Josie and the Pussycats Josie (Rachel Leigh Cook), Melody (Tara Reid) e Val (Rosario Dawson), tutti e tre provenienti da Riverdale, sono grandi amiche da tanti anni e sono molto determinate nel volere far sì che la loro band musicale diventi famosa, per farla uscire da un ristretto giro di amici e lanciarla nella stratosfera – pur rimanendo fedeli al loro look, al loro stile e tipo di musica. Il loro look non è alla moda ma loro se ne fregano. Neppure il loro tipo di musica lo è, ma per loro è molto più importante ogni singola parola delle loro canzoni. Quando però ai loro concerti non va nessuno, allora si rendono conto che i veri musicisti devono pagare un prezzo per il successo. Sfortunatamente le Pussycats (questo il nome della band) vivono in un mondo ossessionato dall’eleganza e nel quale le mode cambiano ogni settimana e le case discografiche, gli status symbol e le marche dettano le regole. Improvvisamente, un giorno tutto cambia, Josie and the Pussycats vengono “scoperte” da un noto ed importante manager del mondo discografico, Wyatt Frame (Alan Cumming) che le presenta alla presidente della MegaRecords, Fiona (Parker Posey), come la grande band del futuro. Fiona è una grande esperta nel promuovere e lanciare nuovi gruppi di grande successo ed così fa in modo che le Josie and the Pussycats arrivino ad un successo superiore anche alle loro più pazze aspettative. In pochi giorni sono al primo posto nelle classifiche nazionali dei dischi single, tanti giovani indossano orecchie di gatto, e sono circondate da sciami di persone quando camminano per strada. Sembra tutto così stupefacente e le loro giornate sono occupate tutte da registrazioni in sala d’incisione, sedute fotografiche, registrazioni per MTV, concerti e feste. Presto, però, imparano che non tutto è come sembra. Fiona e Wyatt hanno infatti messo in piedi un piano molto astuto per controllare i giovani americani attraverso messaggi sublimali inseriti nelle canzoni – le loro canzoni. Quando le ragazze cominciano a capirlo, la rude Fiona e Wyatt si attrezzano per dividere il gruppo e vincere la loro battaglia – fare di Josie una star e “mettere a dormire” le altre Pussycats. Accidenti! Qualcosa di serio sta accadendo! Le vite di Melody e Val sono in pericolo, oltre alla mente di ogni ragazzo del mondo che ama la musica. E’ ora che Josie and the Pussycats tirino fuori le loro clave e rispondano colpo su colpo. La Universal Picture presenta Josie and The Pussycats, una commedia d’azione basata su un fumetto di Archie ed interpretata da Rachel Leigh Cook, Tara Reid, Rosario Dawson, Parker Posey, Alan Cumming, Gabriel Mann, Missi Pyle e Paulo Costanzo. Deborah Kaplan ed Harry Elfond hanno scritto e diretto il film. I produttori sono Tony DeRosa-Grund e Chuck Grimes della Riverdale Productions, assieme a Marc Platt e Tracey E. Edmonds. Kenneth Edmonds è il produttore esecutivo, assieme a Michael Silberkleit e Richard Goldwater della Archie Comics. Note di produzione Josie adn the Pussycats è un film per tutti coloro che hanno suonato qualche volta una chitarra, hanno ripetuto qualche espressione beffarda di Mick Jagger o hanno creduto che le parole di una canzone rock fossero state scritte proprio per loro. Abbraccia il vecchio sogno secondo cui è possibile passare in un attimo da piccolo morfinomane di provincia a grande rock star, specialmente in questo mondo ingenuo in cui le mode cambiano più in fretta della velocità della luce. I personaggi di Josie, Melody e Val sono apparsi per la prima volta, nelle pagine di un fumetto della Archie nel 1963. Le ragazze sono state poi presenti nei cartoni animatidi Hanna-Barbera dal 1970 al 1972, ed ora, a grande richiesta, Josie and the Pussycats hanno una loro vita reale, respirano, sono eroine del ventunesimo secolo per una nuova generazione di ammiratori. Chuck Grimes e Tony DeRosa-Grund, coproduttori e padroni della Riverdale Productions, armati di fumetti cinematografici e televisivi di Archie, hanno presentato alla Universal la loro idea di Josie and the Pussycats con attori veri. La Universal li ha allora voluti come produttori, assieme al veterano del cinema Marc Platt. Da molti anni co-autori di sceneggiature, la Kaplan ed Elfont hanno scritto e diretto il film come team. Entrambi desideravano