I proficui errori
di Colombo
Il mundus novus
di Vespucci
Dalla scoperta al
controllo dei
mercanti
Un lungo
processo di
espansione
L’impero
Portoghese
nell’oceano
Dall’India
all’Africa
L’esplorazione
costiera del
nuovo continente
• LA
FINE DELLA RECONQUISTA CATTOLICA PERMISE
ALLA MONARCHIA SPAGNOLA DI FINANZIARE
L’IMPRESA DI COLOMBO, IL CUI OBIETTIVO ERA
RAGGIUNGERE L’ORIENTE ATTRAVERSO L’OCCIDENTE.
L’ERRORE DI COLOMBO (QUELLO DI NON PREVEDERE
L’INCONTRO DI UN CONTINENTE) PERMISE ALLA
SPAGNA DI ENTRARE IN CONTATTO CON IL NUOVO
MONDO, DA CUI AVREBBE TRATTO IMMENSE RISORSE.
• PER MOLTI ANNI COLOMBO RIMASE CONVINTO
DI ESSERE SBARCATO NELLE INDIE. UNA VOLTA
MORTO IN SOLITUDINE E POVERTÀ, FU AMERIGO
VESPUCCI A FAR NOTARE LA SCOPERTA DEL
CONTINENTE TRAMITE LA PUBBLICAZIONE DI UN
OPUSCOLO INTITOLATO “MUNDUS NOVUS”.
• COMPIUTE LE GRANDI SCOPERTE, INIZIAVA LO
SFRUTTAMENTO COMMERCIALE DELLE NUOVE
ROTTE. MA I LUNGHI VIAGGI PER MARE NON
ERANO SEMPLICI. ERA IN OLTRE NECESSARIO
CHE GLI EUROPEI CONTROLLASSERO QUESTE
TERRE MILITARMENTE, CIÒ ERA FACILE GRAZIE
ALLE ARMI DA FUOCO.
• LA SCOPERTA DI NUOVE ROTTE E LA CONQUISTA DI
NUOVI TERRITORI COMPIUTE DA PORTOGHESI E
SPAGNOLI, FURONO IN CONTINUITÀ CON
L’ESPANSIONE EUROPEA INIZIATA ALLA FINE DEL
MEDIOEVO. LA MOTIVAZIONE DI QUESTE IMPRESE
È BEN SINTETIZZATA DALLA DICHIARAZIONE DI
VASCO DA GAMA CHE DISSE DI ESSERE GIUNTO IN
INDIA ALLA RICERCA DI SPEZIE E CRISTIANI.
• I PORTOGHESI IN INDIA DOVETTERO FRONTEGGIARE
LA CONCORRENZA DEI MERCANTI ARABI E, IN UN
PRIMO MOMENTO, GRAZIE ALLA LORO SUPERIORITÀ
MILITARE, FONDARONO UN IMPERO COMMERCIALE
NEI MARI DEL SUD. ESSI IMPOSERO IL PROPRIO
CONTROLLO SU ALCUNI PUNTI STRATEGICI DEL
COMMERCIO ORIENTALE ED DOMINARONO IL
TRAFFICO DELLE SPEZIE.
• MOLTO
PRESTO IL DOMINIO PORTOGHESE VENNE
CONTRASTATO DAGLI OTTOMANI E DALLA CONCORRENZA
EUROPEA (SPAGNA, INGHILTERRA, OLANDA). TUTTO CIÒ
PORTÒ AL DECLINO DELL’IMPERO PORTOGHESE
NELL’OCEANO INDIANO E SUGGERÌ AL PORTOGALLO DI
CONCENTRARE
LE
PROPRIE
ENERGIE
SULLO
SFRUTTAMENTO DELLE BASI CHE AVEVA IN AFRICA E CHE SI
RIVELARONO PRESTO PREZIOSE PER LA RACCOLTA
DELL’ORO E PER LA TRATTA DEGLI SCHIAVI, ALLA QUALE
PARTECIPARONO ANCHE OLANDA, FRANCIA, SPAGNA E
INGHILTERRA).
• GLI SPAGNOLI CHE AVEVANO SEGUITO COLOMBO,
CERCARONO UN MODO DI OLTREPASSARE
L’OCEANO ATLANTICO E DI APRIRE UNA ROTTA
VERSO EST. VESPUCCI ARRIVÒ FINO ALLA
PATAGONIA, E DOPO CINQUE ANNI MAGELLANO
COMPLETÒ IL PROGETTO DI COLOMBO
ATTRAVERSANDO IL PACIFICO E GIUNGENDO
NELL’OCEANO INDIANO DA EST.
L’atlantico
segna il
confine
Primi navigatori
oltre Gibilterra
Le traversate
transoceaniche
Nascita degli
Stati Uniti
L’isolazionismo
americano
Un teatro di
guerra
La guerra fredda
• PER SECOLI SI ERA PENSATO CHE L’ATLANTICO SEGNASSE IL
CONFINE DEL MONDO CHE AL DI LÀ DI ESSO CI FOSSERO
SOLO PERICOLI INSORMONTABILI. SI NARRAVA CHE CI
FOSSE UNA TERRA, CHIAMATA ATLANTIDE, CHE SI
ESTENDEVA OLTRE LE COLONNE D’ERCOLE. ESSA PERÒ FU
DISTRUTTA DA UN TERREMOTO E INGOIATA DAL MARE. CI
FURONO NAVIGATORI CHE SI SPINSERO LUNGO LE COSTE
DELL’AFRICA E CHE LA CIRCUMNAVIGARONO, ANCHE SE LA
RELIGIONE LO VIETAVA DI VARCARE IL CONFINE DEL
MEDITERRANEO.
