# $ K Aggiornamenti alle procedure EASY-WIN-ES (comuni) Attenzione: Queste note sono riportate in ordine cronologico inverso, cioè dall'annotazione più recente alla più lontana. Ogni utente (codice di 4 caratteri riportato nella colonna descrizione) ricerchi i propri riferimenti per determinare la parte di testo relativa agli ultimi aggiornamenti di competenza. Nella colonna “Note” possono essere riportate alcune sigle delle quali diamo la decodifica: ERR=Errore rilevato e corretto, ***=Segnale per effettuare eventuali operazioni conseguenti, S=Segnalazione pervenuta (Eventuale realizzazione in fase di studio). Questo file (dal 121101) viene distribuito anche in formato RTF (ESF0AGGP.RTF) Note Data 221216 191216 121216 220716 200716 060716 220616 270416 020316 130116 281215 221015 081015 100715 # Descrizione Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_221216” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato Contabilità – Inserimento movimenti. Autocomposizione scheda “Diversi” La registrazione di documento complesso a “Diversi” con l’indicazione nell’analisi dell’IVA di voci in contropartita (per IVA costo/ricavo o indetraibilità), causa la proposizione nell’analisi dei diversi delle voci e degli imponibili precedentemente inseriti. La funzione è disponibile se l’opzione di ambiente “181|CG|-movimenti: autocomposizione diversi" è configurata a “Si” Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 7.998 Rev. procedure 9.03 22-07-2016 Sostituito motore Jet con ACE (Microsoft Access Database Engine 2010) Realizzata procedura di utilità per decodifica chiavi EasyWin Modificate impostazioni parametri di ambiente e di base Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 8.000 Attivata l’opzione “198|MD|per ordini FO propone/aggiorna descrizione da scheda art/fo”; operativa per documenti ordine a fornitore condiziona: - la proposizione della descrizione articolo in funzione del dato presente nella scheda articolo / fornitore - l’aggiornamento della descrizione nella scheda articolo / fornitore nel caso di variazione della descrizione proposta Inserita nuova opzione di abilitazione 4.13 “Fatturazione canoni” per la gestione delle fatture da servizi cliente come da magazzino / documenti / fatture. Funzioni disponibili: “Servizi cliente (struttura)” e “Genera fatture da servizi cliente” Rev. procedure 9.02 28-12-2015 Gestione denominazione allegato documento a email specifico per postazione La modifica ha lo scopo di utilizzare per ciascuna postazione una stampante virtuale PDF specifica con salvataggio automatico su file con nome univoco caratteristico della postazione; in tal modo si elimina la possibilità di allegare a email il documento prodotto da altra postazione. Se non è definita una specifica denominazione per default è utilizzato lo standard “DOCUMENTO.PDF” Intestazione / numerazione fogli. La procedura è stata aggiornata per permettere la numerazione completa dell’anno nel formato “N/A” dove “N” è il numero progressivo di pagina e “A” l’anno di riferimento su 4 crt Funzioni per export anagrafiche articoli e clienti e import documenti (tipo BETT) - Rev. ESF0AGGP Aggiornamenti alle procedure EASY-WIN-ES (comuni) – Dal 01-01-02 K Aggiornamento $ 300115 221214 ERR 271114 031014 300914 070814 050814 050814 050814 040814 200614 100614 110214 080713 270613 120413 080413 procedure 9.01 10-07-2015 Automatismo per Export file con info commesse per procedura esterna specifico per utente Losi Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi: - tipo 10 Windows 8.1 o Server 2012R2 - tipo 11 Windows 10 Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni; numero totale 8.057 Codice a barre – corretto errore nel calcolo del check digit per tipologia 128B e UCC/EAN-128 (esempio di codice che provocava errore FMCL) Modifica della libreria Esl0unio.dll (ESLPUNIO classe ESLCUNIO.CLS) per la gestione del venduto articolo a quantità e valore; è necessario ricompilare tutti gli eseguibili che fanno riferimento alla libreria: Eliminata abilitazione specifica per documenti allegati a email in formato .JPG e .PDF (opzioni 4.04 e 4.09) Rev. procedure 9.00 04-08-2014 Scheda contabili - invio come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica realizzata funzione con l’ausilio delle libreria CDOSYS.DLL (CDO); il metodo è alternativo all’utilizzo della libreria VBSENDMAIL.DLL (risultata insufficiente alle esigenze legate all’uso di connessioni protette SLL come nel caso della PEC). Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93 email da documenti – usa client p.e.”; se l’opzione è attivata l’invio tramite allegato a email è effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con l’opzione disattivata l’invio è effettuato, senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine interne; l’opzione “49 email senza client p.e. usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)” consente di selezionare con quale metodo procedere alla stesura / invio email senza utilizzare un client di posta elettronica. Emissione documenti come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica realizzata funzione con l’ausilio delle libreria CDOSYS.DLL (CDO); il metodo è alternativo all’utilizzo della libreria VBSENDMAIL.DLL (risultata insufficiente alle esigenze legate all’uso di connessioni protette SLL come nel caso della PEC). Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93 email da documenti – usa client p.e.”; se l’opzione è attivata l’invio di documenti tramite allegati a email è effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con l’opzione disattivata l’invio è effettuato, senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine interne; l’opzione “49 email senza client p.e. usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)” consente di selezionare con quale metodo procedere alla stesura / invio email senza utilizzare un client di posta elettronica. L’opzione “049|MD|ex094-preferiti ordini emessi (ignorata)” non operativa è riutilizzata con il nuovo significato “049|MD|-email senza client p.e. usa CDOSYS (no VBSENDMAIL)” Aggiornamento lista utenti Inserita nuova opzione di abilitazione 4.12 “Fattura elettronica” per l’emissione da magazzino / documenti / fatture delle fatture in formato elettronico Aggiornamento database comuni d’Italia – accorpamento comuni al 01-01-14 Gestione indirizzi cartelle di prelevamento e deposito file per integrazione voci PdC e documenti da gestionali Gulliver e Aco Inserita nuova opzione di abilitazione 4.11 “CG Opzioni” per la gestione nel menù di contabilità del sottomenù denominato ‘Opzioni’ con scelte per gestione effetti, integrazione sw A.C.O. e Gulliver, gestione documenti. Inserita opzione ’94 – Opzioni (effetti – Aco – Gulliver)’ in parametri di base per gestione menù opzioni. Rev. procedure 8.99 27-06-2013; modificata struttura EASYES.STR Emissione documenti come allegato email senza utilizzo di client posta elettronica Realizzata funzione con l’ausilio delle libreria vbSendMail.dll Operativamente l’utilizzo o meno di un client di posta è regolato dall’opzione di base “93 e-mail da documenti – usa client di posta predefinito”; se l’opzione è attivata l’invio di documenti tramite allegati a e-mail è effettuato utilizzando il client di posta predefinito; con l’opzione disattivata l’invio è effettuato, senza l’ausilio di alcun client, sfruttando routine interne; in tal caso devono esser definiti a livello di informazioni di magazzino i campi “Server mittente” “Nome mittente” e “e-mail mittente”. Gestione libreria vbSendMail – inseriti crediti dovuti in procedura Gestione opzione “93 e-mail da documenti – usa client di posta predefinito” L’opzione di base “176-email da doc. - usa Ms Outlook” seleziona quale client di posta elettronica utilizzare per l’invio di documenti come allegati email: 110313 060313 050313 050313 050313 010313 020113 170912 170912 030812 100512 050112 281211 201211 041111 - abilitata per utilizzare “Microsoft Outlook” (non licenziato per versioni 2003 2007 2010 2013) - non abilitata per utilizzare “Outlook Express 6” - “Windows Live Mail” - “Mozilla Thunderbird” - “eM Client” Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi: - tipo 9 Windows 8 o Server 2012 Adeguata la procedura alla configurazione e riconoscimento dei sistemi operativi: - tipo 7 Vista o Server 2008 - tipo 8 Windows 7 o Server 2008R2 Modificate le routine di gestione stampe per assoggettare all’opzione di ambiente ’11 ST-non comunica variazione stampante predefinita’ l’operazione di comunicazione alle altre applicazioni di quale è da ritenere la stampante predefinita provocando un reload in tali applicazioni All’opzione di ambiente 11 precedentemente libera è assegnato il significato ‘ST-non comunica variazione stampante predefinita’. L’utilizzo delle procedure EasyWin forza come predefinita la stampante utilizzata e provvede a comunicare alle altre applicazioni quale è da ritenere la stampante predefinita provocando un reload in tali applicazioni. Presso alcuni utenti tale operazione provoca il blocco della procedura senza alcuna segnalazione di errore in quanto una applicazione soggetta al reload si ‘impalla’. Con l’opzione configurata OFF (situazione di default) la procedura prevede la comunicazione alle altre applicazioni; la configurazione a ON deve essere applicata presso gli utenti che lamentano il blocco delle procedure conseguente a tale operatività Aggiornamento tabella opzioni di ambiente Aggiornamento tabella opzioni di base / preferenza Aggiornamento date scadenze significative 2013 Parametri di base – preferenze di tabella L’opzione “174 – non propone data di fine stagionatura” varia la denominazione e il significato in “174 – non propone data di fine stagionatura / lotto” L’opzione di abilitazione BB 4/03 “Gestione magazzino con data produzione e stagionatura” varia la denominazione e il significato in “Gestione magazzino con data prod./stag.lotto” Opzione 92 Parametri di base – Preferenze di tabella; l’opzione assume il significato “092(CG)-Espone commenti PdC in registrazione movimenti”. In fase di registrazione movimenti di contabilità è esposto il campo commenti delle voci PdC utilizzate; il campo commenti può essere esposto anche nella gestione documenti di magazzino in funzione dell’opzione “086(MD)-Espone commenti PdC in documenti”. Dalle versioni Windows Vista e Seven i file di Hlp (manuali della procedura) non sono immediatamente visualizzabili, ma è necessario scaricare da Microsoft apposito sw che consente la visualizzazione dei file Hlp con conseguente gestione del manuale. Tale operatività non funziona nel caso di postazione in ambiente W7; in tal caso non è possibile visualizzare i file Hlp residenti su cartelle condivise del server connesse come unità di rete. Per ovviare a tale inconveniente occorre che i file del manuale siano residenti in locale sulla postazione e che l’indirizzo di residenza sia automaticamente determinato. Da sempre è disponibile la cartella locale EASYWINL gestita per velocizzare i tempi di risposta delle postazioni; la struttura di tale cartella, simile alla struttura Easywins, prevede la cartella Easywin, le sotto cartelle Files (con le cartelle Glossari Icone Informaz e Suoni) e Progr completa. Per attivare sulla postazione l’utilizzo della cartella EASYWINL da “Condizioni generali per l’uso delle procedure EasyWin” entrare nella gestione funzioni, selezionare “3-Parametri per sistema operativo e gestione database” e nel box “Disco locale che ospita la cartella EASYWINL” indicare la lettera corrispondente al disco locale. La modifica prevede nella gestione della cartella EASYWINL in trasferimento anche della cartella \Easywin\Files\Aiuto (residenza dei file Hlp del manuale). La modifica prevede, nel caso di presenza della cartella EASYWINL di cercare prioritariamente i file Hlp nella cartella stessa e in subordine sul server. Automatismo per import / export file con gestionale web specifico per utente Feraboli; modificata denominazione file di schedulazione per differente comportamento in ambiente windows server 2003 Automatismo per import / export file con gestionale web specifico per utente Feraboli Nelle funzioni di utilità della griglia, ordinamento compariva la definizione descrescente anziché decrescente Gestione opzione di preferenza “169 Forza accesso movimentazione articolo” per rendere l’accesso alla movimentazione articolo sempre disponibile e non legato all’effettiva 181011 100811 170511 280211 211210 191010 191010 030810 270710 070710 180510 171109 040909 150409 270309 260309 260309 260309 movimentazione dell’articolo La creazione delle banche prelevando le informazioni dalla tabella completa di tutti gli sportelli non trasferiva il campo “Comune”; implementati i dati caratteristici della banca con distinzione tra località e comune Inserita nuova opzione di abilitazione 4.10 Spesometro (facente parte della procedura di contabilità) per la gestione della gestione dati e compilazione file relativi allo spesometro Aggiornamento revisione 8.93 del 17-05-11 Aggiornamento lista utenti Aggiornamento database comuni d’Italia (provincie MB RN FM BT) Aggiornato sommario help in riferimento agli aggiornamenti Spezzato file aggiornamenti contabilità per ridurne le dimensioni. Struttura attuale: - CGF0AGGP dal 01-01-05 id 11055 - CGF2AGGP dal 01-01-02 al 31-12-04 id 11137 - CGF1AGGP sino al 31-12-01 id 11136 Aggiornamento database comuni d’Italia Proposizione stampante utilizzata a parità di postazione e procedura di stampa. La procedura ripropone la stampante utilizzata per la medesima stampa archiviando in apposita tabella del Db comune il nome della stampante; l’archiviazione prevista su 50 caratteri si rivela insufficiente per stampanti automatiche di altri Pc (esempio”Automatico EPSON AL-C1100 Advanced (usb) su EASY-C742C1A68B”); aumentata la dimensione di archiviazione a 100 caratteri. Gestione protezione “Priorità voci PdC – Operatore”. Completata modifica per consentire agli operatori caratterizzati da priorità definita l’accesso alle sole voci PdC senza priorità o con la medesima priorità dell’operatore. Modificata struttura EASYES.STR con inserimento campo PRIORITA in tabella OPERATORI – Vers.08.91 22-06-2010 Modificato ESP0ESUT form ESFVAMBI per gestione priorità operatore Stampe documenti. Modificato deposito file immagine uso documentale in funzione delle opzioni di ambiente base 96 e 168; se l’allegato è tipo BMP tale è anche l’immagine per il documentale, in ogni altro caso (JPG o PDF) è depositata una immagine tipo JPG. Modificato ESP0ESUD form ESF0DOCU ESF0RDOC Attivata opzione parametri di base ’86-MD-Espone commento PdC in documento’ - in fase di creazione documento passando alla cartella ‘Righe’ è esposto il contenuto del campo ‘Commenti’ della voce PdC intestataria del documento Aggiornato il database dei comuni; sono memorizzati i dati di 8100 comuni raggruppati in 110 province e 20 regioni. Per aggiornare la tabella “interna” alle procedure EasyWin bisogna disporre del db comuni.mdb (versione 03-09-09) nella cartella \easywins\easywin\files\esf, occorre selezionare la funzione di gestione dei comuni (F12, utilità, tabelle di base, comuni), avviare l’elaborazione con il bottone “Carica comuni da Database”, confermare la richiesta di “Confermi la cancellazione di tutti i comuni attuali” L’emissione differita dei documenti tramite e-mail con allegato PDF è risultata critica in quanto soggetta a differente comportamento in funzione delle caratteristiche di velocità di elaborazione del Pc in corrispondenza della fase in cui avviene la trasformazione di nome e residenza dell’allegato; inserito tempo di attesa tra i dati ambientali da utilizzare prima della fase di rinomina Gestione plafond IVA – gestione progressivo plafond in tabella ditta “Totali e progressivi vari” e memorizzazione esenzioni soggette a plafond in dati ditta. Inserita nuova opzione di abilitazione 4.09 “ES: Immagini allegate e-mail in formato PDF” Razionalizzazione struttura e-mail: - in caso di allegato tipo JPG viene sempre cancellata l’immagine tipo BMP originaria; l’opzione “169(MD) e-mail documenti – elimina file .BMP se allega .JPG” non è più necessaria e torna disponibile Razionalizzazione struttura e-mail: - possibilità di allegare immagini documento in formato BMP o JPG o PDF; il tipo di formato è condizionato dalle opzioni 96 e 168 96 Si 168 No : allegato tipo BMP 96 No 168 Si : allegato tipo BMP (disponibile per altro tipo) 96 Si 168 Si : allegato tipo JPG 96 No 168 No : allegato tipo PDF La selezione tipo PDF pretende la presenza di una stampante virtuale per creare file PDF (es. pdfCreator) caratterizzata da nome file fisso e cartella di destinazione predeterminata; devono essere attivate le opzioni 102 e 121 240309 230309 241208 111108 301008 241009 091008 220908 290808 130608 300507 281107 281107 220807 170507 Razionalizzazione struttura e-mail: - non è più creato il testo della e-mail e non sono più allegati i file struttura tipo TXT e ALL; le opzioni “092(MD) e-mail documenti – non crea testo/corpo lettera”, “093(MD) e-mail documenti – non crea/allega .TXT” e “094(MD) e-mail documenti – non crea/allega .ALL” perdono tale significato e tornano disponibili Razionalizzazione struttura e-mail: - è sempre allegata l’immagine del documento alla e-mail – le opzioni “086(MD) Chiede se allegare stampato tipo .BMP a e-mail Documenti” e “096(MD) e-mail documenti – crea / allega stampato” perdono tale significato e tornano disponibili Valorizzazione inventario. Possibilità di depositare le informazioni relative all’ultimo carico tramite bolla di ogni articolo; realizzata griglia per esposizione data, numero, intestatario bolla e prezzo di acquisto Indirizzi e-mail per invio documenti da procedura magazzino e documenti. Nell’anagrafica oltre all’indirizzo generico sono stati aggiunti gli indirizzi specifici per l’emissione fatture e per l’emissione preventivi a cliente e ordini a fornitore; gli indirizzi specifici se definiti sono prioritari rispetto all’indirizzo generico; se non definiti gli indirizzi specifici viene sempre utilizzato, indipendentemente dal tipo documento, l’indirizzo generico Realizzazione procedura per generazione automatica movimenti di risconto da movimenti contabili con competenza diversa dal periodo ditta Realizzazione procedura per registrazione documenti con autofattura Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_091008” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato Procedura Contabilità CCR per la gestione della contabilità industriale (centri di costo e di ricavo) Inserita nuova opzione di abilitazione 4.08 Contabilità CCR per la gestione della contabilità industriale (centri di costo e di ricavo). Realizzata procedura riservata per stesura elenco cl e fo alternativa al metodo già presente. Creata nuova tabella DB di CG denominata PDC_ELENCO. Modificate strutture EASYCG.STR EASYCG.SQL EASYES.STR Ristrutturazione esenzioni IVA e progressivi IVA voci PdC. Nelle esenzioni sono stati separati i parametri generali (fuori campo IVA, non soggetto, per esente misto, per non soggetto misto) dai parametri per elenco cl e fo (non imponibile, con IVA non esposta); sono stati aggiunti i parametri per elenco ‘esente’ e ‘imponibile’. Modificate strutture EASYCG.STR EASYCG.SQL EASYES.STR L’opzione di ambiente 11 è libera per futuri utilizzi L’opzione di ambiente 10 assume il significato di ‘[MA]10-Gestione prezzo scontato in articolo’, condizionando l’esposizione in anagrafica articolo di magazzino del prezzo scontato, ottenuto applicando al costo di acquisto gli sconti rilevati dalle categorie sconto vendita e acquisto abbinate all’articolo L’opzione di ambiente 124, non utilizzata, assume il significato di ‘[CG]124-Genera mov.CG da cont.fatture per per al/es utilizzate’ e condiziona le seguenti operatività (modificato EASYES_AMBI.OPZ): Contabilizzazione fatture; con l’opzione attivata le aliquote / esenzioni utilizzate in fattura generano movimento CG di IVA anche se imponibile e importo IVA nulli (è sufficiente una riga descrittiva o di articolo con quantità diversa da 0) Le opzioni riservate sono: 1 2 3 4 5-10 050307 MA: Duplicazione documenti (sembra non usata) MA: Collegamento AP Commesse a Riga Ordine (ERRE) MA: Gestione Articoli Commerciali (CIPI) CG: Gestione pn mensile corrispettivi *** NON USATE *** Inserita nuova opzione di abilitazione 4.07 Partite – Gestione avanzata; le funzioni di scadenzario / partite: 280207 *** 250107 261006 280906 060906 250806 - Provvigioni - Partite agente / clienti - estratto conto sono disponibili solo con tale opzione attivata Allegati clienti e fornitori. Allo scopo di determinare il totale non imponibile è stato necessario modificare con implementazione la tabella PDC_PRIVA del Db contabile per gestire il valore ‘NON_IMPONIBILE’. Le griglie utilizzate per la stesura degli allegati (TOT_ELENCO_CL e TOT_ELENCO_FO) sono state integrate con la colonna ‘Non Imponibile’ e il deposito su file prevede il riporto di tale valore. Significato dei vari campi esposti in griglia e riportati su file: imponibile = somma dei valori imponibili soggetti ad aliquota IVA IVA = somma degli importi IVA determinati dall’applicazione dell’aliquota agli imponibili imponibile esente = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione anziché aliquota (valori da 60 a 99) con esclusione delle esenzioni dichiarate ‘Fuori campo IVA’ e ‘Non imponibili’ non imponibile = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione (valori da 60 a 99) dichiarata del tipo non imponibile’ La versione è preliminare in quanto non sono ancora state diramate le specifiche relative alla struttura dell’invio richiesto. Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_250107” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato Gestione provvigioni singolo agente (in alternativa alla ripartizione su tre agenti legale, tecnico e di zona); la provvigione è calcolata in funzione della tabella provvigioni agente/articolo con la percentuale che indica la provvigione ammessa sul prezzo di listino; la provvigione corrisposta è calcolata come la differenza tra il prezzo praticato e il prezzo di listino diminuito della percentuale tabellata. In contabilità, nella gestione ‘Dati documenti e scadenzario’ abbinata al PdC, è trattato il parametro ‘Pvg x agente’ che caratterizza il cliente come sottoposto al calcolo delle provvigioni per singolo agente. In funzione di tale parametro è proposto nella gestione documenti ‘Pvg sing.agente’ per attivare il calcolo sul documento delle provvigioni per singolo agente. L’opzione di ambiente 104, non utilizzata, assume il significato di ‘[VV]104-Gestione Partite’ e condiziona le seguenti operatività (modificato EASYES_AMBI.OPZ): - Contabilizzazione distinta effetti; generazione di un movimento effetto emesso per ciascun effetto (opzione OFF) o per ciascuna scadenza (opzione ON); - Duplicazione movimenti scadenzario su nuovo periodo; duplicazione di tutti i movimenti della medesima partita della quale è stata duplicata, perché in essere, almeno una scadenza (opzione ON); - Contabilizzazione fatture; disponibilità bottone ‘Aggiorna Provvigioni’ per adeguamento importo provvigioni su movimento di scadenzario di apertura partita Eliminazione diario; modificato il messaggio ‘Sei impazzito ?!’; il nuovo messaggio è ‘Eliminazione! Sei sicuro?’ Allegati clienti e fornitori. Allo scopo di determinare l’imponibile esente è stato necessario modificare con implementazione la tabella PDC_PRIVA del Db contabile per gestire il valore ‘IMPONIBILE_NO_IVA’. Le griglie utilizzate per la stesura degli allegati (TOT_ELENCO_CL e TOT_ELENCO_FO) sono state integrate con la colonna ‘Imponibile esente’ e il deposito su file prevede il riporto di tale valore. Significato dei vari campi esposti in griglia e riportati su file: imponibile = somma dei valori imponibili soggetti ad aliquota IVA IVA = somma degli importi IVA determinati dall’applicazione dell’aliquota agli imponibili imponibile esente = somma degli imponibili caratterizzati da esenzione anziché aliquota (valori da 60 a 99) con esclusione delle esenzioni dichiarate ‘Fuori campo IVA’ La versione è preliminare in quanto non sono ancora state diramate le specifiche relative alla struttura dell’invio richiesto. La modifica interessa le strutture, la procedura contabile e la funzione di contabilizzazione fatture in magazzino. 240806 270406 030406 200306 200306 010905 160605 040505 Compilata revisione ‘Setting’ In stato sospeso. L’opzione di ambiente ‘124|VV|-*** NON USATA *** Considera Opz.104 (Se questa=No forza Shell Sosp.)’ precedentemente inutilizzata assume il significato ‘124|VV|-Usa Get/Save Setting per informazioni terminale’; se attivato legge / deposita le informazioni di terminale relative a postazione, lingua, drive per easywinl, parametro duplica programmi, data ultimo aggiornamento e sistema operativo nei registri tramite istruzioni Get/Save setting; se non attivato è mantenuto il precedente metodo di lettura /deposito su file ‘Easyterm’ presente nella cartella del sistema operativo. Modificato il messaggio ‘Segnalare al programmatore che la finestra … non è preparata! Pensi di ricordartene?’; il nuovo messaggio è ‘Segnalare all'assistenza software che la finestra … non è preparata!’ . Modificato EASYES.MES Modificato nel menù di utilità la selezione di rientro; il messaggio ‘Ooops… Ho sbagliato. Rientra! (Esc)’ diventa ‘Rientra (Esc)’ Per rendere operativa la modifica è necessario compilare tutti gli eseguibili Modificato il messaggio ‘La finestra (modale) richiesta è già/ancora in corso di elaborazione. UTEN, ti chiedo una cortesia: non cliccare due o più volte sul bottone (o su un altro oggetto) che la richiama, … anch’io ho bisogno di un po’ di tempo. Approfitto per ricordarti che i bottoni/pulsanti, devono essere attivati sempre con un solo click, mai con doppio click o con altri click successivi che denotano … una certa impazienza. Che ne dici di una … camomilla?’. Il nuovo messaggio risulta essere ‘La finestra (modale) richiesta è già/ancora in corso di elaborazione. Non cliccare due o più volte sul bottone (o su un altro oggetto) che la richiama. I bottoni/pulsanti devono essere attivati sempre con un solo click mai con doppio click o con altri click successivi.’. Per rendere operativa la modifica è necessario compilare tutti gli eseguibili Abilitata nuova revisione archivi (08.68 01-09-05) per modifica tabella PDC in CGD??PDC.MDB per gestione campo REGIONE. Inserita nuova opzione di ambiente: 180(MD) Propone numero fattura definitivo Standard NO. In fase di creazione fattura manuale (non da raggruppamento ddt) con l’opzione non attivata è proposto un numero documento provvisorio caratterizzato da sigla alfabetica più parte numerica che sarà sostituito in fase di emissione dal numero definitivo progressivo; con l’opzione attivata è proposto il numero progressivo definitivo proprio del sezionale di appartenenza della fattura. Gestione opzione di ambiente 179-Mov.scadenzario da contabilizzazione documenti. L’opzione integra gli effetti dell’opzione “097” e “152”; se l’opzione 179 è attivata in fase di contabilizzazione fatture è generato il movimento di scadenzario indipendentemente dal tipo di scadenza. L’opzione funziona in correlazione alle opzioni ‘097- Chiude Cliente in CG (contabilizzazione Fatture) e Scadenzario (contabilizzazione Effetti‘ e ‘152- Chiude Cliente in CG (contabilizzazione Fatture) e Scadenzario (contabilizzazione Effetti) anche se Nota Accredito’. Nota: ogni altra configurazione delle opzioni differente dalla casistica esposta è da ritenersi errata. Stato Opzioni 097 = No / 152= No / 179=No La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione del movimento contabile di fattura, del movimento di scadenzario di apertura partita e del movimento di scadenzario relativo a scadenze per rimessa diretta e bonifici; la procedura di contabilizzazione distinta provvede alla generazione del movimento contabile e di scadenzario di emissione effetto. Stato Opzioni 097 = Si / 152= Si / 179=No La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione dei movimenti contabili di fattura e di emissione effetto, del movimento di scadenzario di apertura partita e del movimento di scadenzario relativo a scadenze per rimessa diretta e bonifici; la procedura di contabilizzazione distinta provvede alla generazione del movimento di scadenzario di emissione effetto. Stato Opzioni 097 = Si / 152= Si / 179=Si La procedura di contabilizzazione fatture provvede alla generazione dei movimenti contabili di fattura e di emissione effetto, del movimento di scadenzario di apertura partita e dei movimenti di scadenzario relativo a ogni tipo di scadenza; la procedura di contabilizzazione distinta non genera alcun movimento. 170305 101204 181104 181104 181104 --- 181104 031004 270904 ERR 200904 200904 ERR 180904 ERR 170904 150904 ERR 310804 250804 ERR 230804 Modificato per: - gestione 4013 Lotto riga - abilitazione 4080 Colli riga per ordini Inserita nuova opzione di ambiente: 178(MA) – Valore proposto 0 se scheda art./int. inex Opzione per proporre il valore unitario di riga documento a 0 nel caso di scheda articolo/intestatario inesistente. Inserita nuova opzione di base – preferenze: 204(MD) – In bolle emesse stampa inf.art.fornitore Opzione per proporre, in fase di stampa bolle emesse, l’utilizzo della descrizione articolo specifica del fornitore intestatario. Inserita nuova opzione di base – preferenze: 203(MA) – Propone in scheda fornitore descrizione interna / tecnica Opzione per proporre, in fase di creazione corrispondenza articolo / fornitore, come descrizione specifica per il fornitore la descrizione interna / tecnica. Sostituito Stupid_users.jpg con nuova immagine; in fase di installazione si può provvedere a eliminare la cartella \Easywins\easywin\files\audio\easyes\audio, gli sfondi non graditi (cartella \Easywins\easywin\files\sfondi) e il file Stupid_users.jpg (cartella \Easywins\easywin\files\informaz) --- NUOVO AUTORE --L’utilità ”Elenco files” compone la griglia analizzando ogni cartella da considerare, nell’ordine indicato. Tipicamente (e indipendentemente dal tipo di ordinamento scelto) si troveranno in griglia tutti i files della prima cartella (ordinati come indicato), poi, analogamente, quelli della seconda, della terza e così via. Ciò è generalmente preferibile perché i files sono organizzati per cartella. Ogni ordinamento sulla griglia è consentito, ma per certi campi (ad esempio la data e ora), non essendo la griglia collegata a database (ma composta “al volo” e in memoria), l’ordinamento si basa sui pesi dei caratteri e non sull’effettivo “valore” di un’informazione. E’ stato aggiunto il checkbox “AAMMGG” che, se attivato, esporrà le date nella forma AAAA-MM-GG invece che GG-MM-AA. Questo consente di effettuare un ordinamento sulla colonna data della griglia (usando la funzione della griglia, non agendo sull’ordinamento per data disponibile in finestra) corretto e indipendente dai contenuti delle altre colonne, cartella di appartenenza dei files compresa. Questa funzionalità consente, per esempio, di vedere/stampare i files modificati dopo una certa data/ora per tutte le cartelle interessate, per eventuali aggiornamenti all’esterno. La griglia ora tiene conto dell’opzione di base/preferenze 16 che indica se numerare le righe delle griglie, particolarmente utile quando si debba stampare la griglia da riga a riga. Si noti che la colonna “N.” indica il numero del file, non della riga di griglia. Quest’ultimo è all’estrema sinistra della griglia stessa. Nella gestione delle strutture di stampa dei moduli (.STM) tutte le immagini dovevano risiedere nella cartella ICONE. Ora non è più vero, possono risiedere ovunque (ovviamente all’interno della cartella Easywins del Server e devono essere raggiungibili da ogni postazione). I file .STM non modificati risultano comunque compatibili. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Le opzioni di base/preferenza 34, 35 e di ambiente 75 avevano una descrizione errata (mancava un NON in testa) per cui si comportavano al contrario Alcune delle descrizioni delle opzioni (sia di ambiente che di base/preferenze) erano scritte male e terminavano con i caratteri “, 1) La gestione delle opzioni funzionava comunque regolarmente. Corretto (lo sarà dopo la prossima compilazione della libreria ESL0UNI0.DLL) un errore nel caricamento dei commenti ai controlli (Alt+F1, Files Nome_Finestra.COC, EASYpp.COC in cartella AIUTO). Sinora l’eventuale titolo previsto nei file .SQL (Tag *TITOLO*) veniva di fatto ignorato. La griglia a video riportava un titolo assegnato da programma. Ora, se l’opzione di base/preferenze 202 (creata per ripristinare le condizioni precedenti) non è attivata (come nasce), l’eventuale titolo esplicitamente previsto dalla sigla SQL diventa prioritario su quello di programma. La modifica sarà disponibile solo dopo aver ricompilato tutti i programmi. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Un errore 438 poteva verificarsi in gestione Rubriche selezionando una sigla dalla griglia di elenco usando lo spazio. Dalle versioni dal 280604 in poi poteva verificarsi un errore “438=Proprietà o metodo non 200804 200804 180804 170804 ERR 170804 160804 060804 310704 ERR 120704 060704 030704 supportati dall’oggetto” digitando qualcosa (anche uno spazio) su oggetti che non prevedono alcun input controllato se si proveniva da un oggetto che invece lo prevedeva. Per esempio in gestione scadenzario uno spazio sulla griglia dei movimenti appena generati (provenendo, anche implicitamente, dal codice della voce in gestione). Le informazioni relative all’input controllato precedente non venivano azzerate e venivano erroneamente applicate all’oggetto corrente. La correzione apportata verrà applicata a tutte le procedure solo dopo aver ricompilato la libreria ESL0UNI0.DLL, prossimamente. Ora le descrizioni delle varie opzioni di Ambiente e di Base/Preferenze vengono riprese da files di testo La finestra che visualizza l’anteprima di stampa, ora considera l’opzione di base/preferenze 108 per la quale viene lasciato lo spazio in fondo per la barra di Windows. La funzione “Calcola espressione” veniva chiusa dopo ogni il calcolo. Ora (a dir il vero dalla prossima totale ricompilazione) resta aperta per consentire ulteriori elaborazioni, ma solo se il risultato non viene messo nel controllo corrente (se previsto e compatibile) o negli appunti di Windows La funzione “Elenco immagini” (ESF0ELIM) ora espone il nuovo bottone “OK”. Mentre prima l’elenco delle immagini selezionate veniva restituito in ogni caso (bottone Fine o chiusura finestra), ora tale elenco verrà considerato (dal programma chiamante) solo se si esce col bottone OK, l’operatore ne tenga conto. Si noti, in particolare, che un’immagine menzionata in lista, ma corrispondente ad un file insistente, non verrà ovviamente esposta nell’elenco immagini. In tali condizioni, uscendo dall’elenco immagini con OK verrà eliminata anche dalla lista, non invece se si esce dall’elenco immagini con Fine o chiudendo in ogni modo la finestra. In altre parole, il bottone OK conferma l’elenco immagini considerando le selezioni fatte, il bottone Fine o la chiusura della finestra in altro modo, no. La funzione “Elenco immagini” (ESF0ELIM), accessibile da apposito bottone e da varie procedure che gestiscono una serie di immagini, contava come selezionata anche un’immagine inesistente e ovviamente non esposta. