Laboratori IDIFO5 - Sezione di Fisica

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Progetto IDIFO5
Una proposta di ricerca
per la collaborazione scuola e università
Santi L. e l’URDF
Università degli Studi di Udine
Introduzione
Progetto IDIFO5 (Innovazione
Didattica in Fisica e
Orientamento -5) del PLS, ne
attua le linee guida, con la
collaborazione di 20 Università
Italiane e strutture di ricerca…
per azioni differenziate di
innovazione didattica,
laboratori di apprendimento
scientifico e formazione degli
insegnanti.
Introduzione
http://www.fisica.uniud.it/URDF/laurea/pls5.htm
• Esso comprende e sviluppa le attività progettate e
approvate in IDIFO4 per gli aa.aa 2012-14 in termini di
– prosecuzione di attività già sperimentate (attività 1-7)
– attività proposte a seguito di richieste delle scuole e nuove idee
progettuali emerse durante l’attuazione del I anno di IDIFO4
(attività 8-16).
IDIFO5- azioni in prosecuzione IDIFO4
1. laboratori coprogettati con gli insegnanti: temi IDIFO4
+ Luce e Misura (2014 anno della luce), per l’apprendimento:
• a. scientifico nella Scuola di Base (SI, SE, SM, 1-2 SSS)
• b. della fisica nella SSS,
2. laboratori per lo sviluppo professionale degli insegnanti basati
su analisi di ricerca dell’innov. did. e processi apprendimento
3. Prosecuzione Master IDIFO4,
4. CP-IDIFO su Fisica Moderna per insegnanti di SSS
5. Prestito alle scuole di: materiali didattici; kit didattici
6. MasterClass per un gruppo di 70 ragazzi
(in collab. con INFN)
7. Lab tesine maturità su esperimenti e percorsi di fisica moderna
IDIFO5 Nuove azioni
8. Concorso-percorso “Adotta Scienza ed Arte nella scuola primaria”
per studenti di scuola primaria
9. Esposizione mostra GEI e laboratori CLOE per la scuola di base
10. Due convegni di insegnanti di presentazione delle caratteristiche
e dei risultati dei laboratori PLS basati sulla ricerca per:
- scuola di base
- scuola secondaria superiore
11. progettazione e sperimentazione di attività laboratoriali sulla
fisica in contesto (tra cui fisica nella danza ed in cucina)
12. Lab CLOE in MEDIAEXPO di Crema
13. Lab orientanti nel salone dell’Orientamento
14. Pubblicazione di 3 libretti tematici di didattica laboratoriale,
15. Scuola estiva sulla fisica moderna per studenti SSS del IV anno
16. Scuola nazionale per insegnanti di SSS su fisica moderna e
didattica laboratoriale
Introduzione
IDIFO5 si avvale dei risultati e dei materiali di ricerche didattiche in
fisica realizzate nei Progetti :
- IDIFO1 (2006-2008)
- IDIFO2 (2009)
- IDIFO3 (2010-2012)
- IDIFO4 (2012-2013)
Concentrati su:
- fisica del ‘900 (fisica quantistica, relativistica, statistica e della materia)
- fisica in contesto
- contributo delle TIC per
o l’apprendimento scientifico
o l’orientamento formativo (PSOF)
o la formazione degli insegnanti
o le attività di laboratorio sperimentale e didattico.
IDIFO5: estensione delle attività progettuali di IDIFO1-4 e una loro
ricaduta in termini di trasferibilità e diffusione.
Vengono utilizzati i materiali predisposti in IDIFO 1-4 disponibili in rete e formato cartaceo:
- materiali per gli insegnamenti a distanza nei Master IDIFO
- tre libri (a cura di Michelini M (2010) con contributi ricercatori sedi cooperanti)
o Vol. 1 - Progetto IDIFO. Proposte Didattiche sulla FM. Strumenti per una didattica laboratoriale
o Vol. 2, - Formazione a distanza degli insegnanti all’innovazione didattica in fisica moderna e
orientamento. Contributi di una comunità di ricerca in didattica
o Vol 3 Progetto IDIFO. Fisica Moderna per la Scuola. Materiali, aspetti e proposte per
l’innovazione didattica e l’orientamento.
