IGIENE E SICUREZZA DEL LAVORO E DELL’AMBIENTE Stress lavoro correlato ed ergonomia: applicazione del B-BS per la valutazione dei rischi e gli interventi nelle imprese. Docente Prof.ssa Michela Sammarco Studentessa Dott.ssa Manola Bauco STRESS Il termine sembra avere origine dal latino strictus, che significa stretto, angusto, serrato. Successivamente è stato utilizzato nella lingua inglese (to stress), all’inizio con significato di difficoltà, avversità o afflizione, in seguito con quello di forza, pressione, tensione o sforzo. Entrato a far parte del gergo delle fabbriche negli anni della Rivoluzione Industriale Inglese indica tensione, sforzo, carico. Tensione a cui è sottoposto l’organismo che deve reagire, a un evento minaccioso o alle pressioni ambientali, con mobilitazione globale delle risorse dell’organismo. 2 STRESS Hans Seyle Sindrome Generale Di Adattamento reazione aspecifica dell’organismo ai fattori provenienti dall’ambiente esterno risposta fisiologica di adattamento, tesa a ritrovare il normale equilibrio turbamento dell’omeostasi dell’organismo che, reagisce per arginare la minaccia Stressors Livello di attivazione dello stress shock e controshock Stato normale allarme resistenza esaurimento 1. Stress adattivo: mobilitazione globale delle risorse energetiche dell’organismo. 2. Stress disadattivo: ansia, quando la minaccia non è immediata e oggettiva, ma un’aspettativa di minaccia. Manola Bauco 3 STRESS Pressioni ambientali percepite CONFLITTUALITÀ Folkman ed Edwards FRUSTRAZIONE Valori, ideali, desideri, risorse Interazione persona-ambiente Importanza della Condizione Soggettiva con cui l’evento stressante viene vissuto Valutazione della situazione, come eccedente le proprie risorse e tale da mettere in pericolo il proprio benessere Sono erronee le credenze comuni: 1. ogni persona è ≠ dall’altra 2. stress ≠ molto lavoro Manola Bauco 4 STRESS Meno frequentemente lo stress viene considerato come condizione capace addirittura di migliorare le capacità prestazionali dell’individuo (effetto training). È dimostrato che l’individuo sottoposto ad un certo livello di stress, che non superi le capacità di farvi fronte, migliora le prestazioni, anche quelle che si riferiscono all’apprendimento. Individui attivati rendono meglio di individui eccessivamente rilassati. Eustress PERFORMANCE Positive Negative Peak Performance Astress Boredom Low Burnout LIVELLO DI STRESS Distress High Manola Bauco 5 BENESSERE LAVORATIVO Due forme di gratificazione possibili: Intrinseca, se il lavoro risponde alle esigenze di espressione delle doti possedute. Estrinseca, se il lavoro è insignificante per il soggetto, ma gli consente di ottenere gratificazioni successive come l’approvazione sociale, lo stipendio, la possibilità di carriera. Due fondamentali condizioni favoriscono il benessere : Esterne, quelle legate al rapporto con i superiori e con i colleghi, che valorizza la competenza degli individui. Interne, possono essere indicate e descritte con diverse espressioni che ne riassumono il senso e il significato funzionale, ovvero, intelligenza emotiva, mindfulness, ACT. Manola Bauco 6 BENESSERE LAVORATIVO Condizioni interne A) Intelligenza emotiva: rispondere alle esigenze ambientali serenamente, scegliendo i mezzi più adatti al raggiungimento degli obiettivi, o cambiando gli obiettivi. B) Mindfulness: avere piena coscienza di sé grazie alla coscienza del fluire degli eventi, che essendo ora piacevoli ora spiacevoli evidenziano la funzione di stabilizzazione dell’io. C) ACT(inflessibilità psicologica): accettare il disagio e gli stati emotivi causati dalle difficoltà e normalizzare l’azione agendo come se non ci fosse il disagio. Manola Bauco 7 LE CAUSE DELLO STRESS Manola Bauco 8 LE CONSEGUENZE DELLO STRESS Fonte di disturbi individuali. 