da tempo fare un film su una band musicale. “Volevamo che fosse veramente impregnato di musica e con canzoni originali”, dice Elfont. “Volevamo inoltre avere la possibilità di dire una storia stilisticamente diversa dalle altre”. Il risultato è un film che ha un suo stile, un suo linguaggio cinematografico ed un sonoro gradevoli e particolari, proprio come le Pussicats interpretate da Rachel Leigh Cook, Tara Reid e Rosario Dawson. “Siamo stati estremamente soddisfatti nel constatare che il film era riuscito a catturare il cuore e l’anima delle Pussycats in un modo davvero originale che sarebbe piaciuto non solo agli amanti dei fumetti, ma anche ad un vasto pubblico”, dice Michael Silberkleit, della casa produttrice di fumetti Archie. Registi e produttori erano d’accordo sul fatto che la musica avrebbe dovuto rappresentare la voce e l’energia delle ragazze. Le Pussycats di oggi sono qualcuno, ed allora le canzoni dovevano ricordare anche le loro radici, quando erano una piccola band con pochissimi sostenitori. Il team di Josie si è allora incontrato con il mitico produttore musicale Kenneth “Babyface” Edmonds e sua moglie, la produttrice cinematografica Tracey Edmonds. “Siamo stati molto felici di sapere che a Kenny e Tracey piacevano moltissimo quei fumetti e la sceneggiatura”, dice Platt. Una comune visione del film ha permesso un suo rapido sviluppo. “Avvicinandoci alla realizzazione del film non abbiamo mai dubitato del fatto che dovevamo in qualche modo creare e dare un grande livello di autenticità alla musica”, afferma Tracey Edmonds, “quindi in sostanza la più grande impresa è stata quella di creare originalità mentre si acquisiva credibilità per le ragazze. Il risultato può essere considerato come una specie di Blink 182 al femminile”. Kenneth Edmonds ha prodotto tutta la musica assieme a Dave Gibbs, il quale è stato anche uno degli autori delle liriche delle canzoni. Anche la Kaplan ed Elfont hanno collaborato con Gibbs, per articolare insieme l’inno punk-rock, da regine del ballo studentesco, delle Pussycats, “Three Small Words”, e quattro altre canzoni. Adam Duritz dei Counting Crow, Jane Weidlin delle Go-Go ed Adam Sclessinger dei Fountains of Wayne hanno contribuito alla colonna sonora. La musica è stata di aiuto nell’attrarre giovani attrici di talento. “Tutti sognano di essere una rock star”, dice Platt in tono scherzoso. “Rachel Leigh Cook è stata scritturata per prima – dovevamo cominciare con Josie perché lei è l’anima e il cuore del film . Tara Reid è stata una scelta perfetta per il ruolo di Melody perché lei ed il suo personaggio hanno lo stesso intenso amore per la vita”. Ha richiesto un po’ di tempo, invece, scoprire chi andasse bene nel ruolo di Val, ma Rosario Dawson ha avuto la parte non appena si è incontrata con i produttori e le altre Pussycats. “Ci siamo sentite subito in grande forma e sintonia”, dice la Cook. Prima dell’inizio delle riprese, il 21 agosto 2000, a Vancouver, le Pussycats hanno dovuto imparare a suonare i loro strumenti. “Quelle ragazze dovevano essere una band – il copione prevedeva che suonassero tre canzoni davanti alla cinepresa”, dice Elfont. “La prima cosa che abbiamo fatto quando abbiamo scelto Rachel è stata quella di portarla in un negozio di chitarre e comprargliene una con amplificatore. Tutte e tre hanno provato anche da sole con i loro strumenti, poi hanno provato insieme per due settimane e le abbiamo trasformate in una band”. Ed una band lo erano veramente. “Tutte e tre hanno veramente dato tutto se stesse per il film. Volevamo che risultasse autentico e lo è”, dice la Kaplan. “Rachel ha suonato fino a che cominciavano a sanguinarle le dita e Tara si è veramente eccitata quando ha rotto il suo primo bastoncino della batteria! Quando le si vede suonare nel film, loro stanno veramente suonando la canzone che si sente”. Nella vita, le attrici sono tutte cantanti coriste, ma la voce di Josie è in realtà quella di Kay Hanley, cantante leader dei Letters to Cleo. Durante le loro due settimane di “campeggio musicale” intensivo, la Cook, la Reid e la Dawson hanno fatto pratica con la band del posto, i Powder. “Sono stati veramente d’incoraggiamento per loro, non si sono messi a giudicarle, la qual cosa è stata molto gradita perché quella prima settimana