdac_Type.exe
L’operazione non è necessaria se si usa solo DAO (tipicamente per database di tipo
Access, 97 o 2000)
111002
***
101002
101002
101002
091002
La stringa di abilitazione (ABIL, AAUT) non riporta più le informazioni relative alla versione
di DAO se questa è 3.6 (ultima distribuita). Le riporta solo se diversa. Prima le riportava se
diversa da 3.51 (penultima distribuita)
Solo per ADO+SQL Server:
Nella finestra dei parametri di sistema, tipo database, etc. sono ora disponibili (solo per
ADO+SQL Server e sul Server) i parametri Connection Timeout e Command Timeout.
Rammentando che i valori di default previsti da ADO sono, rispettivamente, 30 e 15
secondi, questi valori (lasciando 0 valgono i valori di default di ADO) possono essere
modificati in caso di necessità. In particolare il Command Timeout dovrebbe indicare il
tempo d’azione per i vari comandi passati a SQL Server e andrebbe impostato ad un valore
piuttosto alto (per esempio 60 secondi) per consentire (senza errori di Timeout)
l’elaborazione di query/comandi impegnativi.
Solo per ADO+SQL Server:
La Function D_ELIMINA_RECORDS_TABELLA_DB_DLL è stata modificata per ridurre i
rischi di errore –2147217871 (80040E31) Timeout Expired in caso di cancellazioni
complesse (come l’eliminazione di tutti i records delle tabelle MOV, DOC, etc in fase di
Azzeramenti di magazzino) usando (per ADO e solo se non sono previste condizioni
Where) “TRUNCATE TABLE nome_tabella” invece di “DELETE FROM nome_tabella”
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La verifica della Partita IVA in ES, CG, MA, AM (per altre procedure si considera Codice
ISO=IT) è stata integrata anche per una verifica strutturale (non dei contenuti e eventuali
codici di controllo) delle Partite IVA estere (in aggiunta alla verifica completa della Partita
IVA italiana), secondo questa tabella (per Codice ISO):
AT=Austria: Lunghezza 9, primo carattere = “U”
BE=Belgio, DE=Germania, PT=Portogallo, ES=Spagna: Lunghezza 9
DK=Danimarca, FI=Finlandia, EL=Grecia, IE=Irlanda, LU=Lussemburgo: Lunghezza 8
GB=Gran Bretagna: Lunghezza 5 (Enti governativi e istituzioni sanitarie), 9 oppure 12
SM=San Marino: Lunghezza 5
091002
011002
011002
260902
240902
Eventuali Partite IVA con Codice ISO diverso da IT verranno ora controllate senza applicare
la regola per Partite IVA con codice ISO IT e quindi non verranno segnalate come errate se
coerenti con la struttura indicata prima.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le procedure di utilità, Varie è ora possibile inviare e-mail
Per inviare mail dalla finestra di gestione del Piano dei Conti di Contabilità Generale, dal
menù principale e dalla finestra per la gestione delle Rubriche, non viene ora più avviato il
Browser, ma vengono utilizzati direttamente i controlli MAPI (per la contabilità anche con la
gestione dell’identità prevista dalla ditta in uso)
E’ disponibile la prima versione della nuova procedura “Ammortamento e Cespiti”.
La procedura (a costo) deve essere esplicitamente abilitata (0/04), ma può funzionare in
modo dimostrativo (max 5 cespiti e 50 movimenti).
Si sottolinea che la procedura AM deve essere installata come prima installazione (anche,
eventualmente, dopo aver aggiornato le “normali” procedure ES, CG, MA) in modo che
venga
depositato
il
file
di
base
AMD00COM.MDB
nella
cartella
?:\Easywins\Easywin\Files\AMF
Inviando mail con allegati da procedura Easy-Win (come le mail dei documenti di
magazzino) con il sottostante gestore di posta Outlook Express versione 6 e successive,
può accadere che venga esposta una finestra di conferma. Per disattivare tale finestra,
210902
180902
ERR
170902
160902
160902
100902
090902
050902
ERR
030902
020902
280802
190802
190802
agire in OE con Strumenti, Opzioni, Scheda Protezione e togliere la spunta a "Avvisa se
altre applicazioni tentano l'invio di posta con l'account in uso"
Ora il bottone “Database” della procedura ESP0DAMA (Easy System Data Manager) è
utilizzabile anche verso database di tipo SQL Server (si apre una finestra apposita perché il
CommonDialog classico segnalerebbe “File in uso”)
Nota interna: Vedi ESF0FILE. Adeguati anche MAF0<GCOM CFTE IBTE>
In alcuni casi era possibile che si perdesse l’unità di duplicazione per le postazioni. Ora tale
unità non viene più azzerata come prima sul file EASYTERM.INF (ma solo in memoria) per
cui non viene più persa
Modificate varie procedure per consentire la gestione di database in formato Access 2000
protetti da password. Prima (pur con DAO 3.6 e con password corretta) per tali database la
password non veniva riconosciuta
L’opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta Database” è
stata tolta. La procedura per l’eliminazione dei Nulls dai database è stata tolta dalla
procedura di riparazione/compattazione e risulta ora accessibile dalle procedure di utilità
(Files) con chiamata apposita. Tale procedura poteva provocare, del tutto casualmente
(documentato in data 240402), un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”, mai risolto in
quanto mai compreso, né giustificato. Per ridurre le possibilità di tale eventualità è ora
possibile (e consigliabile) indicare il singolo database da elaborare. Abbiamo notato che la
memoria viene occupata e non liberata (senza che ciò sia giustificato da istruzioni errate o
assenti, gli oggetti usati vengono infatti regolarmente chiusi e distrutti). Consigliamo quindi,
al termine dell’elaborazione di tale procedura, di uscire dalle procedure Easy-Win e
rientrare.
L’opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta Database” è
stata tolta.
I comandi SQL diretti di tipo diverso da “SELECT” ora vengono registrati sul diario
Essendo disponibile la procedura ESP0DAMA, le opzioni per le procedure Visdata
(versione 5 e 6) non sono più disponibili nel programma di installazione/aggiornamento.
Nota obsoleta dal 160902:
La nuova opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta
Database” nasce disattivata. In tale stato, la procedura di Riparazione/Compattazione
database non chiede se verificare la presenza di Nulls.
Tale procedura, infatti, poteva provocare, del tutto casualmente (documentato in data
240402), un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”, mai risolto in quanto mai compreso,
né giustificato.
In ogni caso, da questa versione, i soli files considerati per la riparazione/compattazione
saranno solo quelli il cui nome inizia con il codice di procedura di competenza (ES, CG, MA,
etc.)
La funzione “Stampa” richiamata dall’utilità “Salva/stampa quanto catturato” provocava
(solo in eseguibile, non in ambiente di sviluppo) un errore di runtime 5 se richiesta da una
finestra modale (a risposta obbligatoria) (Nota interna: Vedi EASY_INFO(97))
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La procedura “ESP0DAMA – Easy System Data Manager”, cliccando sul bottone
“Database”, nel caso si preveda la ricerca delle cartelle tipiche di Easy-Win
(?:\Easywins\Easywin\…), ora consente la visibilità di tali cartelle anche da una postazione
in rete. Prima le cartelle venivano trovate solo lavorando dal Server che le ospita
fisicamente.
Le librerie necessarie per interfacciarsi con archivi dBase dalle procedure Easy-Win non
vengono installate automaticamente. Sono però disponibili nella cartella
Easywin_Setup\Varie_ES\dBase
Viene distribuita la procedura ESP0DAMA (Easy System Data Manager).
I files relativi (ESP0DAMA.EXE e ESTHDAMA.TXT) possono essere messi ovunque, ma
sempre insieme/abbinati (utilizzando la procedura di installazione/aggiornamento delle
procedure
Easy-Win,
verranno
messi
in
automatico
nella
cartella
?:\Easywins\Easywin\Progr\Esp).
Tale procedura, che emula la procedura VisData sia per archivi Access (con DAO o ADO)
che SQL Server (con ADO), è volutamente scritta senza utilizzare tutto l’ambiente Easy-Win
e quindi può essere utilizzata anche senza alcuna abilitazione esplicita.
Per utilizzare ADO (e anche ADOX al suo interno) può essere necessario (se non già
presente sul computer in uso) installare MDAC_TYP.EXE (versione 2.5).
Tale file viene (generalmente) messo sui CD Easy-Win nella cartella
Utilita\ADO_MDAC_TYP\25_Mdac_Typ col nome Mdac_Type.exe
L’operazione non è necessaria se si usa solo DAO (tipicamente per database di tipo
Access, 97 o 2000)
190802
190802
110802
***
090802
***
010802
300702
ERR
300702
ERR
300702
300702
300702
290702
250702
230702
E’ fatto esplicito divieto di distribuzione e/o uso della procedura ESP0DAMA (Easy
System Data Manager) a e da utenti che non abbiano le procedure Easy-Win
regolarmente abilitate.
Vengono distribuiti i controlli TreeView, ListView e ImageList (MSCOMCTL.OCX)
attualmente utilizzati solo dalla procedura ESP0DAMA
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La nuova opzione di ambiente "111-Non scarica finestre all'abbandono" nasce disattivata e
tale dovrebbe restare (è stata messa solo per poter tornare alle condizioni precedenti). In
tale stato ogni volta che si abbandona una procedura eseguibile (EXE), prima dell’istruzione
“End”, tutte le finestre (forms) caricate verranno esplicitamente scaricate (Unload). Tale
funzione non viene volutamente eseguita in caso di errore, allo scopo di non introdurre
ulteriori errori
Nota del 210802: Se questa opzione è attiva, l’esplicito scaricamento (Unload) delle finestre
(insieme Forms) è stato comunque limitato alle sole finestre visibili (Visible) e non a tutte
quelle trovate nell’insieme Forms per evitare che vengano eseguite istruzioni presenti negli
eventi QueryUnload e Unload delle finestre non visibili. Tali istruzioni, infatti, potrebbero far
riferimento a oggetti non più disponibili.
In ambiente di rete, attivando l’opzione di ambiente 110=Blocca/Sblocca in D_SCRIVI (di
cui si consiglia vivamente l’attivazione insieme all’opzione di ambiente 105), in molti casi in
cui si scrive un record (attualmente in PDC, PDC_PRIVA, PDC_VALUTA, PDC_DDOC,
PDC_INTERL, DITTA_PRIVA e ART, ART_DEP) si provvederà a bloccare lo stesso prima
della scrittura e a sbloccarlo subito dopo, anche se tale operazione può essere già prevista.
In questo modo si evita (nei casi in cui lo stato attivo di tale opzione viene considerato)
anche l’eventuale conflitto per i pochi istanti di esistenza del blocco ottimistico, attivato
automaticamente dal sistema (database) quando si scrivono informazioni.
La nuova opzione di ambiente “109-Non propone informazioni standard di stampa" nasce
disattivata ed è prevista solo per poter ripristinare le condizioni precedenti.
