Comitato Tecnico
Villanova di Castenaso
10 dicembre 2013
PROGRAMMA OPERATIVO
2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Rendicontazione terzo quadrimestre 2013
Modalità di rendicontazione:
• rendicontazione mesi settembre, ottobre, novembre
–
Compilazione applicativo delle azioni e degli investimenti realizzati
–
Invio delle fatture contabilizzate e giustificativi di spesa
 Entro 13 dicembre 2013
•
rendicontazione mese dicembre + AFN
–
Compilazione applicativo delle azioni e degli investimenti realizzati
–
Invio delle fatture contabilizzate e giustificativi di spesa
 Entro 17 gennaio 2014
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Rendicontazione finale 2013
Documentazione da presentare (1):
• l’importo dell’aiuto richiesto;
• il valore della produzione commercializzata nel periodo di
riferimento;
• i contributi finanziari versati dai soci e/o dall'organizzazione di
produttori medesima, nonché quelli eventualmente versati dallo
Stato in applicazione dell’articolo 103 sexies del regolamento
(CE) n. 1234/2007;
• le spese sostenute a titolo del programma operativo;
• le spese relative alle misure di prevenzione e gestione delle
crisi, suddivise per azioni;
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Rendicontazione finale 2013
Documentazione da presentare (2):
• la quota del fondo di esercizio spesa per le misure di
prevenzione e gestione delle crisi;
• la conformità all'articolo 103 quater, paragrafo 2 del
regolamento (CE) n. 1234/2007, inerente eventuali azioni di
prevenzione e gestione delle crisi;
• la conformità all'articolo 103 quater, paragrafo 3, lettera a) o
lettera b), del regolamento (CE) n. 1234/2007, inerente il rispetto
dei requisiti e delle condizioni operative per le azioni ambientali;
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Rendicontazione finale 2013
Documentazione da presentare (3):
• la conformità all'articolo 103 quinquies del regolamento (CE) n.
1234/2007, inerente il giusto calcolo dell’aiuto finanziario
comunitario;
• modello CR1;
• indicatori di risultato e indicatori di impatto;
• modello ARF (a saldo).
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Rendicontazione finale 2013
Documentazione da presentare (4):
• Dichiarazioni Presidente
 Ammontare del Valore della Produzione Commercializzata (VPC)
 Alimentazione del Fondo di Esercizio
 Valore delle misure di prevenzione e gestione delle crisi suddivise per
azioni
 Registrazione delle spese relative al PO e all’AFN sui libri contabili
 Conformità delle azioni di prevenzione e gestione crisi e i requisiti delle
azioni ambientali
 Assenza di un doppio finanziamento delle spese rendicontate
 Reperibilità della documentazione
 Regolarità nei versamenti dei contributi assistenziali e fiscali
•
Richiesta di proroga dei pagamenti entro 30 aprile
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2009-2013
Esecutivo Annuale 2013
Esecutivo Annuale 2013
Disposizioni finanziarie in merito al terzo anticipo
• Notizie AGREA
Disposizioni finanziarie in merito al saldo
•
•
•
Emissione note di variazioni per costituzione FE
OP rendicontazione unica finale
OP che hanno usufruito degli anticipi
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2014-2017
Esecutivo Annuale 2014
• Esecutivo Annuale 2014
–
Integrazioni richieste;
–
Integrazioni dati SIAN.
–
Controllo VPC (inizio controlli mese di gennaio)
• Programma Operativo 2014 – 2017
–
Integrazioni richieste;
–
Integrazione dati SIAN.
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2014-2017
Esecutivo Annuale 2014
Decreti MIPAAF
Novità 2014
•
•
•
•
Disciplina ambientale nuova
Nuovi interventi
Filiali
Limiti riconoscimento
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Programma Operativo 2014-2017
NUOVI REGOLAMENTI COMUNITARI
Atti delegati
A cura di
Agri Rete Service – Ufficio Servizi Ortofrutta
Villanova di Castenaso, 10 dicembre 2013
Articolo 31
Testo Atto delegato
Testo attuale Reg. UE 543/2011
Gli Stati membri stabiliscono una
Gli Stati membri prendono le misure
percentuale massima dei diritti di voto
necessarie per evitare ogni abuso di
e azioni che ogni persona fisica o
potere o di influenza da parte di uno o
giuridica può detenere in una
più soci in relazione alla gestione e al
organizzazione di produttori, tale
funzionamento dell’organizzazione
percentuale deve essere inferiore al
produttori; tali misure riguardano tra
50% dei diritti di voto totali e inferiore
l’altro i diritti di voto.
al 50% delle azioni.
