I 4 amici - ist. comprensivo travesio

I 4 amici
C’era una volta, in un bosco
incantato,
una
famiglia
di
scoiattoli.
Il più piccolo si chiamava Ciccilov,
la sorella più grande si chiamava
Virgola perché, quando diceva
qualcosa, stava attenta alle
virgole; voleva parlare bene come
una presentatrice.
Il papà si chiamava Gigetto, invece
la mamma si chiamava Luna.
Il bosco in cui vivevano era pieno di luce.
Era una giornata d’ autunno.
Gli alberi magici, dorati e argentati, erano
alberi parlanti.
Purtroppo, in questo bosco, c’era un angolo
buio pesto, dove tutti gli animali avevano
molta paura e non volevano entrarvi!!!
Un giorno, Virgola e Ciccilov,
entrarono in questo luogo proibito
e videro tante grotte.
Sentirono subito una voce
misteriosa:
- Se seguite me e la mia gatta
magica troverete la Cascata dei
Desideri, altrimenti troverete
la morte sicura.
La voce era di una fatina e la gatta
era un bel animale grigio tigrato.
La gatta si chiamava Sofia, invece
la fatina si chiamava Federica.
I due scoiattoli seguirono la gatta.
Appena entrati in una grotta ,
videro una cascata meravigliosa!!
Ad un tratto diventò tutto buio e la cascata si illuminò.
Dentro la cascata viveva una famiglia di pesciolini: Stellona,
Stellone, Stella e Stelline.
La fata e il gattino si tuffarono in acqua e videro un castello
tutto diroccato.
Chiamarono Virgola e Ciccilov e la fata disse : - Da domani
dobbiamo iniziare a lavorare sodo per iniziare a ricostruire il
castello. Quindi domani mattina ci rivediamo qui,
esattamente in questo punto.
L’indomani gli amici si incontrarono nel posto prefissato e
iniziarono subito il lavoro.
Aggiustando il castello trovarono delle cose preziose che
erano di un re e di una regina che probabilmente avevano
vissuto lì tanti anni prima.
Poco lontano c’erano le loro tombe.
E dissero : - Whow questo era un castello di un re e di una
regina!!
La fatina disse: - Domani ci rivediamo nel nostro meraviglioso
castello a giocare.
Intanto scese la notte e alcuni squali arrivarono per distruggere il
castello.
La fata, che stava raccogliendo dei coralli, quando si
accorse di quello che accadeva li trasformò in servi e
ordinò loro di ricostruirono il castello.
Da allora vissero felici e contenti in questo luogo
magico.
FINE