aloni 1/2

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PSICHIATRIA
02.05.00
prof. Rovera
SCHIZOFRENIA: PARTE QUARTA
NUCLEO di SCHIZOFRENIA
ALONE 1
ALONE 2
ALONI 1/2: ALTRI DISTURBI PSICOTICI (Kaplan, pg 487 sgg)
DISTURBO
SCHIZOFRENIFORME
SCHIZOAFFETTIVO
DELIRANTE
PSICOTICO BREVE
PSICOTICO CULTURAL-DIPENDENTE
SECONDARIO AD ABUSO DI SOSTANZE
SECONDARIO A CONDIZIONI MEDICHE GENERALI
PARAFRENIA (SF SIMPLEX)
DELIRIO ALLUCINATORIO CRONICO
a.
disturbo SCHIZOFRENIFORME :
criteri diagnostici identici a quelli
per la SF tranne che per la durata:
dopo un certo periodo il disturbo può
attenuarsi >> disturbo pervasivo >> DDP?
b.
disturbo SCHIZOAFFETTIVO:
evolvere in SF
ha caratteristiche trasversali simili a
quelle della SF, ma è molto più
affettivizzato.
TIPO 1:
disturbi che si avvicinano di più alla SF
TIPO 2:
disturbi che si avvicinano di più ai disturbi dell’umore
(sintomatologia simile a crisi maniacale + sensibili a
terapia con sali di Li, carbamazepina, neurolettici)
C.
disturbo DELIRANTE:
delirio cronico, monotematico(*): sintomo
dominante, no altri problemi psicopatologici
>> appartiene alle psicosi di tipo SF-ico o
con sviluppo di personalità abnorme : può
evolvere in SF con comparsa
di allucinazioni di tipo SF
cambiamenti nella sintomatologia
a sfumata >> INVASIVA
(*)
Generalmente, si tratta : deliri di
persistenza di deliri
macon momenti di
lucidità + assenza di
disgregazione
GELOSIA
RELIGIOSI
SCIENTIFICI
DD.
I deliri di gelosia sono particolarmente frequenti in forme
tossietiliche, causati dal disgregamento di personalità dell’etilista
cronico. Es: marito etilista con alterazione aggressiva comportamentale, che
spende tutti i soldi in alcool, non cura la pulizia personale, ha una libido
aumentata, anche se è diminuita la qualità della prestazione, esige il
rapporto sessuale dalla moglie, si infuria se la moglie lo rifiuta, la incolpa
se non riesce a portare a compimento il rapporto. Il rifiuto della donna,
inoltre, accende indirettamente una serie di fantasia deliranti di gelosia.
Nel disturbo delirante e/o nel delirio di gelosia dello SF, il delirio è più
schematizzato, persino più coerente, assolutamente fermo e deciso.
Es1. marito sicuro che la moglie lo tradisce : mette dei microfoni in casa
>> mai niente di concreto , ma sente dei fruscii e continua ad essere
sospettoso >> notare che aa. prima la moglie aveva veramente avuto una
relazione extraconiugale, il marito però NON NE AVEVA SAPUTO NIENTE!!
Es2. donna che ha delirio di gelosia assolutamente infondato nei confronti
del marito: non vuole farsi curare (NON RICONOSCE IL PROPRIO STATO DI
MALATTIA!!) >> vuole far curare anzi il marito = unico espediente perchè anche
lei si metta in terapia, è curare lui (ansiolitici...) >> precedente: anni
prima il m. ha aiutato la sorella economicamente, per mettere su un negozio
>> da allora la moglie sospetta/sostiene che il m. ha dato quei soldi
all’amante, con il pretesto/finzione di darli alla sorella, ed ha sviluppato
un DELIRIO INCROLLABILE che sfocia (e rientra) nella PARANOIA.
d. disturbo PSICOTICO di BREVE DURATA: _
almeno 1 giorno e meno di 3
_ poussè allucinatorie + episodi
psicotico NON maniacali NE’
schizoaffettivi
_ passano in tempo relativamente
breve
_ i soggetti ricordano tali
episodi (=SGANCIAMENTI PSICOL.)
ed hanno PAURA che sopravvengano
TERAPIA (SF)
_ FARMACOLOGICA: preparati antidopaminergici
NB. Effetti collaterali: sintomi
extrapiramidali, tremori, e
parkinsonismi >> SITUAZIONE IRREVERSIBILE
dopo 30-40 aa (ricorda: questi sono malati
CRONICI + esordio malattia in età GIOVANILE)
>> si tratta di effetti NON DOSE DIPENDENTI
>> per correggere/attenuare tali
sintomi indesiderati, si dovrebbe somministrare
LEVO DOPA, ma incrementerebbe la sinto SF!!!
regolatori del tono dell’umore (es.sali
di Li)
neurolettici
antiepilettici
_ BIOLOGICA :
t. di SHOCK : elettroshock || insulino shock
si usa(va)no combinati (giorni alterni)
molto efficaci spt in SF a delirio
incipiente+ SF acuta + D.U. maniaco
depressivi >> si andava avanti anche
per 3 aa. >> terapia di ANNILICHIMENTO
oggi ne è concesso l’uso in narcosi
spt in casi farmaco-resistenti
Effetti collaterali: microemorragie,
crisi catecolaminergiche (= episodi
simil-epilettici) a lungo andare, può
provocare dei DANNI ANCHE GRAVI
t. CHIRURGICA: cingolectomia / topectomia /
lobectomia/lobotomia prefrontale
_ ALTERNATIVE: FLOODING: si usa generalm. nei pz fobici
(= immersione coatta in ciò che più fa
loro paura )
TRAINING AUTOGENO-
RELAXATION
DISTURBI D’ANSIA: PARTE PRIMA
PSICOL (NN)
PSICOPATO (DEVIANZA
D.
sintomo - sindrome - malattia
A.
“
“
“
ansia + angoscia
manifestazione
soggettiva
di malattia
insieme di segni (=oggettivi)
e sintomi che non hanno
una particolare connotazione
eziopatogenetica
APPROCCIO PSICOSTRUTTURALE
D.= DISTURBO =
stato d’animo / attività della mente = PERDITA dell’OGGETTO
A.= ANSIA = stato d’animo / attività della mente = INIBIZIONE E SINTOMO DI
ANGOSCIA
è
PAURA
interno),
OGGETTO
OSSESSIONE =
SENZA OGGETTO (ovvero, l’oggetto è ignoto al pz o è
diversamente da FOBIA che è invece una PAURA CON
(reale o immaginario)
COAZIONE A RIPETERE
INSICUREZZA di BASE
(=definizione psicoanalitica)
(=definizione psicodinamica)
meccanismo ipercompensatorio o autopunitivo ?
= conversione somatica di ansia = traslocazione e traduzione di tipo
psicosomatico di ansia >> se completa immersione somatica nella
condizione ansiosa = ISTERIA
ANGOSCIA è un sistema primitivo dell’uomo, e può essere primaria,
secondaria >> es. pavor nocturnus del bambino, che causa incubi ( fase
REM) o gli attacchi di panico, nell’adulto, ed ha le sue radici in
vissuti passati (=rielaborazione insufficiente >> reazione timica fortissima >>
oggetto NON TRASLATO >> entra in gioco il pensiero ‘magico’ )
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