Con tale opzione disattivata, quando le informazioni di una specifica stampa non vengono
trovate (per la specifica postazione), verranno cercate le informazioni di una stampa
qualsiasi (in ordine crescente di nome procedura) per la stessa postazione con la
caratteristica di “Standard”. Se trovate (viceversa il sistema si comporterà come prima,
ovvero proponendo informazioni dall’ambiente Windows) verranno automaticamente
assegnate per la stampa corrente (abbassando però il segnale di “Standard”) mantenendo,
comunque, la possibilità di effettuare modifiche. La caratteristica di “Standard” corrisponde
a un nuovo checkbox presente nella finestra di stampa. Si consiglia quindi, specialmente in
fase di prima installazione, di effettuare una stampa qualsiasi da ogni postazione,
scegliendo la stampante che verrà solitamente usata e le altre adeguate informazioni
(formato foglio, font, etc.) e di segnare tale stampa (anche in fasi successive nel caso ci si
dimenticasse) come “Standard”.
E’ ora possibile usare il “/FORMATTA_D=formato/” nei files SQL anche per campi data =
Testo “AAAAMMGG” (vedi per esempio DATA_CREAZIONE in tabella DBA_INFO)
Sono
disponibili
anche
i
comandi
“/@SOLO_SE_ADO=xxx@/”
e
“/@SOLO_SE_DAO=xxx@/”
Da quando le varie opzioni sono state trasformare da singoli campi a unica stringa, poteva
verificarsi un errore stampando i codici a barre
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In varie procedure che espongono il ListBox a 3 stati (Sì, No, Solo) poteva verificarsi un
errore codice 381 accedendo al ListBox stesso e facendovi doppio click o battendo la barra
spaziatrice
Cercando strutture/sigle SQL alternative per alcune griglie particolari (per esempio quella
delle statistiche di magazzino) veniva segnalato un errore. Ora viene segnalato con un
normale messaggio che il file richiesto non esiste e, di conseguenza, che non ci sono altre
strutture SQL
Le varie strutture SQL disponibili per una griglia vengono ora elencate in ordine alfabetico
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Attivando l’opzione di base/preferenze “91=Non chiede se movimento più recente per
articolo” (da gestione PdC) tale richiesta non verrà più fatta
230702
220702
180702
140702
***
140702
130702
110702
Attivando l’opzione di base/preferenze “90=Non chiede periodo in elenchi mov./doc.” la
richiesta della prima e ultima data in vari elenchi di informazioni di magazzino (documenti,
movimenti, pagamenti previsti) non verrà più fatta
Disponibile (fra le Utilità, Varie) la procedura “Easy Browser” che consente di navigare
(anche in locale e sulle risorse del computer) anche all’interno delle procedure EASY-WIN.
E’ necessario avere installato Microsoft Internet Explorer.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Includendo ADO 2.5 e ADOX 2.1 (ma tolti da Setup: MSADO25.TLB e MSADOX.DLL)
E’ stato cambiato il metodo di verifica dei blocchi da parte delle varie postazioni concorrenti
(in ambiente di rete, ovvero se l’opzione di ambiente 91 è attivata) allo scopo di ignorare i
valori dei campi EXE e FINESTRA (vedi D_BLOCCA).
La nuova opzione di ambiente “106=Considera EXE e FINESTRA in D_BLOCCA” va
lasciata disattivata (così come nasce) ed è stata messa solo per poter ripristinare il
comportamento di D_BLOCCA precedente
La nuova opzione di ambiente “105=Blocca/Sblocca in aggiornamenti” (che si consiglia di
attivare in ambiente di rete, multiterminale) provvede a bloccare l’oggetto
dell’aggiornamento (una voce del PdC, un articolo di magazzino, etc.) e a sbloccarlo al
termine dell’operazione.
I casi di concorrenza in questa fase, vista la sua brevità, sono effettivamente improbabili, ma
l’attivazione della nuova opzione garantisce comunque maggior sicurezza.
Ristrutturata la gestione/comunicazione degli errori, particolarmente per quelli che si
verificano nella libreria ESL0UNI0.DLL. Ora il codice e la descrizione vengono riportati
correttamente anche nella finestra finale di comunicazione dell’errore.
Ogni errore viene inoltre accodato (oltre che nel diario del Server) anche nel file
ESERRLOG.TXT (nella cartella di Windows) della postazione e riguarda, ovviamente, i soli
errori generati sulla postazione stessa
In caso di errore 91 o –999 (quest’ultimo generato esplicitamente e internamente ai
programmi) è stato inserito questo messaggio preliminare alla “normale” comunicazione
dell’errore:
“
ATTENZIONE:
L'errore 'Codice=Descrizione’
appare del tutto casuale e non
siamo in grado di riprodurlo per porvi rimedio.
Spesso appare dovuto a problemi di saturazione della
memoria non correttamente rilasciata dai programmi
(anche non EASY-WIN) e/o da Windows stesso.
Tali problemi, generalmente, non si presentano dopo
un riavvio completo del sistema, che si consiglia.
Segnalare comunque l'errore all'assistenza software,
meglio se elencando le varie fasi eseguite poco prima.
110702
ERR
090702
“
Per compatibilità con sistemi operativi e di sviluppo futuri, tutte le occorrenze di vbCrLf sono
state sostituite con ACAPO (variabile globale assegnata a vbNewLine)
Con la versione DAO 3.6 (dal 17 aprile 2002) per archivi di tipo Access, il metodo
RepairDatabase (Ripara database) non è più disponibile in quanto inglobato nel metodo
CompactDatabase (Compatta database). La nostra funzione di apertura dei database di
tipo Access contiene (da sempre) un controllo sull’errore “3343=Formato di database non
riconosciuto…” e, in tal caso, propone la riparazione. Era rimasto per errore l’uso del
metodo RepairDatabase che non avrebbe riparato alcunché in quanto non più disponibile.
E’ stato adeguatamente sostituito col metodo CompactDatabase che può (dicasi “può”, se ci
riesce) provvedere alla riparazione (e compattazione) del database che, in apertura, ha
provocato l’errore 3343.
Si sottolinea che tale errore (che palesemente denota un presumibile danneggiamento del
database) può essere provocato anche da problemi di comunicazione (impossibile e/o
090702
particolarmente difficoltosa e/o lenta) fra le postazioni e il Server, quindi da tali
apparecchiature, dalle schede di rete e dalla rete stessa. Si vedano le note all’errore codice
“3043=Errore di rete o di disco”. Nel caso si verifichino tali errori (3043 e/o 3343) e salvo
spiegazioni logiche e chiare sul problema, è praticamente necessario un sollecito intervento
dell’assistenza tecnica.
In caso di errore 3043 è stato inserito questo messaggio preliminare alla “normale”
comunicazione dell’errore:
“
ATTENZIONE:
L'errore 3043=Errore di Rete o di Disco,
denota problemi gravi dovuti all'hardware
e alle apparecchiature in genere che possono
(magari, a questo punto, è già successo) anche
danneggiare seriamente gli archivi, rendendoli
persino irrecuperabili.
Si consiglia di avvisare subito l'assistenza
Tecnica, di NON fare le copie degli archivi
sui supporti precedentemente utilizzati, ma di
tentare (con strumenti diversi da quelli inglobati
nelle procedure EASY-WIN) un salvataggio dell'intera
cartella EASYWINS del Server su altri supporti e
di 'provare' ad usare ancora le procedure EASY-WIN"
solo DOPO aver effettuato le operazioni precedenti.
“
080702
080702
060702
040702
020702
il cui significato è, riteniamo, sufficientemente chiaro.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Per compatibilità con ADO+SQL Server, sono state effettuate modifiche “importanti” (ma
trasparenti/invisibili all’operatore) nelle varie funzioni di griglia.
Disponibile, in fase di ricerca e selezione righe di griglia, il carattere “‘” (apice/apostrofo,
quello sotto al tasto ?). Il carattere verrà, ove il caso, raddoppiato per problemi sintattici con
SQL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Fra le funzioni di utilità (F12), Comandi SQL, è disponibile la funzione “Parser SQL” che
consente di scomporre un comando SQL nelle varie parti.
La funzione è attualmente accessibile solo dal menù principale, ma alla successiva e
completa ricompilazione delle procedure sarà accessibile dovunque.
‘
Limitazioni e imposizioni:
' Si presume che il comando SQL sia sintatticamente corretto
'
L'analisi sintattica, se e ove prevista, resta assolutamente
'
incompleta in quanto esula dagli scopi di questa procedura
' L'unico comando (iniziale) ammesso e' attualmente SELECT
'
Non sono ammessi quindi comandi del tipo DELETE, INSERT, UPDATE, etc.
' Al comando SELECT puo' seguire DISTINCT o DISTINCTROW.
'
In ogni altro caso i primi carattere dopo SELECT verranno
'
intesi come l'espressione per il recupero del primo campo
' Le uniche sezioni attualmente gestite, nell'ordine, sono:
'
SELECT, FROM, WHERE, GROUP BY, HAVING, ORDER BY
' Le parole chiave delle varie sezioni (escludendo le SubQueries)
'
non devono essere precedute da parentesi, particolarmente tonde
'
Questa stringa non e' quindi ammessa:
'
Select campo (From Tabella)
' Sono ammesse le parentesi quadre per racchiudere
'
nomi di tabella e/o campo, anche se non contenenti spazi.
'
In tali condizioni, eventuali spazi immediatamente seguenti
'
la quadra aperta e immediatamente precedenti la quadra chiusa
'
non verranno considerati (eliminati), verranno cioe'
'
mantenuti solo quelli interni
' Sono ammesse, ovunque, le SubQueries
' E' ammesso l'operatore LIKE
' Non e' ammessa la sintassi "espressione nome_campo",
'
Occorre usare "espressione AS nome_campo"
' Non e' ammessa la sintassi "espressione nome_tabella",
'
Occorre usare "espressione AS nome_tabella"
' Tutti i testi fissi devono essere passati fra "'" e non fra "
'
Sono ammessi i caratteri "''" per indicare un solo apice
'
Il carattere " non e' quindi ammesso se non all'interno
'
di una stringa fissa delimitata dai caratteri "'"
' Il carattere ";" e', genericamente, ammesso (ma non obbligatorio) solo
'
a fine stringa. Verra' comunque interpretato come "fine espressione"
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
'
ERR
010702
260602
250602
Nelle varie sezioni eventuali espressioni "complesse" che contengano
parole chiave come SELECT, FROM, WHERE, GROUP BY, HAVING, ORDER BY
devono essere racchiuse fra parentesi tonde.
Per esempio, la seguente stringa nella sezione FROM:
...Tab1 Inner Join Tab2 On Tab1.Codice=Tab2.Codice Where Codice=33...
deve essere racchiusa fra parentesi tonde in quanto contiene Where
In particolare, una palese carenza (rispetto alle idee iniziali commentate
all'interno di SQL_SCOMPONI) si può rilevare per i risultati restituiti per
le sezioni WHERE e HAVING. Il problema è essenzialmente dovuto alla difficoltà
(affrontata, ma non realizzata a causa delle molteplici situazioni possibili
e della loro variegata composizione, spaziatura, etc.) nel reperire il carattere
di inizio e di fine della condizione (Where ... espressione / condizione / valore).
