Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Obiettivi del corso
Conoscere i rischi presenti negli ambienti di lavoro:
1. Rischi per la sicurezza dei lavoratori
1. Statistiche infortuni
2. Macchine in generale
3. Attrezzature elettriche
4. Macchine agricole aspetti comuni
5. La trattrice
6. Macchine agricole
7. Impianti ed attrezzature
8. Ambienti di lavoro
9. Analisi di alcuni infortuni
Anno 2012
2
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Statistiche infortuni
Anno 2012
3
Statistiche infortuni:
meno infortuni in agricoltura
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Continuano a diminuire gli
infortuni sul lavoro, in linea con
il calo degli occupati,
attestandosi nel 2009 a 52.600
casi (-1,3% rispetto al 2008 e
ben -20,8% rispetto al 2005).
• Più colpiti sono gli uomini (78,6
% dei casi) di età compresa
tra i 35 e i 49 anni, mentre le
donne presentano una
maggiore quota di infortuni
nella classe di età 50-64.
Anno 2012
4
Statistiche infortuni:
infortuni per tipo di lavoratori
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
•
Anno 2012
5
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Statistiche infortuni:
dinamiche più frequenti
• La dinamica più
frequente (45,6% dei
casi) continua ad essere
la “perdita di controllo
del mezzo” come troppo
spesso avviene nelle
nostre campagne a
causa del ribaltamento
del trattore.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale
Anno 2012
7
Macchine in generale:
macchine usate
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Articolo 23 T.U. - Obblighi dei fabbricanti
e dei fornitori
o 1. Sono vietati la fabbricazione, la
vendita, il noleggio e la concessione
in uso di attrezzature di lavoro,
dispositivi di protezione individuali ed
impianti non rispondenti alle
disposizioni legislative e regolamentari
vigenti in materia di salute e sicurezza
sul lavoro.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
vendita di macchina pericolosa
• L’agricoltore che possiede una macchina non
conforme alla normativa non può venderla ad altre
aziende ma potrà solamente consegnarla ad un
costruttore / rivenditore al solo scopo della messa a
norma prima della
commercializzazione.
Non è possibile nemmeno
il conto vendita presso un
rivenditore.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
prestito di macchina pericolosa
L’agricoltore non può prestare o dare ad altri una
macchina non conforme alla normativa.
• Anche se a titolo gratuito
la cessione ad altri di una
“macchina pericolosa”
determina una
responsabilità.
Anno 2012
10
Macchine in generale:
protezioni
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Tutte le attrezzature, le
macchine e gli impianti
produttivi devono essere
progettati, costruiti e
installati con la scrupolosa
osservanza delle norme di
Legge.
• Tali normative prescrivono
l'applicazione di
adeguate protezioni,
segregazioni o dispositivi
di sicurezza, sugli elementi
delle macchine, quando
questi risultano accessibili
e costituiscono un
pericolo per le persone.
Anno 2012
11
Macchine in generale:
protezioni
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• E’ vietato rimuovere le
protezioni dalle macchine.
• La normativa di sicurezza
ammette una deroga nei
soli casi di "
".
• Devono però adottarsi
precauzioni alternative in
modo da garantire la
stessa sicurezza operativa.
Anno 2012
12
Macchine in generale:
pulire, oliare, ...
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Non serve quasi mai oliare,
ingrassare o pulire
direttamente a mano organi
od elementi di macchine in
moto ma se esistono reali
esigenze tecniche si possono
compiere queste operazioni
usando accorgimenti o mezzi
tali da eseguire l'operazione in
sicurezza.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
manuale d’uso e manutenzione
• Serve per dare le necessarie
informazioni di sicurezza.
• E’ utile per:
o
o
o
o
o
immissione sul mercato, imballaggio,
trasporto, installazione, collaudo
utilizzo e funzionamento
manutenzione
sostituzione delle parti
dismissione, rottamazione e
smaltimento
Il manuale deve accompagnare ogni macchinario (anche usato).
Utilizzare la macchina secondo il manuale d’uso e manutenzione.
Anno 2012
14
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
valutazione e sollevamento dei carichi
• Quando possibile ricorrere al giusto macchinario
per il sollevamento di carichi:
• che superino il limite di peso previsto per la
situazione (comunque non superiore a 25 kg. per
gli uomini e 15 kg. per le donne);
• Ingombranti e difficile da afferrare.