di lavoro intensivo è stata davvero difficile”, dice Elfont. Non c’era spazio per le primedonne. “Le abbiamo addestrate duramente ogni giorno”, afferma la Kaplan. “Loro hanno portato i loro strumenti alle sedute di pratica, hanno trovato un loro ritmo ed hanno suonato le stesse canzoni per tutto il giorno”. Rosario Dawson, che nel film è la bassista Val, descrive così quell’impresa. “Quando non sei realmente una musicista, gli strumenti sono per te qualcosa di veramente strano”, dice. “Ci hanno insegnato a suonare senza che ci preoccupassimo troppo degli strumenti, così potevamo cantare all’unisono – e far sembrare il tutto divertente e facile”. Tracey Edmonds ha via via gustato la loro trasformazione. “Uno degli aspetti più gratificanti di questo film è stato l’accorgersi della crescente fiducia delle ragazze – hanno sempre più cominciato a sentirsi una vera band”. Man mano che procedevano le riprese, i personaggi sperimentavano direttamente molti degli aspetti eccitanti della vita giornaliera di una band di successo, quali sedute fotografiche, video musicali, copertine delle riviste e l’uscita del loro primo cd. Come per una vera band, comunque, anche le Pussycats hanno avuto dei problemi – in questo caso un viscido manager in combutta con un intrigante produttore musicale. Parker Posey interpreta la crudele Fiona della MegaRecords ed Alan Cumming il suo corrotto amicone, Wyatt Frame. “Ho pensato che mi sarei divertito ad interpretate una persona maleducata, rude, specialmente un personaggio dei fumetti”, dice la Posey. A Cumming è piaciuto il ruolo di compagno di truffe di Posey. “Ho sempre detto ‘Parker, puoi essere grande quanto vuoi, fintanto che lo pensi veramente’. E’ questo il mio motto. La Parker ed io siamo gli anziani di questo film. Incredibile, vero? E’ comunque piacevole essere attorniati da giovani ragazze che parlano di fidanzati e scuola. E’ come una vera notte passata in compagnia di qualcuno mangiando e chiaccherando”. Una notte moderna, comunque. “Il film è ambientato a sei mesi di distanza, in avanti, da adesso, qualunque sia l'adesso”, spiega Platt. "quindi è un film ancorato alla realtà di oggi, ma enfatizzato e stilizzato. Ci porta in un posto dove non siamo mai stati, potrebbe essere Riverdale o la grande città in cui si ritrovano le ragazze”. E’ un posto familiare per coloro che sono abituati a guardare e sentire MTV. “La musica, la scenografia e la fotografia riflettono il mondo di MTV”, dice Tracey Edmonds. I costumi hanno un ruolo molto importante nello stile d’avanguardia del film. “E’ veramente moda del futuro”, dice la costumista Leesa Evans, “non solo per le donne ma anche per i personaggi della Parker ed Alan e le centinaia di comparse”. La Evans ha praticamente disegnato tutti i costumi del film, inclusi gli almeno 50 abiti di scena di ciascuna delle tre cantanti. “Non mi vesto così ogni giorno”, dice la Cook, “ma è divertente”. Tara Reid è d’accordo. “Mi sono innamorata dei miei abiti di scena. Ogni giorno mi eccitavo entrando nel mio camper per vedere quali abiti mi aveva preparato Leesa. Ogni cosa che indossiamo è fatta su misura, è sexy e divertente”. Josie and the Pussycats ha ereditato un aspetto particolare dai fumetti a cui è ispirato – forti personaggi femminili che sono tra loro amiche fedeli. “Non c’è nulla di meglio che delle vere amiche”, dice la Dawson. Anche i ragazzi possono trovare qualcosa con cui relazionarsi nel film. “C’è qualcosa di quelle ragazze in ciascuno di noi”, dice Platt. “Se facciamo le scelte giuste e diciamo ciò che pensiamo veramente, noi diamo maggior forza a noi stessi per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi, sogni ed ambizioni. Questo è un soggetto, ed una grande storia, per tutti noi”. Stando alle affermazioni di DeRosa-Grund, “l’uscita sugli schermi di Josie and the Pussycats è solo il primo passo dei personaggi dei fumetti della Archie nel ventunesimo secolo”. La Kaplan sintetizza così l’evoluzione di Josie, Melody e Val dal 1963 al 2001. “I personaggi originali sono meravigliosi – divertenti, affascinanti e buoni esempi di vita”, dice, “ed ora… sono rockettare!”