Il Festival è promosso dal Teatro della Limonaia, da Sesto Idee – Istituzione per i servizi
Culturali Educativi e Sportivi di Sesto Fiorentino, dal Comune di Sesto Fiorentino, dal Comune
di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dalla Regione Toscana e dal Ministero per i Beni e le
Attività Culturali.
Cinema Odeon - Firenze
25, 26 ottobre
(orari in via di definizione)
FINLANDIA CINEMA
Aki Kaurismaki
all'interno di 50 giorni di cinema internazionale a Firenze
in collaborazione con Anemic
e FST – Mediateca Toscana Film Commission
Cinema Odeon - Firenze
25, 26 ottobre
(orari in via di definizione)
FINLANDIA CINEMA
Aki Kaurismaki
all'interno di 50 giorni di cinema internazionale a Firenze
in collaborazione con Anemic
e FST – Mediateca Toscana Film Commission
25 ottobre
ore 17.30
L'UOMO SENZA PASSATO
(MIES VAILLA MENNEISYYTTA)
regia e sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Salminen
montaggio Timo Linnasalo
cast Markku Peltola, Kati Outinen, Annikki Tahti, Kaija Niemela, Sakari Kuosmanen
Finlandia, 2002 97'
ore 20.45
AMLETO NEL MONDO DEGLI AFFARI
(HAMLET LIIKEMAAILMASSA)
regia Aki Kaurismäki
sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Talminen
Finlandia, 1987 86'
ore 22.30
LUCI DELLA SERA
(LAITAKAUPUNGIN VALOT)
regia Aki Kaurismäki
sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Salminen
montaggio Aki Kaurismäki
cast Janne Hyytiäinen, Maria Heiskanen, Maria Järvenhelmi, Ilkka Koivula
Finlandia, 2006 78' montaggio Raija Tallio
cast Pirkka Pekka Petelius, Esko Salminenm, Kati Outinen, Elina Salo, Kari Väänänen, Pentti Auer
26 ottobre
ore 17.30
NUVOLE IN VIAGGIO
(KAUAS PILVET KARKAAVAT)
regia Aki Kaurismäki
sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Salminen
montaggio Aki Kaurismäki
cast Kati Outinen, Kari Väänänen, Elina Salo, Sakari Kuosmanen, Markku Peltola
Finlandia, 1997 96'
ore 20.45
VITA DA BOHEME
(DAS LEBEN DER BOHEME)
regia Aki Kaurismäki
sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Salminen
montaggio Veikko Aaltonen
cast Matti Pellonpää, Evelyne Didi, André Wilms, Kari Väänänen, Christine Murillo, Jean-Pierre
Léaud
Germania, Francia, Svezia, Finlandia, 1992 100
ore 22.30
HO AFFITTATO UN KILLER
(VERTRAG MIT MEINEM KILLER)
regia Aki Kaurismäki
sceneggiatura Aki Kaurismäki
fotografia Timo Salminen
montaggio Aki Kaurismäki
cast Jean-Pierre Léaud, Margi Clarke, Kenneth Colley, Trevor Bowen, Angela Walsh
Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Finlandia, 1990 85'
Dal profondo Nord arrivano strane figure. Rarefatte e malconce. Stralci di malinconia e assenze
giustificate. L'umore è nero bagnato dal sole di mezzanotte e rubacchia qua e là, fra una birra e l'altra,
scorci remoti di speranze. Ma la solitudine avanza. L'espropriazione del carattere diventa una carrellate
d'ombre e la notte è notte. Fonda, plumbea, austera. Il cinema di Aki Kaurismaki che nasce finnico nel
1957 non è certo solo e soltanto questo. Ma l'incipit è costellato di emarginazione e rimpianto. Solitudine
e dimenticanze. L'esistenza scorre via povera e abbandona la terra d'origine per diventare, con
consapevolezza estetica e rigore cinefilo, marchio di un cinema contemporaneo. Colto e raffinato.
Riconoscibile. D'autore. In questa umanità dolente, urtante e metropolitana, che si tinge amleticamente di
sarcasmo e rasenta l'afasia del discorso amoroso quando non afferra la sbrindellata cromatura di un
rokkeggiante on the road, Kaurismaki si muove sul filo della indeterminatezza, alla ricerca di una inedita
identità. Di perdenti senza passato o ancorati al futuro mancante. Perché nella scarna profilatura dei
paesaggi che le avvolgono e rivestono di luci e ombre, le sue creature, siano di derivazione letteraria,
onirica, realistica, musicale, legittima o illegittima, hanno bisogno per riconoscersi (e farsi riconoscere) di
quelle continue trasfusioni mimetiche, scarti e dissolvenze che solo il cinema può dare. Perche il cinema,
dice Aki, gran bevitore e nottambulo incallito, è sempre vivo a differenza dell'umanità. La sua di umanità
parte dalla casa madre Finlandia, paese giovane (l'indipendenza data 1917 con la dissoluzione
dell'impero zarista), paese di frontiera e lunare isolamento, per approdare non si sa dove. Comunque
altrove. Le giornate kaurismakiane (sei titoli fra i più singolari della sua non ingombrante filmografia) che
Intercity propone, riflettono la lezione di un cineasta eccentrico e prezioso che, come Bresson, come
Dreyer, come Mizoguchi, non trasgredisce mai la dignità e l'umanità dei suoi personaggi. Imperfetti e
memorabili. Ludici e straniati. Semplicemente da "vedere".