- Libretti di esperimenti per la scuola di base, la fisica quantistica, l’ottica fisica
Le attività IDIFO5 potenziano:
1. la ricaduta sulle scuole del tri-Veneto del lavoro basato sulla ricerca, svolto con le ultime
edizioni del Progetto IDIFO in un numero limitato di scuole locali mediante i laboratori PLS;
2. il contributo alla scuola locale del Progetto IDIFO-UniUD del PLS per innnovazioni
didattiche in termini di:
a. prospettiva verticale nei percorsi di apprendimento laboratoriali di fisica;
b. integrazione della fisica moderna nei nuovi curricula secondari;
c. tematiche di natura interdisciplinare e trasversale: fisica in contesto nella danza ed in
cucina;
3. ricerche e sperimentazioni di sviluppo professionale basato sulla ricerca di insegnanti in
servizio ed il relativo raccordo con la formazione iniziale degliinsegnanti;
4. le proposte per la scuola di base;:
5. il sostegno della collaborazione scuola-università con prestiti, azioni mirate e specifiche
iniziative (concorso Adotta, partecipazione a MediaExpo, esposizione della mostra GEI);
6. l’orientamento formativo con specifiche azioni.
Azioni 4 e 5 – Master e CP IDIFO
Gli insegnanti scelgono percorsi personalizzati con attività
in rete e/o in presenza sulle macroaree:
FM - Fisica Moderna (fisica quantistica e relativistica)
FCCS - Fisica in Contesti e Comunicazione della Scienza,
RTLM – Laboratori con sensori on-line e modellizzazione,
OR- Orientamento Formativo.
S&M – Strumenti e Metodi
SPER – Sperimentazione didattica a scuola
FIN – Preparazione della prova finale (Tesi)
Possono maturare CFU da utilizzare in percorsi formativi
pluriennali con tappe intermedie (diploma di CP e
successivamente di Master), che rispondono alle esigenze e
disponibilità differenziate dei docenti in servizio, garantendo
gradualità e alta qualificazione della formazione.
Azioni 4 e 5 – Master e CP IDIFO
Include un’offerta formativa per
insegnanti su tre livelli tutti certificati
dall’Università degli Studi di Udine:
- singoli moduli formativi (3 cfu)
- CP annuale di 18 cfu (CP-IDIFO4-5)
- Master biennale di 60 cfu (M-IDIFO4).
Progettata come proposta
modulare di formazione in
servizio degli insegnanti in rete e
in presenza….
…in attuazione e continuità con quanto previsto dal Documento del Gruppo di lavoro per la
Cultura Scientifica e Tecnologica “Proposte per un programma di sviluppo professionale in
servizio dei docenti di discipline scientifiche”,
http://www.pubblica.istruzione.it/argomenti/gst/allegati/sviluppo_discipline_scientifiche.pdf
Azioni 1-2-7-11 - Le tipologie di Lab in IDIFO4-5
LabA_PLS
LabB_PLS
Formazione
Co-progettazione
Sperimentazione
analisi dati/valutazione
e rielaborazione
Lab IDIFO3
10
16
14
5
6
4
5
Altri lab
 Masterclass
 Lab explo (attività esplorative in contesti informali 3h)
 Lab CLOE (esplorazione contesti e percorsi apprendimento – 1-3 h)
Riepilogo lab – IDIFO 4
Tipo Scuola
N insegnanti
N Scuole
N Incontri
h co-progettazione
N Argomenti
N Classi
N Studenti
Base
74
22
39
128
11
27
334
SSS
64
34
55
132
11
77
858
Tot
138
56
94
260
22
104
1192
Riepilogo lab scuola di base
 Il tempo visto (lab dati) e Il tempo, l’astronomia e la storia del
tempo
 L’ottica geometrica, i fenomeni ottici studiati con sensori, l’ottica
fisica (la diffrazione)
 Il suono
 I Fluidi
 Multimedialità e Lim nell’insegnamento scientifico (moto,
fenomeni termici, ottica)
 Il laboratorio RTL con sensori on-line
 L’Energia e le sue trasformazioni, in prospettiva fisica in contesto
interdisciplinare e con analisi dei problemi sociali
 Il moto e la sua descrizione
 Elettromagnetismo
 Circuiti elettrici
 Percorsi
Riepilogo lab SSS
Sigla e nome laboratorio