. Cast Artistico RACHEL LEIGH COOK (Josie Mcoy) – Come cantante principale e chitarrista della band Josie and the Pussycats, Josie stava vivendo il suo sogno prima ancora di firmare il primo contratto con una casa discografica per un disco. Ama la sua musica – e le sue amiche – più che i luccicanti simboli di successo dell’industria musicale. La Cook ha recitato in oltre 15 film negli ultimi cinque anni. Il ruolo con cui si è imposta all’attenzione è stato quello di ‘Laney’, al fianco di Freddie Prinze, Jr., nella romantica commedia del 1999 “Kiss Me” (She’s All That). Quella interpretazione è valsa alla Cook diverse candidature agli MTV Movie Award e l’ha resa una delle attrici più ricercate della sua generazione. Tra gli ultimi film della Cook ci sono “Blow Dry”, con anche Josh Hartnett, Natasha Richardson e Alan Rickman, e “Get Carter” con Sylvester Stallone e Michael Caine, vincitore di un Oscar. Altri film del suo curriculum sono “The Hi-Line”, “The Bumblebee Flies Anyway”, “Lo spezzaossa” (The Naked Man), “A spasso col rapinatore” (Carpool), “Tom and Huck” e “The Babysitter’s Club” ed è apparsa anche in “Kiss” (Living Out Loud) e “La casa del sì” (The House of Yes). TARA REID (Melody Valentine) è Melody, la batterista delle Pussycats, una figlia dei fiori dei giorni nostri che riesce sempre a scorgere il bene anche nelle brutte cose. Anche il solare ottimismo di Melody ha però i suoi limiti. La Reid, che ha cominciato a recitare in spot commerciali televisivi, ha avuto il suo primo contratto importante nel 1995, quando le è stato affidato un ruolo fisso nella serie televisiva drammatica Days of Our Lives. Il suo primo ruolo cinematografico importante è giunto tre anni dopo, in “Il grande Lebowski” (The Big Lebowski) di Joel e Etha Coen, al fianco di Jeff Bridges e John Goodman. La sua carriera ha registrato un significativo balzo in avanti con il ruolo della sempre equilibrata ‘Vicky Lathum’ nella commedia di successo, del 1999, “American Pie”. Ha appena terminato di recitare nel suo seguito, “American Pie 2” al fianco di tutti gli attori dell’originale. Il curriculum cinematografico della Reid include anche “Dr T e le donne” (Dr T and the Women) di Robert Altman, e “Around the Fire”, “Body Shots”, “Girl”, “Cruel Intentions” e “Urban Legend”. Recentemente è apparsa sugli schermi americani in “Just Visiting”, al fianco di Jean Reno e Christina Applegate. ROSARIO DAWSON (Valerie Brown) Come ogni altro bravo bassista, Val fornisce la sonorità base della band. E’ forte, sicura di sé e sa anche cucinare. La Dawson ha debuttato nel cinema nel controverso film di Larry Clark “Kids”, nel 1995. A quello sono seguiti diversi film interessanti, tra cui “He Got Game” di Spike Lee, con Danzel Washington e Milla Jovovich, “Una voce per gridare” (Light It Up), con Vanessa L. Williams e la star canora Usher Raymond, e “Down to You”, con Freddie Prinze, Jr., e Julia Stiles. E’ apparsa recentemente sugli schermi americani in “Sidewalk of New York”, con l’attore-regista Ed Burns e Heather Graham, e nella commedia fantascientifica “Pluto Nash” con Eddie Murphy. Tra poco sarà ancora sugli schermi con “Nine Scenes About Love”, una commedia dall’umorismo nero ambientata a New York e sviluppata nei Sundance Filmmakers Lab. PARKER POSEY (Fiona) Come presidente della MegaRecords, Fiona sembra avere tutto, ma lei vuole di più e chiunque si frappone sulla sua strada è meglio sappia in anticipo che dovrà pagare dazio. Soprannominata dalla rivista Time “la regina del cinema indipendente”, la Posey ha recitato in oltre 30 film negli ultimi sette anni, tra cui “La casa del sì” (The House of Yes) (Premio Speciale al Sundance Film Festival), “C’è posta per te” (You’ve Got Mail), “Scream 3”, “The Daytrippers”, “Il dominatore di Chicago” (Party Girl), “Il tuo amico nel mio letto” (Sleep with Me), “La vita è un sogno” (Dazed and Confused), e per il regista Hal Hartley “Amateur” e “Flirt-New York-Berlino-Tokyo” (Flirt) e “La figlia di Henry” (Henry Fool). Ha recitato inoltre in due film del regista Christopher Guest, “Sognando Broadway” (Waiting for Guffman) e “Campioni di razza” (Best in Show). Recentemente ha terminato di recitare in “Anniversary Party”, un film co-diretto da una star di Josie and the Pussycats, Alan Cumming, e presto sarà sul set di “The Sweetest Thing” di Roger Krumble. In teatro la Posey ha recitato nell’anteprima di Los Angeles di “Four Dogs and a Bone” di