UNA GRANDE ESPERIENZA DI COMUNIONE ECCLESIALE Intervista a S. Ecc. Mons. Mazzocato, vescovo, a conclusione della “Visita ad limina” (23-28 aprile 2007) pubblicata su “La Vita del Popolo” il 6 maggio 2007 Il nostro Vescovo, Mons. Mazzocato, ha vissuto la sua prima Visita ad limina. Per un’intera settimana è stato a Roma con gli altri confratelli vescovi della Conferenza Episcopale Triveneta. Prima di partire, il Vescovo ci aveva offerto una riflessione sul significato e l’importanza della Visita ad limina. Al suo ritorno gli abbiamo rivolto alcune domande per raccogliere gli aspetti salienti dell’esperienza vissuta. 1. Che cosa porta con sé tornando dalla Visita ad limina? Porto con me una grande esperienza di comunione ecclesiale. Abbiamo rafforzato la comunione tra noi Vescovi del Triveneto condividendo fraternamente i giorni della Visita ad limina, la preghiera, lo scambio di esperienze, il confronto con i Dicasteri della Santa Sede. Abbiamo, poi, respirato le dimensioni della Chiesa universale grazie agli incontri con il Santo Padre e con le Congregazioni e i Pontifici Consigli. 2. Qual è stato il momento che ha vissuto con particolare intensità? Sono stati certamente i due incontri con il Santo Padre: l’udienza generale del mercoledì e l’udienza personale il venerdì mattina. Ho vissuto un personale coinvolgimento anche emotivo ed affettivo grazie ai sentimenti di grande stima e affetto che mi legano a questo Papa. Per tante testimonianze raccolte, so che sono sentimenti condivisi da molte persone che apprezzano in questo Pontefice la coraggiosa chiarezza dell’insegnamento unita ad un’umanità accogliente propria del Pastore. Più profondamente, gli incontri con il Santo Padre sono stati momenti di fede di fronte a colui che Dio ha scelto come Successore di Pietro e del ministero di Pietro a servizio della comunione nella Chiesa e della sua fedeltà a Cristo. 3. Come si è conclusa la sua udienza personale con il Papa? Ovviamente si è conclusa con un arrivederci a luglio nella nostra villetta di Lorenzago di Cadore per le vacanze estive. Benedetto XVI ha avuto parole di riconoscenza per l’opportunità che gli offriamo e per l’imegno che stiamo profondendo per accoglierlo nel modo migliore. Ho risposto che siamo noi a sentirci riconoscenti e onorati per averlo tra noi per un periodo così prolungato. 4. La Visita ad limina del Vescovi è stata accompagnata da un buon numero di sacerdoti e fedeli. Che cosa ci può dire di questa forma di pellegrinaggio? Il Vescovo di ogni Diocesi è stato accompagnato da un pellegrinaggio di fedeli che si sono ritrovati tutti assieme il martedì per una solenne S. Messa nella Basilica di S. Paolo fuori delle Mura concelebrata da tutti i Vescovi e i sacerdoti. Mercoledì mattina, poi, eravamo tutti in Piazza S. Pietro per partecipare all’udienza generale del Santo Padre. Mercoledì pomeriggio ho celebrato nell’altare di S. Pio X in S. Pietro per i pellegrini della nostra Diocesi ed all’omelia ho messo in luce il significato del pellegrinaggio che stavamo vivendo. Ho fatto presente che i sacerdoti e i fedeli che accompagnavano il proprio vescovo rappresentavano tutta la Chiesa diocesana che rinnovava la propria fede sulla Tomba di Pietro e dei suoi Successori – tra cui Pio X – e la comunione con tutta la Chiesa cattolica. 5. C’è un messaggio che ricava dalla Visita ad limina e che desidera rivolgere alla Diocesi? Porto con me vari stimoli e intuizioni. In particolare, la Visita ad limina ci spinge a tenere lo sguardo aperto oltre i confini della nostra Diocesi. Mentre cerchiamo di essere una Chiesa fedele a Gesù Cristo e alla nostra tradizione cristiana, dobbiamo sempre sentirci in comunione con tutta la Chiesa cattolica, in un’osmosi di esperienze. Essere cristiano è certamente un’esperienza profondamente personale, ma non individuale e privata. Con il battesimo ogni cristiano è reso membro di una grande comunità di fratelli che è l’unico Corpo di Cristo. Egli vive una comunione molto concreta attorno al proprio Vescovo, successore degli apostoli, e aperto a tutti i fratelli di fede della Chiesa cattolica diffusa in tutto il mondo. + Andrea Bruno Mazzocato vescovo