Buoni tesoro monetari

annuncio pubblicitario
UN’IPOTESI ALTERNATIVA
PER RIMBORSARE IL DP
CON UN NUOVO BT
ANDAMENTO DP ITALIANO IN MLD DI EURO
AA 1960-2015
2400
2200
2000
M
L
D
D
i
E
u
r
o
1800
1600
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
1960
1970
1980
1990
2000
2010
2020
Perché il DP cresce ?
- A causa degli interessi che si pagano
sul Debito stesso.
- A causa della cattiva gestione delle
risorse del paese.
Come si paga il DP:
Soluzioni tradizionali
1) patrimoniale (non rimborsare il DP
oppure progetto Monorchio-Alesina; Amato),
2) drastici tagli alla spesa pubblica (pensioni,
stipendi, sanità, scuole),
3) iper-inflazione,
4) Un mix di tutte queste modalità.
Il paese è a un bivio
Si può continuare a
ragionare in modo
tradizionale
Oppure si ricorre ad
una soluzione
fortemente innovativa
e fare la fine della
Grecia
che ci consenta di
risolvere il problema
ma in modo indolore.
i BT sono l’unico strumento
rimasto nelle mani dello stato italiano si può
ripagare il DP in modo INDOLORE soltanto
nell’utilizzare un nuovo tipo di BT che consenta
di:
1) rimborsare interamente il DP
2) non pagare più gli interessi sui titoli di nuova
emissione,
3) non chiedere aiuti a nessuna istituzione.
La mia proposta
alternativa per
rimborsare il DP è:
Un innovativo BT
il Nuovo B. TESORO è
innovativo perché:
1) non ha più bisogno di finanziatori;
2) lo stato consegna direttamente ai suoi
creditori: cittadini e imprese,
3) azzera gli interessi sul DP,
4) Che permette il rimborso totale del
DP.
Sinteticamente il NUOVO BT È UN:
Buono
Tesoro
Infruttifero
Circolante
Caratteristiche dei BTIC: (1)
1) Sono materializzati cioè cartacei (c. filigranata) e
delle dimensioni della normale cartamoneta;
2) Lo Stato li stampa, sotto il controllo BCE;
3) e li consegna direttamente, al momento della loro
emissione a tutti i cittadini, tramite le banche ;
4) Sono di un unico taglio che potrà essere già
esistente (50 o 100 E) oppure un taglio nuovo (30
E);
5) CIRCOLANO COME LA NORMALE CARTAMONETA
Caratteristiche BTIC (2)
6) sono Forzosi, cioè tutti, cittadini e imprese,
debbono necessariamente accettarli,
7) hanno lo stesso potere liberatorio della
normale cartamoneta, cioè lo stesso potere di
estinguere qualsiasi obbligazione.
8) Così i cittadini li accetteranno volentieri
perché POTRANNO SPENDERLI esattamente
come la normale cartamoneta essendo
circolanti.
Caratteristiche BTIC (3)
• Recheranno la dicitura: “Repubblica Italiana.
Buoni del Tesoro Infruttiferi Circolanti
(BTIC)”.
• Vi sarà stampata serie, data di emissione e di
scadenza.
• La scadenza sarà lunghissima: trentennale o
quarantennale.
• Così il loro rimborso, causa inevitabile
inflazione, peserà pochissimo sullo stato;
caratteristiche BTIC (4)
10) Dopo la scadenza non saranno più validi
e non potranno più circolare;
11) e andranno restituiti alle banche che li
RIMBORSERANNO IMMEDIATAMENTE
con normale cartamoneta;
12) le banche li restituiranno alla B. d’Italia
che li distruggerà, sotto controllo BCE;
Caratteristiche BTIC (5)
13) circoleranno esclusivamente in Italia;
14) I creditori esteri saranno rimborsati con
normale moneta;
15) I BTIC verranno emessi e poi
circoleranno sempre al valore nominale;
16) e poiché non debbono essere né venduti
né acquistati non esisterà un valore di
cambio;
Limiti di emissione
Quanti miliardi di BTIC verrebbero
emessi ogni anno?
1) La quantità dei vecchi BT in
scadenza,
2) gli interessi che debbono essere
pagati ogni anno sul DP residuo.
Distribuzione dei BTIC
• Lo stato emetterà ogni anno BTIC per un
quantitativo pari ai vecchi BT in scadenza
più gli interessi,
• Ma i creditori internazionali verranno
rimborsati alla scadenza con normale
cartamoneta,
• TUTTI I BTIC invece circoleranno
esclusivamente in Italia e saranno
distribuiti a tutti i cittadini e le imprese.
PRIMA FASE
L’EMISSIONE
In questo modo, anno dopo
anno, tutti i vecchi BT
«fruttiferi» verrebbero
sostituiti da BTIC
«infruttiferi»
Seconda fase
IL RIMBORSO
30-40 anni dopo i BTIC,
anno dopo anno, verranno
rimborsati con normale
cartamoneta
LA BCE CONTROLLERA’
1) Che siano rispettati i limiti
quantitativi di emissione,
2) il ritiro dalla circolazione alla
scadenza,
3) e la distruzione dei BTIC.