John Patrick Shanley. Ha debuttato a Broadway al fianco di Matthew Broderick in “Taller than a Dwarf” di Elaine May. ALAN CUMMING (Wyatt Frame) L’importante manager musicale Wyatt Frame è viscido, untuoso e naturalmente intelligente perché riesce a far fare alle Pussycats ciò che vuole. Tra i recenti film interpretati da Cumming ci sono “Una spia per caso” (Company Man), con Sigourney Weaver e Woody Allen, “Spy Kids”, con Antonio Banderas, e “Investigating Sex”, al fianco di Nick Nolte e Neve Campbell. Ha co-sceneggiato, codiretto e recitato in “Anniversary Party”, con anche Jennifer Jason Leigh. Cumming è apparso inoltre sullo schermo in “The Flinstone in Viva Rock Vegas”, “Urbania”, “Titus”, “Eyes Wide Shut”, “Spicce Girl–Il film” (Spice World), “Romy and Michelle’s High School Reunion”, “Buddy”, “Emma”, “Amiche” (Circle of Friends), “Black Beauty”, “A Praga” (Prague) e “Un padre in prestito” (Second Best). In teatro ha vinto un Tony Award per il suo ruolo di Emcee in Cabaret ed ha recitato in Amleto, La bestia, Morte accidentale di un anarchico, Singer e As You Like It. Recentemente è stato in cartellone a Broadway, al Roundabout Theater, nel lavoro teatrale di Noel Coward Design for Living. GABRIEL MANN (Alan M.) Alan M. è un sensibile scrittore di canzoni – ed ha molto successo. Josie ha desiderato per anni che lui la notasse. Quando lui finalmente lo fa, è forse troppo tardi. Mann è apparso recentemente sugli schermi americani in “Buffalo Soldiers”, “Things Behind the Sun”, “Summer Catch” e “Newport South”. Negli anni scorsi ha recitato in tanti film, tra cui “Outside Providence”, “Arte mortale” (High Art), “Cherry Falls”, “Sleep Easy Hutch Rimes”. Ha inoltre avuto una parte in “Live Virgin”, “How to Make the Cruelest Month”, “Claudine’s Return”, “Paradiso perduto” (Great Expectations), “The Suicide”, “Parallel Sons” e “Ho sparato ad Andy Warhol” (I Shot Andy Warhol). In teatro ha recitato in Potato Creek Chair of Death, Tomorrowland, The Red Badge of Courage, The Return of Ulysses e Memory of Fire. MISSI PYLE (Alexandra Cabot) Alexandra non ama le Pussycats, ma veste molto alla moda e suo fratello è il manager del loro tour, cosicché riesce ad andare ad ogni festa, concerto e sedute fotografiche. La Pyle ha lavorato molto nel cinema, in televisione e in teatro. La sua carriera cinematografica include la parodia fantascientifica “Galaxy Quest” e “Trick”, “Snow Days”, “Number One”, “Qualcosa è cambiato” (As Good As It Gets) e “The Cottonwood”. In televisione è stata ospite di show quali Ally McBeal, Friends, The Drew Carey Show e la serie tv della Fox The Tick. In teatro ha recitato al fianco di John Malkovich nel lavoro dello Steppenwolf Theatre Il libertino. La sua carriera teatrale a Broadway ed in altri teatri locali include 900 Oneonta, WangDang, There’s One Every Marriage, Ruthless e Taming of the Shrew. La Pyle ha appena terminato di recitare nell’episodio pilota, di mezz’ora e per il network NBC, Neurotic Tendencies, prodotto da Kelsey Grammar. Recita regolarmente a Los Angeles con il suo gruppo di attrici comiche chiamato Bitches Funny. PAULO COSTANZO (Alexander Cabot) Le Pussycats sono state scoperte nonostante il loro vecchio manager, Alexander. Nessun rancore, però – lui è ora il manager del loro tour! Costanzo ha fatto parte del cast del film di grande successo del 1999 “Road Trip”, al fianco di Tom Green e Breckin Meyer. E’ inoltre nel cast di “Gypsy 83”. Il suo curriculum televisivo include PSI Factor, Animorphs, Love on the Land, Date with the President’s Daughter e The Don’s Analyst. In teatro ha recitato in Bogeyman e The Good Doctor. Cast Tecnico DEBORA KAPLAN & HARRY ELFONT (Sceneggiatori/Registi) Debora Kaplan ha incontrato il partner, sceneggiatore/regista Harry Elfont, alla prestigiosa scuola Tisch School of the Arts della New York University. Per una strana coincidenza del destino, hanno scoperto solo lì che i loro genitori erano amici e che entrambi avevano frequentato lo stesso liceo a Filadelfia. La Kaplan, da liceale, ha vissuto anche all’estero, in Inghilterra, presso la Oxford University per frequentare un corso di produzione cinematografica. Finiti questi studi è andata a vivere a Los Angeles ed ha cominciato a lavorare dietro le quinte cinematografiche. Quando