Inoltre, le parentesi tonde fanno da "contenitore" e, per questo, l'espressione non
viene mai spezzata all'interno di livelli di parentesi tonde aperte.
In altre parole, la stringa "... Where (A=1 And (B=2 OR C=3)) ..." restituirà
un'unica condizione Where, mentre la stringa "... Where A=1 And (B=2 OR C=3) ..."
restituirà due condizioni: "A=1" e "And (B=2 OR C=3)".
Questo non dovrebbe comunque creare problemi quando si debba soltanto
aggiungere/accodare nuove condizioni (a tutte, indistintamente, quelle rilevate)
e non, invece, eliminarne alcune dal comando originario.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
A causa delle recenti modifiche per compatibilità con ADO+SQL Server poteva accadere
(anche in ambiente DAO+Access) che alcune griglie sulle quali erano state fatte selezioni
(solo in questo caso e solo per alcuni tipi di selezioni su campi …AS nome) non risultassero
stampabili. Avviando la procedura di stampa si verificava un errore.
In ambiente DAO è stato ripristinato il metodo Clone invece di ricavare il comando SQL
(completo di selezioni) e rieseguirlo su recset_appoggio in G_GRIGLIA_STAMPA
La funzione “Comando SQL diretto” (Accessibile da Utilità, Comandi SQL) è stata
leggermente modificata per riconoscere comandi SQL operativi del tipo “UPDATE…” e
“DELETE…” dai normali comandi di selezione (“SELECT…”). Tali comandi, infatti,
avrebbero generato un errore nella versione precedente.
Partendo dal presupposto che l’operatore conosca un minimo di linguaggio SQL (di cui
citeremo qualche esempio) e da un previo accordo sulla corretta sintassi dei comandi da
eseguire (attenzione, si possono fare cose egregie, ma anche danni irreparabili!) con i
responsabili dell’assistenza, la prima cosa da conoscere è il database sul quale agire.
I database risiedono sul Server nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ppF, dove ? indica
l’unità/disco fisica e “pp” è la procedura di competenza (ES=Base/generale, CG=Contabilità
Generale, MA=Magazzino, etc.). Dalle postazioni collegate al server il percorso sarà invece
?:\Easywin\Files\ppF, dove ? indica l’unità/disco “virtuale” di mappatura dalla postazione
alla cartella fisica ?:\Easywins del server.
Il nome dei database varia da procedura a procedura. Per esempio, il database della
contabilità generale si chiama CGDddPDC.MDB (dove “dd” indica il codice della ditta),
mentre quello del magazzino si chiama MADmmART.MDB (dove “mm” indica il codice del
magazzino). Nei comandi SQL diretti non si indicherà mai l’estensione (.MDB)
Volendo quindi riferirsi al database di contabilità generale della ditta “XX” residente sul
server nella cartella C:\Easywins\Easywin\Files\CGF da una postazione che ha una
mappatura sull’unità H: alla cartella C:\Easywins del server, si dovrà indicare
H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC
Occorre poi conoscere il nome della tabella e dei campi del database. Per avere un’idea più
precisa di tali informazioni, è possibile avviare la procedura Comando SQL guidato (non
“diretto”) che consente di accedere più facilmente ai vari database, alle tabelle di un
database e di visualizzare i vari campi (e il loro tipo) di una tabella.
I comandi SQL sono, essenzialmente, di tre tipi: SELECT per selezionare informazioni (non
scrive nulla, quindi “non è mai pericoloso”), UPDATE per cambiare/assegnare informazioni
e DELETE per eliminare informazioni.
La sintassi esemplificativa dei comandi SQL è la seguente:
SELECT:
SELECT
*
FROM
percorso_e_nome_database.nome_tabella
WHERE
nome_campo_numerico
=
valore_numerico
AND
nome_campo_testo
=
’valore_campo_testo’
ORDER
BY
nome_campo_di_ordinamento1,
nome_campo_di_ordinamento2
Esempio:
SELECT * FROM H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND
CODICE_VOCE = ’050ABC’ ORDER BY LIVELLO, CODICE_VOCE, DES_ABB
SELECT
nome_campo1,
nome_campo2,
nome_campo3
FROM
percorso_e_nome_database.nome_tabella
WHERE
nome_campo_numerico
=
valore_numerico AND nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ ORDER BY
nome_campo_di_ordinamento1, nome_campo_di_ordinamento2
Esempio:
SELECT
CODICE_VOCE,
DES_ABB,
LIVELLO,
CODICE_LIV_SUP
FROM
H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE =
’050ABC’ ORDER BY LIVELLO, CODICE_VOCE, DES_ABB
UPDATE:
UPDATE percorso_e_nome_database.nome_tabella SET nome_campo_numerico =
valore_numerico,
nome_campo_testo
=
’valore_campo_testo’
WHERE
nome_campo_numerico
=
valore_numerico
AND
nome_campo_testo
=
’valore_campo_testo’
Esempio:
UPDATE H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC SET LIVELLO = 2, DES_ABB = ’Rossi
& C. SpA’ WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE = ’050ABC’
DELETE:
DELETE FROM percorso_e_nome_database.nome_tabella SET nome_campo_numerico
=
valore_numerico,
nome_campo_testo
=
’valore_campo_testo’
WHERE
nome_campo_numerico
=
valore_numerico
AND
nome_campo_testo
=
’valore_campo_testo’
Esempio:
DELETE FROM H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND
CODICE_VOCE = ’050ABC’
Si rammenti che:
>I campi di tipo testo vanno sempre espressi fra apice singolo (o apostrofo che dir si voglia,
quello che sta sul tasto ?, sotto al simbolo ? stesso).
Nel caso il contenuto preveda il carattere ‘ è necessario raddoppiarlo.
Ad esempio: … WHERE CODICE_VOCE = ’ABC’’38’ per indicare realmente ABC’38
>Le cifre decimali vanno sempre espresse usando il punto e mai la virgola
>Nella sezione WHERE e per campi testo è anche possibile usare l’operatore LIKE.
Ad esempio: … WHERE CODICE_VOCE LIKE ‘ABC*’ …
Nell’operatore LIKE il simbolo * (% in ADO) indica un numero qualsiasi (anche zero) di
caratteri qualsiasi, il simbolo ? (_ in ADO) indica un solo carattere qualsiasi, il carattere #
(solo in DAO) indica una singola cifra (da 0 a 9)
Esempi di LIKE:
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB*’
indica che inizia con “AB”
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘*AB’
indica che termina con “AB”
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘*AB*’
indica che contiene (ovunque) “AB”
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB??###’
indica che inizia con “AB”, ha due caratteri e termina con 3 cifre
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB######C’
indica che inizia con “AB”, continua con 6 cifre e termina con “C”
… WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB######C*’
indica che inizia con “AB”, continua con 6 cifre, segue “C” e continua con qualsiasi
carattere, anche nessuno
ERR
240602
***
240602
ERR
210602
200602
La procedura di ripristino automatico della “foto” della finestra (stato dei vari checkbox) non
funzionava. Veniva erroneamente fatto un nuovo salvataggio.
Alcune stampanti (specialmente nella stampa dei documenti o, comunque, dove ogni foglio
costituisce una sessione di stampa conclusa con Printer.EndDoc) sembra che perdano
alcuni dei settaggi stabiliti all’avvio (come la dimensione orizzontale del foglio) quando
devono stampare dalla seconda pagina in poi. Il problema non sembra documentato.
Attivando l’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa", tutte le
informazioni della stampante (orientamento, dimensioni, alimentazione, etc., compreso il
font) verranno salvate prima dell’istruzione di fine stampa (EndDoc) e ripristinate subito
dopo. Si consiglia di provare ad attivare questa opzione se le stampe appaiono errate a
partire dalla seconda pagina.
Le procedure di creazione file ASCII o HTLM da stampa griglia potevano riportare una
testata errata se non si selezionavano tutte le colonne
Fra le varie informazioni di base/preferenze, cliccando il bottone “Ulteriori informazioni” è
possibile indicare, fra l’altro, anche i secondi di intervallo fra una verifica e l’altra di,
rispettivamente, Messaggi fra operatori e Note in scadenza, Chiamate Telefoniche e
Chiusura EASY-WIN. Tali verifiche potrebbero essere responsabili di “disturbi” alle normali
operazioni se la loro cadenza è troppo frequente, non ne abbiamo comunque la certezza e,
soprattutto, la “logica”, nel senso che, a parte gli indiscutibili rallentamenti, non esistono
motivi tecnici perché ciò possa verificarsi.
Comunque sia, allo scopo di superare anche eventuali “bugs” nell’ambiente Microsoft, si
ritiene di ridurre le probabilità e si consiglia di:
>Aumentare il numero dei secondi per la verifica di Messaggi fra operatori e Note in
scadenza da 30 secondi (default) a 180 e di portarlo al massimo (999) se non si usano tali
funzionalità. Il punto di attivazione delle verifiche può essere monitorato osservando la
piccola riga verde fra l’icona dei messaggi e note e quella della chat. Tale riga cresce
progressivamente sino a raggiungere l’altezza massima al compimento dei secondi
predeterminati. In quell’istante diventa rossa, vengono effettuate le verifiche e parte un
nuovo ciclo. Questa funzione, indipendentemente dal numero dei secondi di intervallo
indicati, può essere modificata attivando l’opzione di ambiente 32. In tal modo la verifica dei
messaggi fra operatori e note in scadenza non avviene a intervalli cadenzati, ma solo
quando la finestra del menù principale diventa la finestra attiva.
>Aumentare il numero dei secondi per la verifica delle Chiamate telefoniche da 30 secondi
(default) a 180 e di portarlo al massimo (999) se non si usano tali funzionalità (In ogni caso
non verrà attivata alcuna procedura se tale funzione non è abilitata da Easy System)
>Aumentare il numero dei secondi per la verifica della Chiusura delle procedure EASY-WIN
da 30 secondi (default) a 180 (massimo ammissibile, prima era 60) o di porlo decisamente
a 0 se non si usa tale funzionalità. Questa è sicuramente la variazione più importante
se tale valore non è già nullo.
200602
ERR
200602
ERR
170602
150602
140602
110602
100602
***
100602
***
060602
Disponibile, fra le funzioni “Stampa/Crea…” delle griglie abbinate a recordset, anche la
stampa (o creazione di file) in formato HTML. In caso di stampa su file si consiglia di dare al
nome del file un’estensione HTM o HTML (anche se verrà generato un file di testo puro). In
tal modo, facendo doppio click sul file creato, lo stesso verrà automaticamente esposto nel
Browser (se installato). Inoltre potrà essere direttamente inserito in una pagina Web
La stampa/creazione file ASCII da griglia non considerava, agli effetti della corretta
valutazione dello spazio orizzontale occupato in stampa, le colonne esplicitamente indicate
per la stampa, ovvero le considerava tutte, sia nel conteggio che nella stampa effettiva.