• Usare le forche per sollevare esclusivamente
materiale su pallet.
• Usare una gru per il
sollevamento di
carichi
non pallettizzati.
Anno 2012
15
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
abilitazione all’uso di certe attrezzature
• Anche in agricoltura certe macchine vanno
utilizzate solo da “persone abilitate” in seguito ad
uno specifico corso sulla sicurezza.
• La durata dei corsi varia a seconda delle
attrezzature come ad esempio:
o Gru mobile:
o Carrelli elevatori … :
o Carrelli semoventi a
braccio telescopico:
o Trattori agricoli o
forestali:
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
abilitazione all’uso di certe attrezzature
• Il percorso formativo è finalizzato all'apprendimento
di tecniche operative adeguate per utilizzare in
condizioni di sicurezza le attrezzature.
• Il corso prevede esercitazioni pratiche.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine in generale:
abilitazione all’uso di certe attrezzature
• A partire dal 12 marzo 2013 tutti i lavoratori adibiti
all'uso delle attrezzature indicate nell’accordo,
dovranno dimostrare di essere in possesso dei
requisiti previsti dall'accordo.
• L'abilitazione deve essere rinnovata entro 5 anni
dalla data di rilascio dell'attestato di abilitazione
previa verifica della partecipazione a corso di
aggiornamento (min. 4 h).
I lavoratori del settore agricolo che alla data di entrata in vigore del presente
accordo sono in possesso di esperienza documentata almeno pari a 2 anni
sono soggetti al corso di aggiornamento da effettuarsi entro 5 anni dalla
data di pubblicazione del medesimo accordo (12 marzo 2012 )
Anno 2012
18
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Attrezzature elettriche
Anno 2012
19
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Attrezzature elettriche:
avviamento intempestivo
• Tutte le macchine, attrezzature e impianti industriali a
funzionamento elettrico devono essere muniti di un
dispositivo che NON consenta il riavviamento
automatico a seguito di ritorno di tensione successivo
ad una precedente interruzione.
BOBINA DI
SGANCIO
Anno 2012
RELE’ DI
MINIMA TENSIONE
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Attrezzature elettriche:
arresto di emergenza
• Tutte le macchine devono avere
un comando di arresto di
emergenza, del tipo a fungo, a
barra o a fune.
• Serve per porre la macchina nelle
condizioni di minor pericolo in
caso di necessità.
Tale comando deve essere di colore rosso e prevedere il
blocco nella posizione di azionamento.
Anno 2012
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Attrezzature elettriche:
macchine utensili
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Protezione e/o segregazione
dell’utensile e della zona di
lavoro.
• Collegamento a terra e
verifica dell’impianto.
• Protezione contro le
schegge.
• Uso dei DPI (occhiali, scarpe
antinfortunistiche, guanti
all’occorrenza e tuta con
polsini chiusi).
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole
aspetti comuni
Anno 2012
23
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole aspetti comuni:
rischio di presa e trascinamento
• Può avvenire per la presa, da parte degli organi in
movimento della macchina (cinghie, pulegge,
giunti cardanici, ecc.), degli indumenti del
lavoratore.
Anno 2012
24
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole aspetti comuni:
dispositivi di protezione
• PROTEZIONE DEGLI ORGANI IN MOVIMENTO
o Prese di forza: devono essere protette, in
quanto l’albero scanalato che fuoriesce dalla
trattrice può costituire pericolo se vi si
impigliano abiti.
Anno 2012
25
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole aspetti comuni:
rischio di presa e trascinamento
• PROTEZIONE DEGLI ORGANI IN MOVIMENTO
o Giunti cardanici: devono essere protetti con
guaine di plastica in modo da coprire
interamente le parti sporgenti; la protezione
deve essere libera dall’albero di trasmissione.
Anno 2012
26
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole aspetti comuni:
rischio di presa e trascinamento
• PROTEZIONE DEGLI ORGANI IN MOVIMENTO
o Cinghie e Pulegge: devono essere protette da
carter o grate resistenti e ancorate alle strutture
portanti delle macchine.