Elfont si è trasferito in California dopo il diploma liceale, hanno unito le forze e creato "The Family Way"” una commedia romantica poi comprata da Jenno Topping, produttrice di "Giovani pazzi e svitati” (Can't Hardly Wait) durante la sua breve permanenza alla The Ladd Company. I due sceneggiatori hanno continuato a lavorare con la Topping, scrivendo la sceneggiatura di "A Very Brady Sequel". La Kaplan ed Elfont hanno debuttato come registi con la commedia per giovanissimi “Giovani pazzi e svitati” (Can’t Hardly Wait), con Jennifer Love Hewitt. MARC PLATT (Produttore) Lavora da oltre 17 anni nell’industria dello spettacolo. Platt è stato presidente del settore produzione della Universal Pictures dal 1996 al 1998 ed in tale periodo ha finanziato e portato sugli schermi successi quali “Patch Adams”, “La voce dell’amore” (One True Thing), “Out of Sight”, “La neve cade sui cedri” (Snow Falling on Cedars), “October Sky”, “Man on the Moon”, “La mummia” (The Mummy) e “American Pie”. Prima di lavorare per la Universal, Platt era stato il presidente della TriStar Pictures dal febbraio del 1992. Mentre era con la TriStar ha prodotto “Qualcosa è cambiato” (As Good As It Gets), “Il matrimonio del mio migliore amico” (My Best Friend Wedding), “Jerry Maguire”, “Insonnia d’amore” (Sleepless in Seattle), “Philadelphia”, “Vento di passioni” (Legends of the Fall), “Jumanji” e “L’amore ha due facce” (The Mirror Has Two Faces). Nell’autunno del 1987 Platt è entrato alla Orion Pictures con l’incarico di vice presidente di produzione, nell’estate dell’89 è stato promosso vice presidente anziano e nei primi mesi del 1990 è diventato il presidente della Orion Pictures. Mentre era con la Orion Pictures Platt ha prodotto film come “Balla coi lupi” (Dances With Wolves), “Il silenzio degli innocenti” (Silence of the Lambs), “Sirene” (Mermaids), “Il mio piccolo genio” (Little Man Tate), “La famiglia Addams” (The Addams Family), e “Un mitico viaggio” (Bill&Ted’s Bogus Journey). CHUCK GRIMES (Produttore) Ha cominciato a far parte del team della Archie’s Comics nel 1985 e si è preso un “semplice” incarico – dare un corpo ai personaggi dei fumetti anche nei mezzi di comunicazione. A partire da quel momento, la Archie’s Comics è cresciuta e ha cominciato a produrre utili come conseguenza degli sforzi di Grimes e quelli del suo partner produttivo Tony DeRosa-Grund. I personaggi dei fumetti della Archie’s Comics hanno preso corpo nel film-tv “Sabrina”, in una serie televisiva d’azione chiamata Sabrina, in un video digitale di “Sabrina”, nel film-tv “Archie”, nella serie televisiva di cartoni animati “Archie”, nel video a fumetti “Josie and Archie”, ed ora nel film d’azione “Josie and the Pussycats”. Grimes è stato anche l’animatore principale dietro al lancio del sito della Archie’s Comics, www,archiecomics.com, un sito visitato giornalmente da milioni di appassionati di tutto il mondo. E’ inoltre il fondatore e socio gerente della Grimes & Battersby, uno studio legale. E’ stimato ed apprezzato a livello nazionale anche come consulente nel campo delle proprietà intellettuali, dei brevetti e dei mass media. E’ il fondatore, e direttore esecutivo, della Kent Communications, Ltd., una importante casa editrice di giornali e riviste di carattere legale e brevetti. Ricopre inoltre l’incarico di direttore esecutivo di diverse riviste nel campo della proprietà intelletuale, dei brevetti e dei mass media, tra cui The Licensing Journal, The IP Litigator e Multimedia & Technology Licensing Law Report. Ha autorizzzato numerosi libri su questi temi, tra cui l’importante The Law of Merchandise & Character Licensing. Tiene inoltre dappertutto delle conferenze su questi temi e ricopre l’incarico di professore aggiunto alla Sacred Heart University. Ha aiutato numerose compagnie, a parte la Archie Comics, nella protezione, in fase di sviluppo, delle proprietà intellettuali e nel raggiungere un lancio commerciale di quelle proprietà attraverso una loro brevettazione e la creazione di strategiche alleanze (tra i suoi clientiannovera: Scholastic, Hearst, King Features, Garfield, Discovery Channel, Givenchy, Louis Nichole, M&M Mars, Toys R Us, Boston Whaler, Gale Hayman, Cr Gibson, Consolidated Cigars e SoBe). Vive in Connecticut con la moglie Gwynne ed i loro