L’errore risulta, di fatto, marginale in quanto tale funzione viene normalmente usata per
creare files ASCII direttamente su disco (non in stampa) e per tali files, generalmente, si
stampano solo le righe e non la testata
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
I vari comandi SQL possono essere “personalizzati” creando un file con nome pari
(generalmente) al nome della finestra e con estensione “.SQL”. Tale file, mai sostituito dagli
aggiornamenti, riporta il comando SQL personalizzato desiderato per la specifica griglia. Il
file deve essere residente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ del Server.
L’errore consisteva nel fatto che non veniva cercato in tale cartella.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Per compatibilità per ADO+SQL Server tutte le parole chiave DISTINCTROW (non amessa)
sono state sostituite in DISTINCT e adeguati i comandi SQL relativi. Le variazioni hanno
toccato tutti i comandi SQL (presenti nel file EASYMA.SQL) che iniziano con MAF0<TMOV
STDE STAS>
Tutte le procedure sono state modificate per compatibilità con ADO+SQL Server passando
il parametro db_d_apri alla Sub C_GRIGLIA_PREPARA
Le procedure di integrazione banche/sportelli e comuni italiani sono state modificate allo
scopo di eliminare eventuali spazi iniziali e finali presenti nel database di origine.
E’ consigliabile ripetere l’integrazione
Attivando l’opzione di base/preferenze “85-Gestisce il colore nelle stampe” è possibile,
facendo doppio click sul pannello di gestione del font/carattere della finestra di scelta
stampante/font/opzioni/etc., scegliere anche il colore del carattere di stampa o di anteprima.
Evidentemente l’operatore deve adeguare la sua scelta alle effettive possibilità della
stampante, facendo naturalmente attenzione a non scegliere un colore troppo chiaro
rispetto al normale bianco del foglio di stampa. Tutta la stampa (salvo eventuali parti
grafiche in documenti strutturati) verrà fatta col colore indicato. Il colore, così come le altre
060602
***
***
050602
050602
050602
050602
040602
030602
caratteristiche della stampante e del font/carattere, verrà archiviato e riproposto. L’uso del
colore può essere utile allo scopo di sfruttare appieno anche la cartuccia a colori delle
stampanti a getti di inchiostro e non solo quella del nero.
A causa di qualche problema nel (piuttosto vecchio, ma, allo stato, insostituibile) controllo
SSPanel (Sheridan 3D Controls, Threed32.ocx, versione 1.0.41.0), in ambiente Windows
XP poteva accadere che la finestra delle proprietà della stampate (richiamata cliccando
sull’apposito pannello della finestra di scelta stampante/font/opzioni/etc.) apparisse in primo
piano, ma, di fatto, fosse “trasparente”. Cliccandovi sopra, infatti, si cliccava sulla finestra
sottostante. La finestra delle proprietà della stampante sembrava scomparire (ma era la
sottostante che vi si sovrapponeva) e si rischiava di aprirne 8000.
Il problema (scoperto dopo lunga e penosa malattia!) è dovuto all’evento Click del controllo
SSPanel (anche l’evento MouseUp presenta il problema).
Le istruzioni di chiamata della finestra di proprietà stampante sono state spostate
nell’evento DoubleClick che non presenta il problema (così come funzionano regolarmente
gli eventi MouseDown e MouseMove).
D’ora in poi è quindi necessario (e forse è persino più operativo) fare doppio click sul
pannello della stampante per aprire la finestra delle proprietà. Per omogeneità, la stessa
operatività è stata riportata anche nel pannello di gestione del Font/Carattere e nelle icone
Font e Stampante poste in alto a sinistra dei relativi pannelli.
La tabella dei Comuni d’Italia è stata aggiornata da un elenco più recente (15-03-02). Ogni
comune ora dispone anche di un codice regione e del codice ISTAT.
La procedura di integrazione è stata modificata allo scopo di risolvere eventuali duplicati di
codice aggiungendo un numero progressivo (da 1) in coda, sul quinto carattere del codice.
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione dei comuni esiste un apposito
bottone/pulsante (Carica comuni da database) che consente di integrare la propria tabella
comuni (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i
dati si chiama “Comuni.MDB” e si trova nella cartella “Comuni_GGMMAA” del CD di
installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella
?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di
sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli al 30-05-02
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_GGMMAA”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
La funzione “Informazioni varie” ora espone anche lo stato delle opzioni di ambiente e di
base/preferenza
Le varie opzioni di ambiente e di base/preferenza sono state unificate in un unico campo
dbText dove ogni byte (da 1) rappresenta la relativa opzione. La procedura di conversione
archivi (solo in ambiente Access, non SQL Server) provvede a salvare il file
ESD00COM.MDB con nome ESD00COM.SALVATO prima della conversione, esegue la
conversione recuperando lo stato delle varie opzioni ed elimina i campi (dbBoolean)
precedenti e non più utilizzati. Chiaramente tutti i programmi sono stati modificati per gestire
il nuovo formato delle opzioni. In particolare le procedure di gestione Informazioni di
ambiente e Parametri di base/preferenze ora numerano le varie opzioni in modo
progressivo (non più separato e univoco come prima), riportando (con “exNNN”) il
precedente numero dell’opzione in modo che eventuali riferimenti ai numeri di opzione nella
documentazione scritta prima di oggi possano comunque essere compresi. D’ora in poi le
varie opzioni verranno citate con il loro nuovo numero. Terminata la conversione e dopo
aver verificato che le opzioni siano state correttamente recuperate e tutte le procedure siano
correttamente funzionanti è possibile eliminare il file ESD00COM.SALVATO
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Nella finestra di scelte da/a delle griglie ora, facendo doppio click (non semplicemente click)
su di una riga della griglia dei campi/colonne di scelta, il checkbox "Senza alcun limite" verrà
automaticamente disattivato e ci si posizionerà direttamente sul campo “Da”. Il checkbox
verrà mantenuto disattivato all’abbandono della riga se i campi Da/A non sono entrambi
completamente vuoti, abilitando così i limiti da/a impostati
300502
290502
290502
280502
280502
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La nuova opzione di ambiente “186-Non scarica controlli all’Unload” nasce disattivata. Ciò
farà in modo che tutti gli oggetti/controlli di ogni finestra vengano esplicitamente eliminati e
distrutti (Set …=Nothing) quando la finestra stessa viene scaricata, allo scopo, per quanto
possibile, di ridurre le situazioni di “Errore 7 = Memoria esaurita” che in alcuni casi sono
state segnalate, ma che non riusciamo a riprodurre, né si possono riprodurre in modo
sistematico presso le stesse utenze che lamentano il problema. Attivando questa opzione
(prassi sconsigliata se non in caso di effettiva necessità) le procedure si comporteranno
esattamente come prima ed è stata inserita per far fronte a eventuali anomalie che si
dovessero verificare con tale opzione disattivata.
E’ bene verificare, in ogni caso, che il disco di sistema (quello che contiene il sistema
operativo) abbia spazio sufficiente (almeno per la gestione della memoria virtuale (quella
utilizzata su disco alla saturazione della memoria RAM) e che il settaggio in Pannello,
Sistema, Prestazioni, Memoria virtuale sia posizionato su “Gestione automatica…” e che
non vi siano troppe procedure aperte e/o programmi residenti (TSR) che possano
contribuire alla saturazione dello spazio di memoria utilizzabile dalle risorse di sistema (max
128 Kb per Win9x, oltre per WinNT/2000/XP, indipendentemente dalla memoria
effettivamente installata). Approfittiamo dell’occasione per ribadire che, spesso e volentieri,
l’uso di Outlook Express (per la posta elettronica) crea problemi seri (sino al blocco del
sistema), anche se non in modo sistematico. Consigliamo vivamente di riavviare
completamente il sistema ogni volta dopo aver utilizzato Outlook Express.
E’ possibile personalizzare le testate (titoli di colonna) delle griglie inserendo le opportune
righe nel file :?\Easywins\Easywin\Files\Informaz\EASY??.INF del server (dove ?? vale il
codice di procedura= CG, MA, etc., tali files non vengono mai sostituiti dalla procedura di
aggiornamento), inserendo una (singola) riga con la struttura:
*TESTATA_GRIGLIA_sss=ttt*
dove “sss” indica la sigla completa del comando SQL desiderato come rilevato dal file
EASY??.SQL (ad esempio MAF0PAGP+RIDOTTA+) e “ttt” indica la testata desiderata.
Sono indispensabili gli asterischi iniziale e finale, nonché il segno uguale (=) fra la sigla e la
testata. Si rammenti che la testata non deve contenere il carattere * (asterisco) e/o , (virgola)
e ogni colonna deve essere separata dalla precedente da una virgola. Per indicare una
colonna senza titolo usare la sintassi “, ,” dove lo spazio fra le due virgole indica
l’intestazione vuota della colonna. Per indicare un titolo di colonna su più righe usare la
sintassi “prima riga/NL/seconda riga/NL/terza riga”
La nuova opzione di ambiente “185-Propone date inizio/fine” nasce non attivata. In tali
condizioni in varie procedure non verranno proposte le date di inizio e fine periodo come
avveniva prima e come avverrebbe attivando la nuova opzione. Lo scopo di questa opzione
(se disattivata) è essenzialmente quello di non proporre alcuna data (generalmente
venivano proposte le date di inizio e fine periodo di gestione) in modo da non includere,
inavvertitamente, periodi diversi dal desiderato. Lasciando i campi vuoti l’operatore dovrà
esplicitamente inserirli.
Le procedure che attualmente verificano la nuova opzione sono:
Contabilità Generale:
Chiusura IVA, Registri IVA (acquisti, vendite e corrispettivi), Libro giornale
Magazzino:
Raggruppamento bolle in fatture, Raggruppamento buoni di presa in bolle o in fatture,
Contabilizzazione documenti (fatture o ricevute fiscali)
La procedura di Gestione Oggetti ora consente di riferirsi (indicando <FINESTRA> nel
nome dell’oggetto) alla finestra complessiva indicata nel campo “Finestra”. Per la stessa è
possibile quindi assegnare l’eventuale HelpContext e/o eventuali commenti che verranno
esposti (se definiti) dopo l’esposizione delle informazioni relative a un qualsiasi oggetto
corrente (tasto standard Alt+F1) della finestra stessa.
Per la finestra è disponibile inoltre un nuovo checkbox denominato “Finestra Fotografabile”.
Se tale checkbox è attivo, sarà possibile (con chiamata dal menù utilità, sottomenù Finestra)
disporre di funzioni atte a salvare lo stato corrente (“foto”) della finestra e a recuperarlo. Le
informazioni salvate (per finestra, indipendentemente da operatore/postazione, etc.) e
recuperate riguardano esclusivamente i CheckBox. Tali funzioni sono attivabili
automaticamente gestendo opportunamente le nuove opzioni di ambiente 86 e 87.