Anno 2012
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Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice
Anno 2012
28
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio ribaltamento
• Il fenomeno più frequente è quello laterale, segue
poi il ribaltamento posteriore (o impennamento).
Avviene soprattutto durante le lavorazioni
su terreni con forte pendenza e quando la
macchina lavora di traverso.
E’ spesso preceduto da una fase iniziale in
cui il mezzo inizia a scivolare a causa del
terreno molto bagnato, oppure per la
rottura di parti meccaniche
Anno 2012
29
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio ribaltamento
• STRUTTURE ANTIRIBALTAMENTO
o Protezioni applicate alle trattrici che, pur non
evitando il ribaltamento, ne limitano le
conseguenze, consentendo al conducente di
avere uno spazio di sopravvivenza: sono
costituite
da cabine e telai.
o L’installazione del telaio
deve essere abbinato
ad un sistema di
ritenzione per
l’operatore a bordo.
Anno 2012
30
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio caduta
• CADUTA nelle fasi di salita e discesa dal
posto di guida, dovuta :
o alla difficoltà di accesso al posto di guida,
o alla mancanza di adeguati sostegni ed
appoggi,
o alla scivolosità degli scalini per la
presenza di fango,
o ad ostacoli o leve che impigliano ai vestiti
Anno 2012
31
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio caduta
• SISTEMI DI SICUREZZA PER LA SALITA E LA DISCESA
DALLA TRATTRICE
o Devono essere adottati accorgimenti atti a
facilitare l’accesso al posto di guida in modo
tale da evitare il rischio di caduta durante la
salita e la discesa
alla trattrice.
Anno 2012
32
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio ustione
• Può avvenire a carico degli arti superiori per
contatto accidentale con il motore, il tubo di
scarico, il radiatore, o per fuoriuscita improvvisa
di olio dall’impianto idraulico.
Anno 2012
33
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio ustione
• PROTEZIONE DELLE PARTI CALDE
o Le parti esterne dei dispositivi di scarico dei gas
combusti devono essere protette con griglie o
reti metalliche. Queste vanno posizionate in
modo da evitare l’eccessivo riscaldamento.
Anno 2012
34
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio rumore
• Può arrecare danni di tipo UDITIVO (danni
all’udito...) e di tipo EXTRAUDITIVO (aumento
della pressione arteriosa, insonnia...).
• Il rumore è ritenuto lesivo per
l’udito sopra gli 85 dB(A) Leq.
Esempio
1 ora di funzionamento di un trattore 90 dB(A)
7 ore di altre attività con rumore inferiore a 80 dB(A)
Livello di Esposizione Quotidiano (8 ore) = 83,3 dB(A)
Anno 2012
35
La trattrice:
rischio rumore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• PROTEZIONE DAL RUMORE
o Nella scelta della
trattrice, soprattutto per
lavori continuativi ,
occorre orientarsi verso
il modello che produce
minore rumore
(solitamente la più
nuova).
o In alternativa utilizzare
otoprotettori.
Anno 2012
36
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio vibrazioni
• Le vibrazioni possono essere fonte di fastidio, di
patologie circolatorie a carico degli arti, specie
superiori e di patologie osteoarticolari e possibili
disturbi neurologici.
• Bisogna differenziare la valutazione in:
o vibrazioni dell’intero
corpo
o vibrazioni del sistema
mano-braccio .
Anno 2012
37
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio vibrazioni
• MISURE DI PREVENZIONE
o Sostituire le attrezzature più vecchie con
modelli migliori come ad esempio trattrici con
assale ammortizzato, cingoli in gomma, ecc.
o Programmare una periodica manutenzione.
o Ridurre i tempi di
esposizione.
o Utilizzare DPI anti-vibrazioni.
o Installare sedili e
pneumatici che attenuino
efficacemente le vibrazioni.
Anno 2012
38
La trattrice:
rischio di schiacciamento
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Può avvenire nelle fasi di attacco e
distacco di attrezzi portati o trainati
o per rotture e guasti
alla macchina (es.
del perno del gancio
di traino e
conseguente
sganciamento del
rimorchio).
