Francesco Angelone
Abilitato alla professione forense
PhD Student
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“Credo utente intelligente, intelligo ut credam”
Così scrisse Sant'Agostino per spiegare il difficile Rapporto tra fede e conoscenza, un
connubio ove la ragione rappresenta il punto focale chiamato a coniugare la cieca fede
in Dio e nei sogni della Chiesa con la consapevolezza dell'uomo.
L'evoluzione del pensiero umano, le recenti conquiste nel campo medico-scientifico,
oltre che il rinnovato approccio etico manifestato dalla moderna società, hanno dato
avvio ad una ineluttabile fase di rinnovamento della Chiesa romana.
Manifestando un netto ripudio verso i rigidi formalismi della tradizionale riflessione
cattolica, il nuovo impianto si dimostra più maturo e forse più consapevole del
cambiamento generazionale dell'epoca moderna.
Così la Chiesa cerca di avvicinarsi ai fedeli, non senza fatica, nel tentativo di trovare
un equilibrio tra l'osservanza dei canoni ecclesiastici e la rassegnata accettazione dei
dogmi della società attuale.
Infatti, in questo complesso gioco delle parti, la Chiesa romana cerca di mantenere il
ruolo di guida spirituale per i figli di Dio, che quotidianamente si affannano nella
ricerca del giusto compromesso tra le istanze della propria coscienza e il rispetto della
propria fede cattolica.
Negli ultimi dieci anni si occupa di vagliare il ruolo della Chiesa romana nel secolo
del progresso culturale, studiando a fondo numerose questioni problematiche ed
offrendo taluni spunti di riflessione per lo studio del diritto canonico, ecclesiastico e,
più in generale, per l'analisi filosofico-giuridica dei problemi del nostro tempo.
Non di rado, invero, si assiste a disarmanti dichiarazioni di dissenso dell'Ecclesia
dinanzi a novità etiche avanguardiste.
Altrettanto frequente è l'atteggiamento neutrale assunto dalla Chiesa di fronte ai temi
dell'omofobia, della maternità surrogata, della criminalità organizzata, dell'eutanasia,
delle unioni civili, etc.
La rivista che viene presentata oggi per la prima volta nasce come canale di
informazione, di comunicazione e di interazione con un pubblico consapevole e con
gli operatori del settore, in grado di contribuire in modo propositivo nella ricerca delle
soluzioni migliori, ma soprattutto offre una visione ragionata, moderna ed attenta
Delle principali manifestazioni di modernità etico- scientifica e giuridica che
avvincono la civiltà moderna.
Attraverso l'approfondita disamina delle novità giurisprudenziali ed il confronto tra le
moderne prospettive del pensiero filosofico e l' architettura normativa del diritto
ecclesiastico, si propone di evidenziare non solo gli stridenti punti di collisione, ma
anche di cogliere una lettura armonica dell'etica e della religione, dell'essere giusto e
del dovere essere giusto, senza alcuna pretesa di esaustività argomentativa ed al solo
scopo di orientare il lettore verso un ragionato percorso di consapevolezza.
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