Gabriele Rizza
www.teatrodellalimonaia.it
http://www.teatrodellalimonaia.it/Home%20Page/Home.html
Il
Teatro della Limonaia
con il sostegno di
Italia
Sesto Idee - Istituzione Servizi Culturali Educativi e Sportivi Sesto Fiorentino
Comune di Sesto Fiorentino
Regione Toscana
Ministero Beni e Attività Culturali Dipartimento Spettacolo
Provincia di Firenze
Finlandia
Tinfo (Theatre Info Finland)
Ministry of Foreign Affairs of Finland (UM)
Ministry of Education and Culture of Finland (OKM)
Alfred Kordelin Foundation (Alfred Kordelinin Säätiö)
Ambasciata di Finlandia a Roma, Anemic, Firenze dei Teatri, FST - Mediateca Toscana Film Commission,
Biblioteca E. Ragionieri c/o Villa Ginori a Doccia, Tanssiteatteri Minimi, Tampere Theatre Festival Nordic Drama Corner, Royal
National Theatre di Londra, Teatro Sotterraneo, Tri-boo
Arci Firenze, Comune di Firenze, Crooked House, Istituto Statale d’Arte per la Ceramica di Sesto Fiorentino, Istituto Tecnico Statale
P. Calamandrei di Sesto Fiorentino, Liceo Scientifico Statale A.M.E. Agnoletti di Sesto Fiorentino, Istituto Tecnico Industriale Buzzi
di Prato
hanno collaborato al progetto
Estra s.r.l., Unicoop Firenze, Firenze Spettacolo, Litografia I.P. Firenze
presenta
INTERCITY FESTIVAL 2011: HELSINKI
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CITTÀ IN CITTÀ
TEATRO LETTURE INCONTRI MOSTRE FILM
25 settembre – 28 ottobre 2011
XXIV EDIZIONE DEL FESTIVAL
Era già nella mente degli organizzatori di Intercity l’idea di proseguire questo viaggio d’avanscoperta nei
Paesi del Nord, iniziato ormai da molto tempo, includendo nella sua programmazione Helsinki e la Finlandia. Il Paese
del Nord per antonomasia. La “patria” di Babbo Natale e della “Regina delle nevi”. Così, dopo aver “scoperto” e
“importato” in Italia il teatro delle altre nazioni scandinave, Intercity sta progettando già da molti mesi questo
“incontro” tra i due Paesi. Paesi che apparentemente non sembrano aver qualcosa in comune ma, cercando meglio,
si scopre che si tratta di un popolo passionale, inventivo e per niente “freddo”. E questo si riflette anche sui loro
palcoscenici. Palcoscenici sempre vivi, sale teatrali strapiene di pubblico curioso a scoprire e riscoprire il teatro.
Il Festival dunque, com’è sua natura, metterà ancora una volta in collegamento due città – Paesi – culture,
con la convinzione che le tante sinergie che nascono, anno dopo anno, siano gli ingredienti fondamentali per la
crescita del teatro e della cultura in Italia.
Siamo dunque pronti a contaminare e a farci contaminare, teatralmente parlando, da questa nuova ondata
di “aria fresca”, questa volta finlandese, che sta per soffiare sul nostro teatro grazie a questa nuova edizione di
Intercity, ormai 24 anni giovane.
Il cuore di Intercity Helsinki batterà come sempre per la nuova scrittura teatrale, scegliendo i migliori tra i
testi teatrali scritti negli ultimi anni, da presentare per la prima volta in Italia, ma non solo. Come sempre, moltissimi
saranno gli artisti, sia Italiani che finlandesi, coinvolti nella realizzazione di tale impresa: tre produzioni e due mises
en espace su testi di drammaturgia contemporanea, una bellissima ospitalità, due edizioni di Sento e molti eventi
collaterali come rassegne di film, mostre, incontri, workshops.
