Oggetto: il sistema dei poli tecnologici della Provincia di Pisa (Navacchio, Pont-Tech,
PoTeCo) presentato alla Camera di Commercio di Nizza, Sophia Antipolis e Costa Azzurra,
uno dei più noti centri di incubazione e trasferimento tecnologico mondiali
Il sistema dei poli tecnologici della provincia di Pisa – Navacchio, Pont-Tech, PoTeCo – al centro
dell’attenzione di una delle principali realtà omologhe di Francia, il Nizza Sophia Antipolis, centro di
eccellenza a livello internazionale. Nella sede dell’amministrazione provinciale si sono incontrati
l’assessore allo sviluppo economico Graziano Turini e il direttore generale Giuliano Palagi con il
direttore della Camera di Commercio italiana di Nizza, Sophia Antipolis e Costa Azzurra Agostino
Pesce e dalla responsabile dei servizi alle imprese Christel Fievet. La delegazione francese aveva
richiesto questo confronto con la Provincia di Pisa nell’ambito di una “road map” che sta svolgendo
in questi giorni con le principali istituzioni toscane, finalizzata a rafforzare le rispettive politiche in
materia di marketing territoriale.
L’interesse per la nostra realtà ha consentito al dottor Pesce di approfondire con Turini le
risultanze del lavoro che il suo assessorato ha condotto durante questo mandato, che ha tra l’altro
portato all’elaborazione di un piano di marketing territoriale integrato a livello provinciale. “Un piano
– dichiara Turini – che ci consente oggi di presentarci in modo credibile e concreto come
interlocutori di azioni di livello transnazionale, avendo al contempo la piena consapevolezza delle
linee sulle quali bisogna agire, nonché dei tempi e delle dinamiche necessarie per raggiungere gli
obiettivi”. L’incontro, aggiunge Turini, “è stato un’occasione importante per confrontarsi con uno dei
più noti centri di incubazione e trasferimento tecnologico mondiali e per presentare le nostre realtà
locali (Navacchio, Pont-Tech e Po.Te.Co) in modo finalmente sistemico, evidenziando l’unicità
della realtà provinciale pisana con le sue università ed i suoi centri di eccellenza”.
“La richiesta di incontro da parte della delegazione francese – conclude Palagi – è significativa
della funzione che le Province ricoprono per i propri territori in rapporto alle realtà degli altri Paesi
comunitari con cui continuamente la nostra economia entra in contatto, in quanto soggetti in grado,
per competenza territoriale e per capacità strategica, di fornire quella visione di area, di sistema
che è indispensabile fondamento di qualsiasi collaborazione internazionale costruttiva”.
<<Sono piacevolmente colpito – dice Pesce – dalla scelta strategica effettuata dalla
Amministrazione provinciale di concentrare l’attività di marketing territoriale su settori strategici
quale quello delle nuove tecnologie e di verificare una forte similitudine con le attività della Costa
Azzurra; ciò rafforza la mia volontà di creare rapporti più stabili e duraturi tra i nostri territori per un
sviluppo concreto di entrambi>>