Applicazione nazionale (DM 12705/2013)
Gli statuti delle OP devono prevedere che un produttore
non può detenere più del 35% dei diritti di voto. Qualora
un produttore detenga quote in società aderenti alla
medesima OP, il controllo sui voti da questo espressi
direttamente ed indirettamente tramite le società alle quali
aderisce, non può superare la percentuale del 35% del
totale di voto.
Articolo 31
Posizione italiana CdG UE 26/11/2013 – Gruppo esperti
La Commissione ha riportato il testo alla versione dell’8 ottobre,
reintroducendo il doppio parametro dei diritti di voto e delle quote ai fini del
controllo democratico delle OP.
Oltre all’Italia, vi è stata l’opposizione anche di altre delegazioni quali FR, NL,
LET, DE, AU e BE.
Proposta:
Le proposte di modifica tendono ad attribuire alle autorità nazionali un
margine di sussidiarietà per la definizione dei criteri per garantire la
democraticità delle OP, considerando che a livello europeo le varie situazioni
sono giuridicamente diverse.
Si punta quindi a reintrodurre quantomeno quanto proposto durante il
Comitato del 5 novembre:
«…gli Stati membri devono fissare anche un limite massimo per la
percentuale di azioni che ogni singolo membro o gruppo di membri possono
detenere in una organizzazione di produttori.»
Articolo 89bis
Reimpianto di frutteti a seguito di estirpazione
obbligatoria
Testo Atto delegato
Qualora gli Stati membri includono come una misura di crisi nella loro
strategia nazionale il reimpianto di frutteti a seguito dell’obbligo di
estirpazione per la sanità o per motivi fitosanitari su istruzione dell'autorità
competente dello Stato membro.
Il reimpianto di frutteti non deve rappresentare più del 20% del totale delle
spese nell'ambito dei programmi operativi. Gli Stati membri possono
decidere di fissare una percentuale inferiore.
Articolo 114
Inosservanza dei criteri di riconoscimento
Testo Atto delegato
Testo attuale Reg. UE 543/2011
- Criteri riconoscimento legato a
requisiti articoli 21, 23, 26 (1), 26 (2)
e 31.
- Sospensione degli aiuti fino ad
adozione
misure
correttive
e
importo aiuto ridotto del 2% per
mese di sospensione.
- Se criteri non soddisfatti entro fine
periodo
di
sospensione
il
riconoscimento è revocato.
- Violazione requisiti articoli 21, 23,
26(1) (2), 31 e VPC che scende per
due anni consecutivi sotto valore
minimo fissato dallo SM.
Revoca
riconoscimento
a
decorrere dalla data in cui le
condizioni del riconoscimento non
sono più soddisfatte.
- Criteri riconoscimento articolo
106b
(ATTENZIONE:
volume
minimo
produzione
commercializzabile).
- Misure correttive da adottare entro
4 mesi e per mancata attuazione
sospensione aiuti con riduzione
dell'1% per ciascun mese.
- Per criterio VPC fatte salve cause
dovute a condizioni meteorologiche
avverse.
- Per i casi diversi dai precedenti
sospensione
del
riconoscimento
massimo 12 mesi.
- Se i criteri non sono ancora
soddisfatti
il
riconoscimento
è
revocato.
- Durante il periodo di sospensione
non viene erogato alcun aiuto.
Disposizioni transitorie
Testo Atto delegato
Per motivi debitamente giustificati, per quanto riguarda i programmi operativi
presentati entro il 15 settembre 2013 a norma dell'articolo 63 del
regolamento (UE) n 543/2011, l'autorità competente dello Stato membro può
adottare la decisione di cui all'articolo 64 del medesimo regolamento fino al
20 gennaio 2014.
Su richiesta di un'organizzazione di produttori, un programma operativo
approvato ai sensi del regolamento (CE) n 1234/2007:
(a) può proseguire fino alla sua fine, o
(b) può essere modificato per soddisfare i requisiti del nuovo regolamento; o
(c) essere sostituito da un nuovo programma operativo approvato ai sensi
del nuovo regolamento.
Comitato Tecnico
Villanova di Castenaso
10 dicembre 2013