“CENTRO STUDI SU CULTURA POLITICA E CITTADINANZA” DI AREZZO
Progetto di un Corso/Laboratorio su “Comune cultura politica e
cittadinanza”
Premessa
In una società multiculturale, ma anche attraversata da molteplici differenze fra gruppi
della stessa etnia, appare necessario riflettere sulla cultura politica necessaria ad una
partecipazione attiva e consapevole. Occorre, inoltre, predisporre e mettere a disposizione
strumenti concettuali utili per comprendere tale realtà e per agire, come cittadini attivi, in
essa.
Caratteristiche del Corso
Il Corso è rivolto a trenta giovani a partire dall’ultimo anno della scuola media superiore
fino al trentesimo anno di età.
Si tratta di un corso di formazione della durata complessiva di sessanta ore di aula e di
centonovanta ore di studio individuale, che possono essere riconosciute come dieci crediti
ai fini del conseguimento della laurea triennale.
Il Corso, tuttavia, è organizzato in modo da costituire un’occasione di riflessione collettiva
e di individuazione di intese su possibili soluzioni condivise da persone con caratteristiche
e posizione diverse. In questo senso, costituisce anche un “laboratorio” per l’attivazione di
processi deliberativi in sfere pubbliche della società civile.
Programma del Corso
Il corso si svilupperà attraverso due cicli di dieci incontri ciascuno (della durata di tre ore)
così articolati:
PRIMO CICLO: cultura politica e cittadinanza: strumenti per comprendere
Presentazione del Corso. Dalle forme partito del ‘900 ad un moderno sistema bipolare (R.
Bindi, M. Bianconi, V. Ceccarelli, P. Brandi, A. Messeri)
1. Primo incontro (18 ottobre 2007)
Modelli per l’analisi delle trasformazioni della società italiana nel Novecento.
Individuazione di questioni rilevanti per il Corso. (A. Messeri - Ordinario di
Sociologia e Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica Univ. Siena)
2. Secondo incontro (24 ottobre 2007)
Storia dell’Italia del Novecento, con particolare riferimento alle forme di
partecipazione, integrazione e conflitto politico (P. Bagnoli – Ordinario Storia
Dottrine Politiche e Sociali Univ. Bocconi Milano e Univ. Siena)
3. Terzo incontro (6 novembre 2007)
Storia dell’Italia del Novecento, con particolare riferimento alle trasformazioni
politico-culturali (M. Baioni – Ordinario Storia Contemporanea Univ. Siena)
4. Quarto incontro (23 novembre 2007)
Il concetto di cultura politica in una società multiculturale (A. Santambrogio –
Ordinario di Scienze Politiche Univ. Perugia)
5. Quinto incontro (6 dicembre)
Interpretazioni della cultura politica e delle forme di integrazione tra etica pubblica
e civicness (L. Sciolla – Ordinario di Sociologia dei processi culturali Università di
Torino)
6. Sesto incontro (14 dicembre 2007)
Questioni relative alla cultura politica e strumenti di analisi e di azione nell’ambito
delle scienze sociali (A. Cavalli – Ordinario di Sociologia Univ. Pavia, Presidente
dell'Associazione "Il Mulino", Vice-Presidente dell'Associazione Italiana di
Sociologia)
7. Settimo incontro (11 gennaio 2008)
Gli strumenti per partecipare attivamente: cultura politica e comunicazione
pubblica nella società civile (L. Solito – Docente di Scienze della Politica e Sociologia
Univ. Firenze)
8. Ottavo incontro
Globalizzazione, cultura politica e cittadinanza (D. Zolo – ordinario di Filosofia del
diritto Univ. Firenze)
9. Nono incontro (11 febbraio)
La cittadinanza tra comunicazione pubblica e comunicazione politica (C. Sorrentino
Docente di Strategie della Comunicazione Politica Univ. Firenze)
10. Decimo incontro
I cittadini e le amministrazioni pubbliche tra democrazia rappresentativa e
democrazia deliberativa. Conclusioni del Corso I parte (A. Messeri – Ordinario di
Sociologia e Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica Univ. Siena)
Modalità di realizzazione
Il corso prevede lezioni frontali, discussioni in aula con la presenza di tutor, un forum on
line e incontri con personaggi significativi delle amministrazioni pubbliche e della società
civile. Saranno messi a disposizione materiali di studio selezionati.
All’inizio del Corso saranno rilevate le conoscenze e le competenze dei partecipanti e
saranno verificate alla fine, per individuare eventuali effetti dell’attività formativa.
Il primo ciclo prevede la stesura da parte dei partecipanti di un paper riguardante uno dei
temi affrontati nel Corso.
SECONDO CICLO: realtà significative e strumenti di intervento
1. Primo incontro
Presentazione del Corso. Patto formativo. Obiettivi, regole e impegni della
partecipazione. Individuazione di ambiti di esperienze significative. Richiamo sugli
strumenti di analisi. Definizione di progetti individuali o di piccolo gruppo (A. Messeri
Ordinario di Sociologia e Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica Univ. Siena)
2. Secondo incontro
Soggetti politici ed attori nella società civile (P. Bagnoli – Ordinario Storia Dottrine
Politiche e Sociali Univ. Bocconi Milano e Univ. Siena)
3. Terzo incontro
Reticoli sociali e reti interistituzionali (A. Messeri - Ordinario di Sociologia e Teorie e
Tecniche della Comunicazione Pubblica Univ. Siena)
4. Quarto incontro
Società civile ed Europa (D. Spini – Docente di Teorie Politiche Syracuse University
NY)
5. Quinto incontro
Globalizzazione e nuovi attori sociali. Esperienze significative nella società civile: casi
di democrazia deliberativa (L. Pellizzoni – Docente di Sociologia dell’ambiente e del
Territorio Univ. Trieste)
6. Sesto incontro
Esperienze significative nella società civile: casi di democrazia deliberativa (L. Bobbio Ordinario della Facoltà di Scienze Politiche e Docente in Analisi delle politiche
pubbliche)
7. Settimo incontro
Secolarizzazione e gruppi religiosi nella società civile (A. Santambrogio – Ordinario di
Scienze Politiche Univ. Perugia )
8. Ottavo incontro
Comunicazione pubblica e istituzionale (R. Grandi – Ordinario di Comunicazioni di
Massa e Comunicazione Pubblica,
Pro Rettore per le Relazioni Internazionali
dell’Università Bologna)
9. Nono incontro
Formazione della cultura politica e cittadinanza. (G. Deiana - Docente di Filosofia
presso l’Ist. Superiore S. Allende di Milano)
10. Decimo incontro
Riflessione collettiva sui progetti predisposti dai partecipanti. Conclusione del Corso
(A. Messeri, F. Fossati)
Modalità di realizzazione
Il corso prevede lezioni frontali, discussioni in aula con la presenza di tutor, un forum on
line e incontri con personaggi significativi delle amministrazioni pubbliche e della società
civile. Saranno messi a disposizione materiali di studio selezionati.
All’inizio del Corso saranno rilevate le conoscenze e le competenze dei partecipanti e
saranno verificate alla fine, per individuare eventuali effetti dell’attività formativa.
Attività peculiare del secondo ciclo è la predisposizione da parte dei partecipanti di
progetti di innovazione riguardanti la cultura politica e la cittadinanza.