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Comunicato n. 329
12 dicembre 2007
Ministero della Salute
UFFICIO STAMPA
INFLUENZA: ISOLATO ALL’UNIVERSITA’ DI PARMA
IL PRIMO VIRUS DELLA STAGIONE
E’ stato isolato ieri dalla sezione di Igiene dell’Università di Parma il primo virus
influenzale della presente stagione.
Il laboratorio, che è uno dei 15 laboratori periferici attualmente inseriti nella rete Influnet
che fa capo al NIC, Centro Nazionale Influenza (ISS) e al CCM, ha isolato il virus da
campione clinico prelevato da una paziente di 41 anni, non vaccinata, residente a Parma.
Il virus, appartenente al sottotipo A/H1N1, sarà inviato ai laboratori dell’ISS, per le
opportune ulteriori caratterizzazioni antigeniche e molecolari.
Contro questo virus e' efficace il vaccino antinfluenzale 2007-2008 già disponibile nelle
farmacie ed erogato gratuitamente da ASL e medici di famiglia alle categorie a rischio:
persone dai 65 anni di età, bambini e adulti con malattie croniche, donne in gravidanza che
nel periodo epidemico abbiano superato il terzo mese, personale dei servizi pubblici,
operatori sanitari.
La vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurne le
complicanze. Poiché i virus dell’influenza cambiano spesso, la vaccinazione va ripetuta
ogni anno. Un sistema di sorveglianza mondiale, cui partecipa anche l’Italia, individua ogni
anno le modifiche a cui vanno incontro i virus influenzali. Su questi dati si basa la
“composizione” del nuovo vaccino stagionale. In inverno circolano anche altri virus che
provocano febbre e raffreddore,spesso scambiati per influenza. Contro questi virus, però, il
vaccino non è efficace, perché protegge solo da quelli influenzali. Come ogni farmaco,
anche il vaccino antinfluenzale può causare reazioni allergiche, comunque rare. Per questo,
la vaccinazione deve essere effettuata da personale sanitario esperto.
Come raccomandato nella circolare annuale del Ministero della Salute, una buona igiene
delle mani e delle secrezioni respiratorie (coprire bocca e naso quando si starnutisce o
tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) possono giocare un ruolo nel limitare la
diffusione dell’influenza.
Se nonostante tutte le precauzioni l'influenza arriva, è consigliabile riposo nella fase acuta
della malattia e per 24-48 ore dopo la scomparsa della febbre.
Alcuni farmaci, consigliati dal medico, possono essere utilizzati per curare eventuali
complicanze e rendere meno fastidiosi i sintomi: antipiretici, analgesici, antinfiammatori e
decongestionanti nasali per favorire la respirazione. Gli antibiotici, utili per il trattamento di
complicanze respiratorie causate da batteri, vanno assunti solo se prescritti dal medico.
In caso di influenza nelle persone a rischio e nelle forme più gravi è sempre opportuno
consultare il medico curante, che potrà eventualmente prescrivere la terapia con i farmaci
antivirali disponibili.