MQ7-Le idee della meccanica quantistica a partire dagli esperimenti
con i polaroid. Multimedialità ed esperimenti ideali. I nodi della
funzione d'onda. Multimedialità ed esperimenti ideali. I nodi della
funzione d'onda
Lab Conduz- Introduzione alla fisica della materia: metalli,
semiconduttori, superconduttori
Lab RTL-RTL nel laboratorio di fisica (sottoLab: moto - fenomeni
termici - fenomeni elettrici - fenomeni magnetici - fenomeni ottici)
Lab Misura – Introduzione alla misura in fisica
Lab TermiciPercorsi sui fenomeni termici e lab energia
Lab E-M-Percorsi di elettromagnetismo
Lab SuperCon-Percorsi dall'elettromagnetismo alla superconduttività
Lab Energia - Energia e leggi di conservazione
Massa - Lab Massa e Energia
Lab. StoFIS- Seminari di Storia della Fisica moderna per la didattica
Mast - Masterclass 2013
N sessioni
4
3
2
1
4
1
4
4
1
1
1
Lab – IDIFO 5 (gen-apr 14)
- Lab ottica (5 IC base, 51 insegnanti,
800 studenti)
- Lab diffrazione ottica (1 classe-38
studenti – 3 insegnanti)
- Lab EM (3 classi; 2 scuole; 42 studenti
4 insegnanti)
- Lab MQ (4 classi; 2 scuole; 52
studenti; 4 ins)
- Lab Massa e energia (3 classi, 2 scuole;
4 insegnanti)
- Lab Misura (2 classi; 1 scuola; 1 ins)
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
L’idea fondante prende spunto dal
progetto didattico divulgativo del
concorso
“Adotta Scienza e
Arte nella tua classe”,
promosso dell’associazione
no profit Esplica presieduta
dal prof. Franco Fabbri e
già alla seconda edizione nelle
Scuole Secondarie italiane.
L’estensione alla Scuola Primaria ne modifica natura
e modalità attuative.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Natura dell’iniziativa.
Per l’anno in corso è stato proposto un
concorso-percorso in cui sono state
integrate attività formative, attività
didattiche, momenti di ricerca e
produzione informale dei ragazzi
coinvolti.
In via sperimentale sono state coinvolte
20 classi della Scuola Primaria del Friuli
Venezia Giulia, del Veneto e del
Cremasco.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Natura dell’iniziativa.
Sono partner privilegiati della presente azione:
• Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell’Università di Udine
• Circolo culturale Nuovi Orizzonti
• Associazione Esplica
• IC Trescore Cremasco, che si impegna a collaborare nell’attuazione del progetto ed a
realizzare nella sede di Mediaexpo (novembre 2014) una ricaduta dell’attività e una delle
premiazioni
Responsabili di “Adotta Scienza ed Arte nella Scuola Primaria”:
• Franco Fabbri (Presidente di Esplica)
• Tullia Guerrini Rocco (Dirigente dell’IC di Trescore Cremasco, responsabile di Mediaexpo),
Marisa Michelini (responsabile di IDIFO5)
• Victor Tosoratti (presidente del Circolo Nuovi Orizzonti).
Collaborano:
• l’URDF dell’Università di Udine
• la rete di scuole del cremasco, Silvia Donati De Conti (Mediaexpo),
• Gladis Capponi Omaira (IC viale San Marco VE)
• Ariella Bertossi (IC di Aquileia UD)
• Laura Bertoli (IC Faedis UD)
• Patrizia Pavatti (IC di Codroipo UD)
• Alberto Pratelli (UniUD).
È stata chiesta la collaborazione delle Fondazioni Golinelli, Guggenheim e Villa Manin.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Natura dell’iniziativa.
La relazione fra scienza e arte è presente nei
capolavori di tutti i tempi.
Filosofi della scienza come Feyerabend: unicità creativa
fondante comune tra scienza e arte.
Storici della scienza come Galison, e scienziati come
Barrow, associano specifico valore artistico alle
rappresentazioni della scienza.
La musica, da Pitagora a Cartesio, dai greci, ai classici,
agli interpreti contemporanei è stata spesso
esperienzialmente legata alla matematica e alla fisica.