cinque figli. TONY DeROSA-GRUND (Produttore) E’ il presidente ed amministratore delegato della Riverdale Productions, il braccio cinematografico, televisivo e musicale della Archie Comic Publications. Assieme al suo partner produttivo, Chuck Grimes, è responsabile di “Sabrina the Teenaged Witch”, una serie televisiva d’azione in primetime della ACP/Riverdale, così come delle serie televisive animate della ACP “Sabrina” ed “Archie”. Riveste inoltre l’incarico di presidente del consiglio d’amministrazione della Multimodal Media. Risiede in Pennsylvania con la moglie Sonja ed i loro otto figli. TRACEY E. EDMONDS (Produttore) Si è messa in mostra nel mondo del cinema come produttore del ben accolto ed apprezzato film di successo “Soul Food”. Oltre a “Soul Food-I sapori della vita” (Soul Food), Edmonds ha prodotto “Hav Plenty”, nel quale ha anche debuttato come attrice, e “Una voce per gridare” (Light It Up), “Punks” e “The Lamb”. La Edmonds è stata inoltre il produttore esecutivo per le serie televisive “Soul Food” e “Maniac Magee”. In qualità di proprietario, fondatore, presidente della società e presidente del consiglio d’amministrazione della Edmonds Enmtertainment Group, Inc., la Edmonds controlla le operazioni giornaliere di sette diverse compagnie: Edmonds Record Group, Edmonds Entertainment (cinema e televisione), e2 Filmworks (cinema indipendente), Edmonds Management, Edmond Music Publishing, Edmonds Music Management e il Tracken Place Recording Studio. La Edmonds si è meritata numerosi premi per i traguardi da lei raggiunti nell’industria cinematografica, tra cui il prestigioso “Tower of Power Award” del 2000 messo in palio dalla Turner Broadcasting System. In aggiunta a questo, è uno dei due dirigenti afroamericani nel consiglio d’amministrazione della Recording Industry Association of America. Sempre impegnata anche nel sociale, la Edmonds aiuta economicamente numerose associazioni caritatevoli, tra cui la MAP (Musicians’ Assistance Program), la Mr. Holland’s Opus Foundation e la Community Impact. La Edmonds risiede in California con il marito Kenny “Babyface” Edmonds ed il loro figlio di quattro anni, Brandon. KENNETH EDMONDS (Produttore esecutivo). In un periodo di tempo relativamente breve, Kenneth “Babyface” Edmonds si è meritato un posto importante nella storia della musica pop. Le sue impeccabili esplorazioni dell’amore, del romanticismo e delle relazioni umane hanno lasciato un segno indelebile nell’evoluzione del rhythm & blues e della musica pop in tutto il mondo: 119 volte sue canzoni sono entrate tra le prime dieci delle classifiche del R&B e del pop, 47 canzoni sono state N. 1 del R&B, 51 successi sono entrati tra i primi dieci del pop, e 16 di questi hanno raggiunto il primo posto, ha venduto oltre 100 milioni di single e album. Tra i cantanti nei quali è possibile cogliere il segno della sua maestria artistica e manageriale ci sono, tra gli altri, Whitney Houston, Boyz II Men, Mariah Carey, Madonna, Eric Clapton, Lionel Ritchie, Michael Jackson, Toni Braxton, Brandy, Celine Dion, Aretha Franklin, Vanessa Williams, TLC, Mary J. Blige, ‘N Sync, Backstreet Boys e Britney Spears. Edmonds si è occupato della colonna sonora di “Donne-Waiting to Exhale” (Waiting to Exhale), scrivendo 15 delle 16 canzoni e producendole tutte. Edmonds ha inoltre scritto e prodotto due canzoni della colonna sonora di Whitney Houston di “Uno sguardo dal cielo” (The Preacher’s Wife). “Babyface” è stato il co-proprietario e co-fondatore, assieme ad Antonio (LA) Reid, della LaFace Records. Assieme a sua moglie, Tracey E. Edmonds, “Babyface” ha fatto uscire sugli schermi i film “Soul Food-I sapori della vita” (Soul Food), “Hav Plenty” e “Una voce per gridare” (Light It Up). Oltre a progetti cinematografici, “Babyface” continua a lavorare negli studi di registrazione musicali. Alcuni dei suoi progetti più recenti sono: il duetto di Whitney Houston e Mariah Carey “When You Believe” per la DreamWorks Records per il film animato “Il principe d’Egitto” (Prince of Egypt); un duetto con la vincitrice dell’Oscar Gwyneth Paltrow sul successo dei Temptations del 1970 “Just My Imagination” per il film della Paltrow “Duets” ed il duetto Mary J. Blige ed Aretha Franklin intitolato “Don’t Waste Your Time”. Edmonds ha lavorato