L’operatore deve fare molta attenzione dell’attivare il checkbox “Fotografabile” per le
finestre (specialmente se l’opzione di ambiente 87 è attiva) in quanto solo le finestre di
scelta possono sfruttare “impunemente” tale possibilità. Le altre finestre (la stragrande
maggioranza) non devono riproporre lo stato di una finestra precedentemente “fotografata”
280502
270502
150502
ERR
140502
080502
080502
e di competenza. Si pensi infatti, per esempio, alla finestra di gestione dell’articolo di
magazzino. Se si attiva l’opzione di salvataggio e riproposizione automatica si rischia (anzi,
c’è la certezza) di perdere le informazioni di un nuovo articolo richiamato perché i vari
checkbox verrebbero posizionati come precedentemente salvati per la stessa finestra di
competenza dell’articolo precedentemente richiamato.
Le finestre per le quali è possibile (senza rischi) attivare il checkbox “Fotografabile”,
possono essere, tipicamente, le seguenti finestre di scelte:
Contabilità Generale:
Elenco voci PdC (CGF0TPDC), Stampa PdC (CGF0SPDC), Elenco movimenti
(CF0TMOV), Visualizzazione/Stampa schede movimenti (CGF0STSK), Tabella ditte
(CGF0TDCG).
Magazzino:
Elenco articoli (MAF0TART), Stampa articoli (MAF0SART), Tabella magazzini
(MAF0TBMA),
Schede
movimenti
(MAF0STAS),
Statistiche
(MAF0STAT),
Esplosione/Implosione distinta base (MAF0ANDB), Stampa documenti (MAF0SDOC),
Raggruppamento bolle in fattura (MAF0RGBO), Stampa commesse (MAF0SCDB), Stampa
distinta base (MAF0SCDB), Generazione distinte effetti (MAF0GEDE), Evasione multipla
ordini (MAF0EVOR), Integrazione articoli (tipo rec.QUIN) (MAF0QUIN)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Velocizzata (e ridotta l’occupazione di memoria) la fase di caricamento di un file nella
funzione “Gestione file di testo”
Risolti alcuni problemi per i quali la funzione di chiusura automatica delle procedure
EASY-WIN avveniva solo per il menù principale e non per altri eseguibili
La procedura di installazione/aggiornamento è stata modificata allo scopo di segnalare (con
messaggi appositi e con colore magenta/fucsia i campi relativi sulla finestra) se le normali
unità/cartelle di destinazione di archivi e programmi sono state automaticamente rilevate.
Ciò allo scopo (oltre a mantenere la funzionalità che “riconosce” il sistema facilitando gli
aggiornamenti) di evidenziare situazioni particolari che tenderebbero a installare/aggiornare
su macchine indesiderate, pur rilevate fra le risorse di rete in quel momento disponibili.
Riportiamo una nota del 110202:
Fra le procedure di Utilità è disponibile una nuova funzione che consente di chiudere tutte le
procedure EASY-WIN a un'ora e una data decise dall’operatore. La chiusura programmata
viene segnalata dalla finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata
all’esposizione del numero e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi
prima) e può essere disattivata in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione
menzionata (anche senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di
segnalazione.
La
chiusura
può
anche
essere
ottenuta
creando
nella
cartella
“?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES”
del
server
una
cartella
con
nome
“CHIUSURA_EASY_WIN” e ponendo all’interno della stessa uno o più files con nome
“#POST=nn#DATA=ggmmaaaa#ORA=hhmmss#” (senza alcuna estensione e senza i
caratteri “) dove “nn” indica il numero della postazione cui il file si riferisce (sempre di 2
caratteri) e “ggmmaaaa” e “hhmmss”, rispettivamente, data e ora di spegnimento secondo
l’orologio della postazione. Se il nome del file è del tipo “#POST=nn#” (senza quindi data e/o
ora), la postazione si spegnerà subito. I file di “chiusura” (con o senza data e/o ora) verranno
cancellati appena rilevati dalla procedura ESP0MAIN (Menù principale procedure
EASY-WIN).
In effetti i temporizzatori di analisi e di esecuzione (sia del menù principale che di tutti gli altri
eseguibili EASY-WIN) sono posizionati fra 30 e 60 secondi, come indicato in apposito
parametro nella scheda “Ulteriori informazioni” dei parametri di base/preferenze. Se tale
campo è nullo (come viene creato) la verifica della presenza del file di chiusura non
verrà effettuata, ma la funzione di chiusura esplicita (procedure di utilità) risulterà
comunque disponibile.
La funzione di chiusura può essere utile nei casi in cui si debba, per esempio, avviare
procedure automatiche di salvataggio archivi che potrebbero determinare problemi se
alcuni archivi sono in uso
Aggiungiamo in data odierna che è anche possibile creare files con nome
“#POST=nn#ORA=hhmmss#” (senza quindi l’indicazione della data) allo scopo di
predeterminare la chiusura all’ora indicata della data di sistema corrente, qualunque
essa sia (secondo il calendario/orologio della postazione).
Tali files NON verranno cancellati dalla procedura e quindi sono prioritari anche
sull’intervento dell’operatore che desiderasse impedire la chiusura. Inoltre si
presume che l’ora di chiusura indicata nel nome del file sia vicina (ma antecedente)
alla mezzanotte perché non sarà possibile entrare nelle procedure EASY-WIN (la
funzione di chiusura si riattiverà perché verrà trovato, anzi, ritrovato, il file) a meno
che l’ora indicata nel nome del file non sia superiore a quella di sistema, cosa che
accade, appunto, solo dopo la mezzanotte.
070502
020502
240402
240402
230402
190402
190402
180402
170402
ERR
???
***
170402
170402
160402
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
D’ora in poi, se non esplicitamente previsto da progetto, non sarà più possibile inserire il
carattere “ (virgolette o doppio apice che dir si voglia) in campi (testo) che prevedano un
input controllato (limitato) di caratteri. Questo per evitare problemi per il linguaggio SQL (in
particolare via ADO per SQL Server) che può confondere tale carattere con un suo
delimitatore. Anche il carattere ‘ (apice singolo o apostrofo) viene spesso rifiutato, ma, ora,
con limitazioni molto inferiori al carattere “
Nella procedura di compattazione, richiedendo anche la verifica dei campi contenenti nulls,
può, occasionalmente, verificarsi un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”. Non
riusciamo a riprodurlo sistematicamente, quindi a correggerlo.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Tutti i campi di tipo “Ora” (dbDate nei database, in quanto Access non prevede i campi di
tipo specifico per gli orari) per le procedure ES, CG e MA (non per CT, LB, MF, RS) sono
stati trasformati in testo (dbText,6) di 6 caratteri (nel formato HHMMSS) perché creavano
un’enormità di problemi in archivi SQL Server gestiti tramite ADO. Le informazioni vengono
regolarmente riprese dai campi precedentemente inseriti.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Il file EASYSTOP viene creato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\INFORMAZ
del Server, quando viene avviata qualche procedura particolare (come, ad esempio, il
salvataggio degli archivi) e viene eliminato al termine della stessa. La presenza di tale file
denota quindi una situazione particolare e serve ad impedire alle varie postazioni di poter
accedere alle procedure EASY-WIN (o a parte di esse). Può comunque accadere (per
esempio, la procedura che l’ha creato si interrompe e quindi non lo cancella) che il file
EASYSTOP sia rimasto da interruzioni precedenti. Il messaggio è stato integrato con la
possibilità di eliminare il file per procedere. Ovviamente l’operatore potrà eseguire questa
operazione sotto la sua totale responsabilità, accollandosi tutti i rischi che ne possono
conseguire (per esempio, modificare gli archivi mentre gli stessi sono in corso di
salvataggio, producendo così salvataggi potenzialmente errati e/o anomali).
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Il file ESL0UNI0.DLL, installato nella cartella di sistema di Windows, poteva non essere
aggiornato rispetto all’ultima ricompilazione del 09-04-02 in quanto di versione 6.0.357,
identica a quella della ricompilazione del 16-04-02. In tal caso e prima di questa nuova
versione (6.0.360), eliminare il file ESL0UNI0.DLL dalla cartella di sistema di Windows del
Server (normalmente C:\Windows\System) e ripetere il Setup di librerie e controlli
(Setup_BA)
Versione con DAO 3.6
Attenzione:
Da questa versione viene distribuito DAO 3.6 (Jet 4.0) al posto di DAO 3.51 (Jet 3.5).
DAO è uno strumento per la gestione dei database. La versione 3.51 (Jet 3.5) consentiva di
gestire esclusivamente database di tipo Access 97. La versione 3.6 (Jet 4.0) consente di
gestire indifferentemente database di tipo Access 97 o 2000.
Quindi NON è necessario convertire i database attuali (formato Access 97).
Se non si desidera farlo esplicitamente, ignorare le note che seguono.
Solo per chi volesse convertire i database attuali in formato Access 2000 (ma,
attenzione, non sarà più possibile riconvertirli in formato Access 97) è necessario
compiere i seguenti passaggi:
>Prima di procedere, si consideri che i database in formato Access 2000 sono
potenzialmente più veloci (così dice M$), ma hanno anche dimensioni certamente maggiori
(orientativamente, il doppio). Si rammenti inoltre che non sarà più possibile (se non con
strumenti esterni come MS Access) riconvertire i database in formato Access 2000 in
formato Access 97.
>Fare un salvataggio di tutti (nessuno escluso!) i database presenti all’interno della cartella
EASYWINS (e sottocartelle) del Server (ES=Base e Comuni a tutte le procedure,
CG=Contabilità, MA=Magazzino, etc.) verificando la corretta leggibilità dei supporti.
>Avviare le procedure EASY-WIN e, alla primissima finestra che si apre (quella di
accettazione delle condizioni d’uso), portare il puntatore del mouse verso il centro della
finestra, premere e mantenere premuto il tasto Shift (quello per il maiuscolo “temporaneo”,
indicato da una grossa freccia verso l’alto) e cliccare con il pulsante destro del mouse.
Rilasciare il tasto Shift.
>Comparirà una finestra con un elenco di funzioni. Indicare 3 e cliccare su OK
>Verrà richiesta una chiave di accesso. Richiedere, a questo punto, la chiave di accesso al
proprio amministratore di sistema o, in subordine, ai propri responsabili dell’assistenza
software. Impostare la chiave di accesso comunicata e cliccare su OK.
>Si apre la finestra intitolata “Parametri per sistema operativo e gestione dei database”.
Lasciando invariato tutto il resto, attivare il checkbox “MDB in formato Jet 4.0 (Access
2000)”, posto in posizione centrale e a sinistra. Quindi cliccare sul bottone “OK Conferma” in
basso a sinistra. Avviare normalmente la procedura
>Da questo momento, tutti i database che verranno creati (ditte, magazzini, etc.) saranno in
formato Access 2000.
>Per convertire i database già presenti in formato Access 2000, è necessario avviare (fare
prima un salvataggio completo!) la procedura di Riparazione e Compattazione. Tale
procedura è accessibile dal menù principale, tasto F12, Utilità, Files-Utilità, Ripara e
Compatta. Si raccomanda di confermare la proposta di salvataggio preventivo dei files (con
estensione .BAK).