Il recente successo di iniziative come la sonificazione di
dati scientifici, esposizioni-concorso di foto di rivelatori,
apparati, macchine e attrezzature scattate da fotografi
professionisti all’interno dei laboratori del Cern, le
iniziative sempre più frequenti che producono
spettacoli scienza-arte, mostrano come l’arte
costituisca, proprio per questo naturale legame con la
scienza, uno dei canoni più efficaci per la sua diffusione
presso il vasto pubblico
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Obiettivi del progetto .
Il progetto vuole proporre una serie di pratiche informali e di attività congiunte nella Scuola
Primaria che gradualmente portino l’alunno a riflettere su un fenomeno fisico, a collegarlo
con i molteplici aspetti in cui si manifesta nella quotidianità, a praticarne con semplici
esperimenti la riproducibilità, a ritrovarne la presenza nelle opere d’arte di tutti i tempi fino
ad incoraggiarlo a rappresentarlo con un suo originale disegno unito ad una sua frase di
commento.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Obiettivi del progetto .
Si propone un percorso di apprendimento che implichi per i partecipanti un ruolo
attivo di diverso tipo in diversi momenti e sfoci in un disegno: una produzione da
parte sua, che integri arte e scienza portando a sintesi le esperienze di
apprendimento inserite nella realtà quotidiana (scuola e casa), una sperimentata
vissuta riproducibilità (scuola) e le rappresentazioni nelle opere dei grandi artisti
tramite un disegno.
Due importanti finalità sono alla base
dell’iniziativa e delle modalità con cui essa è
proposta.
- realizzare un’occasione per un percorso di
buone pratiche che stimoli
l’apprendimento concettuale e lo fissi nella
rappresentazione creativa del bambino
- acquisire testimonianze sulle quali basare
una ricerca sullo sviluppo del processo di
apprendimento di concetti scientifici in
questa fase dell’evoluzione formativa
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Si articola essenzialmente in tre fasi
- La prima nel contesto locale del vissuto dei ragazzi
- la seconda sulla rete telematica e nel mondo dei media
- la terza per la valutazione e la premiazione.
Una Fase Preliminare ha
riguardato la Diffusione
dell’iniziativa presso gli Istituti
Comprensivi delle Regioni Friuli
Venezia Giulia, Lombardia e
Veneto, con particolare riguardo
alle seguenti aree territoriali:
Cremasco, Udinese, VeneziaMestre. Raccolta di adesioni e
sponsor. (gennaio 2014).
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
 Prima fase
a) Libera ricerca da parte dei ragazzi di rappresentazioni che fanno vedere fenomeni dovuti alla
luce. Il docente, senza svolgere una specifica pratica di classe, affida agli alunni una ricerca di
rappresentazioni (foto, figure...) con tema “vedere fenomeni dovuti alla luce” da varie possibili
fonti: libri, fumetti, giornali ed altro. Un giorno, dopo circa una settimana, gli alunni affiggeranno
liberamente, su uno spazio murale della classe, le rappresentazioni trovate.
b) Raggruppamento delle rappresentazioni secondo le qualità individuate dai ragazzi. Alla fine
della settimana (10 febbraio 2014), si sollecitano ciascun bambino a trovare luoghi comuni a più
immagini
c) Nuova organizzazione delle rappresentazioni in base a criteri fisici (17 febbraio 2014).
L’insegnante guida la discussione per una nuova organizzazione delle rappresentazioni in base a
criteri fisici, come propagazione rettilinea, riflessione, rifrazione, ...,
d) Svolgimento di esperimenti di base da parte dell’insegnante (entro 28 marzo 2014).
L’insegnante organizza una serie di esperimenti (in classe o in esterno) su: propagazione
rettilinea della luce e formazione delle ombre, riflessione, rifrazione. I bambini a gruppi
effettuano gli esperimenti.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Prima fase
e) Ritorno alle rappresentazioni collezionate dai ragazzi (entro 28 marzo 2014). Identificazione
e spiegazione dei bambini dei fenomeni esaminati nelle foto e nei disegni collezionati in classe.
f) La luce nell’arte (entro 12 aprile 2014). In questa pratica di classe il docente che cura
l’insegnamento scientifico, unitamente al suo collega di educazione artistica realizza in classe
(eventualmente tramite la LIM) una visita virtuale a musei, gallerie, esposizioni, siti alla ricerca di
immagini dell’arte classica e moderna nelle quali i fenomeni studiati siano presenti. I bambini li
identificano insieme agli insegnanti. Ciascun bambino sceglie l’opera d’arte preferita e ne spiega
i motivi. L’insegnante incoraggia ciascun bambino a scegliere un’opera non già scelta da altri, per
quanto possibile.
g) Fare un disegno su uno o più fenomeni dovuti alla luce (entro 10 maggio 2014) Ogni ragazzo
viene invitato dal docente a realizzare un disegno ispirato ad uno o più fenomeni prodotti dalla
luce. Ciascun alunno realizza in classe il suo disegno (A4 orizzontale) e lo illustra con una sua
breve frase che lo accompagna.