•
NEL 1291, GRAZIE AI FRATELLI
UGOLINO E GUIDO VIVALDI, SI
INCOMINCIA AD INTRAPRENDERE
NUOVI VIAGGI, DA GIBILTERRA AL
MAR DEL NORD PERCORRENDO
ALL’INVERSO LE ROTTE CHE
ERANO GIÀ STATE BATTUTE DA
NAVIGATORI NORMANNI.
• CON LE ESPLORAZIONI PORTOGHESI E SPAGNOLE
SI APRÌ , ALLA FINE DEL QUATTROCENTO, L’ERA
DELLE
TRAVERSATE
TRANSOCEANICHE.
SUCCESSIVAMENTE CI FURONO GLI ANNI DELLA
CONQUISTA, DOVE SI VERIFICÒ IL FENOMENO
DELLO SFRUTTAMENTO DELLE TERRE AMERICANE
E L’ATLANTICO DI GRANDI NAVI CHE LO
ATTRAVERSAVANO DA OVEST A EST, PER
PORTARE , IN EUROPA, METALLI PREZIOSI E
PRODOTTI DI PIANTAGIONI
•
CON IL DECLINO DELLA POTENZA SPAGNOLA E LA CRESCITA
DI QUELLE INGLESE E OLANDESE, IL RUOLO DELL’ATLANTICO
NON CAMBIÒ, CONTINUÒ A ESSERE LA PRINCIPALE VIA DI
TRASPORTO DEI COMMERCI EUROPEI SIA CHE QUESTI
FOSSERO DIRETTI DALLA CASA DE LA DISPUTACÌON O DAI
DOCKS DI LONDRA. CON L’INDIPENDENZA DEGLI STATI UNITI
LE DUE SPONDE DELL’ATLANTICO SI SEPARARONO. DA
QUANDO I PADRI PELLEGRINI SBARCARONO SULLE COSTE
DEL MASSACHUSETTS, GLI INGLESI E GLI ALTRI EUROPEI SI
SENTIRONO PARTE DI UN MONDO DIVERSO E SEPARATO
DALLA VECCHIA EUROPA.
• LA
“DOTTRINA DI MONROE” DIVENNE UN
PRINCIPIO PROGRAMMATICO DELLA POLITICA
INTERNAZIONALE DEGLI USA. SU DI ESSA SI FONDÒ
L’ISOLAZIONISMO AMERICANO CHE RIVENDICAVA
IL “DIRITTO DI NEUTRALITÀ” A CUI SI ATTENNERO
QUASI TUTTI I PRESIDENTI. MA LA PRIMA GUERRA
MONDIALE NON POTEVA NON COINVOLGERE ANCHE
GLI USA CHE DIVENNE LA PRINCIPALE POTENZA
ECONOMICA DEL MONDO.
•
CON LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’ATLANTICO TORNÒ A
ESSERE IL PALCOSCENICO SU CUI LE FLOTTE MILITARI
MISURAVANO LA LORO SUPERIORITÀ. SULL’OCEANO ATLANTICO
SI DETERMINÒ IL DECISIVO INTERVENTO DEGLI USA CHE SI
SENTIRONO MINACCIATI DOPO CHE I SOTTOMARINI TEDESCHI
AFFONDARONO IL PIROSCAFO LUSITANIA PROVOCANDO LA
MORTE DI NUMEROSE PERSONE, ALCUNE DI ORIGINE
AMERICANA. ANCHE LA NUOVA GUERRA DELL’ATLANTICO, COME
QUELLA DI TRE SECOLI PRIMA, SI CONCLUSE CON UN CAMBIO DI
LEADERSHIP FRA GLI STATI, POICHÉ L’INGHILTERRA DOVETTE
CEDERE IL RUOLO DI NAZIONE EGEMONE AGLI STATI UNITI CHE
DIVENNERO IL PERNO PRINCIPALE DEGLI EQUILIBRI DEL MONDO.
Sottomarino
tedesco
•
AL TERMINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, L’OPINIONE
PUBBLICA E ANCHE QUELLA DI ALCUNI POLITICI, RICOMINCIARONO
A PROPORRE LA LINEA ISOLAZIONISTA, COME ALTERNATIVA
ALL’INTERVENTO MILITARE. MA QUANDO LA GUERRA DIVAMPÒ
NUOVAMENTE IN EUROPA, GLI USA POTERONO RESTARNE FUORI
SOLO PER POCO TEMPO. L’ATTACCO CHE LI INDUSSE A
INTERROMPERE L’ISOLAZIONISMO, AVVENNE DAL PACIFICO, DOVE I
GIAPPONESI BOMBARDARONO PEARL HARBOR. LA GUERRA SI
AFFRONTÒ NUOVAMENTE NELL’ATLANTICO. AL TERMINE DEL
CONFLITTO, GLI USA, APRIRONO, NEI CONFRONTI DELL’UNIONE
SOVIETICA, IL LUNGO PERIODO DI GUERRA FREDDA. CON IL
TRATTATO DEL 4 APRILE 1949, SI STABILÌ IL TERMINE DI QUESTO
ACCORDO, CHE VENNE CHIAMATO PATTO ATLANTICO E PREVEDEVA
LA NASCITA DI UN’ALLEANZA MILITARE DEFINITA NATO.