Società Italiana MuseografiaBeniCulturaliDemoEtnoAntropologici

Società Italiana MuseografiaBeniCulturaliDemoEtnoAntropologici
ONG accreditata UNESCO
Comune di Cocullo
Associazione Culturale “Alfonso M. di Nola”,
Piazza Madonna delle Grazie, Cocullo (AQ).
FOR ICH 2013
Seminario di Formazione sul Patrimonio Culturale Intangibile
(Intangible Cultural Heritage, ICH)
[primo step del progetto pilota di inventario partecipativo]
Cocullo, 5/6 ottobre 2013
Seminario di Formazione Autunnale sul patrimonio culturale intangibile (ForICH) a
Cocullo, nell’ambito di un progetto pilota di inventario partecipativo incentrato sulla
salvaguardia regionale/nazionale/internazionale del Rito Cocullese di San Domenico dei
Serpari.
Obbiettivo generale della ForICH 2013: discussione/formazione sulle reti di
inventariazione partecipativa del patrimonio culturale intangibile e progettazione di reti di
catalogazione partecipata e on line relativamente al Rito Cocullese di San Domenico dei
Serpari, sperimentando metodologie innovative secondo la Convenzione UNESCO 2003.
Luogo di svolgimento: Municipio di Cocullo, Sala del Museo del Rito dei Serpari
Durata e scansione temporale: 5/6 ottobre 2013
Partecipanti come uditori: il seminario ForICH è gratuito, i beneficiari sono: cittadini di
Cocullo e del comprensorio; iscritti della Scuola di Specializzazione in Beni Demo Etno
Antropologici; membri della Simbdea e dell’UNPLI; associazioni culturali,
amministratori, ma anche comunità gruppi e singoli individui che siano depositari del
Patrimonio Culturale Intangibile, come indicato dalla Convenzione UNESCO 2003, con
risvolti positivi per piccole imprese, artigianato, turismo.
Programma:
Sabato 5 ottobre 2013, ore 10.00-13.00, Patrimonio culturale, salvaguardia, inventario
partecipativo: nuove frontiere della demo-etno-antropologia.
Saluti delle autorità (Sindaco, Assessore Comunale alla Cultura, Assessore Provinciale,
Regione Abruzzo, Comunità Montana, Presidente dell’Associazione Culturale “Alfonso
M. di Nola”, Centro Studi Tradizioni Culturali “Alfonso M. Di Nola”.
Avvio dei lavori. Moderatore: Pasquale D’Alberto
Relazioni: Pietro Clemente (professore di Antropologia Culturale, Università di Firenze:
Demo-etno-antropologia, patrimonio culturale, salvaguardia); Vito Lattanzi (presidente
di Simbdea, Direttore del Settore “Culture del Mediterraneo” e responsabile dei Servizi
Educativi del Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma:
Inventariazione e partecipazione nel sistema italiano dei beni culturali); Lauso Zagato
Cocullo, 22/06/2013
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Società Italiana MuseografiaBeniCulturaliDemoEtnoAntropologici
ONG accreditata UNESCO
Comune di Cocullo
Associazione Culturale “Alfonso M. di Nola”,
Piazza Madonna delle Grazie, Cocullo (AQ).
(professore di Diritto Internazionale dei Beni Culturali, Università Ca’ Foscari di
Venezia: Evoluzione della legislazione italiana in materia di salvaguardia dei Beni
Culturali nel contesto di ratifica delle convenzioni internazionali); Giancarlo Baronti,
Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni DEA – Università di Perugia) Le
scuole di specializzazione, il Mibac e la valorizzazione del patrimonio immateriale
pausa pranzo
Sabato 5 ottobre 2013,
15.30-17.00, tavolo tecnico: il percorso appenninico della devozione popolare per San
Domenico abate, Moderatore: Pasquale D’Alberto, relazioni: sindaci dei paesi interessati
dalla devozione ( Pretoro, Sora, Villamagna, Atina), autorità religiose.