Azione 8 - ADOTTA SCIENZA ED ARTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
 Seconda fase: sulla rete telematica e nel mondo dei media
o Caricamento dei disegni in rete telematica: i disegni realizzati vengono digitalizzati dal
docente e da lui caricati sulla rete secondo procedure prestabilite. Essi vengono esposti in
facebook in una galleria pubblica dedicata, associati ad un codice identificativo (privacy);
o Valutazione dei disegni. Durante un periodo stabilito (5 mesi: da maggio a ottobre), i disegni
sono sottoposti sulla rete alla gara del “mi piace“ e contemporaneamente valutati da una giuria
di qualità.
 Terza fase: premiazione. Le premiazioni finali si svolgeranno ( -mi piace- e giuria di qualità)
nell’anno scolastico successivo a quello dello svolgimento, nell’ambito di uno specifico evento
in cui gli studenti sono protagonisti e a cui partecipano altri studenti: a Mediaexpo e ad un
convegno specifico organizzato dall’Università di Udine e da altri eventuali enti cooperanti.
GEI esposizione – azione 9
A seguito delle numerose richieste si è deciso
di organizzare e allestire ugualmente la Mostra
GEI –Giochi Esperimenti e Idee e offrire, oltre
alla visita guidata all’intera Mostra, laboratori
tematici per approfondire una o più sezioni
Grazie al progetto IDIFO4, l collaborazione dell’Istitutp
Stringher di Udine che ha accolto l’esposizione della mostra,
le studentesse del Corso di Laurea in Scienze della
Formazione primaria (nteressati a fare un’esperienza di
educazione scientifica guidata da noi in fase di formazione.
Mostra GEI, nata nel 1994 ad opera dell’Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, operante presso
il CIRD dell’Università degli Studi di Udine
composta da oltre 250 esperimenti realizzati sia con materiali poveri e giochi facilmente
reperibili, in modo che le scuole possano riprodurli, sia con sensori in linea con il PC, economici
e di facile uso suddivisi in 14 sezioni:
A - Forze ed equilibrio, B - Proprietà dei fluidi, C - Celle elettrolitiche e pile, D - Fenomeni
elettrici, E - Circuiti elettrici, F - Circuiti logici, G1 - Fenomeni magnetici, G2 - Fenomeni
elettromagnetici, H - Fenomeni termici con il computer on-line, I - La luce, L- La visione, M - Il
moto del sole, O - Sostanze e funzioni dei viventi e P - La polarizzazione della luce.
GEI esposizione – azione 9
La Mostra è stata allestita presso
Istituto “Stringher”
Via Monsignor Nogara – Udine,
dal 20 marzo al 5 aprile 2014.
Visita Gei Lab CLOE
N turni
19
28
N stud
329
487
N classi
21
28
N scuole
18
20
N ins.
30
30
Sezioni esposte; Meccanica (solo visita GEI)
Luce e visione; Fluidi,; fen Magnteici e EM ; Fen Term; Moto
sole;; Circuiti e Circuiti logici
CONVEGNI PER INSEGNANTI – azione 10
L’importante lavoro di analisi
delle sperimentazioni effettuate
dagli insegnanti che hanno
partecipato alle co-progettazioni
di Laboratori PLS e l’analisi dei
processi di apprendimento sta
dando luogo ad una serie di
incontri mirati allo sviluppo
professionale degli insegnanti.
In tali incontri si stanno
mettendo a punto anche
modalità di documentazione del
lavoro svolto.
