Stati Uniti Carta d’identità: Forma di governo: Repubblica federale Suddivisione amministrativa: 50 stati più un distretto federale Capitale: Washington Superficie: 9 372 614 km² Popolazione: 296 410 000 Densità: 31 ab./km² Popolazione urbana: 80% Indice Sviluppo Umano: 0,939 (8° posto) In Generale: E’ il quarto Paese più esteso del mondo e occupa tutta la fascia temperata del Nord America. Nei Stati Uniti scorre il Mississippi - Missouri, il fiume più lungo dell’America Settentrionale. Due dei suoi 50 Stati non confinano con gli altri: l’arcipelago delle Hawaii (Oceania) e l’Alaska, a nord-ovest del continente americano. La bandiera è costituita da 50 stelle bianche, che rappresentano il numero degli Stati, e 13 strisce orizzontali che invece ricordano il numero delle colonie originarie. La sua popolazione è la più diversificata al mondo per composizione etnica. E’ la potenza economica mondiale, ma tra i miei abitanti permangono forti disuguaglianze sociali. Aspetto fisico: Il territorio degli Stati Uniti è così esteso da avere solo due confini territoriali, ovvero quello con il Canada al nord e quello con il Messico a sud. Gran parte del confine nord-oriente è poi segnato dalla regione dei laghi, costituita da cinque immensi bacini lacustri. Il resto del territorio è circondato da acque oceaniche: l’Oceano Pacifico a ovest e l’Oceano Atlantico a est, dove la Penisola della Florida lo separa dal Golfo del Messico. Gli Stati Uniti occupano tutta la fascia temperata dell’America Settentrionale, estendendosi da est a ovest. La disposizione dei sistemi montuosi consiste nel dividere il territorio in tre grandi aree: la fascia degli Appalachi e della pianura atlantica a est, la grande pianura al centro e la regione delle Montagne Rocciose a ovest. Gli Appalachi e la pianura atlantica: Lungo il margine orientale degli Stati Uniti si trova la catena dei Monti Appalachi, cha si estende parallela alla costa per più di 2500 chilometri. Si tratta di rilievi antichi non molto elevati ( circa 1500-1800 metri) che si abbassano gradualmente verso est; questi monti formano giardino prima della costiera e impediscono la navigazione dei fiumi diretti nell’Atlantico. La piana litoranea a nord si presenta stretta e ricca di baie molto protette. Procedendo verso sud, dove il clima diventa sub-tropicale, la pianura si allarga e crea un paesaggio di tipo lagunare che prosegue fino alla Penisola della Florida. Pianure centrali: Le pianure si estendono per oltre 1500 chilometri una vasta regione pianeggiante che occupa in latitudine tutto il territorio statunitense, dal Canada fino al Golfo del Messico. A nord circondano la regione dei Grandi Laghi; a sud le pianure centrali sono costituite dai fertili terreni alluvionali del Mississippi - Missouri. Il clima delle pianure è continentale. Le pianure sono un grande “corridoi” fra le montagne. Per questo d’inverno fa molto freddo: da nord giungono masse d’aria polare; al contrario, in estate fa molto caldo perché prevalgono i venti provenienti dalla zona tropicale. La zona meridionale è particolarmente dal fenomeno dei cicloni, gli uragani che si formano sull’Atlantico e il Golfo del Messico e poi scaricano la devastante forza sulle coste provocando ingenti danni e spesso anche molte vittime. Le montagne Rocciose La regione occidentale è occupata dal sistema delle Montagne Rocciose. Questo sistema montuoso si articola in tre grandi complessi, che fanno da barriera alle masse di aria umida provenienti dal Pacifico: da est verso ovest si incontrano le prime Montagne Rocciose dette gli altopiani centrali e le Catene Costiere. A ovest digradano verso gli altopiani centrali, l’area più arida del Paese. Qui si trovano l’altopiano del Gran Bacino, e quello del Colorado. Ancora più a ovest si innalzano le Catene Costiere: sono due catene separate da una grande depressione. La fascia del Pacifico è un’area di forte instabilità sismica.