Errori più frequenti
ACCENTI
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
Le vocali “a”, “i”, “o”, “u”
hanno sempre l’accento
grave, segnato alla fine
della parola.
cittá, cosí, piú
città, così, però, più
La vocale “e” ha l’accento
grave (e aperta) su è
(verbo) e i suoi composti e
su “caffè”
é, cioè
è, cioè
caffé
caffè
La vocale “e” ha l’accento
acuto (e chiusa) sui
composti di “che”, su “sé”
(pronome), su “né … né”,
sui passati remoti: “dové”,
sui composti di “tre” e “re”
perchè, poichè, giacchè,
perché, poiché, giacché
sè
nè … nè
dovè
Trentatrè, vicerè
sé
Né… né
Dové
trentatré, viceré
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
La terza persona del
presente indicativo del
verbo “dare” ha l’accento.
da
dà
La terza persona del
presente indicativo del
verbo “fare” non ha
l’accento.
fà
fa
Il pronome personale
riflessivo “sé” va sempre
accentato.
se
sé
REGOLA
ERRORE
Anche quando il pronome
personale “sé” è unito a
stesso va comunque
accentato.
La parola “piè”, pur
rappresentando un
troncamento, viene scritta
con l’accento.
CORREZIONE
sé stesso
a pie’ di pagina
A “piè” di pagina
Apostrofi
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
L’articolo indeterminativo
vuole l’apostrofo davanti a
nomi e aggettivi femminili
inizianti per vocale.
un amicizia
un’amore
Un’amicizia
un amore
Non lo vuole davanti a
nomi e aggettivi maschili
inizianti per vocali.
ciascun’altro
nessun’altro
ciascun altro
nessun altro
L’apostrofo si usa nelle
elisioni, non nei
troncamenti
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
L’apostrofo non va messo
nel pronome interrogativo
qual seguito dal verbo
essere.
qual’è
qual è
L’apostrofo indica apocope
(caduta) e non va confuso
con l’accento (soprattutto
nella videoscrittura).
un po’
po’
E’
È
citta’
città
Congiunzioni
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
La congiunzione
coordinativa “e” non è
preceduta dalla virgola.
vorrei venire con voi, e
visitare la mostra
vorrei venire con voi e
visitare la mostra
La congiunzione
avversativa “ma” è sempre
preceduta dalla virgola.
vorrei venire con voi ma
non posso
vorrei venire con voi, ma
non posso
La congiunzione
vorrei venire con voi, ma
avversativa “ma” non viene però non posso
usata in presenza di
un’altra congiunzione
avversativa.
vorrei venire con voi, ma
non posso
Plurali
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
I plurali delle parole
terminanti in “-cia”, “-gia”
hanno la “i” – “-cie”, “-gie”,
se precede una vocale;
sono senza la “i”, - “-ce”, “ge”, se precede una
consonante.
camice
ciliegie
camicie
ciliegie
pancie
provincie
pance
province
Pronomi
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
Il pronome “quale”,
qual’età
maschile e femminile,
possiede anche la forma
qual’uomo
ridotta “qual”, per cui dopo
“qual” non bisogna mai
mettere l’apostrofo.
qual età
Il pronome relativo “che” si il professore che non mi
utilizza solo per il soggetto ricordo il nome
e per il complemento
oggetto; in tutti gli altri casi
si usa “cui”.
il professore di cui non mi
ricordo il nome
La forma “gli” non si può
usare per indicare “a lei”
femminile, ma è accettata
per indicare “a loro”.
gli dico (= dico a lui)
gli dico (= dico a loro)
gli dico (= dico a essi/esse)
gli dico (= dico a lei)
qual uomo
Tempi e modi
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
Le interrogative indirette
vogliono il congiuntivo
Non so cosa tu vuoi sapere
Non so cosa tu voglia
sapere
I verbi che esprimono
incertezza, dubbio,
desiderio, richiedono il
congiuntivo (“controllare”,
“dubitare”, “non essere
sicuro”, “non essere vero”,
“pensare”, “permettere”,
“pregare”, “pretendere”,
“sospettare”, “sperare”,
“temere”, “volere che”.
Controlla che va tutto bene
Dubitavamo che eravate
arrivati
Non sono sicuro che è vero
Pensano che non sei stato
tu
Non permetterà che tu
vieni qui
Vogliamo che vi fermate da
noi
Controlla che vada tutto
bene
Dubitavamo che foste
arrivati
Non sono sicuro che sia
vero
Pensavano che non sia
stato tu
Non permetterà che tu
venga qui
Vogliamo che vi fermiate
da noi
Preposizioni e particelle avverbiali
REGOLA
ERRORE
La “d” eufonica inserita per E ecco
evitare un incontro tra due Od andare
vocali, considerato
O osservare
sgradevole, si tende a
utilizzare solo quando si
incontrano due vocali
uguali.
CORREZIONE
Ed ecco
O andare
O(d) osservare
Parole straniere
REGOLA
ERRORE
CORREZIONE
Le parole straniere che non L’hardware del computer
sono di uso comune vanno
messe in corsivo
Un film noir
L’hardware del computer
Le parole straniere in
italiano sono invariabili,
non c’è differenza, quindi,
tra singolare e plurale.
gli sports
gli sport
tre computers
tre computer
Alcuni films
Alcuni film
due curriculum
Alcune parole latine, che
dovrebbero essere
utilizzate al plurale, sono
entrate nell’uso comune
nella forma singolare.
Un film noir
Il referendum / i
referendum
Abbreviazioni
ABBREVIAZIONI COMUNEMENTE IN USO
A.
Autore
art., artt.
articolo/i
ca.
circa
cit.
citato
ed.
edizione
es.
esempio
et. al.
e altri autori
ibid., ibidem
nelle stesse pagine
id.
lo stesso autore (lat. idem, stesso)
Infra
nelle pagine seguenti
ABBREVIAZIONI COMUNEMENTE IN USO
ivi
nello stesso testo
loc. cit.
nel luogo citato
ms.
manoscritto
n.
numero
N.d.A.
nota dell’autore
N.d.T.
nota del traduttore
op. cit.
opera citata
p., pp., pag., pagg.
pagina/e
par.
Paragrafo
passim
in vari luoghi
ABBREVIAZIONI COMUNEMENTE IN USO
pref. prefaz.
prefazione
rist.
ristampa
s., ss., sg., sgg.
seguente/i
s.a.
senza anno
s.d.
senza data
sec.
secolo
supra
nelle pagine precedenti
t., tt.
tomo/i
trad.
traduzione
v. vv.
verso/i
vd.
vedi
ABBREVIAZIONI COMUNEMENTE IN USO
vol.
volume
vs
opposto a