CONVEGNI PER INSEGNANTI – azione 10
La presentazione in due Convegni
di insegnanti (uno per la scuola di
base ed uno per la scuola
secondaria superiore) delle
caratteristiche
e dei risultati dei laboratori PLS
basati sulla ricerca, attuati
nell’ambito di IDIFO, porterà a
condividere ed estendere le
buone esperienze fatte per voce
degli stessi insegnanti che ne sono
stati protagonisti, aprirà reti di
collaborazioni tra professionisti
della scuola in un contesto di
collaborazione scuola-università.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
In IDIFO4: quarta scuola estiva sulla fisica moderna per studenti di eccellenza.
Il grande interesse delle quattro scuole biennali nazionali per talenti finora attuate induce alla
proposta di organizzazione di una scuola intermedia nel 2014 (300-450 domande per edizione)
Nell’ambito di IDIFO5 l’URDF dell’Università di Udine organizza la quinta Scuola
estiva per studenti di eccellenza in Fisica Moderna, allo scopo di offrire agli studenti
interessati percorsi di apprendimento su argomenti di Fisica Moderna, quali
Meccanica Quantistica, Fisica della Materia e Superconduttività, massa e energia in
FC e FR, con attività sperimentali.
Organizzazione:
Unità di Ricerca in Didattica della Fisica- DCFA e CIRD UNIUD
in collaborazione con:
- Scuola Superiore dell’Università di Udine
- Università di Trieste
- Direzioni Generali dello Studente e dell’Università del MIUR
- Realtà di ricerca in fisica, come l’INFN, l’Area di Ricerca Science Park,
l’International Center for Theoretical Physics (ICTP), Elettra - Sincrotrone Trieste
S.C.p.A., l’Istituto Officina Materiali (IOM) del CNR, il Consorzio per la Fisica di TS.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
La partecipazione alla Scuola (SpS) prevede una serie di attività in
presenza: lezioni, seminari ed attività di laboratorio presso i locali
della Sezione di Fisica e Matematica del Dipartimento DCFA
dell’Università di Udine e del Dipartimento di Fisica dell’Università di
Trieste. L’ospitalità dei partecipanti viene assicurata presso i collegi
universitari convenzionati con l’Università di Udine.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
La Scuola Estiva offre ai giovani un ambiente stimolante di
approfondimento scientifico e matematico, basato sul personale
coinvolgimento dei partecipanti in sfide ludiche da vivere in
cooperazione tra giovani e docenti universitari.
Un ambiente in cui l’atmosfera, i metodi e gli strumenti della ricerca
scientifica sono direttamente esplorati da ciascun partecipante.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
DESTINATARI
Possono partecipare alla Scuola tutti gli iscritti nell’a.s. 2013/2014 al quarto anno delle
Scuole Secondarie di II grado Italiane.
Il numero di studenti ammessi alla partecipazione è fissato in 30: qualora i finanziamenti
integrativi richiesti dessero esito positivo, il numero di posti sarà esteso fino 50.
La selezione sarà effettuata, da apposita
commissione,
sulla base dei seguenti criteri di priorità:
- autocertificazione profitto 2012-2013 e
2013-2014;
- regione di residenza (15% dei posti
riservato a studenti FVG
- tipologia corso di studi SSS
- altri titoli eventuali
A parità di punteggio, la preferenza sarà
accordata
allo studente anagraficamente più
giovane.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
Attività della Scuola estiva (SpS) prevedono:
- conferenze e seminari tenuti dai docenti delle Università e degli enti di ricerca collaboranti
al Progetto IDIFO5 e da esperti nel campo della didattica della fisica moderna,
- percorsi concettuali, laboratori di didattica e sperimentali; attività di simulazione numerica,
di modellizzazione e di problem solving,
- attività di simulazione numerica presso l’Università di Trieste,
- visite a centri di ricerca (Elettra – Sincrotrone, Lab. TASC dello IOM-CNR e l’ICTP di Trieste.
SCUOLA ESTIVA DI FISICA MODERNA
PER STUDENTI IV anno SSS
23-28 Giugno 2014 – azione 15
Attività della Scuola estiva (SpS) prevedono: - Attività laboratoriali comprenderanno:
- Ellettromagnetismo: un percorso ILD basato su esperimenti.
- Diffrazione ottica. Acquisizione on-line distribuzione, elaborazione dati e modellizzazione
- Polarizzazione. Introduzione operativa alla polarizzazione
- Meccanica quantistica: un percorso concettuale.