1.FISICI: emicrania, disturbi digestivi, aumento della pressione arteriosa, accelerazione del battito cardiaco. 2.PSICO-EMOZIONALI: ansia, depressione, irritabilità, mancanza di fiducia, incapacità di concentrarsi, inquietudine, problemi relazionali, carenze motivazionali, mancato senso di appartenenza. 3.COMPORTAMENTALI: abuso di alcol, fumo e farmaci, comportamenti aggressivi, indecisione ed insicurezza, irrequietezza, percezione inadeguata del pericolo. Fonte di problemi per l’organizzazione a causa di assenteismo, turn-over, riduzione delle prestazioni e della qualità del prodotto. Manola Bauco 9 LE CONSEGUENZE DELLO STRESS Fonte di problemi sociali Lo stress sul lavoro colpisce il 28% dei lavoratori dell’Unione Europea. È il secondo problema di salute legato all’attività lavorativa. Il 50-60% delle assenze è riconducibile allo stress. Il costo economico ad esso correlato ammonta a 20 miliardi di euro, riportando una spesa annuale pari al 4% del Pil mondiale. A livello europeo, 40 milioni di lavoratori identificano nello stress lavoro-correlato la causa più comune di malattia. Manola Bauco 10 VALUTAZIONE DELLO STRESS SECONDO BEHAVIOR ANALYSIS 1) Analisi del comportamento degli individui. 2) Analisi dei fattori ambientali (mod. ABC di Skinner): stimoli antecedenti e conseguenze del comportamento Manola Bauco 11 INTERVENTO SULLE INCONGRUENZE E SULLE CONFLITTUALITA’ Ogni performance lavorativa necessita di quattro elementi per essere realizzata: 1) le conoscenze teoriche; 2) le abilità specifiche (manuali, relazionali, intellettuali); 3) l’organizzazione dell’ambiente di lavoro (strumentazione, orari, materiale); 4) la motivazione del soggetto. Equilibrio Rinforzi positivi Antagonisti dello stress 1. lavoratori hanno il tempo necessario per eseguire i compitii; 2. I lavoratori vengono gratificati; 3. I lavoratori hanno il controllo diretto delle attività; 4. Il carico di lavoro è adattato alle capacità e alle risorse; 5. I ruoli e le responsabilità sono definiti con chiarezza … Rinforzi negativi (punizioni) STRESS Manola Bauco 12 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato: B-BS come ausilio alla raccolta di dati sintomatici di stress La normativa ACCORDO QUADRO EUR. 2004 “… Reazione ad aspetti avversi e nocivi del contenuto, dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro. Stato caratterizzato da elevati livelli di eccitazione ed ansia, senso di inadeguatezza” PRIMA D.Lgs. 626/94 UOMO = LAVORATORE ATTIVO C.M.L.P.S. 18/11/2010 OGGI D.Lgs. 81/08 Comm. consultiva permanente + INAIL Manola Bauco 13 B-BS come ausilio alla raccolta di dati sintomatici di stress FATTORI ORGANIZZATIVI STRESSOGENI Manola Bauco 14 B-BS come ausilio alla raccolta di dati sintomatici di stress FATTORI GESTIONALI STRESSOGENI Manola Bauco 15 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato 1. Analisi dei fattori oggettivi di stress Approccio metodologico (Individuazione degli stressors) 7. VERIFICA 2.Analisi dei fattori individuali, sociali, comportamentali 3. Quantificazione del rischio, indicizzazione degli elementi rilevanti e individuazione delle priorità 6. Informazione e Formazione 5. INTERVENTO 4. Approfondimento con analisi dei fattori soggettivi Manola Bauco 16 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Approccio metodologico-organizzativo Datore di lavoro Psicologo del lavoro RLS RSPP e SPP MC Manola Bauco 17 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato: Safety Assessment 1. Analisi documentale. I. Raccolta dati organizzativi II. Tipologie contrattuali presenti III. Lavoratori stranieri IV. Presenza di un sistema di gestione della sicurezza V. Formazione ed addestramento VI. Orario