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL E’ disponibile il nuovo tasto “Help Locale”, creato automaticamente a Ctrl+F1 (-112.2), che serve ad esporre informazioni di aiuto per i singoli campi e deve essere gestito da procedura applicativa, a differenza dell’analogo Alt+F1 che è generico (d’ambiente) ed è sempre disponibile per ogni campo. La finestra di visualizzazione delle immagini (ESF0IMMA), richiamata da più procedure, consente ora di effettuare misure. E’ sufficiente, nell’immagine principale (in ogni unità di misura e fattore di zoom), premere il pulsante sinistro del mouse per stabilire il punto di inizio misurazione, trascinare (comparirà una riga nera) e rilasciare il pulsante sul punto di fine misurazione. Oltre alla misura della linea, verrà esposta anche l’area dell’ipotetico rettangolo avente come diagonale la linea tracciata. Riducendo a icona (o ingrandendo al massimo) il menù principale delle procedure Easy-Win si verificava (solo dopo recenti modifiche) un errore 384. Riferendoci alle strutture di stampa dei moduli (STM), molti campi testo sono lunghi e possono essere stampati (per esempio la descrizione di un articolo in una bolla di magazzino) vengono stampati su più righe. I contenuti sono variabili e non noti, quindi può accadere che, in fase di strutturazione del modulo, per un campo si preveda di indicare l'occupazione in stampa di "n" crt, ma, di fatto, si svilupperà su più righe, multirighe, appunto. La procedura di stampa deve quindi prelevare tutti i caratteri del contenuto, non solo quelli indicati per la stampa e così normalmente fa. La finestra delle caratteristiche di un campo di strutturazione moduli, solo per campi di tipo testo, è stata integrata con il nuovo checkbox “Tronca”. Se si attiva tale checkbox si desidera invece (ovviamente lo si deve fare solo per campi testo che si sanno essere NON multiriga) che vengano prelevati e stampati solo i caratteri indicati, perché la struttura di stampa (e l’operatore che l’ha costruita) così prevede. L’opzione di ambiente 177 recentemente introdotta non ha più ragione di esistere ed è stata tolta. La procedura Gestione informazioni oggetti ora consente (attivando l’apposito checkbox) di specificare il colore di fondo e di primo piano dell’oggetto. Vale anche per l’intera finestra (oggetto particolare da indicare come <FINESTRA>) anche se, di fatto, verrà riprodotto solo il colore di fondo. Si rammenta inoltre che i bottoni non supportano il colore di testo che sarà 020704 020704 300604 300604 290604 290604 270604 230604 ERR ERR 210604 190604 170604 160604 150604 140604 sempre nero. Questo consente, in funzione delle reali e specifiche esigenze operative, di evidenziare particolari informazioni a piacimento. La funzionalità assumerà valenza globale solo dalla prossima ricompilazione completa di tutti i programmi. Predisposizione per le nuove procedure EM, CO, CF, RU, RI, EL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In previsione dell’aggiunta di nuove procedure al menù principale, le 15 icone attualmente previste possono dimostrarsi insufficienti. Il menù stesso è stato quindi modificato per consentire altre 15 icone sulla riga sottostante. Questa riga verrà usata solo se necessario. Le varie labels gestore, utente, operatore presenti nel pannello informativo in basso sono state tolte (viene composto un unico testo) e quindi anche ignorati i relativi colori previsti dalla parametrizzazione. Il pannello informativo in basso assumerà comunque il colore normale in condizioni normali (come colore comune parametrizzabile dalla tabella di base/preferenze viene usato il “Colore Utente”), sarà a fondo rosso e testo giallo quando l’installazione è non abilitata o scaduta e sta funzionando in modalità dimostrativa (comparirà in basso a destra anche il bottone “Abilita”) o sarà a fondo verde e testo giallo se ci si sta avvicinando alla data di scadenza. Questa nota non è più valida dal 060704. Si vedano (in questo stesso file e in tale data) le note in tal senso. Il numero massimo dei caratteri da stampare per campi di tipo descrittivo (testo) previsti nelle strutture dei moduli (STM) venivano sinora ignorati perché alcuni campi potevano essere multiriga. Ora, se il campo prelevato è di dimensioni superiori al numero dei caratteri previsti per la sua stampa, se la nuova opzione di ambiente 177 non viene attivata e se il campo non ha un contenuto multiriga (presenza di “/NL/” o carattere CR (chr(13)) o NL (chr(10)) il numero massimo di caratteri previsto dalla struttura STM verrà considerato e del campo si preleveranno solo tal numero di caratteri a sinistra. La funzione (Utilità, Informazioni varie) Pesi Caratteri ora estende tutto il set da 32 a 255. Prima erano esclusi quei pesi che, secondo la guida di VB, “non supportati da Windows” (?), ovvero 127, 128>144, 147>159 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Disponibile (procedure di Utilità, Varie) una procedura per mostrare i fonts disponibili per la stampante corrente (Printer) o per il video (Screen) Al momento è stato ricompilato solo il menù principale, quindi la nuova procedura sarà accessibile solo da questo. La funzione di utilità “Prova tastiera” è stata integrata con un elenco che consente di vedere in sequenza i tasti cronologicamente ricevuti. Inoltre è ora possibile ignorare uno o più degli eventi Form_KeyDown, Form_KeyPress e Form_KeyUp. Può essere usata per verificare cosa esattamente viene spedito, per esempio, da un lettore di codice a barre collegato in emulazione di tastiera. Il pannello che evidenzia l’unità di misura in strutturazione moduli era di un’altezza errata. La procedura di avvio poteva non rilevare (anche in fase di primo avvio di una postazione) il tipo di sistema operativo della postazione stessa e non veniva esposta l’apposita finestra (ESF0PRDB). Aggiornato sito http://www.easy-system.it con vari ??F?AGGP.RTF e EASYW_??.DOC Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL L’orologio che può essere avviato dalle funzioni di utilità è, di fatto, lo stesso che viene anche distribuito come ScreenSaver (ESP0SSOR.SCR e che deve essere messo nella cartella di sistema di Windows, System o System32 in funzione di Win9x/Me o famiglia superiore). Il precedente formato (ESF0OROL.FRM) è stato eliminato. Lo scopo finale è quello di ottenere automaticamente un parallelo/automatico aggiornamento (ScreenSaver e funzione Orologio all’interno delle procedure Easy-Win) a ogni nuova modifica. Quando si avviano le procedure Easy-Win viene ora rilevato il sistema operativo effettivo della postazione e confrontato con quello dichiarato. Se esiste differenza, viene proposto l’adeguamento, vivamente consigliabile. Ciò, per certi versi, consente di non dichiarare (o di non porsi il problema) il sistema operativo della postazione al primissimo avvio della stessa e demandare tale assegnazione proprio a questo nuovo controllo. Può accadere che un sistema operativo correttamente dichiarato venga inteso diverso da quello rilevato, ma dipende solo dai metodi adottati. Il rilievo può produrre i seguenti risultati: "95", "98", "ME", "NT (3.XX)", "NT", "2000", "XP", "SRV 2003 FAM." Le dichiarazioni previste invece sono: 0=95/98/Me, 1=NT Wst, 2=NT Server, 3=2000 Server, 4=2000 Wst, 5=XP, 6=2003 Il confronto potrebbe quindi dichiarare che c’è differenza, in quanto fatto con questa tabella di conversione: "95", "98", "ME"=0 "NT (3.XX)"=1 "NT"=2 "2000"=3 "XP"=5 "SRV 2003 FAM."=6 ERR 110604 ERR 100604 ERR 040604 020604 300504 ERR 280504 250504 (CIPI) 290404 Ma non esiste problema. Alle procedure Easy-Win, di fatto, interessa solo ed esclusivamente se ci si trova in ambiente 95/98/Me o superiore (NT/2000/XP/2003). La funzione di stampa della griglia “Elenco oggetti di questa finestra” (o similari, comunque griglie non collegate a recordset) non passava il titolo e quindi non numerava le pagine. Facendo doppio click sull’iconcina “Grazie” nell’iniziale finestra di accettazione delle condizioni d’uso si verificava un errore codice 91 In alcuni casi le colonne in stampa di una griglia con immagini non erano correttamente adeguate in larghezza, proprio in corrispondenza delle colonne con immagini. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Aggiunta (comparirà solo se necessario) la barra di scorrimento orizzontale nel listbox che compare quando si clicca il bottone “+” dello ScreenSaver ESP0SSOR.SCR Da una nota del 290304: La finestra per la gestione delle tabelle di base/preferenze ora espone (in basso a sinistra) anche i campi per indicare la dimensione (in twips) massima della larghezza e dell’altezza delle immagini esposte/stampate nelle griglie, di qualunque tipo, genere e procedura. Il valore 0 (anche in una sola delle due dimensioni) indica che le immagini devono essere esposte/stampate a dimensione originale, senza alcun ridimensionamento. Come esempio si potrebbe indicare 2000 per la larghezza e 1000 per l’altezza. In data odierna: A causa di un errore, se una o entrambe delle dimensioni massime erano lasciate a 0, poteva verificarsi in fase di esposizione/stampa griglie con immagini un errore Codice 11=Divisione per zero. L’errore è stato corretto, ma sarà necessario ricompilare la libreria ESL0UNI0.DLL (fatto il 020604) e tutti gli applicativi. Prima di tale disponibilità, mettere dei valori nei campi sopra descritti, anche molto grandi (in ogni caso al massimo 32767), simulando così un limite talmente alto che non può realisticamente essere raggiunto, quindi, di fatto, nessun limite. Le immagini verranno rappresentate nelle loro dimensioni reali in quanto ricadono entro i limiti massimi impostati. Nella finestra per la gestione delle Informazioni di Ambiente c’è (in alto) il nuovo bottone “Varie” che consente di indicare alcune informazioni relative alla gestione di verde/secco (Utente CIPI), vedi note di magazzino (MAF0AGGP.RTF) in data 130404 (CIPI) e all’interno in data 060604 al paragrafo “Gestione automatica dei files VERDE.TXT e SECCO.TXT” Dalla prossima ricompilazione della libreria ESL0UNI0.DLL (già avvenuta), la verifica della Partita IVA in ES, CG, MA, AM (per altre procedure si considera Codice ISO=IT) verrà integrata anche per una verifica strutturale (non dei contenuti e eventuali codici di controllo) delle Partite IVA estere (in aggiunta alla verifica completa della Partita IVA italiana), secondo questa tabella (per Codice ISO): Già in passato (dal 091002) venivano effettuate le seguenti verifiche: AT=Austria: Lunghezza 9, primo carattere = “U” BE=Belgio, DE=Germania, PT=Portogallo, ES=Spagna: Lunghezza 9 DK=Danimarca, FI=Finlandia, EL=Grecia, IE=Irlanda, LU=Lussemburgo: Lunghezza 8 GB=Gran Bretagna: Lunghezza 5 (Enti governativi e istituzioni sanitarie), 9 oppure 12 SM=San Marino: Lunghezza 5 In data odierna sono state aggiunte le seguenti verifiche, riprese dal Sole 24 Ore del 230404: EL=Grecia (da lunghezza 8 passa a lunghezza 9) CY=Cipro, EE=Estonia: Lunghezza 9 LV=Lettonia: Lunghezza 9 oppure 11 LT=Lituania: Lunghezza 9 oppure 12 MT=Malta: Lunghezza 8 NL=Olanda: Lunghezza 12 PL=Polonia: Lunghezza 10 CZ=Repubblica Ceca: Lunghezza 8, 9 oppure 10 SK=Repubblica Slovacca: Lunghezza 9 oppure 10 SI=Slovenia: Lunghezza 8 HU=Ungheria: Lunghezza 8 *** 210404 Eventuali Partite IVA con Codice ISO diverso da IT verranno ora controllate senza applicare la regola per Partite IVA con codice ISO IT e quindi non verranno segnalate come errate se coerenti con la struttura indicata prima. Il file ESP0DAMA.LOG ora viene creato/gestito nella cartella di residenza di ESP0DAMA.EXE Il file ESP0DAMA.INI ora viene creato/cercato/gestito nella cartella di residenza di ESP0DAMA.EXE (App.Path) per cui è possibile che le condizioni precedenti non vengano riprese. Perché ciò avvenga, prima di avviare ESP0DAMA.EXE, copiare il file C:\ESP0DAMA.INI nella cartella di residenza del file ESP0DAMA.EXE (normalmente ?:\Easywins\Easywin\Progr\ESP). Si approfitta per rammentare che la procedura ESP0DAMA (pur potendo funzionare in rete) NON è costruita per funzionare in multiutenza, ovvero da più postazioni contemporaneamente. ERR 210404 210404 170404 I file SQL salvati/recuperati esplicitamente possono essere ora salvati/recuperati nella cartella di residenza di ESP0DAMA.EXE (App.Path). I file SQL di sessione verranno in ogni caso salvati (se desiderato, si vedano le opzioni) nella cartella di residenza di ESP0DAMA.EXE. Dopo la recente introduzione delle FAQs & TIPs, il bottone OK del menù principale non aveva la “K” sottolineata, ma appariva come “O&K…” e il tasto di avvio automatico (F8) o anche Alt+K non funzionavano più In alcuni sistemi può accadere di ottenere una messaggio del tipo “Vi sono n finestre aperte” anche se non è vero (salvo errori avvenuti in precedenza). In tal caso provare a porre a No l’opzione di base/preferenza 114 (Chiude/Riapre Menù) Vengono, da ora in poi, distribuite le “FAQs & TIPs Easy”, ovvero una serie di FAQs (Domande frequenti) e TIPs (Trucchi e consigli) utili alla comprensione a all’uso delle procedure Easy-Win. Il file EASY_FAQS_TIPS.TXT (che contiene in un formato particolare tutte, sempre tutte, le FAQs&TIPs, viene sempre installato/aggiornato (nella cartella …\Informaz) e il sistema, prima di arrivare sul menù principale (ma dopo l’accesso dell’operatore), verificherà se tale file esiste. Se esiste verrà integrato nei database dell’installazione (tabella FAQS_TIPS di ESD00COM), ovviamente solo per le nuove FAQs&TIPs. Il file EASY_FAQS_TIPS.TXT verrà quindi cancellato. Ogni F&T è caratterizzata da un codice di procedura, un codice argomento e da un codice che, insieme, determinano la chiave univoca. E’ sempre presente un testo e, se lo si prevede, da una a tre risposte e, per ogni possibile risposta, un eventuale commento. La procedura di FAQs & TIPS Easy potrà essere avviata (anche dalla nuova icona F&T) dal menù principale delle procedure Easy-Win e consentirà, sempre in riferimento al solo operatore corrente, di segnare una F&T (quella correntemente selezionata in griglia) come già letta o come da leggere. Altri due bottoni consentono di segnare tutte (si badi bene, tutte!, non solo quelle esposte) le F&T come già lette o come da leggere. Il bottone “Apri” (o anche il bottone “Apri a caso”, che, analogamente, lavora solo sulle informazioni esposte), così come facendo doppio click su una riga della griglia, consentirà di esporre la varie informazioni di una F&T e, se previsto, permetterà una risposta. La risposta proposta (se prevista) sarà sempre la prima o quella data dall’operatore alla stessa F&T l’ultima volta. La nuova risposta (agendo sull’opzione relativa o facendo doppio click sul ERR 160404 090404 testo della risposta stessa) verrà acquisita e registrata solo se si clicca sul bottone OK in basso, non se si chiude semplicemente la finestra. Un apposito bottone (“Stat.”) consente di ottenere le statistiche dell’operatore. La procedura di avvio (ESP0PRIN) poteva generare un errore se il file EASY_NOTIZIE.TXT veniva trovato nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server e il file stesso non veniva integrato nella tabella NOTIZIE del database ESD00COM. Se non si dispone della versione corretta delle procedure, eliminare (dopo un aggiornamento da CD e prima di avviare le procedure Easy-Win) il file EASY_NOTIZIE.TXT dalla cartella menzionata. Abbiamo avuto occasione di verificare (su macchina con XP) errori del tipo: Errore di automazione -2147417848 (80010108) Descrizione: "Automation error: The Object Invoked Has Disconnetted from ist Clients" oppure runtime error 482 = Errore della stampante Errori frequentissimi, nei punti più disparati, ma particolarmente concentrati nelle stampe o, meglio, nella gestione dei pannelli Windows di scelta della stampante e assegnazione delle preferenze per la stessa (modulo, orientamento, etc.). Rammentando una situazione simile (riportata in queste note in data 200603 e relativa a una Epson C62), le analogie sono troppo importanti. Si tratta infatti di una Epson C84, presumibilmente della stessa famiglia della C62, anche se il primo imputato pare essere il driver fornito col CD allegato alla stampante Epson C84 in quanto le problematiche si presentano anche facendo un’anteprima. La stampa usata per verificare è stata la distinta effetti che, fatta su altra stampante dallo stesso PC (quindi a parità di dati e computer), non ha creato problemi. 050404 310304 300304 ERR 290304 *** 290304 290304 240304 ERR 220304 Si faccia l’uso che si crede di questa esperienza… L’opzione di base/preferenze 176 nasce disattivata. Attivare solo, sulla tabella di base/preferenze adeguata ed eventualmente differenziata per le varie postazioni, se la postazione utilizza MsOutlook come gestore di posta. Lasciare disattivata se usa MsOutlookExpress. La gestione delle mail, in particolare per quanto riguarda gli allegati, è, inspiegabilmente (…) molto diversa. Nelle prove fatte con MsOutlook non siamo riusciti a fare in modo che la risposta affermativa a “Vuoi visionare la mail?” portasse ad alcun risultato utile, anzi… Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Nello ScreenSaver ESP0SSOR aggiunta la possibilità di esporre il giorno della settimana. Inoltre, il cronometro è disattivabile (quando il tasto Start è attivo) con il tasto Esc, tornando alla normale esposizione dell’orologio. Si è corretto un errore per cui lo stato del checkbox “Sep.righe” in alto a destra della finestra di richiesta della stampante/font non veniva correttamente riproposto alla successiva identica stampa. La finestra per la gestione delle tabelle di base/preferenze ora espone (in basso a sinistra) anche i campi per indicare la dimensione (in twips) massima della larghezza e dell’altezza delle immagini esposte/stampate nelle griglie, di qualunque tipo, genere e procedura. Il valore 0 (anche in una sola delle due dimensioni) indica che le immagini devono essere esposte/stampate a dimensione originale, senza alcun ridimensionamento. Come esempio si potrebbe indicare 2000 per la larghezza e 1000 per l’altezza. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di riparazione/compattazione dei database chiede se salvare preventivamente i files prima della loro compattazione. A tale richiesta è bene rispondere affermativamente. In tal caso viene ora chiesto se i file salvati devono essere cancellati subito dopo l’avvenuta riparazione/compattazione. Rispondendo affermativamente si evita di tenere su disco tutti i file di salvataggio delle varie compattazioni. E’ stata revisionata l’intera procedura per la gestione dei media (immagini, documenti, filmati, etc.) per la procedura “Archiviazione Documenti”. In alcuni casi, infatti, un file inserito 190304 ERR 190304 150304 150304 150304 060304 da una postazione non era accessibile al server e/o ad altre postazioni e viceversa. Viene distribuito lo Screen Saver ESP0SSOR.SCR (Orologio). Il file ESP0SSOR.SCR viene messo nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Progr\ESP del Server e, per essere elencato fra gli Screen Saver delle proprietà del desktop (con nome ESP0SSOR), deve essere copiato e messo nella cartella di sistema di Windows, normalmente ?:\Windows\System per sistemi 9x/Me e ?:\Windows\System32 per sistemi della famiglia NT (NT/2000/XP/2003). Per funzionare presume la presenza del runtime di Visual Basic 6 (MSVBVM60.DLL). Per uscire dallo ScreenSaver è necessario cliccare in qualsiasi punto dell’orologio, battere un tasto qualsiasi o attivare l’apposita funzione (-001) dopo aver cliccato sul bottone (+) di gestione dei parametri. Lo ScreenSaver al momento non interagisce perfettamente con la finestra delle proprietà del desktop (non mostra l’anteprima, può partire automaticamente e può essere necessario uscire due volte), lo si farà, forse…, in futuro. I settaggi (per ogni utente Windows) vengono depositati nella chiave di registro “HKEY_CURRENT_USER\Software\VB and VBA Program Settings\Easy-Win\ESF0SSOR”, come P1C e P2C. La chiave può essere integralmente cancellata in ogni momento in quanto viene utilizzata esclusivamente per questo Screen Saver. In molti menù (in particolare in quello di magazzino) alcune chiamate del menù stesso vengono visualizzate o nascoste in tempo reale, ovvero all’attivazione della finestra, in funzione delle abilitazioni previste e/o delle opzioni dell’archivio in uso. Questo rendeva vani i settaggi previsti dalla procedure “Gestione informazioni oggetti” (valida ed applicabile anche per le voci di menù) che consentono, per esempio, di non visualizzare chiamate di menù non utilizzate, rendendo più “pulito” il menù stesso. Ora il controllo di tali settaggi viene ripetuto anche al termine delle operazioni sopra descritte. Al momento, gli unici sfondi distribuiti (anche in fase di aggiornamento) sono i seguenti: CAMP<0640 0800 1024>.JPG, PAPA<0640 0800 1024>.JPG, ROSA<0640 0800 1024>.JPG, VIOL<0640 0800 1024>.JPG, LCH_1927_<1024 0800>.JPG, LCH_1885_<1024 0800>.JPG, LCH_1825_<1024 0800>.JPG, LCH_1817_<1024 0800>.JPG. Tali files (presenti nella cartella EASYWIN_SETUP\VARIE_ES del CD-Rom di installazione/aggiornamento) vengo installati (come detto, anche in fase di aggiornamento) nella cartella :?\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server e vengono utilizzati per esporre lo sfondo delle procedure Easy-Win. L’utente può liberamente gestire la cartella indicata, tipicamente aggiungendo file immagine a proprio piacimento. Le uniche estensioni che verranno considerate (specialmente nella ricerca casuale dello sfondo da esporre) sono: BMP, JPG, GIF, WMF, EMF. Se nessuno di tali file esiste nella cartella sfondi, la ricerca avverrà nella cartella Icone. I files saranno disponibili per tutti gli operatori. Nella finestra “Parametri di base e preferenze” è disponibile il nuovo bottone “Sfondi ammessi (per operatore)” che consente (allo specifico operatore corrente) di indicare quali siano, fra tutti quelli previsti, gli sfondi ammessi. L’aggiornamento avverrà (in ogni caso) chiudendo la finestra di gestione (bottone “Rientra”). La particolare funzione di ricerca casuale (se le opzioni sono posizionate in modo da attivarla) cercherà casualmente uno sfondo fra quelli previsti e lo esporrà solo se elencato fra quelli ammessi dell’operatore. Per evitare cicli infiniti (per esempio per file non più esistenti eppure elencati fra i preferiti) si effettueranno al massimo 500 tentativi, poi ogni sfondo presente verrà comunque considerato. Se non si indica alcun sfondo ammesso significherà accettare tutti gli sfondi disponibili. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le funzioni di utilità (F12) è disponibile un orologio (Easy-Win Clock) con molte personalizzazioni che possono essere salvate/riproposte per singolo operatore. I colori e i font al momento sono invece fissi da procedura. Il calendario del menù principale (non quello della calcolatrice) ora espone le fasi lunari (con un possibile errore massimo di 1 o 2 giorni). Sotto al quadrato (anche quello “virtuale” per giorni del mese precedente o seguente) che identifica un giorno del calendario in cui inizia una fase lunare apparirà: >Una riga nera a tutta larghezza per indicare il novilunio, al 1° giorno dalla lunazione >Una riga rossa a un quarto della larghezza, sulla destra/oriente, per indicare il primo 050304 (FUSE) quarto, al 7° giorno dalla lunazione >Una riga rossa a tutta larghezza per indicare la luna piena, al 14° giorno dalla lunazione >Una riga rossa a un quarto della larghezza, sulla sinistra/occidente, per indicare l’ultimo quarto, al 22° giorno dalla lunazione Se il giorno è fuori dal mese corrente (prima o dopo), il nero diventa grigio e il rosso diventa scuro Esiste ora la possibilità di prevedere, pur nei database gestiti dalle procedure Easy-Win, tabelle, campi e indici “personali” senza che questi siano noti e gestiti alle procedure Easy-Win stesse. Tali informazioni aggiuntive saranno presenti solo nei database presso l’utente che le prevede e non verranno imposte ad altri utenti. Come noto, le procedure Easy-Win prevedono le strutture “ufficiali” dei propri database nei file (testo) denominati EASYpp.STR (dove “pp” indica il codice procedura, come CG=Contab.Generale, MA=Magazzino, ES=File comuni, etc.) e residenti nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server. Questi files non vanno modificati in alcun modo! E’ possibile prevedere, sempre nella stessa cartella sopra menzionata, files denominati EASYpp_AGGIUNTE_LOCALI.STR, da considerarsi, ciascuno, un’aggiunta al file EASYpp.STR con “pp” identico. Tali files aggiuntivi verranno considerati solo se presenti e con tale denominazione e devono seguire le regole sintattiche dei file EASYpp.STR e, certamente, non devono duplicare nomi di oggetti (tabelle in un database, campi o indici in una tabella), né prevedere campi autoincrementanti e/o indici primari (la chiave univoca è ammessa), pena l’errato funzionamento delle procedure Easy-Win. Per evitare la duplicazione di nomi, si consiglia di denominare ogni oggetto (tabella, campo, indice) in modo che inizi con i caratteri “USER_” che, convenzionalmente, non verranno mai usati come iniziali di oggetti gestiti dalle procedure Easy-Win. Il sistema considera quindi i file aggiuntivo come “un’estensione” dei normali, ma, appunto, di esclusiva proprietà e gestione della specifica installazione. Perché tali files vengano presi in considerazione dopo una modifica (analogamente ai files EASYpp.STR che però NON devono essere in alcun modo modificati dall’utente!), è necessario avviare la procedura Easy-Win e, sulla prima finestra (quella che espone le condizioni d’uso e chiede se procedere con i due tasti No e Sì posti in verticale e dimensionati dinamicamente) portare il puntatore del mouse nella zona centrale, premere e tener premuto il tasto Ctrl e premere il pulsante destro del mouse. Verrà chiesta conferma alla forzatura della verifica. Tale (nuova) funzionalità non crea problemi anche se inavvertitamente avviata. 050304 040304 La pratica di modificare la riga *VERSIONE_ARCHIVI=NN.nn, GG-MM-AAAA* presente nella parte iniziale del file EASYES.STR (e solo in questo!) cambiando il numero NN.nn e/o la data GG-MM-AAAA è, da sempre, vivamente sconsigliata, proprio perché tale file verrà comunque sostituito al successivo aggiornamento e la possibile coincidenza delle informazioni impedirebbe l’eventuale e necessario adeguamento delle strutture, con certi malfunzionamenti delle procedure Easy-Win. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Tutte le stringhe esposte in griglia vengono normalmente troncate a 60 crt massimi, per evitare che vi sia una colonna più grande della parte visibile della griglia. Questo valore può essere modificato (nel file EASYpp.SQL e nelle tags della sezione “INFO_CAMPI”) con “/MAXCRT=nn/”. In funzione del valore (default o imposto dalla tag /MAXCRT=nn/”) allora verrà esposto il dato, magari su “/PIURIGHE/” se questa tag è prevista. Il percorso/nome di un file immagine è di fatto un campo testo, quindi una stringa che viene "esposta" in griglia (anche se l'esposizione viene poi "tradotta" in immagine se presente la tag “/IMMAGINE/”) viene troncata, definendo quindi il percorso/file assente e, quindi, non esponendo l’immagine. Per evitare ogni troncamento (vale per ogni campo testo, non necessariamente solo le immagini) aggiungere la tag “/NONTRONCARE/“. Questa “anomalia” (dovuta all’aggiunta delle varie tags in tempi diversi senza ogni volta 020304 020304 020304 010304 280204 270204 190204 190203 ERR 190204 180204 ERR 180204 verificare le tags precedenti) verrà corretta dalla prossima compilazione della libreria ESL0UNI0.DLL in modo che una stringa non venga troncata se presente la tag “/IMMAGINE/”, anche se la tag “/NONTRONCARE/” è assente. In data 120204 era stato aggiunto (ancora prima della richiesta del codice operatore) un messaggio (con risposta esplicita e obbligatoria) che indica se la macchina su cui si sta lavorando è Server (archivi locali) o Postazione (archivi remoti), oltre al precorso degli archivi che verranno utilizzati. Il messaggio può essere disattivato attivando l’opzione di base/preferenze 167. Tale messaggio si è dimostrato in molti casi (ambienti con singola postazione o reti “fisse”) di disturbo più che d’aiuto. La nuova opzione di base/preferenza 173 indica, se attivata, di considerare l’opzione 167 prima menzionata. Se la nuova opzione 173 resta disattivata, come nasce, il messaggio non verrà esposto (come se la 167 fosse attivata), viceversa verrà considerato lo stato dell’opzione 167 (che, si rammenta, se attivata non espone il messaggio, se disattivata lo espone). In questo modo gli utenti che verranno aggiornati in futuro non dovranno fare niente, mentre solo gli utenti che dispongono di postazioni “volanti” (per esempio portatili che si collegano/scollegano alla/dalla rete) potranno agire sull’opzione 167 dopo aver esplicitamente attivato la 173. Attenzione: Le procedure di Parametri di base/preferenza e, particolarmente, di Informazioni di ambiente bloccano le rispettive tabelle (PREFERENZE e AMBIENTE del file ESD00COM) da quando vengono aperte a quando vengono chiuse. Questo (come detto, in particolare le informazioni di ambiente) potrebbe impedire il normale accesso alle procedure Easy-Win (e l’uso delle stesse se già attive, con potenziali interruzioni di operazioni pendenti) l’accesso creando blocchi per tutta la durata dell’operazione. Per questo motivo sono stati messi messaggi di attenzione appositi prima di richiamare le procedure menzionate che invitano a chiudere tutte le altre postazioni. Tali messaggi (per ora e sino alla prossima totale ricompilazione di tutte le procedure Easy-Win) compaiono solo se le procedure vengono richiamate dal menù principale. Alcune procedure di utilità (Converti su base numerica, Cartelle di sistema, Confronta Files, Unità disponibili) sono state spostate dal Menù principale (proprio per ridurre le dimensioni di questo programma, sempre attivo) al programma esterno ESP0VARI su una finestra (in ogni caso non utilizzata) con titolo “Varie utilità”. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le funzioni di utilità (solo dal menù principale) disponibile la funzione “Converti su base numerica” Tutte le tabelle presenti nei databases di procedura che iniziano con “TMP_” oppure con “EXTRA_EASYWIN_” vengono totalmente ignorate dalla funzione di verifica e adeguamento archivi, cioè non verranno create, adeguate, modificate e/o cancellate. In particolare, mentre le tabelle con nome che inizia con “TMP_” possono essere create/modificate/cancellate anche dalle procedure Easy-Win (c’è quindi, pur se lontano, un rischio di omonimia), quelle con nome che inizia con “EXTRA_EASYWIN_” non verranno mai create (né tantomeno modificate/cancellate) dalle procedure Easy-Win, escludendo così anche il rischio di eventuali omonimie. Si approfitta per rammentare che eventuali campi creati all’interno di tabelle previste dalle strutture Easy-Win (vari file *.STR presenti nella cartella Informaz) tendono invece ad essere eliminati alla prima e successiva riconversione degli archivi. Il messaggio che compare in questi casi serve solo a porre attenzione ed eventualmente ad interrompere la procedura di riconversione. La stessa, perché le procedure Easy-Win possano regolarmente funzionare, dovrà comunque essere ripetuta e portata a conclusione, perdendo quindi irrimediabilmente quei campi e il loro contenuto. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In caso di errore codice 3050=Impossibile bloccare il file, si veda questo link: http://support.microsoft.com/default.aspx?scid=kb;en-us;305995 La stampa di una griglia con colonne multiriga nel (vecchio) formato non grafico (opzione di base/preferenze 151 non attivata) poteva ripetere i contenuti delle righe oltre la prima nelle colonne affiancate (per esempio elenco PdC numero 03) Viene distribuito anche il file PDF.OCX che consente (dalle utilità, Files, Lettura PDF) di caricare un file in formato PDF La funzione Finestra > Centra a dimensioni iniziali ripristina le dimensioni, ma non centra nel *** video la finestra. L’errore sarà corretto dalla prossima ricompilazione della libreria ESL0UNI0.DLL (avvenuta il 190204) 170204 Se per qualche motivo il CD di installazione/aggiornamento non può essere utilizzato direttamente, è necessario copiarne integralmente la cartella EASYWIN_SETUP sulla partizione principale (non quindi in una cartella) di un disco (eventualmente visibile in rete) e da tale cartella avviare il file ESP0INST.EXE che si trova nella sottocartella VARIE_ES (anche se non verrà mostrata nella finestra la data di aggiornamento del CD). Se occorre installare solo librerie e controlli (tipicamente per una postazione, non quindi sul server delle procedure Easy-Win) può essere più conveniente avviare il file SETUP.EXE presente nella cartella SETUP_BA. Tale operazione corrisponde esattamente alla prima opzione (librerie e controlli) della finestra esposta dal programma con ESP0INST.EXE 170204 Attenzione: (FERA) La funzione “Duplica archivi/programmi su altra macchina” prima prevedeva l’indicazione (CASE) della macchina (\\) e unità condivisa che conteneva la cartella Easywins di destinazione, ad esempio \\NomeMacchina\NomeDisco Ciò presumeva che l’intera unità (condivisa con NomeDisco) fosse condivisa. Ora prevede l’indicazione della macchina (\\) e del nome di condivisione della cartella Easywins di destinazione, ad esempio \\NomeMacchina\Easywins. In tal modo non è necessario condividere l’intero disco, ma solo la cartella Easywins. Attenzione: Tale funzione presume che, se si duplicano anche i programmi, i programmi sulla macchina di destinazione si trovino nella cartella \EASYWIN\PROGR e che questa sia situata all’interno della cartella EASYWINS indicata per la destinazione, ovvero non è ammesso che la cartella \EASYWIN\PROGR sia all’interno della cartella EASYWINS_PROGR, normalmente destinata a distribuire lo spazio occupato su diverse unità 160204 Viene distribuita (senza che venga registrata) la libreria IJL15.DLL (versione 1.51.12.44) prodotta da Intel e licenziata dal documento IJLLIC.HTM che viene installato, insieme alla libreria IJL15.DLL, nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\PROGR\ESP del Server. I due files menzionati vengono copiati (come la libreria EasySystem ESL0UNI0.DLL) ad ogni avvio (per il server solo i files IJL15.DLL e IJLLIC.HTM) nella cartella C:\EASYWIN_SALVATAGGI\FILES\CONTROLLI. Tale cartella deve restare finchè le procedure Easy-Win sono in uso. La libreria IJL15.DLL consente di trasformare un file immagine in formato BMP nel formato JPG, molto più compresso, anche se con minore qualità. Tale funzionalità, al momento, è adottabile solo per i documenti di magazzino inviati via e-mail. Si leggano le note relative nel file MAF0AGGP.RTF o nell’Help in linea. 160204 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 130204 Nuove funzionalità a costo e che necessitano di esplicita abilitazione: MA: Importazione documenti da portatile (BB:4/00) MA: Importazione documenti da file ASCII generico per Easy-Win (BB:4/01) MA: Gestione ordini con articolo generico e specifico (BB:4/02) MA: Gestione magazzino con data produzione e stagionatura (BB:4/03) 120204 Aggiunto (ancora prima della richiesta del codice operatore) un messaggio (con risposta esplicita e obbligatoria) che indica se la macchina su cui si sta lavorando è Server (archivi locali) o Postazione (archivi remoti), oltre al precorso degli archivi che verranno utilizzati. Il messaggio può essere disattivato attivando l’opzione di base/preferenze 167. 