Il Festival Intercity dunque prosegue il suo viaggio verso la scoperta dell’arte teatrale internazionale anno
dopo anno, attraversando nel suo cammino questo periodo storico più che difficoltoso, certo dell’enorme contributo
che la contaminazione delle arti e delle diverse culture porta con sé.
PROGETTO SENTO 2011
La 24ª edizione del Festival aprirà il 25 settembre con due nuove tappe del progetto SENTO - quando
l'handicap diventa un punto di vista e la letteratura si mostra al massimo del suo piacere, il bellissimo progetto
inventato da Barbara Nativi per Intercity San Paolo nel 2004.
(25 settembre ore 18.45, all’interno di Teatri Aperti 2011, La Bastarda di Istanbul di Elif Shafak, a cura di Monica
Bauco e con le incursioni musicali di Sergio Odori; 2 ottobre ore 18.45, Estasi Culinarie, di Muriel Barbery, a cura di
Monica Bauco e con le incursioni musicali di Claudio Corona Belgrave)
Una lunga fila di sedie a sdraio allineate nel giardino della Villa Corsi Salviati, rivolte verso il bellissimo
giardino all'italiana della villa; gli spettatori in ascolto, con lo sguardo perso verso il cielo o il verde; ciascuno comodo
sulla sua sdraio, con una bibita, in viaggio dentro un classico della grande letteratura internazionale. L'attrice che
legge sta alle loro spalle, non si rende visibile, è la voce dell'autore che chiama in causa l'immaginazione di ogni
spettatore, lasciando che sia lui a completare, interpretare, vivere la storia. Sento è un progetto da vivere ad occhi
chiusi, che festeggia la voce e la narrazione insieme, e ci ripropone l'ascolto, vuole recuperarne il valore, festeggiarne
la potenza. E' un progetto per portatori di handicap, una specie di lettura privilegiata per ipovedenti, ma anche una
grande chance per i cosiddetti normali - ammesso che ce ne siano - che si sottraggono per una sera al dominio
dell'immagine e scelgono di gettarsi nella parola, nella storia, nello stile di un grande autore.
PRODUZIONI e OSPITALITÀ
Il Teatro della Limonaia, cercando di non lasciarsi intimorire dalla guerra che deve affrontare
quotidianamente con una politica nazionale che di culturale ha proprio poco, prosegue senza sosta e senza timore
nel suo “compito” di scoperta e aggiornamento dell’arte teatrale, concentrando gran parte della sua ricerca sulla
nuova scrittura e insieme tenendo d’occhio ogni movimento artistico interessante che incontra nel suo viaggiare per il
mondo, auspicando che possa diventare un bagaglio importante per tutti noi, nel nostro comune movimento verso il
futuro.
Tre le produzioni di quest’anno, due delle quali debuttano il 7 ottobre. Alle 20.30, dopo l’incontro con l’autore
e regista, andrà in scena Mobile Horror scritto e diretto da Juha Jokela, con scene luci e costumi di Dimitri
Milopulos e vedrà in scena Francesco Acquaroli, Daniela D’Argenio, Francesco Franzosi e Nicola Pecci, in una
commedia arguta e sorprendente. Acclamato dalla critica, Mobile Horror è il testo di maggior successo nella recente
storia teatrale finlandese. (repliche 8, 9 ottobre)
A seguire, dopo le 23, Silvia Guidi affronterà, nel retropalco della Limonaia, Sad Songs From The Heart Of Europe
che Kristian Smeds (premio Teatro Europa 2011) ha liberamente tratto da Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij.
Questa reinterpretazione di un classico della letteratura è stata l’evento teatrale più discusso in Finlandia, ed ha
suscitato un’ampia approvazione e, al contempo, un feroce dibattito. (repliche 8, 9, 15, 21, 22, 23 ottobre).
La terza produzione debutterà successivamente, il 21 ottobre, a festival inoltrato. Si tratta di Panico di Mika
Myllyaho per la regia di Irene Aho, scene luci e costumi di Dimitri Milopulos e in scena Roberto Gioffrè, Riccardo
Naldini e Matteo Procuranti. Questa commedia descrive la nevrosi di tre uomini che si avviano alla mezza età e
afferma l’autore come nuovo talento. (repliche 22, 23 ottobre).
Concluderà la sezione produttiva del Festival Intercity Helsinki, la serata del 24 ottobre (dalle ore 21) con
due mises en espace dei testi di Jussi Moila Coltelli che tagliano l’aria a cura di Teatro Sotterraneo e Saara
Turunen La ragazza coniglietto a cura di Michele Panella.
