I POSSEDIMENTI DI ROMA CONTINUANO AD ESTENDERSI LE GUERRE DI CONQUISTA TENGONO LONTANI DAI CAMPI I CONTADINI, CHIAMATI A COMBATTERE IMPOVERIMENTO DEI CONTADINI-SOLDATI A CUASA DELLE GUERRE LUNGHE E LONTANE 1° guerra Punica (264-241 a.C.) 2° guerra Punica (218-202 a.C.) DIMINUISCE IL NUMERO DEI CONTADINI PICCOLI PROPRIETARI E SI FORMANO VASTE PROPRIETA’ TERRIERE = LATIFONDI ENORME AUMENTO DEL NUMERO DEGLI SCHIAVI FORMAZIONE DI GRANDI LATIFONDI ACCUMULAZIONE DI RICCHEZZA DA PARTE DELL’ARISTOCRAZIA TERRIERA TRAMITA L’OCCUPAZIONE DELL’AGER PUBLICUS E I BOTTINI DI GUERRA CRISI DELLA PICCOLA PROPRIETA’ CONTADINA E DIFFUSIONE DEL LATIFONDO CONDIZIONI DI VITA DIVERSE, IN BASE ALLE ATTIVITA’ SVOLTE familia rustica: trattati come bestie Plebe urbana: svolgevano lavori artigianali GLI SCHIAVI A ROMA ENORME AUMENTO CONDIZIONE GIURIDICA RIVOLTE SCHIAVILI MANOMISSIONE. DA SCHIAVI A LIBERI RIFORMA AGRARIE: 133 Tiberio Gracco (restituzione di 500 iugeri terreno ai contadini) 123 Gaio Gracco (restituzione di 500 iugeri terreno ai contadini, assegnazione di grano alla plebe romana, cittadinanza romana agli italici) GUERRE CIVILI NELLA POLITICA ROMANA SI CREANO DUE SCHIERAMENTI: UN PARTITO POPOLARE (VICINO AI PICCOLI PROPRIETARI) UNO ARISTOCRATICO (VICINO AI GRANDI PROPRIETARI PATRIZI) GUERRA SOCIALE (socii = alleati italici): CESARE: gli Italici ottengono la cittadinanza romana (88 a. C.) GUERRA TRA POMPEO E Vittoria di Cesare (48 a.C.) viene nominato console a vita GUERRA TRA MARIO E SILLA: prevale Silla e ripristina il potere dell’aristocrazia GAIO MARIO 104 a.C. riforma dell’esercito di COMBATTENTI PROFESSIONISTI legati più al comandante che allo Stato romano: proletari e nullatenenti potevano fare carriera militare a pagamento. 102-101 a. C. SCONFITTA DI CIMBRI E TEUTONI DIVENNE CAPO DEI POPOLARI LUCIO CORNELIO SILLA Vicino al partito dei SENATORI 88 a. C. eletto Console spedizione contro MITRIDATE: re del Ponto aveva attaccato la provincia romana dell’Asia MARIO Si oppose e gli fece togliere l’incarico SILLA MARCIO’ SU ROMA CON IL SUO ESERCITO Andò a combattere in Asia contro Mitridate rientrò a Roma nuove ribellioni nelle province guerra civile vinta nel 82 a.C. DITTATORE Si vendicò dei suoi nemici Riforme per ripristinare il potere dell’aristocrazia e Seneto morì nel 79 a.C. MARIO FUGGI’ DA ROMA Rientrò a Roma e fu rieletto Console, perseguitando i seguaci del partito aristocratico morì nel 86 a.C. RIVOLTA DI SCHIAVI SPARTACO 73 a. C. repressa da: GNEO POMPEO MARCO LICINIO CRASSO 71 a. C. eletti CONSOLI Combattè i pirati Sconfisse di nuovo Mitridate CONGIURA DEI POPOLARI guidati da LUCIO SERGIO CATILINA sconfitto nel 62 a. C. Alleanza con GAIO GIULIO CESARE TRIUMVIRATO= governo di tre uomini Alleanza che mirava a spartirsi il potere alle spese del Senato Console 59 a. C. Distribuzione terre ai veterani dell’esercito e a famiglie povere, al comando di un esercito conquista della Gallia (58-51 a. C.) Pompeo nominato unico Console Non si fermò sul fiume Rubicone ma: MARCIO’ CONTRO ROMA POMPEO fuggì per radunare un esercito CESARE aveva Roma nelle sue mani SCONTRO A FARSALO (Grecia) TRIONFO DI CESARE Nominato dal Senato DITTATORE nel 45 a. C. CONSOLE A VITA FINE DELLA REPUBBLICA ROMANA Riforme: a beneficio del popolo, dei veterani dell’esercito, degli abitanti delle province DOPO LA MORTE DI CESARE Nel 44 a. C. asssassinato da una congiura di senatori Si forma un SECONDO TRIUMVIRATO Per combattere BRUTO e CASSIO : MARCO ANTONIO Comando delle province orientali OTTAVIANO governo dell’Italia delle province occidentali EMILIO LEPIDO Comando delle province dell’Africa nipote di Cesare sposò Cleopatra cercò di consolidare il suo potere in Oriente 31 a. C. Ottaviano VINCE AD AZIO OTTAVIANO E ANTONIO SI SCONTRANO PER IL POTERE Nominato AUGUSTO E PRINCEPS INIZIA L’IMPERO ROMANO pontefice massimo carica religiosa si ritirò dalla politica