16.00- 20.00, Tavolo tecnico: Quadro internazionale della salvaguardia UNESCO e
aggiornamenti strategici sulla patrimonializzazione
Moderatore: Lia Giancristofaro
Relazioni: Alessandro Simonicca (professore di Antropologia Culturale, Università La
Sapienza; direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Demo Etno Antropologici:
Sviluppo locale, turismo e patrimonializzazione delle feste folkloriche); Valentina Zingari
(antropologa, coordinatrice del gruppo di lavoro SIMBDEA-ICH: Il panorama
internazionale degli inventari partecipativi del patrimonio culturale intangibile e
l’elaborazione di linee-guida per l’Italia); Alessandra Broccolini (docente di
Antropologia Culturale, Università La Sapienza: L’inventario nazionale dei beni demoetno-antropologici e la convenzione UNESCO 2003: sguardi critici tra partecipazione e
restituzione); Gabriele Desiderio (Responsabile progetti UNPLI per il patrimonio
culturale immateriale, Il nesso tra la salvaguardia e il territorio: il contributo delle proloco); Ermanno De Pompeis (Direttore del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara) e
Adriana Gandolfi (Regione Abruzzo, Simbdea, Museo delle Genti d’Abruzzo: Il Museo
come capofila dell’inventariazione: possibili sinergie tra Cocullo e Pescara).
Conclusioni: Pietro Clemente.
cena
Domenica 6 ottobre 2013, ore 10.00-13.30, La candidatura di Cocullo come progetto
pilota nella lista ICH UNESCO: strategie, prospettive, modalità, tempi e risultati attesi.
Saluti delle autorità (Sindaco e Assessore alla Cultura, Comune di Cocullo); Emiliano
Giancristofaro (Presidente dell’Associazione Culturale Alfonso M. di Nola, Centro Studi
Tradizioni Culturali “Alfonso M. Di Nola”); presentazione e inaugurazione del
costruendo portale telematico “Cocullo ICH” a cura del Comune e dell’Associazione
Cocullo, 22/06/2013
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ONG accreditata UNESCO
Comune di Cocullo
Associazione Culturale “Alfonso M. di Nola”,
Piazza Madonna delle Grazie, Cocullo (AQ).
Culturale “Alfonso M. di Nola” e del Centro Studi Tradizioni Culturali “Alfonso M. Di
Nola”.
Avvio dei lavori. Moderatore: Pasquale D’Alberto
Relazioni: Lia Giancristofaro (docente di Antropologia Culturale, Università di ChietiPescara: La salvaguardia sinergica del rituale di Cocullo come esempio di buone
pratiche: cittadinanza, pro-loco, istituzioni, expertise, museografia e patrimonio
intangibile: dall’esperienza dinoliana del 1976 alla salvaguardia partecipativa);
Antonello Ciccozzi (professore di Antropologia Culturale, Università dell’Aquila:
Cocullo dal rito al museo, il traguardo del 2000: l’esperienza della restituzione visuale
nel Museo del Rito dei Serpari).; Valentina Zingari (coordinatrice gruppo di lavoro
SIMBDEA-ICH): Cocullo 2013, conclusioni.
pausa pranzo
Per partecipare al seminario ForIch, sarà necessario registrarsi entro il 15 settembre
scrivendo a Lia Giancristofaro, [email protected] , la quale elaborerà e consegnerà
la lista dei partecipanti, il programma definitivo, le locandine in PDF e gli attestati di
partecipazione in PDF.
Gli uditori verranno accettati per ordine di richiesta e per importanza della motivazione a
partecipare e in numero non superiore a 50 unità, con diritto di prelazione da parte degli
studenti della Scuola di Specializzazione e dei membri delle Pro-Loco. Gli uditori
alloggeranno autonomamente nelle strutture ricettive disponibili a Cocullo e nei dintorni
fino ad esaurimento posti. I partecipanti potranno pranzare e cenare al buffet insieme ai
relatori. L'organizzazione garantisce un buffet leggero per il sabato a pranzo; una cena
più consistente per il sabato sera; un buffet per la domenica a conclusione del convegno.
Si terrà conto delle esigenze di vegetariani e celiaci.
Lia Giancristofaro registrerà le presenze durante il seminario. Gli attestati di
partecipazione verranno inviati tramite posta elettronica dietro esplicita richiesta dei
partecipanti a [email protected] .
Strutture ricettive:
I partecipanti che intendono pernottare sono pregati di attivarsi e prenotare per
tempo una camera presso Bed and breakfast Sofia (Casale di Cocullo), tel.
347.2723967, oppure presso l’Ostello "Il faro" - Signora Elena De Santis - tel.
368.7461380. Costo medio per persona: 15 - 25 euro.
Cocullo, 22/06/2013
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