In alternativa, per chi dispone dell’applicativo MS Access 2000, è ora possibile accettare la
conversione che viene proposta dallo stesso quando si apre un database in formato
precedente.
>Attenzione: E’ ammessa (anche se vivamente sconsigliata) la coesistenza di database in
formato Access 97 con database in formato Access 2000. Si rammenti comunque che alla
prima e successiva compattazione, se è attivo il parametro per il formato Access 2000, i
database in formato Access 97 verranno trasformati (tutti quelli all’interno della cartella
EASYWINS del Server) in formato Access 2000. Se il parametro è basso (archivi in formato
Access 97) i vari database manterranno la loro versione corrente, qualunque essa sia.
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***
090402
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La procedura “VisData.EXE” (se e ove installata) può aprire solo database in formato
Access 97. Sul CD di installazione/aggiornamento, all’interno della cartella
“Easywin_Setup” è ora presente la cartella “SETUP_V0”. In questa è presente, fra gli altri, il
file Setup.EXE. Avviando tale file (con doppio click) verrà installato il programma
“VisData0.EXE” (il nome è stato volutamente modificato per consentirne la coesistenza con
“VisData.EXE”) che permette (anche se con maggior lentezza in fase di apertura) di aprire
database sia in formato Access 97 che Access 2000. Il nuovo VisData0.EXE è installabile
anche dalla normale procedura di installazione/aggiornamento, attivando l’apposita
opzione.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In alcuni casi si poteva verificare un errore 30009 (in particolare duplicando/accodando una
riga di documento oltre le prime 60)
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Attenzione: In ambienti col Server degli archivi con sistema operativo Windows NT/2000/XP
può accadere che (specialmente col cambio automatico dell’ora da solare a legale e
viceversa) la protezione EASY-WIN segnali (sulle postazioni collegate) che il sistema è in
condizione dimostrativa. In Italia, verificare che il fuso orario nel pannello di controllo di
Windows del Server sia correttamente posizionato su … Roma/Rome …
Se fosse posizionato su altro fuso orario può essere necessario, anche dopo averlo
correttamente posizionato, ripetere l’abilitazione.
In fase di abilitazione/riabilitazione viene posta (come prima) la richiesta se il Server degli
archivi è in ambiente Windows NT/2000/XP. Viene ora esposto anche il tipo di sistema
operativo rilevato per la macchina che sta eseguendo la procedura di
abilitazione/riabilitazione e il bottone proposto per la risposta è coerente con tale
rilevamento. In ambiente di monoutenza, quando quindi la macchina è unica, ovvero è
Server di se stessa, (o se l’abilitazione avviene direttamente sul Server), la proposta è ora
coerente. Evidentemente, se si sta effettuando l’abilitazione da una postazione che ha un
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210302
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250202
sistema operativo (per esempio Win98) diverso da quello del Server (per esempio WinNT) è
ancora necessario adeguare attentamente la risposta riferendosi sempre al sistema
operativo del Server
La funzione “Informazioni Varie” (menù di utilità, Informazioni, Varie) ora espone molte
informazioni relative all’installazione e alle procedure abilitate, al sistema.
Dopo l’aggiornamento ogni utente verrà invitato a stampare tali informazioni da ogni
postazione utilizzata per inviarle (via posta normale, non fax nè e-mail) a Easy System.
In particolare, la stringa per l’abilitazione (Stringa per ABIL) è significativa in ogni caso, ma
potrà essere fonte di informazioni corrette per l’eventuale fornitura della stringa di effettiva
riabilitazione solo se ottenuta dalla macchina dalla quale verrà effettuata la riabilitazione
stessa (è determinante l’unità di mappatura al Server)
La nuova opzione di base/preferenze “177=Ignora tasto Insert (Sempre inserimento, mai
copertura)” consente, se attivata, di ignorare completamente il tasto “Ins”. Ci si troverà
quindi sempre in condizioni di inserimento
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La finestra di richiesta/gestione della stampante ora prevede un nuovo checkbox “Separa
righe” che, se attivato, farà in modo che le righe in stampa vengano separate l’una dall’altra
da una riga di separazione. Si noti che lo stato attivo di questo checkbox (e quindi la riga di
separazione da esso prevista) è in subordine a ogni altra eventuale dichiarazione, come il
numero delle interlinee fra una riga e l’altra (negativo per non stampare la riga di
separazione) e/o quanto previsto dal parametro *RIGHE_FRA_RIGHE* nel file *.SQL
utilizzato per comporre la griglia
La procedura di utilità “Elenco files” (accessibile da Utilità, Files) ora consente di selezionare
(con doppio click) un file e Rinominarlo, Duplicarlo (anche in diversa cartella), Eliminarlo
(senza però metterlo nel cestino, quindi attenzione!) e assegnare o togliere l’eventuale
attributo di Sola Lettura, identificato da una “R” nell’elenco. Ovviamente si sconsiglia di agire
su files di sistema, tipicamente presenti sulla partizione principale del disco e,
particolarmente, nella cartella (e sottocartelle) di Windows
Aggiornati 8/9 CD
La finestra di installazione/aggiornamento da CD-ROM ora espone in testa la data di
aggiornamento del CD prelevando le informazioni dal breve contenuto (testo, unica riga) del
file DATA_CD.TXT che deve risiedere sulla root dello stesso
Se la stampa di una griglia prevedeva anche la stampa della numerazione delle righe
(opzione di base/preferenze 29) e la testata della griglia era fatta di più righe, le righe oltre la
prima non riportavano la spaziatura necessaria per la numerazione delle righe e risultavano
quindi disincolonnate
Fra le informazioni varie sono disponibili informazioni sul sistema, la memoria e il disco
archivi
Il programma di installazione/aggiornamento ora dispone di un bottone che consente di
creare l’icona di avvio delle procedure Easy-Win. L’icona viene creata solo se non ne esiste
già una con la descrizione “Easy-Win”
La procedura di riparazione e compattazione consente ora di effettuare un salvataggio
preliminare dei files *.MDB che verranno riparati e compattati. Il salvataggio è possibile
indicando un suffisso (fatto di soli caratteri alfanumerici (A-Z, 0-9) e il punto, escludendo il
solo punto, il punto finale e la presenza di un doppio punto) che verrà accodato al nome del
file per creare quello di salvataggio. Viene proposto il suffisso “.BAK”. Si rammenti che i files
di salvataggio verranno creati nella stessa cartella del file originario (ci deve quindi essere
spazio sufficiente) e eventuali copie precedenti, con identico nome (comprensivo del
suffisso) verranno eliminate senza alcuna richiesta di conferma.
Com’è noto, la casella Appunti di Windows (Clipboard) è sempre disponibile, anche fra
procedure (eseguibili, EXE) diverse, ma è unica. All’interno delle procedure EASY-WIN
sono ora disponibili altre 3 caselle appunti (1,2,3), permanenti (restano anche quando si
esce dalle procedure EASY-WIN e anche spegnendo il sistema) e disponibili fra tutte le
procedure (EXE) e specifiche di ogni operatore (in modo da ritrovarsele anche cambiando
postazione). I vari comandi per il trasferimento del contenuto del controllo corrente negli
appunti, la visualizzazione degli appunti e la lori importazione nel controllo corrente ora
chiedono quale casella utilizzare, mostrando sempre per ciascuna (compresa quella di
Windows) il numero dei caratteri attualmente contenuti e, nel caso delle caselle appunti
EASY-WIN, anche il codice dell’operatore di competenza
Per griglie abbinate a recordset è ora disponibile (è necessario richiedere la necessaria
l’abilitazione a costo, BB:3/05), nel sottomenù “Stampa/Crea”, la funzione “Crea foglio Excel
da griglia” che consente di creare un foglio Excel (con percorso e nome da indicarsi)
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240202
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contenente le colonne e le righe correntemente esposte in griglia in modo del tutto simile
alla stampa della griglia stessa. Allo scopo di evitare errori (in particolare, codice 429)
avviando tale procedura, è necessario che Excel (o quantomeno i suoi componenti) sia
regolarmente installato/registrato sulla specifica macchina. La procedura è stata verificata
solo con Excel 97.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Una segnalazione del tipo “Selezione incompatibile…” poteva verificarsi se il nome del
campo oggetto della selezione conteneva spazi
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Il comando SQL guidato ora consente di indicare, per ogni campo da esporre, il titolo che la
relativa colonna deve assumere, proponendo il nome del campo. Questo può risolvere il
problema di colonne particolarmente larghe a sola causa del nome del campo
particolarmente lungo. Nel nome della colonna non sono ammessi i caratteri speciali
(praticamente, fra i caratteri direttamente disponibili da tastiera, sono ammessi solo lo
spazio e il tratto basso)
La nuova opzione di ambiente “171-Attiva AutoRedraw finestre”, consente di non usare (se
disattivata, così come viene creata) la proprietà AutoRedraw delle finestre. Ciò, stando
all’Help di MSDN, dovrebbe ridurre i consumi di memoria. Si consiglia di utilizzare
normalmente le procedure con tale opzione disattivata (come viene proposta all’atto della
sua creazione) e di attivarla (tornando quindi alle condizioni precedenti) soltanto se si
presentassero problemi sull’esposizione delle finestre, immagini, anteprime, etc.,
segnalandoci il problema.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Attenzione:
Si ipotizzi di disporre di un sistema con il Server e una postazione mappata con l’unità E:
alla cartella C:\EASYWINS del Server stesso. Facendo i Salvataggi degli archivi dalla
postazione questi verranno registrati sui supporti di salvataggio con il percorso di
destinazione E:\EASYWIN\FILES\… Se l’eventuale ripristino non viene fatto dalla stessa
postazione o, comunque, da una postazione mappata al Server con un’unità diversa ad E:,
le cartelle di destinazione non verranno trovate. Una situazione analoga (solo contraria) si
verificherebbe se si effettuano i salvataggi sul Server e il ripristino da una qualsiasi
postazione. Preferiamo mantenere i percorsi nei files salvati anche per consentire il
salvataggio/ripristino di altri files, non necessariamente di competenza delle procedure
EASY-WIN.
Per segnalare/risolvere il problema, sono state apportate opportune modifiche alla
procedura di ripristino in modo da verificare l’esistenza della cartella di destinazione. Se
questa non esiste, l’operatore potrà cambiare il percorso o creare la cartella stessa. Il tutto
deve essere fatto con molta cura allo scopo di evitare errori e anomalie come quella di
creare una cartella EASYWINS e/o EASYWIN su di una postazione. Si rammenta che
nessuna postazione (ma solo il Server) deve disporre (in qualunque disco) della cartella
EASYWINS e/o EASYWIN, pena il non funzionamento delle procedure EASY-WIN.
Bene! Pare che (provare per credere), in fase di selezione SQL (proposizione Where, anche
con Visdata e MS Access97), una stringa di selezione vuota (‘’) sia sempre uguale a una
stringa contenente un qualsiasi numero di spazi (sic!). Questo non accade in un normale
test (If) da programma che differenzia correttamente una stringa vuota da un’altra che
contiene anche un solo spazio.