In che modo i BTIC
raggiungerebbero l’obiettivo
di ridurre o azzerare il
nostro DP?
Attraverso il risparmio
degli 80-90 MLD di
interessi che oggi lo stato
paga ogni anno ai
finanziatori.
Il debito pubblico si riduce:
0) l’immediato blocco della crescita del DP grazie al
mancato pagamento degli interessi,
1) una quota degli 80-90 MLD risparmiati ogni anno
andrebbero a rimborsare il debito pregresso,
2) l’inflazione nel lungo termine ridurrebbe la % di DP
sul Pil,
3) la ripresa dell’economia aumenterebbe il PIL e gli
introiti dello stato.
E l’Europa?
Ipotizzo che dovrebbe accettare volentieri questo progetto
perché:
1.
Il nostro fallimento sarebbe evitato proprio dai BTIC e
dal risparmio di 80-90 mld di interessi l’anno,
2.
Manterrebbe la responsabilità del debito italiano tutto
carico dell’Italia,
3.
Tutte le operazioni sarebbero effettuate sotto il controllo
della BCE,
4.
Rimarremmo nell’Euro senza bisogno di terapie di tipo
greco.
a
che cosa si potrebbe
fare
con gli 80-90 miliardi di
interessi risparmiati ogni
anno?
la scelta è politica
a) una grossa quota a:
1) ridurre le tasse (Imu, Irpef…)
2) migliorare servizi: scuola,
università, sanità…
b) Una quota alla riduzione del DP.
Solo l’Italia può
utilizzare questo BTIC?
NO. Tutti i paesi potrebbero adottare
strumenti simili o identici ai BTIC.
1. I paesi dell’eurogruppo, sotto
controllo della BCE;
2. Tutti i paesi con normale sovranità
monetaria direttamente.
CONCLUSIONE 1
Il risparmio garantito dai BTIC esclude il rischio
di:
1) Mancato rimborso del DP;
2) grossa patrimoniale tipo Monorchio et
al.;
3) iperinflazione;
4) gravi tagli sanità, scuola…;
5) Mix di tutte le precedenti
6) di uscire dall’Euro.
Conclusioni 2
I risparmi suddetti consentono invece
di:
1) Azzerare il DP,
2) Ridurre qualche imposta attuale: Imu, o
ridurre l’Irpef, l’IVA ecc..
3) Migliorare gli attuali servizi: sanità,
scuola,
4) evitare l’arrivo della istituzioni europee;
5) Rimanere nell’Euro senza scenari greci.
• FINE
In conclusione i BTICI
potrebbero consentirci di:
• Pagare il DP evitando la patrimoniale,
l’iperinflazione e/o tagli pesanti ai servizi ai
cittadini,
• Ridurre le imposte;
• Migliorare i servizi;
• Risanare l’economia
• Di rimanere nell’euro.
Rispetto all’euro il BTIC
costituirebbe via alternativa tra:
1) Morire nell’euro con le terapia delle
Istituzioni,
2) uscire dall’euro e morire per conto nostro;
3) oppure rimanere nell’euro grazie ad uno
strumento come il BTIC che consente di non
pagare più interessi sul DP.
Ma ci sono altri vantaggi?
Potremmo dire addio:
1) allo spread sui BT italiani,
2) al declassamento di Moodys,
Standard e Poor, ecc
Il BTIC E’
Un IBRIDO tra moneta e BT.
1) MONETA: perché svolge per un certo
numero di anni la funzione di moneta
2) BT: perché ha una data di scadenza e deve
essere rimborsato
Si può anche definire:
«una moneta parallela temporanea»
USCITA DAL DEBITO:
SOLUZIONI CLASSICHE
1) iper-inflazione
2) patrimoniale (non rimborsare il DP
oppure progetto Monorchio-Alesina; Amato)
3) drastici tagli alla spesa pubblica (pensioni,
stipendi, sanità, scuole)
4) Un mix di tutte queste modalità.
Perciò
• Questo significa inequivocabilmente che il
problema del nostro DP è costituito
innanzitutto dal pagamento degli interessi.
• Mi sembra che ne consegua direttamente
che la soluzione del problema DP italiano
sia:
NON PAGARE PIU’ INTERESSI SUL DEBITO
http://www.ideativi.it/browsercache.aspx?v=1
&path=%2fpublic%2fBlog%2fandamento_debit
o_pubblico_italiano_20_anni.jpg
Perché il DP cresce e a questa
velocità?
Investitori
capitale
interessi+pezzo di carta: BT
STATO
DP
cittadini (stipendi, pensioni ecc
Il DP è cresciuto del 320 % in
24 aa
Marzo
2015
Dicembre 2014
Dicembre 2013
Dicembre 2012
Dicembre 2011
Dicembre 2010
2183 MLD DI EURO
2134
2069
1989
1907
1851
Dicembre 2000
1300
Dicembre 1990
667
Conseguenze minori
dell’emissione dei BTIC
• Poiché non esistono più finanziatori,
non esisteranno più:
• lo spread,
• né le valutazioni delle società di rating
del nostro DP,
• né la speculazione internazionale su di
essi.
Scarica