e turni di lavoro VII.Programmazione ferie VIII.Sviluppo di carriera e stabilità lavorativa IX.Cultura organizzativa Manola Bauco 18 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Safety Assessment 2. Interviste guidate I. Pressione temporale: carico e ritmi di lavoro II. Gestione dei cambiamenti e /o innovazioni nell’azienda III. Pianificazione dei compiti IV. Diffusione delle informazioni relative ai nominativi delle figure della Sicurezza V. Diffusione delle informazioni relative agli obiettivi dell’Organizzazione Manola Bauco 19 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Safety Assessment 3. Checklist: interazione uomo - ambiente Manola Bauco 20 Procedure operative per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Safety Assessment 4. Osservazione diretta e “pinpointing” I. Conteggio di “eventi-comportamenti” o “eventi-assenza di comportamenti” II. Indagare in profondità la realtà aziendale in merito alla comunicazione, ai sistemi informativi ed alla autonomia decisionale e di controllo III. Non ripetere frequentemente onde evitare il rischio di fenomeni di sovraccarico e resistenza, sia da parte della Direzione che dei lavoratori IV. Raccogliere il maggior numero possibile di dati Manola Bauco 21 VALUTAZIONE DEI RISCHI stress lavoro-correlato: report Un report grafico potrà essere definito per una comparazione interna del livello di stress lavorativo tra le varie aree organizzative. I dati vengono confrontati tra aree diverse all’interno dell’organizzazione, per comprendere quali aree funzionali (o fasce di popolazione) sono maggiormente a rischio. Manola Bauco 22 Valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato: risultati 0-17 Rischio basso 18-34 Rischio medio 35-67 Rischio elevato Manola Bauco 23 B-BS ed ergonomia: sinergie per la prevenzione dei rischi sul lavoro SPAZI ERGONOMIA Prevenzione di infortuni e malattie professionali “Carenze progettuali” ATTREZZATURE COMPITI LAVORATIVI FATTORE UMANO B-BS “Errore umano” Manola Bauco COMPORTAMENTI 24 B-BS ed ergonomia: sinergie per la prevenzione dei rischi sul lavoro “L’ergonomia è la scienza che cerca di adattare il lavoro all’uomo” Obiettivi Prevenire i disturbi muscoloscheletrici, Ridurre la fatica fisica e mentale, lo stress e il numero di infortuni. Ottimizzare gli spazi di lavoro, le attività, le posture, gli strumenti e l’organizzazione del lavoro per renderle a misura d’uomo e garantire al comfort e sicurezza. 25 B-BS ed ergonomia: sinergie per la prevenzione dei rischi sul lavoro B-BS si basa principalmente sulla “condivisione dei valori” Agisce sui comportamenti in relazione alle specifiche caratteristiche dell’ambiente lavorativo in cui il soggetto opera. Cerca di ottimizzazione le azioni del lavoratore in relazione ai fattori di rischio presenti. Ha l’obiettivo di ottenere una completa congruenza di contenuto e di contesto al compito, alle condizioni operative ed alla performance richiesta, Ha l’obiettivo di determinare una riduzione del numero e della gravità degli errori umani che possono portare infortuni. Ha l’obiettivo di aumentare in modo significativo i livelli di sicurezza individuali e di gruppo. Manola Bauco 26 B-BS ed ergonomia: sinergie per la prevenzione dei rischi sul lavoro Differenze - Utilizzo dei macchinari - Ambiente - Processi lavorativi ERGONOMIA B-BS Individuazione di comportamenti scorretti dei lavoratori Formazione del lavoratore e integrazione con il gruppo Individuazione di punti critici su: - Compiti - Macchinari - Attrezzature - Progettazione degli ambienti di lavoro Manola Bauco Realizzazione di : - spazi di lavoro - strumenti - procedure che creano una barriera tra l’uomo e la condizione di pericolo 27 GRAZIE PER L’ATTENZIONE ! Manola Bauco 28