Infortunio grave: particolare dell’elemento “terzo punto” rotto per
sollevamento di un carico eccessivo
Anno 2012
39
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
rischio di schiacciamento
• SISTEMI DI SICUREZZA PER L’AGGANCIO E LO
SGANCIO DEGLI ORGANI TRAINATI
o Al fine di evitare lesioni da schiacciamento, è
importante che l’organo trainato sia dotato di
una barra alla cui estremità venga inserito un
dispositivo
meccanico
manuale per
la regolazione
in altezza del
carrello.
Anno 2012
40
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
lesioni dorso lombari
• Possono derivare da posizioni scorrette
riconducibili principalmente all’eccessiva rigidità
del posto di guida.
Anno 2012
41
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
intossicazione da (CO)
• Può essere provocata dall’inalazione di
monossido di carbonio durante le lavorazioni in
locali chiusi per l’accumulo dei gas di scarico.
• Si manifesta con irritazione
delle vie aeree superiori, tosse,
mal di testa, percezione visiva
sfocata, palpitazioni. Nei casi
più gravi nausea, vomito,
vertigini o svenimenti.
• La morte sopraggiunge
quando il tasso di
carbossiemoglobina
supera all’incirca il 66%.
Anno 2012
42
La trattrice:
registro dei controlli
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• La recente normativa prevede che:
o i trattori agricoli o forestali siano
adeguati ai requisiti minimi di
sicurezza di cui al D.Lgs.81/08.
o i trattori agricoli o forestali siano
oggetto di idonea manutenzione
al fine di garantire nel tempo la
permanenza dei requisiti di
sicurezza
o siano curati la tenuta e
l’aggiornamento del registro di
controllo.
Anno 2012
43
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
La trattrice:
registro dei controlli
• La frequenza dei controlli è prevista dalle buone
prassi emesse dall’INAIL.
• Indicativamente deve essere biennale ovvero
ogni 1000 ore di utilizzo, e comunque, al
raggiungimento di
uno dei due
parametri o in
caso di eventi
eccezionali.
• I controlli vanno
fatti da persona
competente.
Anno 2012
44
La trattrice:
registro dei controlli
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Il registro dei controlli
deve essere corredato
della necessaria
documentazione di
supporto, atta a
dimostrare la
rispondenza
dell’intervento
• Es.: documenti fiscali,
schede tecniche dei
pezzi di ricambio, ecc.
Anno 2012
45
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Macchine agricole
Anno 2012
46
Macchine agricole:
caricatore frontale
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Stabilità della combinazione trattrice-caricatore.
• Scelta della trattrice idonea.
• Comandi ad azione
mantenuta.
• Il montaggio e lo smontaggio
dei bracci di sollevamento che
deve poter essere eseguito
da una sola persona.
Anno 2012
47
Macchine agricole:
carro desilatore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi di comando.
• Distanza fra bracci porta fresa e cassone.
• Coclee e organo fresante.
• Nastro trasportatore(scarico)
• Organi di trasmissione.
• Parti mobili (comando
ad azione
mantenuta)
Anno 2012
48
Macchine agricole:
carro desilatore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi di comando.
• Distanza fra bracci porta fresa e
cassone.
• Coclee e organo fresante.
• Nastro trasportatore(scarico)
• Organi di trasmissione.
• Parti mobili (comando
ad azione
mantenuta)
Anno 2012
49
Macchine agricole:
carro spandiletame
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Presa di potenza.
• Organi di trasmissione del moto.
• Organi di spandimento.
• Trasportatori.
• Mezzi di
accesso.
Anno 2012
50
Macchine agricole:
carro spandiliquame
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Serbatoio.
• Mezzi di accesso.
• Dispositivi di sicurezza.
• Braccio di
spargimento.
• Presa di forza.
• Stabilità.
Anno 2012
51
Macchine agricole:
cimatrice per vigneti
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi di taglio.
• Organi di trasmissione.
• Protezione dell’operatore.
• Stabilità degli
organi di taglio.
Anno 2012
52
Macchine agricole:
decespugliatore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Dispositivi di taglio.
• Protezione dell’operatore (D.P.I.).
• Dispositivo di arresto del motore.
• Imbracature (>7,5 Kg).
Anno 2012
53
Macchine agricole:
elevatore a forche
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Riparo sui montanti
• Sicurezza sistema
idraulico
• Leve di comando
Anno 2012
54
Macchine agricole:
falciatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Protezione dalle lame.
• Protezione dalla proiezione di materiali.