110204 Fra le funzioni di utilità (Varie) è ora possibile ricavare il codice CIN (e il conseguente BBAN e IBAN per l’Italia) da ABI, CAB e Conto corrente 050204 Inserito un controllo per max 30 caratteri per i nomi dei file struttura moduli (*.STM) 290104 In ambiente Windows XP (forse anche in NT, 2000) la funzione “Trasforma questo server in postazione” può non funzionare, ovvero non riuscire a rinominare la cartella “?:\EASYWINS” in “?:\EASYWINS_SERVER_pp” dove “pp” è il numero della macchina (server in quanto contiene la cartella ?:\Easywins) ai fini delle procedure Easy-Win. Di fatto la cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ appare in uso (come se qualche file al suo interno lo fosse), ma anche completamente svuotata non c’è verso di toglierla da tale stato. Anche effettuando la rinominazione da Esplora Risorse, col programma in stallo (simulabile dall’IDE di VB), non è possibile rinominarla. In tal caso creare (dalla finestra DOS e con EDIT) un file con nome C:\EASYSP.BAT con i contenuti che seguono (sostituendo a “99” il numero effettivo della postazione/server ed, eventualmente, l’unità corretta che contiene la cartella ?:\Easywins al posto di “C:”) e poi creare un’icona di collegamento allo stesso ed eseguirlo facendo doppio click sull’icona dopo aver chiuso le procedure Easy-Win. Il file indicato è presente sul CD di installazione/aggiornamento nella cartella VARIE_ES con nome EASYSP.BAT, ma non viene scaricato. Di fatto il comando esegue la duplice trasformazione da server a postazione o viceversa. La funzione opposta “Trasforma questa postazione in Server” deve funzionare regolarmente, anche da altra postazione, non necessariamente dal server. Contenuto del file C:\EASYSP.BAT: @echo off echo off cls echo Rinomina C:\EASYWINS in C:\EASYWINS_SERVER_99 o viceversa echo Batti un tasto per procedere echo Batti CTRL+C per interrompere pause C: CD\ IF EXIST C:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF\ESD00COM.MDB GOTO server Rem ---E' Postazione IF EXIST C:\EASYWINS_SERVER_99\EASYWIN\FILES\ESF\ESD00COM.MDB GOTO postazione echo Mancano le cartelle C:\EASYWINS e C:\EASYWINS_SERVER_99. GOTO fine :postazione REN EASYWINS_SERVER_99 EASYWINS echo Ora e' SERVER GOTO fatto :server REN EASYWINS EASYWINS_SERVER_99 echo Ora e' POSTAZIONE GOTO fatto :fatto echo Rinominazione effettuata GOTO fine :fine PAUSE ERR 220104 (CIPI) 160104 Poteva accadere, solo se la postazione (non il server) da cui veniva lanciata la procedura di avvio (ESP0PRIN) dopo un aggiornamento da CD che prevedesse l’adeguamento degli archivi e solo se la postazione stessa prevedeva la duplicazione delle varie informazioni dal server su cartella locale (EASYWINL), che tale duplicazione non avvenisse, provocando un errore 429 in quanto i programmi utilizzati erano i vecchi (quelli in EASYWINL) e incompatibili con la libreria ESL0UNI0.DLL nuova installata. In tal caso è necessario (prima di questa modifica) cancellare la cartella EASYWINL dal disco della postazione e riavviare le procedure EASY-WIN in modo che la duplicazione venga effettuata. Recentemente abbiamo notato che le colonne di alcune griglie (in particolare con celle multirighe) potevano essere scarsamente dimensionate in larghezza, al punto da mandare a capo i contenuti. 150104 070104 271203 221203 221203 Le opzioni di base/preferenza 163, 164 e 165 consentono, rispettivamente, di aggiungere 30*1, 30*2, 30*3 pixels alla larghezza normalmente rilevata (con TextWidth) e, chiaramente vanno usate (se usate) in alternativa (viceversa varrà l’opzione col numero più alto). Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Volendo creare da una griglia un file Ascii o HTML è necessario entrare nel pannello di controllo della stampante (doppio click sul pannello di gestione della stampante sulla finestra di richiesta della stampa), attivare il checkbox “Stampa su file” ed infine confermare/indicare il percorso ed il nome del file di destinazione. Se, pur indicando di creare un file Ascii o HTML, non si indica il file di destinazione (cioè si conferma la stampa sulla stampante) si verifica un errore, causato dall’errata operatività. Ora (in realtà solo dalla prossima ricompilazione totale dei programmi) viene effettuato un controllo e, se il file di destinazione non è indicato, verrà esposto un messaggio esplicativo. Attivando la nuova opzione di base/preferenze “161=MsgBox con vbSystemModal”, in tutti i casi in cui verrà esposto dalle procedure Easy-Win un messaggio a risposta obbligatoria (per chiarire, i messaggi con uno o più bottoni di scelta), questo risulterà in primo piano rispetto a tutte le applicazioni, anche diverse da Easy-Win. Tali applicazioni potranno comunque funzionare, ma il messaggio sarà sovrapposto sino all’avvenuta risposta. Tali messaggi sono riconoscibili dagli altri (quindi quelli con la nuova opzione disattivata, come nasce) per la presenza di un’icona che precede il titolo. Attivare l’opzione può essere utile in occasione di procedure particolarmente lunghe che possono esporre segnalazioni durante l’elaborazione o alla loro conclusione e che, proprio per la loro durata, favoriscono l’utilizzo contemporaneo di altre attività. Ricompilati tutti i programmi In tutti i casi in cui si tratta di esporre/riprodurre un file di tipo particolare (immagine, testo, filmato, etc.) era sinora necessario prevedere il programma applicativo (con eventuali parametri) da utilizzare. Ciò poteva (e può) essere fatto utilizzando la procedura “Programmi per estensione” accessibile cliccando l’apposito bottone posto nella finestra di gestione delle informazioni di ambiente valide per l’intero sistema, ma assegnabili per ogni singola postazione. Le uniche eccezioni erano (e sono) rappresentate dalle immagini (di tipo compatibile con Visual Basic) e dai file con estensione .TXT (presumibilmente di testo puro). Per tali formati, infatti, sono previste apposite funzioni integrate all’interno di Easy-Win e, di conseguenza, è anche possibile non specificare i programmi da utilizzare per esporre i formati stessi. Si rammenta che, in ogni caso e per ogni tipo di estensione, se è specificato il programma applicativo da utilizzare, questo verrà prioritariamente utilizzato. Se il programma applicativo non è specificato per un certo tipo di estensione, sinora si accedeva in ogni caso alle funzioni integrate in Easy-Win. Queste, essendo dedicate a formati particolari, possono evidentemente non produrre il risultato desiderato se il formato (indipendentemente dall’estensione) non è riconosciuto. In data odierna, sono state introdotte le nuove opzioni di base/preferenza 159 e 160 che, se lasciate come naturalmente nascono (ovvero disattivate), non produrranno differenze di comportamento rispetto al passato e come sopra descritto. Se l’opzione di base/preferenza 159 è disattivata (come nasce), anche l’opzione 160 verrà totalmente ignorata. Se l’opzione di base/preferenza 159 è attivata, allora si consente l’uso della funzione API ShellExecute che provvede ad avviare il programma applicativo associato (da sistema) all’estensione del file che si intende esporre/riprodurre, esattamente come avverrebbe facendo doppio click sul file stesso, per esempio, da Esplora Risorse. Si ribadisce che quanto sopra vale solo se un certo tipo di estensione non è prevista fra gli abbinamenti all’interno di Easy-Win. Come detto, se tale abbinamento è previsto, esso è assolutamente prioritario e le nuove opzioni, qualunque sia il loro stato, verranno ignorate. Se l’opzione di base/preferenza 160 è attivata e (fermo restando le precisazioni fatte sopra) è attivata anche l’opzione di base/preferenza 159, allora verrà fatta una richiesta all’operatore per usare o meno la funzione ShellExecute. Se la risposta sarà negativa la funzione ShellExecute non verrà usata e il sistema si comporterà identicamente a prima, ovvero avvierà le eventuali e normali funzioni integrate in Easy-Win. 151203 131203 101203 041203 031203 031203 291103 ERR 121103 111103 041103 291003 241003 Se la funzione ShellExecute non dovesse andare a buon fine, verrà comunicato (senza blocco alcuno) il codice d’errore dalla stessa restituito e, se il caso, verrà avviata la funzione integrata nelle procedure Easy-Win. Il tasto che normalmente (Ctrl+M) viene usato per trasformare in maiuscolo il contenuto del controllo corrente (se di tipo compatibile, ovviamente), ora esegue la trasformazione in maiuscolo se la prima lettera trovata da sinistra è minuscola o la trasformazione in minuscolo se la prima lettera trovata da sinistra è maiuscola. Fra le informazioni varie è disponibile (ma solo per sistemi operativi della famiglia NT, quali NT, 2000, XP) la nuova chiamata “Cartelle di sistema”. Tale funzione (insieme a “Unità disponibili”) è utilizzabile solo dal menù principale delle procedure Easy-Win Molte delle funzioni disponibili dalla finestra iniziale delle condizioni d’uso (Shift+Mouse destro) richiedono una chiave di accesso. Se la stessa è errata ora viene esposto un messaggio adeguato, prima non veniva segnalato niente e non era ben chiaro se la funzione richiesta era conclusa o per nulla eseguita in quanto, appunto, la chiave di accesso non era stata impostata correttamente. Inoltre la funzione 8 per togliere il segnale di postazione attivata a tutte le postazioni ora elimina anche gli eventuali files INFO_Pnn (con “nn” che va da “01” a “99”) presenti nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del Server. Aggiornato utente TROV La finestra che provvede ad esporre un’immagine (ESF0IMMA) ora prevede anche il bottone “In appunti” per copiare l’immagine (se compatibile) nella zona appunti. La recente modifica che controlla e segnala se una finestra è più ampia (in larghezza e/o altezza) delle dimensioni del video può essere esclusa attivando l’opzione di base/preferenze 158. La funzione di utilità “Unità disponibili” (accessibile da “Informazioni varie”) ora espone per le unità presenti lo spazio libero, occupato e totale Attivando la nuova opzione che ammette l’uso dei font a passo proporzionale nella stampa delle griglie, in fase di stampa poteva verificarsi un errore per nuove stampe senza separatori verticali già preassegnati. L’opzione di base/preferenze 73-ex155 deve essere attivata (in modo da mostrare la scheda “Varie”) per poter gestire la ritenuta d’acconto sulle fatture emesse, escluse note accredito e/o estero (se l’apposita abilitazione a costo viene effettuata) La stampa dei codici a barre ora consente anche la stampa circolare. Si rammenta che tale tipo di codice a barre va letto muovendo la penna ottica dall’esterno verso il centro e questo deve essere raggiunto. E’ possibile percorrere l’intero diametro (proseguendo dal centro verso l’esterno) senza che ciò produca una doppia lettura in quanto la codifica risulta rovesciata e quindi non accettata. La stampa circolare è ottenibile attivando il nuovo e apposito checkbox e occorre indicare il diametro interno (non nullo, generalmente abbastanza ampio, per esempio 18 mm) e i punti di partenza e di arrivo dell’arco desiderato, in gradi da 0 a 360. Esempi per Da/A: 0-360=Cerchio intero, 0-180=Semicerchio superiore, 180-360=Semicerchio inferiore, 270-180=Cerchio intero escluso lo “spicchio” del terzo quadrante (180-270) per applicazione dell’etichetta su angoli (per esempio di una scatola) a visibilità totale nelle tre dimensioni dello spazio. La stampa del codice a barre verrà centrata nell’etichetta (similmente, ma non identicamente, alla stampa normale) solo se l’apposita opzione (“Centro et.”) viene attivata, viceversa sarà sempre posizionata in relazione agli estremi sinistro e alto dell’etichetta. La stampa del codice in chiaro sarà possibile sia sotto al codice a barre che all’interno dello stesso (nella parte sinistra, “sull’asse” dei 180 gradi) e le altre informazioni (a differenza della stampa normale) verranno posizionate in riferimento agli estremi dell’etichetta, in funzione delle loro dimensioni in altezza e larghezza. Il codice in chiaro, con apposita opzione, può essere stampato anche al centro del diametro interno (in genere è una fustella asportabile). Il carattere sarà di dimensione pari a ¾ del normale font. Ora il programma ESP0BASE (fittizio per installazioni/aggiornamenti Easy-Win) non viene più aggiunto fra le procedure installate (Pannello di controllo, Installazioni) Installate le procedure Easy-Win su Windows 2003 (Server 2003 family, Version=5.2.3790, PlatformID=2). Allo stato nessun problema da segnalare. Adeguata la finestra che consente di indicare/rilevare il sistema operativo e il tipo di ERR 241003 241003 221003 221003 database (aggiunta l'opzione W2003) Aggiornato utente PADU L’ordinamento delle griglie NON abbinate a recordset poteva sbagliare, specialmente in presenza di stringhe identicamente ripetute nella colonna di ordinamento. Ora l’eventuale esposizione della finestra per le Notizie Easy avviene prima di esporre la finestra del menù principale. Alla sua chiusura (viene esposta modale) verrà esposta la finestra del menù principale La procedura di utilità “Elenco files” è stata molto migliorata, principalmente ai fini della ricerca delle stringhe contenute nei files considerati. Le nuove funzionalità sono in fase di test. Ogni elaborazione (a differenza di prima) deve essere esplicitamente avviata cliccando sul bottone “OK” Sono innanzi tutto presenti tre nuovi textbox multilinea (ogni riga deve essere conclusa da Invio, ciascuno compilabile anche da file di testo esterno cliccando sul bottone in testa e azzerabile col bottone “x” relativo in testa) che consentono di indicare: >l’elenco delle cartelle da considerare (se vuoto verrà considerata solo la cartella evidenziata). Per questo campo sono disponibili due bottoni che consentono di aggiungere o togliere la cartella correntemente selezionata nel controllo superiore. Se questo campo non è vuoto la griglia di elenco files disporrà anche della colonna “Percorso”. L’analisi viene fatta considerando le cartelle nello stesso ordine in cui sono elencate. >l’elenco dei nomi dei files da considerare (inclusi), secondo la sintassi di Like, quindi anche con *. >l’elenco (nel caso la scelta precedente includesse qualcosa di indesiderato) dei nomi dei files da non considerare (esclusi), secondo la sintassi di Like, quindi anche con *. Per questi ultimi due campi si noti che la verifica (ignorando ovviamente la differenza fra maiuscolo e minuscolo) viene fatta su “percorso\nome del file”, per cui è possibile indicare anche caratteri appartenenti al percorso stesso. I tre campi descritti consentono quindi di individuare con una certa accuratezza (includendo e/o escludendo) i file da considerare. In alto a destra la sezione gestibile attivando il checkbox “Contenenti” consente di indicare (con un textbox analogo a quelli prima descritti) quali siano le stringhe da cercare all’interno dei files. Le opzioni Tutte o Una+ indicano se il file deve essere elencato se, rispettivamente, tutte le stringhe sono citate o se almeno una stringa è citata nel file stesso. Queste elaborazioni possono essere particolarmente lente e sono interrpmpibili premendo il tasto Esc. Se si attiva l’opzione “Tutte” e si indica almeno una stringa da cercare, allora sarà disponibile anche il checkbox “Elenca citazioni stringhe” che, se attivata, esporrà in griglia tutte le citazioni delle stringhe (non i files) e le stringhe stesse. In tal caso verrà chiesto se elencare solo le stringhe assenti (ovvero quelle con 0 citazioni). Si rammenta, comunque, che la griglia è ordinabile (pur se solo in forma alfanumerica) e si possono indicare le righe da stampare (da/a) 161003 Attenzione: Se si attiva il checkbox “Elenco citazioni stringhe” può accadere che il numero delle citazioni per alcune stringhe sia superiore al reale (mai inferiore). Questo può accadere perché i file vengono analizzati a blocchi. Dopo aver letto un blocco, per rintracciare stringhe che stanno a cavallo di due blocchi, ci si riposiziona all’inizio del blocco seguente meno tanti bytes quanti sono i caratteri della stringa da cercare più lunga. Questo potrebbe far ritrovare (in quei caratteri riconsiderati pari alla lunghezza della stringa da cercare più lunga) una stringa già trovata, aumentandone così il conteggio. In campo “Cartella in …” della procedura Salvataggio/Ripristino archivi ora non accetta più i caratteri / : * ? " < > | in quanto non ammessi dal sistema operativo nei nomi dei file e provocherebbero un errore (presumibilmente codice 76) La particolare sintassi (vedi nota del 151202) Nome_Cartella_sul_disco_indicato\FLOPPY_@N@ è comunque ammessa in quanto il carattere \ viene accettato, ma deve essere usato solo ed esclusivamente per la sintassi 161003 151003 151003 031003 ERR 290903 ERR 290903 240903 190903 stessa, non per indicare una “normale” cartella. In tal caso si verificherebbe un errore codice 76 in quanto anche il carattere \ non è ammesso nei nomi dei files. La procedura “Elenco file” già consentiva l’elenco dei soli files che contengono una serie di caratteri. Tale funzionalità era però limitata a una sola serie. Ora è possibile, attivando il checkbox “Contenenti”, indicare (separando ciascuna da un Invio/CR) più serie di caratteri. Con nuova e apposita opzione è possibile indicare se i file da elencare devono contenere tutte le serie di caratteri da cercare o anche una sola serie. L’elenco delle serie di caratteri può essere importato anche da un file (di testo puro) esterno nel quale ogni riga indica una serie. L’operatore può, evidentemente, poi intervenire sul testo importato per eliminare/modificare/aggiungere. Un apposito checkbox (abilitato solo se si sceglie di elencare i file che contengono tutte le serie di caratteri da cercare) consentirà, se attivato, di elencare non i files, bensì le serie di caratteri assenti in tutti i file considerati. Se il checkbox “Contenenti” è attivato, la ricerca deve essere avviata premendo il nuovo bottone OK Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La funzione “Aggiorna database messaggi” è stata eliminata e con essa la tabella EXTRA_MESS del database ESD00COM. L’opzione di ambiente 22 viene ignorata (si considera =No) Vengono, da ora in poi, distribuite le “Notizie Easy”, ovvero informazioni che possono interessare gli utenti delle procedure Easy-Win. Il file EASY_NOTIZIE.TXT (che contiene in un formato particolare tutte, sempre tutte, le notizie, viene sempre installato/aggiornato (nella cartella …\Informaz) e il sistema, prima di arrivare sul menù principale (ma dopo l’accesso dell’operatore), verificherà se tale file esiste. Se esiste verrà integrato nei database dell’installazione (tabella NOTIZIE di ESD00COM), ovviamente solo per le nuove notizie. Il file EASY_NOTIZIE.TXT verrà quindi cancellato. Ogni notizia è caratterizzata da un numero univoco e sempre crescente, una data e un testo, anche su più righe per un massimo di 255 caratteri. All’ingresso del menù principale il sistema verifica se per l’operatore corrente vi sono notizie non lette. Se sì, verrà esposta la nuova finestra che elenca le notizie di competenza e consente di esporre ogni combinazione di notizie da leggere e segnate come già lette. Tale finestra è liberamente avviabile dal menù principale attivandone l’apposita procedure (o doppio click sull’icona Easy NZ). La finestra consente, sempre in riferimento al solo operatore corrente, di segnare una notizia (quella correntemente selezionata in griglia) come già letta (anche facendo doppio click sulla riga di griglia relativa) o come da leggere. Altri due bottoni consentono di segnare tutte (si badi bene, tutte!, non solo quelle esposte) le notizie come già lette o come da leggere. La routine di arrotondamento moltiplicava in ogni caso il numero da arrotondare per 10^(numero dei decimali di arrotondamento), anche se il numero era intero. Questo poteva provocare, per numeri molto grandi, un errore di overflow (codice 6). Ora la moltiplicazione avviene solo per numero con decimali. Inoltre, se il risultato dell’operazione interna è al di fuori dei limiti di un Currency, si rinuncia a questo e si usa il normale Variant Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Dopo la recente modifica per dare la possibilità dei totali parziali nella stampa delle griglie, si verificava un errore (“tipo campo non corrispondente”) se si stampava qualsiasi recordset non da griglia, per esempio stampando una tabella qualsiasi usando il bottone “Stampa” disponibile sulla finestra di gestione della tabella stessa. La cartella usata per la protezione ora è, indipendentemente dal tipo di sistema operativo del server (tale richiesta non verrà più fatta in fase di abilitazione), la cartella ?:\Easywins\Easywin\EASYWIN_NT\Files\Esf del Server. Si rammenta e si sottolinea che tale cartella, specialmente con sistemi operativi della famiglia NT (ovvero NT/2000/XP), non deve essere in nessun modo modificata, spostandola, eliminandola o eliminandone file, rinominando e/o aggiornando e nemmeno trasferendovi file all’interno. Il file di abilitazione (ESD00ABI) continuerà a risiedere nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Esf del Server e anche tale file, ovviamente, non deve essere in alcun modo eliminato/modificato. Può normalmente essere duplicato/salvato. Gli utenti già abilitati non avranno problemi pur installando la versione attuale delle procedure. La successiva e normale abilitazione provvederà a creare (se non già esistente) ERR la cartella indicata in modo trasparente, adottando il nuovo metodo. La scelta di una sigla SQL veniva accettata (pur senza effetti) anche se la sigla stessa era assente 180903 Fra le funzioni di griglia (solo se collegata a recordset e se prevede totali) è ora disponibile, nella sezione Stampa/Crea, la funzione “Indica colonne di raggruppamento per totali di gruppo”. Tale funzione consente di indicare quali debbano essere le colonne da intendersi come “raggruppamento omogeneo” per ottenere, solo ed esclusivamente in stampa della griglia (non a video, né per creazione di file Excel, HTML, testo, etc.), i totali parziali quando uno o più elementi del raggruppamento stesso cambia/no. L’ordine di indicazione dei numeri delle colonne di raggruppamento è ininfluente in quanto i relativi valori/contenuti verranno valutati nella loro interezza e globalità. E’ evidente che la “logica di raggruppamento” deve essere coerente con l’ordinamento di esposizione delle informazioni, quindi si consiglia di utilizzare questa funzione, se lo si desidera, solo dopo aver selezionato e/o ordinato le righe della griglia a video e immediatamente prima di richiederne la stampa. Se si procede, anche se la stampa non è stata effettuata, a un diverso ordinamento, è vivamente consigliabile ripetere l’indicazione delle colonne del raggruppamento desiderato, viceversa varrà il precedente, se indicato e non automaticamente azzerato. Il raggruppamento eventualmente indicato verrà in ogni caso azzerato/eliminato quando si prepara la griglia, si cambia sigla SQL per la griglia (se previste sigle alternative e una sigla qualsiasi viene indicata), si effettua un qualsiasi ordinamento, si ripristina la griglia originale, si visualizzano le righe precedentemente evidenziate e/o si visualizzano le righe precedentemente messe nel blocco-note. Potrà essere esplicitamente azzerato/eliminato avviandone la funzione di impostazione, impostando 0 nel campo e confermando cliccando il bottone “OK”. Cliccare il bottone “Annulla”, così come lasciando il campo vuoto, indica di lasciare le cose come stanno, ovvero nessuna nuova e diversa indicazione. 180903 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 170903 La modifica del 310103 per cui all’avvio delle procedure viene provocato un errore (con una (PADU) breve descrizione) se il separatore per le date è nullo o spazio, se il separatore per le ore è nullo o spazio, se il separatore per le date è uguale a quello per le ore e/o se il separatore fra interi e decimali è uguale al separatore per le migliaia non controllava adeguatamente l’uguaglianza fra separatore interi/decimali e separatore migliaia. Se questi sono uguali, infatti, Visual Basic pare considerare a 0 (peso decimale) il carattere ricavato dall’istruzione seguente: Mid(Format(1234.5, "#,###.#"), 2, 1) E’ stato quindi inserito anche un esplicito controllo per peso decimale=0 di tale carattere 120903 E’ stato inserito un controllo per verificare se le dimensioni di ogni finestra in fase di (ITS0) trattamento/esposizione (vedi F_PREPARA) sono maggiori (in larghezza e/o in altezza) alle dimensioni del video, secondo la corrente definizione dello stesso. In caso affermativo, verrà esposto un messaggio adeguato che invita ad avvertire l’assistenza software, citando il nome della finestra. Può accadere, infatti, che (ovviamente per errore) qualche finestra venga disegnata da progetto con dimensioni superiori alle normali e massime 640x480 e, con tale definizione del video (minima richiesta), la finestra non risulti integralmente visibile. Nota: Dal 031203 tale funzionalità può essere esclusa attivando l’opzione di base/preferenze 158. 110903 Fra le “Informazioni varie” è ora disponibile la funzione “Unità disponibili” che elenca le unità (da A a Z) note al sistema e il loro tipo 100903 Ora, installando/aggiornando le procedure Easy-Win da CD (sezione ES, procedure di base e comuni, solo sul server), verrà depositato il file DATA_CD.TXT nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del Server. Tale file (che, chiaramente, non deve essere eliminato e/o modificato) contiene solo una riga che riporta la data e l’ora di produzione delle informazioni riportate sul CD, ovvero la data/ora di aggiornamento delle procedure depositate sul server. Tale informazione (distinta dalla data/ora di aggiornamento del server in quanto questa può essere “ritoccata” con la funzione 5 delle utilità di ingresso e, comunque, gestita in modo diverso) verrà esposta sul pannellino in basso alla finestra del menù principale e anche nella funzione Informazioni varie e indica, appunto, la data/ora di aggiornamento delle procedure installate presso l’utente, indipendente dal momento in cui lo stesso ha effettuato fisicamente l’aggiornamento. Tale informazione può essere particolarmente utile, oltre che 190903 030903 020903 020903 270803 260803 250803 230803 220803 per colloqui telefonici in relazione alla disponibilità di nuove versioni, anche alla consultazione dei vari file *.RTF che riportano le note di aggiornamento, che dovranno essere consultati dalla data del precedente aggiornamento allo scopo di prendere atto delle novità. Nella finestra per la richiesta/gestione della stampante e del font ora, in basso a destra del pannello della stampante, compare un rettangolo che rappresenta stilisticamente (non è in scala) il modulo e, in particolare, l’orientamento, con le dimensioni reali del modulo in mm e, precedute da un -, le entità delle riduzioni (sempre in mm) delle dimensioni reali in relazione all’area di stampa effettivamente disponibile. Ora il titolo di una stampa di una griglia riporta anche la sezione e sigla utilizzate (da *.SQL) per la composizione della griglia stessa Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La nuova opzione di base/preferenza “152=Nessun messaggio per sigla SQL assente”, se attivata, eviterà il messaggio che indica (specialmente quando nella stessa applicazione, per esempio la gestione scadenzario di contabilità, vi sono diversi tipi di griglie) che la specifica sigla SQL scelta e corrente per una griglia risulta assente per un altro tipo di griglia. Verrà automaticamente usata (come già avviene) la griglia senza alcuna sigla. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La segnalazione delle procedure in scadenza è stata anticipata (da 30) a 60 giorni prima. Inoltre il bottone “Abilita” sulla finestra del menù principale ora compare anche per installazioni in scadenza (entro 60 giorni, appunto) e non solo per installazioni per niente abilitate. Si rammenta che la segnalazione per la scadenza della chiave operatore, avviene a un terzo dei giorni di validità (Se non nulli in Informazioni di ambiente, se nulli la chiave è sempre valida) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le funzioni di griglia, le possibilità di ricerca e selezione su campi/colonne testo (non su campi numerici) consentono ora di fare una ricerca “per somiglianza”. E’ noto che indicando il metodo di confronto “=” come primo carattere, allo stesso può seguire il carattere * per indicare di valutare i caratteri indicati anche all’interno dei campi e non solo dall’inizio oppure il carattere ! per indicare che la valutazione deve essere esatta per i caratteri indicati (se mancasse il carattere ! la valutazione sarebbe per caratteri iniziali, anche se ne seguono altri). E’ ora possibile far seguire al carattere = il carattere ? per indicare di effettuare una ricerca/selezione “per somiglianza” dei caratteri indicati (automaticamente anche all’interno dei campi). Per esempio (e riepilogando): >indicare =MAG significa cerca/seleziona ciò che comincia per MAG >indicare =*MAG significa cerca/seleziona ciò che contiene MAG >indicare =!MAG significa cerca/seleziona ciò che è uguale a MAG >indicare =?MAG significa cerca/seleziona ciò che “assomiglia” a MAG, ovvero che contiene il carattere M e successivamente (da sinistra a destra) a questo (non importa se vi sono e quanti sono altri caratteri) contiene il carattere A e successivamente (da sinistra a destra) a questo (non importa se vi sono e quanti sono altri caratteri) contiene il carattere G Tale funzionalità può essere utile per fare ricerche su testi di cui non si conosce la scrittura esatta di una parte del loro contenuto, ma (magari per tentativi) si presuppone che contengano una serie di caratteri, in una determinata sequenza. Per esempio, se un testo contenesse i caratteri “USA” e un altro “U.S.A.”, il primo si troverebbe facilmente con =*USA, ma non verrebbe trovato il secondo. Con =?USA verrebbero trovati entrambi. Ovviamente (e attenzione!) con =?USA verrebbero trovati anche testi che contengono USticA o cUrioSA o cUrioSonA, ma non ScUsAre perché in quest’ultimo termine i caratteri USA, pur essendo presenti, non sono esattamente nella sequenza indicata. I messaggi di aiuto sono stati adeguati per specificare anche la nuova sintassi. Si rammenta che, quando la griglia è l’oggetto corrente, la funzione di ricerca è attivabile con ? (o anche con F3 se non è stata effettuata una ricerca prima, in tal caso F3 indica di 220803 proseguire l’identica ricerca dalla riga che segue la corrente) mentre la funzione di selezione è attivabile con #, Ctrl+F3 e anche con Ctrl+Mouse sinistro sulla cella desiderata. Ovviamente le stesse funzioni sono anche attivabili cliccando col pulsante destro del mouse sulla griglia e scegliendole dall’apposito pop-up menù. >Fra le Utilità (Files) disponibili dal menù principale è disponibile (solo se si usano database di tipo Access, non per database di tipo SQL Server) la funzione “Salva ESD00COM.MDB attuale come .TIPO_???” che consente (se non vi sono postazioni attive e conoscendo la chiave di accesso del Supervisore) di duplicare il file ESD00COM.MDB residente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del Server e correntemente in uso (quindi con i vari contenuti correnti, come, ad esempio, le varie opzioni di ambiente e di base/preferenza) su un file con nome ESD00COM.TIPO_??? (nella stessa cartella) con “???” pari a un codice/sigla indicato dall’operatore per max 8 caratteri (lettere e/o cifre) >La procedura di avvio (ESP0PRIN), dopo aver richiesto l’avvio delle procedure Easy-Win in modo speciale (non scriviamo, qui, le modalità, ma le comunicheremo telefonicamente al solo Supervisore) prima di caricare le varie informazioni di ambiente e se si usano database di tipo Access (non SQL Server), verifica se nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del Server esiste almeno un file con nome ESD00COM.TIPO_*. Se sì, chiede quale tipo usare. L’operatore ha la possibilità di lasciare il campo vuoto (o cliccare il bottone Annulla) per usare il file ESD00COM.MDB corrente o, indicando un tipo esistente, sostituire al file ESD00COM.MDB corrente (che verrà preventivamente salvato nella stessa cartella con nome ESD00COM.BAKXTIPO_PP_AAMMGG_HHMMSS, dove PP indica il numero della postazione e i resto data e ora della postazione), il file ESD00COM.TIPO_??? del tipo indicato. ATTENZIONE: Vista la delicatezza dell’operazione e i contenuti previsti dal file ESD00COM.MDB (si pensi solo agli operatori e alle varie opzioni), la procedura descritta deve essere fatta SOLO quando la postazione è l’unica o quando la stessa è la SOLA che sta utilizzando/attivando le procedure Easy-Win. Essendo l’ambiente Easy-Win non ancora caricato non è possibile, per esempio, chiedere la chiave di accesso del Supervisore. L’unica “protezione” attualmente prevista è quel che abbiamo definito “avvio speciale”. Tali fasi possono richiedere un certo tempo e non verrà esposto alcun messaggio di attesa in quanto l’ambiente Easy-Win, in quel momento, non è ancora caricato. Il file ESD00COM.MDB così attivato resterà quello di default sino a eventuale e successiva sostituzione di tipo. Per questo motivo la funzionalità è da usarsi con estrema attenzione. Per esempio, l’operatore deve ricordare quale tipo di file sia in linea. Non lasciando traccia alcuna, ci si affida esclusivamente alla memoria dell’operatore. Nel dubbio, nulla vieta di attivare esplicitamente il tipo desiderato, anche se corrispondente a quello in linea. ATTENZIONE: I vari file con nome ESD00COM.TIPO_??? e con nome ESD00COM.BAKXTIPO_PP_AAMMGG_HHMMSS NON vengono considerati dalle normali procedure di salvataggio/ripristino. Tali file (a rischio e volontà dell’operatore) possono essere cancellati in ogni momento, anche se le procedure sono in uso. 220803 180803 >In tal modo (specialmente quando si usano archivi residenti su unità alternative che comunque si appoggiano su file di base rilevati nella prima Easywins trovata da C: a Z:) c’è la possibilità di disporre di file ESD00COM.MDB diversi (preferenze, operatori, opzioni, etc.) in funzione delle diverse necessità. Gli altri file di base (*.STM, SQL, MES, INF, etc.) usati sono comunque quelli trovati nella prima cartella Easywins trovata da C: a Z: La funzione di stampa all’interno della procedura di strutturazione moduli ora chiede il numero delle copie. Adeguate alcune icone (e relativi puntatori del mouse) a quelle di preferenza. L’opzione di base/preferenza 151, se attivata, consente di usare fonts non proporzionali in stampa delle varie griglie, solo se collegate a recordset. La stampa verrà effettuata con metodi grafici. La separazione delle colonne è pari allo spazio orizzontale occupato (per il font scelto) dal carattere “W”. Al centro di tale spazio viene stampata la riga verticale di separazione (ciò potrebbe far apparire, dipende molto dal font, la colonna più larga del necessario, specialmente verso destra). Come più volte segnalato, l’anteprima potrebbe non essere precisa quanto la stampa effettiva. 