Rai Educational – Dip. Affari Sociali – Ministero Pubblica Istruzione "IO PARLO ITALIANO" Corso di italiano per immigrati Lezione 30 - Puntata 32 CONTENUTI LINGUISTICI PARLIAMO DI… IL CONGIUNTIVO IMPERFETTO Il congiuntivo è un modo verbale che serve per presentare come incerto, sperato, ipotizzabile, dubbio ciò che è espresso dal verbo. Es.: vorrei che tu studiassi di più. Qui di seguito presentiamo il congiuntivo imperfetto regolare delle tre coniugazioni. Verbi in –are CANTARE io cant-ASSI tu cant-ASSI lui, lei cant-ASSE noi cant-ASSIMO voi cant-ASTE loro cant-ASSERO Es.: Giovanni vorrebbe che lei cantasse una bella canzone. Verbi in -ere PRENDERE io prend-ESSI tu prend-ESSI lui, lei prend-ESSE noi prend-ESSIMO voi prend-ESTE loro prend-ESSERO Es.: mia madre vorrebbe che voi prendeste il treno per venire da noi. Verbi in -ire io tu lui, lei noi voi loro PARTIRE part-ISSI part-ISSI part-ISSE part-ISSIMO part-ISTE part-ISSERO Es.: Luca vorrebbe che noi partissimo prima di cena. Lz 30 cl 1 1 Rai Educational – Dip. Affari Sociali – Ministero Pubblica Istruzione Qui di seguito presentiamo il congiuntivo imperfetto di alcuni verbi irregolari molto usati. io tu lui, lei noi voi loro ESSERE fossi fossi fosse fossimo foste fossero Es.: Marco credeva che io fossi al concerto. io tu lui, lei noi voi loro AVERE avessi avessi avesse avessimo aveste avessero Es.: Antonia sperava che tu avessi i biglietti per il concerto. io tu lui, lei noi voi loro FARE facessi facessi facesse facessimo faceste facessero Es.: loro pensavano che io facessi meno cose durante il giorno. io tu lui, lei noi voi loro DIRE dicessi dicessi dicesse dicessimo diceste dicessero Es.: ero convinto che voi diceste sempre la verità ed invece mi sbagliavo. USI DEL CONGIUNTIVO IMPERFETTO Con gli indefiniti Es.: nessuno sapeva che tu cantassi così bene. Lz 30 cl 1 2 Rai Educational – Dip. Affari Sociali – Ministero Pubblica Istruzione Con alcuni verbi Es.: Credevo che tu giocassi bene a Pensavo pallone. Ritenevo Con alcune locuzioni o forme verbali seguite da che Es.: Sarebbe utile studiasse di più. Bisognerebbe che Sarebbe il caso Con alcune congiunzioni (es.: nonostante, a patto che ecc.) Es.: Luigi ha lavorato nonostante avesse la febbre. FAI ATTENZIONE: il congiuntivo imperfetto ha gli stessi usi del congiuntivo presente, ma in dipendenza di un verbo al tempo passato o condizionale. Es.: pensavo che tu fossi alla festa. IL PERIODO IPOTETICO Il periodo ipotetico serve per esprimere la condizione da cui dipende o potrebbe dipendere ciò che viene espresso nella frase reggente. Il periodo ipotetico viene generalmente introdotto dalla parola se. Es.: se gli affitti fossero meno cari, cambierei casa volentieri. Il periodo ipotetico può esprimere: Un ipotesi reale. In questo caso si usano le forme verbali all’indicativo. Es.: se ami il teatro guarda questo spettacolo. Oppure Es.: se verrai domani da me ti porterò ad uno spettacolo teatrale molto bello. - Un ipotesi possibile o immaginaria. In questi casi si usa il congiuntivo imperfetto per indicare l’ipotesi e il condizionale per indicare la conseguenza. Es.: se venissi presto potremmo fare una passeggiata insieme. (ipotesi possibile) Oppure Es.: se io fossi un grande attore reciterei in un grande teatro. (ipotesi irreale) La costruzione se + congiuntivo imperfetto + condizionale oltre a esprimere ipotesi possibili o irreali serve anche per esprimere: - Suggerimenti Es.: se fossi in te prenderei l’autobus per andare al lavoro. - Rimproveri Es.: se leggessi il giornale sapresti molte più cose. Lz 30 cl 1 3