• Comandi per le regolazioni.
Anno 2012
55
Macchine agricole:
fresatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Contatto con gli organi lavoratori.
• Contatto con organi di trasmissione.
• Regolazione profondità di lavorazione .
Anno 2012
56
Macchine agricole:
irrigatore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi di trasmissione del moto.
• Schiacciamento fra le razze.
• Stabilità.
• Presa di forza.
Anno 2012
57
Macchine agricole:
mietitrebbiatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Salita e discesa dal posto di guida e piattaforma
di servizio.
• Organo di comando della testata.
• Organi di trasmissione del moto.
• Coclea
convogliatrice.
• Polveri.
Anno 2012
58
Macchine agricole:
motosega
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Impugnature.
• Arpioni.
• Acceleratore.
• Manutenzione.
• Parti calde.
• Impianto elettrico.
• Copribarra.
• Uso … con due mani.
Anno 2012
59
Macchine agricole:
pigiadiraspatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi di trasmissione del moto
• Coclea
• Protezioni fisse
• Comando della
macchina
Anno 2012
60
Macchine agricole:
raccoglimballatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Dispositivo di raccolta
• Sistema di formazione della balla
• Apertura anteriore del gruppo legatore(carter)
• Distanza fra camere
• Portellone
posteriore
• Rimozione di
blocchi
Anno 2012
61
Macchine agricole:
sega circolare
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Disco dentato e proiezione di materiale.
• Rifiuto del pezzo(coltelli divisori).
• Lavorazione
piccoli pezzi.
• Presa di forza .
Anno 2012
62
Macchine agricole:
sollevatore telescopico
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Caratteristiche.
• Portata.
• Zona di operazione.
• Cabina.
Anno 2012
63
Macchine agricole:
spandiconcime
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organo agitatore rotante.
• Organo spanditore.
• Presa di forza.
Anno 2012
64
Macchine agricole:
voltafieno
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Protezione contro i contatti accidentali con
organi lavoratori.
• Stabilità
a riposo.
Anno 2012
65
Macchine agricole:
trinciatrice
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Organi lavoratori e presa di forza.
• Stabilità.
• Proiezione di materiali ed emissione di polveri.
• Organi di trasmissione.
Anno 2012
66
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature
Anno 2012
67
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
deposito carburanti
- Rispetto di una distanza di protezione non
inferiore ai 3 metri completamente sgombra e
priva di vegetazione.
- Presenza di almeno 3 estintori portatili per classi
di fuoco A-B-C
con capacità
estinguente
non inferiore a
39-144B-B.
Anno 2012
68
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
deposito carburanti
• I depositi di gasolio fuori terra devono avere un
bacino di contenimento di capacità almeno
pari al 30% del massimo quantitativo del
serbatoio.
• Il serbatoio deve
essere fissato al
terreno, posto ad
almeno una
distanza di 3 m.
dagli edifici,
munito di tettoia
e protetto lateralmente contro l’urto accidentale
di veicoli in manovra;
Anno 2012
69
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
scale
Anno 2012
• Montanti, pioli, gradini,
dispositivi di trattenuta ed
antisdrucciolevoli, che
devono essere tutti in
perfetto stato.
• Inclinazione della scala in
opera.
• Fissaggio della scala durante
il lavoro.
• Appoggio di entrambi i
montanti se la scala viene
sistemata sul tronco o sui
rami.
70
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
scale
• Possibilità di usare una
attrezzatura più sicura
(carro raccoglifrutta,
ponteggio, scala con
ballatoio, ecc.).
• Vicinanza a linee elettriche
raggiungibili dalla scala.
• Necessità di staccare
entrambe le mani nel cui
caso va usata una cintura
di sicurezza.
Anno 2012
71
Impianti ed attrezzature:
scale
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Stato di salute degli
alberi e presenza di
rami secchi prima
della potatura su
scala.
• Presenza di operatori
a terra durante la
potatura nel cui
caso vanno
allontanati.
• Scivolosità
conseguenza di
intemperie.
Anno 2012
72
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
scale
• Uso dei necessari DPI con particolare
riferimento al casco.
• Presenza di un secondo operatore che può
garantire l’aiuto in caso di bisogno.
• Uso di imbracatura
di sicurezza in
caso di uso di
piattaforme.