anche sugli ultimi dischi di Britney Spears, ‘N Sync, Backstreet Boys, Toni Braxton e Michael Jackson. In aggiunta a ciò, nel novembre del 2000 è uscito nei negozi un suo disco, “Babyface: A Collection of His Greatest Hits”, il suo ultimo disco con la Epic, dopo più di dieci anni di lavoro con quella compagnia. “Babyface” ha firmato un nuovo contratto con la Arista Records e quest’estate uscirà il primo disco da lui prodotto per questa etichetta discografica. Nel 1999 Edmond è stato candidato all’Oscar per la musica creata per “Anna and the King”. Edmonds è co-fondatore, assieme ai produttori/parolieri Carole Bayer e David Foster, di Tonos.com, un sito internet che fornisce agli aspiranti musicisti e agli amanti della musica notizie importanti sul mondo musicale. MATTHEW LIBATIQUE (Direttore della fotografia) ha terminato da poco di lavorare ad “Abandon”, il film che segna il debutto alla regia dello sceneggiatore Steve Gaghan, il quale ha scritto la sceneggiatura di “Traffic”. Libatique ha lavorato ultimamente anche per “Phone Book” e “Tigerland”, entrambi di Joel Schumacher. E’ stato candidato agli Independent Spirit Award per il suo lavoro come direttore della fotografia per “Requiem for a Dream” e “Pi”, entrambi di Darren Aronofsky. Ha cominciato la sua collaborazione con Aronofsky con il cortometraggio “Protozoa”. Il suo curriculum include anche il film indipendente “Saturn”. Libatique ha curato la fotografia dei videomusic di parecchi artisti, tra cui i Cranberries, Moby, Jay Z, Matchbox20, Eryka Badhu, Incubus e Death in Vegas. JASNA STEFANOVIC (Scenografo) ha curato le scenografie di molti film, per il cinema e la televisione. Per il cinema ha lavorato nei film “The Life Before This”, “Il giardino delle vergini suicide” (The Virgin Suicide), “Cube-Il cubo” (Cube), “Operazione Alce” (Salt Water Moose), “Expect No Mercy”, “Boulevard”, “Operazione Golden Phoenix” (Operation Golden Phoenix), “Angeli armati” (Men with Guns) e “TC2000”. Per la televisione ha curato la scenografia dei film “Witchblade”, “Two of Us”, “Universal Soldier II: Brothers in Arms” e “Love and Murder”. La Stefanovich ha inoltre ricoperto l’incarico di scenografa per produzioni teatrali quali “The Big Slice”, “Psychic” “Oh, What a Night” e “Spenser: Cerimony”. LEESA EVANS (Costumi) ha ideato i costumi per numerosi film e spot pubblicitari. Ha appena terminato di lavorare sui costumi del film d’azione “Scooby-Doo” diretto da Raja Gosnell per la Warner Bros. in Australia. Tra i suoi film più recenti ci sono la commedia di successo della Universal “American Pie”, “A Solkdier’s Sweetheart” per il network Showtime e “Third Wheel” per la Miramax. Inoltre, si deve a lei l’ideazione e lo stile dei costumi dell’ormai classico film “Una cena quasi perfetta” (The Last Supper) e “Trauma” di Dario Argento. La Evans ha inoltre curato i costumi di molti importanti spot commerciali televisivi di grandi compagnie quali la Nike, Miller Lite, Coca-.Coila e Snickers. PETER TESCHNER (Montaggio) ha montato una grande varietà di film prima di impegnarsi con “Josie and the Pussycats”. Recentemente ha montato il film di successo “Charlie’s Angels”. Ha lavorato anche, tra l’altro, per “28 giorni” (28 Days), “La dea del successo” (The Muse), “Il favoloso dottor Dolittle” (Dr. Dolittle), “Bambole e sangue” (Private Parts), “The Brady Bunch Movie”, “Tollbooth” e “Cara mamma, mi sposo” (Only the Lonely) e per il film-tv “The Late Shift”. JOHN FRIZZELL (Compositore) all’età di 34 anni è già diventato un personaggio importante del mondo della musica per il cinema. Tra i film per i quali Frizzell ha curato le musiche ci sono “Dante’s Peak-La furia della montagna” (Dante’s Peak), che gli ha fruttato, nel 1998, un premio agli ASCAP Film & Television Award. Inoltre, ha creato le musiche per “Alien-La clonazione” (Alien Resurrection), “Mafia!” (Jane Austen’s Mafia!), “Incubo finale” (I Still Know What You Did Last Summer), “Impiegati… male” (Office Space), “Beavis and Butthead Do America” e “Teaching Mrs. Tingle”. In televisione ha lavorato per “Undertow”, “Red Ribbon Blues”, “V.R. 5” e “Crime of the Century”, per il network HBO. Ultimamente ha creato le musiche per il piccolo schermo di “Beautiful”, “Lockdown” e “James Dean: An Invented Life”, per la TNT. *****