Quindi una Select di questo tipo: Select * From Tabella Where Campo_Testo=’’ restituirà
anche i record in cui il Campo_Testo contiene un numero qualsiasi di soli spazi.
Analogamente una Select del tipo: Select * From Tabella Where Campo_Testo<>’’ restituirà
tutti i record dove Campo_Testo contiene caratteri, ma non i records dove Campo_Testo
contiene solo uno o più spazi, oltre, correttamente, a escludere i records dove
Campo_Testo contiene una stringa vuota.
Naturalmente (con tutta l’ironia possibile), quando si deposita un campo testo assegnando
allo stesso un numero qualsiasi di soli spazi, questo viene depositato in modo
assolutamente fedele.
Cosa significa tutto ciò? A parte dire che molto probabilmente Bill è sempre in festa e alle
sue feste ci sarebbe da bere anche per tutti noi, facciamo questo esempio, verificatosi
alcuni giorni fa (nota del 120202 negli aggiornamenti di Magazzino) e che ci ha fatto perdere
un sacco di tempo (come spesso accade per scoprire e aggirare i bugs di Bill): Com’è noto,
è possibile indicare quale sia il codice di un nostro articolo presso un qualsiasi fornitore dello
stesso. Se, in assoluta buona fede, assegniamo a tale campo uno o più spazi (e solo spazi),
questi vengono regolarmente depositati. In fase di stampa documenti (per esempio, un
***
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180202
150202
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ordine a fornitore), abbiamo la possibilità di stampare, ove definito, il codice dell’articolo
presso il fornitore o, ove non definito, il codice dell’articolo presso di noi. Ora, se quel codice
è definito, ovvero non contiene una stringa vuota (‘’), verrà regolarmente stampato. E se
contiene solo spazi? Beh, il codice è definito, verranno stampati solo spazi che è come dire
che non si vedrà un bel niente nella stampa. Quando poi, tanto per ricollegarci alle note
tecniche iniziali sulla Select, si debba estrarre dal database solo i records per i quali un
codice articolo presso il fornitore è definito, beh, questi stessi records verranno totalmente
ignorati!
Cosa abbiamo fatto? Molto poco! Non possiamo infatti permetterci di togliere spazi iniziali e
finali per ogni campo in fase di scrittura (senza alcuna distinzione) perché alcuni campi
devono mantenere spazi iniziali e finali. Ci siamo limitati a togliere gli spazi iniziali e finali nel
programma applicativo per i soli campi che, salvo possibili dimenticanze, possono creare
problemi. Per i campi già precedentemente depositati ci rassegniamo ad affrontare il
problema quando e se si presenterà. Non possiamo che raccomandare agli operatori di non
inserire campi con spazi iniziali e/o finali se non strettamente necessari. Con tanti
ringraziamenti a Bill, da parte di tutti, ovviamente.
D’ora in poi dalle procedure EASY-WIN non verranno più scritti campi (di ogni tipo) con
valore Null, ovvero non assegnati. I campi testo e memo verranno assegnati a stringa vuota
(‘’), tutti gli altri (numerici, date, booleani) a 0. Il problema poteva presentarsi per alcune
procedure di importazione da altri archivi esterni diversi da quelli gestiti dalle procedure
EASY-WIN.
La procedura “Ripara e Compatta database” ora consente di analizzare tutti i campi di tutti i
records di tutte le tabelle di tutti i database allo scopo di eliminare eventuali Null. Occorre
rispondere affermativamente alla nuova domanda. Si raccomanda vivamente di fare prima
la copia degli archivi (tutti!) e di elaborare tale procedura almeno una volta, tenendo in buon
conto che può essere molto lunga.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In un solo caso (su Server Win2000 SP2) ci è stato segnalata un’anomalia per la quale non
appare possibile avviare la procedura di ripristino archivi perché vengono segnalate due
procedure attive. L’anomalia consiste nella presenza di una chiave relativa a procedura
avviata pari alla procedura di ripristino archivi, ma “doppia” (con “?”) in quanto il sistema
specifico non trova quella effettivamente e regolarmente depositata, quindi ne genera
un’altra che finisce per creare il problema. Non abbiamo idea di tale strano comportamento,
anche se ipotizziamo sia un problema determinato dall’ambiente della specifica macchina.
Senza togliere alcuna verifica sulle procedure attive, abbiamo comunque chiuso e riaperto
la tabella INFO_EXE prima di effettuare la ricerca nella “speranza” (vista la stranezza
assolutamente non spiegabile) che ciò favorisca il ritrovamento della chiave attesa
In data 160202 è stata comunque inserita l’opzione di ambiente “77ex170=Ignora eventuali
procedure attive” che, se attivata (da fare solo in casi estremi!), consente (attualmente solo
nelle procedure si salvataggio e ripristino archivi e di ripara/compatta) di procedere anche
se vi sono procedure attive, dopo adeguata segnalazione.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
ATTENZIONE: Allo scopo di evitare errori “strani” nelle procedure applicative (come
“Overflow”) sincerarsi che nel Pannello di controllo, Impostazioni internazionali nelle schede
Numeri e Valuta i separatori Interi/Decimali e Raggruppamento cifre (separatori fra le
migliaia) siano fra di loro diversi (per esempio, rispettivamente, virgola e punto). Agli effetti
delle procedure EASY-WIN non importa quali siano, ma devono (!!!) essere fra loro diversi.
Fra le procedure di Utilità è disponibile una nuova funzione che consente di chiudere tutte le
procedure EASY-WIN a un'ora e una data decise dall’operatore. La chiusura programmata
viene segnalata dalla finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata
all’esposizione del numero e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi
prima) e può essere disattivato in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione
menzionata (anche senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di
segnalazione.
La
chiusura
può
anche
essere
ottenuta
creando
nella
cartella
“?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES”
del
server
una
cartella
con
nome
“CHIUSURA_EASY_WIN” e ponendo all’interno della stessa uno o più files con nome
“#POST=nn#DATA=ggmmaaaa#ORA=hhmmss#” (senza alcuna estensione e senza i
caratteri “) dove “nn” indica il numero della postazione cui il file si riferisce (sempre di 2
caratteri) e “ggmmaaaa” e “hhmmss”, rispettivamente, data e ora di spegnimento secondo
l’orologio della postazione. Se il nome del file è del tipo “#POST=nn#” (senza quindi data e/o
ora), la postazione si spegnerà subito. I file di “chiusura” (con o senza data e/o ora) verranno
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110202
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cancellati appena rilevati dalla procedura ESP0MAIN (Menù principale procedure
EASY-WIN).
In effetti i temporizzatori di analisi e di esecuzione (sia del menù principale che di tutti gli altri
eseguibili EASY-WIN) sono posizionati fra 30 e 60 secondi, come indicato in apposito
parametro nella scheda “Ulteriori informazioni” dei parametri di base/preferenze. Se tale
campo è nullo (come viene creato) la verifica della presenza del file di chiusura non verrà
effettuata, ma la funzione di chiusura esplicita (procedure di utilità) risulterà comunque
disponibile.
La funzione di chiusura può essere utile nei casi in cui si debba, per esempio, avviare
procedure automatiche di salvataggio archivi che potrebbero determinare problemi se
alcuni archivi sono in uso
Quando la finestra del menù principale viene ridotta (dopo aver scelto una procedura
applicativa) viene ora posizionata poco più sopra della base del video, allo scopo di lasciare
lo spazio necessario per la barra di Windows
Inserite in C_GRIGLIA_VA_SU_RIGA_DLL istruzioni per intercettare eventuale errore
30009 che, senza una logica ben precisa, ogni tanto si verifica
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
L’assegnazione automatica del formato del foglio di stampa (se opzione di ambiente 72
attiva) non funzionava per formati personalizzati
ATTENZIONE:
E’ cambiato il metodo di copia (Salvataggio archivi) a causa di un errore che poteva
presentarsi in caso di ripristino. Le copie precedenti non saranno più ripristinabili!
E’ necessario rifare le copie (Salvataggi archivi)!
Nel caso si debba ripristinare una copia precedente è necessario farne pervenire i
supporti che la contengono a Easy System
La visualizzazione delle anteprime è stata sensibilmente ristrutturata:
>L’opzione di base/preferenze “167: Non chiede se salvare l’anteprima su file” (nasce
disattivata), consente, se attivata, di evitare il messaggio che chiede se salvare le anteprime
su file, dando per scontata una risposta negativa
>L’opzione di base/preferenze “168: Non consente di scorrere l’anteprima a ristroso” (nasce
disattivata), se attivata, non consentirà il salvataggio (trasparente all’operatore su file con
nome EASY_WIN_ANTEPRIME_….BMP nella cartella di Windows della postazione) delle
pagine delle anteprime allo scopo di poter scorrere l’anteprima stessa anche a ritroso. Con
questa opzione disattivata sarà invece possibile scorre le pagine delle anteprime anche a
ritroso
>La pagina di anteprima ora dispone di 4 bottoni (o di 3 se l’opzione 168 prima menzionata
è attivata) che consentono di:
>>(Nuovo)Stampare la singola pagina correntemente visualizzata sulla finestra di
anteprima(.)
Il bottone è accessibile anche con Alt+., ., F4 (standard per stampa) e F2 (standard per
stampa immediata). Si noti che la stampa ottenuta può non essere perfettamente identica a
quella che si otterrebbe stampando direttamente sulla stampante. Si tratta, infatti, della
stampa dell’immagine in forma grafica della pagina esposta.
>>(Nuovo)Visualizzare la pagina di anteprima precedente (-)
Il bottone è visibile solo se l’opzione 168 prima menzionata è disattivata ed è accessibile
anche con Alt+-, >>Interrompere l’anteprima (<)
Il bottone è accessibile anche con Alt+<, <, Ctrl+U (standard per chiusura finestra)
Tale bottone consente di interrompere la visualizzazione dell’anteprima (se verrà data
conferma), analogamente all’apposita funzione (che non chiede conferma) che può essere
scelta (fra le altre) cliccando all’interno dell’anteprima. Il bottone verrà descritto con il
carattere “+” che indica che, ricliccandolo, è possibile ripristinare la visualizzazione
dell’anteprima. L’azione scelta (interruzione/ripristino dell’anteprima) verrà acquisita alla
successiva pressione del bottone OK
>>Visualizzare la pagina di anteprima seguente (OK +)
Il bottone è accessibile anche con Alt++, +, K, Invio/Enter, F8 (standard per conferma
finestra)
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Fra le funzioni di utilità (accessibili col tasto F12), fra le Varie, sono state aggiunte procedure
per la determinazione del Codice Fiscale e per la verifica del Codice Fiscale e della Partita
IVA.