150803 Si noti che tale funzionalità (stampa con metodi grafici) è disponibile solo se l’opzione citata è alta, ovvero non è sufficiente scegliere un font proporzionale (disattivando il checkbox che mostra solo i font proporzionali). La stampa con metodi grafici verrà quindi effettuata solo per il fatto che l’opzione è alta, indipendentemente dal font scelto. I vari caratteri di separazione verticale e orizzontale (comunque non più selezionabili dalla finestra di stampa) verranno ignorati e al loro posto si useranno sempre linee nette. Il carattere di sostituzione degli spazi a destra non risulterà anch’esso disponibile. Nuova funzionalità per le griglie abbinate a recordset, disponibile (a costo, abilitando 3/13) fra le utilità di griglia, nella sezione Stampa/Crea: “Crea una tabella su un database”. Tale funzione consente di selezionare (esclusivamente fra i database disponibili e già creati, di tipo Access o SQL Server in funzione del tipo di database gestito dalle procedure Easy-Win) un database e indicare il nome della tabella da creare (viene proposto un nome pari a NomeOperatore_AAAAMMGG_HHMMSS), se la tabella col nome indicato esiste già, ne verrà richiesta l’eliminazione, possibile solo conoscendo la chiave di accesso del Supervisore. La tabella verrà quindi creata con i campi identici (in nome e tipo) a quelli previsti dal recordset esposto correntemente in griglia. Tutti i dati del recordset/griglia verranno duplicati nella nuova tabella, consentendo così eventuali distribuzioni e elaborazioni successive, “sicure” in quanto fatte su informazioni che non hanno più nulla a che fare con quelle in linea nell’uso quotidiano delle procedure Easy-Win. La tabella viene creata con un solo indice (con nome EASY_X_ID) con chiave univoca e primaria basata sul campo EASY_C_ID (Long, e di tipo Contatore/autoincrementante), aggiunto appositamente per consentire (specialmente in SQL Server) la disponibilità della tabella anche in scrittura. Eventuali campi di tipo “Date” contenenti anche l’ora verranno considerati solo per la parte data e verranno riportate a 0 se non traducibili o a zero. Ogni campo a Null in origine verrà riportato nel database come ‘’ se testo e 0 se non testo. *) Se, nella richiesta del nome della tabella, viene anteposto il simbolo “+” (più), verrà creato anche un file ASCII (nella cartella di residenza del database e con nome pari al nome della tabella ed estensione .TXT, cancellato senza alcuna richiesta se già presente) che contiene le stesse informazioni riportate sul database (ad esclusione del campo aggiunto EASY_C_ID) pronte per un’eventuale importazione (per esempio in Excel) o trattamento. Il separatore fra i vari campi viene fissato a Tab (vbTab) e i campi testo vengono delimitati/racchiusi dal carattere “ (peso decimale 34). Le date vengono sempre riportate nel formato AAAAMMGG, i campi booleani (Sì/No) come 0 o 1 e i campi numerici con il carattere “.” (punto), indipendentemente dalle impostazioni locali, come eventuale separatore interi/decimali. Eventuali campi Null verranno riportati come “Null”, senza virgolette e senza alcun delimitatore anche se campi testo. Tutto ciò per rendere “compatibile SQL” (i campi data sono comunque diversi per ogni database, si è scelto la forma più generica) i contenuti del file di testo stesso. *) Se, nella richiesta del nome della tabella, viene anteposto il simbolo “-” (meno), verrà creato SOLO il file ASCII come sopra descritto e NON la tabella sul database. Si approfitta per rammentare che la creazione di un file di testo ottenuto stampando da griglia, consente di determinare separatore e delimitatore, ma riproduce esattamente i contenuti della griglia, così come esposti, non, quindi, in formato “compatibile SQL”. ATTENZIONE: Per evitare che le tabelle contemplate dai database previsti dalle procedure Easy-Win possano essere oggetto di trattamento (col rischio di cancellarle) e che le tabelle create allo scopo descritto vengano proposte in cancellazione alla successiva verifica/adeguamento degli archivi Easy-Win successivo adeguamento, non viene accettato alcun database con nome (escluso percorso ed estensione) di esattamente 8 caratteri (come sono tutti i database previsti dalle procedure Easy-Win), anche se nulla ha a che fare con le procedure Easy-Win. Se non si dispone di un database con nome di lunghezza diversa da 8 caratteri è possibile crearlo (ovviamente se ne possono prevedere più d’uno) con la procedura ESP0DAMA (per SQL Server rammentare di concederne l’accesso ai vari utenti) oppure, solo per Access, posizionare ove desiderato (generalmente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF del Server, in modo che risulti disponibile per tutte le postazioni) il database ESTG.MDB sempre disponibile (ma non scaricato in fase di aggiornamento, ovvero scaricato solo se di dichiara una nuova installazione delle procedure ES) sul CD di installazione/aggiornamento nella cartella Varie_ES. Se il file viene ripreso esplicitamente dal CD (ovvero non scaricato con la procedura di installazione), rammentare di togliere l’attributo di sola lettura dal file su disco. Tale database è ovviamente duplicabile e rinominabile, ma evitare di assegnargli un nome (esclusa l’estensione) di 8 caratteri. Il database ESTG.MDB non viene considerato nei normali salvataggi previsti dalle procedure Easy-Win. 130803 100803 090803 080803 060803 ERR 060803 060803 050803 050803 310703 ERR 290703 *) = Funzionalità disponibili solo dalla prossima ricompilazione totale. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di strutturazione moduli ora gestisce meglio lo spostamento di un oggetto col mouse: Ctrl+Mouse sinistro e trascinare, rilasciando il pulsante del mouse, o il tasto Ctrl, quando l’oggetto è nella posizione desiderata. La procedura di ridimensionamento (Alt+Mouse sinistro e trascinare, rilasciando il pulsante del mouse, o il tasto Alt, quando l’oggetto è delle dimensioni desiderate) ha ancora un certo “ritardo” fra lo spostamento del mouse e l’effettivo ridimensionamento, ma non si interviene in tal senso. Nota interna: Per disattivare il nuovo metodo porre dd_nuovo=0 in ESF0STRM.FRM (forma_prepara) Aggiornato sito http://www.easy-system.it togliendo i vari ZIP per le procedure da scaricare e invito a chiedere CD-Rom. Aggiornati vari ??<F?AGGP.RTF> e EASYW_??.DOC Questo file ora riporta solo le note dal 01-01-02. Le note dal 01-01-00 al 31-12-01 sono ora sul file ESF2AGGP.RTF. Le note dall’inizio sino al 31-12-99 sono sul file ESF1AGG.RTF La procedura per la gestione delle strutture moduli (.STM) ora consente (col bottone delle Utilità, funzione 4) di cambiare il colore di sfondo (solo a video, non nella stampa reale della struttura). Il colore ultimo scelto verrà mantenuto per l’intera sessione di lavoro, anche per eventuali altre strutture caricate nella stessa. Verrà ripristinato al suo valore di default chiudendo e riavviando la procedura. Le icone di visualizzazione (occhi) e di stampa (tabulato) ora chiedono se escludere gli oggetti che verrebbero ignorati nelle stampe in formato lista. La routine di arrotondamento poteva sbagliare. Per esempio sul calcolo a video, non in stampa, del totale di una riga documento senza sconti/maggiorazioni con qtà=0.5 e valore unitario=4977.19 ottenendo correttamente 2488.595, ma, con arrotondamento a 2 decimali di valuta, arrotondando a 2488.59 e non a 2488.60. Ora, per arrotondamenti da 1 a 4 decimali, si usa il tipo Currency. La cosa non consola, ma (se non si usa il tipo Currency) anche la Round di VB sbaglia identicamente. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura per la gestione delle strutture moduli (.STM) ora espone, per ogni oggetto, un nuovo checkbox “Ignora in formati lista” che, se attivato, escluderà l’oggetto stesso (esattamente come se non esistesse) nella stampa dei documenti di magazzino in formato “lista” L’opzione di base/preferenze 147 consente, se attivata, di esporre il messaggio relativo al nome e alla residenza dei file salvati da stampa in anteprima, se e ove richiesti. L’opzione di base/preferenze 146 indica se stampare o meno le righe automatiche (spese bolli, trasporto, etc.) nella stampa dei documenti di magazzino in formato lista. Le annotazioni con data segnalazione e con il segnale “Valida ogni anno” attivato dispongono ora di un nuovo bottone “Rinnova”, particolarmente comodo per incrementare di un anno la data di segnalazione quando la finestra si apre per segnalare eventuali annotazioni scadute. Tali annotazioni, infatti, non devono essere eliminate, ma, eventualmente, rinnovate (e ovviamente registrate) all’anno seguente quello della data di segnalazione. Questo prima doveva essere fatto cambiando esplicitamente l’anno. Il nuovo bottone rende più comoda l’operazione. Si rammenta che le varie annotazioni con data di segnalazione e valide ogni anno vengono automaticamente rinnovate solo dopo 60 giorni dalla loro scadenza Il ToolTipText (messaggio evidenziato quando si porta il cursore del mouse su un oggetto) 280703 280703 250703 esposto nel calendario del menù principale riportava solo un’informazione per lo stesso giorno. Ora vengono riportate tutte (annotazioni con data segnalazione, festività e/o scadenze) Viene ora distribuito anche il controllo RichTextBox. Viene usato attualmente solo nella chat che espone il colloquio su fondo bianco e scritte in blu (normale e chiaro) per i messaggi in uscita e in rosso (normale e chiaro) per i messaggi in arrivo. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Era già possibile, cliccando sul numero della settimana del calendario del menù principale (non quello della calcolatrice), ottenere informazioni sulla settimana stessa. Ora tale funzione è ancora ottenibile, ma cliccando col pulsante destro. Cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro del mouse sarà possibile ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni con data di segnalazione compresa nel mese correntemente esposto. La descrizione esposta, se presente, è quella del campo “destinatario/riferimento”, ovvero la stessa che viene esposta come ToolTipText nel calendario. Se tale campo è vuoto verrà esposto un “?” 240703 (FERA) Tenendo premuto il tasto Shift e cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro del mouse sarà possibile ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni con data di segnalazione compresa nell’anno correntemente esposto. E’ ora possibile (anche se limitatamente a certe condizioni) ottenere delle colonne colorate in modo fisso o variabile nelle varie righe delle griglie. Tale funzionalità non era stata sinora prevista perché la griglia adottata nelle procedure Easy-Win (Grid32.OCX) non ha la possibilità di colorare le celle. Tale carenza, assente in altri controlli più recenti (come MsFlexGrid), è compensata da altre caratteristiche non disponibili in altri tipi di griglia, non ultima la possibilità di “sentire” i tasti di spostamento a inizio e fine griglia. Condizione necessaria (per l’assegnazione variabile del colore) è che un campo venga recuperato dal comando SQL usato per comporre la griglia, anche se il campo stesso non deve essere necessariamente esposto. La sintassi per l’assegnazione di un colore è demandata esclusivamente al comando SQL (vedi, nella sezione INFO_CAMPI, “/COLORE_DA_ICONE=Solo_nome_del_file_residente_in_?:\Easywins\Easywin\Files\Ico ne_del_Server/” oppure /COLORE_DA_ICONE=@Nome_Tabella.Nome_Campo@/) La prima sintassi assegna un colore fisso, la seconda un colore variabile in funzione del valore della riga per il campo Nome_Campo. Sono state predisposte icone adeguate usate per i colori base (l’operatore ne potrà usare anche altre) che verranno esposte sempre a dimensione 255x255, salvo aumenti in altezza per la presenza di multirighe nella griglia esposta o in larghezza per il titolo della colonna (normalmente non previsto). Questi file predisposti e distribuiti (nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Icone del Server) sono i seguenti: <NERO BLU VERDE AZZURRO ROSSO MAGENTA GIALLO BIANCO>.ICO per i colori non accesi e <NERO BLU VERDE AZZURRO ROSSO MAGENTA GIALLO BIANCO>_C.ICO per i colori accesi. La sintassi Nome_Tabella.Nome_Campo è convenzionale per Nome_Tabella (anche se generalmente si preferisce far riferimento al nome fisico della tabella di competenza), ma intimamente collegato al comando SQL per Nome_Campo che, come detto, deve essere fra i campi selezionati, anche se non esposto (“/NE/” nella sezione INFO_CAMPI) Il valore recuperato dalla riga (direttamente dal recordset, quindi senza eventuali interventi di formattazione, se e ove previsti) viene comunque trasformato in stringa e costituirà chiave di ricerca (nella forma Nome_Tabella.Nome_Campo=valore_riga:Nome_File_Colore) per il file EASY_COLORI.INF che, se previsto, deve risiedere nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server. Tale file, sempre se previsto, è assolutamente prioritario e NON viene installato dal CD di aggiornamento. ERR ERR ERR ERR Il file EASY_COLORI.UNI, se previsto, deve risiedere nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Informaz del server. Tale file, sempre se previsto, viene valutato solo se la chiave cercata non viene trovata nel file EASY_COLORI.INF e viene sempre installato dal CD di aggiornamento. 240703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 220703 Ora la finestra che comunica eventuali errori riporta anche la data di aggiornamento (ultima modifica/compilazione) del programma che ha prodotto l’errore (EASY_INFO(63)), il codice utente (CUTE) e il relativo numero di controllo 220703 Poteva accadere, per campi numerici che prevedono l’esposizione con separatori fra le migliaia (non gestiti/ammessi in fase di input) che il numero impostato, se saturava il numero complessivo di caratteri previsti per l’input, non venisse (all’abbandono del campo) riesposto correttamente, ovvero veniva “troncato” a destra di una o più cifre. Questo dipendeva dalla proprietà MaxLength assegnata in fase di input (GotFocus) al numero totale dei caratteri ammessi (esclusi quindi i separatori fra le migliaia) e mantenuta in fase di riesposizione (all’abbandono del campo, LostFocus). Risultando inferiore al numero totale dei caratteri da riesporre (stavolta compresi i separatori fra le migliaia), i caratteri a destra in eccesso non venivano esposti. Ora tale proprietà viene ripristinata a 0 (nessun limite) al LostFocus e prima della riesposizione del numero formattato. 220703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 190703 Era già possibile, cliccando sul numero della settimana del calendario del menù principale (non quello della calcolatrice), ottenere informazioni sulla settimana stessa. Ora tale funzione è ancora ottenibile, ma cliccando col pulsante destro. Cliccando sul numero della settimana col pulsante sinistro del mouse sarà possibile ottenere (ed eventualmente stampare) l’elenco delle annotazioni con data di segnalazione compresa nel mese correntemente esposto. La descrizione esposta, se presente, è quella del campo “destinatario/riferimento”, ovvero la stessa che viene esposta come ToolTipText nel calendario. Se tale campo è vuoto verrà esposto un “?” 190703 La finestra per le annotazioni personali ora dispone di un nuovo checkbox denominato *** “Valida ogni anno”, significativo solo se è prevista una data di segnalazione. (MSMC) Le annotazioni caratterizzate da tale checkbox attivo sono visibili in griglia con la nuova colonna a “VoA” e verranno elaborate all’ingresso della finestra (se non attivata in automatico per segnalazioni scadute) e all’uscita della stessa in modo da adeguare l’anno (giorno e mese resteranno invariati) della data di segnalazione (incrementandolo di 1 rispetto all’anno della data di sistema, non di segnalazione) quando la data di segnalazione sia antecedente quella di sistema di almeno 60 giorni (tale lasso di tempo è stato previsto per consentire comunque di segnalare le scadute). Si consiglia pertanto (ma non è necessario) di entrare nella finestra (anche uscendo subito) perché avvengano gli adeguamenti Inoltre il campo “destinatario/riferimento”, se vuoto all’abbandono del campo annotazione, viene ora automaticamente compilato con i primi caratteri dell’annotazione stessa, sino, al massimo, a 50 caratteri (dimensioni max del campo) o al primo Invio (Ctrl+Invio in fase di digitazione dell’annotazione) eventualmente presente nell’annotazione. Si rammenta che tale campo è quello evidenziato nel calendario del menù principale (non quello della calcolatrice). 160703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 140703 Ora il Timer principale del menù principale (Timer1) viene disabilitato quando si avvia lo screen saver Easy-Win e (se era attivo) riattivato quando lo stesso termina. Si potevano verificare errori per nessun oggetto corrente (Screen.ActiveControl=Nothing) durante l’esecuzione dello screen saver Easy-Win 140703 In alcuni casi catturando la finestra o il video e quindi mettendo quanto catturato negli appunti di Windows (già contenenti altro), ciò non avveniva in quanto gli appunti stessi non venivano preventivamente azzerati (Clipboard.Clear prima di Clipboard.SetData). 140703 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL 140703 Nella generazione di foglio Excel da griglia (in presenza di date e altri valori nella stessa cella della griglia) si poteva verificare un errore 13 (Tipo non corrispondente). Ora tali date, nel comando SQL, hanno la Tag “/NO!DATA_NUMERO/” (vedi, in particolare i vari elenchi/sigle movimenti contabili) che ne impedisce la trasformazione nel formato gg-mm-aaaa, col rischio però che nel foglio di Excel il mese venga invertito col giorno (ma a 120703 120703 ERR 110703 110703 100703 100703 ERR 100703 090703 090703 090703 080703 070703 questo, allo stato, non siamo in grado di provvedere) L’opzione di base/preferenze 142, se attivata, consente di assegnare uno sfondo casuale (presente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server) ad ogni finestra (che non abbia, da progetto “/NO_SFONDO/” nella Tag). Lo sfondo verrà rappresentato (ovviamente in secondo piano rispetto a tutti gli oggetti della finestra), per caratteristiche intrinseche, dall’angolo alto sinistro della finestra e nelle dimensioni dell’immagine originale, che, appunto, potrebbe essere più piccola o più grande della finestra stessa. Cliccando col pulsante destro del mouse sull’icona di chiusura (mani che si stringono) in alto a destra del menù principale, verrà avviato lo “Screen Saver Easy-Win” che consiste, essenzialmente, nell’esporre le varie immagini (di tipo BMP, JPG, GIF, WMF e EMF) che si trovano in nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi del server. Le immagini verranno esposte al centro del video (alla loro dimensione naturale o estese/stretch-ate a tutto schermo in funzione dello stato, disattivato o attivato, dell’opzione di base/preferenze 125) con un intervallo stabilito dall’operatore. Sarà possibile tornare alle normali procedure battendo un tasto qualsiasi, come indicato dal puntatore del mouse e dal ToolTipText che compare spostando il puntatore all’interno dell’immagine correntemente esposta (le dimensioni esposte, in pixels, sono sempre riferite all’immagine originale, anche se esposta a tutto schermo). Attivando l’opzione di base/preferenze 141, ogni volta che si attiva la funzione di cambio operatore (normalmente col tasto Ctrl+W dal menù principale) verrà prima attivato lo screen saver descritto con un intervallo di 5 secondi (generalmente l’operatore che attiva la funzione si sta allontanando) e quando lo screen saver viene interrotto (battendo un tasto) si avvierà la normale procedura per l’accesso del nuovo operatore. Dopo una recente modifica i caratteri “+” e “-“ non venivano più accettati in vari codici (come codice voce PdC o codice articolo magazzino) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Il file EASYES.UNI è del tutto analogo al file EASYES.INF, ma, a differenza di quest’ultimo, viene distribuito e contiene già tutte le festività istituzionali/religiose. La Pasqua e il lunedì dell’Angelo vengono invece calcolate dinamicamente e non è quindi necessario prevederle nel file. Prevede anche la parola chiave SCADENZE. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Le annotazioni dell’operatore senza data e ora di segnalazione venivano esposte (l’ora era ‘000000’ e non ‘’) anche se l’apposito checkbox era disattivato Cliccando col pulsante sinistro del mouse su un giorno del calendario esposto dal menù principale (tenendo premuto il tasto Shift) ora si accede correttamente all’eventuale annotazione (non più per data e ora, ma per data e ora di segnalazione). Se il giorno non ha alcuna annotazione la finestra verrà preparata per una nuova annotazione con la data già precompilata. Nuova parola chiave per il file EASYES.INF: SCADENZE La sintassi (su un’unica riga) è *SCADENZE=valore* dove “valore” indica la data nella forma GGMM e, dopo una virgola, una descrizione (senza asterischi). Le scadenze verranno evidenziate sul calendario del menù principale e della calcolatrice in blu (chiaro o scuro a seconda che siano nel mese esposto o negli ultimi giorni esposti del precedente o nei primi esposti del seguente) Producendo un foglio Excel da griglia alcune date (particolarmente quelle con giorno inferiore a 13) venivano tradotte nel formato MM-GG-AA, pur avendo il formato da pannello di controllo settato a GG-MM-AA. Non è affatto chiaro il motivo (né facilmente giustificabile con le pur note conversioni implicite), in ogni caso abbiamo forzato (per il solo foglio Excel) a GG-MM-AAAA (anche se sulla griglia la data è esposta in altro formato) ed esplicitamente settato il NumberFormat della cella a “dd/mm/yyyy” Il file EASYES.INF, se previsto (non viene distribuito in quanto proprio della specifica installazione, è comunque disponibile, nella versione Easy System, nella cartella VARIE_ES del CD di installazione/aggiornamento) deve risiedere nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ del server e può contenere (per ogni riga che non inizia con ; o ‘) informazioni particolari la cui sintassi è *CHIAVE=valore* dove attualmente l’unica CHIAVE riconosciuta è FESTIVITA. Alla stessa deve eseguire la data nella forma GGMM e, dopo una virgola, una descrizione (senza asterischi) e infine un asterisco. Per esempio: *FESTIVITA=1311,S.Omobono, Patrono di Cremona* *** 030703 030703 020703 020703 020703 010707 300603 290603 280603 270603 230603 230503 200603 Tali informazioni verranno riprese dal calendario sul menù principale e da quello sulla calcolatrice L’archivio documenti (AD) ora consente la gestione di file documento (TXT, DOC, XLS, etc.) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_020703” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato La procedura “Archivio Documenti” è ora accessibile anche dal menù principale. La ricerca documenti con scelte esclusive (NOT/Escluso) e anche con misto di AND/E anche e/o OR/Oppure non funzionava e poteva provocare errori I nomi proposti per i file di salvataggio delle anteprime hanno ora la struttura: PP+AAMMGG+HHMMSS+PPPP.BMP, dove PP indica il numero della postazione e PPPP il numero di pagina. La cartella di residenza proposta (se non esistente sarà invece la corrente, generalmente …\ESP) è la “cartella di stampa” prevista dalle informazioni di ambiente. La finestra “Gestione informazioni oggetti” ora dispone (per i soli controlli di una finestra, non per le finestre) di un nuovo checkbox “No TabStop”. Se tale checkbox viene attivato per un controllo di una finestra, lo stesso controllo (se non per altri motivi forzato da procedura) non sarà accessibile da tastiera (con Invio o Tab), ma solo col mouse. Può essere utile per “saltare” determinati controlli (pur esposti) che non vengono usati o vengono usati poco frequentemente. Alcune opzioni già previste allo scopo mantengono la loro funzionalità (che risulterà prioritaria in quanto applicata per ultima), ma non ne verranno più create altre allo stesso scopo. Opzioni di base/preferenza: -78: (Solo versione *Pro)-Determina se chiedere o meno se salvare le immagini delle stampe in anteprima o stampa+anteprima -137: (Solo versione *Pro)-Se l’opzione 78 è attiva (non viene fatta richiesta), determina se forzare (attivata) o meno (disattivata) il salvataggio le immagini delle anteprime -138: Determina se chiedere se archiviare o meno i documenti -139: Se l’opzione 138 è attiva (non viene fatta richiesta), determina se forzare (attivata) o meno (disattivata) l’archiviazione dei documenti Attenzione: L’utilizzo della procedura EASY-WIN, particolarmente in fase di stampa, può provocare errori se la stampante proposta (in quanto ultima utilizzata per la specifica stampa) non risulta fisicamente disponibile (non importa se spenta) e/o è stata disinstallata dal sistema. La cosa è più probabile con macchine portatili per le quali l’ambiente (e la rete) cambia spesso. In questi casi chiudere tutte le procedure Easy-Win e provare a rendere predefinita una stampante sicuramente disponibile. Solo dopo riavviare le procedure Easy-Win. Se il problema non si risolve, cercare di individuare il nome della procedura di stampa (generalmente è sufficiente battere Alt+F1 quando la finestra relativa è esposta e rilevare il nome della finestra stessa, in caso di impossibilità sentire il responsabile software spiegando esattamente che tipo di stampa ha provocato il problema) ed avviare la procedura “Elimina informazioni di stampa” (accessibile dal menù Utilità e sottomenù Files) ed impostare tale nome nella casella apposita. Verranno eliminate tutte le informazioni di stampa relative alla sigla indicata (e quindi non vi sarà alcuna proposta, esattamente come avviene per una stampa mai fatta) e il problema dovrebbe risolversi. In ulteriore e più drastica alternativa, lasciare il campo vuoto allo scopo di eliminare le informazioni di stampa di TUTTE le procedure. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Il calendario del menù principale (e quello della calcolatrice) ora espone anche le feste di calendario, civili e/o religiose. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Abbiamo avuto occasione di verificare (su macchina con XP Pro, senza SP1) errori del tipo: Errore di automazione -2147417848 (80010108) Descrizione: "Automation error: The Object Invoked Has Disconnetted from ist Clients" oppure (stesso codice): "Method '~' of object '~' failed" Errori frequentissimi, nei punti più disparati, ma particolarmente concentrati nelle stampe o, meglio, nella gestione dei pannelli Windows di scelta della stampante e assegnazione delle preferenze per la stessa (modulo, orientamento, etc.). Ci pare di poter dire, dopo le prove effettuate e dopo aver installato un’altra stampante (testata per almeno un paio d’ore con “cattiveria”), che il tutto fosse dovuto al driver fornito col CD allegato alla stampante Epson C62. Nel sottolineare che tale stampante è installata presso vari utenti, non abbiamo segnalazioni di problemi con sistemi operativi diversi da XP. 160603 Si faccia l’uso che si crede di questa esperienza… Fra le informazioni varie viene ora esposta anche la definizione del video per la postazione da cui le informazioni stesse vengono ricavate. 130603 Procedure Easy-Win in versione LITE (Ridotta): >Procedure disabilitate (salvo abilitazione specifica dei moduli relativi, se e ove previsti): (ES) EasyWin-NET – Totali Qtà/Val. e Articoli (0/09) (ES) Strutturazione moduli (1/01) (ES) EasyWin-NET – Documenti e PdC (3/00) (ES) Sincronizzazione archivi (3/02) (ES) EasyWin-Furum (3/07) (ES) Foglio Excel da griglia (3/05) (ES) Codici a Barre – Stampa (2/13) (ES) Codici a Barre – Lettura (2/14) (CG/MA) Contabilità Analitica (0/02) (CG) Scadenzario (0/12) (CG) IVA CEE (0/13) (CG) Valuta (0/14) (CG) Bonifici (3/03) (CG) Bonifici Paghe (3/04) (MA) Disegni (0/03) (MA) Preventivi (1/03) (MA) Ordini (1/04) (MA) Fatture Estero (1/07) (MA) Effetti (1/08) (MA) Effetti su floppy per banche (1/09) (MA) Distinta base normale (1/10) (MA) Valuta (1/11) (MA) Commesse di produzione (1/12) (MA) UM Multiple (1/13) (MA) Distinta base estesa (1/14) (MA) Ricevute Fiscali (2/08) (MA) Depositi (2/10) (MA) No sottocommesse e lotto per qtà prodotta (3/09) (MA) Fatture emesse da file Ascii (Tipo rec.FUSE) (3/10) (AM) Ammortamento (0/04) (RS) Ristorazione (0/06) (GT) Gestione Telefonia (0/07) (TR) Trasportatori (0/08) (CT) Catasto (2/00) (RC) Ruoli Consorziali (2/01) (RI) Ruoli Integrativi (2/02) (RE) Ruoli Esattoriali (2/03) (RO) Rogge (2/04) (CF) Contabilità Finanziaria (2/05) (LB) Libreria (2/07) (AD) Archiviazione Documenti (2/12) (TE) Terminali/Portatili esterni (3/06) (RT) Reperibilità e Turni (3/11) (MF) MultiFornitori – Fornitori senza database (2/06) (MF) MultiFornitori – Produttore (2/11) (MF) MultiFornitori – MF collegato a CG/MA (3/01) (MF) MultiFornitori – Magazzino (3/08) >Procedure e funzionalità (da menù) disabilitate in ogni caso: Procedure comuni (ES): Calcolatrice Converti Calcola Espressione Importa il contenuto degli appunti Finestra corrente – Cattura Finestra corrente – Stampa Finestra corrente – Salva “foto” finestra Finestra corrente – Recupera “foto” finestra Oggetto corrente – Trasforma in maiuscolo Oggetto corrente – Inverte maiuscolo/minuscolo Oggetto corrente – Trasforma in minuscolo Gestione informazioni oggetti Pesi caratteri Visualizza il contenuto degli appunti Procedure abilitate/disabilitate per operatore Procedure riservate al Master Procedure riservate al Supervisore Gestione accessori Windows Copia files (non si tratta del Salvataggio archivi) Gestione di un file di testo Gestione media Elenco files Duplica archivi/programmi su altra macchina Trasforma server in postazione Trasforma postazione in server Crittografa un file Decrittografa un file Lettura file dBase Stampa indirizzi/etichette Stampa codici a barre Calcolo interessi/ammortamenti Statistica parole da file Ascii Rubriche Archiviazione/Ricerca documenti Connessione a Internet Invia e-mail Juke-Box Ricava codice fiscale Verifica codice fiscale Verifica partita IVA Easy-Browser Cattura/Salva/Stampa Avvia screen saver Chiudi Easy-Win alle ore … della data … Spegni il sistema alle ore … della data … Tastiera con mouse Accessori Windows Contabilità Generale (CG): Crea ditta identica alla corrente, ma con valuta … Genera movimenti di apertura su un’altra ditta con valuta … Duplicazione PdC da altra ditta Cambia codice di una voce PdC Assegna tipo a voce PdC e appartenenti Assegna codice esterno a voci PdC per appartenenza Creazione PdC da file/procedure esterne Aggiorna denominazione causale movimenti Converte numero di protocollo IVA in movimenti Cambia causale a movimenti Varia data operazioni Duplica movimenti da altra ditta Importazione anagrafiche e movimenti da file Ascii (tipo rec.METE) Crea file Ascii per totali movimenti (tipo rec.DigiSoft) Crea file Ascii da Cronistoria Aggiorna informazioni da file Ascii Cronistoria Creazione tabella pagamenti da file Ascii (tipo rec.M&B) Adegua PdC da file RID Debitori.mdb e Mdb_ABI_3069.mdb Magazzino e Documenti (MA): Crea magazzino identico al corrente, ma con valuta … Distribuzione competenze Duplicazione articoli da altro magazzino Cambia il codice di un articolo o un carattere del codice in un altro Cambia il codice di un conto vendita sugli articoli Variazione prezzi e costi Creazione articoli da file/procedure esterne Genera movimenti semplici di giacenza iniziale per articoli Integrazione articoli da database esterno Aggiornamento movimenti in batch Riepiloghi e statistiche (generali e per tipo documento) Crea documenti da file esterni Genera file Ascii per spedizioniere (tipo rec.CARI) Variazione prezzi bolle Rinumera bolle (solo per M&B) Variazione importi movimenti semplici Gestione archivio storico Generazione movimenti semplici da file Ascii Generazione movimenti semplici di giacenza iniziale Generazione movimenti da Aurigae (Farm) Cambia codice di una voce PdC Inserimento/Conteggio provvigioni a scaglioni >Procedure e funzionalità interne (non da menù) disabilitate in ogni caso: Procedure comuni (ES): Salvataggio su file (BMP) delle stampe in anteprima (anche se opz.pref.78 attivata) Ignora opz.ambiente 86 e 87 (Salva/Propone sempre foto finestra) Magazzino e Documenti (MA): Scheda “Media” in gestione articoli Allega stampato (BMP) alle e-mail documenti (in ogni stato delle opz.pref.86 e 96) Ignora opz.ambiente 140 (Aggiorna in batch mov.magazzino) 220503 210503 200503 190503 ERR 190503 190503 160503 ERR 150503 120503 220403 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Dalla prossima ricompilazione totale, la funzione “Elenca controlli di questa finestra” (anche per ESF0MESS) esporrà anche la colonna “Ix” nella quale viene riportata la proprietà Index del controllo. Nota interna: Può servire (ordinando su tale colonna in modo decrescente) per determinare (a grandi linee) il numero dei controlli indexati (e, di conseguenza e per differenza, di quelli non indexati), specialmente per finestre molto popolate e vicine al massimo di 255 controlli (gli indexati contano per 1) Allo scopo di favorire la sincronizzazione delle date (e, di conseguenza, delle ore) fra le varie postazioni che utilizzano le procedure Easy-Win, è ora prevista la “data di ultimo utilizzo”. Tale data viene archiviata, se successiva a quella precedentemente depositata, da ogni postazione che accede alle procedure Easy-Win. Se la data di sistema di una postazione che tenta l’accesso è antecedente tale data, verrà esposto un messaggio di attenzione che consiglia una verifica generale. La data potrà essere comunque archiviata come tale, ma su esplicita e volontaria intenzione dell’operatore. L’immagine di sfondo (fissa, ovvero indicata, o a scelta casuale, ovvero non indicata, come da Parametri di base/preferenze, Ulteriori informazioni, “Icona” numero 26) viene normalmente esposta sulla finestra di sfondo e duplicata in orizzontale e verticale sino a riempire la finestra stessa. Attivando la nuova opzione di base/preferenze 125 (=Adatta dimensioni immagine di sfondo) l’immagine di sfondo (comunque determinata) verrà adattata in orizzontale e verticale in funzione delle dimensioni previste per lo sfondo, qualunque sia la dimensione originaria dell’immagine. Ovviamente tale funzionalità troverà la sua migliore applicazione con immagini di sfondo di ampie dimensioni (anche se inferiori o superiori alla definizione del video) e di dimensioni originarie proporzionate al video stesso, quindi, ad esempio, 640x480, 800x600, 1024x768, etc. come le fotografie e non, ad esempio, con icone o “tasselli/trame” di piccole dimensioni. Allo scopo vengono ora distribuiti alcuni nuovi sfondi <CAMP PAPA ROSA VIOL><0640 0800 1024>.JPG (in genere foto di tipo JPG, di nostra produzione e quindi senza violare diritti di terzi) più adatti allo scopo. L’operatore potrà eliminare/spostare dalla cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Sfondi i file indesiderati allo scopo di considerare, specialmente nella ricerca causale dello sfondo (“icona” 26 non indicata), solo quelli preferiti, privilegiando le immagini con dimensioni originarie il più vicino possibile alla definizione del proprio video per ridurre al minimo la perdita di qualità dovuta all’adattamento (Stretch) dell’immagine alle dimensioni/definizione del video. L’assegnazione dell’immagine di sfondo fissa (Parametri di base/preferenza, Ulteriori informazioni, “Icona” numero 26) veniva ignorata e non veniva esposto alcun sfondo. Non ne veniva inoltre esposta la piccola anteprima. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL ATTENZIONE: Se un combobox è il controllo attivo e si fa scorrere la rotellina del mouse, gli elementi del combobox stesso, correttamente, scorrono. Tale funzionalità non è intercettabile/evitabile. Ciò può provocare pasticci notevoli se si compie tale azione inavvertitamente. Si pensi, ad esempio, alla correzione di un movimento contabile per il combobox delle aliquote/esenzioni IVA o all’intervento su un documento di magazzino, sul combobox del pagamento. Ribadiamo che non ci possiamo fare nulla, quindi, attenzione! La procedura di accesso dell’operatore poteva provocare un errore codice 5 in caso di ingresso automatico e chiave scaduta. Si è approfittato anche per inserire un messaggio esplicativo utile per chiave in scadenza o scaduta. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In tutti i casi (solo procedure UN, CG, MA, AM) in cui è previsto un listbox che prevede la multiselezione, l’aspetto dei singoli elementi è ora di tipo “checkbox” in modo da ridurre i problemi “interpretativi” dovuti ai colori di selezionato e non selezionato quando vi sono molti elementi selezionati. L’unica differenza operativa consiste nel fatto che per selezionare/deselezionare un elemento occorre, come prima, usare lo spazio o cliccare esattamente sul quadratino *** 210403 170403 ERR 070403 070403 020304 020403 020403 020403 010403 270303 240303 all’estrema sinistra. Cliccando in altra zona della riga, il check della stessa non verrà immediatamente attivato/disattivato (come invece avveniva e avviene per la selezione). Per ottenere lo stesso effetto sarà necessario cliccare un’altra volta sulla riga selezionata, anche se non si rispetta la velocità prevista da un doppio click (anch’esso atto allo scopo). Dato il CD a CSSoft Per impostare formati moduli di stampa speciali/personalizzati sotto NT/2000/XP: -Start, Impostazioni, pulsante destro su Stampanti, Esplora (non Apri). -Sulla finestra che si apre File e Proprietà Server -Attivare il checkbox “Crea un nuovo modulo”, impostarne nome e dimensioni (in cm) -Cliccare su “Salva modulo” A questo punto, se le dimensioni del modulo sono compatibili con la stampante che si intende usare, il nuovo modulo risulterà disponibile La recente modifica che permetteva di incollare caratteri in un campo limitando comunque il totale dei caratteri al massimo consentito per in campo di destinazione, poteva non funzionare se si superava il massimo stesso utilizzando i tasti Shift+Ins o Ctrl+V. Ora, per i soli campi testo alfanumerici, è possibile effettuare quanto descritto. Il funzionamento usando il mouse con le funzioni di Copia e Incolla permane invariato e funzionante. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di utilità “Elimina le informazioni di stampa” ora consente di eliminare informazioni di stampa solo per una procedura specifica, da indicare oltre che, non indicandola, per tutte (come prima) Il diario operazioni su ESD00COM continua ad allungarsi. La procedura “Elimina Diario operazioni” disponibile da sempre fra le procedure di utilità consente di eliminare il diario. Si consiglia di compattare gli archivi. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Incollando in un controllo una serie di caratteri in numero superiore al previsto (la verifica normalmente viene effettuata tasto per tasto) si poteva provocare, in fase di deposito del contenuto di tale controllo nel database, un errore 3163, dovuto proprio al fatto che il campo previsto nel database ammette meno caratteri di quanti se ne tentano di inserire. Ora, per i soli TextBox con input controllato, viene posizionata la proprietà MaxLength in modo che, pur incollando, vengano acquisiti, al massimo, i caratteri previsti dal TextBox stesso. Da questa versione viene creato il nuovo database ESD00STO.MDB nella cartella :?\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server che ospiterà informazioni storiche e varie. Non cancellare tale file. Il file non viene distribuito, né aggiornato in quanto potrà contenere informazioni riservate >Attivando l’opzione di ambiente 138, le eliminazioni di voci Pdc e Articoli di magazzino (solo per le informazioni principali, non per quelle correlate come, ad esempio, dati doc./scadenzario o clienti/fornitori articolo) NON verranno depositate nella cronistoria delle operazioni. Con ciò si riduce il rischio che un’eliminazione (che gli operatori non devono fare se si gestisce la sincronizzazione degli archivi), pur e se possibile, venga ripetuta e, se altrettanto possibile, eseguita in fase di sincronizzazione di altri sistemi che possono poi ricevere informazioni (per esempio documenti e/o movimenti di magazzino) che presumono di far riferimento a quella voce PdC e/o a quell’articolo di magazzino, con conseguenti errori irrecuperabili. >Attivando l’opzione di ambiente 139 le creazioni effettuate durante l’integrazione da file proveniente dall’esterno (sincronizzazione) verranno a loro volta riportate nella cronistoria, escludendo però (per archivi di magazzino) la distinta base, la distribuzione competenze e ogni tipo di documento/movimento Gestione Sincronizzazione archivi: -Sincerarsi di abilitare la procedura (a costo) Sincronizzazione archivi (BB: 3/02) -Per ogni ditta di contabilità e/o magazzino che dovrà esportare le operazioni effettuate, attivare l’opzione “Cronistoria operazioni”. L’eventuale importazione delle operazioni da altri archivi (ditte/magazzini) sarà comunque disponibile (ovviamente solo se la procedura “Sincronizzazione archivi” è regolarmente abilitata) -Per la chiave di crittografia (normalmente CRITTOGRAFIA), nella procedura Parametri di base (Ulteriori informazioni) è prevista l’icona (normalmente assegnata al file CHIAVE_C.ICO) e il suono (normalmente assegnato al file CHIAVE_C.WAV) relativi - Fra le procedure di utilità (Files) del menù principale è disponibile una prima versione di procedure per Crittografare e De-Crittografare un file Si noti che due file crittografati, pur prodotti dallo stesso file originale e con la stessa chiave, possono risultare diversi, come contenuti e dimensioni in quanto vengono introdotte varie informazioni atte a una maggiore protezione. I due file, quando de-crittografati, produrranno comunque lo stesso file. Per i file crittografati viene proposto un “accodamento” al nome originale del file dei caratteri “_ESC”. Tali file verranno “riconosciuti” come crittografati in fase di decodifica ATTENZIONE: La chiave di crittografia usata viene anch’essa crittografata (server per verificare se quella fornita in fase di de-crittografazione è quellaprevista dal file crittografato), quindi non è possibile (se non inviando il file crittografato a Easy System) recuperarla in nessun modo se “dimenticata” o impostata in modo non corretto (per esempio non rispettando i caratteri minuscoli e maiuscoli) -Il nome proposto per il file da creare per l’esportazione ha la struttura: EASYWIN_CNO_aammgg_hhmmss_cute.CNO Dove “aammgg” è la data di sistema, “hhmmss” l’ora di sistema e “cute” il codice utente. -Modifiche fatte solo in (vedi D_ELIMINA, D_AGGIUNGI, D_VARIA, D_SCRIVI, D_CRONISTORIA_OPERAZIONI) -Contabilità Generale: CGF0<CRPC GDFC DPDC ICRPC CCPD>. Tabelle interessate: PDC, PDC_DDOC, PDC_EX, PDC_INTERL, PDC_L_DEST, PDC_L_PRESA, PDC_TARIFFE Attenzione: La procedura di generazione ditta per nuovo periodo contabile (CGF0NANN) non prevede la gestione della cronistoria in quanto deve essere eseguita esplicitamente su tutti i sistemi interessati. La cronistoria non viene gestita dalle procedure di importazione da archivi esterni, chiusura e apertura, riaggiornamenti, azzeramenti, nonché dalle varie procedure di utilità qui non esplicitamente elencate. La gestione della cronistoria è volutamente esclusa anche per tutte le informazioni che riguardano i movimenti contabili e di scadenzario, nonché tutte le operazioni che riguardano gli archivi comuni (come, ad esempio, le banche di contabilità) ovvero non di competenza della specifica ditta. -Magazzino (per CG): MAF0NOLO, MAF0GDOC (solo per parte CG), MAF0GBPR (solo per parte CG). Con tali modifiche la CG può ritenersi conclusa (per la parte dipendente dai programmi MA) -Magazzino (per MA): MAF0<GART UGART VGART DART GDOC GCOM(solo per la parte CG, non MA!) GBPR CCAR GDIS EVOR 1EVOR RGBO RGBP VPBO MSAU MSAS IBTE FTAS FASF QUIN CCPD CVAR> Tabelle interessate: ART, ART_CLIENTI, ART_DESLINGUA, ART_DEP, ART_DISEGNI, ART_FORNITORI, ART_PROVVIGIONI, DBA, DBA_INFO, DCO, DISEGNI, DOC, DOC2, MOV, MOV_PVGS Attenzione: La procedura di generazione magazzino per nuovo periodo (MAF0NANN) non prevede la gestione della cronistoria in quanto deve essere eseguita esplicitamente su tutti i sistemi interessati. La cronistoria non viene gestita dalle procedure di importazione da archivi esterni, dalla gestione distinta base (e suo eventuale scarico), distribuzione competenze, lavorazioni, operatori, duplicazione documenti a nuovo periodo, chiusura e apertura, riaggiornamenti, azzeramenti, nonché dalle varie procedure di utilità qui non esplicitamente elencate. La gestione della cronistoria è volutamente esclusa anche per tutte le informazioni che riguardano i movimenti contabili e di scadenzario, distinte effetti e bonifici, nonché tutte le operazioni che riguardano gli archivi comuni (come, ad esempio, le varie tabelle non proprie del magazzino) ovvero non di competenza dello specifico magazzino. Note e limitazioni: Si presume che il tipo di database (Access o SQL Server) e metodo di gestione (DAO o ADO) siano gli stessi fra sistema origine e sistema destinazione, quindi i vari comandi e i nomi dei database (comprese le estensioni) saranno compatibili. Può solo cambiare, ovviamente, il "codice archivio" del database origine e destinazione I database interessati, sia in fase di generazione del file da esportare che di sincronizzazione, devono essere in linea I vari comandi SQL non devono contenere riferimenti a database di origine che potrebbero essere diversi (come posizione e nome) da quelli locali. Da una verifica fatta, il COMANDO_SQL" viene usato solo per comandi del tipo "UPDATE Tabella Set Campo=valore", praticamente solo per variazioni codici PDC o ART, quindi il problema non esiste I sistemi (origine e destinazione) devono essere aggiornati alla stessa identica versione delle procedure Easy-Win. La generazione di cronistoria che comprenda (dall'inizio alla fine) versioni diverse non crea problemi in quanto alcuni campi prima assenti non saranno semplicemente menzionati. Discorso diverso se un aggiornamento elimina o rinomina campi. In questo caso e' necessario, prima di aggiornare, creare e integrare la cronistoria per tutte le apparecchiature. La chiave univoca di ricerca di un record NON deve contenere ID e/o KU (che sarebbero diversi da sistema a sistema). Per ID l'unico caso e' per la tabella DOC2, comunque non sincronizzata. Per KU non vi sono casi per tabelle di cui e' prevista la sincronizzazione Le varie tabelle (anche proprie dell'archivio) non sono sincronizzate, quindi eventuali modifiche dovranno essere preventivamente fatte in modo esplicito prima di integrare archivi con file dall'esterno L'aggiunta di una riga a un documento di magazzino già distribuito/ricevuto deve essere fatta con molta cautela: C'è il rischio che esistano due righe numero (ad esempio) 3, una su un archivio e una sull'altro, ne' sarebbero "riconoscibili" in quanto possono essere identiche, ma diverse/distinte dal punto di vista logico (per esempio due righe ordine dello stesso articolo e qtà ma con data prevista evasione diversa). Vale la logica della variazione di una qtà (lasciamo stare l'evasione, gestita appositamente), ovvero due operatori non devono fare la stessa operazione logica. Per le righe aggiunte si parte dal presupposto che la "struttura" (aggiunta, eliminazione, etc., come variazione qtà) debba essere fatta solo da un operatore (generalmente chi ha originato il documento), qualunque esso sia, ma uno solo. Ciò e' anche "favorito" dal fatto che i documenti sono "personalizzati" (oltre che con magazzino origine, se codici diversi) con sigla diversa per sede diversa e l'operatore di una sede diversa da quella di origine deve variare la sigla proposta (se opz.base 104 attiva) esplicitamente, quindi e' "avvisato"... La tabella "DOC2" (MAART) non viene gestita perché gli ID sono diversi fra i due sistemi e le informazioni univoche del documento (chiave) non sono previste in "DOC2" (Tale tabella e' comunque usata solo per i Buoni di Presa) I numeratori dei documenti, in caso di aggiunta di un nuovo documento, non vengono, volutamente, aggiornati in quanto si presume che i nuovi documenti creati per integrazione da file esterno abbiano una sigla diversa da quelli solitamente creati dal sistema che sta integrando dati esterni e quindi si mantiene "fermo" il proprio numeratore interno. La chiave del documento e' comunque univoca in quanto la sigla fa parte della chiave stessa, cosi' come il numero. Ogni prima variazione di testata documento o eliminazione, variazione, aggiunta di movimento (riga) di documento depositerà i riferimenti univoci al documento relativo. Al termine della sincronizzazione tutti tali documenti (se esistenti sugli archivi locali, ovvero non annullati da operazioni successive) verranno verificati e opportunamente adeguati secondo le regole seguenti (vedi anche cambiato_stato): Se la testata del documento si verifica una (o più) delle seguenti condizioni: Da Trasparente passa a Non Trasparente Da Non Trasparente passa a Trasparente Da Chiuso passa a Non Chiuso Da Non Chiuso passa a Chiuso Variato sconto Globale Variato sconto Pagamento Variata data documento Variato il deposito di competenza e origine Variato il deposito di destinazione Variata la causale (principale e/o di contropartita) Da Importi In valuta passa a Importi Non in valuta Variata Maggiorazione globale Variata Valuta Variato Cambio Da Importi Non In valuta passa a Importi In valuta e/o se: il documento prevede (alla fine) la totalizzazione da righe Allora tutte le righe del documento verranno stornate e i campi di testata (comuni alle righe) verranno assegnati (tranne CHIUSO) alle righe e il movimento cosi' riscritto e riaggiornato. Se la testata del documento prevede la totalizzazione da righe i vari totali di pesi e colli verranno ricalcolati dalle righe. Sui movimenti/righe: Se la valuta non e' indicata: i valori unitario e base in valuta (estera) verranno azzerati. Se la valuta e' indicata: Se variata Valuta e/o Cambio e/o si e' passati da Importi Non In valuta a Importi In valuta e/o si e' passati da Importi In valuta a Importi Non In valuta: Se si prevedono gli importi in valuta: i valori unitario e base in valuta corrente (non estera) verranno ricalcolati. Se si prevedono gli importi non in valuta: i valori unitario e base in valuta (estera) verranno ricalcolati. In ogni caso (anche se non si verifica alcuna delle precedenti condizioni) verrà adeguato lo stato di <parz./tot.> evaso (ma non del chiuso) sulla testata valutando tutte le righe. La Data Creazione (ART o PDC) non viene riportata in caso di variazione, solo in caso di aggiunta. I campi relativi a codici e data/ora di ultima variazione/aggiunta e numeri terminali vengono ripresi dal file esterno in fase di integrazione Le varie informazioni relative a immagini e media abbinati vengono riprese, la struttura di drive e cartelle deve quindi essere identica Il campo CRONISTORIA delle tabelle ART, DOC, MOV non viene ripreso in caso di variazione, ma solo in caso di aggiunta Se si indica di sincronizzare almeno un documento (di qualsiasi tipo) si deve sincronizzare (la cosa avviene automaticamente se non fatto dall'operatore) anche gli articoli (ART) e il PdC (PDC) Le operazioni eseguite durante la sincronizzazione NON generano a loro volta operazioni oggetto di successiva sincronizzazione I movimenti contabili e di scadenzario non vengono sincronizzati, cosi' come distinte effetti e relative scadenze La tabella PDC_EX viene gestita solo in aggiunta, mai in variazione (non attualmente prevista) o eliminazione (prevista ed eseguita, anche in sincronizzazione, solo quando si elimina la voce proprietaria) Una voce PdC NON e' eliminabile (in pratica vengono fatte le stesse verifiche fatte da CGF0CRPC) se: Di livello >1 Movimentata (contatori movimenti) Importi non tutti nulli Ha movimenti di scadenzario Se intestatario di documenti di magazzino Se conto vendita di articoli di magazzino Se conto vendita di movimenti di magazzino Un articolo di magazzino NON e' eliminabile (in pratica vengono fatte le stesse verifiche fatte da MAF0GART) se: Movimentato (contatori movimenti) Ha distinta base come proprietario Appartiene a distinta base come componente Ha distribuzione competenze come proprietario Appartiene a distribuzione competenze come componente In caso di aggiunta vengono riportati solo i campi con valore/contenuto definito. In caso di variazione vengono riportati tutti i campi col vecchio valore (se definito) e tutti i campi col nuovo valore (sempre se definito). Viene in ogni caso effettuato un confronto fra i campi citati (vecchi e/o nuovi) e la variazione viene effettuata in ogni caso se il campo è (vecchio e/o nuovo) definito. Se un campo non viene variato e il vecchio (quindi anche il nuovo) valore è “vuoto” non verrà aggiornato sugli archivi riceventi, ovvero resterà invariato sugli stessi, anche se diverso dal “vuoto” degli archivi di origine. 210303 ERR 190303 ERR 120303 100303 Risolto il problema per cui la stampa di testi su rettangoli con sfondo colorato (particolarmente nella strutturazione/stampa dei moduli) produceva comunque un rettangolo bianco dietro ogni carattere stampato. Ora la stampa è effettivamente trasparente Ripristinando, fra gli altri, anche il file ESD00COM la procedura, pur effettuando regolarmente ed integralmente il ripristino, segnalava un errore 70=Autorizzazione negata. Questo dipendeva dal fatto che il file di base comune era in uso dal menù principale (in origine la procedura di ripristino apparteneva a tale programma e il problema non si presentava). Il file ESD00COM.MDB verrà ripristinato col nome ESD$$COM.MDB. La particolarità viene segnalata con appositi messaggi che indicano, al termine del ripristino, di uscire integralmente dalle procedure EASY-WIN e di eliminare (dal server) il file ?:\Easywins\Easywin\Files\ESF\ESD00COM.MDB e di rinominare quello ripristinato con nome ESD$$COM.MDB nel nome ESD00COM.MDB. (si noti che dopo ESD sono due zeri, non O maiuscola) In alcuni casi la funzione “Composizione Recordset” delle griglie consentiva, erroneamente, la variazione del comando SQL relativo e, di conseguenza, richiedeva se ricomporre la griglia col nuovo comando. Pur rispondendo affermativamente, per errore, la griglia non veniva comunque ricomposta. Tale funzionalità è stata praticamente tolta ovunque per le griglie “specifiche” e mantenuta quasi esclusivamente per le griglie che si appoggiano sulla finestra di “elencazione generica” (ESFnELEN.) La procedura di Elenco Files consente ora di indicare (attivando un apposito e nuovo checkbox che verrà automaticamente disattivato al cambio del drive e/o della cartella) una serie di caratteri (max 99) che devono essere presenti nei files da elencare (se tali caratteri non vengono indicati, all’abbandono della casella apposita, il checkbox relativo verrà disattivato). La ricerca, senza alcuna distinzione fra minuscolo e maiuscolo, verrà fatta solo per i files della cartella selezionata (senza analizzare le eventuali sottocartelle della stessa) che soddisfano tutti gli altri criteri di selezione (per esempio il nome e/o tipo previsto in alto a destra), compresi i files non di puro testo, se non altrimenti esclusi. Eventuali file di sistema protetti risulteranno inaccessibili (ne verrà elencato il numero complessivo al termine 100303 070303 040303 *** 280203 250203 250203 250203 240203 200203 ERR 180203 180203 ERR 180203 dell’elaborazione di ricerca, si provi, ad esempio su C:\) e non saranno oggetto di ricerca, ovvero si riterrà che NON contengano i caratteri cercati. La finestra per la gestione del Browser ora consente anche di salvare su file la pagina esposta in formato HTM (estensione proposta) Alcuni utenti (in particolare quelli con una singola postazione di lavoro, in ambiente riservato e con un solo e costante operatore) hanno richiesto di non dover digitare ogni volta le varie informazioni di accesso dell’operatore. Attivando l’opzione di ambiente 135 (si rammenta che la procedura è “protetta” dalla chiave di accesso del Supervisore) sarà possibile “automatizzare” l’ingresso dell’ultimo operatore che ha fatto regolarmente accesso alle procedure EASY-WIN. Tale funzionalità è realisticamente applicabile solo se esiste una sola postazione e un solo operatore. Essendo, comunque, ambientale, ovvero valida per l’intero sistema, verrà considerata in ogni situazione, anche quelle nelle quali non andrebbe applicata. Sta all’operatore, anzi, al Supervisore, decidere in tal senso. Se l’opzione è attivata e se si sta accedendo alle procedure EASY-WIN (non cambiando operatore come da funzioni di utilità e tasto Ctrl+W), la finestra di accesso apparirà normalmente, ma con tutti i campi precompilati come al precedente accesso (compresa l’eventuale chiave di riconoscimento dell’operatore come supervisore) e resterà esposta per 3 secondi. Se l’operatore resterà inattivo per questo breve tempo, verrà effettuato l’accesso automatico (ovviamente se le varie informazioni sono corrette e coerenti, cioè se non cambiate dal precedente accesso). Se invece attiverà il nuovo bottone “Cambia Operatore” (che mostra anche i secondi rimanenti), con un click del mouse o anche battendo il tasto Invio o il tasto Spazio (si noti che tale bottone in quella fase è l’oggetto attivo), la finestra verrà ripulita e potrà/dovrà essere normalmente compilata in tutti i campi per poter procedere, esattamente come se l’opzione menzionata fosse disattivata. Lo stato dell’opzione resterà invariato. Partite IVA corrette venivano considerate errate se il codice ISO era assente Tale modifica verrà applicata solo dopo la prossima ricompilazione della libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Per la chiave di crittografia (normalmente CRITTOGRAFIA), nella procedura Parametri di base (Ulteriori informazioni) è prevista l’icona (normalmente assegnata al file CHIAVE_C.ICO) e il suono (normalmente assegnato al file CHIAVE_C.WAV) relativi La procedura di gestione oggetti ora consente (per le sole finestre) di indicare se si consiglia la copia degli archivi. In caso affermativo, quanto tali finestre verranno richieste, verrà esposto un messaggio adeguato per richiamare l’attenzione dell’operatore. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le procedure di utilità (Files) del menù principale è disponibile una prima versione di procedure per Crittografare e De-Crittografare un file Si noti che due file crittografati, pur prodotti dallo stesso file originale e con la stessa chiave, possono risultare diversi, come contenuti e dimensioni in quanto vengono introdotte varie informazioni atte a una maggiore protezione. I due file, quando de-crittografati, produrranno comunque lo stesso file. Per i file crittografati viene proposto un “accodamento” al nome originale del file dei caratteri “_ESC”. Tali file verranno “riconosciuti” come crittografati in fase di decodifica ATTENZIONE: La chiave di crittografia usata viene anch’essa crittografata (server per verificare se quella fornita in fase di de-crittografazione è quellaprevista dal file crittografato), quindi non è possibile (se non inviando il file crittografato a Easy System) recuperarla in nessun modo se “dimenticata” o impostata in modo non corretto (per esempio non rispettando i caratteri minuscoli e maiuscoli) Disponibile fra le informazioni di ambiente la chiave di Crittografia (fornita negli archivi standard come CRITTOGRAFIA). La chiave (max 99 caratteri, con differenza fra minuscoli e maiuscoli) verrà usata (opzionalmente) nelle varie funzioni di sincronizzazione archivi Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La produzione di un foglio Excel assegnava a tutte le celle una formattazione generica. Ora, per le celle a contenuto numerico (non date e boolean) (ma, attenzione, solo quelle con contenuto non nullo) viene assegnato un formato adeguato, tenendo conto anche dei decimali. Il formato prefissato è ###,###,###,###,###.0 (con tanti “0” quanti sono i decimali esposti in griglia). In tal modo le celle possono essere correttamente modificate ed essere oggetto di formule per eventuali conteggi In alcuni casi la produzione di un file in formato HTML da griglia poteva provocare un errore 140203 120203 100203 070203 ERR 060203 040203 *** 030203 310103 300103 280103 270103 240103 codice 5 (non erano previsti i separatori di riga e colonna) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di riparazione/compattazione archivi ora accetta, per il file di salvataggio, oltre a lettere, cifre e il punto, anche il carattere tratto basso (“_”) Il suffisso proposto (prima era .BAK) ora è “.BAK_RICO_AAMMGG_HHMMSS” dove AAMMGG e HHMMSS sono, rispettivamente, la data e l’ora di sistema La procedura di Chat consente di gestire anche IP remoti. E’ ora anche possibile aggiungere Nomi/IP oltre quelli relativi alle postazioni attive locali Tolte (commentate) ovunque le istruzioni per EasyWin-NET Nota interna: Vedi '----EASYWIN-NET: Commentate Un grave errore (dovuto al nuovo metodo veloce per l’adeguamento degli archivi) poteva creare anomalie quando si trattava di duplicare records da un database a un altro in quanto i campi potevano essere in ordine diverso nelle diverse strutture (si lavorava per numero di campo e non per nome). L’anomalia è stata riscontrata, in particolare, nella procedura di duplicazione del Piano dei Conti di contabilità. Le procedure adeguate (ES, CG, MA) sono le seguenti: ES: ELEN (0 e 1), D_DUPLICA_RECORDS CG: DPDC, DMOV, DSNP, AGGIORNA_CGMOV MA: DART, DDNP, RGBP, RGBO, DISB, GEDE, EVOR (0 e 1) Fra le procedure di utilità è ora prevista una funzione per avviare lo Screen Saver. Si sottolinea che, perché venga richiesta l’eventuale password al rientro, occorrerà tenere attivo lo screen saver almeno una decina di secondi. Gestione Sincronizzazione archivi (note, temporanee in fase di evoluzione): -Sincerarsi di abilitare la procedura (a costo) Sincronizzazione archivi (BB: 3/02) -Per ogni ditta di contabilità e/o magazzino che dovrà esportare le operazioni effettuate, attivare l’opzione “Cronistoria operazioni”. L’eventuale importazione delle operazioni da altri archivi (ditte/magazzini) sarà comunque disponibile (ovviamente solo se la procedura “Sincronizzazione archivi” è regolarmente abilitata) -Vedere in varie note specifiche di procedura le modifiche fatte -Il nome proposto per il file da creare per l’esportazione ha la struttura: EASYWIN_CNO_aammgg_hhmmss_cute.CNO Dove “aammgg” è la data di sistema, “hhmmss” l’ora di sistema e “cute” il codice utente. All’avvio delle procedure verrà provocato un errore (con una breve descrizione) se il separatore per le date è nullo o spazio, se il separatore per le ore è nullo o spazio, se il separatore per le date è uguale a quello per le ore e/o se il separatore fra interi e decimali è uguale al separatore per le migliaia Nuovo Indirizzo Easy System: Via Matteotti, 1 26022 Castelverde (Cremona) Telefoni (Nuovi numeri) – Tel. 0372 427509 Fax 0372 429153 Fra le procedure di utilità (Varie) è disponibile la funzione “Prova Tastiera” Fra le procedure di Utilità (solo dal menù principale) era già disponibile la funzione che consentiva di spegnere la postazione a un'ora e una data decise dall’operatore. La funzione era prima limitata alle sole postazioni con sistema operativo Win 95/98/Me e ora è disponibile anche per postazioni con sistema operativo della famiglia NT (NT/2000/XP). Per tali postazioni lo spegnimento non appare fisico, ma porta alla finestra che cita la frase “Ora è possibile spegnere il sistema”. Lo spegnimento programmato viene segnalato dalla finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata all’esposizione del numero e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi prima) e può essere disattivato in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione menzionata (anche senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di segnalazione. Creazione fogli EXCEL da griglie (procedura da abilitare esplicitamente, a costo): Il foglio viene creato normalmente, ma le varie colonne numeriche non hanno (non è possibile stabilirlo dalla procedura che le compone) qualificatori tali da poterle interpretare numericamente, quindi, ad esempio, aggiungendo in una cella “=SOMMA(A1:A10)” viene prodotto un risultato nullo. Dal foglio di Excel cliccare sul “titolo” della colonna (la prima cella in alto della stessa) in modo da selezionare tutta la colonna, scegliere “Dati” dal menù di Excel e poi “Testo in colonne…”, cliccare su Avanti e, sulla finestra che si apre, aprire il combobox “Qualificatore testo” e selezionare “Nessuno”, cliccare su Avanti e su Fine. A questo punto il totale prima esemplificato deve riportare il risultato corretto. Per completare l’operazione, sempre con la colonna selezionata, scegliere “Formato” dal 110103 menù di Excel e poi “Celle…”. Indicare nella scheda Numero la Categoria Numero e nella scheda Allineamento Orizzontale=Standard e Verticale=Al centro. Confermare con OK Le opzioni di base/preferenze e di ambiente possono essere ora ordinate anche per categoria. Si rammenta che tali opzioni vengono fisicamente registrate all’atto della variazione, senza necessariamente registrare la finestra (tale operazione registra solo le altre informazioni). Le categorie attualmente previste (potranno cambiare) sono le seguenti: AV = Audio/Video (tutto ciò che riguarda l’aspetto esteriore) CG = Contabilità Generale CT = Catasto DC = Distinta Base e Commesse EN = EasyWin-NET GR = Griglie LB = Libreria MA = Magazzino MD = Magazzino Documenti MF = MultiFornitori PU = Procedure usate RE=Registrazioni RS = Ristorazione ST = Stampa VV = Varie 070103 *** 291202 291202 ERR 281202 271202 261202 *** 251202 Se l’opzione di base/preferenze “114=Chiude e riapre menu” è attiva e si avvia una procedura che risiede su un altro eseguibile, il menù principale tende ad essere chiuso. Se però lo stesso ha delle finestre aperte (appartenenti quindi allo stesso eseguibile), non si chiuderà, esattamente come se l’opzione menzionata fosse disattivata. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL L’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa (se 115 base=No)", proprio perché valida per tutto l’ambiente, può ridurre le possibili e diversificate personalizzazioni. La nuova opzione di base/preferenze “115-Non considera l’opzione 102 di ambiente” nasce disattivata (in tale stato tutto funzionerà come prima), consente, se attivata, di ignorare l’opzione 102 di ambiente e di considerare invece lo stato della nuova opzione di base/preferenze “116-Salva e ripristina stampante a fine stampa (se 115=Sì)”. Ciò consente (essendo le tabelle di base/preferenze molteplici e diversificate) una maggiore elasticità. Lasciando disattivata (come nasce) l’opzione di base/preferenze 115, tutto funzionerà come prima e l’opzione di base/preferenze 116 verrà ignorata, ovvero (come prima) verrà considerata solo l’opzione 102 di ambiente. D’ora in poi, quindi, ogni riferimento all’opzione 102 di ambiente sarà significativo solo se l’opzione di base/preferenze 115 è disattivata. In caso contrario, al posto della 102 di ambiente, occorre considerare/intendere l’opzione 116 di base/preferenze. In alcuni casi (se l’opzione che riserva lo spazio per la barra di windows in basso è attiva) alcune finestre invadevano comunque tale zona Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL L’assegnazione della stampante utilizzata l’ultima volta per una determinata stampa e normalmente riproposta, può provocare un errore se la stampante stessa non è più disponibile. Ora l’errore viene intercettato e verrà cercata la prima stampante disponibile. Attivando l’opzione di base/preferenze “114=Chiude e riapre menu”, tutte le volte che si richiama un programma esterno dal menu (attualmente solo quello di contabilità e di magazzino), il menu stesso viene chiuso e verrà riaperto all’abbandono della procedura chiamata. In questo modo la coesistenza di più programmi eseguibili (e anche le connessioni ADO+SQL Server usate) è ridotta al momento della chiamata, subito dopo (compatibilmente con le modalità e i tempi di gestione della memoria da parte del sistema operativo) le risorse occupate dal menu chiamante verranno liberate. Il sistema si applica analogamente (ma al contrario) quando la procedura chiamata viene chiusa e si riapre il menu principale. Nota interna: Vedi chiude_menu in <CG MA>F0PRIN e <CG MA>_APRE_MENU in varie FRM prima del loro abbandono e dell’abbandono dell’EXE (ABBANDONA_PROCEDURA). 231202 201202 *** 161202 La modifica è stata applicata a: CGF0<CRDI CGBO BOFL STDB GDVD MAVD ENET GEDB STLG AGDC RIAV ARID ASCE CTPD AZZE BOPG CCPD CHIV TFUC TFU6 RCOR FATP ELMV DMOV MVAS RMNM RIAG VDRM PDCA PDCF DPDC MVAS CGFW DSNP SPDC PAGA VERS>.FRM, MAF0<CRMA GMVD SART DICO DART CCAR CVAR (TDOS) PDAF CAFW TFU6 TFU9 QUIN ARTA MSG6 MSG9 INTA ENET LAVA DBAA (DDOS) CDMB IMDO (ESDO) RIAG MSAU MSAS VPBO CGDO FTAS GEDE STDE EFFL CGEF RGBO BOAC IBTE EVOR RGBP NANN DDNP CHAP AZZE CCPD CTFE>.FRM. Inoltre a form da MAF0TABE: MAF0<TDEP TCLA CAUT CAUS COBI TCOS GCON PAQV PQVO PARD PROD TLAV TMAC TOPE TPVG UMIS>.FRM. Non è stata applicata alle form che vengono richiamate anche da altre form e non solo dal menu e a procedure esterne: CGP0<PART PRIN TPDC>.EXE, CGF0TPDC.FRM, MAF0<SCDB TART>.FRM, CGF0<CHAP NANN>.FRM (vedi fine=1 alla chiamata dal menu) La funzione di adeguamento archivi ora pone una domanda preliminare: “Preferisci usare il metodo veloce?”. Rispondendo affermativamente a tale domanda (come si consiglia di fare) solo ed esclusivamente se si devono aggiungere dei nuovi campi (anche con valore preassegnato) non verranno analizzati tutti i records per recuperare i valori correnti degli altri campi, ma i nuovi campi verranno aggiunti e valorizzati (anche come default) con un comando SQL diretto che dovrebbe risultare estremamente più veloce di quanto non sia la lettura e scrittura di tutti i records presenti. La domanda è chiaramente presente per poter attivare la versione precedente, comunque inclusa e automaticamente applicata per condizioni particolari (diverse dalla semplice aggiunta di nuovi campi) di riconversione che non possano sfruttare la nuova tecnica. Per ridurre le occupazioni: -Tolta ESF0IMMA.FRM da ESP0MAIN Allo scopo di ottimizzare i tempi per le necessarie procedure di riabilitazione annuale (e di comunicare informazioni importanti, nulla di “riservato”, ci si tranquillizzi), è possibile attivare, in qualsiasi momento precedente la successiva scadenza (anche subito dopo aver provveduto a una nuova riabilitazione), le seguenti procedure: 1) Individuare la postazione dalla quale verrà (a suo tempo) effettuata la procedura di riabilitazione. Tale macchina è, evidentemente, l’unica disponibile se non ci si trova in ambiente di rete, ovvero se c’è un’unica macchina abilitata all’uso delle procedure Easy-Win (Server di se stessa). Se le postazioni abilitate all’uso delle procedure Easy-Win sono più d’una, individuare quella che, presumibilmente, sarà disponibile anche all’atto della successiva riabilitazione, per esempio, il Server. 