Anno 2012
73
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Impianti ed attrezzature:
D.P.I. - Indicazioni generiche
• I DPI vanno utilizzati solo se non è stato possibile
adottare altri accorgimenti di tipo “collettivo”.
• Categorie:
o I cat.  DPI “solo per rischi minori”
o II cat.  DPI per tutti i rischi non rientranti nella I
e III categoria “rischio medio”
o III cat.  DPI per rischi di morte
o di lesioni gravi.
o I DPI devono riportare
la marcatura CE
Anno 2012
74
Impianti ed attrezzature:
D.P.I. - Classificazione
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
PROTEZIONI AURICOLARI
PROTEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE
PROTEZIONI DEGLI OCCHI
PROTEZIONI DELLE MANI
PROTEZIONI DEI PIEDI
PROTEZIONE DEL CORPO
PROTEZIONE DEL CAPO
Anno 2012
75
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro
Anno 2012
76
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
accessibilità e viabilità
• Tenere distinta l’area abitativa da quella produttiva
(depositi, stalle, fienili, officine, ricovero attrezzi,
ecc.);
• Separare la viabilità e gli accessi tra l’attività
aziendale e quella
domestica;
• Il passo carraio di
accesso all’azienda
deve essere largo
almeno 5 m.;
Anno 2012
77
Ambienti di lavoro:
suolo e terreno
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Il suolo è statisticamente
uno dei principali elementi
di rischio presenti in
agricoltura.
• A causa delle asperità del
suolo o della sua
consistenza, spesso si
verificano cadute e
scivolamenti soprattutto in
presenza di fango, ghiaccio
e neve.
Anno 2012
78
Ambienti di lavoro:
suolo e terreno
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Va prestata la massima
attenzione soprattutto in
zone accidentate, a forte
pendenza, con dirupi e
burroni.
• In queste situazioni è
indispensabile l’utilizzo di
idonee calzature
antisdrucciolo.
Anno 2012
79
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
fienili, soppalchi e depositi sopraelevati
• Deve essere installato
un parapetto costituito
da un corrente
superiore posto ad
almeno 1 mt. dal
piano di calpestio,
corrente intermedio
ed una fascia ferma
piede alta almeno 15
cm.
Anno 2012
80
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
fienili, soppalchi e depositi sopraelevati
• Lo stoccaggio del materiale deve avvenire in
modo da evitare il pericolo di rovesciamento.
• Evitare lo stoccaggio di balle di fieno e paglia
nei locali
sopraelevati
per evitare
rischi di
investimento
e caduta.
Anno 2012
81
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
coperture
• Andare sui tetti o sopra le
coperture rappresenta un
rischio elevato di caduta.
• Sulle coperture in
fibrocemento (eternit) o simili,
oltre al rischio di caduta
verso l’esterno, vi è il rischio di
sprofondamento.
• Chiedere l’intervento di
imprese specializzate
utilizzare, se ne si conosce
l’uso, un sistema anticaduta
con imbracatura di sicurezza.
Anno 2012
82
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
silos
• Le coclee e i nastri di trasporto, le
macine e i mulini, devono essere
protetti e, se necessario, dotati di
aspiratori per le polveri.
• Per i lavori all’interno vanno usati
idonei DPI (tuta, stivali, con suola
antiscivolo).
• La scala di accesso se supera i 5
mt. deve essere protetta con
gabbia (scala marinara).
È vietato entrare nei silos verticali, senza aver verificato
l’effettuazione di una idonea aerazione.
Anno 2012
83
Ambienti di lavoro:
silos
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Un importante fattore di rischio è la
scarsa illuminazione.
• Non fumare e non avvicinare
fiamme libere nelle zone dei silos
delle granaglie.
• Fare attenzione alla presenza di
sostanze tossiche, asfissianti o
infiammabili in caso di
o permanenza prolungata con
scarso ricambio di aria;
o reazioni chimiche di
ossidoriduzione di sostanze;
Anno 2012
84
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
rischio incendio
• Il rischio incendio va sempre valutato anche se
di entità trascurabile.
• Gli incendi possono essere provocati da
materiali pericolosi e infiammabili, dalla
concentrazione di gas tossici, da eccessivo
riscaldamento a causa di un corto circuito o di
un sovraccarico di
corrente elettrica.