- Massa ed energia nella fisica classica e moderna: un percorso concettuale.
- Fenomenologia della superconduttività (effetto Meissner e pinning)
- Misura della velocità della luce.
- Misura della R vs T di superconduttori, metalli e semiconduttori.
- Effetto Hall. Misura della costante di Hall per materiali diversi.
- Esperimento di Frank e Hertz. Misura delle energie di transizione atomica del mercurio.
- Effetto Ramsauer. Dimensioni atomo di Xe
- Misura del rapporto carica/massa dell’elettrone.
Scuola nazionale per insegnanti sulla fisica moderna e la didattica
laboratoriale – azione 16
Il progetto della scuola si basa sull’integrazione di modelli
formativi insegnanti di tipo metaculturale, esperienzale e
situato.
Si prefigura con una equilibrata formazione ai contenuti e
alla loro didattica attraverso una strutturale integrazione
mirata alla costituzione di competenze a partire dal modello
del PCK di Shulman (1987).
Principali tematiche sviluppate:
- rapporto massa energia da fisica classica fisica rel
- meccanica quantistica
- Superconduttività
Integra sessioni di laboratorio didattico, sperimentale con
approccio esperienziale, di progettazione.
Scuola nazionale per insegnanti sulla
fisica moderna e la didattica
laboratoriale – azione 16
Le principali attività saranno:
- Analisi, con modalità metaculturale ed esperienziale, di
percorsi didattici per la SS basati sulla ricerca su massa e
energia, meccanica quantistica, superconduttività
- Discussione sui nodi concettuali e problemi di
apprendimento degli studenti sulle tematiche trattate
- Lavori di gruppo di analisi delle proposte didattiche e in
particolare dei loro materiali (tutorial)
- Attività di laboratorio didattico sperimentale
- Attività di progettazione didattica
Scuola nazionale per insegnanti
sulla fisica moderna e la didattica
laboratoriale – azione 16
Le attività sperimentali comprenderanno:
- Diffrazione ottica.
Acquisizione con sensori collegati in linea con l’elaboratore della distribuzione di intensità
luminosa prodotta su uno schermo da fenditure, analisi dei dati e discussione delle leggi
fenomenologiche caratteristiche
- Polarizzazione. Introduzione operativa alla polarizzazione come proprietà della luce e suo
ruolo per comprendere lo stato quantico e le basi della meccanica quantistica
- Conduzione elettrica nei solidi: un percorso concettuale basato su esperimenti.
- Massa ed energia nella fisica classica e moderna: un percorso concettuale.
- Misura della velocità della luce
- Misura della resistività in funzione della temperatura di superconduttori, metalli e
semiconduttori
- Induzione elettromagnetica nella fisica classica e moderna. Collana di esperimenti e misure
- Effetto Hall. Misura della costante di Hall per materiali diversi
- Fenomenologia della superconduttività: effetto Meissner e pinning, collana di esperimenti e
problem solving sperimentali sulla superconduttività
- Esperimento di Frank e Hertz. Misura delle energie di transizione atomica del mercurio
- Effetto Ramsauer. Valutazione delle dimensioni di un atomo di Xenon a partire da effetti
quantistici sull’interazione atomo-fascio di elettroni
Scuola nazionale per insegnanti sulla fisica moderna e la didattica
laboratoriale – azione 16
Tutte le attività verranno monitorate
e valutate attraverso diversi strumenti
standard di monitoraggio.
Verranno impiegate:
- schede di lavoro compilate dai
docenti nei laboratori di tipo
esperienziale e sperimentale
- questionari PCK
- brevi relazioni individuali di sintesi
- presentazioni fatte dai partecipanti
- materiali e proposte progettate.
Scuola nazionale per insegnanti sulla fisica moderna e la didattica
laboratoriale – azione 16
Ai partecipanti vengono forniti materiali su
supporto cartaceo ed elettronico:
- materiali per formazione insegnanti IDIFO
http://www.fisica.uniud.it/URDF/laurea/
materiali/index.htm
- documentazioni informative sulla scuola e
le sue attività
- opuscoli con percorsi di apprendimento
- dispense con schede stimolo PEC
- presentazione attività sperimentali
- schede operative
- schede studente
- illustrazioni dei percorsi in forma di
schede sintetiche libretti di studio sulle
tematiche trattate.
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