La procedura di installazione/aggiornamento (generalmente da CD-ROM) è cambiata allo
scopo di rilevare l’eventuale presenza della cartella EASYWIN (e, in subordine, la cartella
EASYWINS) allo scopo di proporre (anche se si aggiorna da postazione mappata con unità
di rete al Server) l’unità su cui effettuare l’aggiornamento delle procedure (Server).
In caso di prima installazione verrà proposta l’unità C. Con questa modifica si evita di
aggiornare (erroneamente) sull’unità C del Server quando, l’unità da aggiornare è, ad
esempio, D.
Il programma precedente viene comunque distribuito col nome Esp2inst.exe nella Root e
nella cartella VARIE_ES del CD-ROM
A causa di un refuso, la procedura di adeguamento archivi poteva provocare un errore
durante la creazione del nuovo database ESD00FOR.MDB – In assenza di nuovi
aggiornamenti che coreggono il problema, è sufficiente togliere dal file
…\Informaz\EASYES.STR tutti i riferimenti al file ESD00FOR, verso il fondo del file stesso e
prima dei riferimenti a ESD00NET
La gestione delle stampe è stata sensibilmente modificata, grazie a nuove istruzioni
atte a risolvere problemi documentati da Microsoft.
Attivando l’opzione di ambiente “72=Forza settaggi stampante” (prima ignorata) la
stampante scelta in ambienti Windows NT/2000/XP diventa la predefinita,
esattamente come avveniva già prima in ambienti Windows 95/98/Me, per cui le varie
indicazioni date dall’operatore (dimensioni del foglio, orientamento, alimentazione e
caratteristiche del font) vengono ora regolarmente mantenute.
La novità sostanziale è però un’altra:
D’ora in poi le scelte fatte per ogni stampa vengono integralmente riproposte quando
la stessa viene rifatta, comprendendo il font (come già avveniva), ma anche (e
soprattutto) dimensioni del foglio, orientamento, alimentazione e anche la stampante
(se ancora presente), indipendentemente dalla stampa immediatamente precedente,
qualunque essa fosse. In tal modo l’operatore non deve più necessariamente
ricordare le condizioni ideali per una certa stampa.
010102
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010202
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L’opzione di ambiente 72 è, chiaramente, destinata a scomparire. Viene lasciata allo
scopo, in caso di problemi dovuti alle nuove istruzioni menzionate, di ritornare alle
identiche condizioni precedenti.
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Se la procedura non è abilitata (ovvero in uso dimostrativo) sul menù principale (quando ad
ampiezza normale) ora compare un bottone “Abilita” che consente di attivare la procedura di
abilitazione senza dover utilizzare la sequenza F12, Utilità, Protezione, Abilita
installazione…
Quando si usa la procedura Visdata (con estrema cura), sincerarsi che nella barra sotto al
menù la seconda (Recordset di tipo Dynaset) e sesta (Usa controllo DBGrid nel nuovo form)
icona siano attivate
Da questa versione viene creato il nuovo database ESD00FOR.MDB nella cartella
:?\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server che ospiterà le informazioni di una nuova
procedura di utilità. Non cancellare tale file. Il file non viene distribuito, né aggiornato in
quanto potrà contenere informazioni riservate
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
La nuova opzione di ambiente “164-Assegna colore a oggetti disabilitati ‘contenuti” (attivata
in automatico) consente di esporre il colore di disabilitato anche a oggetti interni (solo a due
livelli di contenimento) a un oggetto “contenitore” che viene disabilitato (C_DISABILITA),
ovvero un Pannello (SSPanel) o un controllo schede (SSTab).
La procedura di abilitazione (C_ABILITA) aveva già questo comportamento che è stato però
esteso (non condizionato dalla nuova opzione) al secondo livello di contenimento e a
SSTab (prima era solo per SSPanel).
Questa opzione è stata messa per garantirsi la possibilità di tornare (disattivandola) alla
situazione precedente, in caso di anomalie, ma è, evidentemente, destinata a scomparire.
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Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
Attivando l’opzione di ambiente “163-Griglie: Totali se ultima riga caricata”, in tutti i casi in
cui una griglia prevede i totali e viene caricata l’ultima riga assoluta (non più
necessariamente cliccata o selezionata come avveniva prima) la riga di totali verrà aggiunta
automaticamente. Questa opzione è stata messa per garantirsi la possibilità di tornare
(disattivandola) alla situazione precedente, in caso di anomalie, ma è, evidentemente,
destinata a scomparire.
Si raccomanda di inserire nel titolo delle varie stampe, in particolare delle strutture STM per
la stampa dei moduli, anche il formato corretto per la stampa stessa. In tal modo, all’atto
della stampa, tali informazioni compariranno all’operatore che potrà assegnare il formato
corretto alla stampante utilizzata
Una nuova funzione di griglia consente di cambiare il numero delle colonne fisse
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In varie griglie il totale di colonna poteva non corrispondere al totale delle singole cifre
esposte (valori). Questo era previsto in quanto le varie cifre esposte subiscono una
formattazione in esposizione (specialmente con l’avvento dell’euro e, quindi, dei decimali),
ma sono fisicamente depositate con valori diversi, generalmente con più decimali. Il totale
viene calcolato su tali valori e poi a sua volta esposto. Ora il totale viene calcolato sui valori
effettivamente esposti
Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL
In ambiente diverso da Win95/98/Me (quindi NT/2000/XP) la stampante selezionata dalle
procedure EASY-WIN non diventa la predefinita (e ciò non sarebbe molto importante se la
stampante utilizzata è generalmente una sola, in quanto è predefinita da sistema), ma,
soprattutto, non vengono mantenuti i settaggi del formato di stampa (dimensioni e
orientamento). Ciò può risultare molto poco operativo. Si pensi infatti alla stampa di bolle
singole (una per una) uscendo e rientrando ogni volta dalla procedura.
In attesa di soluzioni più "definitive" (M$ ha pensato bene, infatti, di trattare in modo diverso,
in funzione del sistema operativo, l’istruzione VB SetPrinter e annesse e, pur avendo già
applicato istruzioni diversificate per aggirare il problema, come spesso siamo costretti a
fare, non riusciamo a ottenere lo stesso identico comportamento se cambia il sistema
operativo) si consiglia di posizionare le caratteristiche “normali” del foglio già a livello di
pannello di controllo.
Per esempio, in ambiente WinNT: Start, Settings, Printers, facendo tasto destro sulla
stampante è possibile avviare la funzione “Document Defaults…” assegnando le normali
condizioni (dimensioni e orientamento) del foglio (o, quantomeno, quelle che più si
ripetono). Queste verranno normalmente proposte per ogni stampa all’interno delle
procedure EASY-WIN.
Avremmo potuto scrivere questa nota già nell’estate 2001. Abbiamo preferito attendere, allo
scopo di avere una statistica più completa.
Ora ci prendiamo una piccola soddisfazione (e alquanto magra, perché ci ha creato un “tot”
di problemi):
Il Norton Antivirus (ebbene, sì!) versione 2000 crea condizioni tali da provocare
(praticamente sistematicamente) un errore codice “–2.147.nnn.nnn” quando si entra
in gestione documenti di magazzino.
Probabilmente (ovviamente… non abbiamo trovato, pur avendo cercato, documentazione
in merito sul sito della Norton) perché la memoria viene “particolarmente sfruttata”.
E’ sufficiente disinstallare il Norton Antivirus (Attenzione: non basta disattivarlo e/o
disabilitarlo, deve essere fisicamente disinstallato) e tutto, senza null’altro fare,
funziona. La versione 2002 del Norton Antivirus non crea il problema descritto.
La procedura di installazione/aggiornamento (generalmente da CD-ROM) è cambiata allo
scopo di chiedere tutte le informazioni sulla finestra. Inoltre è possibile installare/aggiornare
le procedure ES, CG e MA con un’unica scelta. Il programma precedente viene comunque
distribuito col nome EspXinst.exe nella Root e nella cartella VARIE_ES del CD-ROM
Riportiamo una nota del 061000:
Se la pressione del tasto Invio attiva funzioni che impegnano il sistema (ricerche,
lettura/scrittura di informazioni, etc.) si potrà notare che la spia “Num Lock” si spegne e si
riaccende. Se dopo tale Invio e negli istanti in cui la spia “Num Lock” resta spenta si battono
velocemente dei caratteri numerici utilizzando la tastiera numerica di destra, questi non
verranno acquisiti come tali, ma verranno attivate le funzioni alternative (spostamenti)
segnate sui tasti stessi. Questo è un problema di sistema (documentato da Microsoft) legato
all’istruzione SendKeys e all’interazione fra Visual Basic e gli altri processi del sistema
080102
050102
***
020102
010102
***
010102
stesso.
In data odierna abbiamo inserito l’opzione di ambiente “159-Non usa SendKeys per
tasto Invio/Enter” che, se attivata, anziché utilizzare l’istruzione SendKeys per simulare il
tasto Tab alla pressione del tasto Invio/Enter, pone il fuoco al controllo immediatamente
seguente, come avverrebbe battendo il tasto Tab, appunto, ma con la sostanziale differenza
che il tasto Invio/Enter (vivamente consigliato al posto del tasto Tab) viene regolarmente
intercettato (il tasto Tab non è intercettabile) e la spia Num Lock non si spegne evitando i
problemi descritti sopra.
Si consiglia di attivare l’opzione di ambiente 159 e lavorare regolarmente, segnalando
eventuali anomalie. Se tali anomalie, prima della loro correzione, risultano insuperabili,
disattivare temporaneamente l’opzione 159 in modo da ripristinare il comportamento
precedente in attesa del successivo aggiornamento delle procedure.
La pressione del tasto Ins in corrispondenza di un campo testo (alfanumerico, numerico o
data) viene ora segnalata con messaggi adeguati ai quali è necessario rispondere
esplicitamente cliccando il bottone “Sì”.
Si rammenta che quando l’inserimento è attivo (condizione normale) i caratteri
corrispondenti ai tasti premuti (se compatibili col campo corrente) si inseriranno prima del
carattere che segue il cursore, quando l’inserimento non è attivo (funzione di copertura) il
campo apparirà sottolineato (allo scopo di evidenziare la condizione “non normale”) e i
caratteri corrispondenti ai tasti premuti (se compatibili col campo corrente) copriranno il
carattere che segue il cursore.
Il carattere proposto come separatore quando si stampa una griglia creando un file ASCII
ora è TAB (che verrà tradotto internamente come vbTab), carattere separatore standard per
Excel, non più “;” (punto e virgola) come in precedenza
Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli al 31-12-01
Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un
apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria
tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database
da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_GGMMAA”
del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella
cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere
l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche
cancellato
Il comando SQL guidato e diretto ora consentono di indicare il numero di colonne fisse della
griglia (da 0 a 9) e propone 1. Si rammenti che se il numero delle colonne fisse è superiore
al numero delle colonne effettive verranno aggiunte delle colonne vuote. Il numero delle
colonne fisse non viene salvato/recuperato con i comandi salva/recupera comando SQL
Le note sulle modifiche sino al 31-12-01 si trovano sul file ESF2AGGP.RTF
(ESF0AGGP,1055)