• In quest’ultimo caso
non usare acqua per
spegnere l’eventuale
incendio.
Anno 2012
85
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
rischio incendio
• Distanze di sicurezza:
- pagliai e fienili (distanza da altri edifici non
inferiore a 30 metri);
- deposito combustibili con bacino di
contenimento nei serbatoi a vista collocati
all'interno o all'esterno del fabbricato;
- deposito di legna, paglia e fieno (metri 15
da linee elettriche);
Anno 2012
86
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
rischio incendio
• Distanze di sicurezza:
o serbatoio GPL fuori terra in spazio recintato
(metri 10 da scantinati, bocche di lupo,
aperture comunicanti con locali posti al di
sotto del piano di campagna).
Anno 2012
87
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
estintori
- In prossimità di ciascun estintore
va esposto un cartello
indicatore.
- Accertarsi che l’estintore sia
libero da intralci.
- Generalmente vanno sistemati
a muro o su strutture fisse.
- Devono essere mantenuti in
efficienza e controllati almeno
ogni sei mesi.
ESTINTORI CONSIGLIATI:
-a polvere chimica
-ad anidride carbonica
Anno 2012
88
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
estintori
• Percorsi per raggiungerli < di mt.
30.
• Capannoni avicoli - n. 2 estintori
interni, n. 2 estintori esterni e poi
n. 1 ogni 30 metri.
• Ambienti piccoli (es. mq 200) - n.
1-2 estintori da Kg. 6 vicino agli
ingressi (meglio all'esterno).
• Estintori per trebbiatrice da Kg. 6
• Estintori per auto da Kg. 1-2
Anno 2012
89
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Gli impianti elettrici devono
essere realizzati a regola d’arte,
conformemente a quanto
previsto dal D.M. 37/08 e
secondo le indicazioni
contenute nelle Norme
tecniche (Norme CEI o altre
norme equivalenti).
• Gli impianti elettrici devono
essere mantenuti in modo da
prevenire i pericoli derivanti da
contatti accidentali con gli
elementi in tensione ed i rischi di
incendio.
Anno 2012
90
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Possono installare,
trasformare, ampliare o
modificare gli impianti
esclusivamente le
imprese “abilitate” che
rilasciano la
dichiarazione di
conformità.
Il FAI DA TE ELETTRICO non è tollerato
nemmeno nel mondo dell’agricoltura.
Anno 2012
91
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Gli impianti devono prevedere
una "protezione dai contatti
indiretti", cioè dalla possibilità
che l'involucro metallico di una
apparecchiatura elettrica, a
causa del guasto del suo isolante
interno, venga in contatto con
una parte in tensione e che
quindi una persona, toccando
questo involucro, possa
"prendere la scossa".
Nel contatto indiretto, essendo un pericolo invisibile, ci si può
difendere solo con un adeguato sistema di protezione .
Anno 2012
92
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Tranne in casi particolari la
protezione contro i contatti
indiretti realizzata con
differenziali da 0.5 A è più
che sufficiente.
• E’ bene proteggere con il
“salvavita” da 0.03 A i circuiti
che alimentano prese a
spina o elementi le cui parti
attive possano venire in
contatto con il corpo
umano.
Anno 2012
93
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Potrebbero rimanere dei rischi anche in
presenza di un impianto di messa a terra.
• Questo soprattutto se:
o le utenze non sono ben collegate
all’impianto;
o lo stesso si è
deteriorato nel
tempo.
E’ sempre necessario verificare
periodicamente l’impianto di terra.
Anno 2012
94
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Raccomandazioni
o Se vengono inseriti più apparecchi elettrici in
una sola presa, questa si potrebbe
sovraccaricare di corrente.
Una presa sovraccarica
è una potenziale causa
di surriscaldamento,
con possibili conseguenze
di corto circuito, incendio,
interruzione di energia e
danneggiamento
dell’impianto.
Usare una presa per ogni apparecchio.
Anno 2012
95
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Raccomandazioni
o Prima di iniziare qualsiasi
“lavoro” sull’impianto,
anche il più semplice, se
non è possibile staccare la
spina, disinserire sempre
l’interruttore generale.
o Per interventi di questo tipo
l’interruttore che si usa
normalmente non
garantisce un sufficiente
grado di sicurezza, perché
interrompe solo uno dei due
fili elettrici di alimentazione.
