CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE Aurora Vero Vittoria Russo classe 2^C Istituto Comprensivo Arbe -Zara Scuola secondaria Falcone Borsellino A.S. 2016-2017 L’APPARATO DIGERENTE Ha il compito di effettuare la digestione, un insieme di processi che servono a trasformare gli alimenti in sostanze semplici e utilizzabili dall’organismo, assorbire le sostanze nutritive, espellere le sostanze di rifiuto GLI ALIMENTI • Si dividono in: CARBOIDRATI = energetici (pasta,pane,patate…) • PROTEINE = plastici (carne,pesce,legumi…) • GRASSI = energetici (olio,burro,margarina..) • VITAMINE = bioregolatori (frutta e verdura) • SALI MINERALI = bioregolatori • Si classificano nella PIRAMIDE ALIMENTARE IL PROCESSO • Il cibo entra nella BOCCA e mischiandosi alla saliva diventa BOLO ALIMENTARE. Il bolo scende attraverso l’ESOFAGO,tubo lungo 20 cm,arriva allo STOMACO,dove si trasforma in CHIMO grazie ai succhi gastrici,passa poi nell’INTESTINO TENUE e si trasforma in CHILO. Nell’INTESTINO CRASSO poi vengono assimilate le vitamine e l’acqua. Infine le sostanze di rifiuto vengono eliminate attraverso dall’ANO sotto forma di FECI GLI ORGANI DELL’APPARATO LA BOCCA E I DENTI La digestione comincia nella bocca. E’ limitata dalle labbra, dal palato, dalle ghiandole salivari e dalle due arcate dentarie. i denti sono formati da: corona, colletto e radice. Nei primi anni di vita le due arcate dentarie sono costituite ognuna da 10 denti, tale dentatura si dice decidua o da latte. A partire da 5/6 anni questi denti cadono e vengono sostituiti. La dentatura definitiva è formata da 16 denti per arcata. LA FARINGE E L’ESOFAGO La faringe comunica sia con l’esofago, sia con la laringe. L’esofago è un tubo lungo circa 20 cm che sbocca nello stomaco. Il passaggio del bolo dall’esofago è controllato dal cardias. LO STOMACO È un organo a forma di sacco che dilatandosi raggiunge la capacità di un litro e mezzo. Contiene il succo gastrico formato da acqua, acido cloridrico e enzimi: pepsina (proteine), lipasi gastrica (grassi) e chimosina (caseina). L’INTESTINO TENUE: bile e succo pancreatico • E’ suddiviso in duodeno,digiuno ed ileo. Nel duodeno gli alimenti sono sottoposti all’azione della bile e del succo pancreatico. La BILE è un succo amarissimo contenuto nella cistifellea. Il SUCCO PANCREATICO viene prodotto dal pancreas e contiene tre enzimi: tripsina,amilasi, lipasi pancreatica. L’ INTESTINO TENUE: VILLI INTESTINALI • Nei villi intestinali avviene l’assorbimento delle sostanze digerite: monosaccaridi,amminoacidi, glicerina e acidi grassi. Sono circa 10 milioni. L’insieme di pieghe interne,villi intestinali e microvilli si stima per circa 200 metri quadrati. L’INTESTINO CRASSO • Si divide in cieco,colon,retto. L’intestino crasso assorbe le vitamine,i sali minerali e l’acqua. Attraverso un processo di assimilazione vengono rimontate le sostanze nutritive per diventare parte integrante dell’organismo: Proteine=aminoacidi • Carboidrati=glucosio • Grassi=glicerina e acidi grassi FEGATO E PANCREAS • Il fegato è la ghiandola più grossa del nostro corpo,può raggiungere 1,5 kilogrammi. • E’ rosso cupo e svolge numerosi compiti. • Il pancreas è un’altra grossa ghiandola. Produce insulina e succo pancreatico. MALATTIE DELL’APPARATO DIGERENTE • DIABETE = è dovuto ad un’insufficienza di insulina. Quando essa scarseggia il glucosio aumenta causando l’IPERGLICEMIA. • APPENDICITE= è un doloroso gonfiore provocato da un’infezione dell’appendice, che è una sorta di borsa grande come un dito facente parte dell’intestino crasso e collocata nella parte inferiore destra dell’addome. Non è ancora del tutto chiarito il suo funzionamento, anche se alcune teorie ipotizzano che svolga un ruolo di secondo piano nel sistema immunitario; diffuso è il parere secondo cui sia in realtà del tutto inutile, anche perchè la rimozione non sembra influire in alcun modo sulla salute di una persona. EDUCAZIONE ALLA SALUTE CURIOSITA’ IL CIBO NELLO STOMACO A TEMPO DI RECORD. Il cibo giunge nello stomaco in soli 7 secondi da quando deglutiamo. Il tempo necessario per la digestione è invece molto più lungo, basti pensare che anche la sensazione di sazietà arriva circa 10 minuti dopo che lo stomaco è pieno. Questo è il motivo per cui i dietologi suggeriscono di mangiare lentamente. Oltre a masticare meglio non correremo il rischio di continuare a mangiare non accorgendoci di essere già “pieni”. PRODUCIAMO LITRI DI SALIVA. In media l’organismo umano produce saliva sufficiente a riempire ben due piscine. Pur non essendo costante, la produzione della saliva è molto abbondante ed è un bene perché serve per meglio accompagnare ciò che ingeriamo, compreso il cibo, nell’apparato digerente.