Per la sezione ospitalità invece il Festival è fiero di presentare, in prima nazionale, la bellissima creazione di
uno dei più grandi artisti del teatro finlandese, spesso ospite di tanti centri teatrali a livello internazionale, Mikko
Roiha. La produzione è basata sull’ omonimo romanzo della letteratura finlandese Juha di Juhani Aho ed è prodotto
da Tanssiteatteri Minimi. Lo spettacolo è una ballata sull’amore senza patria, un ardente e appassionato ballo
cosacco sulla compiacenza. (15, 16 ottobre in finlandese con sottotitoli in italiano).
INTERCITY CONNECTIONS - NUOVI TESTI PER NUOVI INTERPRETI
XII edizione – parte seconda
Il progetto Intercity Connections nasce nel 1998, grazie al Festival Intercity London, da una collaborazione
del Royal National Theatre di Londra e il Teatro della Limonaia, ed è rivolto ai ragazzi e alle ragazze tra i 14 e i 19
anni. Ha lo scopo di incentivare il loro interesse verso il teatro e la drammaturgia attraverso la traduzione e la messa
in scena di opere teatrali originali destinate a quella fascia di età, e commissionate ad autori di grande prestigio. Con
il fondamentale e collaborativo sostegno di Sesto Idee, Intercity Connections è giunto alla sua dodicesima edizione.
Dodici anni che hanno permesso ad oltre 500 ragazzi di mettere in scena 40 spettacoli scritti dai più grandi autori del
panorama nazionale ed internazionale.
Durante Intercity Helsinki saranno proposti: Turisti e Soldatini di Wole Soyinka (Nigeria), The Spider Men
di Ursula Rani Sarna (Irlanda), L’esame di Andy Hamilton (Gran Bretagna).
Agli spettacoli e ai laboratori offerti dal progetto parteciperanno ragazzi e ragazze tra i quattordici e i
diciannove anni provenienti dall’ampia rete che ormai si è creata e che si sta espandendo sempre più anno dopo
anno (Sesto Fiorentino, Arezzo, Pistoia, Prato, Massa Marittima, Monsummano Terme, Grosseto, Monza, Savona).
CINEMA
Continua la felice collaborazione iniziata l’anno scorso con la FST - Mediateca Toscana Film Commission
e l’inserimento della consueta RASSEGNA CINEMATOGRAFICA all’interno dei 50 Giorni di Cinema
Internazionale a Firenze al Cinema Odeon. Il 25 e il 26 ottobre dunque, in collaborazione con Anemic, avrà luogo la
rassegna FINLANDIA CINEMA dedicata al più grande dei cineasti finlandesi che è Aki Kaurismaki con sei dei suoi
film (orari in via di definizione) Amleto nel mondo degli affari, L’uomo senza passato, Ho affittato un killer,
Nuvole in viaggio, Luci della sera, Vita da boheme.
ALTRI EVENTI
Il Festival si è sempre concentrato sulla promozione con un grande investimento culturale, programmando
iniziative volte a coinvolgere il pubblico curioso, dinamico e aperto, con una particolare attenzione ai giovanissimi, e il
progetto INTERCITY CONNECTIONS ne è un esempio eclatante.
Oltre agli spettacoli ospiti, alle produzioni e alle mises en espace, le iniziative collegate al Festival sono numerose e
mai improvvisate: dagli INCONTRI (Juha Jokela, Mika Myllyaho, Irene Aho, Jussi Moila, Saara Turunen), all’
incontro fra operatori culturali italiani e finlandesi TAIVEX (20 - 23 ottobre) alla MOSTRA FOTOGRAFICA - TOP 10
DEL DESIGN FINLANDESE dedicata alla storia del design finlandese, attraverso una selezione di immagini di 10
oggetti che hanno ispirato e ancora ispirano il design contemporaneo.
Inoltre in collaborazione con la Biblioteca sestese e per tutta la durata del Festival Intercity Helsinki, saranno esposti
tutti i volumi di teatro internazionale stampati nel corso dei ventiquattro anni di attività, mentre nello spazio dedicato
alle Proposte di Lettura, sarà disponibile per il prestito e la consultazione una selezione di testi della letteratura del
nord Europa. ( BIBLIOTECA ERNESTO RAGIONIERI c/o Villa Ginori a Doccia)
Direttamente ricollegabile alle attività appena citate, e certamente di primaria importanza in un ambito ben
più ampio di quello locale, è l’arricchimento con una nuova sezione della BIBLIOTECA DI INTERCITY, un'istituzione
unica non solo per la realtà italiana ma a livello internazionale, che per la sua unicità dà prestigio al patrimonio
culturale italiano e che mette a disposizione degli operatori e degli studiosi del teatro, degli studenti e, ovviamente, di
tutto il pubblico interessato, un fondo di oltre 10.000 testi di teatro e sul teatro in lingua originale e in italiano,
organizzato per nazioni.
Dimitri Milopulos
direttore artistico Intercity Festival – Teatro della Limonaia