Anno 2012
Interruttore unipolare
Interruttore bipolare
96
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
• Conduttori flessibili / prolunghe
o non devono essere sovrapposti;
o non devono intralciare il passaggio;
o vanno collocati preferibilmente in altezza;
o vanno protetti se stesi a terra;
o a fine lavoro
spegnere
l’apparecchio
elettrico e togliere
la spina della
prolunga dalla presa.
o non usare prolunghe
avvolte su bobine senza svolgerle tutte.
Anno 2012
97
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Avvertenze generali
o Impiegare solo componentistica
certificata. Metà degli infortuni
mortali sono causati da materiali
scadenti o non a norma;
o Far sostituire da personale
qualificato la componentistica
elettrica deteriorata;
o Le chiavi dei quadri elettrici di
distribuzione devono essere
asportate.
Anno 2012
98
Ambienti di lavoro:
impianti elettrici
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Avvertenze generali
o gli apparecchi utilizzatori (eccetto
quelli in classe II) devono essere
collegati all’impianto di terra;
o gli apparecchi utilizzatori portatili di
potenza superiore a 1 kw devono
essere collegati a prese
interbloccate tali da consentire
l’inserimento della spina nella presa
solo in assenza di tensione;
o a tal proposito devono essere
utilizzate prese e spine conformi alla
Norma CEI 23-12/1 (Spine e prese
per uso industriale).
Anno 2012
99
Ambienti di lavoro:
D.U.V.R.I.
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Quando si lavora insieme ad altri
(es. terzisti) o si affidano lavori ad
altre aziende, si creano nuovi
rischi di tipo interferenziale.
• Questi rischi vanno ricercati,
analizzati e vanno trovate le
misure di prevenzione e
protezione più opportune.
• E’ meglio mettere queste
considerazioni per iscritto.
Questo documento si chiamerà DUVRI (Documento
Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali).
Anno 2012
100
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni
Anno 2012
101
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
ribaltamento vecchio carro raccogli frutta
• Infortunio grave: lo sterzo non ha risposto ai
comandi facendo precipitare il mezzo e le tre
persone a bordo dentro ad un canale
pieno
d’acqua.
Anno 2012
102
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
ribaltamento vecchia trattrice
• Infortunio mortale: per il traino di un grosso
trattore è stata usata una vecchia trattrice di
dimensioni ridotte che si è prima impennata e poi
ribaltata uccidendo l’autista.
Anno 2012
103
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
caduta di un lavoratore da una pedana sollevata
• Infortunio mortale: per tagliare dei rami è stato
sollevato su un bancale ma ha perso l’equilibrio
ed è caduto a terra.
Anno 2012
104
Analisi di alcuni infortuni:
lavoratore infortunato dentro carro desilatore
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
• Infortunio grave: è
intervenuto con la
macchina in movimento
e la coclea non protetta
di un carro desilatore ed
è stato preso dagli organi
in movimento
Anno 2012
105
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
si ustiona gravemente bruciando sterpaglie
• Infortunio grave: si è ustionato gravemente
mentre gettava benzina per favorire il fuoco
dato ad un mucchio di sterpaglie.
Anno 2012
106
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
si impiglia nella fresa con il piede
• Infortunio grave: si è impigliato con un piede
dentro la fresa durante un intervento con
l’attrezzo in moto.
Anno 2012
107
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
caduta dentro ad un tombino
• Infortunio grave: frattura di una gamba per
caduta dentro ad un tombino coperto con
materiale inadatto (traslucido)
Anno 2012
108
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
agricoltore impigliato nel cardano
• Infortunio grave: l’operatore si è impigliato con la
manica della tuta a causa del cardano non
protetto.
Anno 2012
109
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
si ribalta nel canale con la motosega
• Infortunio mortale: l’operatore con la
“motosega” si ribaltata nel canale di irrigazione.
Anno 2012
110
Rischi per la sicurezza dei lavoratori autonomi in agricoltura
Analisi di alcuni infortuni:
cade dal tetto di una struttura
• Infortunio grave: caduta da un annesso rustico
durante il taglio degli alberi.
Anno 2012
111