2) Dalla postazione individuata come sopra descritto chiudere e riavviare le procedure Easy-Win e arrivare sino al menù principale. 3) Dal menù principale battere il tasto F12 e scegliere “Informazioni varie” e, ancora, “Informazioni varie”. Si aprirà una finestra che riporta tutte le informazioni che dovranno essere comunicate. 4) Cliccare sul bottone “Stampa” posto in basso a sinistra. 5) All’apertura della finestra per l’impostazione della stampante, fare doppio click sul pannello della stampante, sulla sinistra 6) Individuare una stampante qualsiasi e attivare il checkbox “Stampa su file” e confermare. (*) 7) Senza variare il percorso/cartella (dovrebbe essere la cartella ?:\Easywins\Easywin del Server), indicare il nome del file su cui stampare, per esempio INFO e confermare. 8) Si torna sulla finestra per l’impostazione della stampante. Cliccare sul bottone “OK Stampa sul file ?:\Easywins\Easywin\INFO.TXT” 9) La procedura è terminata. Agire liberamente sulle procedure Easy-Win, anche per chiuderle. 10) Allegare il file ?:\Easywins\Easywin\INFO.TXT (cartella del Server) a una e-mail indirizzata a [email protected] (*) Se non si dispone di una casella di posta elettronica dalla quale spedire in allegato il file, al punto 6) non attivare il checkbox “Stampa su file” e (meglio se dopo aver scelto un font a passo fisso facendo doppio click sul pannello di destra della finestra per l’impostazione della stampante e del carattere) effettuare una stampa su carta, sincerandosi che risulti completa, incolonnata e leggibile. Indicare sullo stampato un recapito postale e inviare per lettera lo stampato stesso a “Easy System Snc, Via Felice Geromini, 20 - 26100 – Cremona” A stretto giro di posta (elettronica o tradizionale) si riceverà, entro pochi giorni, una serie di caratteri atti alla riabilitazione della scadenza. Mantenere tale documentazione in un luogo sicuro per riprenderla quando si dovrà eseguire la riabilitazione, poco prima della prossima scadenza. Per riabilitare la scadenza delle procedure Easy-Win, in prossimità della stessa (un apposito messaggio avvertirà 30 giorni prima della scadenza), recuperare la documentazione ricevuta come prima descritto e agire come segue: a) Individuare la STESSA macchina dalla quale sono state reperite le informazioni inviate e precedentemente descritte (vedi punto 1 del paragrafo precedente). b) Avviare le procedure Easy-Win e arrivare al menu principale. c) Dal menù principale battere il tasto F12 e scegliere “Utilità”, “Protezione”, “Abilitazione installazione” d) Senza cambiare le informazioni esposte (!), cliccare sul bottone “OK Procedi con l’abilitazione”, confermare le varie richieste senza fare variazione alcuna ed impostare, quando richiesta, la chiave di accesso del Supervisore (se non è stata cambiata, vale la standard 0123456789 così come pubblicata in coda al messaggio di richiesta) e) Nell’apposito spazio intestato con “Imposta qui le informazioni che ti vengono comunicate dal responsabile software:”, digitare ESATTAMENTE la serie di caratteri ricevuta (per la barra rovesciata usare il tasto all’estrema sinistra, in alto, prima del tasto 1, non importa il maiuscolo/minuscolo, né il fatto che a un certo punto il sistema mandi eventualmente a capo) f) Cliccare sul bottone in basso “OK Rendi effettiva l’abilitazione” e attendere il messaggio “L’abilitazione è regolarmente terminata…”. (**) Confermare i messaggi seguenti e, infine, chiudere anche il menù principale. Riavviare le procedure Easy-Win e, nuovamente giunti al menù principale, verificare la nuova data di scadenza fra le informazioni in basso “Procedure in uso sino al … presso l’utente …”. g) Procedere nuovamente come indicato al punto 1) per predisporre la documentazione per la successiva scadenza (**) Nel caso la serie di caratteri impostata al punto 6 venga indicata come errata, controllare di averla digitata correttamente ed eventualmente correggerla. Se ancora non viene accettata significa che non si sta utilizzando la stessa macchina dalla quale si erano reperite le informazioni e/o da allora sono cambiate alcune condizioni. Solo in questo caso uscire dalla procedura e chiamare Easy System al numero 0372-427509 indicando l’anomalia. Si procederà all’abilitazione “classica” telefonica. Attenzione: Easy System Snc sta per cambiare indirizzo e numeri di telefono. Sincerarsi di disporre delle informazioni aggiornate. ERR 161202 La stampa etichette non teneva conto dei mm di correzione orizzontale e/o verticale (mentre la stampa fogli sì) 161202 161202 151202 101202 ERR *** 091202 091202 ERR 091202 091202 091202 051202 041202 041202 041202 041202 031202 La funzione CODICE_BARRE è stato tolto dalla libreria ESL0UNI0.DLL e messo negli unici progetti che la usano: ESP0<ESUT UTIL> (ESB0SCBA.BAS). Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di salvataggio/ripristino archivi (in particolare quest’ultima) consente di scrivere/leggere da una cartella del disco fisso e da sottocartelle con nome FLOPPY_1, FLOPPY_2, …, FLOPPY_n. In caso di ripristino da floppy, anziché usare gli stessi, è possibile creare una cartella sul disco C:\ e tante sottocartelle con i nomi descritti e contenenti ciascuna i contenuti dei vari floppy reali. Analogamente, in fase di salvataggio, è possibile creare tali cartelle che emulano (con un’adeguata tolleranza in funzione di quanto dichiarato nella casella “Capacità…” per garantire la trasportabilità dei contenuti sui floppy reali) i floppy sui quali i contenuti delle cartelle possono essere copiati. Per usare tali funzionalità è necessario dichiarare nel campo “Cartella di …” un nome del tipo Nome_Cartella_sul_disco_indicato\FLOPPY_@N@ In fase di inizializzazione di una sistema appena installato, ora il sistema operativo di postazione viene automaticamente rilevato e proposto (prima veniva proposto di default Win 95/98/Me). Si rammenta che le eventuali specificazioni fra WorkStation e Server non sono importanti. La vera differenza consiste nella “famiglia” di appartenenza, ovvero se 95/98/Me o tutto il resto (NT/2000/XP) Ripetere i salvataggi degli archivi di Ammortamento e Cespiti. E’ possibile che non venissero salvati i files corretti Si noti, se si prevede lo sfondo per l’intero video, che la barra di Windows non compare pur portando il cursore all’estremo più basso del video, quando la finestra attiva è il menù principale. In tal caso è necessario usare il tasto di Windows. Questo accade perché lo sfondo è, di fatto, “proprietà” della finestra del menù principale Chiudendo integralmente la procedura, poteva accadere (specialmente dopo aver visualizzato qualche informazioni con la finestra ESF0MESS, come le informazioni varie) che si verificare un errore “Form già visualizzato…” Fra le informazioni varie (Accessibili da Utilità, Informazioni varie, Varie) in corrispondenza dei vari programmi viene ora esposta anche la versione di compilazione Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Nella finestra per la gestione delle Informazioni di base/preferenza è presente il bottone per le Ulteriori informazioni. La finestra che si apre consente di personalizzare, per esempio, icone e suoni. E’ stato aggiunto il campo “Secondi fra una ripetizione e l’altra degli altri suoni”, analogo a quello già previsto per il suono di Errore. Il valore inserito nel nuovo campo (automaticamente posto a 10), se non nullo, farà in modo che tutti gli altri suoni (ad esclusione, come detto, di quello d’errore, separatamente gestito) vengano ripetuti ogni “n” secondi. Il tutto (anche per il suono di errore) solo in corrispondenza di messaggi modali (a risposta obbligatoria) Le opzioni di ambiente 104 e 124 sono attualmente ignorate (Viene forzato l’uso della Shell Sospensiva per le tabelle Piano dei Conti e Articoli di magazzino) e, se verranno riutilizzate, assumeranno nuovo significato. Da tutte le procedure (CG, MA, AM) sono state tolte le form CGF0TPDC.FRM e MAF0TART.FRM, riducendo considerevolmente le dimensioni dei programmi che le contenevano. Al loro posto ora vengono utilizzati gli EXE CGPXTPDC e MAPXTART “Congelati” programmi prima di successive modifiche La funzione “Composizione recordset” di griglia ora consente di esporre il comando SQL usato originariamente per comporre il recordset abbinato come ripreso dal file *.SQL (Originale) o quello effettivamente adottato, eventualmente tradotto/corretto (Effettivo), particolarmente utile in ambiente ADO+SQL Server. Si rammenta comunque che, in tale ambiente, il comando SQL effettivo (Source) è disponibile anche in Informazioni varie della griglia Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura di aggiornamento (dal CD) delle procedure applicative ora espone un messaggio che avverte l’utente della eventuale necessità di procedere a nuova abilitazione (se e come prevista dal contratto di manutenzione) se si aggiornano procedure con data di distribuzione successiva alla data massima di esecuzione (MaxEXE) consentita e, come detto, prevista dall’abilitazione. La data di distribuzione delle procedure (CD) è visibile in testa alla finestra del programma di installazione/aggiornamento. La data di massima esecuzione (MaxEXE) consentita dall’abilitazione è visibile in fondo alla finestra del Menù Principale delle procedure 301102 Easy-Win. Si noti che il rischio esiste anche aggiornando solo le librerie e i controlli (Setup_BA) se questi, in particolare la libreria ESL0UNI0.DLL, sono di versioni incompatibili con i programmi già installati, anche (e soprattutto) se questi non vengono installati. E’ ora possibile, esclusivamente all’interno delle procedure EASY-WIN e solo quando il campo corrente prevede un input controllato di tipo testo/stringa, disporre di 10 “glossari” personali (per ogni specifico operatore), ciascuno di massimo 100 caratteri, per archiviare/recuperare parole o frasi di uso frequente. Allo stato non esiste (né si prevede) una procedura per assegnare tali informazioni, comunque (rispettando le condizioni sopra menzionate) è possibile digitare la sequenza di tasti Ctrl+Alt+n (dove “n” corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) per poter determinare gli abbinamenti desiderati. La sequenza di tasti Ctrl+Shift+n (dove “n” corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) permetterà (rispettando le condizioni sopra menzionate) di importare la parola/frase (max 100 crt) abbinata al tasto ultimo battuto nel campo corrente, esattamente come se la si digitasse. *** 021202 271102 271102 Attenzione: Chiaramente le combinazioni di tasti Ctrl+Shift+n e Ctrl+Alt+n (dove “n” corrisponde ai tasti 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) NON vanno assegnate ad alcun’altra funzione. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Alcune stampanti (specialmente nella stampa dei documenti o, comunque, dove ogni foglio costituisce una sessione di stampa conclusa con Printer.EndDoc) sembra che perdano alcuni dei settaggi stabiliti all’avvio (come la dimensione orizzontale del foglio e, in alcuni casi e/o sistemi operativi, anche quella verticale) quando devono stampare dalla seconda pagina in poi. Il problema non sembra documentato. Attivando l’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa", tutte le informazioni della stampante (orientamento, dimensioni, alimentazione, etc., compreso il font) verranno salvate prima dell’istruzione di fine stampa (EndDoc) e ripristinate subito dopo. Si consiglia di provare ad attivare questa opzione se le stampe appaiono errate a partire dalla seconda pagina. In data odierna, si è scoperto che sotto XP (non sotto 98SE o NT Server) questa opzione, anziché togliere il problema, pare accentuarlo. Più di tanto non sappiamo fare (ci si rivolga direttamente a Bill) se non consigliare di provare con questa opzione attiva o non attiva. Riteniamo comunque che il problema sia dovuto al sistema operativo, magari in combinazione col driver della stampante. 261102 241102 191102 191102 141102 ERR 111102 Per tentare di ridurre il problema è stata inserita l’opzione di base/preferenze “111=Opz.Amb.102=1: Non assegna Printer.<Width+Height>”, normalmente disattivata e significativa solo se l’opzione di ambiente 102 è attiva e l’opzione di base/preferenze “112=Opz.Amb.102=1/Base111=0: Ripete Printer.PaperSize dopo Printer.<Width+Height>”, normalmente disattivata e significativa solo se l’opzione di ambiente 102 è attiva ed disattivata la 111 di base/preferenze. Attenzione: Se, come per magia (nera), dovessero “scomparire” dei fonts per la stampante (in particolare per stampanti ad aghi), è molto probabile che si sia scelto il formato orizzontale. In tal caso solo alcuni fonts sono disponibili (particolarmente i TrueType) in quanto graficamente scalabili e … “rivoltabili”. La procedura per l’eliminazione dei blocchi delle postazioni ora consente di indicare il numero di una singola/specifica postazione L’opzione di ambiente 120, valida solo per ADO, consente di indicare se il comando SQL deve essere adeguato per ADO nella Function SQL_SCOMPONI. E’ vivamente consigliabile attivarla, fermo restando che può essere disattivata per tornare alla situazione precedente. Serve principalmente per cambiare in modo opportuno i caratteri “ in ‘ nei comandi SQL per ADO. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Quando si cambia chiave del Master o del Supervisore ora viene chiesta conferma della nuova chiave che deve essere reimpostata Dopo recenti modifiche (opzione di base/preferenze 108) la finestra del menù principale veniva allargata, ma non ricentrata, cliccando sull’icona EASY in alto all’estrema sinistra ERR 111102 111102 111102 111102 071102 311002 311002 ERR 311002 301002 291002 291002 281002 261002 241002 231002 ERR 231002 161002 della stessa La procedura di visualizzazione file DBF apriva, erroneamente, il database con ADO intendendolo di tipo SQL Server se tale ambiente (ADO+SQL Server) era attivato. Ora viene duplicata (se la postazione prevede tale funzione) anche la cartella ICONE (non SFONDI). Prima non veniva né duplicata, né usata per cui le icone venivano sempre caricate dal server. Allo stato attuale, come detto, la cartella viene duplicata, ma si continua ad usare (sin tanto che non si ricompilerà la libreria ESL0UNI0.DLL) la cartella sul server Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Aggiornato utente FARM Aggiornato utente MOLB Nella finestra delle informazioni di ambiente, sezione tasti per funzioni varie, i tasti (combinazioni) –45.2 (Ctrl+Ins), -45.1 (Shift+Ins), -67.2 (Ctrl+C) e –86.2 (Ctrl+V) non vengono più accettati in quanto riservati a funzioni di Windows integrate nelle procedure Easy-Win: Ctrl+Ins e Ctrl+C per copiare negli appunti di Windows il testo selezionato, Shift+Ins e Ctrl+V per inserire dalla posizione del cursore il contenuto degli appunti di Windows. Prima i tasti Ctrl+C e Ctrl+V non venivano gestiti dalle procedure Easy-Win. Lo saranno dalla prossima compilazione della libreria ESL0UNI0.DLL. Prima di allora NON usare la combinazione Ctrl+V in quanto produrrà un errore in F_DECODIFICA_TASTO. Attivando l’opzione di base/preferenze “108=Lascia spazio per barra di Windows” le varie finestre (tranne alcuni casi molto particolari, come una griglia allargata a tutto video) verranno dimensionate riservando in basso lo spazio per la normale barra di Windows Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Aggiornato utente MOLB Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Alcuni file temporanei (per esempio quello in caso di riconteggio importi in contabilità) venivano creati con nomi che potevano essere “confusi” con file reali e permanenti. La procedura di ingresso (ESP0PRIN) attivata da ogni postazione verifica la congruenza delle strutture e poteva considerare tali files temporanei (oltre a non rilevarne la struttura corretta, in quanto speciali, si potevano creare conflitti anche con la postazione che aveva creato il file temporaneo e che lo sta usando). Ora i files temporanei vengono creati con nome con una “T” (Temporaneo) in terza posizione. La procedura di verifica è stata modificata per ignorare completamente i database il cui nome (esclusa l’estensione) non è lungo 8 caratteri e/o il terzo carattere non è “D” e/o (in casi particolari) i primi due caratteri non coincidono con quanto previsto dai primi due della cartella che li contiene Nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\Aiuto del Server sono disponibili i files (Word 97) ES_AGGIORNA.DOC, ES_INIZIO.DOC, ES_FINE.DOC, ES_BACKUP.DOC, ES_FUNZIONI.DOC Le procedure elencate nel menù principale possono essere riordinate. Conoscendo la chiave del Supervisore è inoltre possibile disabilitare/abilitare le procedure stesse. Tutte le impostazioni (specifiche e personalizzate per l’operatore corrente) verranno registrate all’avvio di una qualsiasi procedura Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La nova opzione di ambiente “114-‘AAAA-MM-GG’ per ADO+SQL Server al posto di ‘MM/GG/AAAA’“ condiziona il formato per le date in comandi SQL in ambiente ADO+SQL Server La nova opzione di ambiente “115-‘AAAAMMGG’ per ADO+SQL Server al posto di ‘MM/GG/AAAA’“ condiziona il formato per le date in comandi SQL in ambiente ADO+SQL Server (evidentemente, è in alternativa alla precedente che, se attivata, sarà prioritaria) (Vedi Function D_CORREGGI_DATA_SQL_ADO) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Stampando una pagina di anteprima l’orientamento scelto per la stampa risultava corretto rispetto alle scelte fatte per l’anteprima. Stampando una seconda pagina (della stessa anteprima) veniva utilizzato l’orientamento previsto dalla stampante predefinita. Ovviamente la differenza si poteva notare se l’orientamento era diverso (per esempio orizzontale) da quello scelto per la specifica anteprima di stampa (per esempio verticale). Il problema è localizzato nel metodo Printer.PaintPicture che è, palesemente, bacato. Per aggirare il problema abbiamo inserito istruzioni atte a salvare le condizioni di stampa prima della stampa stessa e a ripristinarle subito dopo. A tale scopo è prevista l’opzione di ambiente 113, messa al solo scopo (attivandola) di tornare alle condizioni precedenti. Salvo inconvenienti di altro genere, si consiglia di lasciarla disattivata, così come nasce. 161002 111002 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Includendo ADO/ADOX 2.7 (ma tolti da Setup: MDAC_TYP.EXE (2.7) e MSADOX.DLL) Per utilizzare ADO (e anche ADOX al suo interno), solo per ADO+SQL Server (non per Access per il quale si utilizza solo DAO 3.6/Jet 4) ed eventualmente per la procedura ESP0DAMA, può essere necessario (se non già presente sul computer in uso) installare MDAC_TYP.EXE (versione 2.7). Tale file viene (generalmente) messo sui CD Easy-Win nella cartella ?:\Utilita\ADO_MDAC_TYP\MDAC 2.7 Refresh Italian col nome Mdac_Type.exe L’operazione non è necessaria se si usa solo DAO (tipicamente per database di tipo Access, 97 o 2000) 111002 *** 101002 101002 101002 091002 La stringa di abilitazione (ABIL, AAUT) non riporta più le informazioni relative alla versione di DAO se questa è 3.6 (ultima distribuita). Le riporta solo se diversa. Prima le riportava se diversa da 3.51 (penultima distribuita) Solo per ADO+SQL Server: Nella finestra dei parametri di sistema, tipo database, etc. sono ora disponibili (solo per ADO+SQL Server e sul Server) i parametri Connection Timeout e Command Timeout. Rammentando che i valori di default previsti da ADO sono, rispettivamente, 30 e 15 secondi, questi valori (lasciando 0 valgono i valori di default di ADO) possono essere modificati in caso di necessità. In particolare il Command Timeout dovrebbe indicare il tempo d’azione per i vari comandi passati a SQL Server e andrebbe impostato ad un valore piuttosto alto (per esempio 60 secondi) per consentire (senza errori di Timeout) l’elaborazione di query/comandi impegnativi. Solo per ADO+SQL Server: La Function D_ELIMINA_RECORDS_TABELLA_DB_DLL è stata modificata per ridurre i rischi di errore –2147217871 (80040E31) Timeout Expired in caso di cancellazioni complesse (come l’eliminazione di tutti i records delle tabelle MOV, DOC, etc in fase di Azzeramenti di magazzino) usando (per ADO e solo se non sono previste condizioni Where) “TRUNCATE TABLE nome_tabella” invece di “DELETE FROM nome_tabella” Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La verifica della Partita IVA in ES, CG, MA, AM (per altre procedure si considera Codice ISO=IT) è stata integrata anche per una verifica strutturale (non dei contenuti e eventuali codici di controllo) delle Partite IVA estere (in aggiunta alla verifica completa della Partita IVA italiana), secondo questa tabella (per Codice ISO): AT=Austria: Lunghezza 9, primo carattere = “U” BE=Belgio, DE=Germania, PT=Portogallo, ES=Spagna: Lunghezza 9 DK=Danimarca, FI=Finlandia, EL=Grecia, IE=Irlanda, LU=Lussemburgo: Lunghezza 8 GB=Gran Bretagna: Lunghezza 5 (Enti governativi e istituzioni sanitarie), 9 oppure 12 SM=San Marino: Lunghezza 5 091002 011002 011002 260902 240902 Eventuali Partite IVA con Codice ISO diverso da IT verranno ora controllate senza applicare la regola per Partite IVA con codice ISO IT e quindi non verranno segnalate come errate se coerenti con la struttura indicata prima. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le procedure di utilità, Varie è ora possibile inviare e-mail Per inviare mail dalla finestra di gestione del Piano dei Conti di Contabilità Generale, dal menù principale e dalla finestra per la gestione delle Rubriche, non viene ora più avviato il Browser, ma vengono utilizzati direttamente i controlli MAPI (per la contabilità anche con la gestione dell’identità prevista dalla ditta in uso) E’ disponibile la prima versione della nuova procedura “Ammortamento e Cespiti”. La procedura (a costo) deve essere esplicitamente abilitata (0/04), ma può funzionare in modo dimostrativo (max 5 cespiti e 50 movimenti). Si sottolinea che la procedura AM deve essere installata come prima installazione (anche, eventualmente, dopo aver aggiornato le “normali” procedure ES, CG, MA) in modo che venga depositato il file di base AMD00COM.MDB nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\AMF Inviando mail con allegati da procedura Easy-Win (come le mail dei documenti di magazzino) con il sottostante gestore di posta Outlook Express versione 6 e successive, può accadere che venga esposta una finestra di conferma. Per disattivare tale finestra, 210902 180902 ERR 170902 160902 160902 100902 090902 050902 ERR 030902 020902 280802 190802 190802 agire in OE con Strumenti, Opzioni, Scheda Protezione e togliere la spunta a "Avvisa se altre applicazioni tentano l'invio di posta con l'account in uso" Ora il bottone “Database” della procedura ESP0DAMA (Easy System Data Manager) è utilizzabile anche verso database di tipo SQL Server (si apre una finestra apposita perché il CommonDialog classico segnalerebbe “File in uso”) Nota interna: Vedi ESF0FILE. Adeguati anche MAF0<GCOM CFTE IBTE> In alcuni casi era possibile che si perdesse l’unità di duplicazione per le postazioni. Ora tale unità non viene più azzerata come prima sul file EASYTERM.INF (ma solo in memoria) per cui non viene più persa Modificate varie procedure per consentire la gestione di database in formato Access 2000 protetti da password. Prima (pur con DAO 3.6 e con password corretta) per tali database la password non veniva riconosciuta L’opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta Database” è stata tolta. La procedura per l’eliminazione dei Nulls dai database è stata tolta dalla procedura di riparazione/compattazione e risulta ora accessibile dalle procedure di utilità (Files) con chiamata apposita. Tale procedura poteva provocare, del tutto casualmente (documentato in data 240402), un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”, mai risolto in quanto mai compreso, né giustificato. Per ridurre le possibilità di tale eventualità è ora possibile (e consigliabile) indicare il singolo database da elaborare. Abbiamo notato che la memoria viene occupata e non liberata (senza che ciò sia giustificato da istruzioni errate o assenti, gli oggetti usati vengono infatti regolarmente chiusi e distrutti). Consigliamo quindi, al termine dell’elaborazione di tale procedura, di uscire dalle procedure Easy-Win e rientrare. L’opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta Database” è stata tolta. I comandi SQL diretti di tipo diverso da “SELECT” ora vengono registrati sul diario Essendo disponibile la procedura ESP0DAMA, le opzioni per le procedure Visdata (versione 5 e 6) non sono più disponibili nel programma di installazione/aggiornamento. Nota obsoleta dal 160902: La nuova opzione di ambiente “112-Chiede se verificare Nulls in Ripara/Compatta Database” nasce disattivata. In tale stato, la procedura di Riparazione/Compattazione database non chiede se verificare la presenza di Nulls. Tale procedura, infatti, poteva provocare, del tutto casualmente (documentato in data 240402), un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”, mai risolto in quanto mai compreso, né giustificato. In ogni caso, da questa versione, i soli files considerati per la riparazione/compattazione saranno solo quelli il cui nome inizia con il codice di procedura di competenza (ES, CG, MA, etc.) La funzione “Stampa” richiamata dall’utilità “Salva/stampa quanto catturato” provocava (solo in eseguibile, non in ambiente di sviluppo) un errore di runtime 5 se richiesta da una finestra modale (a risposta obbligatoria) (Nota interna: Vedi EASY_INFO(97)) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La procedura “ESP0DAMA – Easy System Data Manager”, cliccando sul bottone “Database”, nel caso si preveda la ricerca delle cartelle tipiche di Easy-Win (?:\Easywins\Easywin\…), ora consente la visibilità di tali cartelle anche da una postazione in rete. Prima le cartelle venivano trovate solo lavorando dal Server che le ospita fisicamente. Le librerie necessarie per interfacciarsi con archivi dBase dalle procedure Easy-Win non vengono installate automaticamente. Sono però disponibili nella cartella Easywin_Setup\Varie_ES\dBase Viene distribuita la procedura ESP0DAMA (Easy System Data Manager). I files relativi (ESP0DAMA.EXE e ESTHDAMA.TXT) possono essere messi ovunque, ma sempre insieme/abbinati (utilizzando la procedura di installazione/aggiornamento delle procedure Easy-Win, verranno messi in automatico nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Progr\Esp). Tale procedura, che emula la procedura VisData sia per archivi Access (con DAO o ADO) che SQL Server (con ADO), è volutamente scritta senza utilizzare tutto l’ambiente Easy-Win e quindi può essere utilizzata anche senza alcuna abilitazione esplicita. Per utilizzare ADO (e anche ADOX al suo interno) può essere necessario (se non già presente sul computer in uso) installare MDAC_TYP.EXE (versione 2.5). Tale file viene (generalmente) messo sui CD Easy-Win nella cartella Utilita\ADO_MDAC_TYP\25_Mdac_Typ col nome Mdac_Type.exe L’operazione non è necessaria se si usa solo DAO (tipicamente per database di tipo Access, 97 o 2000) 190802 190802 110802 *** 090802 *** 010802 300702 ERR 300702 ERR 300702 300702 300702 290702 250702 230702 E’ fatto esplicito divieto di distribuzione e/o uso della procedura ESP0DAMA (Easy System Data Manager) a e da utenti che non abbiano le procedure Easy-Win regolarmente abilitate. Vengono distribuiti i controlli TreeView, ListView e ImageList (MSCOMCTL.OCX) attualmente utilizzati solo dalla procedura ESP0DAMA Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La nuova opzione di ambiente "111-Non scarica finestre all'abbandono" nasce disattivata e tale dovrebbe restare (è stata messa solo per poter tornare alle condizioni precedenti). In tale stato ogni volta che si abbandona una procedura eseguibile (EXE), prima dell’istruzione “End”, tutte le finestre (forms) caricate verranno esplicitamente scaricate (Unload). Tale funzione non viene volutamente eseguita in caso di errore, allo scopo di non introdurre ulteriori errori Nota del 210802: Se questa opzione è attiva, l’esplicito scaricamento (Unload) delle finestre (insieme Forms) è stato comunque limitato alle sole finestre visibili (Visible) e non a tutte quelle trovate nell’insieme Forms per evitare che vengano eseguite istruzioni presenti negli eventi QueryUnload e Unload delle finestre non visibili. Tali istruzioni, infatti, potrebbero far riferimento a oggetti non più disponibili. In ambiente di rete, attivando l’opzione di ambiente 110=Blocca/Sblocca in D_SCRIVI (di cui si consiglia vivamente l’attivazione insieme all’opzione di ambiente 105), in molti casi in cui si scrive un record (attualmente in PDC, PDC_PRIVA, PDC_VALUTA, PDC_DDOC, PDC_INTERL, DITTA_PRIVA e ART, ART_DEP) si provvederà a bloccare lo stesso prima della scrittura e a sbloccarlo subito dopo, anche se tale operazione può essere già prevista. In questo modo si evita (nei casi in cui lo stato attivo di tale opzione viene considerato) anche l’eventuale conflitto per i pochi istanti di esistenza del blocco ottimistico, attivato automaticamente dal sistema (database) quando si scrivono informazioni. La nuova opzione di ambiente “109-Non propone informazioni standard di stampa" nasce disattivata ed è prevista solo per poter ripristinare le condizioni precedenti. Con tale opzione disattivata, quando le informazioni di una specifica stampa non vengono trovate (per la specifica postazione), verranno cercate le informazioni di una stampa qualsiasi (in ordine crescente di nome procedura) per la stessa postazione con la caratteristica di “Standard”. Se trovate (viceversa il sistema si comporterà come prima, ovvero proponendo informazioni dall’ambiente Windows) verranno automaticamente assegnate per la stampa corrente (abbassando però il segnale di “Standard”) mantenendo, comunque, la possibilità di effettuare modifiche. La caratteristica di “Standard” corrisponde a un nuovo checkbox presente nella finestra di stampa. Si consiglia quindi, specialmente in fase di prima installazione, di effettuare una stampa qualsiasi da ogni postazione, scegliendo la stampante che verrà solitamente usata e le altre adeguate informazioni (formato foglio, font, etc.) e di segnare tale stampa (anche in fasi successive nel caso ci si dimenticasse) come “Standard”. E’ ora possibile usare il “/FORMATTA_D=formato/” nei files SQL anche per campi data = Testo “AAAAMMGG” (vedi per esempio DATA_CREAZIONE in tabella DBA_INFO) Sono disponibili anche i comandi “/@SOLO_SE_ADO=xxx@/” e “/@SOLO_SE_DAO=xxx@/” Da quando le varie opzioni sono state trasformare da singoli campi a unica stringa, poteva verificarsi un errore stampando i codici a barre Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In varie procedure che espongono il ListBox a 3 stati (Sì, No, Solo) poteva verificarsi un errore codice 381 accedendo al ListBox stesso e facendovi doppio click o battendo la barra spaziatrice Cercando strutture/sigle SQL alternative per alcune griglie particolari (per esempio quella delle statistiche di magazzino) veniva segnalato un errore. Ora viene segnalato con un normale messaggio che il file richiesto non esiste e, di conseguenza, che non ci sono altre strutture SQL Le varie strutture SQL disponibili per una griglia vengono ora elencate in ordine alfabetico Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Attivando l’opzione di base/preferenze “91=Non chiede se movimento più recente per articolo” (da gestione PdC) tale richiesta non verrà più fatta 230702 220702 180702 140702 *** 140702 130702 110702 Attivando l’opzione di base/preferenze “90=Non chiede periodo in elenchi mov./doc.” la richiesta della prima e ultima data in vari elenchi di informazioni di magazzino (documenti, movimenti, pagamenti previsti) non verrà più fatta Disponibile (fra le Utilità, Varie) la procedura “Easy Browser” che consente di navigare (anche in locale e sulle risorse del computer) anche all’interno delle procedure EASY-WIN. E’ necessario avere installato Microsoft Internet Explorer. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Includendo ADO 2.5 e ADOX 2.1 (ma tolti da Setup: MSADO25.TLB e MSADOX.DLL) E’ stato cambiato il metodo di verifica dei blocchi da parte delle varie postazioni concorrenti (in ambiente di rete, ovvero se l’opzione di ambiente 91 è attivata) allo scopo di ignorare i valori dei campi EXE e FINESTRA (vedi D_BLOCCA). La nuova opzione di ambiente “106=Considera EXE e FINESTRA in D_BLOCCA” va lasciata disattivata (così come nasce) ed è stata messa solo per poter ripristinare il comportamento di D_BLOCCA precedente La nuova opzione di ambiente “105=Blocca/Sblocca in aggiornamenti” (che si consiglia di attivare in ambiente di rete, multiterminale) provvede a bloccare l’oggetto dell’aggiornamento (una voce del PdC, un articolo di magazzino, etc.) e a sbloccarlo al termine dell’operazione. I casi di concorrenza in questa fase, vista la sua brevità, sono effettivamente improbabili, ma l’attivazione della nuova opzione garantisce comunque maggior sicurezza. Ristrutturata la gestione/comunicazione degli errori, particolarmente per quelli che si verificano nella libreria ESL0UNI0.DLL. Ora il codice e la descrizione vengono riportati correttamente anche nella finestra finale di comunicazione dell’errore. Ogni errore viene inoltre accodato (oltre che nel diario del Server) anche nel file ESERRLOG.TXT (nella cartella di Windows) della postazione e riguarda, ovviamente, i soli errori generati sulla postazione stessa In caso di errore 91 o –999 (quest’ultimo generato esplicitamente e internamente ai programmi) è stato inserito questo messaggio preliminare alla “normale” comunicazione dell’errore: “ ATTENZIONE: L'errore 'Codice=Descrizione’ appare del tutto casuale e non siamo in grado di riprodurlo per porvi rimedio. Spesso appare dovuto a problemi di saturazione della memoria non correttamente rilasciata dai programmi (anche non EASY-WIN) e/o da Windows stesso. Tali problemi, generalmente, non si presentano dopo un riavvio completo del sistema, che si consiglia. Segnalare comunque l'errore all'assistenza software, meglio se elencando le varie fasi eseguite poco prima. 110702 ERR 090702 “ Per compatibilità con sistemi operativi e di sviluppo futuri, tutte le occorrenze di vbCrLf sono state sostituite con ACAPO (variabile globale assegnata a vbNewLine) Con la versione DAO 3.6 (dal 17 aprile 2002) per archivi di tipo Access, il metodo RepairDatabase (Ripara database) non è più disponibile in quanto inglobato nel metodo CompactDatabase (Compatta database). La nostra funzione di apertura dei database di tipo Access contiene (da sempre) un controllo sull’errore “3343=Formato di database non riconosciuto…” e, in tal caso, propone la riparazione. Era rimasto per errore l’uso del metodo RepairDatabase che non avrebbe riparato alcunché in quanto non più disponibile. E’ stato adeguatamente sostituito col metodo CompactDatabase che può (dicasi “può”, se ci riesce) provvedere alla riparazione (e compattazione) del database che, in apertura, ha provocato l’errore 3343. Si sottolinea che tale errore (che palesemente denota un presumibile danneggiamento del database) può essere provocato anche da problemi di comunicazione (impossibile e/o 090702 particolarmente difficoltosa e/o lenta) fra le postazioni e il Server, quindi da tali apparecchiature, dalle schede di rete e dalla rete stessa. Si vedano le note all’errore codice “3043=Errore di rete o di disco”. Nel caso si verifichino tali errori (3043 e/o 3343) e salvo spiegazioni logiche e chiare sul problema, è praticamente necessario un sollecito intervento dell’assistenza tecnica. In caso di errore 3043 è stato inserito questo messaggio preliminare alla “normale” comunicazione dell’errore: “ ATTENZIONE: L'errore 3043=Errore di Rete o di Disco, denota problemi gravi dovuti all'hardware e alle apparecchiature in genere che possono (magari, a questo punto, è già successo) anche danneggiare seriamente gli archivi, rendendoli persino irrecuperabili. Si consiglia di avvisare subito l'assistenza Tecnica, di NON fare le copie degli archivi sui supporti precedentemente utilizzati, ma di tentare (con strumenti diversi da quelli inglobati nelle procedure EASY-WIN) un salvataggio dell'intera cartella EASYWINS del Server su altri supporti e di 'provare' ad usare ancora le procedure EASY-WIN" solo DOPO aver effettuato le operazioni precedenti. “ 080702 080702 060702 040702 020702 il cui significato è, riteniamo, sufficientemente chiaro. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Per compatibilità con ADO+SQL Server, sono state effettuate modifiche “importanti” (ma trasparenti/invisibili all’operatore) nelle varie funzioni di griglia. Disponibile, in fase di ricerca e selezione righe di griglia, il carattere “‘” (apice/apostrofo, quello sotto al tasto ?). Il carattere verrà, ove il caso, raddoppiato per problemi sintattici con SQL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Fra le funzioni di utilità (F12), Comandi SQL, è disponibile la funzione “Parser SQL” che consente di scomporre un comando SQL nelle varie parti. La funzione è attualmente accessibile solo dal menù principale, ma alla successiva e completa ricompilazione delle procedure sarà accessibile dovunque. ‘ Limitazioni e imposizioni: ' Si presume che il comando SQL sia sintatticamente corretto ' L'analisi sintattica, se e ove prevista, resta assolutamente ' incompleta in quanto esula dagli scopi di questa procedura ' L'unico comando (iniziale) ammesso e' attualmente SELECT ' Non sono ammessi quindi comandi del tipo DELETE, INSERT, UPDATE, etc. ' Al comando SELECT puo' seguire DISTINCT o DISTINCTROW. ' In ogni altro caso i primi carattere dopo SELECT verranno ' intesi come l'espressione per il recupero del primo campo ' Le uniche sezioni attualmente gestite, nell'ordine, sono: ' SELECT, FROM, WHERE, GROUP BY, HAVING, ORDER BY ' Le parole chiave delle varie sezioni (escludendo le SubQueries) ' non devono essere precedute da parentesi, particolarmente tonde ' Questa stringa non e' quindi ammessa: ' Select campo (From Tabella) ' Sono ammesse le parentesi quadre per racchiudere ' nomi di tabella e/o campo, anche se non contenenti spazi. ' In tali condizioni, eventuali spazi immediatamente seguenti ' la quadra aperta e immediatamente precedenti la quadra chiusa ' non verranno considerati (eliminati), verranno cioe' ' mantenuti solo quelli interni ' Sono ammesse, ovunque, le SubQueries ' E' ammesso l'operatore LIKE ' Non e' ammessa la sintassi "espressione nome_campo", ' Occorre usare "espressione AS nome_campo" ' Non e' ammessa la sintassi "espressione nome_tabella", ' Occorre usare "espressione AS nome_tabella" ' Tutti i testi fissi devono essere passati fra "'" e non fra " ' Sono ammessi i caratteri "''" per indicare un solo apice ' Il carattere " non e' quindi ammesso se non all'interno ' di una stringa fissa delimitata dai caratteri "'" ' Il carattere ";" e', genericamente, ammesso (ma non obbligatorio) solo ' a fine stringa. Verra' comunque interpretato come "fine espressione" ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ' ERR 010702 260602 250602 Nelle varie sezioni eventuali espressioni "complesse" che contengano parole chiave come SELECT, FROM, WHERE, GROUP BY, HAVING, ORDER BY devono essere racchiuse fra parentesi tonde. Per esempio, la seguente stringa nella sezione FROM: ...Tab1 Inner Join Tab2 On Tab1.Codice=Tab2.Codice Where Codice=33... deve essere racchiusa fra parentesi tonde in quanto contiene Where In particolare, una palese carenza (rispetto alle idee iniziali commentate all'interno di SQL_SCOMPONI) si può rilevare per i risultati restituiti per le sezioni WHERE e HAVING. Il problema è essenzialmente dovuto alla difficoltà (affrontata, ma non realizzata a causa delle molteplici situazioni possibili e della loro variegata composizione, spaziatura, etc.) nel reperire il carattere di inizio e di fine della condizione (Where ... espressione / condizione / valore). Inoltre, le parentesi tonde fanno da "contenitore" e, per questo, l'espressione non viene mai spezzata all'interno di livelli di parentesi tonde aperte. In altre parole, la stringa "... Where (A=1 And (B=2 OR C=3)) ..." restituirà un'unica condizione Where, mentre la stringa "... Where A=1 And (B=2 OR C=3) ..." restituirà due condizioni: "A=1" e "And (B=2 OR C=3)". Questo non dovrebbe comunque creare problemi quando si debba soltanto aggiungere/accodare nuove condizioni (a tutte, indistintamente, quelle rilevate) e non, invece, eliminarne alcune dal comando originario. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL A causa delle recenti modifiche per compatibilità con ADO+SQL Server poteva accadere (anche in ambiente DAO+Access) che alcune griglie sulle quali erano state fatte selezioni (solo in questo caso e solo per alcuni tipi di selezioni su campi …AS nome) non risultassero stampabili. Avviando la procedura di stampa si verificava un errore. In ambiente DAO è stato ripristinato il metodo Clone invece di ricavare il comando SQL (completo di selezioni) e rieseguirlo su recset_appoggio in G_GRIGLIA_STAMPA La funzione “Comando SQL diretto” (Accessibile da Utilità, Comandi SQL) è stata leggermente modificata per riconoscere comandi SQL operativi del tipo “UPDATE…” e “DELETE…” dai normali comandi di selezione (“SELECT…”). Tali comandi, infatti, avrebbero generato un errore nella versione precedente. Partendo dal presupposto che l’operatore conosca un minimo di linguaggio SQL (di cui citeremo qualche esempio) e da un previo accordo sulla corretta sintassi dei comandi da eseguire (attenzione, si possono fare cose egregie, ma anche danni irreparabili!) con i responsabili dell’assistenza, la prima cosa da conoscere è il database sul quale agire. I database risiedono sul Server nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\ppF, dove ? indica l’unità/disco fisica e “pp” è la procedura di competenza (ES=Base/generale, CG=Contabilità Generale, MA=Magazzino, etc.). Dalle postazioni collegate al server il percorso sarà invece ?:\Easywin\Files\ppF, dove ? indica l’unità/disco “virtuale” di mappatura dalla postazione alla cartella fisica ?:\Easywins del server. Il nome dei database varia da procedura a procedura. Per esempio, il database della contabilità generale si chiama CGDddPDC.MDB (dove “dd” indica il codice della ditta), mentre quello del magazzino si chiama MADmmART.MDB (dove “mm” indica il codice del magazzino). Nei comandi SQL diretti non si indicherà mai l’estensione (.MDB) Volendo quindi riferirsi al database di contabilità generale della ditta “XX” residente sul server nella cartella C:\Easywins\Easywin\Files\CGF da una postazione che ha una mappatura sull’unità H: alla cartella C:\Easywins del server, si dovrà indicare H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC Occorre poi conoscere il nome della tabella e dei campi del database. Per avere un’idea più precisa di tali informazioni, è possibile avviare la procedura Comando SQL guidato (non “diretto”) che consente di accedere più facilmente ai vari database, alle tabelle di un database e di visualizzare i vari campi (e il loro tipo) di una tabella. I comandi SQL sono, essenzialmente, di tre tipi: SELECT per selezionare informazioni (non scrive nulla, quindi “non è mai pericoloso”), UPDATE per cambiare/assegnare informazioni e DELETE per eliminare informazioni. La sintassi esemplificativa dei comandi SQL è la seguente: SELECT: SELECT * FROM percorso_e_nome_database.nome_tabella WHERE nome_campo_numerico = valore_numerico AND nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ ORDER BY nome_campo_di_ordinamento1, nome_campo_di_ordinamento2 Esempio: SELECT * FROM H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE = ’050ABC’ ORDER BY LIVELLO, CODICE_VOCE, DES_ABB SELECT nome_campo1, nome_campo2, nome_campo3 FROM percorso_e_nome_database.nome_tabella WHERE nome_campo_numerico = valore_numerico AND nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ ORDER BY nome_campo_di_ordinamento1, nome_campo_di_ordinamento2 Esempio: SELECT CODICE_VOCE, DES_ABB, LIVELLO, CODICE_LIV_SUP FROM H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE = ’050ABC’ ORDER BY LIVELLO, CODICE_VOCE, DES_ABB UPDATE: UPDATE percorso_e_nome_database.nome_tabella SET nome_campo_numerico = valore_numerico, nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ WHERE nome_campo_numerico = valore_numerico AND nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ Esempio: UPDATE H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC SET LIVELLO = 2, DES_ABB = ’Rossi & C. SpA’ WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE = ’050ABC’ DELETE: DELETE FROM percorso_e_nome_database.nome_tabella SET nome_campo_numerico = valore_numerico, nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ WHERE nome_campo_numerico = valore_numerico AND nome_campo_testo = ’valore_campo_testo’ Esempio: DELETE FROM H:\Easywin\Files\CGF\CGDXXPDC.PDC WHERE LIVELLO = 1 AND CODICE_VOCE = ’050ABC’ Si rammenti che: >I campi di tipo testo vanno sempre espressi fra apice singolo (o apostrofo che dir si voglia, quello che sta sul tasto ?, sotto al simbolo ? stesso). Nel caso il contenuto preveda il carattere ‘ è necessario raddoppiarlo. Ad esempio: … WHERE CODICE_VOCE = ’ABC’’38’ per indicare realmente ABC’38 >Le cifre decimali vanno sempre espresse usando il punto e mai la virgola >Nella sezione WHERE e per campi testo è anche possibile usare l’operatore LIKE. Ad esempio: … WHERE CODICE_VOCE LIKE ‘ABC*’ … Nell’operatore LIKE il simbolo * (% in ADO) indica un numero qualsiasi (anche zero) di caratteri qualsiasi, il simbolo ? (_ in ADO) indica un solo carattere qualsiasi, il carattere # (solo in DAO) indica una singola cifra (da 0 a 9) Esempi di LIKE: … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB*’ indica che inizia con “AB” … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘*AB’ indica che termina con “AB” … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘*AB*’ indica che contiene (ovunque) “AB” … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB??###’ indica che inizia con “AB”, ha due caratteri e termina con 3 cifre … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB######C’ indica che inizia con “AB”, continua con 6 cifre e termina con “C” … WHERE nome_campo_testo LIKE ‘AB######C*’ indica che inizia con “AB”, continua con 6 cifre, segue “C” e continua con qualsiasi carattere, anche nessuno ERR 240602 *** 240602 ERR 210602 200602 La procedura di ripristino automatico della “foto” della finestra (stato dei vari checkbox) non funzionava. Veniva erroneamente fatto un nuovo salvataggio. Alcune stampanti (specialmente nella stampa dei documenti o, comunque, dove ogni foglio costituisce una sessione di stampa conclusa con Printer.EndDoc) sembra che perdano alcuni dei settaggi stabiliti all’avvio (come la dimensione orizzontale del foglio) quando devono stampare dalla seconda pagina in poi. Il problema non sembra documentato. Attivando l’opzione di ambiente "102-Salva e ripristina stampante a fine stampa", tutte le informazioni della stampante (orientamento, dimensioni, alimentazione, etc., compreso il font) verranno salvate prima dell’istruzione di fine stampa (EndDoc) e ripristinate subito dopo. Si consiglia di provare ad attivare questa opzione se le stampe appaiono errate a partire dalla seconda pagina. Le procedure di creazione file ASCII o HTLM da stampa griglia potevano riportare una testata errata se non si selezionavano tutte le colonne Fra le varie informazioni di base/preferenze, cliccando il bottone “Ulteriori informazioni” è possibile indicare, fra l’altro, anche i secondi di intervallo fra una verifica e l’altra di, rispettivamente, Messaggi fra operatori e Note in scadenza, Chiamate Telefoniche e Chiusura EASY-WIN. Tali verifiche potrebbero essere responsabili di “disturbi” alle normali operazioni se la loro cadenza è troppo frequente, non ne abbiamo comunque la certezza e, soprattutto, la “logica”, nel senso che, a parte gli indiscutibili rallentamenti, non esistono motivi tecnici perché ciò possa verificarsi. Comunque sia, allo scopo di superare anche eventuali “bugs” nell’ambiente Microsoft, si ritiene di ridurre le probabilità e si consiglia di: >Aumentare il numero dei secondi per la verifica di Messaggi fra operatori e Note in scadenza da 30 secondi (default) a 180 e di portarlo al massimo (999) se non si usano tali funzionalità. Il punto di attivazione delle verifiche può essere monitorato osservando la piccola riga verde fra l’icona dei messaggi e note e quella della chat. Tale riga cresce progressivamente sino a raggiungere l’altezza massima al compimento dei secondi predeterminati. In quell’istante diventa rossa, vengono effettuate le verifiche e parte un nuovo ciclo. Questa funzione, indipendentemente dal numero dei secondi di intervallo indicati, può essere modificata attivando l’opzione di ambiente 32. In tal modo la verifica dei messaggi fra operatori e note in scadenza non avviene a intervalli cadenzati, ma solo quando la finestra del menù principale diventa la finestra attiva. >Aumentare il numero dei secondi per la verifica delle Chiamate telefoniche da 30 secondi (default) a 180 e di portarlo al massimo (999) se non si usano tali funzionalità (In ogni caso non verrà attivata alcuna procedura se tale funzione non è abilitata da Easy System) >Aumentare il numero dei secondi per la verifica della Chiusura delle procedure EASY-WIN da 30 secondi (default) a 180 (massimo ammissibile, prima era 60) o di porlo decisamente a 0 se non si usa tale funzionalità. Questa è sicuramente la variazione più importante se tale valore non è già nullo. 200602 ERR 200602 ERR 170602 150602 140602 110602 100602 *** 100602 *** 060602 Disponibile, fra le funzioni “Stampa/Crea…” delle griglie abbinate a recordset, anche la stampa (o creazione di file) in formato HTML. In caso di stampa su file si consiglia di dare al nome del file un’estensione HTM o HTML (anche se verrà generato un file di testo puro). In tal modo, facendo doppio click sul file creato, lo stesso verrà automaticamente esposto nel Browser (se installato). Inoltre potrà essere direttamente inserito in una pagina Web La stampa/creazione file ASCII da griglia non considerava, agli effetti della corretta valutazione dello spazio orizzontale occupato in stampa, le colonne esplicitamente indicate per la stampa, ovvero le considerava tutte, sia nel conteggio che nella stampa effettiva. L’errore risulta, di fatto, marginale in quanto tale funzione viene normalmente usata per creare files ASCII direttamente su disco (non in stampa) e per tali files, generalmente, si stampano solo le righe e non la testata Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL I vari comandi SQL possono essere “personalizzati” creando un file con nome pari (generalmente) al nome della finestra e con estensione “.SQL”. Tale file, mai sostituito dagli aggiornamenti, riporta il comando SQL personalizzato desiderato per la specifica griglia. Il file deve essere residente nella cartella ?:\Easywins\Easywin\Files\INFORMAZ del Server. L’errore consisteva nel fatto che non veniva cercato in tale cartella. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Per compatibilità per ADO+SQL Server tutte le parole chiave DISTINCTROW (non amessa) sono state sostituite in DISTINCT e adeguati i comandi SQL relativi. Le variazioni hanno toccato tutti i comandi SQL (presenti nel file EASYMA.SQL) che iniziano con MAF0<TMOV STDE STAS> Tutte le procedure sono state modificate per compatibilità con ADO+SQL Server passando il parametro db_d_apri alla Sub C_GRIGLIA_PREPARA Le procedure di integrazione banche/sportelli e comuni italiani sono state modificate allo scopo di eliminare eventuali spazi iniziali e finali presenti nel database di origine. E’ consigliabile ripetere l’integrazione Attivando l’opzione di base/preferenze “85-Gestisce il colore nelle stampe” è possibile, facendo doppio click sul pannello di gestione del font/carattere della finestra di scelta stampante/font/opzioni/etc., scegliere anche il colore del carattere di stampa o di anteprima. Evidentemente l’operatore deve adeguare la sua scelta alle effettive possibilità della stampante, facendo naturalmente attenzione a non scegliere un colore troppo chiaro rispetto al normale bianco del foglio di stampa. Tutta la stampa (salvo eventuali parti grafiche in documenti strutturati) verrà fatta col colore indicato. Il colore, così come le altre 060602 *** *** 050602 050602 050602 050602 040602 030602 caratteristiche della stampante e del font/carattere, verrà archiviato e riproposto. L’uso del colore può essere utile allo scopo di sfruttare appieno anche la cartuccia a colori delle stampanti a getti di inchiostro e non solo quella del nero. A causa di qualche problema nel (piuttosto vecchio, ma, allo stato, insostituibile) controllo SSPanel (Sheridan 3D Controls, Threed32.ocx, versione 1.0.41.0), in ambiente Windows XP poteva accadere che la finestra delle proprietà della stampate (richiamata cliccando sull’apposito pannello della finestra di scelta stampante/font/opzioni/etc.) apparisse in primo piano, ma, di fatto, fosse “trasparente”. Cliccandovi sopra, infatti, si cliccava sulla finestra sottostante. La finestra delle proprietà della stampante sembrava scomparire (ma era la sottostante che vi si sovrapponeva) e si rischiava di aprirne 8000. Il problema (scoperto dopo lunga e penosa malattia!) è dovuto all’evento Click del controllo SSPanel (anche l’evento MouseUp presenta il problema). Le istruzioni di chiamata della finestra di proprietà stampante sono state spostate nell’evento DoubleClick che non presenta il problema (così come funzionano regolarmente gli eventi MouseDown e MouseMove). D’ora in poi è quindi necessario (e forse è persino più operativo) fare doppio click sul pannello della stampante per aprire la finestra delle proprietà. Per omogeneità, la stessa operatività è stata riportata anche nel pannello di gestione del Font/Carattere e nelle icone Font e Stampante poste in alto a sinistra dei relativi pannelli. La tabella dei Comuni d’Italia è stata aggiornata da un elenco più recente (15-03-02). Ogni comune ora dispone anche di un codice regione e del codice ISTAT. La procedura di integrazione è stata modificata allo scopo di risolvere eventuali duplicati di codice aggiungendo un numero progressivo (da 1) in coda, sul quinto carattere del codice. Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione dei comuni esiste un apposito bottone/pulsante (Carica comuni da database) che consente di integrare la propria tabella comuni (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Comuni.MDB” e si trova nella cartella “Comuni_GGMMAA” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli al 30-05-02 Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_GGMMAA” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato La funzione “Informazioni varie” ora espone anche lo stato delle opzioni di ambiente e di base/preferenza Le varie opzioni di ambiente e di base/preferenza sono state unificate in un unico campo dbText dove ogni byte (da 1) rappresenta la relativa opzione. La procedura di conversione archivi (solo in ambiente Access, non SQL Server) provvede a salvare il file ESD00COM.MDB con nome ESD00COM.SALVATO prima della conversione, esegue la conversione recuperando lo stato delle varie opzioni ed elimina i campi (dbBoolean) precedenti e non più utilizzati. Chiaramente tutti i programmi sono stati modificati per gestire il nuovo formato delle opzioni. In particolare le procedure di gestione Informazioni di ambiente e Parametri di base/preferenze ora numerano le varie opzioni in modo progressivo (non più separato e univoco come prima), riportando (con “exNNN”) il precedente numero dell’opzione in modo che eventuali riferimenti ai numeri di opzione nella documentazione scritta prima di oggi possano comunque essere compresi. D’ora in poi le varie opzioni verranno citate con il loro nuovo numero. Terminata la conversione e dopo aver verificato che le opzioni siano state correttamente recuperate e tutte le procedure siano correttamente funzionanti è possibile eliminare il file ESD00COM.SALVATO Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Nella finestra di scelte da/a delle griglie ora, facendo doppio click (non semplicemente click) su di una riga della griglia dei campi/colonne di scelta, il checkbox "Senza alcun limite" verrà automaticamente disattivato e ci si posizionerà direttamente sul campo “Da”. Il checkbox verrà mantenuto disattivato all’abbandono della riga se i campi Da/A non sono entrambi completamente vuoti, abilitando così i limiti da/a impostati 300502 290502 290502 280502 280502 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La nuova opzione di ambiente “186-Non scarica controlli all’Unload” nasce disattivata. Ciò farà in modo che tutti gli oggetti/controlli di ogni finestra vengano esplicitamente eliminati e distrutti (Set …=Nothing) quando la finestra stessa viene scaricata, allo scopo, per quanto possibile, di ridurre le situazioni di “Errore 7 = Memoria esaurita” che in alcuni casi sono state segnalate, ma che non riusciamo a riprodurre, né si possono riprodurre in modo sistematico presso le stesse utenze che lamentano il problema. Attivando questa opzione (prassi sconsigliata se non in caso di effettiva necessità) le procedure si comporteranno esattamente come prima ed è stata inserita per far fronte a eventuali anomalie che si dovessero verificare con tale opzione disattivata. E’ bene verificare, in ogni caso, che il disco di sistema (quello che contiene il sistema operativo) abbia spazio sufficiente (almeno per la gestione della memoria virtuale (quella utilizzata su disco alla saturazione della memoria RAM) e che il settaggio in Pannello, Sistema, Prestazioni, Memoria virtuale sia posizionato su “Gestione automatica…” e che non vi siano troppe procedure aperte e/o programmi residenti (TSR) che possano contribuire alla saturazione dello spazio di memoria utilizzabile dalle risorse di sistema (max 128 Kb per Win9x, oltre per WinNT/2000/XP, indipendentemente dalla memoria effettivamente installata). Approfittiamo dell’occasione per ribadire che, spesso e volentieri, l’uso di Outlook Express (per la posta elettronica) crea problemi seri (sino al blocco del sistema), anche se non in modo sistematico. Consigliamo vivamente di riavviare completamente il sistema ogni volta dopo aver utilizzato Outlook Express. E’ possibile personalizzare le testate (titoli di colonna) delle griglie inserendo le opportune righe nel file :?\Easywins\Easywin\Files\Informaz\EASY??.INF del server (dove ?? vale il codice di procedura= CG, MA, etc., tali files non vengono mai sostituiti dalla procedura di aggiornamento), inserendo una (singola) riga con la struttura: *TESTATA_GRIGLIA_sss=ttt* dove “sss” indica la sigla completa del comando SQL desiderato come rilevato dal file EASY??.SQL (ad esempio MAF0PAGP+RIDOTTA+) e “ttt” indica la testata desiderata. Sono indispensabili gli asterischi iniziale e finale, nonché il segno uguale (=) fra la sigla e la testata. Si rammenti che la testata non deve contenere il carattere * (asterisco) e/o , (virgola) e ogni colonna deve essere separata dalla precedente da una virgola. Per indicare una colonna senza titolo usare la sintassi “, ,” dove lo spazio fra le due virgole indica l’intestazione vuota della colonna. Per indicare un titolo di colonna su più righe usare la sintassi “prima riga/NL/seconda riga/NL/terza riga” La nuova opzione di ambiente “185-Propone date inizio/fine” nasce non attivata. In tali condizioni in varie procedure non verranno proposte le date di inizio e fine periodo come avveniva prima e come avverrebbe attivando la nuova opzione. Lo scopo di questa opzione (se disattivata) è essenzialmente quello di non proporre alcuna data (generalmente venivano proposte le date di inizio e fine periodo di gestione) in modo da non includere, inavvertitamente, periodi diversi dal desiderato. Lasciando i campi vuoti l’operatore dovrà esplicitamente inserirli. Le procedure che attualmente verificano la nuova opzione sono: Contabilità Generale: Chiusura IVA, Registri IVA (acquisti, vendite e corrispettivi), Libro giornale Magazzino: Raggruppamento bolle in fatture, Raggruppamento buoni di presa in bolle o in fatture, Contabilizzazione documenti (fatture o ricevute fiscali) La procedura di Gestione Oggetti ora consente di riferirsi (indicando <FINESTRA> nel nome dell’oggetto) alla finestra complessiva indicata nel campo “Finestra”. Per la stessa è possibile quindi assegnare l’eventuale HelpContext e/o eventuali commenti che verranno esposti (se definiti) dopo l’esposizione delle informazioni relative a un qualsiasi oggetto corrente (tasto standard Alt+F1) della finestra stessa. Per la finestra è disponibile inoltre un nuovo checkbox denominato “Finestra Fotografabile”. Se tale checkbox è attivo, sarà possibile (con chiamata dal menù utilità, sottomenù Finestra) disporre di funzioni atte a salvare lo stato corrente (“foto”) della finestra e a recuperarlo. Le informazioni salvate (per finestra, indipendentemente da operatore/postazione, etc.) e recuperate riguardano esclusivamente i CheckBox. Tali funzioni sono attivabili automaticamente gestendo opportunamente le nuove opzioni di ambiente 86 e 87. L’operatore deve fare molta attenzione dell’attivare il checkbox “Fotografabile” per le finestre (specialmente se l’opzione di ambiente 87 è attiva) in quanto solo le finestre di scelta possono sfruttare “impunemente” tale possibilità. Le altre finestre (la stragrande maggioranza) non devono riproporre lo stato di una finestra precedentemente “fotografata” 280502 270502 150502 ERR 140502 080502 080502 e di competenza. Si pensi infatti, per esempio, alla finestra di gestione dell’articolo di magazzino. Se si attiva l’opzione di salvataggio e riproposizione automatica si rischia (anzi, c’è la certezza) di perdere le informazioni di un nuovo articolo richiamato perché i vari checkbox verrebbero posizionati come precedentemente salvati per la stessa finestra di competenza dell’articolo precedentemente richiamato. Le finestre per le quali è possibile (senza rischi) attivare il checkbox “Fotografabile”, possono essere, tipicamente, le seguenti finestre di scelte: Contabilità Generale: Elenco voci PdC (CGF0TPDC), Stampa PdC (CGF0SPDC), Elenco movimenti (CF0TMOV), Visualizzazione/Stampa schede movimenti (CGF0STSK), Tabella ditte (CGF0TDCG). Magazzino: Elenco articoli (MAF0TART), Stampa articoli (MAF0SART), Tabella magazzini (MAF0TBMA), Schede movimenti (MAF0STAS), Statistiche (MAF0STAT), Esplosione/Implosione distinta base (MAF0ANDB), Stampa documenti (MAF0SDOC), Raggruppamento bolle in fattura (MAF0RGBO), Stampa commesse (MAF0SCDB), Stampa distinta base (MAF0SCDB), Generazione distinte effetti (MAF0GEDE), Evasione multipla ordini (MAF0EVOR), Integrazione articoli (tipo rec.QUIN) (MAF0QUIN) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Velocizzata (e ridotta l’occupazione di memoria) la fase di caricamento di un file nella funzione “Gestione file di testo” Risolti alcuni problemi per i quali la funzione di chiusura automatica delle procedure EASY-WIN avveniva solo per il menù principale e non per altri eseguibili La procedura di installazione/aggiornamento è stata modificata allo scopo di segnalare (con messaggi appositi e con colore magenta/fucsia i campi relativi sulla finestra) se le normali unità/cartelle di destinazione di archivi e programmi sono state automaticamente rilevate. Ciò allo scopo (oltre a mantenere la funzionalità che “riconosce” il sistema facilitando gli aggiornamenti) di evidenziare situazioni particolari che tenderebbero a installare/aggiornare su macchine indesiderate, pur rilevate fra le risorse di rete in quel momento disponibili. Riportiamo una nota del 110202: Fra le procedure di Utilità è disponibile una nuova funzione che consente di chiudere tutte le procedure EASY-WIN a un'ora e una data decise dall’operatore. La chiusura programmata viene segnalata dalla finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata all’esposizione del numero e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi prima) e può essere disattivata in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione menzionata (anche senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di segnalazione. La chiusura può anche essere ottenuta creando nella cartella “?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES” del server una cartella con nome “CHIUSURA_EASY_WIN” e ponendo all’interno della stessa uno o più files con nome “#POST=nn#DATA=ggmmaaaa#ORA=hhmmss#” (senza alcuna estensione e senza i caratteri “) dove “nn” indica il numero della postazione cui il file si riferisce (sempre di 2 caratteri) e “ggmmaaaa” e “hhmmss”, rispettivamente, data e ora di spegnimento secondo l’orologio della postazione. Se il nome del file è del tipo “#POST=nn#” (senza quindi data e/o ora), la postazione si spegnerà subito. I file di “chiusura” (con o senza data e/o ora) verranno cancellati appena rilevati dalla procedura ESP0MAIN (Menù principale procedure EASY-WIN). In effetti i temporizzatori di analisi e di esecuzione (sia del menù principale che di tutti gli altri eseguibili EASY-WIN) sono posizionati fra 30 e 60 secondi, come indicato in apposito parametro nella scheda “Ulteriori informazioni” dei parametri di base/preferenze. Se tale campo è nullo (come viene creato) la verifica della presenza del file di chiusura non verrà effettuata, ma la funzione di chiusura esplicita (procedure di utilità) risulterà comunque disponibile. La funzione di chiusura può essere utile nei casi in cui si debba, per esempio, avviare procedure automatiche di salvataggio archivi che potrebbero determinare problemi se alcuni archivi sono in uso Aggiungiamo in data odierna che è anche possibile creare files con nome “#POST=nn#ORA=hhmmss#” (senza quindi l’indicazione della data) allo scopo di predeterminare la chiusura all’ora indicata della data di sistema corrente, qualunque essa sia (secondo il calendario/orologio della postazione). Tali files NON verranno cancellati dalla procedura e quindi sono prioritari anche sull’intervento dell’operatore che desiderasse impedire la chiusura. Inoltre si presume che l’ora di chiusura indicata nel nome del file sia vicina (ma antecedente) alla mezzanotte perché non sarà possibile entrare nelle procedure EASY-WIN (la funzione di chiusura si riattiverà perché verrà trovato, anzi, ritrovato, il file) a meno che l’ora indicata nel nome del file non sia superiore a quella di sistema, cosa che accade, appunto, solo dopo la mezzanotte. 070502 020502 240402 240402 230402 190402 190402 180402 170402 ERR ??? *** 170402 170402 160402 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL D’ora in poi, se non esplicitamente previsto da progetto, non sarà più possibile inserire il carattere “ (virgolette o doppio apice che dir si voglia) in campi (testo) che prevedano un input controllato (limitato) di caratteri. Questo per evitare problemi per il linguaggio SQL (in particolare via ADO per SQL Server) che può confondere tale carattere con un suo delimitatore. Anche il carattere ‘ (apice singolo o apostrofo) viene spesso rifiutato, ma, ora, con limitazioni molto inferiori al carattere “ Nella procedura di compattazione, richiedendo anche la verifica dei campi contenenti nulls, può, occasionalmente, verificarsi un errore di RunTime “7=Memoria esaurita”. Non riusciamo a riprodurlo sistematicamente, quindi a correggerlo. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Tutti i campi di tipo “Ora” (dbDate nei database, in quanto Access non prevede i campi di tipo specifico per gli orari) per le procedure ES, CG e MA (non per CT, LB, MF, RS) sono stati trasformati in testo (dbText,6) di 6 caratteri (nel formato HHMMSS) perché creavano un’enormità di problemi in archivi SQL Server gestiti tramite ADO. Le informazioni vengono regolarmente riprese dai campi precedentemente inseriti. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Il file EASYSTOP viene creato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\INFORMAZ del Server, quando viene avviata qualche procedura particolare (come, ad esempio, il salvataggio degli archivi) e viene eliminato al termine della stessa. La presenza di tale file denota quindi una situazione particolare e serve ad impedire alle varie postazioni di poter accedere alle procedure EASY-WIN (o a parte di esse). Può comunque accadere (per esempio, la procedura che l’ha creato si interrompe e quindi non lo cancella) che il file EASYSTOP sia rimasto da interruzioni precedenti. Il messaggio è stato integrato con la possibilità di eliminare il file per procedere. Ovviamente l’operatore potrà eseguire questa operazione sotto la sua totale responsabilità, accollandosi tutti i rischi che ne possono conseguire (per esempio, modificare gli archivi mentre gli stessi sono in corso di salvataggio, producendo così salvataggi potenzialmente errati e/o anomali). Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Il file ESL0UNI0.DLL, installato nella cartella di sistema di Windows, poteva non essere aggiornato rispetto all’ultima ricompilazione del 09-04-02 in quanto di versione 6.0.357, identica a quella della ricompilazione del 16-04-02. In tal caso e prima di questa nuova versione (6.0.360), eliminare il file ESL0UNI0.DLL dalla cartella di sistema di Windows del Server (normalmente C:\Windows\System) e ripetere il Setup di librerie e controlli (Setup_BA) Versione con DAO 3.6 Attenzione: Da questa versione viene distribuito DAO 3.6 (Jet 4.0) al posto di DAO 3.51 (Jet 3.5). DAO è uno strumento per la gestione dei database. La versione 3.51 (Jet 3.5) consentiva di gestire esclusivamente database di tipo Access 97. La versione 3.6 (Jet 4.0) consente di gestire indifferentemente database di tipo Access 97 o 2000. Quindi NON è necessario convertire i database attuali (formato Access 97). Se non si desidera farlo esplicitamente, ignorare le note che seguono. Solo per chi volesse convertire i database attuali in formato Access 2000 (ma, attenzione, non sarà più possibile riconvertirli in formato Access 97) è necessario compiere i seguenti passaggi: >Prima di procedere, si consideri che i database in formato Access 2000 sono potenzialmente più veloci (così dice M$), ma hanno anche dimensioni certamente maggiori (orientativamente, il doppio). Si rammenti inoltre che non sarà più possibile (se non con strumenti esterni come MS Access) riconvertire i database in formato Access 2000 in formato Access 97. >Fare un salvataggio di tutti (nessuno escluso!) i database presenti all’interno della cartella EASYWINS (e sottocartelle) del Server (ES=Base e Comuni a tutte le procedure, CG=Contabilità, MA=Magazzino, etc.) verificando la corretta leggibilità dei supporti. >Avviare le procedure EASY-WIN e, alla primissima finestra che si apre (quella di accettazione delle condizioni d’uso), portare il puntatore del mouse verso il centro della finestra, premere e mantenere premuto il tasto Shift (quello per il maiuscolo “temporaneo”, indicato da una grossa freccia verso l’alto) e cliccare con il pulsante destro del mouse. Rilasciare il tasto Shift. >Comparirà una finestra con un elenco di funzioni. Indicare 3 e cliccare su OK >Verrà richiesta una chiave di accesso. Richiedere, a questo punto, la chiave di accesso al proprio amministratore di sistema o, in subordine, ai propri responsabili dell’assistenza software. Impostare la chiave di accesso comunicata e cliccare su OK. >Si apre la finestra intitolata “Parametri per sistema operativo e gestione dei database”. Lasciando invariato tutto il resto, attivare il checkbox “MDB in formato Jet 4.0 (Access 2000)”, posto in posizione centrale e a sinistra. Quindi cliccare sul bottone “OK Conferma” in basso a sinistra. Avviare normalmente la procedura >Da questo momento, tutti i database che verranno creati (ditte, magazzini, etc.) saranno in formato Access 2000. >Per convertire i database già presenti in formato Access 2000, è necessario avviare (fare prima un salvataggio completo!) la procedura di Riparazione e Compattazione. Tale procedura è accessibile dal menù principale, tasto F12, Utilità, Files-Utilità, Ripara e Compatta. Si raccomanda di confermare la proposta di salvataggio preventivo dei files (con estensione .BAK). In alternativa, per chi dispone dell’applicativo MS Access 2000, è ora possibile accettare la conversione che viene proposta dallo stesso quando si apre un database in formato precedente. >Attenzione: E’ ammessa (anche se vivamente sconsigliata) la coesistenza di database in formato Access 97 con database in formato Access 2000. Si rammenti comunque che alla prima e successiva compattazione, se è attivo il parametro per il formato Access 2000, i database in formato Access 97 verranno trasformati (tutti quelli all’interno della cartella EASYWINS del Server) in formato Access 2000. Se il parametro è basso (archivi in formato Access 97) i vari database manterranno la loro versione corrente, qualunque essa sia. ERR 160402 090402 *** 090402 020402 220302 La procedura “VisData.EXE” (se e ove installata) può aprire solo database in formato Access 97. Sul CD di installazione/aggiornamento, all’interno della cartella “Easywin_Setup” è ora presente la cartella “SETUP_V0”. In questa è presente, fra gli altri, il file Setup.EXE. Avviando tale file (con doppio click) verrà installato il programma “VisData0.EXE” (il nome è stato volutamente modificato per consentirne la coesistenza con “VisData.EXE”) che permette (anche se con maggior lentezza in fase di apertura) di aprire database sia in formato Access 97 che Access 2000. Il nuovo VisData0.EXE è installabile anche dalla normale procedura di installazione/aggiornamento, attivando l’apposita opzione. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In alcuni casi si poteva verificare un errore 30009 (in particolare duplicando/accodando una riga di documento oltre le prime 60) Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Attenzione: In ambienti col Server degli archivi con sistema operativo Windows NT/2000/XP può accadere che (specialmente col cambio automatico dell’ora da solare a legale e viceversa) la protezione EASY-WIN segnali (sulle postazioni collegate) che il sistema è in condizione dimostrativa. In Italia, verificare che il fuso orario nel pannello di controllo di Windows del Server sia correttamente posizionato su … Roma/Rome … Se fosse posizionato su altro fuso orario può essere necessario, anche dopo averlo correttamente posizionato, ripetere l’abilitazione. In fase di abilitazione/riabilitazione viene posta (come prima) la richiesta se il Server degli archivi è in ambiente Windows NT/2000/XP. Viene ora esposto anche il tipo di sistema operativo rilevato per la macchina che sta eseguendo la procedura di abilitazione/riabilitazione e il bottone proposto per la risposta è coerente con tale rilevamento. In ambiente di monoutenza, quando quindi la macchina è unica, ovvero è Server di se stessa, (o se l’abilitazione avviene direttamente sul Server), la proposta è ora coerente. Evidentemente, se si sta effettuando l’abilitazione da una postazione che ha un 210302 210302 210302 200302 180302 140302 140302 ERR 130302 120302 040302 030302 280202 *** 250202 sistema operativo (per esempio Win98) diverso da quello del Server (per esempio WinNT) è ancora necessario adeguare attentamente la risposta riferendosi sempre al sistema operativo del Server La funzione “Informazioni Varie” (menù di utilità, Informazioni, Varie) ora espone molte informazioni relative all’installazione e alle procedure abilitate, al sistema. Dopo l’aggiornamento ogni utente verrà invitato a stampare tali informazioni da ogni postazione utilizzata per inviarle (via posta normale, non fax nè e-mail) a Easy System. In particolare, la stringa per l’abilitazione (Stringa per ABIL) è significativa in ogni caso, ma potrà essere fonte di informazioni corrette per l’eventuale fornitura della stringa di effettiva riabilitazione solo se ottenuta dalla macchina dalla quale verrà effettuata la riabilitazione stessa (è determinante l’unità di mappatura al Server) La nuova opzione di base/preferenze “177=Ignora tasto Insert (Sempre inserimento, mai copertura)” consente, se attivata, di ignorare completamente il tasto “Ins”. Ci si troverà quindi sempre in condizioni di inserimento Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La finestra di richiesta/gestione della stampante ora prevede un nuovo checkbox “Separa righe” che, se attivato, farà in modo che le righe in stampa vengano separate l’una dall’altra da una riga di separazione. Si noti che lo stato attivo di questo checkbox (e quindi la riga di separazione da esso prevista) è in subordine a ogni altra eventuale dichiarazione, come il numero delle interlinee fra una riga e l’altra (negativo per non stampare la riga di separazione) e/o quanto previsto dal parametro *RIGHE_FRA_RIGHE* nel file *.SQL utilizzato per comporre la griglia La procedura di utilità “Elenco files” (accessibile da Utilità, Files) ora consente di selezionare (con doppio click) un file e Rinominarlo, Duplicarlo (anche in diversa cartella), Eliminarlo (senza però metterlo nel cestino, quindi attenzione!) e assegnare o togliere l’eventuale attributo di Sola Lettura, identificato da una “R” nell’elenco. Ovviamente si sconsiglia di agire su files di sistema, tipicamente presenti sulla partizione principale del disco e, particolarmente, nella cartella (e sottocartelle) di Windows Aggiornati 8/9 CD La finestra di installazione/aggiornamento da CD-ROM ora espone in testa la data di aggiornamento del CD prelevando le informazioni dal breve contenuto (testo, unica riga) del file DATA_CD.TXT che deve risiedere sulla root dello stesso Se la stampa di una griglia prevedeva anche la stampa della numerazione delle righe (opzione di base/preferenze 29) e la testata della griglia era fatta di più righe, le righe oltre la prima non riportavano la spaziatura necessaria per la numerazione delle righe e risultavano quindi disincolonnate Fra le informazioni varie sono disponibili informazioni sul sistema, la memoria e il disco archivi Il programma di installazione/aggiornamento ora dispone di un bottone che consente di creare l’icona di avvio delle procedure Easy-Win. L’icona viene creata solo se non ne esiste già una con la descrizione “Easy-Win” La procedura di riparazione e compattazione consente ora di effettuare un salvataggio preliminare dei files *.MDB che verranno riparati e compattati. Il salvataggio è possibile indicando un suffisso (fatto di soli caratteri alfanumerici (A-Z, 0-9) e il punto, escludendo il solo punto, il punto finale e la presenza di un doppio punto) che verrà accodato al nome del file per creare quello di salvataggio. Viene proposto il suffisso “.BAK”. Si rammenti che i files di salvataggio verranno creati nella stessa cartella del file originario (ci deve quindi essere spazio sufficiente) e eventuali copie precedenti, con identico nome (comprensivo del suffisso) verranno eliminate senza alcuna richiesta di conferma. Com’è noto, la casella Appunti di Windows (Clipboard) è sempre disponibile, anche fra procedure (eseguibili, EXE) diverse, ma è unica. All’interno delle procedure EASY-WIN sono ora disponibili altre 3 caselle appunti (1,2,3), permanenti (restano anche quando si esce dalle procedure EASY-WIN e anche spegnendo il sistema) e disponibili fra tutte le procedure (EXE) e specifiche di ogni operatore (in modo da ritrovarsele anche cambiando postazione). I vari comandi per il trasferimento del contenuto del controllo corrente negli appunti, la visualizzazione degli appunti e la lori importazione nel controllo corrente ora chiedono quale casella utilizzare, mostrando sempre per ciascuna (compresa quella di Windows) il numero dei caratteri attualmente contenuti e, nel caso delle caselle appunti EASY-WIN, anche il codice dell’operatore di competenza Per griglie abbinate a recordset è ora disponibile (è necessario richiedere la necessaria l’abilitazione a costo, BB:3/05), nel sottomenù “Stampa/Crea”, la funzione “Crea foglio Excel da griglia” che consente di creare un foglio Excel (con percorso e nome da indicarsi) ERR 270202 240202 240202 230202 *** 220202 *** 220202 210202 180202 contenente le colonne e le righe correntemente esposte in griglia in modo del tutto simile alla stampa della griglia stessa. Allo scopo di evitare errori (in particolare, codice 429) avviando tale procedura, è necessario che Excel (o quantomeno i suoi componenti) sia regolarmente installato/registrato sulla specifica macchina. La procedura è stata verificata solo con Excel 97. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Una segnalazione del tipo “Selezione incompatibile…” poteva verificarsi se il nome del campo oggetto della selezione conteneva spazi Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Il comando SQL guidato ora consente di indicare, per ogni campo da esporre, il titolo che la relativa colonna deve assumere, proponendo il nome del campo. Questo può risolvere il problema di colonne particolarmente larghe a sola causa del nome del campo particolarmente lungo. Nel nome della colonna non sono ammessi i caratteri speciali (praticamente, fra i caratteri direttamente disponibili da tastiera, sono ammessi solo lo spazio e il tratto basso) La nuova opzione di ambiente “171-Attiva AutoRedraw finestre”, consente di non usare (se disattivata, così come viene creata) la proprietà AutoRedraw delle finestre. Ciò, stando all’Help di MSDN, dovrebbe ridurre i consumi di memoria. Si consiglia di utilizzare normalmente le procedure con tale opzione disattivata (come viene proposta all’atto della sua creazione) e di attivarla (tornando quindi alle condizioni precedenti) soltanto se si presentassero problemi sull’esposizione delle finestre, immagini, anteprime, etc., segnalandoci il problema. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Attenzione: Si ipotizzi di disporre di un sistema con il Server e una postazione mappata con l’unità E: alla cartella C:\EASYWINS del Server stesso. Facendo i Salvataggi degli archivi dalla postazione questi verranno registrati sui supporti di salvataggio con il percorso di destinazione E:\EASYWIN\FILES\… Se l’eventuale ripristino non viene fatto dalla stessa postazione o, comunque, da una postazione mappata al Server con un’unità diversa ad E:, le cartelle di destinazione non verranno trovate. Una situazione analoga (solo contraria) si verificherebbe se si effettuano i salvataggi sul Server e il ripristino da una qualsiasi postazione. Preferiamo mantenere i percorsi nei files salvati anche per consentire il salvataggio/ripristino di altri files, non necessariamente di competenza delle procedure EASY-WIN. Per segnalare/risolvere il problema, sono state apportate opportune modifiche alla procedura di ripristino in modo da verificare l’esistenza della cartella di destinazione. Se questa non esiste, l’operatore potrà cambiare il percorso o creare la cartella stessa. Il tutto deve essere fatto con molta cura allo scopo di evitare errori e anomalie come quella di creare una cartella EASYWINS e/o EASYWIN su di una postazione. Si rammenta che nessuna postazione (ma solo il Server) deve disporre (in qualunque disco) della cartella EASYWINS e/o EASYWIN, pena il non funzionamento delle procedure EASY-WIN. Bene! Pare che (provare per credere), in fase di selezione SQL (proposizione Where, anche con Visdata e MS Access97), una stringa di selezione vuota (‘’) sia sempre uguale a una stringa contenente un qualsiasi numero di spazi (sic!). Questo non accade in un normale test (If) da programma che differenzia correttamente una stringa vuota da un’altra che contiene anche un solo spazio. Quindi una Select di questo tipo: Select * From Tabella Where Campo_Testo=’’ restituirà anche i record in cui il Campo_Testo contiene un numero qualsiasi di soli spazi. Analogamente una Select del tipo: Select * From Tabella Where Campo_Testo<>’’ restituirà tutti i record dove Campo_Testo contiene caratteri, ma non i records dove Campo_Testo contiene solo uno o più spazi, oltre, correttamente, a escludere i records dove Campo_Testo contiene una stringa vuota. Naturalmente (con tutta l’ironia possibile), quando si deposita un campo testo assegnando allo stesso un numero qualsiasi di soli spazi, questo viene depositato in modo assolutamente fedele. Cosa significa tutto ciò? A parte dire che molto probabilmente Bill è sempre in festa e alle sue feste ci sarebbe da bere anche per tutti noi, facciamo questo esempio, verificatosi alcuni giorni fa (nota del 120202 negli aggiornamenti di Magazzino) e che ci ha fatto perdere un sacco di tempo (come spesso accade per scoprire e aggirare i bugs di Bill): Com’è noto, è possibile indicare quale sia il codice di un nostro articolo presso un qualsiasi fornitore dello stesso. Se, in assoluta buona fede, assegniamo a tale campo uno o più spazi (e solo spazi), questi vengono regolarmente depositati. In fase di stampa documenti (per esempio, un *** 180202 180202 150202 *** 150202 140202 110202 ordine a fornitore), abbiamo la possibilità di stampare, ove definito, il codice dell’articolo presso il fornitore o, ove non definito, il codice dell’articolo presso di noi. Ora, se quel codice è definito, ovvero non contiene una stringa vuota (‘’), verrà regolarmente stampato. E se contiene solo spazi? Beh, il codice è definito, verranno stampati solo spazi che è come dire che non si vedrà un bel niente nella stampa. Quando poi, tanto per ricollegarci alle note tecniche iniziali sulla Select, si debba estrarre dal database solo i records per i quali un codice articolo presso il fornitore è definito, beh, questi stessi records verranno totalmente ignorati! Cosa abbiamo fatto? Molto poco! Non possiamo infatti permetterci di togliere spazi iniziali e finali per ogni campo in fase di scrittura (senza alcuna distinzione) perché alcuni campi devono mantenere spazi iniziali e finali. Ci siamo limitati a togliere gli spazi iniziali e finali nel programma applicativo per i soli campi che, salvo possibili dimenticanze, possono creare problemi. Per i campi già precedentemente depositati ci rassegniamo ad affrontare il problema quando e se si presenterà. Non possiamo che raccomandare agli operatori di non inserire campi con spazi iniziali e/o finali se non strettamente necessari. Con tanti ringraziamenti a Bill, da parte di tutti, ovviamente. D’ora in poi dalle procedure EASY-WIN non verranno più scritti campi (di ogni tipo) con valore Null, ovvero non assegnati. I campi testo e memo verranno assegnati a stringa vuota (‘’), tutti gli altri (numerici, date, booleani) a 0. Il problema poteva presentarsi per alcune procedure di importazione da altri archivi esterni diversi da quelli gestiti dalle procedure EASY-WIN. La procedura “Ripara e Compatta database” ora consente di analizzare tutti i campi di tutti i records di tutte le tabelle di tutti i database allo scopo di eliminare eventuali Null. Occorre rispondere affermativamente alla nuova domanda. Si raccomanda vivamente di fare prima la copia degli archivi (tutti!) e di elaborare tale procedura almeno una volta, tenendo in buon conto che può essere molto lunga. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In un solo caso (su Server Win2000 SP2) ci è stato segnalata un’anomalia per la quale non appare possibile avviare la procedura di ripristino archivi perché vengono segnalate due procedure attive. L’anomalia consiste nella presenza di una chiave relativa a procedura avviata pari alla procedura di ripristino archivi, ma “doppia” (con “?”) in quanto il sistema specifico non trova quella effettivamente e regolarmente depositata, quindi ne genera un’altra che finisce per creare il problema. Non abbiamo idea di tale strano comportamento, anche se ipotizziamo sia un problema determinato dall’ambiente della specifica macchina. Senza togliere alcuna verifica sulle procedure attive, abbiamo comunque chiuso e riaperto la tabella INFO_EXE prima di effettuare la ricerca nella “speranza” (vista la stranezza assolutamente non spiegabile) che ciò favorisca il ritrovamento della chiave attesa In data 160202 è stata comunque inserita l’opzione di ambiente “77ex170=Ignora eventuali procedure attive” che, se attivata (da fare solo in casi estremi!), consente (attualmente solo nelle procedure si salvataggio e ripristino archivi e di ripara/compatta) di procedere anche se vi sono procedure attive, dopo adeguata segnalazione. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL ATTENZIONE: Allo scopo di evitare errori “strani” nelle procedure applicative (come “Overflow”) sincerarsi che nel Pannello di controllo, Impostazioni internazionali nelle schede Numeri e Valuta i separatori Interi/Decimali e Raggruppamento cifre (separatori fra le migliaia) siano fra di loro diversi (per esempio, rispettivamente, virgola e punto). Agli effetti delle procedure EASY-WIN non importa quali siano, ma devono (!!!) essere fra loro diversi. Fra le procedure di Utilità è disponibile una nuova funzione che consente di chiudere tutte le procedure EASY-WIN a un'ora e una data decise dall’operatore. La chiusura programmata viene segnalata dalla finestra del menù principale (nella zona normalmente destinata all’esposizione del numero e del nome della postazione, anche con un suono 30 secondi prima) e può essere disattivato in ogni momento accedendo nuovamente alla funzione menzionata (anche senza elaborarla) o, più semplicemente, cliccando sulla zona di segnalazione. La chiusura può anche essere ottenuta creando nella cartella “?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES” del server una cartella con nome “CHIUSURA_EASY_WIN” e ponendo all’interno della stessa uno o più files con nome “#POST=nn#DATA=ggmmaaaa#ORA=hhmmss#” (senza alcuna estensione e senza i caratteri “) dove “nn” indica il numero della postazione cui il file si riferisce (sempre di 2 caratteri) e “ggmmaaaa” e “hhmmss”, rispettivamente, data e ora di spegnimento secondo l’orologio della postazione. Se il nome del file è del tipo “#POST=nn#” (senza quindi data e/o ora), la postazione si spegnerà subito. I file di “chiusura” (con o senza data e/o ora) verranno 110202 110202 ERR 110202 090202 *** 080202 *** 080202 cancellati appena rilevati dalla procedura ESP0MAIN (Menù principale procedure EASY-WIN). In effetti i temporizzatori di analisi e di esecuzione (sia del menù principale che di tutti gli altri eseguibili EASY-WIN) sono posizionati fra 30 e 60 secondi, come indicato in apposito parametro nella scheda “Ulteriori informazioni” dei parametri di base/preferenze. Se tale campo è nullo (come viene creato) la verifica della presenza del file di chiusura non verrà effettuata, ma la funzione di chiusura esplicita (procedure di utilità) risulterà comunque disponibile. La funzione di chiusura può essere utile nei casi in cui si debba, per esempio, avviare procedure automatiche di salvataggio archivi che potrebbero determinare problemi se alcuni archivi sono in uso Quando la finestra del menù principale viene ridotta (dopo aver scelto una procedura applicativa) viene ora posizionata poco più sopra della base del video, allo scopo di lasciare lo spazio necessario per la barra di Windows Inserite in C_GRIGLIA_VA_SU_RIGA_DLL istruzioni per intercettare eventuale errore 30009 che, senza una logica ben precisa, ogni tanto si verifica Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL L’assegnazione automatica del formato del foglio di stampa (se opzione di ambiente 72 attiva) non funzionava per formati personalizzati ATTENZIONE: E’ cambiato il metodo di copia (Salvataggio archivi) a causa di un errore che poteva presentarsi in caso di ripristino. Le copie precedenti non saranno più ripristinabili! E’ necessario rifare le copie (Salvataggi archivi)! Nel caso si debba ripristinare una copia precedente è necessario farne pervenire i supporti che la contengono a Easy System La visualizzazione delle anteprime è stata sensibilmente ristrutturata: >L’opzione di base/preferenze “167: Non chiede se salvare l’anteprima su file” (nasce disattivata), consente, se attivata, di evitare il messaggio che chiede se salvare le anteprime su file, dando per scontata una risposta negativa >L’opzione di base/preferenze “168: Non consente di scorrere l’anteprima a ristroso” (nasce disattivata), se attivata, non consentirà il salvataggio (trasparente all’operatore su file con nome EASY_WIN_ANTEPRIME_….BMP nella cartella di Windows della postazione) delle pagine delle anteprime allo scopo di poter scorrere l’anteprima stessa anche a ritroso. Con questa opzione disattivata sarà invece possibile scorre le pagine delle anteprime anche a ritroso >La pagina di anteprima ora dispone di 4 bottoni (o di 3 se l’opzione 168 prima menzionata è attivata) che consentono di: >>(Nuovo)Stampare la singola pagina correntemente visualizzata sulla finestra di anteprima(.) Il bottone è accessibile anche con Alt+., ., F4 (standard per stampa) e F2 (standard per stampa immediata). Si noti che la stampa ottenuta può non essere perfettamente identica a quella che si otterrebbe stampando direttamente sulla stampante. Si tratta, infatti, della stampa dell’immagine in forma grafica della pagina esposta. >>(Nuovo)Visualizzare la pagina di anteprima precedente (-) Il bottone è visibile solo se l’opzione 168 prima menzionata è disattivata ed è accessibile anche con Alt+-, >>Interrompere l’anteprima (<) Il bottone è accessibile anche con Alt+<, <, Ctrl+U (standard per chiusura finestra) Tale bottone consente di interrompere la visualizzazione dell’anteprima (se verrà data conferma), analogamente all’apposita funzione (che non chiede conferma) che può essere scelta (fra le altre) cliccando all’interno dell’anteprima. Il bottone verrà descritto con il carattere “+” che indica che, ricliccandolo, è possibile ripristinare la visualizzazione dell’anteprima. L’azione scelta (interruzione/ripristino dell’anteprima) verrà acquisita alla successiva pressione del bottone OK >>Visualizzare la pagina di anteprima seguente (OK +) Il bottone è accessibile anche con Alt++, +, K, Invio/Enter, F8 (standard per conferma finestra) 070202 050202 ERR *** 010202 Fra le funzioni di utilità (accessibili col tasto F12), fra le Varie, sono state aggiunte procedure per la determinazione del Codice Fiscale e per la verifica del Codice Fiscale e della Partita IVA. La procedura di installazione/aggiornamento (generalmente da CD-ROM) è cambiata allo scopo di rilevare l’eventuale presenza della cartella EASYWIN (e, in subordine, la cartella EASYWINS) allo scopo di proporre (anche se si aggiorna da postazione mappata con unità di rete al Server) l’unità su cui effettuare l’aggiornamento delle procedure (Server). In caso di prima installazione verrà proposta l’unità C. Con questa modifica si evita di aggiornare (erroneamente) sull’unità C del Server quando, l’unità da aggiornare è, ad esempio, D. Il programma precedente viene comunque distribuito col nome Esp2inst.exe nella Root e nella cartella VARIE_ES del CD-ROM A causa di un refuso, la procedura di adeguamento archivi poteva provocare un errore durante la creazione del nuovo database ESD00FOR.MDB – In assenza di nuovi aggiornamenti che coreggono il problema, è sufficiente togliere dal file …\Informaz\EASYES.STR tutti i riferimenti al file ESD00FOR, verso il fondo del file stesso e prima dei riferimenti a ESD00NET La gestione delle stampe è stata sensibilmente modificata, grazie a nuove istruzioni atte a risolvere problemi documentati da Microsoft. Attivando l’opzione di ambiente “72=Forza settaggi stampante” (prima ignorata) la stampante scelta in ambienti Windows NT/2000/XP diventa la predefinita, esattamente come avveniva già prima in ambienti Windows 95/98/Me, per cui le varie indicazioni date dall’operatore (dimensioni del foglio, orientamento, alimentazione e caratteristiche del font) vengono ora regolarmente mantenute. La novità sostanziale è però un’altra: D’ora in poi le scelte fatte per ogni stampa vengono integralmente riproposte quando la stessa viene rifatta, comprendendo il font (come già avveniva), ma anche (e soprattutto) dimensioni del foglio, orientamento, alimentazione e anche la stampante (se ancora presente), indipendentemente dalla stampa immediatamente precedente, qualunque essa fosse. In tal modo l’operatore non deve più necessariamente ricordare le condizioni ideali per una certa stampa. 010102 010202 010202 310102 *** 310102 300102 290102 L’opzione di ambiente 72 è, chiaramente, destinata a scomparire. Viene lasciata allo scopo, in caso di problemi dovuti alle nuove istruzioni menzionate, di ritornare alle identiche condizioni precedenti. Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Se la procedura non è abilitata (ovvero in uso dimostrativo) sul menù principale (quando ad ampiezza normale) ora compare un bottone “Abilita” che consente di attivare la procedura di abilitazione senza dover utilizzare la sequenza F12, Utilità, Protezione, Abilita installazione… Quando si usa la procedura Visdata (con estrema cura), sincerarsi che nella barra sotto al menù la seconda (Recordset di tipo Dynaset) e sesta (Usa controllo DBGrid nel nuovo form) icona siano attivate Da questa versione viene creato il nuovo database ESD00FOR.MDB nella cartella :?\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server che ospiterà le informazioni di una nuova procedura di utilità. Non cancellare tale file. Il file non viene distribuito, né aggiornato in quanto potrà contenere informazioni riservate Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL La nuova opzione di ambiente “164-Assegna colore a oggetti disabilitati ‘contenuti” (attivata in automatico) consente di esporre il colore di disabilitato anche a oggetti interni (solo a due livelli di contenimento) a un oggetto “contenitore” che viene disabilitato (C_DISABILITA), ovvero un Pannello (SSPanel) o un controllo schede (SSTab). La procedura di abilitazione (C_ABILITA) aveva già questo comportamento che è stato però esteso (non condizionato dalla nuova opzione) al secondo livello di contenimento e a SSTab (prima era solo per SSPanel). Questa opzione è stata messa per garantirsi la possibilità di tornare (disattivandola) alla situazione precedente, in caso di anomalie, ma è, evidentemente, destinata a scomparire. *** 290102 280102 280102 250102 250102 240102 230102 *** 230102 180102 *** 170102 100102 *** 090102 Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL Attivando l’opzione di ambiente “163-Griglie: Totali se ultima riga caricata”, in tutti i casi in cui una griglia prevede i totali e viene caricata l’ultima riga assoluta (non più necessariamente cliccata o selezionata come avveniva prima) la riga di totali verrà aggiunta automaticamente. Questa opzione è stata messa per garantirsi la possibilità di tornare (disattivandola) alla situazione precedente, in caso di anomalie, ma è, evidentemente, destinata a scomparire. Si raccomanda di inserire nel titolo delle varie stampe, in particolare delle strutture STM per la stampa dei moduli, anche il formato corretto per la stampa stessa. In tal modo, all’atto della stampa, tali informazioni compariranno all’operatore che potrà assegnare il formato corretto alla stampante utilizzata Una nuova funzione di griglia consente di cambiare il numero delle colonne fisse Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In varie griglie il totale di colonna poteva non corrispondere al totale delle singole cifre esposte (valori). Questo era previsto in quanto le varie cifre esposte subiscono una formattazione in esposizione (specialmente con l’avvento dell’euro e, quindi, dei decimali), ma sono fisicamente depositate con valori diversi, generalmente con più decimali. Il totale viene calcolato su tali valori e poi a sua volta esposto. Ora il totale viene calcolato sui valori effettivamente esposti Ricompilata la libreria ESL0UNI0.DLL In ambiente diverso da Win95/98/Me (quindi NT/2000/XP) la stampante selezionata dalle procedure EASY-WIN non diventa la predefinita (e ciò non sarebbe molto importante se la stampante utilizzata è generalmente una sola, in quanto è predefinita da sistema), ma, soprattutto, non vengono mantenuti i settaggi del formato di stampa (dimensioni e orientamento). Ciò può risultare molto poco operativo. Si pensi infatti alla stampa di bolle singole (una per una) uscendo e rientrando ogni volta dalla procedura. In attesa di soluzioni più "definitive" (M$ ha pensato bene, infatti, di trattare in modo diverso, in funzione del sistema operativo, l’istruzione VB SetPrinter e annesse e, pur avendo già applicato istruzioni diversificate per aggirare il problema, come spesso siamo costretti a fare, non riusciamo a ottenere lo stesso identico comportamento se cambia il sistema operativo) si consiglia di posizionare le caratteristiche “normali” del foglio già a livello di pannello di controllo. Per esempio, in ambiente WinNT: Start, Settings, Printers, facendo tasto destro sulla stampante è possibile avviare la funzione “Document Defaults…” assegnando le normali condizioni (dimensioni e orientamento) del foglio (o, quantomeno, quelle che più si ripetono). Queste verranno normalmente proposte per ogni stampa all’interno delle procedure EASY-WIN. Avremmo potuto scrivere questa nota già nell’estate 2001. Abbiamo preferito attendere, allo scopo di avere una statistica più completa. Ora ci prendiamo una piccola soddisfazione (e alquanto magra, perché ci ha creato un “tot” di problemi): Il Norton Antivirus (ebbene, sì!) versione 2000 crea condizioni tali da provocare (praticamente sistematicamente) un errore codice “–2.147.nnn.nnn” quando si entra in gestione documenti di magazzino. Probabilmente (ovviamente… non abbiamo trovato, pur avendo cercato, documentazione in merito sul sito della Norton) perché la memoria viene “particolarmente sfruttata”. E’ sufficiente disinstallare il Norton Antivirus (Attenzione: non basta disattivarlo e/o disabilitarlo, deve essere fisicamente disinstallato) e tutto, senza null’altro fare, funziona. La versione 2002 del Norton Antivirus non crea il problema descritto. La procedura di installazione/aggiornamento (generalmente da CD-ROM) è cambiata allo scopo di chiedere tutte le informazioni sulla finestra. Inoltre è possibile installare/aggiornare le procedure ES, CG e MA con un’unica scelta. Il programma precedente viene comunque distribuito col nome EspXinst.exe nella Root e nella cartella VARIE_ES del CD-ROM Riportiamo una nota del 061000: Se la pressione del tasto Invio attiva funzioni che impegnano il sistema (ricerche, lettura/scrittura di informazioni, etc.) si potrà notare che la spia “Num Lock” si spegne e si riaccende. Se dopo tale Invio e negli istanti in cui la spia “Num Lock” resta spenta si battono velocemente dei caratteri numerici utilizzando la tastiera numerica di destra, questi non verranno acquisiti come tali, ma verranno attivate le funzioni alternative (spostamenti) segnate sui tasti stessi. Questo è un problema di sistema (documentato da Microsoft) legato all’istruzione SendKeys e all’interazione fra Visual Basic e gli altri processi del sistema 080102 050102 *** 020102 010102 *** 010102 stesso. In data odierna abbiamo inserito l’opzione di ambiente “159-Non usa SendKeys per tasto Invio/Enter” che, se attivata, anziché utilizzare l’istruzione SendKeys per simulare il tasto Tab alla pressione del tasto Invio/Enter, pone il fuoco al controllo immediatamente seguente, come avverrebbe battendo il tasto Tab, appunto, ma con la sostanziale differenza che il tasto Invio/Enter (vivamente consigliato al posto del tasto Tab) viene regolarmente intercettato (il tasto Tab non è intercettabile) e la spia Num Lock non si spegne evitando i problemi descritti sopra. Si consiglia di attivare l’opzione di ambiente 159 e lavorare regolarmente, segnalando eventuali anomalie. Se tali anomalie, prima della loro correzione, risultano insuperabili, disattivare temporaneamente l’opzione 159 in modo da ripristinare il comportamento precedente in attesa del successivo aggiornamento delle procedure. La pressione del tasto Ins in corrispondenza di un campo testo (alfanumerico, numerico o data) viene ora segnalata con messaggi adeguati ai quali è necessario rispondere esplicitamente cliccando il bottone “Sì”. Si rammenta che quando l’inserimento è attivo (condizione normale) i caratteri corrispondenti ai tasti premuti (se compatibili col campo corrente) si inseriranno prima del carattere che segue il cursore, quando l’inserimento non è attivo (funzione di copertura) il campo apparirà sottolineato (allo scopo di evidenziare la condizione “non normale”) e i caratteri corrispondenti ai tasti premuti (se compatibili col campo corrente) copriranno il carattere che segue il cursore. Il carattere proposto come separatore quando si stampa una griglia creando un file ASCII ora è TAB (che verrà tradotto internamente come vbTab), carattere separatore standard per Excel, non più “;” (punto e virgola) come in precedenza Disponibile sul file Banche.mdb l’aggiornamento di banche e sportelli al 31-12-01 Attenzione: Per utenti già avviati, nella finestra di gestione della tabella banche esiste un apposito bottone/pulsante (Carica banche da database) che consente di integrare la propria tabella banche e sportelli (locale) sostituendola con quella fornita e aggiornata. Il database da cui prelevare i dati si chiama “Banche.MDB” e si trova nella cartella “Banche_GGMMAA” del CD di installazione/aggiornamento. Il file deve essere preventivamente scaricato nella cartella ?:\EASYWINS\EASYWIN\FILES\ESF del Server (è anche necessario togliere l’attributo di sola lettura prima dell’elaborazione) e, dopo l’integrazione, può essere anche cancellato Il comando SQL guidato e diretto ora consentono di indicare il numero di colonne fisse della griglia (da 0 a 9) e propone 1. Si rammenti che se il numero delle colonne fisse è superiore al numero delle colonne effettive verranno aggiunte delle colonne vuote. Il numero delle colonne fisse non viene salvato/recuperato con i comandi salva/recupera comando SQL Le note sulle modifiche sino al 31-12-01 si trovano sul file ESF2AGGP.RTF (ESF0AGGP,1055)